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L’arte                                                                                    Walter Chiari, sul nostro sito                                                            La classica
                                                                                                                                       un amarcord in bianco e nero
                                             Viaggio tra i pittori                                                                     Vent’anni dopo la sua
                                                                                                                                                                                                                                 Xian Zhang: con me
                                             che ispirarono                                                                            scomparsa, il Comune
                                                                                                                                       ricorda l’attore con una
                                                                                                                                                                                                                                 la Verdi sarà famosa
                                             Caravaggio                                                                                serie di iniziative: sul sito                                                             anche negli Usa
                                                                                                                                       milano.repubblica.it
                                             CHIARA GATTI                                                                              le immagini della mostra                                                                  NICOLETTA SGUBEN
                                             A PAGINA XIII                                                                                                                                                                       ALLE PAGINE XVIII E XIX




                                           MILANO
                                                                                                                                                                                             GIOVEDÌ 10 MARZO 2011




                                              milano.repubblica.it

REDAZIONE DI MILANO Via Nervesa, 21 | 20139 | tel. 02/480981 | fax 02/48098236 | CAPO DELLA REDAZIONE ROBERTO RHO | CAPOREDATTORE VICARIO CARLO ANNOVAZZI | INTERNET milano.repubblica.it | e-mail: segreteria_milano@repubblica.it | SEGRETERIA DI REDAZIONE
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Il rapporto choc della Direzione nazionale antimafia: le 16 “locali”, tradizioni, linguaggi, riti e reati come in Calabria                                                                                                         La politica



La Lombardia nelle mani dei clan                                                                                                                                                                                                   La Moratti
                                                                                                                                                                                                                                   “Sì, sono stata
                                                                                                                                                                                                                                   due volte
“La ‘ndrangheta con 500 affiliati controlla interi pezzi dell’economia”                                                                                                                                                            in via Ajraghi”
                                             È UN quadro allarmante quello                                                                                                                                                         ADESSO arriva l’ammis-
GLI STRUZZI                                                                                 Il racconto
                                             che emerge dalla relazione an-                                                              Il bilancio bloccato in Consiglio                                                         sione. «Sono stata un
                                             nuale della Direzione naziona-                                                              rischia di slittare la quotazione Sea               50 ANNI FA                            paio di volte in via Ajra-
DELLA POLITICA                               le antimafia, diretta da Piero                 Gli appalti Expo                                                                                FILIPPO AZIMONTI
                                                                                                                                                                                                                                   ghi» dice Letizia Moratti.
                                             Grasso, sulla criminalità in Ita-                                                                                                                                                     Che poi si fa scappare un
                                             lia. «La ‘ndrangheta si è diffusa
                                             in Lombardia attraverso un ve-
                                                                                            il salto di qualità Allarme conti                                                           «SOTTO la gradinata del
                                                                                                                                                                                        Duomo il più antico battiste-
                                                                                                                                                                                                                                   «sono stata a casa di mio
                                                                                                                                                                                                                                   figlio» prima di correg-
PIERO COLAPRICO
                                             ro e proprio fenomeno di colo-                                                  in Comune                                                  ro cittadino». Già in gran par-            gersi e parlare di «immo-
                                             nizzazione, di espansione su un                                                                                                            te rintracciato durante gli                bile in via Ajraghi». E
          A GUARDA che cosa                  nuovo territorio» si legge nella
                                                                                            MASSIMO PISA                     spese congelate                                            scavi dei rifugi antiaerei, ora,           questo offre il fianco a

M         strana, questa della
          Direzione nazionale
                                             relazione. Una rete cresciuta
                                             «organizzando il controllo e ge-                    E ETICHETTE si stanno soli- per tutti                                                  l’occasione dei lavori ha sug-
                                                                                                                                                                                        gerito alla Soprintendenza
                                                                                                                                                                                                                                   nuovi attacchi dall’op-
                                                                                                                                                                                                                                   posizione. «Il sindaco sa-
antimafia. Stranissima. La
‘ndrangheta può contare su
«molteplici proiezioni oltre il
                                             stendo i traffici illeciti, condu-
                                             cendo alla formazione di uno
                                             stabile insediamento mafioso».
                                                                                            L    dificando. «Mutazione ge-
                                                                                                 netica», «mafia imprendito-
                                                                                            riale», «terza generazione».
                                                                                                                             gli assessori
                                                                                                                                                                                        un piccolo terremoto supple-
                                                                                                                                                                                        mentare. (10 marzo 1961, ve-
                                                                                                                                                                                        nerdì. Il Corriere della Sera)
                                                                                                                                                                                                                                   peva, dunque, e non può
                                                                                                                                                                                                                                   far finta di nulla» accusa
                                                                                                                                                                                                                                   Pierfrancesco Majorino.
territorio calabrese, di cui la                     SANDRO DE RICCARDIS                     ‘Ndrangheta lombarda. Egemone.               SERVIZIO                                                     © RIPRODUZIONE RISERVATA
                                                                                                                                                                                                                                   La casa di Batman conti-
più importante è la Lombar-                                       A PAGINA IV                        SEGUE A PAGINA V                    A PAGINA VII                                                                              nua a essere nel mirino. Il
dia, secondo il modello della                                                                                                                                                                                                      centrodestra prova a di-
“colonizzazione”». Da non                                                                                                                                                                                                          fendere il sindaco.
credere, vero? Questo, ovvia-
                                              Deroga del Comune, esultano i commercianti                                                                                                                                           «Quello che doveva dire,
mente, se ci chiamassimo Ro-                                                                                                                                                                                                       lo ha detto» afferma
berto Formigoni, Letizia Mo-
ratti, Riccardo De Corato e lo-
ro amici, o amici di amici. Ma
fermiamoci a queste tre «vet-
                                             Negozi aperti nel giorno dell’Unità d’Italia                                                                                                                                          Franco De Angelis.
                                                                                                                                                                                                                                           ALESSIA GALLIONE
                                                                                                                                                                                                                                                   A PAGINA VI
te» della politica della nostra                                                                                                                                                     I NEGOZI saranno aperti giovedì
regione.                                                                                                                                                                            prossimo, festa nazionale in oc-
                                                                                                                                                                                                                                    L’analisi
   C’è una data da tenere pre-                                                                                                                                                      casione dei 150 anni dell’Unità
sente, il 31 ottobre 2009. Nel
centro per anziani «Falcone e
                                                                                                                                                                                    d’Italia. Come sollecitavano le or-
                                                                                                                                                                                    ganizzazioni dei commercianti, il
                                                                                                                                                                                                                                   Caccia aperta
Borsellino», a Paderno Dugna-
no, succede qualche cosa che
                                                                                                                                                                                    Comune ha concesso la deroga
                                                                                                                                                                                    anche per le insegne fuori dal cen-
                                                                                                                                                                                                                                   agli scontenti
ha precedenti solo nei film di                                                                                                                                                      tro storico, tra le quali le grandi ca-
Francis Ford Coppola o Martin                                                                                                                                                       tene e i supermercati. L’assessore
                                                                                                                                                                                                                                   STEFANO ROSSI
Scorsese. Una microcamera                                                                                                                                                           alle Attività produttive Giovanni
dei carabinieri, alle 21.40, regi-                                                                                                                                                  Terzi ha solo chiesto ai commer-
stra un fantastico brindisi. Pa-                                                                                                                                                    cianti di scegliere se tenere le sa-                   HI è senza peccato sca-
squale Zappia è stato eletto re-
ferente della ‘ndrangheta in
Lombardia e i capi delle varie
                                                                                                                                                                                    racinesche alzate o il 17 marzo o il
                                                                                                                                                                                    10 luglio, seconda domenica di
                                                                                                                                                                                    saldi estivi. Critici i sindacati e
                                                                                                                                                                                                                                   C       gli il primo mattone. Gli
                                                                                                                                                                                                                                           scandali sulla casa che
                                                                                                                                                                                                                                   hanno lambito il sindaco Leti-
«famiglie», ‘ndrine, per usare il                                                                                                                                                   l’opposizione, che sottolineano                zia Moratti e il suo rivale Giu-
termine corretto, alzano i bic-                                                                                                                                                     come «la festività sia stata istitui-          liano Pisapia, originati dai ri-
chieri alla sua salute. Inutile ci-                                                                                                                                                 ta per allargare la coesione socia-            spettivi ambiti familiari (figlio
tare tutti e ventidue i nomi,                                                                                                                                                       le e la riflessione sui valori comu-           e compagna) secondo gli
meglio riportare quello che                                                                                                                                                         ni della nazione, non per favorire             esperti rischiano di aumenta-
scrive il procuratore aggiunto                                                                                                                                                      gli interessi del commercio».                  re l’astensionismo, già in cre-
Ilda Boccassini.                                                                                                                                                                        DAZZI, LISO E MONTANARI                    scita per dinamiche nazionali.
            SEGUE A PAGINA IV                I negozi compenseranno l’apertura del 17 marzo il 10 luglio                                                                                           ALLE PAGINE II E III                      SEGUE A PAGINA VII


  Su musica live e vita notturna                                                                                                          Il caso
  è scontro con De Corato
                                                                                                                                       Cadeo canta vittoria, ma le ruspe abbattono cinque piante e riducono le altre a moncherini

                                                                                                                                       Via Filarete resta senza alberi
                                                                                                                                       HANNO vinto le Ferrovie
                                                                                                                                       Nord, proprietarie dell’area:
                                                                                                                                       cinque grandi alberi che or-
                                                                                                                                       navano via Filarete, strada
 Le Scimmie sul Naviglio                                                                                                               che costeggia i binari dietro
                                                                                                                                       la stazione Cadorna, sono
                                                                                                                                       stati abbattuti, nonostante le
  Terzi promette                                                                                                                       proteste dei residenti. Gli al-
                                                                                                                                       tri, potati al punto da essere
  “Riapriremo                                                                                                                          ridotti a moncherini. Eppure
                                                                                                                                       l’assessore comunale al Ver-
  le Scimmie                                                                                                                           de Maurizio Cadeo dichiara
                                                                                                                                       trionfante: «Grazie al mio in-
  e Casa 139”                                                                                                                          tervento abbiamo salvato gli
                                                                                                                                       alberi di via Filarete».
  SIMONA SPAVENTA                                                                                                                                     LAURAFUGNOLI
  A PAGINA IX                                                                                                                                            A PAGINA VIII              Quello che resta degli alberi di via Filarete dopo l’intervento
la Repubblica
GIOVEDÌ 10 MARZO 2011                     LA FESTA DELL’UNITÀ D’ITALIA
                                          CRONACA
MILANO                          I II




La giunta cede ai commercianti
tutti i negozi aperti il 17 marzo
Deroga per l’Unità d’Italia. Il Comune: via una domenica
ZITA DAZZI


