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Senza Pensieri                                ISTITUTO OSCAR ROMERO
                                                                                                                                anno 1° numero 3
                                                        NOTIZIARIO SCOLASTICO

                             ISIS ROMERO: ISCRIZIONI A.S. 2010-11
In occasione delle Riforme della Scuola si crea     Linguistico hanno incrementato gli iscritti           studenti, scendendo dai 260 dello scorso anno
in genere un certo disorientamento in coloro        (+40) mentre i Tecnici le hanno diminuite (-          ai 240 dell’anno in corso.
che devono iscriversi ad una scuola superiore,      50) anche per l’odissea che ha vissuto                Assestamenti continueranno ad esserci anche
perché gli indirizzi consolidati da anni            l’indirizzo Erica, cancellato dalla Riforma, poi      perché alcune scuole Superiori, che non
subiscono cambiamenti non sempre di                 ripescato all’ultimo momento con un taglio            possono accogliere tutte le iscrizioni (quando
immediata lettura, questo specie per quanto         considerevole sulle lingue straniere, snaturato       il numero degli alunni iscritto ad una classe
riguarda gli indirizzi Tecnici e Professionali,     quindi della sua peculiarità.                         prima non raggiunge i 27 alunni), devono
per cui, come già era successo con la Riforma       La situazione più problematica riguarda gli           rifiutare l’iscrizione, comunicarlo alle scuole
Moratti (2006-07) i nuovi studenti si orientano     indirizzi Professionali infatti, prevedendo la        medie che, a loro volta, li devono riorientare.
verso i Licei, ritenendoli più stabili.             Riforma percorsi quinquennali senza più la            L’USR e di conseguenza l’USP sembra siano
Anche questo anno si è verificata la stessa         possibilità di uscita al terzo anno (Diploma di       molto rigorosi sul rispetto di questo divisore
situazione, sono aumentate le iscrizioni ai         Qualifica) ha disincentivato l’iscrizione a           (27 ).
Licei, specie allo scientifico, mentre sono         questi percorsi da parte di quei ragazzi più          C’è poi da sottolineare che la Riforma, che
diminuite ai tecnici e ai professionali.            fragili o meno motivati, che sembra si siano          parte dal prossimo anno scolastico, vedrà la
I nostri Licei: delle Scienze Umane e               orientati verso i percorsi regionali (ABF).           riduzione dei quadri orario degli Istituti
                                                    La Regione Lombardia ha riaperto il sistema           Tecnici e Professionali, anche per le classi
    Anche i professori esprimono il loro            delle Doti dal 16 al 20 aprile, per accogliere        seconde, terze e quarte, per cui ci sarà una
                                                    tutti gli iscritti ai suoi corsi, creando             contrazione nell’organico dei docenti e una
    disappunto sulla riforma Gelmini
                                                    concorrenza con la scuola statale.                    minor offerta agli alunni.
                                                    Le altre regioni sembra abbiano una deroga            Noi, come Romero, inizieremo anche il
    Con questo articolo la dirigenza e la           rispetto ai percorsi triennali, cioè chi si iscrive   prossimo       anno      scolastico     con     la
    maggior parte dei docenti dell’Istituto         questo anno ad un indirizzo professionale             professionalità,     la    competenza      e    la
    “Romero” vorrebbero esprimere alle              statale potrà ancora sostenere gli esami di           disponibilità di tutto il personale docente, Ata
    famiglie e agli studenti le loro                qualifica al terzo anno.                              e dirigenza, che lavora all’interno della scuola,
    perplessità sull’attuale condizione             Per la regione Lombardia questo non è                 con l’obiettivo di offrire serie e rigorose
    della scuola italiana e quindi anche            possibile perché ha sottoscritto un accordo con       opportunità di crescita culturale ed umana a
    del nostro “Romero”. Mancano                    il MIUR che prevede che anche le scuole               tutti i nostri studenti, con una particolare
                                                    statali possano offrire percorsi triennali            attenzione ai più fragili.
    informazioni chiare e sicure, ma
                                                    regionali (IFP). Ma la confusione e il                Mi auguro che l’avvio della Riforma sia
    soprattutto utili nei contenuti e nei
                                                    disorientamento è tale che alcune suole               un’occasione per mettere al centro del
    tempi. Siamo vicini alla fine                   professionali statali della provincia di Bergamo      percorso formativo tutti gli studenti con i loro
    dell’anno scolastico e le incognite per         hanno perso circa il 50% degli iscritti.              bisogni di crescita e non abbia come obiettivo
    il futuro sono ancora numerose.                 Il Romero ha perso sul totale degli alunni            prioritario solo il contenimento della spesa
    Continua a pag. 6.                              iscritti alle classi prime poco più di 20             pubblica.
                                                                                                                                      Il Preside
                                                                                                                                   Angelo Savoldelli
     Monsignor Oscar Romero: “Se mi uccideranno risorgerò nel popolo salvadoregno”
                            L’ISIS Romero ricorda Monsignor Romero istituendo una giornata in suo onore.
Il nostro istituto venne intitolato sin dall’anno della sua nascita a Monsignor Oscar Romero e, ogni 24 marzo, la
nostra scuola dedica una giornata a questa figura della quale gli studenti sanno veramente poco.
Chi era veramente Oscar Romero?
Oscar Romero nacque da una famiglia di umili origini e sin da piccolo manifestò il suo desiderio di diventare
sacerdote. Presi i voti, venne nominato vescovo di Santiago de Maria nello stato di El Salvador dove venne a
contatto con la vita reale della gente, stremata da povertà e repressioni militari volte a soggiogare le classi più
povere. Ormai quotidiani erano gli omicidi di poveri e oppositori del regime da parte di organizzazioni di destra
protette dal sistema politico stesso. La nomina del nuovo vescovo comunque non suscitò preoccupazioni perché
Monsignor Romero aveva la fama di essere un tranquillo uomo di studi, un conservatore non impegnato né
politicamente, né socialmente. Ad un tratto però il tranquillo monsignore, scosso dai sempre più frequenti massacri,
si schierò apertamente dalla parte dei poveri arrivando presto allo scontro, con il regime politico di El Salvador. Ma
cosa era successo allo studioso prete di campagna? Lo stesso Monsignor Romero affermò: “Essendo nel mondo e
perciò per il mondo, la Chiesa svela il lato oscuro del mondo, il suo abisso di male, ciò che fa fallire gli esseri umani,
li degrada, ciò che li disumanizza!”. Monsignor Romero voleva quindi contrastare la corruzione, la malvagità, il
degrado in cui la stessa Chiesa di Roma era caduta da tempo. Nel frattempo l’esercito guidato dal partito allora al potere arrivò a profanare le chiese
sterminando, ad Aguilares, più di 200 fedeli. Oscar Romero nonostante tutto continuò la sua battaglia mettendo sotto accusa il potere politico e giuridico
di El Salvador e istituendo una commissione in difesa dei diritti umani. Purtroppo la potenza del regime era superiore a quella dei poveri, i massacri
continuarono e, proprio il 24 marzo 1980, Oscar Romero venne assassinato nel momento in cui elevava il calice dell’Eucarestia. Da quel giorno la gente
lo prega e lo invoca, portando così a compimento la profezia del Monsignore: “Se mi uccideranno risorgerò nel popolo salvadoregno”.

                                                                                                                                  Alessandra Crotti

                                                                                                                                                               1
MONTE
      Finalmente al Monteore un corso sul rock
    Durante il monteore 2010 nel nostro istituto si è svolto per la prima volta             attuare il tuo progetto precedentemente?
    il corso di “Rock” durante il quale veniva raccontata la storia del rock                Il preside è stato molto disponibile ad accettare questa idea seppure non
    dal 1945, data alla quale si attribuisce la nascita di questo genere                    ci fosse alcuna garanzia del successo di questa attività né sicurezze sulla
    musicale, fino ai giorni nostri. Canzoni sia attraverso computer sia dal                reazione che avrebbe provocato negli alunni. Fondamentale è stato
    vivo hanno accompagnato l’intera spiegazione.                                           anche trovare ottimi musicisti che mi hanno aiutata ad organizzare il
    Il gruppo di studenti che ha tenuto il corso era formato da: Maria Giulia               lavoro.
    Colombi, che ha presentato i primi quindici anni della storia del rock,                 Quali erano i vostri obbiettivi?
    Cristiano Marchesi al basso, che ha narrato i successivi 15 anni, Andrea                Educare i ragazzi a questo genere musicale che spesso viene messo a
    Bosio, che ha presentato altri 10 anni e Lorenzo Pasini alla chitarra, che              tacere. Inoltre volevamo far cadere i pregiudizi che i mass-media
    ha raccontato la storia del rock contemporaneo; infine Francesco Breda e                diffondono su coloro che ascoltano questa musica.
    Marco Bertelli erano alla console.                                                      Che reazioni avete riscontrato nei ragazzi?
                                                                                            Ho notato che molti di loro si mostrano interessati anche se il rock è un
    Sentiamo ora cosa ci dice in merito Maria Giulia Colombi, unica donna                   genere difficilmente apprezzabile; inoltre ho visto che anche alcuni
    e leader di questo gruppo:                                                              professori seguivano il corso con molta attenzione e questo mi ha fatto
                                                                                            piacere.
    Come è nata l' idea di proporre questa attività al Monteore?                            Quali sono le aspettative per il futuro?
    Sono una ragazza che ora frequenta l' università a Bergamo, ma che fino                 Spero vivamente che anche l' anno prossimo si riesca ad organizzare
    ad un anno fa studiava in questo istituto. Ricordo che quando ero in                    questo corso perché offre un' alternativa alla classica musica
    prima superiore la commissione Monteore aveva organizzato un corso                      commerciale che oggi è il mezzo più potente e distruttivo di
    sul rock e, da allora, mi sono appassionata sia al rock che al metal; così              omologazione dei giovani. Questo gruppo, tenta di far appassionare
    ho pensato che fosse un' ottima idea riproporlo. Io ho sempre fatto parte               qualcuno a questa musica come successe a me sei anni fa.
    della commissione Monteore e, pur lottando, solo lo scorso anno sono                                                                                          Sara Epis
    riuscita a realizzare questa mia idea.
    Quali sono stati i problemi e gli ostacoli che non ti hanno permesso di



