Riccardo Nannini - Le regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
1. LE REGIONI E LA
MISURAZIONE STATISTICA
NEL CICLO 2014-2020
Riccardo Nannini
Vice-Coordinatore Comitato Permanente
per i Sistemi Statistici del CISIS
2. Riepilogo
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
L’interesse delle Regioni rispetto alle statistiche sulle politiche di sviluppo
Governance multilivello e cooperazione fra amministrazioni
Gli Uffici di Statistica regionali come nodo intermedio del SISTAN
Quale informazione statistica sulle politiche di sviluppo?
Il GdL CISIS sugli Indicatori 2014-2020
3. L’interesse delle Regioni rispetto alle statistiche sulle politiche
di sviluppo
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
Un panorama territoriale estremamente disomogeneo
4. L’interesse delle Regioni rispetto alle statistiche sulle politiche
di sviluppo
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
Risorse comunitarie
e politiche regionali
di sviluppo e
coesione :
l’importanza delle
risorse finanziarie
comunitarie per le
strategie di
investimento
regionali.
Es. Regione Lazio
2,596 miliardi di euro nel periodo 2014 - 2020: 913,2
milioni di euro per il FESR, 902,5 milioni per l’FSE e
780,1 per il FEASR
Previsioni di spesa
annuale 2015 della
Regione Lazio ,
circa 38,6 miliardi
di euro
5. L’interesse delle Regioni rispetto alle statistiche sulle politiche
di sviluppo
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
L’informazione statistica a supporto della programmazione
6. L’interesse delle Regioni rispetto alle statistiche sulle politiche
di sviluppo
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
Sorveglianza, Controllo, Monitoraggio, Valutazione o Autovalutazione?
7. Governance multilivello e cooperazione fra amministrazioni
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
Il SISTAN come sistema per la produzione e la
valorizzazione dell’informazione statistica a
supporto delle politiche di sviluppo.
In una stagione di riforme e di riordino per
materie e funzioni, è essenziale assicurare
l’equilibrio fra tutte le componenti del sistema.
Un sistema complesso in cui la cooperazione
fra livelli di governo è necessaria
Esempio : indicatore grado di utilizzo dell’e –
procurement nella P.A. : R.A. 11.3
indicatore che informa sul livello di innovazione
tecnologica, ma anche di trasparenza delle procedure.
8. Gli Uffici di Statistica regionali come nodo intermedio del
SISTAN
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
Interfaccia fra il sistema statistico nazionale e il
livello territoriale regionale
Funzione di raccordo, per evitare duplicazioni
di flussi, con
i settori/le Direzioni dell’amministrazione di
appartenenza,
i sistemi informativi e geografici,
Le autonomie locali del territorio regionale.
Iniziative sul versante dell’utilizzo di dati
amministrativi
Valorizzazione del patrimonio informativo
esistente
9. Quale informazione statistica sulle politiche di sviluppo?
Fabbisogni informativi diversificati in
relazioni alle diverse funzioni supportate
dalla statistica.
Affinamento della granularità
dell’informazione fino al livello
territoriale sub-regionale
Focalizzare l’informazione statistica sui
bisogni informativi dei cittadini , delle
imprese e delle istituzioni locali che
operano sui territori.
Il territorio come luogo definito, in cui
fenomeni economici, sociali, culturali e
ambientali, interagiscono e necessitano
di una rappresentazione correlata e
integrata delle informazioni, per
agevolare la comprensione e la
valutazione delle dinamiche in divenire.
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020
10. Il GdL CISIS sugli Indicatori 2014-2020
Costituito lo scorso febbraio per:
Supportare l'attività di valutazione dei programmi comunitari
Condividere le esperienze avviate a livello regionale sul fronte della misurazione
statistica, valorizzando le buone pratiche
Contribuire alla standardizzazione delle banche dati regionali
Effettuare una ricognizione delle scelte realizzate a livello di Programma Operativo
sugli indicatori specifici
Realizzare una mappatura dei GdL attivi sugli indicatori relativi ai vari OT
Alimentare la banca dati territoriali avvalendosi dei contribuiti delle Regioni e
considerando i loro fabbisogni informativi
Riccardo Nannini - Le Regioni e la misurazione statistica nel ciclo 2014-2020