N
        EGOZI aperti in tutta Mi-
        lano il 17 marzo, giorno
        della festa nazionale per i
150 anni dell’Unità d’Italia. L’as-
sessore alle Attività produttive
del Comune, Giovanni Terzi, ha
deciso di concedere la deroga per
gli esercizi commerciali che si
trovano fuori dal centro storico,
così come più volte richiesto nei
giorni scorsi dalle associazioni di
categoria dei negozianti e dalla
Federdistribuzione che rappre-                          A PALAZZO MARINO                    I DEMOCRATICI                        AL PIRELLONE
senta i supermercati. Il Comune                         L’assessore al Commercio            Il consigliere comunale Pd           Il presidente della Regione
alla fine ha ceduto alle pressioni,                     Giovanni Terzi                      Andrea Fanzago                       Roberto Formigoni
concedendo la facoltà di tenere
alzate le saracinesche a tutti il 17                    Terzi                               Fanzago                              Formigoni
— giorno non inserito nel calen-
                                                        L’anniversario è stato              Chiudere un giorno                   Tutti gli uffici
La giornata di                                          istituito di recente                solo quest’anno                      della Regione
shopping sarà                                           e gli operatori hanno               per celebrare il nostro              saranno chiusi,
recuperata su                                           segnalato la difficoltà             passato non può                      non ci sono dubbi
un festivo a luglio                                     di programmazione                   danneggiare nessuno                  su questo. C’è
Centrosinistra
critico: una scelta                                     Per questo lasciamo                 Non farlo impoverirà                 una festa nazionale
contro la memoria                                       libertà di scelta                   il senso di nazione                  e noi la celebriamo
dario delle aperture già fissate        glio — spiega Terzi — nasce dal         cati di categoria di Cgil, Cisl e Uil:   Gazzo della Uiltucs. Critico an-        17 marzo sarà festa nazionale per    no chiusi». Il grattacielo Pirelli
durante l’anno — ma imponen-            fatto che la festività per l’anniver-   «Concedere la possibilità di tene-       che il Pd con Andrea Fanzago, vi-       delibera del governo e del Parla-    sarà invece aperto alle visite dei
do a chi lo farà di tenere invece       sario dell’Unità d’Italia è stata       re aperti i negozi, di qualsiasi na-     cepresidente del consiglio co-          mento. Non c’è nessun balletto, è    cittadini «così che tutti potranno
chiuso il 10 luglio — seconda do-       istituita di recente, non poteva-       tura siano, in questa giornata di        munale: «Fare festa, solo per           stata data una parola chiarissi-     vedere la città dall’alto, se ci sarà
menica di saldi estivi — su cui era     mo programmarla prima, aper-            festa, è una scelta sbagliata. Si        quest’anno, su un valore condi-         ma», sottolinea Roberto Formi-       bel tempo». Anche la Pinacoteca
già stata decisa la deroga da tem-      ture e chiusure sono già concor-        tratta di una ricorrenza significa-      viso quale l’Unità d’Italia, non        goni, tentando di chiudere la po-    di Brera sarà aperta gratuitamen-
po.                                     date. Posto questo problema da          tiva per l’intero Paese, per i citta-    credo che possa creare difficoltà       lemica con la Lega. Il governato-    te nella notte tra il 16 e il 17 mar-
   Potranno dunque aprire le            una parte importante del mondo          dini e per i lavoratori. Mai come        economiche. Di certo, se non lo si      re, a chi vorrebbe lavorare al Pi-   zo per festeggiare l’Unità d’Italia.
medie strutture (oltre 250 mq) e        produttivo milanese, abbiamo            in questo periodo è importante           riesce a fare, si impoverirà il sen-    rellone, risponde che «uno può       L’eccezione rientra nell’ambito
quelle grandi (oltre 2500 mq) si-       deciso di risolvere così, lasciando     riconoscere il valore dell’unità         so comune di nazione in un mo-          fare quello che desidera, però la    dell’iniziativa del ministero per i
tuate fuori dal centro storico, dal     libera scelta ai singoli negozian-      nazionale e della coesione socia-        mento in cui invece occorre esse-       disposizione di legge prevede        Beni e le attività culturali, che per
momento che gli altri negozi pos-       ti».                                    le che questa celebrazione ri-           re sempre più uniti per affronta-       che ai dipendenti venga dato il      festeggiare i 150 anni aprirà gra-
sono già decidere se rimanere              Una scelta, quella del Comu-         chiama», dicono Graziella Car-           re momenti economici difficili».        giorno festivo per rendere più so-   tuitamente alcuni dei più impor-
aperti o meno. «La possibilità di       ne, che era nell’aria e che fa subi-    neri della Filcams, Luigino Pez-            Chiuse le scuole, saranno            lenni le celebrazioni. Gli uffici    tanti musei statali italiani.
scegliere tra il 17 marzo e il 10 lu-   to scattare la protesta dei sinda-      zuolo della Fisascat e Giovanni          chiusi anche gli uffici pubblici. «Il   della Regione Lombardia saran-                          © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
GIOVEDÌ 10 MARZO 2011
                                                                                                                                                                        @      PER SAPERNE DI PIÙ
                                                                                                                                                                               www.comune.milano.it
                                                                                                                                                                               www.italiaunita150.it
MILANO                                                                                                                                                                                                                                   I III


                                                                                                  L’intervista                           Gigi Petteni, segretario Cisl: giusto dire no, si rivolgano a noi e a Napolitano


                                                                                                  “I sindacati difenderanno
                                                                                                  chi si rifiuterà di lavorare”
                                                                                                  ANDREA MONTANARI                                           do di mettere nel motore quella          civica deve saper mettere in
                                                                                                                                                             benzina che ci serve per ripartire       campo sempre i suoi valori. Se,
                                                                                                                                                             veramente».                              invece, tutto questo manca si

                                                                                                  G
                                                                                                          IGI Petteni, segretario
                                                                                                          generale della Cisl Lom-                              I commercianti, però, so-             abbassa ancora di più l’asticella
                                                                                                          bardia, come giudica la                            stengono che con la crisi è me-          delle nostre prospettive».
                                                                                                  deroga concessa ai negozianti                              glio lavorare.                              Se anche la politica ha discus-
                                                                                                  milanesi per la festa del 17 mar-                             «Pur essendo un sindacalista          so molto su questa festa, signifi-
                                                                                                  zo?                                                        non sono d’accordo. Su questo            ca che forse un problema c’è.
                                                                                                     «Molto negativamente. Ci so-                            tema, da un lato abbiamo visto              «Mi spiace dover ammette
                                                                                                  no dei momenti in cui o certe de-                          l’atteggiamento pidocchioso di           che lo spettacolo che ha dato la
                                                                                                  cisioni si prendono integral-                              Confindustria. Poi quello del            politica su questo tema è stato di
                                                                                                  mente per i valori che rappre-                             terziario, che sostiene di essere        bassissimo livello. Ci sono degli
                                                                                                  sentano, o significa che non si                            più in difficoltà di altri. Io credo     eventi eccezionali in cui la poli-
                                                                                                  crede in questi valori. Se dopo                                                                     tica dovrebbe dare l’esempio».
                                                                                                  150 anni si decide di dedicare         Il simbolo e la storia                                          Che cosa intende dire?
                                                                                                  una giornata per celebrare l’U-                                                                        «Che bisognerebbe smetterla
                                                                                                  nità d’Italia, si ricorda la nostra    Ci sono momenti in cui le decisioni                          di metterci di mezzo sempre i la-
                                                                                                  storia. Non si butta tutto in mo-                                                                   voratori. Noi abbiamo sempre
                                                                                                  neta. Altrimenti vuol dire che
                                                                                                                                         vanno prese integralmente per i valori                       dimostrato grande senso di re-
                                                                                                  questa classe politica non sarà        che rappresentano. Esistono ragioni                          sponsabilità nell’affrontare le
                                                                                                  mai in grado di darci delle pro-       più alte del solo profitto anche                             nuove sfide sulla flessibilità de-
                                                                                                  spettive per il futuro».                                                                            gli impianti. Ma qualche volta
                                                                                                     Ha qualche consiglio da dare        in una fase di difficoltà economica                          sarebbe anche bene dare un
                                                                                                  ai lavoratori su come compor-                                                                       buon esempio al mondo del la-
                                                                                                  tarsi quel giorno?                     CRITICO             che in questi 150 anni il mondo          voro».
                                                                                                     «Se fossi un lavoratore e il mio    Gigi Petteni        delle imprese abbia ricevuto                Quale?
                                                                                                  datore mi chiedesse di lavorare        è il segretario     troppo dalle istituzioni. E come            «Che esistono ragioni un po’
                                                                                                  quel giorno, non lo farei. E se mi-    generale            sempre accade, quando si riceve          più alte del semplice profitto.
                                                                                                  nacciasse il mio posto di lavoro,      della Cisl          troppo si perde la misura».              Non si può mettere sempre tutto
                                                               TRICOLORE                          mi rivolgerei al sindacato e al        per la                 Cioè?                                 sul piano della convenienza. Al-
                                                               Una vetrina                        presidente della Repubblica            Lombardia              «In questo Paese c’è chi ha da-       trimenti sarà sempre più diffici-
                                                               con la bandiera italiana           Giorgio Napolitano. Ecco quello                            to molto e chi ricevuto molto. Fe-       le mantenere un tessuto di coe-
                                                               in vista del 17 marzo              che farei. Se siamo un Paese se-                           steggiare il 17 marzo è un modo          sione sociale. Questa è un’occa-
                                                                                                  rio è giusto che impariamo a ri-                           per fermarsi a riflettere sulla no-      sione che non capita tutti gli an-
                                                                                                  spettare la nostra storia. Altri-                          stra storia per poi fare nuovi pro-      ni. È sbagliato farsela scappare».
                                                                                                  menti non saremmo mai in gra-                              getti. Un Paese che ha passione                             © RIPRODUZIONE RISERVATA




Il racconto                              Gestori soddisfatti ma non troppo a causa dello “scambio” con un giorno di saldi estivi: “La stagione è stata fiacca”

                                         Liberi tutti ma è una vittoria a metà
                                         “Vendiamo poco, ci aiutino di più”
ORIANA LISO                              la questione con una lettera al-                                                                                    Conta, nel discorso dei commer-          vane», ragiona Buongiardino.
                                         l’assessore regionale al Com-          Cobolli Gigli di                     Buongiardino di                         cianti, soprattutto il messaggio            Di certo il tema dei festeggia-
         NA vittoria a metà. La spe-     mercio Maullu, frena gli entusia-                                                                                   che si dà: anche in un giorno di fe-     menti per l’Unità d’Italia ha crea-