     I v a l o r i d e l l o s p o r t c o n M i gi d i o B o u r i f a ! !
    Migidio Bourifa è stato Campione Italiano di               partecipare ad una mezza maratona. Per permettere        non solo.
    Maratona a Roma nel 2007, a Treviso nel 2009 e             alla squadra, alla quale mancava un membro, di
    primo degli italiani alla maratona di New York;            qualificarsi, decide di gareggiare. Nessuno si           Allenamento
    grandi risultati, quindi, per il maratoneta                aspetta grandi risultati, eppure il giovane              Si allena 2 volte al giorno percorrendo all’incirca
    bergamasco che durante il Monteore, ha partecipato         maratoneta ottiene un risultato sorprendente: il 4°      30-35 km.
    all’incontro "I valori dello sport" presso il nostro       posto.                                                   Il 1° allenamento (quello principale)che simula i
    istituto.                                                  Da allora fu un susseguirsi di successi                  ritmi della maratona inizia alle 10 -10.30 e termina
    Ma vediamo di conoscere meglio questo grande               accompagnati, come spesso succede all’inizio di          alle 12 -12.30 mentre durante il 2° allenamento,
    atleta:                                                    una brillante carriera, da qualche difficoltà nel        che inizia alle 17 - 17.30, percorre circa 10 - 15 km.
    Migidio Bourifa è nato a Casablanca il 31 gennaio          conciliare tutti gli impegni.                            Ci sono solo 2-3 maratone all’anno; questo perché
    1969 e, con la famiglia, si è poi trasferito, all’età di   Migidio afferma che nello sport è necessario             per recuperare dopo una maratona occorre circa un
    tre anni, in Valle Brembana. Da ragazzo giocava a          prefiggersi      un     progetto,  degli     obiettivi   mese mentre per prepararsi ne servono almeno 3.
    calcio, era un grande corridore e, durante dei             raggiungibili, avere dei sogni e avere passione;         Le maratone più importanti si svolgono in
    campionati studenteschi, fu notato da alcuni               sono, infatti, queste le cose che ci permettono di       primavera e in autunno mentre ad agosto hanno
    allenatori di atletica.                                    andare avanti e di non abbatterci nei momenti            luogo i campionati europei, i mondiali e le
    La decisione di intraprendere questa nuova attività        difficili, quando le cose non vanno come ci si           Olimpiadi.
    sportiva nacque in seguito alla curiosità e al             aspetta o incappiamo in qualche inconveniente.
    desiderio di fare qualcosa di diverso, ma anche a          Capita sempre nella vita di ogni atleta di affrontare    Alimentazione
    causa delle poche soddisfazioni che traeva dal             momenti negativi come ingiustizie federali o             Per un maratoneta conservare e disporre di molte
    calcio; infatti, capitava che, pur impegnandosi con        delusioni; il trucco è non lasciarsi abbattere, trarre   energie è fondamentale, proprio per questo è
    tutte le sue forze, la squadra perdesse.                   elementi positivi anche dalle vicende negative e         necessario     porre   una     grande     attenzione
    Uno sport individuale, pensava invece Bourifa,             imparare a non sottovalutare mai nulla.                  all’alimentazione    che    sarà    equilibrata    e
    comporta una continua sfida con sé stessi e questo                                                                  particolarmente ricca di carboidrati; non bisogna
    non faceva che spingerlo a dare il massimo.                I vantaggi dello sport sono molteplici e, oltre a        però lesinare sulle proteine che dovranno essere
                                          Conseguito      il   contribuire alla salute e al benessere fisico,           assunte la sera per favorire il recupero anabolico
                                          diploma         di   l’attività sportiva offre anche        l’incredibile     del muscolo.
                                          scuola     media     opportunità di viaggiare, di fare nuove esperienze
                                          superiore, parte     di vita e di conoscere altre realtà.                     Valori
                                          per il servizio                                                               Concludendo, Migidio Bourifa in questo incontro
                                          militare e vince     Ma cosa fare al termine della carriera da atleta?        ha insegnato che, per ottenere grandi risultati nello
                                          i     campionati     Migidio ci dice che un’atleta di alto livello all’età    sport così come nella vita, è indispensabile stabilire
                                          militari       sui   di circa 35 anni inizia a decadere e che spesso          dei progetti, imparare cosa sono il rispetto di sé e
                                          5000           m.    abbandonare l’attività professionistica è un             degli altri, l’appoggio della famiglia, l’ impegno, il
                                          Nonostante           processo naturale per molti atleti, significa solo       sacrificio e la passione:“ Buttatevi in quello che
                                          questa vittoria      pensare ad un altro progetto di vita. Molti di essi      fate e cercate di dare il massimo!”.
                                          ancora non è         infatti sono inseriti in società sportive o militari,                                   Alessandra Rota
    soddisfatto ed è così che scopre la maratona, una          altri, come nel caso di Migidio Bourifa, oltre che a
    gara di corsa che copre una distanza di 42,195 km.         far parte di società sportive, collaborano con ditte
    Quando è solo agli inizi gli viene chiesto di              private che si occupano di abbigliamento sportivo e
2
ORE di laurea…
Tutto a causa di una tesi
                          2010
“…ad un nostro amico venne l’idea di scrivere una tesi di laurea sul          Qual è la caratteristica
popolo Sahrawi e pian, piano nacque l’associazione Gherim” inizia così        peculiare di questo popolo?
il racconto di Giovanni Bergamelli, presidente dell’associazione di           “Una cosa curiosa, che
volontariato Gherim che si occupa di portare aiuti umanitari ad una           meraviglia molto soprattutto
nazione dimenticata: il popolo sahrawi. Tutto iniziò quando, nel 2002, a      noi occidentali, è il fatto che
Nembro vennero ospitati alcuni bambini sahrawi provenienti dal                essi     diano    una     grande
territorio Algerino, organizzati da 35 anni in cinque campi profughi.         importanza alla donna la
Durante il Monteore 2010 alcuni volontari sono venuti a far visita ai         quale costituisce la figura
ragazzi per raccontare la loro storia. Giovanni Bergamelli, presidente        portante, il pilastro della
dell’associazione Gherim, ci rilascia la sua testimonianza:                   società. Le bambine hanno le
Quale è la storia del popolo sahrawi?                                         stesse possibilità scolastiche
“Il popolo sahrawi è il legittimo abitante del Sahara Occidentale,            dei maschi e l’organizzazione sociale è basata sulla centralità della figura
territorio che confina con Marocco e Mauritania. Il Sahara Occidentale fu     femminile. Per di più non vengono praticate mutilazioni fisiche, come
una colonia spagnola ma, quando la dominazione coloniale terminò, la          l’infibulazione, né psicologiche da parte degli uomini.”
Spagna lasciò via libera all’ invasione militare degli stati confinanti e     Come fanno i sahrawi, essendo una popolazione povera, a combattere
questo costrinse la popolazione sahrawi a fuggire in Algeria                  contro il Marocco?
organizzandosi in campi profughi. In questi cinque campi profughi,            “La ricerca di sostegno politico è sempre stata la via preferenziale nella
costituiti da tende e piccole costruzioni per famiglie e da strutture         ricerca di una soluzione al conflitto. I sahrawi non hanno mai fatto
pubbliche, vivono circa 250000 persone che affrontano ogni giorno un          ricorso ad atti terroristici tuttavia; di fronte a tale maturità e
clima che supera i 50° d’estate e scende sotto lo zero in inverno.            responsabilità politica, non c’è stato un riscontro adeguato da parte delle
Purtroppo tutte le forniture alimentari e sanitarie provengono da             nazioni occidentali.”
organizzazioni internazionali di aiuto umanitario.”                           In cosa consistono le attività portate avanti dalla vostra associazione?
Quindi questo porta i sahrawi ad essere dipendenti dagli altri stati?         “Noi ci occupiamo sostanzialmente di aiutare il popolo sahrawi a
“I sahrawi non si sono mai rassegnati passivamente alla sopravvivenza a       sopravvivere senza togliere loro autonomia e quella che potremmo
carico delle nazioni occidentali, e fin dall’inizio del loro esilio hanno     definire la loro personalità. Dal 2002 vengono ospitati a Nembro per un
percorso ogni possibile strada verso il ritorno all’indipendenza della loro   periodo di tempo limitato alcuni bambini provenienti dai campi. Sul
patria. L’istruzione e la formazione dei giovani sono fondamentali            territorio invece facciamo interventi di restrutturare degli istituti
affinché la popolazione sia in grado di far fronte alle proprie necessità     scolastici nei campi profughi, ci preoccupiamo di portare a compimento i
ricorrendo il meno possibile ad aiuti e competenze straniere e                progetti fondati sull’educazione dei giovani sharawi e di far arrivare
naturalmente per un possibile ritorno in patria.”                             carovane umanitarie per il loro sostentamento.”         Alessandra Crotti


Monteore 2010: professori e alunni a confronto
In seguito allo svolgimento del Monteore sentiamo il parere della professoressa Perletti, che teneva il corso di logica, e di
Veronica Foglia, che collaborava all’interno del corso “Il seme di Nassiriya”.
  Nome: Elsa                                                                   Nome:Veronica


  Cognome:Perletti                                                             Cognome:Foglia

  Età:47                                                                       Età: 17

  Perché partecipa al Monteore? Ho raccolto l’invito che i ragazzi             Perché partecipi al Monteore? Perché me l’ha proposto la
  hanno fatto ad alcuni professori riguardo all’approfondimento di un          professoressa Olzeri e perché non mi interessavano le altre
  argomento a piacere.                                                         attività.

  Che argomento tratta? Un piccolo approfondimento sulla logica.               Che argomento tratti? Il seme di Nassiriya.

  Ritiene interessante il suo corso? Perché? Sì, se seguito con                Ritieni interessante il tuo corso? Perché? Sì molto, perché se
  interesse e attenzione.                                                      seguito con attenzione fa riflettere molto.

  Come ha fatto a preparare il corso? Attraverso libri che avevo a             Come avete fatto a preparare il corso? Ci siamo ritrovati per tre
  disposizione a casa e parti scelte e visionate di alcuni cd della            pomeriggi a scuola insieme alla professoressa Olzeri e abbiamo
  raccolta ”Il caffé del Letterario”.                                          lavorato individualmente a casa.

  Quanta è stata la partecipazione dei ragazzi da 1 a 10? Due.                 Quanta è stata la partecipazione dei ragazzi da 1 a 10? Sei

  Come le è sembrata l’organizzazione del Monteore quest’ anno?                Come ti è sembrata l’organizzazione del Monteore questo anno?
  Nella norma, in alcuni punti è migliorata molto e si è notato                Un po’ confusionaria a causa dei troppi cambiamenti all’ultimo
  l’impegno dei ragazzi della commissione.                                     momento.

  A cosa serve secondo lei il Monteore? Offre una grossa opportunità           A cosa serve secondo te il Monteore? A creare un momento di
  agli studenti per apprendere nuovi argomenti in un contesto diverso          pausa e a stare un po’ con i compagni.
  da quello della lezione normale.
                                                                                                                                                             3
MYSTERIOUS
    Tr a l e g g e n d a e v e r i t à , N e s s i e c i d i c e “ H e l l o ! ” d a l l e H i g h l a n d s
     Nel lontano 565 d.C. un monaco irlandese descrisse nella sua
     opera autobiografica il funerale di un abitante delle coste di un
     lago ucciso da una “selvaggia bestia marina”, che egli scacciò
     con le sue preghiere.
     Qualche secolo più tardi, nel 1889, due fratelli stavano
     tranquillamente pescando in un lago scozzese, quando
     improvvisamente videro una grossa sagoma emergere
     dall’acqua e muoversi velocemente.
     Nel 1892, altri due pescatori videro un’enorme creatura sulla
     superficie dell’acqua con la testa simile a quella di un’anguilla
     e la coda affusolata.                                                   sono parecchie foto, alcune dichiarate false, e video poco
     A seguire, nel 1930, un uomo che viveva sulla riva del lago             chiari a causa della nebbiolina: non vi è quindi una prova
     vide uno strano essere nell’acqua con sembianze preistoriche,           inconfutabile sull’esistenza di questa leggendaria creatura.
     un collo molto lungo e la testa di serpente e nel 1933, un              Nel 1956, attraverso l’utilizzo di imbarcazioni munite di
     magistrato affermò da aver visto un mostro gigantesco                   sonat, diverse volte e con metodi differenti Loch Ness venne
     muoversi dentro il lago, il cui collo grigio e allungato                scandagliato, con l’unico risultato di aver rilevato tre grosse
     emergeva per oltre due metri dalla superficie.                          masse in movimento che alcuni studiosi identificarono come
     A patire dagli anni trenta, gli avvistamenti divennero sempre           banchi di pesci, mentre secondo altri si trattava di diversi
     più frequenti anche sulla terraferma ed il mostro di Loch Ness          componenti della famiglia Nessie.
     diventò una specie di celebrità.                                        Nel 1967, un biochimico e zoologo dell’Università di Chicago
     L’avvistamento più recente è dell’agosto 2009.                          registrò dei suoni non identificati prodotti da animali.
     Che cosa è?                                                             C’è poi l’ipotesi di uno scienziato italiano che ha studiato le
     Alla creatura più conosciuta fra tutti i mostri acquatici, fu dato      caratteristiche geologiche della zona; secondo i suoi studi sul
     affettuosamente il nome “Nessie” in onore del lago in cui vive.         fondo di questo lago scozzese si verificano dei piccoli
     L’ipotesi più accreditata afferma che si tratterebbe di un              terremoti, che agitano il fondale e scatenano l’emissione di
     plesiosauro dell’era mesozoica sopravvissuto in qualche modo            gas. Non a caso molti testimoni non hanno visto alcun
     all’estinzione della sua specie.                                        animale, ma un gran movimento dell’acqua e sentito forti
     Dove si trova?                                                          rumori.
     Nessie vive nel lago di Loch Ness (“loch” in scozzese                   Tutte le ipotesi, in qualsiasi caso, confermano l’esistenza di
     significa “lago”), situato nelle Highlands a Nord della Scozia.         qualcosa di anomalo presente nel lago di Loch Ness,
     Il Loch Ness curiosamente non gela mai durante l’inverno e              indipendentemente dalla loro natura (mostri, terremoti, suoni
     nei periodi più freddi dell’anno è sovrastato da una sottile            particolari…). Forse è solo una leggenda, forse è la realtà:
     nebbiolina.                                                             nessuno potrà mai essere certo dell’esistenza di Nessie, ma, di
     Numerosi ricercatori studiarono e studiano tutt’ora questo              fatto, in un paesaggio meraviglioso come quello delle
     straordinario fenomeno.                                                 Highlands, un pizzico di mistero è proprio ciò che ci vuole per
     Molti sono i testimoni degli avvistamenti di Nessie, su cui ci          rendere l’atmosfera ancora più spettacolare di quanto già lo
                                                                             sia.
                                                                             Inutile dire che sarebbe una perdita di tempo accamparsi con
                                                                             la tenda sulla riva di questo “mystic lake” ed attendere giorni,
                                                                             mesi o anni aspettando che Nessie compaia magicamente
                                                                             davanti ai nostri occhi e ci dica allegramente: ”Aye!”, perché
                                                                             esso era, è e rimarrà sempre il misterioso “ Mostro di Loch
                                                                             Ness”!                                              Alice Rota



4
4^L: EDINBURGH
Our adventure started on the 17th of March when we took off from Orio al Serio airport with our teachers Mrs Ciceroni,
Mrs Riva and Mrs D’Amico. We travelled for about two hours and we landed at Prestwick airport near Glasgow. We
arrived in Edinburgh by coach at 9.00 p.m. and we met our host families.
                                                   On the following day, we went to visit the Georgian House where we
                                                   had a guided tour; then our teacher Mrs Ciceroni mysteriously got the
                                                   keys to Charlotte Square Gardens, so we had lunch on the garden’s
                                                   benches among “a host of daffodils” .
                                                   Every afternoon we had classes with three different teachers, Sue, Kate
                                                   and Sarah, at two different schools: the French Institute and the
                                                   University of Edinburgh, where the most famous sheep in the world,
                                                   Dolly, was cloned.
                                                   On Friday, we explored the weird alleyways of the Old Town, we went
                                                   to the Writers’ Museum and then we went on the ”Oor Tour” during
                                                   which Grahame, a Scottish singer and performer, told us about the
                                                   history and legends of Edinburgh, playing his guitar and singing some
                                                   traditional ballads like “Loch Lomond”.
                                                   Saturday was a very special day: in the morning we walked along the
Royal Mile and we visited Holyrood Palace, one of the queen’s houses, with the throne room and the royal bedchambers.
In the afternoon we had some spare time, so we went shopping and we bought some presents for our friends and
relatives. Then we went with our teachers to the tea-room at the National Trust for Scotland where, like true ladies, we
had a traditional cream tea with scones. At 6.00 p.m. we went to a popular bookshop called “Waterstones” and there we
spent some time reading books for children. Then, we took the bus and we went to our first Ceilidh! We discovered that
Ceilidh is like our disco but the musicians play traditional Scottish songs and everyone can learn how to dance. We
enjoyed it a lot. At 11.00 p.m. we returned to our host families by taxi to get ready for a tiring but fantastic Sunday.
The next morning we went to the huge Edinburgh Castle. We had a guided tour around haunted prisons and towers and
we saw enormous guns and the queen’s jewels. At noon, we had lunch in a big park near the National Gallery of
Scotland. In the afternoon we took a bus and we had a bit of a sightseeing in the marvellous Scottish countryside. When
we arrived at the legendary Rosslyn Chapel, where one of the “The Da Vinci Code” scenes takes place, the guide told us
a story about the church: someone says that the precious Templar
treasure with the Holy Grail and the Ark of the Covenant lies under the
chapel’s floor, but it can’t be taken because there are some graves which
cover and protect it. The only way to find it is to compose some music
which will make the Chapel’s floor open.
The following day, we went to the National Museum of Scotland where
we retraced man’s life from the origins to contemporary ages. In the
museum we tried on some 18th century clothes and we saw a lot of
different discoveries, pictures and monuments.
On Tuesday, we had school for the whole day and then we got a
certificate. In the evening we said goodbye to Edinburgh wandering
around Princes Street’s shops. On the 24th of March we sadly left our
host families and the city of Edinburgh and we returned to Italy with
amazing memories.
                                                         Alessandra Crotti




