MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015 Negli anni di congiuntura economica sfavorevole, soprattutto tra il 2009 e il 2013, il mercato del lavoro in Italia ha subito dei cambiamenti sia in termini di partecipazione (quantità) sia in relazione alla qualità dell’occupazione. A partire dalla Rilevazione sulle forze di lavoro, l'obiettivo è analizzare l'andamento dei principali indicatori nel periodo 2008-2014, nonché approfondire alcuni aspetti connessi alla qualità del lavoro e al benessere dei lavoratori. A livello territoriale, l'analisi sarà svolta confrontando gli andamenti dell'Italia con quelli del Nord e della Lombardia, al fine di evidenziare i punti di forza e di debolezza di questa regione in relazione sia ai livelli degli indicatori sia alla reazione al periodo di crisi di questi ultimi anni.

1. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Le trasformazioni del lavoro:
«quantità» e «qualità» del lavoro
Federica Pintaldi
Forze di lavoro: analisi, diffusione
e indagini ad hoc sul mercato del
lavoro | Istat
ISTAT | MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015
Milano | 2 ottobre 2015 | Camera di Commercio di Milano - Sala Consiglio
In collaborazione con:

2. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Indice
1. Quadro generale
2. Principali indicatori di «quantità» di lavoro
3. Indicatori di «qualità» del lavoro
4. Aspetti soggettivi di soddisfazione e insicurezza
5. Considerazioni conclusive

3. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
 Negli anni di congiuntura economica sfavorevole, soprattutto nel 2009
e nel 2013, il mercato del lavoro in Italia ha subito dei cambiamenti sia
in termini di partecipazione (quantità) sia in relazione alla qualità
dell’occupazione.
 A partire dalla Rilevazione sulle forze di lavoro, si mostrerà
l’andamento dei principali indicatori nel periodo 2008-2014, nonché
alcuni aspetti connessi alla qualità del lavoro e al benessere dei
lavoratori.
 A livello territoriale, l’analisi sarà svolta confrontando gli andamenti
dell’Italia con quelli del Nord e della Lombardia, al fine di evidenziare
i punti di forza e di debolezza di questa regione in relazione sia ai livelli
degli indicatori sia alla reazione al periodo di crisi di questi ultimi anni.
Quadro generale

4. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Principali indicatori
di «quantità» di lavoro

5. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Tasso di occupazione 15-64 anni
 Dal 2008 al 2014 il tasso di occupazione in Lombardia è sceso di -2,1 punti (-2,9 in
Italia, -2,5 nel Nord), dal 2013 ha superato quello del Nord
 Nel II trimestre 2015 il tasso di poco superiore a quello del Nord e rimane stabile
al 65,1% rispetto a un anno prima
58.6
57.4
56.8 56.8 56.6
55.5 55.7
56.3
67.1
65.6
65.1 65.3 65.1
64.3 64.5 65.0
66.9
65.7
65.0 64.6 64.5 64.8 64.9 65.1
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia

6. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Tasso di occupazione 15-64 anni per genere
Gli uomini non
recuperato il livello
pre-crisi (-4,4 punti)
ma livello più
elevato di Italia e
Nord e bilancio
migliore dell’Italia e
simile al Nord (-5,5 e
-4,2 punti)
Le donne superato
i livelli pre-crisi (+0,4
punti) mentre in
Italia e nel Nord
bilancio ancora
negativo (-0,4 e -0,7
punti) e livelli più
bassi
70.1
68.5
67.5 67.3
66.3
64.7 64.7 65.3
76.2
74.6 73.9 73.8
72.9
71.9 72.0
72.8
76.5
75.1
74.0 73.8
72.8 72.1 72.1
72.9
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia
47.2
46.4 46.1 46.5 47.1 46.5 46.8 47.4
57.8
56.6 56.3 56.8 57.2 56.8 57.0 57.1
57.2
56.2 55.8 55.3
56.3
57.4 57.5 57.1
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia

7. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Tasso di disoccupazione
6.7
7.7
8.4 8.4
10.7
12.1
12.7
12.1
3.8
5.2
5.8 5.7
7.3
8.3 8.5
7.9
3.7
5.3 5.5 5.7
7.4
8.0 8.2
7.7
2.0
4.0
6.0
8.0
10.0
12.0
14.0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia
 Dal 2008 al 2014 il tasso di disoccupazione in Lombardia è aumentato di 4,5 punti
(+6,0 in Italia, +4,7 nel Nord), livello più basso di quello del Nord
 Nel II trimestre 2015 il tasso ancora inferiore di quello del Nord e scende al 7,7%
(-0,2 punti rispetto a un anno prima)

8. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Tasso di disoccupazione per genere
Gli uomini non
recuperato i livelli pre-
crisi (+4,8 punti) stesso
valore del Nord e
inferiore all’aumento in
Italia (+6,4 punti)
Le donne non
recuperato i livelli pre-
crisi (+4,0 punti) ma
aumento inferiore a
quello in Italia e nel
Nord (+5,3 e +4,5 punti)
e livelli più bassi
5.5
6.7
7.5 7.5
9.8
11.5 11.9 11.6
2.8
4.4
5.0 4.9
6.5
7.5 7.7
7.1
2.9
4.5 4.8 5.0
6.7
7.5 7.7
7.2
2.0
4.0
6.0
8.0
10.0
12.0
14.0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia
8.5
9.2 9.6 9.5
11.8
13.1 13.8
12.8
5.0
6.3
6.9 6.7
8.4
9.3 9.5
8.8
4.8
6.3 6.5 6.6
8.4 8.7 8.8 8.4
2.0
4.0
6.0
8.0
10.0
12.0
14.0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 II 2015
Italia Nord Lombardia

9. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Indicatori di
«qualità» del lavoro

10. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Conciliazione lavoro e famiglia per le donne (2014)
In Lombardia le donne (25-49enni) maggiore partecipazione al mercato
del lavoro anche in presenza di figli in età pre-scolare ma più elevata la
distanza rispetto al tasso delle donne senza figli (17,2 punti v.s 16,1 in
Italia e 14,7 nel Nord)
55.5
71.6
65.3
80.0
66.2
83.4
30.0
40.0
50.0
60.0
70.0
80.0
90.0
Tasso di occupazione delle donne di 25-49 anni con
figli in età 0-5 anni
Tasso di occupazione delle donne di 25-49 anni
senza figli
Italia Nord Lombardia

11. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
La «qualità» del lavoro (2014)
La qualità del lavoro simile al Nord e migliore di quella in Italia: minore
presenza di famiglie senza occupati né pensionati e di lavoratori irregolari,
meno lavoratori a termine di lunga durata e di dipendenti con bassa paga.
Più simile la quota di part time involontario e di sovraistruiti.
9.7
11.7
19.7
10.5
23.0
12.4
4.6
10.1
15.2
7.5
22.4
8.7
4.9
10.4
14.4
7.0
21.9
8.5
0.0
5.0
10.0
15.0
20.0
25.0
%individui 18-59 anni
in famiglie senza
occupati né pensionati
% part time
involantario su totale
occupati
% lavoratori a termine
da almeno 5 anni su
totale a termine
% dipendenti con
bassa paga
Incidenza occupati
sovraistruiti
Tasso di occupati
irregolari (2012)
Italia Nord Lombardia

12. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Aspetti soggettivi di
soddisfazione e «insicurezza»

13. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Soddisfazione (scala 0-10) per il lavoro - 2014
In Lombardia la soddisfazione media è di 7,3 come al Nord e di poco
superiore a quella dell’Italia (7,2). Maggiore soddisfazione nell’interesse per
il lavoro e nella distanza casa-lavoro (entrambi 7,8) e minore nel guadagno
(6,4)
6.0
6.5
7.0
7.5
8.0
guadagno
stabilità
relazioni di lavoro
orario
distanza casa-lavoro
interesse
Italia Nord Lombardia

14. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
Sentimento di «insicurezza» - 2014
Insicurezza per il lavoro in Lombardia simile al resto del Paese: l’85,4% degli
occupati ritiene improbabile perdere l’attuale lavoro ma difficile trovarne uno
simile. Minore incidenza degli occupati che si trovano nella condizione più
svantaggiata (8,8% rispetto al 10,2% in Italia).
4.6 5.3 4.9
84.0 84.8 85.4
10.2 8.9 8.8
Italia Nord Lombardia
improbabile perdere e facile trovare improbabile perdere ma difficile trovare
paura perdere ma facile trovare paura perdere e difficile trovare

15. MILeS2015 | Milano, venerdì 2 ottobre 2015 | «Sala Consiglio» Camera di Commercio di Milano
 Ancora presenti gli effetti della crisi, in particolare per la
componente maschile
 Per di più la qualità del lavoro ha risentito della congiuntura
sfavorevole, soprattutto per la maggiore perdita di occupazione nelle
professioni più qualificate e nei settori più innovativi
 A livello soggettivo gli individui soddisfatti dell’occupazione svolta
ma mercato del lavoro poco dinamico in termini di opportunità
lavorative
 La Lombardia ha reagito meglio della media nazionale e andamento
migliore anche a quello del Nord, in termini sia «quantità» sia di
«qualità» del lavoro. Tuttavia ancora non tornati ai livelli pre-crisi.
Considerazioni conclusive
Nel 2015 proseguono i segnali positivi di ripresa