U        ranza dei commercianti,
         coltivata fino a ieri pome-
riggio, era sì quella di un giorno di
                                         smi: «Non sapevamo che il Co-
                                         mune avrebbe deciso l’apertura
                                         in alternativa a quella di luglio,
                                                                                Federdistribuzione
                                                                                “Avremmo preferito
                                                                                una deroga: visto
                                                                                                                     Unione commercio
                                                                                                                     “Bisogna garantire
                                                                                                                     servizi ai cittadini”
                                                                                                                                                             sta le vetrine restano aperte per
                                                                                                                                                             offrire un servizio a chi gira per la
                                                                                                                                                             città. Con un occhio a eventuali
                                                                                                                                                                                                      to qualche perplessità anche a lo-
                                                                                                                                                                                                      ro, ai commercianti. Tanto che
                                                                                                                                                                                                      Renato Borghi, il presidente di
apertura straordinario delle ve-         avremmo preferito una deroga.          il periodo difficile                 Bossi, Ascofoto                         incassi, certo, visto che l’uscita       Ascomodamilano, era incerto se
trine nel giorno delle celebrazio-       Ecco perché siamo moderata-            chiediamo una                        “Io terrò chiuso, è                     dalla crisi non è ancora segnalata       aprire o no i suoi negozi, «da un
ni per l’Unità d’Italia, ma non in       mente soddisfatti: ma noi andia-                                                                                    a breve. «I saldi non sono andati        lato mi viene istintivo lavorare,
alternativa a una domenica di            mo avanti con le nostre richieste
                                                                                liberalizzazione”                    giusto festeggiare”                     bene, il calo c’è ancora, quindi si      dall’altro so che ci saranno diver-
saldi estivi, bensì in aggiunta.         di liberalizzazione — nel rispetto                                                                                  tira la cinghia e si sacrificano altri   si festeggiamenti quel giorno».
Ma, alla fine, meglio che niente.        della dialettica con i sindacati —                I VOSTRI COMMENTI SU MILANO.REPUBBLICA.IT                         margini di fatturato in vista di         Ma, al di là della scelta personale,
Perché la «moderata disponibi-           , visto anche il periodo di consu-                Negozi aperti il 17 marzo per la festa dell’Unità                 tempi migliori. Sperando che le          la sua opinione è che non sia una
lità» dell’assessore Terzi — così la     mi difficili e crisi generalizzata».              d’Italia: dite la vostra nel forum sul nostri sito                aspettative sul 2011 non siano           apertura in più a influenzare il li-
definisce il presidente di Feder-                                                                                                                                                                     vello dei consumi, che si muove
distribuzione Giovanni Cobolli                                                                                                                                                                        in base a due fattori: il reddito di-
Gigli — è comunque un segnale
                                         Le regole e le richieste                                                                                                                                     sponibile delle famiglie e le
di attenzione a una categoria che                                                                                                                                                                     aspettative — il sentiment, tecni-
nessun candidato sindaco può                                                                                                                                                                          camente — dei consumatori. «Il
ignorare. Tanto più che i saldi,                                                                                                                                                                      governo deve pensare a una
chiusi da poco, hanno disatteso                                                                                                                                                                       riforma fiscale che incentivi al
le speranze di recupero rispetto                                                                                                                                                                      consumo, i singoli Comuni non
all’ennesima stagione fiacca.                                                                                                                                                                         devono incrementare le imposi-
    Insomma, la decisione del Co-                                                                                                                                                                     zioni fiscali, o crearne di nuove,
mune finisce — in ogni caso —                                                                                                                                                                         come la tassa di soggiorno. Il qua-
nel filementale dei commercian-                                                                                                                                                                       dro economico è delicato, quello
ti sulle attenzioni nei loro con-                                                                                                                                                                     politico è incerto: servono impe-
fronti. «Abbiamo avuto numero-                                                                                                                                                                        gni seri e un clima di dialogo e col-
se segnalazioni di nostri associa-                                                                                                                                                                    laborazione tra le parti», spiega
ti che volevano restare aperti il                                                                                                                                                                     Borghi, dettando così alcuni
17, soprattutto negli assi com-                                                                                                                                                                       punti del tavolo di confronto con
merciali di Buenos Aires e Vercel-                                                                                                                                                                    i candidati sindaco. Gli altri? Gli
li. Ci sembra giusto assicurare a                                                                                                                                                                     incentivi al turismo, specie stra-
cittadini e turisti un buon livello                                                                                                                                                                   niero, con eventi culturali e spor-
dei servizi. E poi è nello spirito dei                                                                                                                                                                tivi di livello, «perché Expo è alle
commercianti tenere aperto                                                                                                                                                                            porte — conclude Cobolli Gigli —
quando c’è possibilità di un buon                                                                                                                                                                     e Milano, chiunque sia il prossi-
passaggio nelle strade», dice                                                                                                                                                                         mo sindaco, non può sottovalu-
chiaro Simonpaolo Buongiardi-                                                                                                                                                                         tare l’importanza di garantire
no, consigliere delegato dell’U-                                                                                                                                                                      servizi adeguati». Nel coro, però,
nione del commercio. Che non                    La legge                              La crisi                              L’alternativa                           Le aree                           c’è chi ha già deciso cosa farà gio-
nasconde come negli ultimi tem-                                                                                                                                                                       vedì. Dario Bossi è presidente di
pi — da quando la gestione del                  IN LOMBARDIA                          I CONSUMI                             LE GRANDI CATENE                        GLI ASSI COMMERCIALI              Ascofoto: i suoi associati sceglie-
traffico è passata dall’ambienta-               Sono 21 le domeniche di               La stagione dei saldi                 Resteranno aperti anche                 A chiedere di poter restare       ranno ognuno per sé, ma il suo
lista Croci al pragmatico De Co-                apertura all’anno per i               si è chiusa da poco                   i supermercati, che                     aperti giovedì soprattutto        negozio in piazza De Angeli re-
rato — il rapporto con l’ammini-                negozi sotto i 250 metri              ma i risultati non sono               avrebbero preferito                     gli esercenti di Buenos           sterà chiuso: «I 150 anni dell’Ita-
strazione sia più fluido.                       quadri. Nei centri storici            stati quelli sperati                  un giorno in più e non                  Aires e Vercelli con i negozi     lia si festeggiano una volta sola».
    Cobolli Gigli, che ha sollevato             la deroga è permanente                dai commercianti                      l’alternativa con il 10 luglio          di vicinato medio-piccoli                            © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
GIOVEDÌ 10 MARZO 2011                     L’ALLARME
                                          CRONACA COSCHE
MILANO                         I IV




In Lombardia 500 soldati dei clan
                                                                                                                                                                                                                                                                            Le inchieste antidroga
                                                                                                                                                                                                                                                                              Procedimenti      Indagati




                                                                                                                                                                                                                                                                                                  341




“Analogie con Reggio Calabria”                                                                                                                                                                                                                                                 47
                                                                                                                                                                                                                                                                                      171




                                                                                                                                                                                                                                                                                                               0




L’Antimafia: ‘ndrangheta organizzata in 16 Comuni, Milano inclusa                                                                                                                                                                                                               7
                                                                                                                                                                                                                                                                            ANCONA
                                                                                                                                                                                                                                                                                      31


                                                                                                                                                                                                                                                                                     BARI
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   33
                                                                                                                                                                                                                                                                                              BOLOGNA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                    BRESCIA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                               0




                                                                                                                         d Co o




                                                                                  io
                                                                                gg
SANDRO DE RICCARDIS                                                                                     Canzo
                                                 Cinisello                                                                                                                      'Ndrangheta
      RIMA degli investigatori, lo

P     aveva spiegato un traffican-
      te di droga in affari coi nar-
cos colombiani: «Milano è in ma-
                                            Blitz e sequestro
                                            di bomba a mano
                                                                                                 COMO
                                                                                                        Erba
                                                                                                                                    LECCO
                                                                                                                                                                                la mappa delle "locali"
                                                                                                                                                                                    in Lombardia

no ai calabresi» si era lasciato                                                                                                                             A4
                                                                                                                                                                               Mariano
                                                                                                                                             Orio al Serio
scappare in un’intercettazione.
Ma dalla relazione annuale della             e mitragliatore                                        MILANO                Mozzate
                                                                                                                                        Treviglio
                                                                                                                                                                  C
                                                                                                                                                                               Comense
                                                                                                                                                                                     Seregno
Direzione nazionale antimafia,
diretta da Piero Grasso, emerge             UNA bomba a mano di ti-
un quadro molto più pesante: in             po ananas, un mitragliato-                                                                         Crema
                                                                                                                                                                      Solaro         Desio
mano alla ‘ndrangheta e ai suoi             re perfettamente funzio-                                                          A1
                                                                                                                                     LODI
500 affiliati in Lombardia non c’è          nante, una pistola con set-
                                                                                 Vigevano
                                                                                                    Pavia
solo il capoluogo, ma interi pezzi          te proiettili, varie munizio-                                                Legnano
                                                                                                                         Casalpusterlengo
                                                                                                                                                                         Limbiate
di regione e di economia. «La               ni, targhe di veicoli non più                                                                            Codogno

‘ndrangheta si è diffusa attraver-          circolanti, 35mila euro di                 aghello

so un vero e proprio fenomeno di            banconote sporche d’in-                                                                                                       Bollate        Bresso
colonizzazione, di espansione su            chiostro, probabile pro-
                                                                                                                                                              Rho
un nuovo territorio» si legge nella         vento di rapina. Durante lo                                                                                                        Cormano
relazione, che fotografa lo stato           sgombero di cinque ap-                                                                                                                                                    Pioltello
del crimine in Italia tra il luglio         partamenti in via del Car-
2009 e il giugno 2010. Una rete             roccio, al quartiere
cresciuta «organizzando il con-             sant’Eusebio di Cinisello                                                                                                               MILANO
trollo e gestendo i traffici illeciti       Balsamo, la polizia si è tro-                   A4
sul territorio, conducendo alla             vata di fronte a un vero e
                                            proprio arsenale. Gli allog-                                                                                                  Corsico
                                            gi erano occupati abusiva-
Ormai “i membri                             mente da cinque famiglie
                                            di origine calabrese, e al-                                                                                                                                                                           Affiliati
operano con riti                                                                                                                                                                                                                            in Lombardia
                                            l'interno vivevano nove                                                                                                                                               S. Giuliano


e linguaggi tipici                          minorenni e dieci adulti,
                                                                                                         Abbiategrasso




della criminalità                           quattro con precedenti per
                                                                                                                                                                                                                        almeno 500
                                                                                                                                                    Fonte: Direzione
                                            reati contro il patrimonio.
                                                                                                                                                                                             Locate Triulzi

calabrese”                                                                                                                                          nazionale antimafia
                                                                                                                                                                                                                                Melegnano



                                                                                                                                                                                                                                              Sordio




formazione di uno stabile inse-         l’operazione “Infinito” che portò        strada, alla prima lupara bianca                                       neggiamenti e incendi», per                           po dal procuratore aggiunto Ilda
diamento mafioso». E il risultato       all’arresto di 159 affiliati — è or-     della storia del Settentrione. Non                                     «conquistare le attività del movi-                    Boccassini. La Dna parla di «par-
è che oggi la Lombardia «registra       mai «assimilabile per livello e          poteva non esserci, nelle 1117 pa-                                     mento terra nella zona sud-ovest                      ticolare efficacia delle metodolo-
il maggior indice di penetrazione       consistenza organica al “manda-          gine della relazione, la storia di                                     dell’hinterland» e arrivare «al-                      gie d’indagine utilizzate nell’am-
nel sistema economico legale dei        mento” reggino», nel quale i             Lea Garofalo, l’ex collaboratrice                                      l’imposizione della partecipazio-                     bito dei procedimenti penali» da
sodalizi criminali».                    membri «operano secondo le tra-          di giustizia sciolta nell’acido vici-                                  ne criminale nella holding immo-                      quando la Boccassini ha l’incari-
   Per gli investigatori dell’Anti-     dizioni: linguaggi, riti, doti, tipo-    no a Monza. Un delitto su man-                                         biliare». Un ruolo nel tempo di-                      co di delegato alla Direzione di-
mafia i clan calabresi hanno            logia di reati tipici della crimina-     dato del padre di sua figlia, Carlo                                    ventato dominante anche verso                         strettuale antimafia.
«messo radici profonde» nella re-       lità calabrese, trapiantati in Lom-      Cosco, boss di Petilia Policastro:                                     le altre mafie, italiane ed estere,                      «Uno scenario scioccante, un
gione, godono ormai di un grado         bardia dove la ‘ndrangheta si è          la proiezione lombarda della fai-                                      con cui i calabresi sanno stringe-                    insediamento mafioso stabile e
di indipendenza dalla “casa ma-         trasferita con il proprio bagaglio       da tra i clan del crotonese. Esecu-                                    re alleanze: per il traffico di droga,                pervasivo con cui dobbiamo fare
dre” «con la quale però comun-          di violenza».                            zione decisa a sud, come quella di                                     come avviene con i gruppi slavi, o                    i conti senza sottovalutazioni —
que continuano a intrattenere              È così che anche al Nord — do-        Carmelo Novella, boss della co-                                        per lo smaltimento illecito dei ri-                   dice Vinicio Peluffo, deputato del
rapporti molto stretti e dalla qua-     po la stagione dei sequestri chiu-       sca Novella-Gallace di Catanzaro                                       fiuti, insieme alla camorra e ai Ca-                  Pd — Il tempo degli alibi è finito
le dipendono per le più rilevanti       sa con quello di Alessandra Sga-         radicata tra Monza e il Varesotto,                                     salesi in particolare. Di fronte al-                  per tutti. Le illegalità spesso sono
scelte strategiche».                    rella, e della silenziosa mafia im-      ucciso per la voglia di troppa au-                                     l’impatto devastante dell’econo-                      la traccia di rapporti creatisi tra
   La Lombardia, con le sue 16          prenditrice — i clan sono tornati        tonomia dalla Calabria.                                                mia criminale, è particolarmente                      criminalità organizzata e autorità
“locali” — le organizzazioni a li-      agli avvertimenti a colpi di bom-           Se non si arriva a uccidere, si                                     apprezzata la strategia di aggres-                    locali».
vello comunale individuate dal-         be e incendi, con gli agguati in         colpiscono i cantieri con «dan-                                        sione ai patrimoni messa in cam-                                                         © RIPRODUZIONE RISERVATA