                                                    C UR I O S I T A '
  TRES CHIC: SPECIALE KILT                   IN ORIGINE LE DISCOTECHE SI                  HAGGIS: IL PIATTO THRILLER
  Il kilt, come tutti sanno,        è un     CHIAMAVANO “CEILIDH”                         L'haggis,    un   piatto    tradizionale
  indumento maschile che consiste in un      Il ceilidh, nato in Irlanda e Scozia, è un   scozzese, è un insaccato di interiora di
  pezzo di stoffa arrotolato intorno alla    raduno che deriva dalla tradizione           pecora    (CUORE,      POLMONI        E
  vita ed allacciato come fosse una gonna    gaelica , in cui si suonano e ballano        FEGATO), macinate insieme a cipolla,
  femminile. Il kilt viene oggi associato    brani tradizionali. Prima della nascita di   grasso, sale e spezie, mescolati con
  all'indumento       tradizionale   delle   discoteche e night club nella maggior        brodo e bollite tradizionalmente nello
  Highlands      scozzesi,    dove   viene   parte delle città e dei paesi c’era il       stomaco dell'animale per circa tre ore.
  realizzato in tartan ed è solitamente      ceilidh tutti i venerdì e sabato sera.       Questo piatto viene accompagnato da
  indossato insieme ad uno sporran, cioè     Ancora oggi è molto comune in tutto il       un "dram", ovvero un bicchiere di
  una borsetta di cuoio utilizzata per       Regno Unito.                                 Scotch whisky, e servito con il
  trasportare denaro. Questo indumento,                                                   condimento di una salsa sempre a base
  nel folklore comune, era ed è portato                                                   di whisky. Chi ha il coraggio di
  rigorosamente senza niente sotto ed è                                                   assaggiarlo???
  utilizzato tuttora come abito da
  cerimonia anche nei matrimoni.

                                                                                                                                     10
Ecco alcune delle nostre riflessioni e delle nostre            5.       E l’Europa? Le ore delle lingue straniere
    preoccupazioni:                                                saranno drasticamente ridotte. Questo riguarderà non
    1.        Quali sono i criteri didattico-pedagogici alla       solo le seconde lingue (francese e tedesco) ma anche
    base della riforma “Gelmini”? Al momento della stesura         l’inglese. L’insegnante madrelingua sarà presente solo
    di questo documento, 13 aprile 2010, sono state                nel liceo linguistico. In questo modo ci allontaniamo
    pubblicate solo le bozze degli OSA (Obiettivi Specifici        dall’Europa e dalle indicazioni che il Parlamento
    di Apprendimento) e solo per i Licei. Mancano ancora           Europeo rinnova continuamente sulla necessità di
    quelli per gli istituti tecnici e professionali. Sembra che    sostenere il plurilinguismo. I docenti di lingue straniere
    ciò che gli studenti dovranno imparare (e i docenti            avranno sempre meno tempo da dedicare a tutte quelle
    insegnare) non sia prioritario.                                attività extracurriculari, ma di sicuro valore formativo,
    2.        Dal Regolamento concernente il riordino degli        come i soggiorni linguistici all'estero, gli scambi con i
    istituti tecnici (emanato il 15 marzo 2010 - all’art.1,        paesi europei, i corsi per le certificazioni linguistiche
    comma 4) si apprende che le future classi seconde, terze       europee.
    e quarte degli istituti tecnici (pur non essendo toccate       6.       Adozioni libri di testo. In assenza dei documenti
    teoricamente dalla riforma “Gelmini”) dovranno subire          programmatici dei futuri indirizzi di studio (ricordiamo
    un ridimensionamento orario (il monte ore settimanale          che abbiamo solo delle bozze e solo per i Licei) non sarà
    verrà ridotto a 32 ore). Ciò significa che le nostre classi    possibile adottare i libri di testo, che per alcune
    ERICA avranno la seguente riduzione d’orario: 2 ore in         discipline sono addirittura inesistenti.
    meno per le future classi seconde, 4 ore in meno per le
    future terze e quarte. Le future seconde classi IGEA           Queste sono solo alcune delle problematiche con le
    avranno 4 ore in meno, le future terze 2 ore in meno, le       quali gli alunni, i docenti, e i genitori della nostra scuola
    future quarte 3 ore in meno. Una riduzione di orario,          si dovranno confrontare già a partire dal prossimo
    scaglionata in due anni, è prevista anche per le classi        settembre. Vorremmo invitarvi a condividere dubbi,
    seconde e terze del nostro Istituto professionale. Ancora      disagi, prospettive per tentare di operare insieme nella
    non si sa, però, quali saranno le discipline che dovranno      maniera più costruttiva possibile.
    subire una decurtazione oraria, né se, e in che modo,
    questa riduzione d’orario influirà sul programma da
    svolgere e sugli obiettivi finali. Riteniamo che questa
    situazione risulti lesiva della scelta che le famiglie hanno
    operato all’inizio del percorso scolastico intrapreso dai
    figli, che si ritroveranno quindi con un curriculum
    ridisegnato su nuove quote orarie senza aver ricevuto
    un’adeguata informazione.
    3.        Le classi saranno sempre più numerose, fino a
    30-31 alunni. Ci chiediamo come sia possibile seguire
    con la dovuta attenzione ogni studente nel suo percorso
    di crescita cognitiva e formativa.
    4.        Meno lezioni a scuola = più studio a casa. La
    riduzione di ore per alcune discipline non significherà la
    riduzione anche dei programmi da svolgere. In meno
    tempo bisognerà fare lo stesso programma, se non di
    più, stando a quanto finora reso noto.
6
Il Romero apre le por te
     alla poesia…




                           7
Molti di noi si saranno chiesti che cosa sia e come funzioni il         le famiglie, i neuropsichiatri infantili e gli educatori.
    dipartimento handicap presente nel nostro istituto. Per tutte le
    persone che per un motivo o per un altro non hanno mai avuto            Quale è il compito dell’insegnante di sostegno?
    occasione di informarsi, ora risponderemo a tutte le domande            Lavorare insieme agli insegnanti del Consiglio di Classe per
    principali con l’aiuto del professor Bettinaglio.                       comprendere le abilità del ragazzo, cercare di aiutarlo a seguire
                                                                            le varie lezioni e attività che vengono proposte dalla scuola e
    Quando è nato il dipartimento handicap nella nostra scuola?             capire cosa fare per il suo futuro.
    La nascita di questo dipartimento risale all’anno della
    fondazione della scuola, tuttavia va precisato che all’epoca era        Quanti sono i ragazzi disabili presenti nella nostra scuola?
    parte del CIC e solo successivamente, seguendo le varie norme           Ora sono undici, ma nel corso degli anni possono aumentare o
    che lo Stato ha emanato, è diventato il dipartimento autonomo           diminuire e mediamente si attestano attorno alle dodici unità.
    che ora è presente nella nostra scuola.
                                                                            Solo la nostra scuola ha al suo interno questo dipartimento?
    Quale è la funzione di questo dipartimento?                             No, ovviamente tutte le scuole devono avere un dipartimento
    La sua funzione principale è quella di lavorare per l’integrazione      handicap che si occupi dell’integrazione dei ragazzi disabili in
    dei ragazzi disabili iscritti nel nostro istituto. Il lavoro iniziale   quanto previsto dalla legge italiana; tuttavia, ogni scuola lavora
    consiste nel valutare se il ragazzo possa o meno raggiungere un         dando più o meno valore a questa realtà. Noi abbiamo sempre
    diploma e quindi concentrarsi sul lavoro in classe, oppure              dato una particolare importanza a questo tipo di attività e
    puntare maggiormente sulla crescita con i coetanei. In entrambi i       abbiamo sempre creduto fosse un valore aggiunto.
    casi comunque, il ragazzo partecipa attivamente alle lezioni
    insieme ai compagni e può partecipare ad alcuni laboratori              Ci sono state alcune lamentale o insoddisfazioni durante il
    indirizzati a lui tra i quali: musicoterapia, narrativa, creativo-      percorso di integrazione dei ragazzi?
    manipolativo, psicomotricità, attività fisica in piscina, cineforum     Noi cerchiamo di fare del nostro meglio per riuscire a garantire
    o teatro. Tutti quanti si svolgono durante la mattinata scolastica,     una buona integrazione a tutti i ragazzi anche se ciò non soddisfa
    eccetto la piscina e il teatro, che vengono svolti durante il           sempre le aspettative. Comunque la maggior parte dei ragazzi si
    pomeriggio.                                                             sono trovati bene e lo dimostra il fatto che, una volta lasciato
                                                                            l’istituto, hanno mantenuto un ricordo positivo del lavoro svolto.
    Quali sono gli organi che sostengono questo progetto?
    Questa attività coinvolge tutta la scuola la quale quindi cerca di
    lavorare il più possibile per far sentire i ragazzi a proprio agio.                                                           Daniela Asperti
    Gli organi che in particolare si interessano di questo progetto
    sono: il dirigente scolastico, il collegio docenti, il personale ATA,


          RAGAZZI A CONFRONTO CON LE LINGUE
    Di seguito sono riportate alcune esperienze di stage linguistici a cui hanno partecipato le classi
    terze e quarte durante i mesi di Febbraio e Marzo:
    Ecco l’esperienza dei ragazzi della classe 3E, appena tornati da uno stage linguistico in Germania:
    Quando siete partiti e dove siete andati?       molto bene a parte due coppie di ragazzi.        Avete provato qualche cibo tipico?
    Siamo andati ad Augsburg in Germania il         Avete avuto modo di usare la lingua?             Come vi è sembrato?
    21 Febbraio accompagnati dai professori         Sì certo, parlavamo sempre in tedesco            Abbiamo assaggiato il brezel, un pane
    Finazzi e Sigismondi e siamo ritornati in       ma ci servivamo anche dell’inglese per           tipico ricoperto di sale grosso o di
    Italia il 27.                                   esprimerci quando ci trovavamo in                sesamo ed era veramente buono.
    Cosa avete visitato?                            difficoltà.                                      Fino all’anno scorso gli stage linguistici
    Abbiamo visto tantissimi monumenti e            Sentite di aver migliorato le vostre             erano limitati alle quarte; cosa ha
    luoghi significativi tra cui il Municipio       capacità linguistiche?                           significato per voi avere la possibilità di
    con la sala del trono (musikverein) , il        Sì moltissimo, infatti capiamo e                 andare già in terza?
    Fuggerei , un quartiere con un complesso        sappiamo esprimerci meglio in tedesco            Ha significato molto! È stata davvero
    di case popolari per i poveri che prende        perché, ascoltando e interagendo con le          una bella esperienza che ci ha permesso
    il nome dal fondatore Fugger, un nobile         famiglie che ci ospitavano, abbiamo              di migliorare le nostre competenze
    di inizio 1500, i castelli della Baviera        ampliato il nostro vocabolario e imparato        linguistiche e di ampliare le nostre
    Linderhof e Neuschwanstein, l’Hard              perfino alcuni modi di dire del posto.           conoscenze culturali.
    Rock, la mostra del surrealista Leil, il        Quale è stata la cosa che vi è piaciuta di       Rifareste quest’esperienza anche il
    Duomo e il Marienplatz, la piazza               pi ù?                                            prossimo anno?
    principale nel centro di Monaco di              I castelli e la giornata a Monaco.               Certo, non vediamo l’ora, e se fosse
    Baviera.                                        Andavate a scuola tutti i giorni?                possibile spereremmo di farla anche per
    Vi siete trovati bene in famiglia?              Sì, tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.15 a       un periodo di tempo più lungo.
    Sì, nonostante le diversità rispetto alle       parte i giorni in cui abbiamo visitato i                      Anna Matienie Diabate
    nostre abitudini ci siamo trovati tutti         castelli.

