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Statistica per i più piccoli:
impariamo divertendoci

 I NUMERI DELL’ITALIA


 CONOSCIAMO IL NOSTRO PAESE ATTRAVERSO I SUOI NUMERI:

 UN QUIZ SU ALCUNE STATISTICHE DELL’ISTAT PER L’ITALIA


Silvia Da Valle | ISTAT sede territoriale Toscana

si ringrazia per la collaborazione Barbara Ascari | ISTAT - SAES
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                 I NUMERI DELL’ITALIA

CON CUI ANDREMO A GIOCARE OGGI SONO PRODOTTI DALL’ISTAT
               ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
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     QUASI COME COME UNA VERA E PROPRIA “FABBRICA”,
 L’ISTAT PRODUCE LE STATISTICHE UFFICIALI PER L’ITALIA




                                                  59.433.744
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             E LO FA TRAMITE INDAGINI DI VARIO TIPO
          TRA I CITTADINI, LE IMPRESE E LE ISTITUZIONI,




                PER POTER RESTITUIRE AL PAESE
         TUTTE LE INFORMAZIONI DI TIPO QUANTITATIVO,
      NECESSARIE ALLA CONOSCENZA DEL PAESE STESSO
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    CONOSCERE LE RISPOSTE AD ALCUNE DOMANDE COME AD ESEMPIO:
                SIAMO UN PAESE “GIOVANE” O “VECCHIO”?
       IN QUALI ZONE DEL PAESE SI CONCENTRA LA POPOLAZIONE?
                         ...E MOLTE ALTRE ANCORA,


                              È FONDAMENTALE


PER POTER PRENDERE LE MIGLIORI
DECISIONI NEL PRESENTE
E
PER POTER PROGETTARE LE
MIGLIORI SCELTE PER IL FUTURO
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 ADESSO GIOCHIAMO

 CON

 I NUMERI DELL’ITALIA!
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   1
L’ITALIA HA QUASI
                                                  VERO
60 MILIONI DI ABITANTI
Fonte: Istat – Censimento Generale della
                            popolazione
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 2
AL NORD ABITANO
PIÙ PERSONE                                    VERO
CHE AL SUD
= 1 MILIONE




  Fonte: Istat – Censimento Generale della
                              popolazione
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 3
NEL COMPLESSO                                  FALSO
I MASCHI SONO
PIÙ DELLE FEMMINE
SONO DI PIÙ LE DONNE RISPETTO AGLI UOMINI.
SE POTESSIMO METTERE SU UNA BILANCIA UN SASSOLINO PER OGNI
MASCHIO DA UNA PARTE E UN SASSOLINO PER OGNI FEMMINA DALL’ALTRA,
LA BILANCIA SI ABBASSEREBBE DALLA PARTE DELLE FEMMINE.




                                    POPOLAZIONE 9 ottobre 2011

                                    MASCHI                 28.745.507

                                    FEMMINE                30.688.237

                                    TOTALE                  59.433.744



                                        Fonte: Istat – Censimento Generale della
                                                                     popolazione
                                                    9 ottobre 2011 – Dati definitivi
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  4
IN UN ANNO DI
SOLITO NASCONO                                 FALSO
PIÙ FEMMINE CHE
MASCHI
LA SITUAZIONE SI INVERTE QUANDO ANDIAMO A CONSIDERARE I NATI:
                                                        NATI
IN UN ANNO NASCONO PIÙ MASCHI CHE FEMMINE.
                                      FEMMINE
LA BILANCIA NEL CASO DEI NATI, SI ABBASSA DALLA PARTE DEI MASCHI.




