A pochi passi dal Parco del Pollino e dal confine con la Calabria, in Basilicata, c'é un vero e proprio tesoro.
Castelluccio Inferiore è un piccolo borgo dalla storia antichissima, come si puó vedere dai resti romani e dall'antico palazzo che ancora oggi si possono visitare.
L'architettura religiosa del borgo offre ai fedeli diversi luoghi d'interesse, e il vicino Parco Nazionale del Pollino é la destinazione perfetta per le persone piú avventurose, che desiderano immergersi nella natura ancora incontaminata.
Castelluccio Inferiore - Le meraviglie naturali ed artificiali.docx
1. Castelluccio Inferiore
LE MERAVIGLIE NATURALI E ARTIFICIALI
Il momento tanto atteso è arrivato, e siete finalmente giunti a Castelluccio Inferiore. Cosa vedere per primo?
Scavi archeologici, architettura religiosa tipicamente medievale, il Parco Nazionale del Pollino. Insomma, ce
n’è davvero per tutti i gusti!
Continuate a leggere l’articolo se siete curiosi di saperne di più sui suggestivi luoghi che è possibile visitare in
questa splendida località Lucana.
Gli scavi archeologici
Se l’archeologia è una disciplina che vi affascina, Castelluccio Inferiore è una meta che non può mancare!
A Castelluccio Inferiore, una cosa da vedere assolutamente sono gli scavi. I più importanti che si possono
visitare partendo da questo comune sono tre, tutti di epoca classica. Vediamo insieme di quali si tratta.
Sito di Pietrasasso
Sul web non si trovano molte informazioni riguardo agli scavi e ai ritrovamenti in questa località. Basta
sapere, però, che tra le località del comune di Castelluccio Inferiore, questa è una delle destinazioni
consigliate se si vuole ammirare dei resti archeologici di età classica.
Come nel caso di Vigna della corte, anche qui si tratta di sepolcri che sono stati riportati alla luce e messi a
disposizione della comunità.
Vigna della Corte
Tra le località dove si può ammirare la storia dell’archeologia e culture del mondo antico, Vigna della Corte
offre molto ai visitatori.
Scoperta nel 1983, si trova a ovest del centro abitato di Castelluccio Inferiore.
Qui sono stati ritrovati due tipologie diverse di resti e testimonianze, un edificio e delle sepolture, entrambe
databili al IV secolo d.C.
L’edificio probabilmente era una “villa rustica”. Erano delle arcaiche aziende agricole con cui la popolazione
aveva già iniziato a sfruttare le risorse del territorio per la propria sopravvivenza.
Non lontano da qui sono anche state ritrovate delle tombe. È possibile datarle con certezza allo stesso secolo
della villa grazie al corredo ritrovato al loro interno, che comprendono antiche monete, sia romane che
puniche, e anfore decorate.
Un esempio di come archeologia e storia dell’arte romana si incontrino in Basilicata.
Nerulum
Gli scavi archeologici più importanti a Castelluccio in Basilicata sono quelli che hanno consegnato la
conferma di ciò che molti sospettavano già da tempo.
Nerulum è stato un grande centro, fondamentale nella storia della cultura e del commercio romano, e per
molto tempo si è cercato di scoprire la sua esatta posizione.
2. I documenti di Tito Livio avevano già dato delle indicazioni approssimative, che avevano fatto supporre agli
studiosi che il comune lucano si trovasse sui resti di questo insediamento. Ed è qui che è stato fondamentale
il lavoro di un archeologo.
Grazie a questi professionisti, infatti, è stato possibile ritrovare antiche tombe con all’interno corredi funebri
databili all’età romana. Questo, unito al fatto che Tito Livio indica la posizione del centro romano lungo
l’incrocio tra le vie romane Poplia ed Herculea, ha portato gli esperti ad affermare che si trovasse proprio qui.
Castelluccio Inferiore: architettura civile
In questo piccolo borgo è possibile osservare magnifici esempi di architettura civile.
Sono presenti, infatti, numerosi Palazzi nobiliari, appartenuti alle varie famiglie che hanno regnato su
Castelluccio, nel periodo che va dai secoli XVI fino al XVII.
Il più importante è sicuramente Palazzo Marchesale, che risale al secolo XVII. Nonostante, quindi, sia uno dei
più recenti, le funzioni e le condizioni in cui si è conservato lo rendono uno dei principali edifici che
attraggono turisti e cittadini.
Palazzo Marchesale
Probabilmente prima dimora della famiglia Sanseverino, finì per diventare di proprietà dei Pescara di Diano.