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4^ B : O T Z E N H A U S E N

L’8 marzo la classe 4^B è partita per l’accademia di Otzenhausen
in Germania, accompagnata dai professori Zanga (professore di
geografia) e Campagnola (professoressa di tedesco), per uno
stage linguistico della durata di cinque giorni. Durante lo stage,
nell’accademia di Otzenhausen, sono stati ospitati tre gruppi di
ragazzi della stessa età ma di nazionalità diversa, in questo caso
uno italiano, uno francese e uno tedesco.
Il primo giorno ogni classe ha presentato le caratteristiche
principali, le tradizioni e le usanze del proprio paese d’origine.
Durante i giorni successivi invece, le classi sono state suddivise
in gruppi misti di circa dieci persone, all’interno dei quali si
discuteva, prevalentemente in inglese, sui valori comuni europei;
i temi principali sono stati la democrazia, i diritti, la libertà e
l’uguaglianza. Alla fine di questo lavoro ogni studente ha ricevuto un certificato di partecipazione.
La classe 4^B è stata molto soddisfatta dell’esperienza che, secondo gli studenti, ha migliorato la loro capacità di
comprendere e parlare lingue straniere e ha unito ulteriormente la classe.                            Agnese Manara

                                                 4^E: LONDON

                                                 Siamo partiti per l’Inghilterra il 28 febbraio, accompagnati dai
                                                 professori Suagher e Borsani, per uno stage linguistico a Londra,
                                                 con l’obiettivo di migliorare il nostro inglese. Siamo atterrati a
                                                 Stansted, e poi siamo stati accompagnati nelle famiglie che ci
                                                 hanno ospitati per l’intera settimana. Durante il pomeriggio, nella
                                                 stessa giornata del nostro arrivo, abbiamo fatto un giro turistico di
                                                 Londra. Durante i giorni seguenti abbiamo frequentato la scuola
                                                 tutte le     mattine, con corsi di inglese tenuti da insegnanti
                                                 madrelingua, mentre nel pomeriggio alternavamo visite ai posti più
                                                 significativi e caratteristici della città come Buckingham Palace,
                                                 Hyde Park, London Eye, Big Ben, House of Parliament, National
Gallery, Trafalgar Square e British Museum, a momenti di shopping tra i negozi delle strade di Londra o nel Globe
Theatre dove abbiamo fatto acquisti di ogni tipo. Tra le cose più interessanti che abbiamo avuto occasione di vedere
ci sono sicuramente la Tower of London, il Tower Bridge e San Paul Cathedral. Con gli insegnanti siamo usciti due
volte per cenare nel centro di Londra e perfino in un ristorante sul Tower Bridge dove abbiamo ritrovato le nostre
radici mangiando la pizza. Al termine del corso abbiamo ricevuto un certificato dagli insegnati della scuola inglese.
Purtroppo la data del rientro in Italia è arrivata troppo presto e il 6 marzo abbiamo preso l’aereo per ritornare a
casa. E’ stata veramente un’opportunità fantastica poter visitare Londra perché, oltre ad aver raggiunto l’obbiettivo
che ci eravamo prefissati, abbiamo potuto conoscere una città molto interessante, coinvolgente vivendo così un’
esperienza indimenticabile.
                                                                                                    Marsida Cara

                                             C UR I O S I T A '
  IL FANTASMA DELLA TOWER OF LONDON                         cave". Ma ecco, in tutta la sua lunghezza, il nome
  Anna Bolena, decapitata nel 1536 con l’accusa di          originale gallese che ha dato vita anche al cartello di
  adulterio contro il famigerato re Enrico VIII, si dice    indicazione       più      lungo      che       esista:
  venga spesso avvistata mentre cammina attorno alla        LLANFAIRPWLLGWYNGYLLGOGECHWYRNDR
  torre con la testa sotto braccio.                         OBWLLLLANTYSILIOGOGOGOCH

  IL NOME PIU’ LUNGO DELLA STORIA                           IL FAMOSO CONIGLIO PASQUALE
  Ci spostiamo ora nel Galles, e precisamente nella         In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, ogni anno a
  stazione ferroviaria della cittadina con il nome più      Pasqua i bambini vanno a cercare in giardino, fra
  lungo del mondo che sta a significare, in inglese "The    l'erba e i cespugli, le uova che il dispettoso coniglietto
  church of Saint Mary in the hazelnut grove near the       pasquale ha colorato e poi nascosto.
  rapids and the church of Saint Tysilio near the red


                                                                                                                         9
MUSIC CORNER
    Perché Sanremo è Sanremo ( o “Amici”?? )
    60˚ Festival di Sanremo: Festival delle polemiche, ma
    anche di novità, Festival dei giovani e dei veterani.
                                                                   dallo stesso principe “una dichiarazione d’amore
                                                                   all’Italia”.
    Quello di quest’anno è stato un Festival definito              Il loro passaggio alla finale e il celebre secondo posto
    “casareccio” grazie alla spontaneità e alla                                 non     sono    stati    accettati   neppure
    simpatia della conduttrice Antonella                                        dall’orchestra che, per protesta, ha gettato
    Clerici che ha regalato al Festival di                                      sul palco dell’Ariston, per la prima volta
    Sanremo quel pizzico di informalità che                                     nella storia, gli spartiti e tutto ciò che
    sempre manca. Il vincitore è il giovane del                                 avevano a portata di mano esclusi
    gruppo dei “Big” Valerio Scanu che, come                                    naturalmente gli strumenti.
    il vincitore dello scorso Festival, Marco                                   Il favorito secondo gli scommettitori, però,
    Carta, proviene dal talent-show “Amici”.                                    resta sempre Marco Mengoni, vincitore
    Persino il testo della canzone “Per tutte le                                della terza edizione di X- Factor e terzo
    volte che” porta il marchio di “Amici”: è stata infatti        classificato al Festival con “Credimi ancora”. Altra
    scritta da Pierdavide Carone, attuale concorrente del          super favorita era Malika Ayane che si è dovuta
    programma di Maria De Filippi. Ad aiutare Valerio a            “accontentare” del premio della critica con la canzone
    scalare la vetta del podio è l’ormai famosa Alessandra         “Ricomincio da qui”.
    Amoroso la quale ha duettato con Valerio per due sere          Nella categoria “Nuova Generazione” ha trionfato Tony
    una delle quali è stata decisiva: infatti Valerio,             Maiello, anch’egli proveniente da X-Factor, con la
    eliminato precedentemente dal pubblico presente nel            canzone “Il linguaggio della resa”.
    Teatro dell’Ariston, grazie al duetto con la collega e al      Insomma, in questo 60˚ Festival di Sanremo hanno
    televoto viene ripescato insieme ai secondi classificati       trionfato i protagonisti di molti talent show: non sarà
    attualmente considerati il trio più criticato nella storia     per caso che lo stesso Festival della canzone italiana si
    di Sanremo: Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca          stia trasformando in un talent show?
    Canonici con la canzone “Italia amore mio”, definita                                             Cristina Palamini


    Afrostation, Dylan e Tam Tam: l’Afro music invade le discoteche
                                                   La musica afro è un genere musicale che nasce negli anni ’70 grazie al
                                                   remix di musica soul, reggae, dancehall e funk. A differenza di quanto si
                                                   possa credere, non ha origine diretta dalla musica africana, ma è un
                                                   fenomeno “tutto italiano” che si sviluppa principalmente nel nord.
                                                   Inizialmente nelle “sale da ballo” regna la musica dal vivo e non c’è quindi
                                                   spazio per l’afro. Successivamente è utilizzata come pausa musicale per le
                                                   orchestre: è in occasioni come queste che esordiscono i primi djs, che
                                                   fanno susseguire dischi di 45 giri uno dopo l’altro, senza apportare
                                                   sostanziali modifiche ai pezzi. Gli anni ’80 rappresentano l’epoca d’oro per
                                                   questa musica, ballata in locali come la “Baia Degli Angeli”, il “Cosmic”,
                                                    il “Melamara” e il “Tiphoon”. Negli anni ’90 l’arrivo in Italia dell' house
                                                   provoca una crisi a questo genere musicale. Con l’apertura di discoteche
                                                    come il “Primastella”, il “Sabbie”, il “Dylan”, l’ “Afrostation” e il
                                                    “TamTam” si è continuata l’opera di diffusione della musica afro. I temi
    ricorrenti nei testi afro sono pace, amore e fratellanza; infatti frequentemente vengono remixati pezzi albanesi, turchi,
    brasiliani ecc, proprio per non discriminare una musica piuttosto che un’altra. Durante l’estate numerosi sono i raduni a
    cui accorrono migliaia di persone, invogliate dalle esibizioni di djs accompagnati dal suono live delle percussioni.
    Fondamentale è il ruolo delle tecnologie: Internet ha permesso di diffondere questo genere nel mondo. Le canzoni più
    ballate in questo periodo sono : Te Amo, Soy Para Ti, Agonia, Trust De My, Yuba Tuba, Gommider, Darte Amor, Edera,
    Solo Tu Cumbia, Solo Ganja, tutte canzoni remixate da dj Nello, esclusa l’ultima che è invece di Brusco. Quando si parla
    di musica afro non si può non fare riferimento alla discoteca “Dylan” , tempio dell’afro ormai da anni, che è uno dei
    locali più amati dai giovani sin dalla sua nascita, nel 1993 ed un luogo dove ci si può divertire sia in compagnia che da
    soli. Tra i dj afro bergamaschi più famosi ci sono Nello e Mauri, molto amati per la loro bravura.
                                                                                                          Giada Bertocchi

5
SPAZIO GENITORI
Inizio con una piccola provocazione......
Il comitato genitori, a prima vista potrebbe essere identificato come        nessuno o quanto meno, cerchi di coinvolgere tutti, perché solo cosi,
“quel gruppo di genitori che ha del tempo da buttare via”, ma                si realizzerà una società solidale.
considerato che il tempo da buttare non c'è, perchè tutti siamo di           Occorre capire che la scuola non è un campo di battaglia dove chi
corsa ecco spiegata l'assenza massiccia dei rappresentanti di classe         vince è solo colui che è bravo, bensì questa battaglia si vince solo se
alle riunioni del comitato genitori.                                         tutti o la maggiore parte dei partecipanti è bravo, ecco quindi la
Queste assenze, potrebbero essere l'effetto del non aver capito che la       necessità che i genitori si aiutino a creare le condizioni, non con
voce di tutti genitori raccolta dai rappresentanti dei genitori deve         arroganza ma con la chiara coscienza, che i nostri figli devono
arrivare al comitato, in modo che iniziative, aspettative e proposte         imparare e si devono abituare alla collaborazione e all'aiuto.
possano avere un seguito comune.                                             Questa buona prassi sarà utile per tutta la vita e sarà di supporto per
Dovrebbe essere scontato che la scuola non può operare isolatamente,         non sentirsi soli nei momenti avversi della vita. Forse è difficile, ma
ma il buon funzionamento si ottiene con l' impegno comune e                  personalmente mi piacerebbe pensare a momenti nei quali gli
continuativo tra docenti, genitori e studenti.                               studenti cooperino per apprendere e per costruire le conoscenze in
Il comitato genitori vorrebbe con il tempo diventare una buona               un modo più umano e meno meccanico.
interfaccia tra la realtà dei genitori e quella del corpo docente,           Quindi no alla competizione, e sicuramente si alla cooperazione.
attuando le ottime premesse e le dichiarazioni d'intenti, creando
quella collaborazione che si ottiene scendendo entrambi dal proprio          Sono le esperienze,le iniziative e i progetti realizzati la vera ricchezza
“gradino” e mettendosi all'ascolto dell'altro attorno a un tavolo di         del comitato genitori, quindi bisogna cercare di sforzarci di
lavoro.                                                                      condividere tutto questo patrimonio con gli altri, affinché maturi la
L'introduzione, nella scuola secondaria, dei Patti di corresponsabilità      voglia di sperimentare e sperimentarsi in nuove iniziative.
fra scuola e genitori è una ulteriore occasione di rilancio della            L'aria che si respira all'istituto O.Romero grazie alla passione del DS,
partecipazione dei genitori.                                                 della Vice Preside e dei docenti è sicuramente serena aperta e attenta
Cerchiamo di appassionarci e migliorare le nostre competenze sui             alle problematiche morali e di profitto, quindi manchiamo solo noi
consigli di classe, d'istituto, chiediamo e diamo la nostra disponibilità    con il nostro piccolo contributo. Tutti noi genitori dobbiamo fare la
a far si che il Piano dell'Offerta Formativa (POF) sia sempre più            nostra parte perchè non si può pensare che qualcuno risolva o faccia
personalizzato e sempre più vicino alle esigenze territoriali,               anche il nostro lavoro.
cerchiamo di leggere e capire il regolamento d'istituto, non limitiamo       Qualche informazione su iniziative utili a capire e affrontare con
la nostra presenza a quei 2 colloqui all'anno per sentirci solo dire che     maggiore serenità i cambiamenti dei nostri figli vengono mantenute e
nostro figlio “va” o “non va bene”, ma cerchiamo, con la nostra              aggiornate sia sul sito della scuola che sul pannello del comitato
presenza nella scuola, di assaporare il senso buono delle fatiche che        genitori che è posto all'ingresso dell'istituto.
studenti e docenti fanno ogni giorno per acquisire e dare conoscenze.        A presto
Noi genitori, quando ci preoccupiamo della scuola intesa come                Cordiali Saluti
piccola comunità?
Per i più la cosa veramente importante è il successo personale (quello
del proprio figlio/a) e non si considera il contesto; ma nostro figlio                                               P r e s i d e nt e C om i t a t o G e ni t or i
cresce e opera con gli altri,si o no?, quindi, un atteggiamento di
attenzione e di riguardo verso i compagni è altresì importante (ecco                                                           Domenico Asperti
che la storiella del prato del vicino torna utile: se il mio prato è verde
e non mi preoccupo che il prato del vicino lo sia altrettanto in
primavera, il vento porterà le erbe infestanti ed anche il mio si
rovinerà e tutto il lavoro svolto univocamente pensando solo al mio
sarà vanificato ) è auspicabile che ci sia questa collaborazione, questa
strategia comune, questa voglia di tessere una tela che non lasci fuori


                                                                 Il leggendario bandito Robin Hood
                                             Robin Hood è un eroe popolare inglese che, nella moderna versione della leggenda,
                                             ruba ai ricchi per dare ai poveri. È un personaggio metà storico metà leggendario,
                                             probabilmente frutto della fusione del personaggio realmente esistito, bandito
                                             nobile anche se decaduto, con le preesistenti leggende della foresta di un folletto
                                             probabilmente anonimo; se attualmente lo si immagina come un generoso
                                             fuorilegge abilissimo a usare l’arco, viene dipinto diversamente nella versione
                                             medievale. Nella cultura popolare i racconti di Robin Hood e della sua bontà sono
                                             solitamente associati con l’area della foresta di Sherwood e la contea di Nottingham
                                             malgrado la maggior parte degli storici lo indichino come un uomo del Berkshire.
                                             Anche sulla data di nascita e di morte esistono notizie contrastanti: ad esempio c’è
                                             chi colloca la sua nascita tra 1285 e 1295 in contrasto con le ballate che sostengono
                                             sia morto nel 1247.                                             M a rc o P a l a z z i
                                                                                                                                                                       11
EVENTI
                                                    1. MARCIA DELLA PACE 2010-
                                                    PROGETTO OSPITA UNA PERSONA
                                                    ADOTTA UN POPOLO- la
                                                    prossima marcia della pace si svolgerà
                                                    domenica 16 maggio 2010 e sarà
                                                    preceduta
                                                    da un grande Forum della pace che si
                                                    terrà a Perugia venerdi 14 e sabato 15
                                                    m ag g i o.