                                           NATI         ANNO 2010

                                           MASCHI               289.185

                                           FEMMINE              272.759

                                           TOTALE               561.944




                                    Fonte: Istat - Bilancio demografico anno 2010
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 5
ALCUNE PERSONE
IN ITALIA HANNO
COMPIUTO
                                              VERO
PIÙ DI 100 ANNI
TRA GLI ITALIANI CI SONO 15.080 ULTRACENTENARI, OSSIA “NONNI” CHE
HANNO COMPIUTO 100 ANNI O PIÙ!
            Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi




   11 HANNO COMPIUTO                          ANNI



    7 HANNO COMPIUTO                           ANNI



    2 HANNO COMPIUTO                           ANNI
IL NUMERO MAGGIORE DI ULTRACENTENARI SI TROVA IN LOMBARDIA:
2.391. IN VALLE D’AOSTA INVECE SI TROVA IL NUMERO MINORE: 29.
2.391                                                     29
INOLTRE SONO MOLTE DI PIÙ LE DONNE CHE GLI UOMINI.
                                                                       Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi
        LOMBARDIA




2.500
                    EMILIA-ROMAGNA




2.000
                                              PIEMONTE
                                     VENETO




                                                                 TOSCANA




1.500
                                                         LAZIO




                                                                                                                                                                                                      UOMINI
                                                                                              CAMPANIA




                                                                                                                                                                                                      DONNE
                                                                           SICILIA

                                                                                     PUGLIA



                                                                                                         LIGURIA




1.000
                                                                                                                            MARCHE

                                                                                                                                     CALABRIA



                                                                                                                                                          SARDEGNA
                                                                                                                   FRIULI




                                                                                                                                                ABRUZZO



                                                                                                                                                                     TRENTINO




                                                                                                                                                                                                               VALLE D’AOSTA
                                                                                                                                                                                UMBRIA

                                                                                                                                                                                         BASILICATA
 500




                                                                                                                                                                                                      MOLISE
   0
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  6
I BAMBINI E I
RAGAZZI SONO                                    FALSO
DI PIÙ DEGLI ANZIANI
AL 9 OTTOBRE 2011 SI CONTANO CIRCA…

       15 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI*




*Indice di vecchiaia al Censimento 2011 = 148,7
L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e
oltre
e la popolazione di età 0-14 anni
Fonte: Istat – Censimento della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi
NEL CORSO DEL TEMPO, IL RAPPORTO NUMERICO TRA LA POPOLAZIONE
DEGLI ANZIANI E QUELLA DEI GIOVANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO:


   NEL 1961 C’ERANO ALL’INCIRCA…

      4 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI*




*Indice di vecchiaia al censimento del 1961 = 38,9 (ai confini dell’epoca)
L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni
Fonte: http://seriestoriche.istat.it/
NEL CORSO DEL TEMPO, IL RAPPORTO NUMERICO TRA LA POPOLAZIONE
DEGLI ANZIANI E QUELLA DEI GIOVANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO:


           NEL 1911 C’ERANO ALL’INCIRCA…

                                     2 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI*




*Indice di vecchiaia al censimento del 1911 = 20,2 (ai confini dell’epoca)
L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni
Fonte: http://seriestoriche.istat.it/
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   7
NEL 1911, CIOÈ CIRCA
CENTO ANNI FA,                                   VERO
GLI ITALIANI ERANO
MOLTI MENO DI ADESSO
LA POPOLAZIONE* ITALIANA È AUMENTATA NEGLI ANNI.
   POPOLAZIONE
SE PENSIAMO L’ITALIA COME UN GRANDE CONDOMINIO, NEL CORSO DEL TEMPO LO
AVREMMO VISTO POPOLARSI SEMPRE DI PIÙ E AVREMMO VISTO UN NUMERO SEMPRE
MAGGIORE DI LUCI ACCESE.
UNA LUCE ACCESA CORRISPONDE A UN MILIONE DI ABITANTI


          1861                        1911                       1961                 9 OTTOBRE 2011




    POCO PIÙ DI                    QUASI                    POCO PIÙ DI               POCO MENO DI
     26 MILIONI                  37 MILIONI                  50 MILIONI                 60 MILIONI

