"A un anno dal sisma. Gli archivi nel territorio mantovano" Archivio di Stato di Mantova, 29 maggio 2013, h. 9-13. Luciano Sassi, conservatore e restauratore beni archivistici e librari: "La risposta all’emergenza fra metodo e mentalità". Programma: archiviando.org/forum/viewtopic.php?f=6&t=1523#p3368 Annuncio sito Comune di Mantova: comune.mantova.gov.it/index.php/eventi/event/639-convegno-a-un-anno-dal-sisma-gli-archivi-nel-territorio-mantovano Sitoweb AS: archiviodistatomantova.beniculturali.it/index.php?it/97/sede Fotografie: https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoArchiviTerremotoMantova?authuser=0&feat=directlink Videoregistrazione intervento: https://vimeo.com/album/2427199/video/68494356

1. Archivio di Stato di Mantova 29 maggio 2013
La risposta all’emergenza fra
metodo e mentalità

33. impianto acque bianche
impianto di riscaldamento
ROTTURA TUBAZIONE
IN PRESSIONE
pioggia
acqua di ritorno da fogna
EVENTO
ATMOSFERICO
tubi di scolo acque reflue bagni
tubi di scolo acque piovane
ROTTURA TUBAZIONE
A CADUTA
ALLAGAMENTI

34. incendio
Carbonizzazione dei
costituenti
Impregnazione
d’acqua

35. Il terremoto
• Il crollo delle infrastrutture provoca in
primo luogo rotture e deformazioni.
• Dopo si possono inserire aggravanti
derivanti dall’acqua e dagli incendi.

36. Conseguenze di una insufficiente
asciugatura
• Sviluppo di muffe e agenti patogeni
• adesione dei supporti cartacei
• Inizio di putrefazione e di deformazione
dei cuoi o dei costituenti organici
• Insalubrità del luogo di lavoro
• Aumento vertiginoso dei costi di recupero
• Diminuzione delle possibilità di recupero

37. Intervento di recupero
Estrazione dai locali
interessati all’evento
congelamento
Intervento immediato
su materiale
parzialmente bagnato
Intervento su materiale
presunto asciutto

38. La mentalità
E’ necessario assumere una forma mentale
adatta per affrontare la risposta alle
emergenze, che ponga in primo piano il
recupero materiale del soggetto da
tutelare, qualsiasi esso sia.
Esistono procedure che possono affrontare
tutti i beni culturali mobili nella loro realtà
emergenziale

39. La collaborazione
L’ azione di risposta deve essere affrontata da varie
entità in unione con i responsabili degli istituti
colpiti e delle soprintendenze:
vigili del fuoco,
pubblica sicurezza,
tecnici conservatori/restauratori,
bibliotecari - archivisti
protezione civile.
E i volontari?

40. La carta, le pergamene, i registri, i libri non
urlano di dolore come invece urla un piccolo
frammento di cornicione che cade in strada e
che ridondante indica il degrado in atto.
La memoria di una comunità, la storia esplicita
nelle sue fonti, il sapere conservato in quel
luogo, se scompaiono non sono rimpiazzabili.
Il restauro non restituisce il testo che si è perso
non siamo ancora in grado di fare i miracoli,
Ma pare ci si debba attrezzare per farli!