                                                                                                                                                             Il commento


                                                                                                                                                        E i politici fanno come gli struzzi
                                                                                                                                                                                                              trapiantati al Nord, i Di Giovine-                            aver cancellato la nascita di una
                                                                                                                                                        PIERO COLAPRICO
                                                                                                                                                                                                              Serraino, a cambiare vita per                                 commissione Antimafia, il no-
                                                                                                                                                                                                              sempre.                                                       stro sindaco ha affermato (un
                                                                                                                                                        (segue dalla prima di Milano)                             Tanto altro si potrebbe citare,                           paio d’anni fa) ad «Annozero»,
                                                                                                                                                                                                              raccontare, spiegare, intorno al-                             per replicare a chi parlava dei
                                                                                                                                                                       EDESIMI i perso-                       la ‘ndrangheta al Nord, al suo po-                            prestanome per favorire le co-

                                                                                                                                                        «M             naggi, medesimi i
                                                                                                                                                                       luoghi di ritrovo,
                                                                                                                                                        stessa simbologia, terminolo-
                                                                                                                                                                                                              tere, ai soldi che ricicla, ai mes-
                                                                                                                                                                                                              saggi che sa inviare, ai legami che
                                                                                                                                                                                                              stringe, alla capacità di mescola-
                                                                                                                                                                                                                                                                            sche, un fantastico: «Da noi non
                                                                                                                                                                                                                                                                            può succedere». Perfetto.
                                                                                                                                                                                                                                                                               Struzzi, con la testa sotto la
                                                                                                                                                        gia, doti, cariche – scrive la Boc-                   re la rude semplicità del contadi-                            sabbia. Struzzi della politica,
                                                                                                                                                        cassini – e ciò a testimonianza di                    no alla fine complessità dei loro                             mentre le procure di Milano e
                                                                                                                                                        una sostanziale continuità della                      manager calibro 9. Ma la verità                               Reggio Calabria, per la prima
                                                                                                                                                        ‘ndrangheta, sempre legata alla                       interessa ancora?                                             volta nella storia giudiziaria del
                                                                                                                                                        tradizione, ma capace di coglie-                          Formigoni è bello tranquillo.                             Paese, lavorano in tandem per
                                                                                                                                                        re le trasformazioni sociali e di                     Non pensa che sulla struttura Asl                             mesi e mesi: senza una fuga di
                                                                                                                                                        adattarsi alle nuove realtà loca-                     andrebbe data un’occhiata, e                                  notizie, senza «pestarsi i piedi».
                                                                                                                                                        li».                                                  magari una raddrizzata? Diami-                                Anche ieri, la prima notizia d’a-
                                                                                                                                                            Prima di queste immagini,                         ne, siamo garantisti, e poi chi osa                           genzia sulla ‘ndrangheta che
                                                                                                                                                        davvero storiche, c’erano state a                     dire un «beh» alle scelte del Gian-                           «colonizza» la nostra regione
                                                                                                                                                        Milano inchieste molto efficaci.                      carlo Abelli, ex dc ora deputato                              viene battuta alle 10.17. A fine
                                                                                                                                                        Una, condotta da Alberto Nobi-                        pdl? Il «faraone» Abelli ha amici                             pomeriggio, nessun commento
                                                                                                                                                        li, era basata sul collaboratore                      tra gli ultimi arrestati, ma via, che                         politico. No: non può essere un
                                                                                                                                                        Saverio Morabito, nato a Platì,                       sarà mai. Riccardo De Corato, il                              caso. E non è questione che «non
                                                                                                                                                        uno che era passato tra seque-                        campione della legalità, si glori-                            sanno che pesci prendere». È
                                                                                                                                                        stri, assassini, rapine e traffici di                 fica dei trecento e passa sgom-                               questione che, al momento, i
                                                                                                                                                        droga per vent’anni e più. Altre                      beri-traslochi dei campi rom.                                 finti amministratori della sicu-
                                                                                                                                                        indagini, con Armando Spataro,                        Ogni tre per due è là che se la                               rezza non sanno a quali voti ri-
                                                                                                                                                        avevano debellato gruppi po-                          prende con i kebab, i negozi ci-                              nunciare: ed è questo che rende,
                                                                                                                                                        tenti, come quello di Francesco                       nesi, i graffiti: ma sulla ‘ndran-                            in Italia, i criminali così affasci-
                                                                                                                                                        Coco Trovato. E il pm Maurizio                        gheta? Quante volte ha pronun-                                nanti. Anche per i politici. So-
                                                                                                                                                        Romanelli, per il quale era arri-                     ciato la parola ‘ndrangheta nella                             prattutto per quelli tutti «chiac-
                                                                                                                                                        vato un bazooka, aveva aiutato la                     sua vita amministrativa?                                      chiere e distintivo».
                                                                                                                                                        figlia dei grandi capi calabresi                          Infine, Letizia Moratti. Dopo                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
GIOVEDÌ 10 MARZO 2011
                                                                                                                                                                      @       PER SAPERNE DI PIÙ
                                                                                                                                                                              www.giustizia.it
                                                                                                                                                                              www.narcomafie.it
MILANO                                                                                                                                                                                                                                      IV


Procedimenti dal 1/7/2009 al 30/6/2010 per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
                                                                                                                         1.167
                                                                                                1.014

                                                                                                                                                                           541

                            324                                           285                                                                                                             322
    264                                         259                                                                                                                                                   239
                                                                                   188                                                      229
                                     168                        153                                                                                          161
                107                                                                                                                                  115                                                       35     14        127       43
                                                         27

                      0


    32          25    0     45        21        36        7     10        38       32            82                       120                22       12      16           35              61          40       6     3         26         5
 CAGLIARI   CAMPOBASSO      CATANZARO         GENOVA        LECCE                              MILANO                                    PALERMO     POTENZA                             ROMA              TORINO    TRIESTE
      CALTANISSETTA CATANIA           FIRENZE      L'AQUILA       MESSINA                                               NAPOLI                 PERUGIA     REGGIO CALABRIA                          SALERNO     TRENTO     VENEZIA



                                   Il racconto                            Avanza la “terza generazione”: imprenditori, professionisti, gestori di ristoranti, dirigenti di aziende

                                                                          Appalti pubblici e obiettivo Expo
                                                                          le cosche puntano al salto di qualità
                                                                          Dalle ruspe al grande business: così la regione è “colonizzata”
                                   (segue dalla prima di Milano)                                                                                                                                     zazione», con «un grado impres-
                                                                                                                                                           Le leve per entrare                       sionante di penetrazione nel-
                                   MASSIMO PISA                                                                                                            negli affari: “Gli                        l’amministrazione della res pu-
                                                                                                                                                                                                     blica, evidenziando metodi poli-
                                           ON la loro «duplice voca-                                                                                       appalti al massimo                        tici che si ritenevano prerogativa

                                   C       zione militare/imprendi-
                                           toriale», con l’ormai ac-
                                   quisito «concorso di pezzi del-
                                                                                                                                                           ribasso e i lavori da
                                                                                                                                                           eseguire in fretta”
                                                                                                                                                                                                     di un Sud clientelare e mafioso».
                                                                                                                                                                                                     Ha saputo sopravvivere allo
                                                                                                                                                                                                     scossone scissionista e «rivolu-
                                   l’imprenditoria incoraggiata da                                                                                                                                   zionario» di Carmine Novella, ri-
                                   calcoli opportunistici o di appar-                                                                                      IL SUMMIT                                 dandosi un «traghettatore» (Pino
                                   tenenti alle istituzioni locali, di-                                                                                    Paderno Dugnano,                          Neri), «una camera di controllo»
                                   sponibili ad atteggiamenti collu-                                                                                       31 ottobre 2009:                          e un Mastro Generale (Pasquale
                                   sivi», le ‘ndrine calabresi si sono                                                                                     l’elezione del                            Zappia), nell’eccezionale riunio-
                                   portate molto avanti col lavoro:                                                                                        referente lombardo                        ne al circolo Falcone e Borsellino
                                   «progressiva criminalizzazione                                                                                          della ‘ndrangheta                         di Paderno, filmata dai carabi-
                                   dell’economia», «impiego e tra-                                                                                         nel video dell’Arma                       nieri di Monza. Manda avanti le
                                   sformazione della enorme quan-                                                                                                                                    facce pulite del business: Lura-
                                   tità di denaro nell’acquisto di        Lo avevamo già letto che «tratta-      fucilate, prestiti usurai e rileva-           L’avversario sta cambiando e          ghi, Iorio, Madaffari, gli schermi
                                   mezzi (ruspe, camion, betonie-         si di una realtà estremamente          zione delle società strozzate.            sa cambiare pelle: «Nel guardare          dei Barbaro e dei Papalia in un
                                   re) e aziende, nella penetrazione      grave che suscita particolare al-      Non ha ancora messo le mani su            al futuro — si legge nella relazio-       patto scellerato e organico. Con-
                                   del mondo degli appalti, nell’ac-      larme, specie se si considera che      Expo, la ‘ndrangheta: «Allo stato         ne — è capace di adattarsi ai cam-        ta su colletti bianchi del calibro di
                                   quisto e rivendita di immobili»,       il territorio in questione sarà in-    non sono stati affidati appalti e         biamenti della società e nel con-         Carlo Chiriaco, direttore dell’Asl
                                   peraltro «senza mai abbandona-         teressato dalle grandi opere che       non sono state esperite procedu-          tempo rimane legata al passato,           di Pavia, reinvestitore e tessitore.
                                   re le attività tradizionali (usura,    si eseguiranno in funzione del-        re di gara aventi a oggetto la pro-       fedele ai suoi riti e alle sue leggi».    Traffica in rifiuti tra Milano, Va-
                                   estorsioni, traffico di stupefa-       l’Expo 2015». Solo che ora la sca-     gettazione di opere». Ma ai lavori        Ancora: «È dinamica e fa affari, è        rese e Verbania (Salvatore Acca-
                                   centi e di armi)».                     denza si avvicina, i bastioni van-     e alle opere dell’Esposizione uni-        composta da mafiosi e da altri            rino) e ogni tanto si monta la testa
                                      Analisi raffinata quella della      no fortificati, all’orizzonte ci so-   versale la Direzione dedica un            che sono incensurati, completa-           perché vuole acquisire società
                                   Direzione nazionale antimafia,         no cosche forti del loro «strapote-    lungo paragrafo, elencando le fa-         mente sconosciuti alla giustizia,         capo-commessa come la Perego
                                   figlia di inchieste da antologia       re» «soprattutto nel settore dei la-   si di progettazione preliminare e         vi sono imprenditori e professio-         Strade, e fallisce (Salvatore Stran-
  IL CONTRASTO                     dell’Antimafia come la Infinito,       vori edili» grazie a due strozzatu-    definitiva, le opere “essenziali” e       nisti, proprietari di bar e ristoran-     gio). Verifica sugli appalti minori
  Un’operazione                    la Cerberus e la Parco Sud. E non      re del sistema degli appalti: il       quelle “connesse”, i protocolli e         ti, dirigenti di aziende, professio-      e sulle compravendite immobi-
  della Direzione                  nuova. È un timbro, autorevolis-       “massimo ribasso” e i “ristretti       le Linee guida antimafia, gli orga-       ni in genere legate al mondo del-         liari sono le due partite del futuro
  investigativa antimafia          simo, sull’intreccio tra crimine,      margini temporali” per conse-          ni di gestione e di controllo. Co-        l’edilizia». Insospettabili e mam-        dell’intelligence investigativa.
                                   economia e politica cresciuto          gnare i lavori, ingredienti che gli    me a dire, il piatto è pronto, le car-    masantissima impegnati a tesse-           Quella del passato, la lotta al traf-
                                   lungo due autostrade, l’A8 (Mila-      affiliati ai “locali” condiscono       te già servite, nessuno si sottrag-       re «relazioni politiche che sono il       fico di cocaina, non è mai finita.
                                   no-Varese) e l’A7 (Milano-Pavia).      con danneggiamenti, incendi,           ga alle proprie responsabilità.           “capitale” sociale dell’organiz-                                © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
GIOVEDÌ 10 MARZO 2011                    VERSO LE
                                         CRONACAELEZIONI
MILANO                        I VI




