Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
La depurazione nel cuore della città
1. Interventi di adeguamento funzionale dell’impianto di depurazione di Rimini per la gestione transitoria di 5 anniUn’esperienza di recuperoe valorizzazione dell’esistente www.studiosigla.net Ing. Massimo Solaroli Arch. Antonio Lo Conte Ing. Marco Donati In collaborazione con: Hera Rimini s.r.l. e Protecno s.r.l. - Mondolfo (PU) Workshop su "La gestione degli impianti di depurazione delle acque di scarico - Esperienze nazionali a confronto” Villa Umbra - Perugia, 9 - 10 Ottobre 2008
2. L’impianto di Rimini “Marecchiese” prima dell’interventoDati generali Anno di realizzazione: fine anni ‘60 Potenzialità: 150.000 - 200.000 ab. eq. Tipo di impianto: a fanghi attivi a biomassa sospesa senza sedimentazione primaria Volume ossidazione: 4 x 2.300 = 9.200 mc Tipo di aerazione: a rotori “Mammut” Sup. sedimentatori: 6 x 400 + 2 x 700 = 3.800 mq Portata media: 36.000 mc/d Portata di punta: 2.500 mc/h Fanghi di supero: Inviati all’impianto di S. Giustina
3. Obiettivi dell’intervento Miglioramento delle prestazioni del comparto biologico in termini di: Efficienza depurativa Sicurezza e salute degli operatori Rumorosità Odori Flessibilità e facilità gestionale Consumi energetici Riduzione fanghi di supero Sfruttamento delle opere strutturali (volumi) esistenti Minimizzazione dei costi Esecuzione delle opere con l’impianto in esercizio
4. Descrizione dell’intervento Sostituzione del sistema di aerazione a sbattimento superficiale con sistema ad insufflazione d’aria a bolle fini Inserimento dei comparti di denitrificazione e rigenerazione dei fanghi in ricircolo, ricavati con setti realizzati nelle vasche esistenti Inserimento di sollevamento fanghi ad “air lift” per fase di pre-contatto con il liquame grezzo in arrivo Realizzazione di sistemi di insonorizzazione per nuove soffianti e coclee esistenti Creazione di 2 circuiti di trattamento biologico, paralleli ed indipendenti Realizzazione di nuove passerelle per movimentazione apparecchiature di comando
5. L’impianto dopo l’intervento Volume di ossidazione: 8.000 mc Volume di rigenerazione fanghi: 2.500 mc Volume di postdenitrificazione: 2 x 1.050 = 2.100 mc Volume di predenitrificazione: 2 x 1.200 = 2.400 mc Volume totale di attivazione: n. 1.500 Diffusori tubolari 3” : n. 1.500 Soffianti: 6x(2+1R) = 12+6R Portata d’aria: 30.000 mc/h ca Portata di progetto: 40.000 mc/d
6. Flussi idraulici nel comparto biologicoprima dell’intervento 3 2 1 6 4 5 Liquame grezzo Fango di ricircolo Mixed liquor in entrata all’ossidazione Mixed liquor in uscita dall’ossidazione - ai sedimentatori
7. Flussi idraulici nel comparto biologicodopo l’intervento 3 2 1 6 4 5 OSS DN DN OSS RIG RIG OSS OSS OSS DN OSS DN Nuovi setti in c.a. Liquame + fango di pre-contatto Liquame grezzo Liquame + fango per denitrificazione Fango di ricircolo Mixed liquor Mixed liquor in uscita dall’ossidazione - ai sedimentatori
8. Le opere di insonorizzazione Davanti alle soffianti
9. Le opere di insonorizzazione Sulle mandate dei tubi aria compressa
10. Le opere di insonorizzazione Sulle coclee esistenti
12. Primi risultati di gestione Principali parametri in uscita dall’impianto N.B. Valori riferiti alle medie mensili di agosto (BOD5- COD-SST-P) e settembre (NH4-NO2-NO3)
20. “...date udienza insieme a le dolenti mie parole estreme” Workshop su "La gestione degli impianti di depurazione delle acque di scarico - Esperienze nazionali a confronto” Villa Umbra - Perugia, 9 - 10 Ottobre 2008