                 S i r i ng r az i ano t ut t i i
                nuovi giornalisti che
               sono entrati a far parte
                            del l a
                redazione. Si cercano
                  comunque nuovi
                                                                      I
                 volontari per questo                        gani test “OF
                          progetto.                               z z at i           A
                                                                           d al l a ”
                                                                ec on                     o
                                                                         omi facoltà r
                                                                U              ad       di
                                                           Berg niversit ella
                                                         m ar am o s i à d i
                                                             te             te
                                                        labo dì 27 A rranno
                                                            rato
                                                                 r i o l P R IL E i
                        N                                               i ng u        n
             O        SLA        VE                                            istic
     R       Y: raccolti 1280,00                                                     o.
      euro per Haiti




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  • 1. Senza Pensieri ISTITUTO OSCAR ROMERO anno 1° numero 3 NOTIZIARIO SCOLASTICO ISIS ROMERO: ISCRIZIONI A.S. 2010-11 In occasione delle Riforme della Scuola si crea Linguistico hanno incrementato gli iscritti studenti, scendendo dai 260 dello scorso anno in genere un certo disorientamento in coloro (+40) mentre i Tecnici le hanno diminuite (- ai 240 dell’anno in corso. che devono iscriversi ad una scuola superiore, 50) anche per l’odissea che ha vissuto Assestamenti continueranno ad esserci anche perché gli indirizzi consolidati da anni l’indirizzo Erica, cancellato dalla Riforma, poi perché alcune scuole Superiori, che non subiscono cambiamenti non sempre di ripescato all’ultimo momento con un taglio possono accogliere tutte le iscrizioni (quando immediata lettura, questo specie per quanto considerevole sulle lingue straniere, snaturato il numero degli alunni iscritto ad una classe riguarda gli indirizzi Tecnici e Professionali, quindi della sua peculiarità. prima non raggiunge i 27 alunni), devono per cui, come già era successo con la Riforma La situazione più problematica riguarda gli rifiutare l’iscrizione, comunicarlo alle scuole Moratti (2006-07) i nuovi studenti si orientano indirizzi Professionali infatti, prevedendo la medie che, a loro volta, li devono riorientare. verso i Licei, ritenendoli più stabili. Riforma percorsi quinquennali senza più la L’USR e di conseguenza l’USP sembra siano Anche questo anno si è verificata la stessa possibilità di uscita al terzo anno (Diploma di molto rigorosi sul rispetto di questo divisore situazione, sono aumentate le iscrizioni ai Qualifica) ha disincentivato l’iscrizione a (27 ). Licei, specie allo scientifico, mentre sono questi percorsi da parte di quei ragazzi più C’è poi da sottolineare che la Riforma, che diminuite ai tecnici e ai professionali. fragili o meno motivati, che sembra si siano parte dal prossimo anno scolastico, vedrà la I nostri Licei: delle Scienze Umane e orientati verso i percorsi regionali (ABF). riduzione dei quadri orario degli Istituti La Regione Lombardia ha riaperto il sistema Tecnici e Professionali, anche per le classi Anche i professori esprimono il loro delle Doti dal 16 al 20 aprile, per accogliere seconde, terze e quarte, per cui ci sarà una tutti gli iscritti ai suoi corsi, creando contrazione nell’organico dei docenti e una disappunto sulla riforma Gelmini concorrenza con la scuola statale. minor offerta agli alunni. Le altre regioni sembra abbiano una deroga Noi, come Romero, inizieremo anche il Con questo articolo la dirigenza e la rispetto ai percorsi triennali, cioè chi si iscrive prossimo anno scolastico con la maggior parte dei docenti dell’Istituto questo anno ad un indirizzo professionale professionalità, la competenza e la “Romero” vorrebbero esprimere alle statale potrà ancora sostenere gli esami di disponibilità di tutto il personale docente, Ata famiglie e agli studenti le loro qualifica al terzo anno. e dirigenza, che lavora all’interno della scuola, perplessità sull’attuale condizione Per la regione Lombardia questo non è con l’obiettivo di offrire serie e rigorose della scuola italiana e quindi anche possibile perché ha sottoscritto un accordo con opportunità di crescita culturale ed umana a del nostro “Romero”. Mancano il MIUR che prevede che anche le scuole tutti i nostri studenti, con una particolare statali possano offrire percorsi triennali attenzione ai più fragili. informazioni chiare e sicure, ma regionali (IFP). Ma la confusione e il Mi auguro che l’avvio della Riforma sia soprattutto utili nei contenuti e nei disorientamento è tale che alcune suole un’occasione per mettere al centro del tempi. Siamo vicini alla fine professionali statali della provincia di Bergamo percorso formativo tutti gli studenti con i loro dell’anno scolastico e le incognite per hanno perso circa il 50% degli iscritti. bisogni di crescita e non abbia come obiettivo il futuro sono ancora numerose. Il Romero ha perso sul totale degli alunni prioritario solo il contenimento della spesa Continua a pag. 6. iscritti alle classi prime poco più di 20 pubblica. Il Preside Angelo Savoldelli Monsignor Oscar Romero: “Se mi uccideranno risorgerò nel popolo salvadoregno” L’ISIS Romero ricorda Monsignor Romero istituendo una giornata in suo onore. Il nostro istituto venne intitolato sin dall’anno della sua nascita a Monsignor Oscar Romero e, ogni 24 marzo, la nostra scuola dedica una giornata a questa figura della quale gli studenti sanno veramente poco. Chi era veramente Oscar Romero? Oscar Romero nacque da una famiglia di umili origini e sin da piccolo manifestò il suo desiderio di diventare sacerdote. Presi i voti, venne nominato vescovo di Santiago de Maria nello stato di El Salvador dove venne a contatto con la vita reale della gente, stremata da povertà e repressioni militari volte a soggiogare le classi più povere. Ormai quotidiani erano gli omicidi di poveri e oppositori del regime da parte di organizzazioni di destra protette dal sistema politico stesso. La nomina del nuovo vescovo comunque non suscitò preoccupazioni perché Monsignor Romero aveva la fama di essere un tranquillo uomo di studi, un conservatore non impegnato né politicamente, né socialmente. Ad un tratto però il tranquillo monsignore, scosso dai sempre più frequenti massacri, si schierò apertamente dalla parte dei poveri arrivando presto allo scontro, con il regime politico di El Salvador. Ma cosa era successo allo studioso prete di campagna? Lo stesso Monsignor Romero affermò: “Essendo nel mondo e perciò per il mondo, la Chiesa svela il lato oscuro del mondo, il suo abisso di male, ciò che fa fallire gli esseri umani, li degrada, ciò che li disumanizza!”. Monsignor Romero voleva quindi contrastare la corruzione, la malvagità, il degrado in cui la stessa Chiesa di Roma era caduta da tempo. Nel frattempo l’esercito guidato dal partito allora al potere arrivò a profanare le chiese sterminando, ad Aguilares, più di 200 fedeli. Oscar Romero nonostante tutto continuò la sua battaglia mettendo sotto accusa il potere politico e giuridico di El Salvador e istituendo una commissione in difesa dei diritti umani. Purtroppo la potenza del regime era superiore a quella dei poveri, i massacri continuarono e, proprio il 24 marzo 1980, Oscar Romero venne assassinato nel momento in cui elevava il calice dell’Eucarestia. Da quel giorno la gente lo prega e lo invoca, portando così a compimento la profezia del Monsignore: “Se mi uccideranno risorgerò nel popolo salvadoregno”. Alessandra Crotti 1
  • 2. MONTE Finalmente al Monteore un corso sul rock Durante il monteore 2010 nel nostro istituto si è svolto per la prima volta attuare il tuo progetto precedentemente? il corso di “Rock” durante il quale veniva raccontata la storia del rock Il preside è stato molto disponibile ad accettare questa idea seppure non dal 1945, data alla quale si attribuisce la nascita di questo genere ci fosse alcuna garanzia del successo di questa attività né sicurezze sulla musicale, fino ai giorni nostri. Canzoni sia attraverso computer sia dal reazione che avrebbe provocato negli alunni. Fondamentale è stato vivo hanno accompagnato l’intera spiegazione. anche trovare ottimi musicisti che mi hanno aiutata ad organizzare il Il gruppo di studenti che ha tenuto il corso era formato da: Maria Giulia lavoro. Colombi, che ha presentato i primi quindici anni della storia del rock, Quali erano i vostri obbiettivi? Cristiano Marchesi al basso, che ha narrato i successivi 15 anni, Andrea Educare i ragazzi a questo genere musicale che spesso viene messo a Bosio, che ha presentato altri 10 anni e Lorenzo Pasini alla chitarra, che tacere. Inoltre volevamo far cadere i pregiudizi che i mass-media ha raccontato la storia del rock contemporaneo; infine Francesco Breda e diffondono su coloro che ascoltano questa musica. Marco Bertelli erano alla console. Che reazioni avete riscontrato nei ragazzi? Ho notato che molti di loro si mostrano interessati anche se il rock è un Sentiamo ora cosa ci dice in merito Maria Giulia Colombi, unica donna genere difficilmente apprezzabile; inoltre ho visto che anche alcuni e leader di questo gruppo: professori seguivano il corso con molta attenzione e questo mi ha fatto piacere. Come è nata l' idea di proporre questa attività al Monteore? Quali sono le aspettative per il futuro? Sono una ragazza che ora frequenta l' università a Bergamo, ma che fino Spero vivamente che anche l' anno prossimo si riesca ad organizzare ad un anno fa studiava in questo istituto. Ricordo che quando ero in questo corso perché offre un' alternativa alla classica musica prima superiore la commissione Monteore aveva organizzato un corso commerciale che oggi è il mezzo più potente e distruttivo di sul rock e, da allora, mi sono appassionata sia al rock che al metal; così omologazione dei giovani. Questo gruppo, tenta di far appassionare ho pensato che fosse un' ottima idea riproporlo. Io ho sempre fatto parte qualcuno a questa musica come successe a me sei anni fa. della commissione Monteore e, pur lottando, solo lo scorso anno sono Sara Epis riuscita a realizzare questa mia idea. Quali sono stati i problemi e gli ostacoli che non ti hanno permesso di I v a l o r i d e l l o s p o r t c o n M i gi d i o B o u r i f a ! ! Migidio Bourifa è stato Campione Italiano di partecipare ad una mezza maratona. Per permettere non solo. Maratona a Roma nel 2007, a Treviso nel 2009 e alla squadra, alla quale mancava un membro, di primo degli italiani alla maratona di New York; qualificarsi, decide di gareggiare. Nessuno si Allenamento grandi risultati, quindi, per il maratoneta aspetta grandi risultati, eppure il giovane Si allena 2 volte al giorno percorrendo all’incirca bergamasco che durante il Monteore, ha partecipato maratoneta ottiene un risultato sorprendente: il 4° 30-35 km. all’incontro "I valori dello sport" presso il nostro posto. Il 1° allenamento (quello principale)che simula i istituto. Da allora fu un susseguirsi di successi ritmi della maratona inizia alle 10 -10.30 e termina Ma vediamo di conoscere meglio questo grande accompagnati, come spesso succede all’inizio di alle 12 -12.30 mentre durante il 2° allenamento, atleta: una brillante carriera, da qualche difficoltà nel che inizia alle 17 - 17.30, percorre circa 10 - 15 km. Migidio Bourifa è nato a Casablanca il 31 gennaio conciliare tutti gli impegni. Ci sono solo 2-3 maratone all’anno; questo perché 1969 e, con la famiglia, si è poi trasferito, all’età di Migidio afferma che nello sport è necessario per recuperare dopo una maratona occorre circa un tre anni, in Valle Brembana. Da ragazzo giocava a prefiggersi un progetto, degli obiettivi mese mentre per prepararsi ne servono almeno 3. calcio, era un grande corridore e, durante dei raggiungibili, avere dei sogni e avere passione; Le maratone più importanti si svolgono in campionati studenteschi, fu notato da alcuni sono, infatti, queste le cose che ci permettono di primavera e in autunno mentre ad agosto hanno allenatori di atletica. andare avanti e di non abbatterci nei momenti luogo i campionati europei, i mondiali e le La decisione di intraprendere questa nuova attività difficili, quando le cose non vanno come ci si Olimpiadi. sportiva nacque in seguito alla curiosità e al aspetta o incappiamo in qualche inconveniente. desiderio di fare qualcosa di diverso, ma anche a Capita sempre nella vita di ogni atleta di affrontare Alimentazione causa delle poche soddisfazioni che traeva dal momenti negativi come ingiustizie federali o Per un maratoneta conservare e disporre di molte calcio; infatti, capitava che, pur impegnandosi con delusioni; il trucco è non lasciarsi abbattere, trarre energie è fondamentale, proprio per questo è tutte le sue forze, la squadra perdesse. elementi positivi anche dalle vicende negative e necessario porre una grande attenzione Uno sport individuale, pensava invece Bourifa, imparare a non sottovalutare mai nulla. all’alimentazione che sarà equilibrata e comporta una continua sfida con sé stessi e questo particolarmente ricca di carboidrati; non bisogna non faceva che spingerlo a dare il massimo. I vantaggi dello sport sono molteplici e, oltre a però lesinare sulle proteine che dovranno essere Conseguito il contribuire alla salute e al benessere fisico, assunte la sera per favorire il recupero anabolico diploma di l’attività sportiva offre anche l’incredibile del muscolo. scuola media opportunità di viaggiare, di fare nuove esperienze superiore, parte di vita e di conoscere altre realtà. Valori per il servizio Concludendo, Migidio Bourifa in questo incontro militare e vince Ma cosa fare al termine della carriera da atleta? ha insegnato che, per ottenere grandi risultati nello i campionati Migidio ci dice che un’atleta di alto livello all’età sport così come nella vita, è indispensabile stabilire militari sui di circa 35 anni inizia a decadere e che spesso dei progetti, imparare cosa sono il rispetto di sé e 5000 m. abbandonare l’attività professionistica è un degli altri, l’appoggio della famiglia, l’ impegno, il Nonostante processo naturale per molti atleti, significa solo sacrificio e la passione:“ Buttatevi in quello che questa vittoria pensare ad un altro progetto di vita. Molti di essi fate e cercate di dare il massimo!”