L’ammissione della Moratti
“Sì, sono stata in via Ajraghi”
Il Pd: il sindaco sapeva e non ha evitato le irregolarità
ALESSIA GALLIONE                                                                                                                   no Franco De Angelis — Non
                                       Le tappe                                                                                    accettiamo questa vostra con-


A
         DESSO lo ammette an-                                                                                                      tinua insistenza». «Il centrode-
         che lei: «Nell’immobile       Il caso                        L’inchiesta                    La relazione                  stra ha fatto cadere il numero
         di mio figlio ci sono stata                                                                                               legale per impedire la denuncia
parecchio tempo fa per un paio         Giovedì 3 marzo il             Venerdì scorso la Guardia      Al posto del sindaco, che     pubblica delle responsabilità
di volte», dice Letizia Moratti.       settimanale l’Espresso         di Finanza ispeziona           si rifiuta di rispondere in   del sindaco», ha attaccato
Anzi «nella casa di mio figlio».       anticipa che nel numero in     il loft su mandato             aula sul caso, il             Majorino. E se il consigliere del
Perché prima di correggersi, è         edicola racconterà come        del procuratore aggiunto       vicesindaco De Corato si      Pd Aldo Ugliano è arrivato a in-
questo il termine — «casa» —           il Pgt approvato dal           Alfredo Robledo.               presenta a Palazzo Marino     dossare polemicamente una
che il sindaco ha utilizzato           Comune potrebbe sanare         Nell’indagine Gabriele         sostenendo che il loft non    mascherina nera per ricordare
istintivamente di fronte a tac-        un presunto abuso              Moratti è indagato per         è una casa (come dice         Batman, Basilio Rizzo ha lan-
cuini e telecamere per parlare         edilizio fatto da Gabriele     presunti abusi edilizi, le     invece il progettista) ma     ciato una provocazione: «Visto
di via Ajraghi 30. Un “lapsus”         Moratti, figlio del sindaco,   verifiche dovranno stabilire   uno show room Martedì la      che abbiamo contribuito a por-
che alimenta la battaglia del-         proprietario di un loft        se la ristrutturazione ha      procura acquisisce in         tare in beneficenza qualche
l’opposizione che continua a           di 447 metri quadrati          rispettato i permessi          Comune i documenti sulla      centinaio di migliaia di euro,
chiedere l’intervento di Letizia       in via Ajraghi 30              sulla destinazione d’uso       ristrutturazione              chiediamo di essere noi a sce-
Moratti in una sede istituziona-                                                                                                   gliere l’ente a cui donare via Aj-
le: «Il sindaco sapeva e non ha                                                                                                    raghi: io propongo la Casa della
evitato le irregolarità — attacca      briele Moratti in un’intervista                         ha fatto piacere sapere che mio     carità di don Colmegna. Ma il
il capogruppo del Pd Pierfran-         al Corriere della Sera. E non una                       figlio regalerà l’immobile a        rogito prima delle elezioni». Il
cesco Majorino — Ora non può           mega villa ispirata alla dimora                         un’associazione di beneficen-       Pdl cerca di ribaltare le respon-
far finta di niente, non rispon-       di Batman con tanto di sotter-                          za», ha commentato il sindaco.      sabilità: «Sollevare fango è il so-
dere o evitare un confronto con        ranei collegati da una botola,       LE PUNTATE            La vicenda, però, è tornata a    lito giochino della sinistra sen-
i capigruppo come le chiedia-          piscina, poligono di tiro, ring da   PRECEDENTI         spaccare il consiglio comunale.     za idee e senza programma»,
mo da giorni — Siamo oltre la          pugilato, sauna e palestra come      Su milano.         Di fronte al centrosinistra che,    dice il vicecoordinatore cittadi-
soglia del ridicolo: anche lei ha      invece assicura il titolare della    repubblica.it      in aula, anche ieri ha protestato   no Marco Osnato. Il verde Enri-
parlato esplicitamente di casa.        ditta che si è occupata degli im-    tutte le tappe     invocando spiegazioni e tra-        co Fedrighini, invece, denun-
Madre e figlio stanno alimen-          pianti domotici. Uno spazio          della vicenda      sparenza, il centrodestra ha        cia la presenza in via Ajraghi di
tando ambiguità e ombre».              che, assicura Moratti jr, una        e il forum         chiesto la chiusura della seduta    «un asilo nido privato conven-
   In quei 447 metri quadrati in       volta conclusa la vicenda giudi-     per ospitare       «per protesta contro l’opposi-      zionato con il Comune: è molto
zona Certosa ricavati dall’ac-         ziaria che lo vede indagato per      le voci            zione». Facendo cadere il nu-       grave perché si trova in un luo-
corpamento di 4 laboratori, Le-        presunte violazioni edilizie,        dei lettori        mero legale. «Quello che il sin-    go urbanisticamente non a
tizia Moratti c’è stata. Soltanto      darà in beneficenza. Parole che                         daco doveva dire l’ha detto — si    norma».
uno showroom, ha ribadito Ga-          inorgogliscono la madre: «Mi                            è fatto portavoce il repubblica-                      © RIPRODUZIONE RISERVATA
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10 03-2011-rep.mi