 Fonte: Seriestoriche Istat http://seriestoriche.istat.it/ e – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre
 2011 – Dati definitivi                                    *Popolazione residente ai censimenti – ai confini
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  8
TRA 50 ANNI GLI
ITALIANI SARANNO                                 VERO
POCO PIÙ DI ADESSO
QUANTI SAREMO IN FUTURO?
              LE PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE CI DICONO CHE…




          TRA 10 ANNI                           TRA 25 ANNI                       TRA 50 ANNI
             2023                                  2038                              2063




             QUASI                                 QUASI                              QUASI
           63 MILIONI                            64 MILIONI                         62 MILIONI

Fonte: Istat Previsioni regionali della popolazione residente al 2065.   http://demo.istat.it
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  9
LE FAMIGLIE
                                                FALSO
ITALIANE OGGI SONO
MOLTO NUMEROSE
LA FAMIGLIA HA SUBITO DEI CAMBIAMENTI NEL CORSO DEL TEMPO:
NEL 1911 LA DIMENSIONE MEDIA DI UNA FAMIGLIA ERA DI 4,5 COMPONENTI;
                                                        COMPONENTI
NEL 1961 DI 3,6 COMPONENTI; NEL 2011 È SCESA A 2,4 COMPONENTI.
                COMPONENTI



IMMAGINANDO ALCUNE POSSIBILI FOTO DI FAMIGLIA, QUESTE POTREBBERO ESSERE:


                                                                                  9 OTTOBRE 2011
             1911                                    1961                         2,4 COMPONENTI
       4,5 COMPONENTI                          3,6 COMPONENTI




Fonte: http://seriestoriche.istat.it e Censimento della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati provvisori
Il numero medio di componenti per famiglia è dato dal rapporto tra popolazione residente e numero di famiglie.
Popolazione ai confini dell’epoca.
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 10
TUTTI GLI ITALIANI
CHE HANNO PIÙ DI
SEI ANNI
                                               FALSO
SANNO LEGGERE E
SCRIVERE
CON GLI ANNI, ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE SONO
CAMBIATE: NEL 1951 IN ITALIA C’ERANO 5 MILIONI E MEZZO DI PERSONE CHE
NON SAPEVANO NÉ LEGGERE NÉ SCRIVERE (ANALFABETI).
NEL 2001 GLI ANALFABETI ERANO MENO DI UN MILIONE.


                                    ANALFABETI AI CENSIMENTI
       ratto
   Cont
                                   Anno    numero
                                   1951    5 milioni e mezzo
                                   1961    3 milioni e ottocentomila
        a                          1971    2 milioni e mezzo
   Firm
                                   1981    1 milione e seicentomila
                                   1991    1 milione e centomila
                                   2001    ottocentomila
       ra   tto
   Cont
                                             Fonte: http://seriestoriche.istat.it


          a
     Firm
Statistica per i più piccoli: Impariamo divertendoci

I NUMERI DELL’ITALIA

CONOSCIAMO IL NOSTRO PAESE ATTRAVERSO I SUOI NUMERI:

UN QUIZ SU ALCUNE STATISTICHE DELL’ISTAT PER L’ITALIA




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S. Da Valle - Statistica per i più piccoli: impariamo divertendoci