. ancora non è infatti sono inseriti in società sportive o militari, Alessandra Rota soddisfatto ed è così che scopre la maratona, una altri, come nel caso di Migidio Bourifa, oltre che a gara di corsa che copre una distanza di 42,195 km. far parte di società sportive, collaborano con ditte Quando è solo agli inizi gli viene chiesto di private che si occupano di abbigliamento sportivo e 2
  • 3. ORE di laurea… Tutto a causa di una tesi 2010 “…ad un nostro amico venne l’idea di scrivere una tesi di laurea sul Qual è la caratteristica popolo Sahrawi e pian, piano nacque l’associazione Gherim” inizia così peculiare di questo popolo? il racconto di Giovanni Bergamelli, presidente dell’associazione di “Una cosa curiosa, che volontariato Gherim che si occupa di portare aiuti umanitari ad una meraviglia molto soprattutto nazione dimenticata: il popolo sahrawi. Tutto iniziò quando, nel 2002, a noi occidentali, è il fatto che Nembro vennero ospitati alcuni bambini sahrawi provenienti dal essi diano una grande territorio Algerino, organizzati da 35 anni in cinque campi profughi. importanza alla donna la Durante il Monteore 2010 alcuni volontari sono venuti a far visita ai quale costituisce la figura ragazzi per raccontare la loro storia. Giovanni Bergamelli, presidente portante, il pilastro della dell’associazione Gherim, ci rilascia la sua testimonianza: società. Le bambine hanno le Quale è la storia del popolo sahrawi? stesse possibilità scolastiche “Il popolo sahrawi è il legittimo abitante del Sahara Occidentale, dei maschi e l’organizzazione sociale è basata sulla centralità della figura territorio che confina con Marocco e Mauritania. Il Sahara Occidentale fu femminile. Per di più non vengono praticate mutilazioni fisiche, come una colonia spagnola ma, quando la dominazione coloniale terminò, la l’infibulazione, né psicologiche da parte degli uomini.” Spagna lasciò via libera all’ invasione militare degli stati confinanti e Come fanno i sahrawi, essendo una popolazione povera, a combattere questo costrinse la popolazione sahrawi a fuggire in Algeria contro il Marocco? organizzandosi in campi profughi. In questi cinque campi profughi, “La ricerca di sostegno politico è sempre stata la via preferenziale nella costituiti da tende e piccole costruzioni per famiglie e da strutture ricerca di una soluzione al conflitto. I sahrawi non hanno mai fatto pubbliche, vivono circa 250000 persone che affrontano ogni giorno un ricorso ad atti terroristici tuttavia; di fronte a tale maturità e clima che supera i 50° d’estate e scende sotto lo zero in inverno. responsabilità politica, non c’è stato un riscontro adeguato da parte delle Purtroppo tutte le forniture alimentari e sanitarie provengono da nazioni occidentali.” organizzazioni internazionali di aiuto umanitario.” In cosa consistono le attività portate avanti dalla vostra associazione? Quindi questo porta i sahrawi ad essere dipendenti dagli altri stati? “Noi ci occupiamo sostanzialmente di aiutare il popolo sahrawi a “I sahrawi non si sono mai rassegnati passivamente alla sopravvivenza a sopravvivere senza togliere loro autonomia e quella che potremmo carico delle nazioni occidentali, e fin dall’inizio del loro esilio hanno definire la loro personalità. Dal 2002 vengono ospitati a Nembro per un percorso ogni possibile strada verso il ritorno all’indipendenza della loro periodo di tempo limitato alcuni bambini provenienti dai campi. Sul patria. L’istruzione e la formazione dei giovani sono fondamentali territorio invece facciamo interventi di restrutturare degli istituti affinché la popolazione sia in grado di far fronte alle proprie necessità scolastici nei campi profughi, ci preoccupiamo di portare a compimento i ricorrendo il meno possibile ad aiuti e competenze straniere e progetti fondati sull’educazione dei giovani sharawi e di far arrivare naturalmente per un possibile ritorno in patria.” carovane umanitarie per il loro sostentamento.” Alessandra Crotti Monteore 2010: professori e alunni a confronto In seguito allo svolgimento del Monteore sentiamo il parere della professoressa Perletti, che teneva il corso di logica, e di Veronica Foglia, che collaborava all’interno del corso “Il seme di Nassiriya”. Nome: Elsa Nome:Veronica Cognome:Perletti Cognome:Foglia Età:47 Età: 17 Perché partecipa al Monteore? Ho raccolto l’invito che i ragazzi Perché partecipi al Monteore? Perché me l’ha proposto la hanno fatto ad alcuni professori riguardo all’approfondimento di un professoressa Olzeri e perché non mi interessavano le altre argomento a piacere. attività. Che argomento tratta? Un piccolo approfondimento sulla logica. Che argomento tratti? Il seme di Nassiriya. Ritiene interessante il suo corso? Perché? Sì, se seguito con Ritieni interessante il tuo corso? Perché? Sì molto, perché se interesse e attenzione. seguito con attenzione fa riflettere molto. Come ha fatto a preparare il corso? Attraverso libri che avevo a Come avete fatto a preparare il corso? Ci siamo ritrovati per tre disposizione a casa e parti scelte e visionate di alcuni cd della pomeriggi a scuola insieme alla professoressa Olzeri e abbiamo raccolta ”Il caffé del Letterario”. lavorato individualmente a casa. Quanta è stata la partecipazione dei ragazzi da 1 a 10? Due. Quanta è stata la partecipazione dei ragazzi da 1 a 10? Sei Come le è sembrata l’organizzazione del Monteore quest’ anno? Come ti è sembrata l’organizzazione del Monteore questo anno? Nella norma, in alcuni punti è migliorata molto e si è notato Un po’ confusionaria a causa dei troppi cambiamenti all’ultimo l’impegno dei ragazzi della commissione. momento. A cosa serve secondo lei il Monteore? Offre una grossa opportunità A cosa serve secondo te il Monteore? A creare un momento di agli studenti per apprendere nuovi argomenti in un contesto diverso pausa e a stare un po’ con i compagni. da quello della lezione normale. 3
  • 4. MYSTERIOUS Tr a l e g g e n d a e v e r i t à , N e s s i e c i d i c e “ H e l l o ! ” d a l l e H i g h l a n d s Nel lontano 565 d.C. un monaco irlandese descrisse nella sua opera autobiografica il funerale di un abitante delle coste di un lago ucciso da una “selvaggia bestia marina”, che egli scacciò con le sue preghiere. Qualche secolo più tardi, nel 1889, due fratelli stavano tranquillamente pescando in un lago scozzese, quando improvvisamente videro una grossa sagoma emergere dall’acqua e muoversi velocemente. Nel 1892, altri due pescatori videro un’enorme creatura sulla superficie dell’acqua con la testa simile a quella di un’anguilla e la coda affusolata. sono parecchie foto, alcune dichiarate false, e video poco A seguire, nel 1930, un uomo che viveva sulla riva del lago chiari a causa della nebbiolina: non vi è quindi una prova vide uno strano essere nell’acqua con sembianze preistoriche, inconfutabile sull’esistenza di questa leggendaria creatura. un collo molto lungo e la testa di serpente e nel 1933, un Nel 1956, attraverso l’utilizzo di imbarcazioni munite di magistrato affermò da aver visto un mostro gigantesco sonat, diverse volte e con metodi differenti Loch Ness venne muoversi dentro il lago, il cui collo grigio e allungato scandagliato, con l’unico risultato di aver rilevato tre grosse emergeva per oltre due metri dalla superficie. masse in movimento che alcuni studiosi identificarono come A patire dagli anni trenta, gli avvistamenti divennero sempre banchi di pesci, mentre secondo altri si trattava di diversi più frequenti anche sulla terraferma ed il mostro di Loch Ness componenti della famiglia Nessie. diventò una specie di celebrità. Nel 1967, un biochimico e zoologo dell’Università di Chicago L’avvistamento più recente è dell’agosto 2009. registrò dei suoni non identificati prodotti da animali. Che cosa è? C’è poi l’ipotesi di uno scienziato italiano che ha studiato le Alla creatura più conosciuta fra tutti i mostri acquatici, fu dato caratteristiche geologiche della zona; secondo i suoi studi sul affettuosamente il nome “Nessie” in onore del lago in cui vive. fondo di questo lago scozzese si verificano dei piccoli L’ipotesi più accreditata afferma che si tratterebbe di un terremoti, che agitano il fondale e scatenano l’emissione di plesiosauro dell’era mesozoica sopravvissuto in qualche modo gas. Non a caso molti testimoni non hanno visto alcun all’estinzione della sua specie. animale, ma un gran movimento dell’acqua e sentito forti Dove si trova? rumori. Nessie vive nel lago di Loch Ness (“loch” in scozzese Tutte le ipotesi, in qualsiasi caso, confermano l’esistenza di significa “lago”), situato nelle Highlands a Nord della Scozia. qualcosa di anomalo presente nel lago di Loch Ness, Il Loch Ness curiosamente non gela mai durante l’inverno e indipendentemente dalla loro natura (mostri, terremoti, suoni nei periodi più freddi dell’anno è sovrastato da una sottile particolari…). Forse è solo una leggenda, forse è la realtà: nebbiolina. nessuno potrà mai essere certo dell’esistenza di Nessie, ma, di Numerosi ricercatori studiarono e studiano tutt’ora questo fatto, in un paesaggio meraviglioso come quello delle straordinario fenomeno. Highlands, un pizzico di mistero è proprio ciò che ci vuole per Molti sono i testimoni degli avvistamenti di Nessie, su cui ci rendere l’atmosfera ancora più spettacolare di quanto già lo sia. Inutile dire che sarebbe una perdita di tempo accamparsi con la tenda sulla riva di questo “mystic lake” ed attendere giorni, mesi o anni aspettando che Nessie compaia magicamente davanti ai nostri occhi e ci dica allegramente: ”Aye!”, perché esso era, è e rimarrà sempre il misterioso “ Mostro di Loch Ness”! Alice Rota 4