  • 1. L’arte Walter Chiari, sul nostro sito La classica un amarcord in bianco e nero Viaggio tra i pittori Vent’anni dopo la sua Xian Zhang: con me che ispirarono scomparsa, il Comune ricorda l’attore con una la Verdi sarà famosa Caravaggio serie di iniziative: sul sito anche negli Usa milano.repubblica.it CHIARA GATTI le immagini della mostra NICOLETTA SGUBEN A PAGINA XIII ALLE PAGINE XVIII E XIX MILANO GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 milano.repubblica.it REDAZIONE DI MILANO Via Nervesa, 21 | 20139 | tel. 02/480981 | fax 02/48098236 | CAPO DELLA REDAZIONE ROBERTO RHO | CAPOREDATTORE VICARIO CARLO ANNOVAZZI | INTERNET milano.repubblica.it | e-mail: segreteria_milano@repubblica.it | SEGRETERIA DI REDAZIONE tel. 02/480981 | fax 02/48098236 dalle ore 12.00 alle ore 19.00 | TAMBURINI fax 06/44256550 | TUTTOMILANO milano@repubblica.it | tel. 02/480981 | fax 02/48098236 | PUBBLICITÀ A. MANZONI & C. S.p.A. | Via Nervesa, 21 | 20139 MILANO | tel. 02/57494553 | fax 02/57494950 Il rapporto choc della Direzione nazionale antimafia: le 16 “locali”, tradizioni, linguaggi, riti e reati come in Calabria La politica La Lombardia nelle mani dei clan La Moratti “Sì, sono stata due volte “La ‘ndrangheta con 500 affiliati controlla interi pezzi dell’economia” in via Ajraghi” È UN quadro allarmante quello ADESSO arriva l’ammis- GLI STRUZZI Il racconto che emerge dalla relazione an- Il bilancio bloccato in Consiglio sione. «Sono stata un nuale della Direzione naziona- rischia di slittare la quotazione Sea 50 ANNI FA paio di volte in via Ajra- DELLA POLITICA le antimafia, diretta da Piero Gli appalti Expo FILIPPO AZIMONTI ghi» dice Letizia Moratti. Grasso, sulla criminalità in Ita- Che poi si fa scappare un lia. «La ‘ndrangheta si è diffusa in Lombardia attraverso un ve- il salto di qualità Allarme conti «SOTTO la gradinata del Duomo il più antico battiste- «sono stata a casa di mio figlio» prima di correg- PIERO COLAPRICO ro e proprio fenomeno di colo- in Comune ro cittadino». Già in gran par- gersi e parlare di «immo- nizzazione, di espansione su un te rintracciato durante gli bile in via Ajraghi». E A GUARDA che cosa nuovo territorio» si legge nella MASSIMO PISA spese congelate scavi dei rifugi antiaerei, ora, questo offre il fianco a M strana, questa della Direzione nazionale relazione. Una rete cresciuta «organizzando il controllo e ge- E ETICHETTE si stanno soli- per tutti l’occasione dei lavori ha sug- gerito alla Soprintendenza nuovi attacchi dall’op- posizione. «Il sindaco sa- antimafia. Stranissima. La ‘ndrangheta può contare su «molteplici proiezioni oltre il stendo i traffici illeciti, condu- cendo alla formazione di uno stabile insediamento mafioso». L dificando. «Mutazione ge- netica», «mafia imprendito- riale», «terza generazione». gli assessori un piccolo terremoto supple- mentare. (10 marzo 1961, ve- nerdì. Il Corriere della Sera) peva, dunque, e non può far finta di nulla» accusa Pierfrancesco Majorino. territorio calabrese, di cui la SANDRO DE RICCARDIS ‘Ndrangheta lombarda. Egemone. SERVIZIO © RIPRODUZIONE RISERVATA La casa di Batman conti- più importante è la Lombar- A PAGINA IV SEGUE A PAGINA V A PAGINA VII nua a essere nel mirino. Il dia, secondo il modello della centrodestra prova a di- “colonizzazione”». Da non fendere il sindaco. credere, vero? Questo, ovvia- Deroga del Comune, esultano i commercianti «Quello che doveva dire, mente, se ci chiamassimo Ro- lo ha detto» afferma berto Formigoni, Letizia Mo- ratti, Riccardo De Corato e lo- ro amici, o amici di amici. Ma fermiamoci a queste tre «vet- Negozi aperti nel giorno dell’Unità d’Italia Franco De Angelis. ALESSIA GALLIONE A PAGINA VI te» della politica della nostra I NEGOZI saranno aperti giovedì regione. prossimo, festa nazionale in oc- L’analisi C’è una data da tenere pre- casione dei 150 anni dell’Unità sente, il 31 ottobre 2009. Nel centro per anziani «Falcone e d’Italia. Come sollecitavano le or- ganizzazioni dei commercianti, il Caccia aperta Borsellino», a Paderno Dugna- no, succede qualche cosa che Comune ha concesso la deroga anche per le insegne fuori dal cen- agli scontenti ha precedenti solo nei film di tro storico, tra le quali le grandi ca- Francis Ford Coppola o Martin tene e i supermercati. L’assessore STEFANO ROSSI Scorsese. Una microcamera alle Attività produttive Giovanni dei carabinieri, alle 21.40, regi- Terzi ha solo chiesto ai commer- stra un fantastico brindisi. Pa- cianti di scegliere se tenere le sa- HI è senza peccato sca- squale Zappia è stato eletto re- ferente della ‘ndrangheta in Lombardia e i capi delle varie racinesche alzate o il 17 marzo o il 10 luglio, seconda domenica di saldi estivi. Critici i sindacati e C gli il primo mattone. Gli scandali sulla casa che hanno lambito il sindaco Leti- «famiglie», ‘ndrine, per usare il l’opposizione, che sottolineano zia Moratti e il suo rivale Giu- termine corretto, alzano i bic- come «la festività sia stata istitui- liano Pisapia, originati dai ri- chieri alla sua salute. Inutile ci- ta per allargare la coesione socia- spettivi ambiti familiari (figlio tare tutti e ventidue i nomi, le e la riflessione sui valori comu- e compagna) secondo gli meglio riportare quello che ni della nazione, non per favorire esperti rischiano di aumenta- scrive il procuratore aggiunto gli interessi del commercio». re l’astensionismo, già in cre- Ilda Boccassini. DAZZI, LISO E MONTANARI scita per dinamiche nazionali. SEGUE A PAGINA IV I negozi compenseranno l’apertura del 17 marzo il 10 luglio ALLE PAGINE II E III SEGUE A PAGINA VII Su musica live e vita notturna Il caso è scontro con De Corato Cadeo canta vittoria, ma le ruspe abbattono cinque piante e riducono le altre a moncherini Via Filarete resta senza alberi HANNO vinto le Ferrovie Nord, proprietarie dell’area: cinque grandi alberi che or- navano via Filarete, strada Le Scimmie sul Naviglio che costeggia i binari dietro la stazione Cadorna, sono stati abbattuti, nonostante le Terzi promette proteste dei residenti. Gli al- tri, potati al punto da essere “Riapriremo ridotti a moncherini. Eppure l’assessore comunale al Ver- le Scimmie de Maurizio Cadeo dichiara trionfante: «Grazie al mio in- e Casa 139” tervento abbiamo salvato gli alberi di via Filarete». SIMONA SPAVENTA LAURAFUGNOLI A PAGINA IX A PAGINA VIII Quello che resta degli alberi di via Filarete dopo l’intervento
  • 2. la Repubblica GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 LA FESTA DELL’UNITÀ D’ITALIA CRONACA MILANO I II La giunta cede ai commercianti tutti i negozi aperti il 17 marzo Deroga per l’Unità d’Italia. Il Comune: via una domenica ZITA DAZZI N EGOZI aperti in tutta Mi- lano il 17 marzo, giorno della festa nazionale per i 150 anni dell’Unità d’Italia. L’as- sessore alle Attività produttive del Comune, Giovanni Terzi, ha deciso di concedere la deroga per gli esercizi commerciali che si trovano fuori dal centro storico, così come più volte richiesto nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria dei negozianti e dalla Federdistribuzione che rappre- A PALAZZO MARINO I DEMOCRATICI AL PIRELLONE senta i supermercati. Il Comune L’assessore al Commercio Il consigliere comunale Pd Il presidente della Regione alla fine ha ceduto alle pressioni, Giovanni Terzi Andrea Fanzago Roberto Formigoni concedendo la facoltà di tenere alzate le saracinesche a tutti il 17 Terzi Fanzago Formigoni — giorno non inserito nel calen- L’anniversario è stato Chiudere un giorno Tutti gli uffici La giornata di istituito di recente solo quest’anno della Regione shopping sarà e gli operatori hanno per celebrare il nostro saranno chiusi, recuperata su segnalato la difficoltà passato non può non ci sono dubbi un festivo a luglio di programmazione danneggiare nessuno su questo. C’è Centrosinistra critico: una scelta Per questo lasciamo Non farlo impoverirà una festa nazionale contro la memoria libertà di scelta il senso di nazione e noi la celebriamo dario delle aperture già fissate glio — spiega Terzi — nasce dal cati di categoria di Cgil, Cisl e Uil: Gazzo della Uiltucs. Critico an- 17 marzo sarà festa nazionale per no chiusi». Il grattacielo Pirelli durante l’anno — ma imponen- fatto che la festività per l’anniver- «Concedere la possibilità di tene- che il Pd con Andrea Fanzago, vi- delibera del governo e del Parla- sarà invece aperto alle visite dei do a chi lo farà di tenere invece sario dell’Unità d’Italia è stata re aperti i negozi, di qualsiasi na- cepresidente del consiglio co- mento. Non c’è nessun balletto, è cittadini «così che tutti potranno chiuso il 10 luglio — seconda do- istituita di recente, non poteva- tura siano, in questa giornata di munale: «Fare festa, solo per stata data una parola chiarissi- vedere la città dall’alto, se ci sarà menica di saldi estivi — su cui era mo programmarla prima, aper- festa, è una scelta sbagliata. Si quest’anno, su un valore condi- ma», sottolinea Roberto Formi- bel tempo». Anche la Pinacoteca già stata decisa la deroga da tem- ture e chiusure sono già concor- tratta di una ricorrenza significa- viso quale l’Unità d’Italia, non goni, tentando di chiudere la po- di Brera sarà aperta gratuitamen- po. date. Posto questo problema da tiva per l’intero Paese, per i citta- credo che possa creare difficoltà lemica con la Lega. Il governato- te nella notte tra il 16 e il 17 mar- Potranno dunque aprire le una parte importante del mondo dini e per i lavoratori. Mai come economiche. Di certo, se non lo si re, a chi vorrebbe lavorare al Pi- zo per festeggiare l’Unità d’Italia. medie strutture (oltre 250 mq) e produttivo milanese, abbiamo in questo periodo è importante riesce a fare, si impoverirà il sen- rellone, risponde che «uno può L’eccezione rientra nell’ambito quelle grandi (oltre 2500 mq) si- deciso di risolvere così, lasciando riconoscere il valore dell’unità so comune di nazione in un mo- fare quello che desidera, però la dell’iniziativa del ministero per i tuate fuori dal centro storico, dal libera scelta ai singoli negozian- nazionale e della coesione socia- mento in cui invece occorre esse- disposizione di legge prevede Beni e le attività culturali, che per momento che gli altri negozi pos- ti». le che questa celebrazione ri- re sempre più uniti per affronta- che ai dipendenti venga dato il festeggiare i 150 anni aprirà gra- sono già decidere se rimanere Una scelta, quella del Comu- chiama», dicono Graziella Car- re momenti economici difficili». giorno festivo per rendere più so- tuitamente alcuni dei più impor- aperti o meno. «La possibilità di ne, che era nell’aria e che fa subi- neri della Filcams, Luigino Pez- Chiuse le scuole, saranno lenni le celebrazioni. Gli uffici tanti musei statali italiani. scegliere tra il 17 marzo e il 10 lu- to scattare la protesta dei sinda- zuolo della Fisascat e Giovanni chiusi anche gli uffici pubblici. «Il della Regione Lombardia saran- © RIPRODUZIONE RISERVATA