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  • 2. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci I NUMERI DELL’ITALIA CON CUI ANDREMO A GIOCARE OGGI SONO PRODOTTI DALL’ISTAT ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
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  • 7. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 1 L’ITALIA HA QUASI VERO 60 MILIONI DI ABITANTI
  • 8. Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione
  • 9. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 2 AL NORD ABITANO PIÙ PERSONE VERO CHE AL SUD
  • 10. = 1 MILIONE Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione
  • 11. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 3 NEL COMPLESSO FALSO I MASCHI SONO PIÙ DELLE FEMMINE
  • 12. SONO DI PIÙ LE DONNE RISPETTO AGLI UOMINI. SE POTESSIMO METTERE SU UNA BILANCIA UN SASSOLINO PER OGNI MASCHIO DA UNA PARTE E UN SASSOLINO PER OGNI FEMMINA DALL’ALTRA, LA BILANCIA SI ABBASSEREBBE DALLA PARTE DELLE FEMMINE. POPOLAZIONE 9 ottobre 2011 MASCHI 28.745.507 FEMMINE 30.688.237 TOTALE 59.433.744 Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi
  • 13. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 4 IN UN ANNO DI SOLITO NASCONO FALSO PIÙ FEMMINE CHE MASCHI
  • 14. LA SITUAZIONE SI INVERTE QUANDO ANDIAMO A CONSIDERARE I NATI: NATI IN UN ANNO NASCONO PIÙ MASCHI CHE FEMMINE. FEMMINE LA BILANCIA NEL CASO DEI NATI, SI ABBASSA DALLA PARTE DEI MASCHI. NATI ANNO 2010 MASCHI 289.185 FEMMINE 272.759 TOTALE 561.944 Fonte: Istat - Bilancio demografico anno 2010
  • 15. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 5 ALCUNE PERSONE IN ITALIA HANNO COMPIUTO VERO PIÙ DI 100 ANNI
  • 16. TRA GLI ITALIANI CI SONO 15.080 ULTRACENTENARI, OSSIA “NONNI” CHE HANNO COMPIUTO 100 ANNI O PIÙ! Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi 11 HANNO COMPIUTO ANNI 7 HANNO COMPIUTO ANNI 2 HANNO COMPIUTO ANNI
  • 17. IL NUMERO MAGGIORE DI ULTRACENTENARI SI TROVA IN LOMBARDIA: 2.391. IN VALLE D’AOSTA INVECE SI TROVA IL NUMERO MINORE: 29. 2.391 29 INOLTRE SONO MOLTE DI PIÙ LE DONNE CHE GLI UOMINI. Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi LOMBARDIA 2.500 EMILIA-ROMAGNA 2.000 PIEMONTE VENETO TOSCANA 1.500 LAZIO UOMINI CAMPANIA DONNE SICILIA PUGLIA LIGURIA 1.000 MARCHE CALABRIA SARDEGNA FRIULI ABRUZZO TRENTINO VALLE D’AOSTA UMBRIA BASILICATA 500 MOLISE 0
  • 18. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 6 I BAMBINI E I RAGAZZI SONO FALSO DI PIÙ DEGLI ANZIANI
  • 19. AL 9 OTTOBRE 2011 SI CONTANO CIRCA… 15 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia al Censimento 2011 = 148,7 L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: Istat – Censimento della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi
  • 20. NEL CORSO DEL TEMPO, IL RAPPORTO NUMERICO TRA LA POPOLAZIONE DEGLI ANZIANI E QUELLA DEI GIOVANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO: NEL 1961 C’ERANO ALL’INCIRCA… 4 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia al censimento del 1961 = 38,9 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: http://seriestoriche.istat.it/
  • 21. NEL CORSO DEL TEMPO, IL RAPPORTO NUMERICO TRA LA POPOLAZIONE DEGLI ANZIANI E QUELLA DEI GIOVANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO: NEL 1911 C’ERANO ALL’INCIRCA… 2 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia al censimento del 1911 = 20,2 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: http://seriestoriche.istat.it/
