Intervento introduttivo (al convegno Lapam Modena "Imprese e Pubblica Amministrazione: prove di dialogo") sui grandi temi della riforma conosciuta con il nome di "federalismo fiscale"; la presentazione vuole essere una prima lettura del tema, dagli aspetti più normativi a quelli più operativi. A questa presentazione è seguita una seconda, di natura più tecnica/fiscale.

1. Federalismo fiscale in Italia: il percorso, l'attuazione normativa, l'implementazione concreta della riforma. Una prima lettura Dott. Stefano Tripi Università di Siena – Dip. Studi Aziendali e Sociali Università di Modena e Reggio Emilia – Dip. Economia Aziendale Convegno “Impresa e Pubblica Amministrazione: prove di dialogo” Lapam Confartigianato Modena Pacengo del Garda (VR), 23-25 settembre 2011

4. Gli 8 decreti attuativi – focus (a grandi linee) sui rilevanti

6. Imprese: la pressione fiscale

7. Associazioni di categoria: il contributo alla governance dei tributi locali

8. Introduzione

12. Federalismo fiscale ↔ Pressione tributaria?

13. Storia d'Italia e pensiero federalista

14. Il percorso

16. 1970: Attuazione delle Regioni (già previste in Cost.ne)

19. Aumento controlli

22. Superamento sistema finanza derivata e nuovo sistema di finanziamento per Regioni (artt. 7-10) ed EE.LL. (artt. 11-15)

23. Coordinamento finanziario e fiscale (artt. 17-18)

29. Addizionali su tributi erariali

31. Addizionali su tributi erariali e regionali

32. Tributi propri istituiti dalle Regioni

33. L'attuazione normativa

35. Roma Capitale

36. Fabbisogni standard

37. Federalismo municipale

38. Autonomia di entrata per Regioni e Province

39. Perequazione e rimozione squilibri

40. Armonizzazione sistemi contabili

41. Sanzioni e premi per Regioni, Province, Comuni

44. Raccolta ed analisi dei dati

45. Approvazione fabbisogni standard

46. Pubblicazione fabbisogni standard

48. Analisi possibili recuperi di efficienza tramite gestioni associate

50. (anticipazione IMU al 2012?)

51. Dal 2014: devoluzione fiscalità immobiliare, fondo perequativo, IMUp, IMUs

54. Compartecipazione gettito IVA

55. Possibilità riduzione IRAP

57. Compartecipazione IRPEF

58. Compartecipazione tassa automobilistica regionale

62. Pesanti sanzioni per mancato rispetto patto di stabilità

63. Meccanismi premiali

64. Ulteriori incentivi per gli EE.LL. nella lotta all'evasione

65. Gruppo lavoro per pagamento imprese da parte EE.LL.

67. Impatto sull'attuazione di patto di stabilità e manovre

69. Nuove “riforme” istituzionali (es. Amm.ni Provinciali)

70. Regioni a Statuto speciale

71. L'implementazione concreta

73. Accertamento: problemi tecnici (banche dati, incasso, ecc.) e rapporti con altri Enti (incentivi/disincentivi a collaborare)

74. Capacità implementazione federalismo in Enti più piccoli/meno attrezzati

75. Aumento autonomia e responsabilità -> necessità di presidiare la governance dei tributi locali, sotto tutti gli aspetti

77. Aliquote di partenza fissata dal legislatore -> effetti

78. “Invarianza” pressione fiscale: solo alla partenza del sistema, dopo vi è autonomia

79. Pressione fiscale nominale/effettiva

80. Oltre il fisco: oneri amministrativi

82. Riconfigurazione e rafforzamento rappresentanza territoriale delle associazioni (su Regioni ed EE.LL.)

83. Maggiore capacità decisionale (teorica) degli Enti -> nuovi spazi per attività di pressione -> concertazione

84. Grazie per l'attenzione