  • 3. la Repubblica GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 @ PER SAPERNE DI PIÙ www.comune.milano.it www.italiaunita150.it MILANO I III L’intervista Gigi Petteni, segretario Cisl: giusto dire no, si rivolgano a noi e a Napolitano “I sindacati difenderanno chi si rifiuterà di lavorare” ANDREA MONTANARI do di mettere nel motore quella civica deve saper mettere in benzina che ci serve per ripartire campo sempre i suoi valori. Se, veramente». invece, tutto questo manca si G IGI Petteni, segretario generale della Cisl Lom- I commercianti, però, so- abbassa ancora di più l’asticella bardia, come giudica la stengono che con la crisi è me- delle nostre prospettive». deroga concessa ai negozianti glio lavorare. Se anche la politica ha discus- milanesi per la festa del 17 mar- «Pur essendo un sindacalista so molto su questa festa, signifi- zo? non sono d’accordo. Su questo ca che forse un problema c’è. «Molto negativamente. Ci so- tema, da un lato abbiamo visto «Mi spiace dover ammette no dei momenti in cui o certe de- l’atteggiamento pidocchioso di che lo spettacolo che ha dato la cisioni si prendono integral- Confindustria. Poi quello del politica su questo tema è stato di mente per i valori che rappre- terziario, che sostiene di essere bassissimo livello. Ci sono degli sentano, o significa che non si più in difficoltà di altri. Io credo eventi eccezionali in cui la poli- crede in questi valori. Se dopo tica dovrebbe dare l’esempio». 150 anni si decide di dedicare Il simbolo e la storia Che cosa intende dire? una giornata per celebrare l’U- «Che bisognerebbe smetterla nità d’Italia, si ricorda la nostra Ci sono momenti in cui le decisioni di metterci di mezzo sempre i la- storia. Non si butta tutto in mo- voratori. Noi abbiamo sempre neta. Altrimenti vuol dire che vanno prese integralmente per i valori dimostrato grande senso di re- questa classe politica non sarà che rappresentano. Esistono ragioni sponsabilità nell’affrontare le mai in grado di darci delle pro- più alte del solo profitto anche nuove sfide sulla flessibilità de- spettive per il futuro». gli impianti. Ma qualche volta Ha qualche consiglio da dare in una fase di difficoltà economica sarebbe anche bene dare un ai lavoratori su come compor- buon esempio al mondo del la- tarsi quel giorno? CRITICO che in questi 150 anni il mondo voro». «Se fossi un lavoratore e il mio Gigi Petteni delle imprese abbia ricevuto Quale? datore mi chiedesse di lavorare è il segretario troppo dalle istituzioni. E come «Che esistono ragioni un po’ quel giorno, non lo farei. E se mi- generale sempre accade, quando si riceve più alte del semplice profitto. nacciasse il mio posto di lavoro, della Cisl troppo si perde la misura». Non si può mettere sempre tutto TRICOLORE mi rivolgerei al sindacato e al per la Cioè? sul piano della convenienza. Al- Una vetrina presidente della Repubblica Lombardia «In questo Paese c’è chi ha da- trimenti sarà sempre più diffici- con la bandiera italiana Giorgio Napolitano. Ecco quello to molto e chi ricevuto molto. Fe- le mantenere un tessuto di coe- in vista del 17 marzo che farei. Se siamo un Paese se- steggiare il 17 marzo è un modo sione sociale. Questa è un’occa- rio è giusto che impariamo a ri- per fermarsi a riflettere sulla no- sione che non capita tutti gli an- spettare la nostra storia. Altri- stra storia per poi fare nuovi pro- ni. È sbagliato farsela scappare». menti non saremmo mai in gra- getti. Un Paese che ha passione © RIPRODUZIONE RISERVATA Il racconto Gestori soddisfatti ma non troppo a causa dello “scambio” con un giorno di saldi estivi: “La stagione è stata fiacca” Liberi tutti ma è una vittoria a metà “Vendiamo poco, ci aiutino di più” ORIANA LISO la questione con una lettera al- Conta, nel discorso dei commer- vane», ragiona Buongiardino. l’assessore regionale al Com- Cobolli Gigli di Buongiardino di cianti, soprattutto il messaggio Di certo il tema dei festeggia- NA vittoria a metà. La spe- mercio Maullu, frena gli entusia- che si dà: anche in un giorno di fe- menti per l’Unità d’Italia ha crea- U ranza dei commercianti, coltivata fino a ieri pome- riggio, era sì quella di un giorno di smi: «Non sapevamo che il Co- mune avrebbe deciso l’apertura in alternativa a quella di luglio, Federdistribuzione “Avremmo preferito una deroga: visto Unione commercio “Bisogna garantire servizi ai cittadini” sta le vetrine restano aperte per offrire un servizio a chi gira per la città. Con un occhio a eventuali to qualche perplessità anche a lo- ro, ai commercianti. Tanto che Renato Borghi, il presidente di apertura straordinario delle ve- avremmo preferito una deroga. il periodo difficile Bossi, Ascofoto incassi, certo, visto che l’uscita Ascomodamilano, era incerto se trine nel giorno delle celebrazio- Ecco perché siamo moderata- chiediamo una “Io terrò chiuso, è dalla crisi non è ancora segnalata aprire o no i suoi negozi, «da un ni per l’Unità d’Italia, ma non in mente soddisfatti: ma noi andia- a breve. «I saldi non sono andati lato mi viene istintivo lavorare, alternativa a una domenica di mo avanti con le nostre richieste liberalizzazione” giusto festeggiare” bene, il calo c’è ancora, quindi si dall’altro so che ci saranno diver- saldi estivi, bensì in aggiunta. di liberalizzazione — nel rispetto tira la cinghia e si sacrificano altri si festeggiamenti quel giorno». Ma, alla fine, meglio che niente. della dialettica con i sindacati — I VOSTRI COMMENTI SU MILANO.REPUBBLICA.IT margini di fatturato in vista di Ma, al di là della scelta personale, Perché la «moderata disponibi- , visto anche il periodo di consu- Negozi aperti il 17 marzo per la festa dell’Unità tempi migliori. Sperando che le la sua opinione è che non sia una lità» dell’assessore Terzi — così la mi difficili e crisi generalizzata». d’Italia: dite la vostra nel forum sul nostri sito aspettative sul 2011 non siano apertura in più a influenzare il li- definisce il presidente di Feder- vello dei consumi, che si muove distribuzione Giovanni Cobolli in base a due fattori: il reddito di- Gigli — è comunque un segnale Le regole e le richieste sponibile delle famiglie e le di attenzione a una categoria che aspettative — il sentiment, tecni- nessun candidato sindaco può camente — dei consumatori. «Il ignorare. Tanto più che i saldi, governo deve pensare a una chiusi da poco, hanno disatteso riforma fiscale che incentivi al le speranze di recupero rispetto consumo, i singoli Comuni non all’ennesima stagione fiacca. devono incrementare le imposi- Insomma, la decisione del Co- zioni fiscali, o crearne di nuove, mune finisce — in ogni caso — come la tassa di soggiorno. Il qua- nel filementale dei commercian- dro economico è delicato, quello ti sulle attenzioni nei loro con- politico è incerto: servono impe- fronti. «Abbiamo avuto numero- gni seri e un clima di dialogo e col- se segnalazioni di nostri associa- laborazione tra le parti», spiega ti che volevano restare aperti il Borghi, dettando così alcuni 17, soprattutto negli assi com- punti del tavolo di confronto con merciali di Buenos Aires e Vercel- i candidati sindaco. Gli altri? Gli li. Ci sembra giusto assicurare a incentivi al turismo, specie stra- cittadini e turisti un buon livello niero, con eventi culturali e spor- dei servizi. E poi è nello spirito dei tivi di livello, «perché Expo è alle commercianti tenere aperto porte — conclude Cobolli Gigli — quando c’è possibilità di un buon e Milano, chiunque sia il prossi- passaggio nelle strade», dice mo sindaco, non può sottovalu- chiaro Simonpaolo Buongiardi- tare l’importanza di garantire no, consigliere delegato dell’U- servizi adeguati». Nel coro, però, nione del commercio. Che non La legge La crisi L’alternativa Le aree c’è chi ha già deciso cosa farà gio- nasconde come negli ultimi tem- vedì. Dario Bossi è presidente di pi — da quando la gestione del IN LOMBARDIA I CONSUMI LE GRANDI CATENE GLI ASSI COMMERCIALI Ascofoto: i suoi associati sceglie- traffico è passata dall’ambienta- Sono 21 le domeniche di La stagione dei saldi Resteranno aperti anche A chiedere di poter restare ranno ognuno per sé, ma il suo lista Croci al pragmatico De Co- apertura all’anno per i si è chiusa da poco i supermercati, che aperti giovedì soprattutto negozio in piazza De Angeli re- rato — il rapporto con l’ammini- negozi sotto i 250 metri ma i risultati non sono avrebbero preferito gli esercenti di Buenos sterà chiuso: «I 150 anni dell’Ita- strazione sia più fluido. quadri. Nei centri storici stati quelli sperati un giorno in più e non Aires e Vercelli con i negozi lia si festeggiano una volta sola». Cobolli Gigli, che ha sollevato la deroga è permanente dai commercianti l’alternativa con il 10 luglio di vicinato medio-piccoli © RIPRODUZIONE RISERVATA
  • 4. la Repubblica GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 L’ALLARME CRONACA COSCHE MILANO I IV In Lombardia 500 soldati dei clan Le inchieste antidroga Procedimenti Indagati 341 “Analogie con Reggio Calabria” 47 171 0 L’Antimafia: ‘ndrangheta organizzata in 16 Comuni, Milano inclusa 7 ANCONA 31 BARI 33 BOLOGNA BRESCIA 0 d Co o io gg SANDRO DE RICCARDIS Canzo Cinisello 'Ndrangheta RIMA degli investigatori, lo P aveva spiegato un traffican- te di droga in affari coi nar- cos colombiani: «Milano è in ma- Blitz e sequestro di bomba a mano COMO Erba LECCO la mappa delle "locali" in Lombardia no ai calabresi» si era lasciato A4 Mariano Orio al Serio scappare in un’intercettazione. Ma dalla relazione annuale della e mitragliatore MILANO Mozzate Treviglio C Comense Seregno Direzione nazionale antimafia, diretta da Piero Grasso, emerge UNA bomba a mano di ti- un quadro molto più pesante: in po ananas, un mitragliato- Crema Solaro Desio mano alla ‘ndrangheta e ai suoi re perfettamente funzio- A1 LODI 500 affiliati in Lombardia non c’è nante, una pistola con set- Vigevano Pavia solo il capoluogo, ma interi pezzi te proiettili, varie munizio- Legnano Casalpusterlengo Limbiate di regione e di economia. «La ni, targhe di veicoli non più Codogno ‘ndrangheta si è diffusa attraver- circolanti, 35mila euro di aghello so un vero e proprio fenomeno di banconote sporche d’in- Bollate Bresso colonizzazione, di espansione su chiostro, probabile pro- Rho un nuovo territorio» si legge nella vento di rapina. Durante lo Cormano relazione, che fotografa lo stato sgombero di cinque ap- Pioltello del crimine in Italia tra il luglio partamenti in via del Car- 2009 e il giugno 2010. Una rete roccio, al quartiere cresciuta «organizzando il con- sant’Eusebio di Cinisello MILANO trollo e gestendo i traffici illeciti Balsamo, la polizia si è tro- A4 sul territorio, conducendo alla vata di fronte a un vero e proprio arsenale. Gli allog- Corsico gi erano occupati abusiva- Ormai “i membri mente da cinque famiglie di origine calabrese, e al- Affiliati operano con riti in Lombardia l'interno vivevano nove S. Giuliano e linguaggi tipici minorenni e dieci adulti, Abbiategrasso della criminalità quattro con precedenti per almeno 500 Fonte: Direzione reati contro il patrimonio. Locate Triulzi calabrese” nazionale antimafia Melegnano Sordio formazione di uno stabile inse- l’operazione “Infinito” che portò strada, alla prima lupara bianca neggiamenti e incendi», per po dal procuratore aggiunto Ilda diamento mafioso». E il risultato all’arresto di 159 affiliati — è or- della storia del Settentrione. Non «conquistare le attività del movi- Boccassini. La Dna parla di «par- è che oggi la Lombardia «registra mai «assimilabile per livello e poteva non esserci, nelle 1117 pa- mento terra nella zona sud-ovest ticolare efficacia delle metodolo- il maggior indice di penetrazione consistenza organica al “manda- gine della relazione, la storia di dell’hinterland» e arrivare «al- gie d’indagine utilizzate nell’am- nel sistema economico legale dei mento” reggino», nel quale i Lea Garofalo, l’ex collaboratrice l’imposizione della partecipazio- bito dei procedimenti penali» da sodalizi criminali». membri «operano secondo le tra- di giustizia sciolta nell’acido vici- ne criminale nella holding immo- quando la Boccassini ha l’incari- Per gli investigatori dell’Anti- dizioni: linguaggi, riti, doti, tipo- no a Monza. Un delitto su man- biliare». Un ruolo nel tempo di- co di delegato alla Direzione di- mafia i clan calabresi hanno logia di reati tipici della crimina- dato del padre di sua figlia, Carlo ventato dominante anche verso strettuale antimafia. «messo radici profonde» nella re- lità calabrese, trapiantati in Lom- Cosco, boss di Petilia Policastro: le altre mafie, italiane ed estere, «Uno scenario scioccante, un gione, godono ormai di un grado bardia dove la ‘ndrangheta si è la proiezione lombarda della fai- con cui i calabresi sanno stringe- insediamento mafioso stabile e di indipendenza dalla “casa ma- trasferita con il proprio bagaglio da tra i clan del crotonese. Esecu- re alleanze: per il traffico di droga, pervasivo con cui dobbiamo fare dre” «con la quale però comun- di violenza». zione decisa a sud, come quella di come avviene con i gruppi slavi, o i conti senza sottovalutazioni — que continuano a intrattenere È così che anche al Nord — do- Carmelo Novella, boss della co- per lo smaltimento illecito dei ri- dice Vinicio Peluffo, deputato del rapporti molto stretti e dalla qua- po la stagione dei sequestri chiu- sca Novella-Gallace di Catanzaro fiuti, insieme alla camorra e ai Ca- Pd — Il tempo degli alibi è finito le dipendono per le più rilevanti sa con quello di Alessandra Sga- radicata tra Monza e il Varesotto, salesi in particolare. Di fronte al- per tutti. Le illegalità spesso sono scelte strategiche». rella, e della silenziosa mafia im- ucciso per la voglia di troppa au- l’impatto devastante dell’econo- la traccia di rapporti creatisi tra La Lombardia, con le sue 16 prenditrice — i clan sono tornati tonomia dalla Calabria. mia criminale, è particolarmente criminalità organizzata e autorità “locali” — le organizzazioni a li- agli avvertimenti a colpi di bom- Se non si arriva a uccidere, si apprezzata la strategia di aggres- locali». vello comunale individuate dal- be e incendi, con gli agguati in colpiscono i cantieri con «dan- sione ai patrimoni messa in cam- © RIPRODUZIONE RISERVATA Il commento E i politici fanno come gli struzzi trapiantati al