discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
Breve storia del giornale
1. Il quotidiano in classe
La radio ci dà la notizia,
la televisione ce la fa vedere,
il giornale ce la fa capire
Informazioni tratte e liberamente adattate dal
volume di R. Gualdo, L’italiano dei giornali,
Roma (Carocci) 2007.
3. Nel 1455 J. Gutenberg inventa la
macchina per stampare su carta
4. - Nel Settecento in Europa iniziano a
circolare i primi giornali: si tratta per lo
più di singoli fogli divulgati dai primi
partiti politici, sulla spinta delle idee
rivoluzionarie.
5. 1861: solo dopo l’Unità d’Italia iniziano ad
apparire i primi quotidiani a diffusione
nazionale:
Es:
- La Stampa (Torino), 1867
- Il Corriere della Sera (Milano), 1876
- Il Messaggero (Roma), 1878
- Il Resto del Carlino (Bologna), 1885
Nota: la lingua di questi quotidiani è ancora molto
eterogenea e risente del miscuglio di regionalismi,
colloquialismi... (l’Italia come nazione è appena
nata!)
6. Ecco come si presentavano i
primi quotidiani nell’ ‘800...
La prima pagina è austera, divisa in cinque colonne.
Grande rilievo viene dato alla politica e alla cronaca
giudiziaria.
7. Dopo la prima guerra
mondiale...
Negli anni della dittatura fascista (1922-43),
in Italia viene meno la libertà di stampa e di
opinione...
8. Gli anni del dopoguerra
Terminata la II guerra mondiale (1945), l’art. 21
della neo-nata
Costituzione italiana sancisce che:
Tutti hanno diritto di manifestare
liberamente il proprio
pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro
mezzo di
diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad
autorizzazioni o
censure.
9. I giornali perdono il monopolio della
notizia
La TV diventa la prima fonte
d’informazione per il 60% degli italiani
Il linguaggio dei giornali tenta di imitare
quello della televisione: è semplice,
diretto, si avvicina alle strutture
del parlato.
Gli anni ‘70-’90 del Novecento
10. - Negli anni ‘90 del Novecento, fa la sua
comparsa INTERNET.
- Nascono i giornali gratuiti, distribuiti nelle
stazioni e nei mezzi di trasporto (es. treni,
metropolitane...)
Es. Metro, Leggo, City, 24minuti...
NB: prevalgono i titoli e sottotitoli, immagini...le
informazioni
sono brevi e il lessico non particolarmente ricco. Si
tratta di
giornali essenziali.
I nostri giorni
11. Il mondo del giornalismo non potrà fare a
meno
dell’impiego delle nuove tecnologie, per
raggiungere platee sempre più variegate
di
lettori, che già oggi scelgono come
tenersi informati:
Radio, Tv, quotidiani, Internet,
videofonini...
In futuro...