L’androne dell’ingresso è caratterizzato da un’enorme volta, su cui sono presenti diversi stemmi nobiliari e
delle iscrizioni in latino, ancora oggi conservati.
Di particolare bellezza anche il giardino, a cui nel tempo sono stati creati vari accessi dal palazzo principale.
Gli interni delle sale sono riccamente decorati con motivi vegetali e floreali, che rendono questo edificio un
esempio squisito dell’architettura italiana di questi secoli.
Sebbene durante i secoli sia passato di proprietario in proprietario, e abbia sostenuto non pochi danni, molte
decorazioni barocche sono ancora intatte, così come lo stemma sulla facciata principale e il balcone di ordine
catalano.
Castelluccio Inferiore: architettura religiosa
Arrivati a Castelluccio Inferiore, cosa vedere se siete appassionati di architettura?
Il piccolo comune offre diversi esempi di edifici religiosi di epoca medievale, che appaiono semplici
all’esterno ma che all’interno vi lasceranno senza fiato. Tra questi quelli che vi consigliamo sono:
La chiesa di San Nicola di Bari
La chiesa di Sant’Anna
Il Santuario della Madonna della Neve
Chiesa di San Nicola di Mira
La chiesa del patrono è la chiesa più importante del borgo.
Si trova nella piazza principale, al termine di una breve scalinata. Il fronte appare molto semplice, di un
bianco candido, con tre portali di ingresso.
Al suo fianco svetta un bellissimo campanile, bianco come l’edificio principale, ma quello che davvero
sorprende è l’interno.
3. La chiesa di San Nicola di Mira a Castelluccio Inferiore è riccamente decorata con stucchi, intonaci e affreschi
che vi lasceranno senza parole per la cura con cui sono realizzati. Le colonne e le volte sono tutte abbellite da
elementi che riprendono elementi religiosi, che rapiscono lo sguardo del visitatore.
Chiesa di Sant’Anna
La seconda chiesa del paese è molto più semplice di quella principale.
Più simile ad una cappella, ha una pianta squadrata. Non ha interni finemente decorati, o alte volte, ma c’è un
bellissimo arco al cui interno sono presenti due statue che raffigurano la Santa.
Alla base dell’arco si trova l’altare, circondato dalle panche destinate ai fedeli. Un edificio pensato per il
raccoglimento spirituale, tipicamente medievale.
Santuario della Madonna della Neve
Le vette di Castelluccio Inferiore vicino Potenza sono perfette per un’escursione, e per chi vuole unire al
percorso nella natura la cultura e lo spiritualismo.
Sulla cima di un pendio al confine con il meraviglioso Parco del Pollino, infatti, è possibile visitare il Santuario
della Madonna della Neve, che domina dall’alto la Valle del Mercure.
L’esterno è estremamente sobrio, quasi spartano, e sembra scolpito direttamente nella roccia.
L’interno, invece è sorprendente. A navata singola, lungo le pareti laterali sono presenti due tele
settecentesche, in corrispondenza di due altari, incastonate in una cornice elegantemente decorata. L’arco
alla fine della navata accoglie l’altare, circondato da quattro colonne con scanalature regolari.
Il Parco del Pollino
Il Parco Nazionale è sicuramente una delle maggiori attrazioni di questo borgo quando si parla, a Castelluccio
Inferiore, di cosa vedere se si desiderate immergervi nella natura.
Tra Basilicata e Calabria, è il più grande parco in Italia. Un verde lussureggiante che abbraccia l’appennino
lucano e i territori di queste due regioni.
Le attività che si possono fare in questa meraviglia natura sono davvero tantissime. Ve ne elenchiamo
qualcuna:
Trekking
Rafting
Canyoning
Quad tour
Bike tour
E queste sono solo le attività sportive!
Il Parco Nazionale del Pollino offre anche spunti ed esperienze per le persone che vogliono semplicemente
rilassarsi e stare a contatto con la natura.
Orienteering, escursioni avifaunistiche, arte e attrazioni en plein air. Insomma, una vera e propria sorgente di
attività da scoprire!
4. L’arte a Castelluccio Inferiore
La riqualificazione di un borgo passa anche dall’arte.
Vale lo stesso a Castelluccio Inferiore, dove è possibile ammirare due murales di estrema bellezza, entrambi
tra le vie del centro.
Un murales che dà il senso dell’infinito, che offre una visione del picco ricoperto di verde che circonda il
borgo, e uno più spirituale, che offre un continuo della piazza della Chiesa di San Nicola unito a una
rappresentazione maestosa della Madonna.
Due espressioni artistiche che vogliono dare un impulso non solo al turismo, ma al senso di bellezza che i
cittadini possono ammirare passeggiando tra le vie del loro paese.