  • 22. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 7 NEL 1911, CIOÈ CIRCA CENTO ANNI FA, VERO GLI ITALIANI ERANO MOLTI MENO DI ADESSO
  • 23. LA POPOLAZIONE* ITALIANA È AUMENTATA NEGLI ANNI. POPOLAZIONE SE PENSIAMO L’ITALIA COME UN GRANDE CONDOMINIO, NEL CORSO DEL TEMPO LO AVREMMO VISTO POPOLARSI SEMPRE DI PIÙ E AVREMMO VISTO UN NUMERO SEMPRE MAGGIORE DI LUCI ACCESE. UNA LUCE ACCESA CORRISPONDE A UN MILIONE DI ABITANTI 1861 1911 1961 9 OTTOBRE 2011 POCO PIÙ DI QUASI POCO PIÙ DI POCO MENO DI 26 MILIONI 37 MILIONI 50 MILIONI 60 MILIONI Fonte: Seriestoriche Istat http://seriestoriche.istat.it/ e – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi *Popolazione residente ai censimenti – ai confini
  • 24. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 8 TRA 50 ANNI GLI ITALIANI SARANNO VERO POCO PIÙ DI ADESSO
  • 25. QUANTI SAREMO IN FUTURO? LE PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE CI DICONO CHE… TRA 10 ANNI TRA 25 ANNI TRA 50 ANNI 2023 2038 2063 QUASI QUASI QUASI 63 MILIONI 64 MILIONI 62 MILIONI Fonte: Istat Previsioni regionali della popolazione residente al 2065. http://demo.istat.it
  • 26. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 9 LE FAMIGLIE FALSO ITALIANE OGGI SONO MOLTO NUMEROSE
  • 27. LA FAMIGLIA HA SUBITO DEI CAMBIAMENTI NEL CORSO DEL TEMPO: NEL 1911 LA DIMENSIONE MEDIA DI UNA FAMIGLIA ERA DI 4,5 COMPONENTI; COMPONENTI NEL 1961 DI 3,6 COMPONENTI; NEL 2011 È SCESA A 2,4 COMPONENTI. COMPONENTI IMMAGINANDO ALCUNE POSSIBILI FOTO DI FAMIGLIA, QUESTE POTREBBERO ESSERE: 9 OTTOBRE 2011 1911 1961 2,4 COMPONENTI 4,5 COMPONENTI 3,6 COMPONENTI Fonte: http://seriestoriche.istat.it e Censimento della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati provvisori Il numero medio di componenti per famiglia è dato dal rapporto tra popolazione residente e numero di famiglie. Popolazione ai confini dell’epoca.
  • 28. Statistica per i più piccoli:impariamo divertendoci 10 TUTTI GLI ITALIANI CHE HANNO PIÙ DI SEI ANNI FALSO SANNO LEGGERE E SCRIVERE
  • 29. CON GLI ANNI, ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE SONO CAMBIATE: NEL 1951 IN ITALIA C’ERANO 5 MILIONI E MEZZO DI PERSONE CHE NON SAPEVANO NÉ LEGGERE NÉ SCRIVERE (ANALFABETI). NEL 2001 GLI ANALFABETI ERANO MENO DI UN MILIONE. ANALFABETI AI CENSIMENTI ratto Cont Anno numero 1951 5 milioni e mezzo 1961 3 milioni e ottocentomila a 1971 2 milioni e mezzo Firm 1981 1 milione e seicentomila 1991 1 milione e centomila 2001 ottocentomila ra tto Cont Fonte: http://seriestoriche.istat.it a Firm
  • 30. Statistica per i più piccoli: Impariamo divertendoci I NUMERI DELL’ITALIA CONOSCIAMO IL NOSTRO PAESE ATTRAVERSO I SUOI NUMERI: UN QUIZ SU ALCUNE STATISTICHE DELL’ISTAT PER L’ITALIA GRAZIE!

Notas do Editor

  1. 15.060 hanno una età compresa tra i 100 e i 109 anni; in 11 hanno raggiunto i 110 anni, in sette i 111 e solo due donne (residenti una in provincia di Milano e una in provincia di Venezia) alla data del 15° Censimento avevano compiuto 112 anni.
  2. 15.060 hanno una età compresa tra i 100 e i 109 anni; in 11 hanno raggiunto i 110 anni, in sette i 111 e solo due donne (residenti una in provincia di Milano e una in provincia di Venezia) alla data del 15° Censimento avevano compiuto 112 anni.