  • 5. 4^L: EDINBURGH Our adventure started on the 17th of March when we took off from Orio al Serio airport with our teachers Mrs Ciceroni, Mrs Riva and Mrs D’Amico. We travelled for about two hours and we landed at Prestwick airport near Glasgow. We arrived in Edinburgh by coach at 9.00 p.m. and we met our host families. On the following day, we went to visit the Georgian House where we had a guided tour; then our teacher Mrs Ciceroni mysteriously got the keys to Charlotte Square Gardens, so we had lunch on the garden’s benches among “a host of daffodils” . Every afternoon we had classes with three different teachers, Sue, Kate and Sarah, at two different schools: the French Institute and the University of Edinburgh, where the most famous sheep in the world, Dolly, was cloned. On Friday, we explored the weird alleyways of the Old Town, we went to the Writers’ Museum and then we went on the ”Oor Tour” during which Grahame, a Scottish singer and performer, told us about the history and legends of Edinburgh, playing his guitar and singing some traditional ballads like “Loch Lomond”. Saturday was a very special day: in the morning we walked along the Royal Mile and we visited Holyrood Palace, one of the queen’s houses, with the throne room and the royal bedchambers. In the afternoon we had some spare time, so we went shopping and we bought some presents for our friends and relatives. Then we went with our teachers to the tea-room at the National Trust for Scotland where, like true ladies, we had a traditional cream tea with scones. At 6.00 p.m. we went to a popular bookshop called “Waterstones” and there we spent some time reading books for children. Then, we took the bus and we went to our first Ceilidh! We discovered that Ceilidh is like our disco but the musicians play traditional Scottish songs and everyone can learn how to dance. We enjoyed it a lot. At 11.00 p.m. we returned to our host families by taxi to get ready for a tiring but fantastic Sunday. The next morning we went to the huge Edinburgh Castle. We had a guided tour around haunted prisons and towers and we saw enormous guns and the queen’s jewels. At noon, we had lunch in a big park near the National Gallery of Scotland. In the afternoon we took a bus and we had a bit of a sightseeing in the marvellous Scottish countryside. When we arrived at the legendary Rosslyn Chapel, where one of the “The Da Vinci Code” scenes takes place, the guide told us a story about the church: someone says that the precious Templar treasure with the Holy Grail and the Ark of the Covenant lies under the chapel’s floor, but it can’t be taken because there are some graves which cover and protect it. The only way to find it is to compose some music which will make the Chapel’s floor open. The following day, we went to the National Museum of Scotland where we retraced man’s life from the origins to contemporary ages. In the museum we tried on some 18th century clothes and we saw a lot of different discoveries, pictures and monuments. On Tuesday, we had school for the whole day and then we got a certificate. In the evening we said goodbye to Edinburgh wandering around Princes Street’s shops. On the 24th of March we sadly left our host families and the city of Edinburgh and we returned to Italy with amazing memories. Alessandra Crotti C UR I O S I T A ' TRES CHIC: SPECIALE KILT IN ORIGINE LE DISCOTECHE SI HAGGIS: IL PIATTO THRILLER Il kilt, come tutti sanno, è un CHIAMAVANO “CEILIDH” L'haggis, un piatto tradizionale indumento maschile che consiste in un Il ceilidh, nato in Irlanda e Scozia, è un scozzese, è un insaccato di interiora di pezzo di stoffa arrotolato intorno alla raduno che deriva dalla tradizione pecora (CUORE, POLMONI E vita ed allacciato come fosse una gonna gaelica , in cui si suonano e ballano FEGATO), macinate insieme a cipolla, femminile. Il kilt viene oggi associato brani tradizionali. Prima della nascita di grasso, sale e spezie, mescolati con all'indumento tradizionale delle discoteche e night club nella maggior brodo e bollite tradizionalmente nello Highlands scozzesi, dove viene parte delle città e dei paesi c’era il stomaco dell'animale per circa tre ore. realizzato in tartan ed è solitamente ceilidh tutti i venerdì e sabato sera. Questo piatto viene accompagnato da indossato insieme ad uno sporran, cioè Ancora oggi è molto comune in tutto il un "dram", ovvero un bicchiere di una borsetta di cuoio utilizzata per Regno Unito. Scotch whisky, e servito con il trasportare denaro. Questo indumento, condimento di una salsa sempre a base nel folklore comune, era ed è portato di whisky. Chi ha il coraggio di rigorosamente senza niente sotto ed è assaggiarlo??? utilizzato tuttora come abito da cerimonia anche nei matrimoni. 10
  • 6. Ecco alcune delle nostre riflessioni e delle nostre 5. E l’Europa? Le ore delle lingue straniere preoccupazioni: saranno drasticamente ridotte. Questo riguarderà non 1. Quali sono i criteri didattico-pedagogici alla solo le seconde lingue (francese e tedesco) ma anche base della riforma “Gelmini”? Al momento della stesura l’inglese. L’insegnante madrelingua sarà presente solo di questo documento, 13 aprile 2010, sono state nel liceo linguistico. In questo modo ci allontaniamo pubblicate solo le bozze degli OSA (Obiettivi Specifici dall’Europa e dalle indicazioni che il Parlamento di Apprendimento) e solo per i Licei. Mancano ancora Europeo rinnova continuamente sulla necessità di quelli per gli istituti tecnici e professionali. Sembra che sostenere il plurilinguismo. I docenti di lingue straniere ciò che gli studenti dovranno imparare (e i docenti avranno sempre meno tempo da dedicare a tutte quelle insegnare) non sia prioritario. attività extracurriculari, ma di sicuro valore formativo, 2. Dal Regolamento concernente il riordino degli come i soggiorni linguistici all'estero, gli scambi con i istituti tecnici (emanato il 15 marzo 2010 - all’art.1, paesi europei, i corsi per le certificazioni linguistiche comma 4) si apprende che le future classi seconde, terze europee. e quarte degli istituti tecnici (pur non essendo toccate 6. Adozioni libri di testo. In assenza dei documenti teoricamente dalla riforma “Gelmini”) dovranno subire programmatici dei futuri indirizzi di studio (ricordiamo un ridimensionamento orario (il monte ore settimanale che abbiamo solo delle bozze e solo per i Licei) non sarà verrà ridotto a 32 ore). Ciò significa che le nostre classi possibile adottare i libri di testo, che per alcune ERICA avranno la seguente riduzione d’orario: 2 ore in discipline sono addirittura inesistenti. meno per le future classi seconde, 4 ore in meno per le future terze e quarte. Le future seconde classi IGEA Queste sono solo alcune delle problematiche con le avranno 4 ore in meno, le future terze 2 ore in meno, le quali gli alunni, i docenti, e i genitori della nostra scuola future quarte 3 ore in meno. Una riduzione di orario, si dovranno confrontare già a partire dal prossimo scaglionata in due anni, è prevista anche per le classi settembre. Vorremmo invitarvi a condividere dubbi, seconde e terze del nostro Istituto professionale. Ancora disagi, prospettive per tentare di operare insieme nella non si sa, però, quali saranno le discipline che dovranno maniera più costruttiva possibile. subire una decurtazione oraria, né se, e in che modo, questa riduzione d’orario influirà sul programma da svolgere e sugli obiettivi finali. Riteniamo che questa situazione risulti lesiva della scelta che le famiglie hanno operato all’inizio del percorso scolastico intrapreso dai figli, che si ritroveranno quindi con un curriculum ridisegnato su nuove quote orarie senza aver ricevuto un’adeguata informazione. 3. Le classi saranno sempre più numerose, fino a 30-31 alunni. Ci chiediamo come sia possibile seguire con la dovuta attenzione ogni studente nel suo percorso di crescita cognitiva e formativa. 4. Meno lezioni a scuola = più studio a casa. La riduzione di ore per alcune discipline non significherà la riduzione anche dei programmi da svolgere. In meno tempo bisognerà fare lo stesso programma, se non di più, stando a quanto finora reso noto. 6
  • 7. Il Romero apre le por te alla poesia… 7
  • 8. Molti di noi si saranno chiesti che cosa sia e come funzioni il le famiglie, i neuropsichiatri infantili e gli educatori. dipartimento handicap presente nel nostro istituto. Per tutte le persone che per un motivo o per un altro non hanno mai avuto Quale è il compito dell’insegnante di sostegno? occasione di informarsi, ora risponderemo a tutte le domande Lavorare insieme agli insegnanti del Consiglio di Classe per principali con l’aiuto del professor Bettinaglio. comprendere le abilità del ragazzo, cercare di aiutarlo a seguire le varie lezioni e attività che vengono proposte dalla scuola e Quando è nato il dipartimento handicap nella nostra scuola? capire cosa fare per il suo futuro. La nascita di questo dipartimento risale all’anno della fondazione della scuola, tuttavia va precisato che all’epoca era Quanti sono i ragazzi disabili presenti nella nostra scuola? parte del CIC e solo successivamente, seguendo le varie norme Ora sono undici, ma nel corso degli anni possono aumentare o che lo Stato ha emanato, è diventato il dipartimento autonomo diminuire e mediamente si attestano attorno alle dodici unità. che ora è presente nella nostra scuola. Solo la nostra scuola ha al suo interno questo dipartimento? Quale è la funzione di questo dipartimento? No, ovviamente tutte le scuole devono avere un dipartimento La sua funzione principale è quella di lavorare per l’integrazione handicap che si occupi dell’integrazione dei ragazzi disabili in dei ragazzi disabili iscritti nel nostro istituto. Il lavoro iniziale quanto previsto dalla legge italiana; tuttavia, ogni scuola lavora consiste nel valutare se il ragazzo possa o meno raggiungere un dando più o meno valore a questa realtà. Noi abbiamo sempre diploma e quindi concentrarsi sul lavoro in classe, oppure dato una particolare importanza a questo tipo di attività e puntare maggiormente sulla crescita con i coetanei. In entrambi i abbiamo sempre creduto fosse un valore aggiunto. casi comunque, il ragazzo partecipa attivamente alle lezioni insieme ai compagni e può partecipare ad alcuni laboratori Ci sono state alcune lamentale o insoddisfazioni durante il indirizzati a lui tra i quali: musicoterapia, narrativa, creativo- percorso di integrazione dei ragazzi? manipolativo, psicomotricità, attività fisica in piscina, cineforum Noi cerchiamo di fare del nostro meglio per riuscire a garantire o teatro. Tutti quanti si svolgono durante la mattinata scolastica, una buona integrazione a tutti i ragazzi anche se ciò non soddisfa eccetto la piscina e il teatro, che vengono svolti durante il sempre le aspettative. Comunque la maggior parte dei ragazzi si pomeriggio. sono trovati bene e lo dimostra il fatto che, una volta lasciato l’istituto, hanno mantenuto un ricordo positivo del lavoro svolto. Quali sono gli organi che sostengono questo progetto? Questa attività coinvolge tutta la scuola la quale quindi cerca di lavorare il più possibile per far sentire i ragazzi a proprio agio. Daniela Asperti Gli organi che in particolare si interessano di questo progetto sono: il dirigente scolastico, il collegio docenti, il personale ATA, RAGAZZI A CONFRONTO CON LE LINGUE Di seguito sono riportate alcune esperienze di stage linguistici a cui hanno partecipato le classi terze e quarte durante i mesi di Febbraio e Marzo: Ecco l’esperienza dei ragazzi della classe 3E, appena tornati da uno stage linguistico in Germania: Quando siete partiti e dove siete andati? molto bene a parte due coppie di ragazzi. Avete provato qualche cibo tipico? Siamo andati ad Augsburg in Germania il Avete avuto modo di usare la lingua? Come vi è sembrato? 21 Febbraio accompagnati dai professori Sì certo, parlavamo sempre in tedesco Abbiamo assaggiato il brezel, un pane Finazzi e Sigismondi e siamo ritornati in ma ci servivamo anche dell’inglese per tipico ricoperto di sale grosso o di Italia il 27. esprimerci quando ci trovavamo in sesamo ed era veramente buono. Cosa avete visitato? difficoltà. Fino all’anno scorso gli stage linguistici Abbiamo visto tantissimi monumenti e Sentite di aver migliorato le vostre erano limitati alle quarte; cosa ha luoghi significativi tra cui il Municipio capacità linguistiche? significato per voi avere la possibilità di con la sala del trono (musikverein) , il Sì moltissimo, infatti capiamo e andare già in terza? Fuggerei , un quartiere con un complesso sappiamo esprimerci meglio in tedesco Ha significato molto! È stata davvero di case popolari per i poveri che prende perché, ascoltando e interagendo con le una bella esperienza che ci ha permesso il nome dal fondatore Fugger, un nobile famiglie che ci ospitavano, abbiamo di migliorare le nostre competenze di inizio 1500, i castelli della Baviera ampliato il nostro vocabolario e imparato linguistiche e di ampliare le nostre Linderhof e Neuschwanstein, l’Hard perfino alcuni modi di dire del posto. conoscenze culturali. Rock, la mostra del surrealista Leil, il Quale è stata la cosa che vi è piaciuta di Rifareste quest’esperienza anche il Duomo e il Marienplatz, la piazza pi ù? prossimo anno? principale nel centro di Monaco di I castelli e la giornata a Monaco. Certo, non vediamo l’ora, e se fosse Baviera. Andavate a scuola tutti i giorni? possibile spereremmo di farla anche per Vi siete trovati bene in famiglia? Sì, tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.15 a un periodo di tempo più lungo. Sì, nonostante le diversità rispetto alle parte i giorni in cui abbiamo visitato i Anna Matienie Diabate nostre abitudini ci siamo trovati tutti castelli. 8
