1. Approccio alla normativa
antiriciclaggio ed una proposta
di modello organizzativo per
contrastare l’infiltrazione delle
organizzazioni criminali
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
2. EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO
Direttiva
2005/60/CE
“3°Direttiva
Antiriciclaggio”
L. 197/1991 Direttiva
LEGGE ANTIRICICLAGGIO 2001/97/CE
Attuativa della Direttiva “2°Direttiva
91/308/CE Antiriciclaggio”
(e successive modificazioni)
D. Lgs. 231 del 21/11/2007
attuazione della Direttiva
2005/60/CE e Direttiva
2006/70/CE
Direttiva D.Lgs.
56/2004
91/308/CEE Attuazione Direttiva
“1°Direttiva 2001/97/CE
Antiriciclaggio”
1991 2001 2004 2005 2007
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
3. Evoluzioni della normativa
da un approccio basato a un approccio basato
su un sistema di regole sul rischio
all’adeguata verifica
dall’identificazione
della clientela
Monitoraggio costante
Conoscenza della clientela Segnalazione operazione
e operativita’ Sospetta
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
4. Criteri Approccio basato sul rischio (Art. 20)
da osservare
con riferimento a:
cliente
prevalente natura comportamento tenuto al momento area geografica
attività giuridica del compimento dell’operazione o di residenza del
svolta dell’instaurazione del rapporto cliente
continuativo o della prestazione o della
professionale controparte
operazione, rapporto continuativo o prestazione professionale
tipologia modalità di frequenza delle ragionevolezza area
dell’operazione, svolgimento operazioni e durata dell’operazione, geografica di
rapporto dell’operazione, del rapporto del rapporto destinazione
continuativo o rapporto continuativo o della continuativo o del prodotto,
prestazione continuativo o prestazione della prestazione oggetto
professionale prestazione professionale professionale in dell’operazion
posti in essere professionale; rapporto all’attività e o del
ammontare svolta dal cliente rapporto
continuativo
Mario Turla Milano, 12 novembre 2011
5. ADEGUATA VERIFICA
Identificare il cliente e verificarne l’identità
Identificare l’eventuale titolare effettivo
Ottenere informazioni sullo scopo e sulla
natura del rapporto continuativo o della
prestazione professionale
Svolgere un controllo costante nel corso del
rapporto o della prestazione professionale
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
10. Agenda
L’approccio basato sul “rischio”
L’adeguata verifica normale e rafforzata
La segnalazione di sospetto d’infiltrazione mafiosa
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
11. L’approccio basato sul “rischio”
Il rischio è legato alla probabilità che accada un evento, in
questo caso l’evento è l’infiltrazione MAFIOSA
Per il calcolo del rischio, ci avvaliamo di tecniche di scoring,
basandosi su dati e correlazioni di dati a cui viene associato un
punteggio. Per arrivare al calcolo del rischio d’infiltrazione
MAFIOSA
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
12. L’approccio basato sul “rischio”
Fasi operative
DEFINIZIONE DEGLI INDICI DI ANOMALIA
ANALISI DEL DATO
DEFINIZIONE DEI PESI DATO E CORRELAZIONI
COSTRUZIONE DEL MOTORE
SPERIMENTAZIONE
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
13. L’approccio basato sul “rischio”
I dati per il calcolo possono essere presi da molteplici fonti
alimentanti nella struttura comunale
CALCOLO DEL RISCHIO
ANAGRAFE LICENZE
EDILIZIA ISEE
REDDITI APPALTI
ARCHIVI
ALTRI LISTE
SPECIALI
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
14. L’approccio basato sul “rischio”
Esempi di dati e correlazioni
Di carattere soggettivo Di carattere oggettivo
Numero Numero
età residenza
case licenze
Luogo
professione redditi legami
nascita
Presenza altro isee altro
in liste
correlazioni
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
15. Esempi di correlazioni
Eccessivo turn-over di licenze commerciali
Se sulla LC Se la LC dopo poco Se la LC dopo poco
avvengono 3 tempo che viene tempo subisce un
subentri nell’arco di concessa avviene un attentato ed avviene
un anno subentro un subentro
Arco temporale Arco temporale Arco temporale
1 anno 6 mesi 6 mesi dopo evento
3 subentri 1 subentro 1 subentro
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
16. Esempi di correlazioni
La frequente acquisizione di immobili e licenze con pagamento
contante
PF o PG o Legali PF o LR che hanno
Rappresentanti che in 1 una età giovane o Liberi professionisti
anno comprano più di 3
anziana ed hanno che agiscono per
Immobili o LC con
intestati immobili o/e procura per acquisire
almeno 1 distanti dal immobili o LC
prezzo commerciale LC
Arco temporale Arco temporale
Arco temporale
1 anno 2 anni
3 immobili o LC 2 anni
Età < 25 o età > 70
Prezzo distante dal 10 tra immobili e LC
3 immobili e/o LC
mercato
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
17. Esempi di correlazioni
La frequente acquisizione di immobili e licenze con pagamento
contante
PF o PG o LR che
PF che in un anno PF o PG o LR che risiedono o
acquistano o risiedono in province cittadinanza in
vendono molti a rischio criminalità paradisi fiscali
immobili o LC
Arco temporale Arco temporale
Arco temporale
1 anno 1 anni
1 anni
> 5 immobili o LC Provincia crim.