Nord, i Di Giovine- aver cancellato la nascita di una PIERO COLAPRICO Serraino, a cambiare vita per commissione Antimafia, il no- sempre. stro sindaco ha affermato (un (segue dalla prima di Milano) Tanto altro si potrebbe citare, paio d’anni fa) ad «Annozero», raccontare, spiegare, intorno al- per replicare a chi parlava dei EDESIMI i perso- la ‘ndrangheta al Nord, al suo po- prestanome per favorire le co- «M naggi, medesimi i luoghi di ritrovo, stessa simbologia, terminolo- tere, ai soldi che ricicla, ai mes- saggi che sa inviare, ai legami che stringe, alla capacità di mescola- sche, un fantastico: «Da noi non può succedere». Perfetto. Struzzi, con la testa sotto la gia, doti, cariche – scrive la Boc- re la rude semplicità del contadi- sabbia. Struzzi della politica, cassini – e ciò a testimonianza di no alla fine complessità dei loro mentre le procure di Milano e una sostanziale continuità della manager calibro 9. Ma la verità Reggio Calabria, per la prima ‘ndrangheta, sempre legata alla interessa ancora? volta nella storia giudiziaria del tradizione, ma capace di coglie- Formigoni è bello tranquillo. Paese, lavorano in tandem per re le trasformazioni sociali e di Non pensa che sulla struttura Asl mesi e mesi: senza una fuga di adattarsi alle nuove realtà loca- andrebbe data un’occhiata, e notizie, senza «pestarsi i piedi». li». magari una raddrizzata? Diami- Anche ieri, la prima notizia d’a- Prima di queste immagini, ne, siamo garantisti, e poi chi osa genzia sulla ‘ndrangheta che davvero storiche, c’erano state a dire un «beh» alle scelte del Gian- «colonizza» la nostra regione Milano inchieste molto efficaci. carlo Abelli, ex dc ora deputato viene battuta alle 10.17. A fine Una, condotta da Alberto Nobi- pdl? Il «faraone» Abelli ha amici pomeriggio, nessun commento li, era basata sul collaboratore tra gli ultimi arrestati, ma via, che politico. No: non può essere un Saverio Morabito, nato a Platì, sarà mai. Riccardo De Corato, il caso. E non è questione che «non uno che era passato tra seque- campione della legalità, si glori- sanno che pesci prendere». È stri, assassini, rapine e traffici di fica dei trecento e passa sgom- questione che, al momento, i droga per vent’anni e più. Altre beri-traslochi dei campi rom. finti amministratori della sicu- indagini, con Armando Spataro, Ogni tre per due è là che se la rezza non sanno a quali voti ri- avevano debellato gruppi po- prende con i kebab, i negozi ci- nunciare: ed è questo che rende, tenti, come quello di Francesco nesi, i graffiti: ma sulla ‘ndran- in Italia, i criminali così affasci- Coco Trovato. E il pm Maurizio gheta? Quante volte ha pronun- nanti. Anche per i politici. So- Romanelli, per il quale era arri- ciato la parola ‘ndrangheta nella prattutto per quelli tutti «chiac- vato un bazooka, aveva aiutato la sua vita amministrativa? chiere e distintivo». figlia dei grandi capi calabresi Infine, Letizia Moratti. Dopo © RIPRODUZIONE RISERVATA
  • 5. la Repubblica GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 @ PER SAPERNE DI PIÙ www.giustizia.it www.narcomafie.it MILANO IV Procedimenti dal 1/7/2009 al 30/6/2010 per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti 1.167 1.014 541 324 285 322 264 259 239 188 229 168 153 161 107 115 35 14 127 43 27 0 32 25 0 45 21 36 7 10 38 32 82 120 22 12 16 35 61 40 6 3 26 5 CAGLIARI CAMPOBASSO CATANZARO GENOVA LECCE MILANO PALERMO POTENZA ROMA TORINO TRIESTE CALTANISSETTA CATANIA FIRENZE L'AQUILA MESSINA NAPOLI PERUGIA REGGIO CALABRIA SALERNO TRENTO VENEZIA Il racconto Avanza la “terza generazione”: imprenditori, professionisti, gestori di ristoranti, dirigenti di aziende Appalti pubblici e obiettivo Expo le cosche puntano al salto di qualità Dalle ruspe al grande business: così la regione è “colonizzata” (segue dalla prima di Milano) zazione», con «un grado impres- Le leve per entrare sionante di penetrazione nel- MASSIMO PISA negli affari: “Gli l’amministrazione della res pu- blica, evidenziando metodi poli- ON la loro «duplice voca- appalti al massimo tici che si ritenevano prerogativa C zione militare/imprendi- toriale», con l’ormai ac- quisito «concorso di pezzi del- ribasso e i lavori da eseguire in fretta” di un Sud clientelare e mafioso». Ha saputo sopravvivere allo scossone scissionista e «rivolu- l’imprenditoria incoraggiata da zionario» di Carmine Novella, ri- calcoli opportunistici o di appar- IL SUMMIT dandosi un «traghettatore» (Pino tenenti alle istituzioni locali, di- Paderno Dugnano, Neri), «una camera di controllo» sponibili ad atteggiamenti collu- 31 ottobre 2009: e un Mastro Generale (Pasquale sivi», le ‘ndrine calabresi si sono l’elezione del Zappia), nell’eccezionale riunio- portate molto avanti col lavoro: referente lombardo ne al circolo Falcone e Borsellino «progressiva criminalizzazione della ‘ndrangheta di Paderno, filmata dai carabi- dell’economia», «impiego e tra- nel video dell’Arma nieri di Monza. Manda avanti le sformazione della enorme quan- facce pulite del business: Lura- tità di denaro nell’acquisto di Lo avevamo già letto che «tratta- fucilate, prestiti usurai e rileva- L’avversario sta cambiando e ghi, Iorio, Madaffari, gli schermi mezzi (ruspe, camion, betonie- si di una realtà estremamente zione delle società strozzate. sa cambiare pelle: «Nel guardare dei Barbaro e dei Papalia in un re) e aziende, nella penetrazione grave che suscita particolare al- Non ha ancora messo le mani su al futuro — si legge nella relazio- patto scellerato e organico. Con- del mondo degli appalti, nell’ac- larme, specie se si considera che Expo, la ‘ndrangheta: «Allo stato ne — è capace di adattarsi ai cam- ta su colletti bianchi del calibro di quisto e rivendita di immobili», il territorio in questione sarà in- non sono stati affidati appalti e biamenti della società e nel con- Carlo Chiriaco, direttore dell’Asl peraltro «senza mai abbandona- teressato dalle grandi opere che non sono state esperite procedu- tempo rimane legata al passato, di Pavia, reinvestitore e tessitore. re le attività tradizionali (usura, si eseguiranno in funzione del- re di gara aventi a oggetto la pro- fedele ai suoi riti e alle sue leggi». Traffica in rifiuti tra Milano, Va- estorsioni, traffico di stupefa- l’Expo 2015». Solo che ora la sca- gettazione di opere». Ma ai lavori Ancora: «È dinamica e fa affari, è rese e Verbania (Salvatore Acca- centi e di armi)». denza si avvicina, i bastioni van- e alle opere dell’Esposizione uni- composta da mafiosi e da altri rino) e ogni tanto si monta la testa Analisi raffinata quella della no fortificati, all’orizzonte ci so- versale la Direzione dedica un che sono incensurati, completa- perché vuole acquisire società Direzione nazionale antimafia, no cosche forti del loro «strapote- lungo paragrafo, elencando le fa- mente sconosciuti alla giustizia, capo-commessa come la Perego figlia di inchieste da antologia re» «soprattutto nel settore dei la- si di progettazione preliminare e vi sono imprenditori e professio- Strade, e fallisce (Salvatore Stran- IL CONTRASTO dell’Antimafia come la Infinito, vori edili» grazie a due strozzatu- definitiva, le opere “essenziali” e nisti, proprietari di bar e ristoran- gio). Verifica sugli appalti minori Un’operazione la Cerberus e la Parco Sud. E non re del sistema degli appalti: il quelle “connesse”, i protocolli e ti, dirigenti di aziende, professio- e sulle compravendite immobi- della Direzione nuova. È un timbro, autorevolis- “massimo ribasso” e i “ristretti le Linee guida antimafia, gli orga- ni in genere legate al mondo del- liari sono le due partite del futuro investigativa antimafia simo, sull’intreccio tra crimine, margini temporali” per conse- ni di gestione e di controllo. Co- l’edilizia». Insospettabili e mam- dell’intelligence investigativa. economia e politica cresciuto gnare i lavori, ingredienti che gli me a dire, il piatto è pronto, le car- masantissima impegnati a tesse- Quella del passato, la lotta al traf- lungo due autostrade, l’A8 (Mila- affiliati ai “locali” condiscono te già servite, nessuno si sottrag- re «relazioni politiche che sono il fico di cocaina, non è mai finita. no-Varese) e l’A7 (Milano-Pavia). con danneggiamenti, incendi, ga alle proprie responsabilità. “capitale” sociale dell’organiz- © RIPRODUZIONE RISERVATA
  • 6. la Repubblica GIOVEDÌ 10 MARZO 2011 VERSO LE CRONACAELEZIONI MILANO I VI L’ammissione della Moratti “Sì, sono stata in via Ajraghi” Il Pd: il sindaco sapeva e non ha evitato le irregolarità ALESSIA GALLIONE no Franco De Angelis — Non Le tappe accettiamo questa vostra con- A DESSO lo ammette an- tinua insistenza». «Il centrode- che lei: «Nell’immobile Il caso L’inchiesta La relazione stra ha fatto cadere il numero di mio figlio ci sono stata legale per impedire la denuncia parecchio tempo fa per un paio Giovedì 3 marzo il Venerdì scorso la Guardia Al posto del sindaco, che pubblica delle responsabilità di volte», dice Letizia Moratti. settimanale l’Espresso di Finanza ispeziona si rifiuta di rispondere in del sindaco», ha attaccato Anzi «nella casa di mio figlio». anticipa che nel numero in il loft su mandato aula sul caso, il Majorino. E se il consigliere del Perché prima di correggersi, è edicola racconterà come del procuratore aggiunto vicesindaco De Corato si Pd Aldo Ugliano è arrivato a in- questo il termine — «casa» — il Pgt approvato dal Alfredo Robledo. presenta a Palazzo Marino dossare polemicamente una che il sindaco ha utilizzato Comune potrebbe sanare Nell’indagine Gabriele sostenendo che il loft non mascherina nera per ricordare istintivamente di fronte a tac- un presunto abuso Moratti è indagato per è una casa (come dice Batman, Basilio Rizzo ha lan- cuini e telecamere per parlare edilizio fatto da Gabriele presunti abusi edilizi, le invece il progettista) ma ciato una provocazione: «Visto di via Ajraghi 30. Un “lapsus” Moratti, figlio del sindaco, verifiche dovranno stabilire uno show room Martedì la che abbiamo contribuito a por- che alimenta la battaglia del- proprietario di un loft se la ristrutturazione ha procura acquisisce in tare in beneficenza qualche l’opposizione che continua a di 447 metri quadrati rispettato i permessi Comune i documenti sulla centinaio di migliaia di euro, chiedere l’intervento di Letizia in via Ajraghi 30 sulla destinazione d’uso ristrutturazione chiediamo di essere noi a sce- Moratti in una sede istituziona- gliere l’ente a cui donare via Aj- le: «Il sindaco sapeva e non ha raghi: io propongo la Casa della evitato le irregolarità — attacca briele Moratti in un’intervista ha fatto piacere sapere che mio carità di don Colmegna. Ma il il capogruppo del Pd Pierfran- al Corriere della Sera. E non una figlio regalerà l’immobile a rogito prima delle elezioni». Il cesco Majorino — Ora non può mega villa ispirata alla dimora un’associazione di beneficen- Pdl cerca di ribaltare le respon- far finta di niente, non rispon- di Batman con tanto di sotter- za», ha commentato il sindaco. sabilità: «Sollevare fango è il so- dere o evitare un confronto con ranei collegati da una botola, LE PUNTATE La vicenda, però, è tornata a lito giochino della sinistra sen- i capigruppo come le chiedia- piscina, poligono di tiro, ring da PRECEDENTI spaccare il consiglio comunale. za idee e senza programma», mo da giorni — Siamo oltre la pugilato, sauna e palestra come Su milano. Di fronte al centrosinistra che, dice il vicecoordinatore cittadi- soglia del ridicolo: anche lei ha invece assicura il titolare della repubblica.it in aula, anche ieri ha protestato no Marco Osnato. Il verde Enri- parlato esplicitamente di casa. ditta che si è occupata degli im- tutte le tappe invocando spiegazioni e tra- co Fedrighini, invece, denun- Madre e figlio stanno alimen- pianti domotici. Uno spazio della vicenda sparenza, il centrodestra ha cia la presenza in via Ajraghi di tando ambiguità e ombre». che, assicura Moratti jr, una e il forum chiesto la chiusura della seduta «un asilo nido privato conven- In quei 447 metri quadrati in volta conclusa la vicenda giudi- per ospitare «per protesta contro l’opposi- zionato con il Comune: è molto zona Certosa ricavati dall’ac- ziaria che lo vede indagato per le voci zione». Facendo cadere il nu- grave perché si trova in un luo- corpamento di 4 laboratori, Le- presunte violazioni edilizie, dei lettori mero legale. «Quello che il sin- go urbanisticamente non a tizia Moratti c’è stata. Soltanto darà in beneficenza. Parole che daco doveva dire l’ha detto — si norma». uno showroom, ha ribadito Ga- inorgogliscono la madre: «Mi è fatto portavoce il repubblica- © RIPRODUZIONE RISERVATA