  • 9. 4^ B : O T Z E N H A U S E N L’8 marzo la classe 4^B è partita per l’accademia di Otzenhausen in Germania, accompagnata dai professori Zanga (professore di geografia) e Campagnola (professoressa di tedesco), per uno stage linguistico della durata di cinque giorni. Durante lo stage, nell’accademia di Otzenhausen, sono stati ospitati tre gruppi di ragazzi della stessa età ma di nazionalità diversa, in questo caso uno italiano, uno francese e uno tedesco. Il primo giorno ogni classe ha presentato le caratteristiche principali, le tradizioni e le usanze del proprio paese d’origine. Durante i giorni successivi invece, le classi sono state suddivise in gruppi misti di circa dieci persone, all’interno dei quali si discuteva, prevalentemente in inglese, sui valori comuni europei; i temi principali sono stati la democrazia, i diritti, la libertà e l’uguaglianza. Alla fine di questo lavoro ogni studente ha ricevuto un certificato di partecipazione. La classe 4^B è stata molto soddisfatta dell’esperienza che, secondo gli studenti, ha migliorato la loro capacità di comprendere e parlare lingue straniere e ha unito ulteriormente la classe. Agnese Manara 4^E: LONDON Siamo partiti per l’Inghilterra il 28 febbraio, accompagnati dai professori Suagher e Borsani, per uno stage linguistico a Londra, con l’obiettivo di migliorare il nostro inglese. Siamo atterrati a Stansted, e poi siamo stati accompagnati nelle famiglie che ci hanno ospitati per l’intera settimana. Durante il pomeriggio, nella stessa giornata del nostro arrivo, abbiamo fatto un giro turistico di Londra. Durante i giorni seguenti abbiamo frequentato la scuola tutte le mattine, con corsi di inglese tenuti da insegnanti madrelingua, mentre nel pomeriggio alternavamo visite ai posti più significativi e caratteristici della città come Buckingham Palace, Hyde Park, London Eye, Big Ben, House of Parliament, National Gallery, Trafalgar Square e British Museum, a momenti di shopping tra i negozi delle strade di Londra o nel Globe Theatre dove abbiamo fatto acquisti di ogni tipo. Tra le cose più interessanti che abbiamo avuto occasione di vedere ci sono sicuramente la Tower of London, il Tower Bridge e San Paul Cathedral. Con gli insegnanti siamo usciti due volte per cenare nel centro di Londra e perfino in un ristorante sul Tower Bridge dove abbiamo ritrovato le nostre radici mangiando la pizza. Al termine del corso abbiamo ricevuto un certificato dagli insegnati della scuola inglese. Purtroppo la data del rientro in Italia è arrivata troppo presto e il 6 marzo abbiamo preso l’aereo per ritornare a casa. E’ stata veramente un’opportunità fantastica poter visitare Londra perché, oltre ad aver raggiunto l’obbiettivo che ci eravamo prefissati, abbiamo potuto conoscere una città molto interessante, coinvolgente vivendo così un’ esperienza indimenticabile. Marsida Cara C UR I O S I T A ' IL FANTASMA DELLA TOWER OF LONDON cave". Ma ecco, in tutta la sua lunghezza, il nome Anna Bolena, decapitata nel 1536 con l’accusa di originale gallese che ha dato vita anche al cartello di adulterio contro il famigerato re Enrico VIII, si dice indicazione più lungo che esista: venga spesso avvistata mentre cammina attorno alla LLANFAIRPWLLGWYNGYLLGOGECHWYRNDR torre con la testa sotto braccio. OBWLLLLANTYSILIOGOGOGOCH IL NOME PIU’ LUNGO DELLA STORIA IL FAMOSO CONIGLIO PASQUALE Ci spostiamo ora nel Galles, e precisamente nella In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, ogni anno a stazione ferroviaria della cittadina con il nome più Pasqua i bambini vanno a cercare in giardino, fra lungo del mondo che sta a significare, in inglese "The l'erba e i cespugli, le uova che il dispettoso coniglietto church of Saint Mary in the hazelnut grove near the pasquale ha colorato e poi nascosto. rapids and the church of Saint Tysilio near the red 9
  • 10. MUSIC CORNER Perché Sanremo è Sanremo ( o “Amici”?? ) 60˚ Festival di Sanremo: Festival delle polemiche, ma anche di novità, Festival dei giovani e dei veterani. dallo stesso principe “una dichiarazione d’amore all’Italia”. Quello di quest’anno è stato un Festival definito Il loro passaggio alla finale e il celebre secondo posto “casareccio” grazie alla spontaneità e alla non sono stati accettati neppure simpatia della conduttrice Antonella dall’orchestra che, per protesta, ha gettato Clerici che ha regalato al Festival di sul palco dell’Ariston, per la prima volta Sanremo quel pizzico di informalità che nella storia, gli spartiti e tutto ciò che sempre manca. Il vincitore è il giovane del avevano a portata di mano esclusi gruppo dei “Big” Valerio Scanu che, come naturalmente gli strumenti. il vincitore dello scorso Festival, Marco Il favorito secondo gli scommettitori, però, Carta, proviene dal talent-show “Amici”. resta sempre Marco Mengoni, vincitore Persino il testo della canzone “Per tutte le della terza edizione di X- Factor e terzo volte che” porta il marchio di “Amici”: è stata infatti classificato al Festival con “Credimi ancora”. Altra scritta da Pierdavide Carone, attuale concorrente del super favorita era Malika Ayane che si è dovuta programma di Maria De Filippi. Ad aiutare Valerio a “accontentare” del premio della critica con la canzone scalare la vetta del podio è l’ormai famosa Alessandra “Ricomincio da qui”. Amoroso la quale ha duettato con Valerio per due sere Nella categoria “Nuova Generazione” ha trionfato Tony una delle quali è stata decisiva: infatti Valerio, Maiello, anch’egli proveniente da X-Factor, con la eliminato precedentemente dal pubblico presente nel canzone “Il linguaggio della resa”. Teatro dell’Ariston, grazie al duetto con la collega e al Insomma, in questo 60˚ Festival di Sanremo hanno televoto viene ripescato insieme ai secondi classificati trionfato i protagonisti di molti talent show: non sarà attualmente considerati il trio più criticato nella storia per caso che lo stesso Festival della canzone italiana si di Sanremo: Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca stia trasformando in un talent show? Canonici con la canzone “Italia amore mio”, definita Cristina Palamini Afrostation, Dylan e Tam Tam: l’Afro music invade le discoteche La musica afro è un genere musicale che nasce negli anni ’70 grazie al remix di musica soul, reggae, dancehall e funk. A differenza di quanto si possa credere, non ha origine diretta dalla musica africana, ma è un fenomeno “tutto italiano” che si sviluppa principalmente nel nord. Inizialmente nelle “sale da ballo” regna la musica dal vivo e non c’è quindi spazio per l’afro. Successivamente è utilizzata come pausa musicale per le orchestre: è in occasioni come queste che esordiscono i primi djs, che fanno susseguire dischi di 45 giri uno dopo l’altro, senza apportare sostanziali modifiche ai pezzi. Gli anni ’80 rappresentano l’epoca d’oro per questa musica, ballata in locali come la “Baia Degli Angeli”, il “Cosmic”, il “Melamara” e il “Tiphoon”. Negli anni ’90 l’arrivo in Italia dell' house provoca una crisi a questo genere musicale. Con l’apertura di discoteche come il “Primastella”, il “Sabbie”, il “Dylan”, l’ “Afrostation” e il “TamTam” si è continuata l’opera di diffusione della musica afro. I temi ricorrenti nei testi afro sono pace, amore e fratellanza; infatti frequentemente vengono remixati pezzi albanesi, turchi, brasiliani ecc, proprio per non discriminare una musica piuttosto che un’altra. Durante l’estate numerosi sono i raduni a cui accorrono migliaia di persone, invogliate dalle esibizioni di djs accompagnati dal suono live delle percussioni. Fondamentale è il ruolo delle tecnologie: Internet ha permesso di diffondere questo genere nel mondo. Le canzoni più ballate in questo periodo sono : Te Amo, Soy Para Ti, Agonia, Trust De My, Yuba Tuba, Gommider, Darte Amor, Edera, Solo Tu Cumbia, Solo Ganja, tutte canzoni remixate da dj Nello, esclusa l’ultima che è invece di Brusco. Quando si parla di musica afro non si può non fare riferimento alla discoteca “Dylan” , tempio dell’afro ormai da anni, che è uno dei locali più amati dai giovani sin dalla sua nascita, nel 1993 ed un luogo dove ci si può divertire sia in compagnia che da soli. Tra i dj afro bergamaschi più famosi ci sono Nello e Mauri, molto amati per la loro bravura. Giada Bertocchi 5
  • 11. SPAZIO GENITORI Inizio con una piccola provocazione...... Il comitato genitori, a prima vista potrebbe essere identificato come nessuno o quanto meno, cerchi di coinvolgere tutti, perché solo cosi, “quel gruppo di genitori che ha del tempo da buttare via”, ma si realizzerà una società solidale. considerato che il tempo da buttare non c'è, perchè tutti siamo di Occorre capire che la scuola non è un campo di battaglia dove chi corsa ecco spiegata l'assenza massiccia dei rappresentanti di classe vince è solo colui che è bravo, bensì questa battaglia si vince solo se alle riunioni del comitato genitori. tutti o la maggiore parte dei partecipanti è bravo, ecco quindi la Queste assenze, potrebbero essere l'effetto del non aver capito che la necessità che i genitori si aiutino a creare le condizioni, non con voce di tutti genitori raccolta dai rappresentanti dei genitori deve arroganza ma con la chiara coscienza, che i nostri figli devono arrivare al comitato, in modo che iniziative, aspettative e proposte imparare e si devono abituare alla collaborazione e all'aiuto. possano avere un seguito comune. Questa buona prassi sarà utile per tutta la vita e sarà di supporto per Dovrebbe essere scontato che la scuola non può operare isolatamente, non sentirsi soli nei momenti avversi della vita. Forse è difficile, ma ma il buon funzionamento si ottiene con l' impegno comune e personalmente mi piacerebbe pensare a momenti nei quali gli continuativo tra docenti, genitori e studenti. studenti cooperino per apprendere e per costruire le conoscenze in Il comitato genitori vorrebbe con il tempo diventare una buona un modo più umano e meno meccanico. interfaccia tra la realtà dei genitori e quella del corpo docente, Quindi no alla competizione, e sicuramente si alla cooperazione. attuando le ottime premesse e le dichiarazioni d'intenti, creando quella collaborazione che si ottiene scendendo entrambi dal proprio Sono le esperienze,le iniziative e i progetti realizzati la vera ricchezza “gradino” e mettendosi all'ascolto dell'altro attorno a un tavolo di del comitato genitori, quindi bisogna cercare di sforzarci di lavoro. condividere tutto questo patrimonio con gli altri, affinché maturi la L'introduzione, nella scuola secondaria, dei Patti di corresponsabilità voglia di sperimentare e sperimentarsi in nuove iniziative. fra scuola e genitori è una ulteriore occasione di rilancio della L'aria che si respira all'istituto O.Romero grazie alla passione del DS, partecipazione dei genitori. della Vice Preside e dei docenti è sicuramente serena aperta e attenta Cerchiamo di appassionarci e migliorare le nostre competenze sui alle problematiche morali e di profitto, quindi manchiamo solo noi consigli di classe, d'istituto, chiediamo e diamo la nostra disponibilità con il nostro piccolo contributo. Tutti noi genitori dobbiamo fare la a far si che il Piano dell'Offerta Formativa (POF) sia sempre più nostra parte perchè non si può pensare che qualcuno risolva o faccia personalizzato e sempre più vicino alle esigenze territoriali, anche il nostro lavoro. cerchiamo di leggere e capire il regolamento d'istituto, non limitiamo Qualche informazione su iniziative utili a capire e affrontare con la nostra presenza a quei 2 colloqui all'anno per sentirci solo dire che maggiore serenità i cambiamenti dei nostri figli vengono mantenute e nostro figlio “va” o “non va bene”, ma cerchiamo, con la nostra aggiornate sia sul sito della scuola che sul pannello del comitato presenza nella scuola, di assaporare il senso buono delle fatiche che genitori che è posto all'ingresso dell'istituto. studenti e docenti fanno ogni giorno per acquisire e dare conoscenze. A presto Noi genitori, quando ci preoccupiamo della scuola intesa come Cordiali Saluti piccola comunità? Per i più la cosa veramente importante è il successo personale (quello del proprio figlio/a) e non si considera il contesto; ma nostro figlio P r e s i d e nt e C om i t a t o G e ni t or i cresce e opera con gli altri,si o no?, quindi, un atteggiamento di attenzione e di riguardo verso i compagni è altresì importante (ecco Domenico Asperti che la storiella del prato del vicino torna utile: se il mio prato è verde e non mi preoccupo che il prato del vicino lo sia altrettanto in primavera, il vento porterà le erbe infestanti ed anche il mio si rovinerà e tutto il lavoro svolto univocamente pensando solo al mio sarà vanificato ) è auspicabile che ci sia questa collaborazione, questa strategia comune, questa voglia di tessere una tela che non lasci fuori Il leggendario bandito Robin Hood Robin Hood è un eroe popolare inglese che, nella moderna versione della leggenda, ruba ai ricchi per dare ai poveri. È un personaggio metà storico metà leggendario, probabilmente frutto della fusione del personaggio realmente esistito, bandito nobile anche se decaduto, con le preesistenti leggende della foresta di un folletto probabilmente anonimo; se attualmente lo si immagina come un generoso fuorilegge abilissimo a usare l’arco, viene dipinto diversamente nella versione medievale. Nella cultura popolare i racconti di Robin Hood e della sua bontà sono solitamente associati con l’area della foresta di Sherwood e la contea di Nottingham malgrado la maggior parte degli storici lo indichino come un uomo del Berkshire. Anche sulla data di nascita e di morte esistono notizie contrastanti: ad esempio c’è chi colloca la sua nascita tra 1285 e 1295 in contrasto con le ballate che sostengono sia morto nel 1247. M a rc o P a l a z z i 11
  • 12. EVENTI 1. MARCIA DELLA PACE 2010- PROGETTO OSPITA UNA PERSONA ADOTTA UN POPOLO- la prossima marcia della pace si svolgerà domenica 16 maggio 2010 e sarà preceduta da un grande Forum della pace che si terrà a Perugia venerdi 14 e sabato 15 m ag g i o. S i r i ng r az i ano t ut t i i nuovi giornalisti che sono entrati a far parte del l a redazione. Si cercano comunque nuovi I volontari per questo gani test “OF progetto. z z at i A d al l a ” ec on o omi facoltà r U ad di Berg niversit ella m ar am o s i à d i te te labo dì 27 A rranno rato r i o l P R IL E i N i ng u n O SLA VE istic R Y: raccolti 1280,00 o. euro per Haiti 12