> 3 tra immobili e LC
> 3 imm. e/o LC
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
18. L’approccio basato sul “rischio”
Sarà costruito il data base dei legami
Ha agito per
Mario Verdi
Mario Verdi clienti Giuseppe Bianchi
Commercialista
Mario rossi
famigliari
Rossi Maria Rossi Marco
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
19. L’approccio basato sul “rischio”
IL MOTORE ESEGUE AUTOMATICAMENTE IL CALCOLO DEL RISCHIO E
PROFILA IN FASCIE LE PERSONE FISICHE O GIURIDICHE
LICENZE ALTO
MOTORE DI CALCOLO
ISEE MEDIO
APPALTI
BASSO
LISTE
.
.
.
ALTRO IRRILEVANTE
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
20. L’adeguata verifica normale e rafforzata
I SOGGETTI CLASSIFICATI CON RISCHIO MEDIO E/O ALTO ENTRANO
IN UN CONCETTO DI ADEGUATA VERIFICA RAFFORZATA
ALTO
ADEGUATA VERIFICA
MEDIO
RAFFORZATA
BASSO
ADEGUATA VERIFICA
IRRILEVANTE
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
21. L’adeguata verifica normale e rafforzata
IL NUMERO DEI SOGGETTI IN ADEGUATA VERIFICA RAFFORZATA E’
CONSIGLIABILE TENERLI IN CIRCA 3% DEL TOTALE. IN MODO DA AVERE UN
NUMERO GESTIBILE E QUINDI CONTROLLABILE.
ADEGUATA
VERIFICA
RAFFORZATA 3%
L’adeguata verifica rafforzata prevede di applicare i
principi di trasparenza e tracciabilità. Seguendo una
check list codificata, utilizzando un Work Flow
strutturato.
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
22. L’adeguata verifica normale e rafforzata
ESEMPIO DI CHECK LIST
• VERIFICA IN GOOGLE
• VERIFICA IN LISTE PUBBLICHE E RISERVATE
• VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE PRESENTE
• RICHIESTA DI UNA VALUTAZIONE DA PARTE DEL SETTORE PIU’
VICINO AL SOGGETTO
• VERIFICA TRAMITE POLIZIA LOCALE
•ALTRO
SE NON SODDISFA I PRINCIPI DI TRASPARENZA E TRACCIABILITA’
3% SEGNALO SOGGETTO ALTRIMENTI
ARCHIVIO
SOSPETTO
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
23. L’inserimento manuale
Consente in caso di segnalazione da parte dei cittadini o
rilevazione attraverso la Polizia Locale, di innalzare il rischio del
soggetto in modo da portarlo in Verifica Rafforzata
Questa modalita’ permette di non esporre il cittadino con una
denuncia, ma di attivare le modalita’ di Verifica Rafforzata ed
eventualmente una segnalazione o denuncia
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
25. La segnalazione di sospetto d’infiltrazione mafiosa
Work flow di valutazione
MOTORE DI CALCOLO Per valutare un soggetto si utilizzerà un work flow di valutazione, per
mantenere traccia dei giudizi e della persona che ha effettuato la
valutazione. Nonché delle pratiche generate non valutate in tempo
ragionevole.
RISCHIO ALTO/MEDIO
0 1 2 3 4
Pratica Presa in Passaggio Proposta Proposta da
generata carico ad altro segnalazione non
valutatore segnalare
INSERIMENTO MANUALE
5 6 7 8 9
Inoltrata Inoltrata Non inoltrata Ritorno stato 5 Ritorno stato 6
magistratura agenzia delle
entrate
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
26. La segnalazione di sospetto d’infiltrazione mafiosa
SCHEMA DI SEGNALAZIONE: in caso di inoltro viene firmata dal sindaco
MAGISTRATURA
MOTORE DI CALCOLO
La segnalazione
5
inoltrata qualificata, consente al
RISCHIO ALTO/MEDIO comune d’incassare il
100% della cifra
6 recuperata dall’agenzia
inoltrata dell’entrate.
INSERIMENTO MANUALE 7
non DB
inoltrata
ARCHIVIATA A
DISPOSIZIONE
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
27. Conviene controllare ?
Per una equita’ sociale
Per una maggiore legalita’
Aumentano gli introiti
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012
28. allora perche’ non farlo
Grazie per l’attenzione
Mario Turla Milano, 13 luglio 2012