1. 1
via Francesco Maria Ferri, 2 – 06055 Marsciano (PG)
e Fax 075-8742217
e-mail: pgee042003@istruzione.it
www.marsciano2circolo.it
… Secondo quanto stabilito dall'art. 3 del Regolamento dell'Autonomia
Scolastica (DPR 275/99), è il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita
la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa
che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia…
2. 2
1. Dati anagrafici della scuola pag. 3
2.
2.1
2.2
2.3
Il nostro circolo
Analisi del territorio
Risorse del territorio
Bisogni formativi degli alunni
pag. 4
3.
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
Finalità :
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Traguardi di sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento
Organizzazione del curricolo
Competenze chiave di cittadinanza
pag. 9
4.
4.1
4.2
Offerta Formativa curricolare
Campi di esperienza - scuola dell’infanzia
Aree disciplinari – scuola primaria
pag.14
5. Offerta formativa integrativa pag.16
6.
6.1
6.2
Ruolo dell’insegnante
Aggiornamento
Strumenti di progettazione
pag.20
7
7.1
7.2
7.3
7.4
Valutazione
Strumenti della valutazione
Criteri e modalità di valutazione
Tabella livelli di competenza – scuola primaria
Strumenti di valutazione scuola dell’infanzia
pag.22
8.
8.1
Criteri di metodo
Utilizzo ore di contemporaneità
pag.29
9.
9.1
Integrazione scolastica
Docenti di sostegno
pag.31
10. Continuità educativa e didattica pag.33
11. Rapporto con i genitori pag.34
12. Compiti a casa – Scuola Primaria pag.35
13.
13.1
13..2
Dati identificativi scuole
Scuole dell’Infanzia
Scuole primarie
pag.36
14. Risorse interne professionali pag.51
15.
15.1
Organigramma
Distribuzione degli incarichi
pag.52
16.
16.1
16.2
Piano annuale delle attività
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
pag.58
17. Ufficio Amministrativo pag.59
18. Allegati scuola primaria
19. Allegati scuola infanzia
INDICE
3. 3
1. DATI ANAGRAFICI DELLA SCUOLA
Codice P G E E 0 4 2 0 0 3
Intitolazione Direzione Didattica
Via Via Francesco Maria Ferri, 2
CAP-Città-
Provincia
06055 Marsciano (PG)
Telefono
segreteria
075/8742217
Fax 075/8742217
Codice Fiscale 80004270551
e-mail pgee042003@istruzione.it
Sito Internet www.marsciano2circolo.it
Dirigente
scolastico
Dott.Antonio Montella
4. 4
Il Secondo Circolo Didattico di Marsciano comprende:
Scuole dell’Infanzia
Ammeto, Papiano ,
Castello delle Forme, Schiavo,
Pontecane, Collazzone
Scuole Primarie
Ammeto, Papiano, San Valentino della Collina,
Schiavo, Fratta Todina, Collepepe
Risorse-umane
Dott. Antonio Montella, Dirigente Scolastico
Direttore Servizi Generali Amministrativi
5 assistenti amministrativi, 31 insegnanti di Scuola dell’Infanzia
67 insegnanti di Scuola Primaria
17 collaboratori scolastici
11 operatori ditte pulizia ABN
Alunni
343 di Scuola dell'Infanzia
634 di Scuola Primaria
5. 5
Il secondo Circolo Didattico di Marsciano
incide sul territorio di tre Comuni:
Marsciano, Fratta Todina e Collazzone.
Ne fanno parte sei plessi di Scuola
Primaria e sei di Scuola dell’Infanzia per
un totale di trentotto classi e tredici
sezioni:
Scuola
dell’Infanzia
Scuola Primaria
• Ammeto (4 sezioni)
• Schiavo (3 sezioni 2 sezioni a tempo
pieno + 1 sezione a tempo ridotto))
• Papiano (1 sezione a tempo pieno +
1 sezione a tempo ridotto)
• Castello delle Forme (1 sezione)
• Pontecane (1 sezione + 1 sezione
“Primavera”)
• Collazzone (3 sezioni a tempo pieno)
• Ammeto (9 classi)
• Schiavo (5 classi)
• Papiano (6 classi)
• San Valentino della
Collina (4 classi)
• Fratta Todina (5 classi)
• Collepepe (9 classi)
Il territorio del vasto bacino d'utenza è prevalentemente collinare.
La realtà socioculturale ed economica del territorio è variegata:
florida nel settore della piccola-media industria, si indirizza sempre più
verso il settore terziario, del commercio e del turismo, valorizzando il
paesaggio e la tipicità di alcuni prodotti agricoli.
Sempre più numerosi risultano essere i flussi migratori.
6. 6
Parrocchia
Centro CARITAS
Filarmonica
Associazione sportiva
calcio
Palestra comunale
Campo sportivo
Centro multimediale
Parrocchia
Circolo ricreativo
Comune di MarscianoMarsciano
CASTELLO
CASTELLO
DELLE
FORME
DELLE
FORME
AMMETO
AMMETO
Parrocchia,
Palazzetto dello sport
Associazioni sportive
Biblioteca comunale
Teatro Concordia
AVIS
Parrocchia
Filarmonica
Circolo ricreativo
Associazione sportiva
calcio
Comitato parco
Teatro parrocchiale;
Circolo ricreativo
Oratorio parrocchiale
Parco pro-verde
Pro-loco
Parrocchia
Pro loco
SCHIAVO
SCHIAVO
Comune di Fratta TodinaFratta Todina
Parrocchia
Centro Riabilitazione “Speranza”
Palazzetto dello sport
Piscina
Impianti sportivi
Pro-loco
Associazione Karate
Tribe ( ludoteca)
Associazione sportiva calcio
FRATTA
TODINA
FRATTA
TODINA
Parrocchia
PONTECANEPONTECANE
Comune di CollazzoneCollazzone
Parrocchia
Biblioteca comunale
Impianti sportivi
Pro loco
Società sportiva
Avis
COLLAZZONECOLLAZZONE
COLLEPEPE
COLLEPEPE
PAPIANO
PAPIANO
SAN
VALENTINO
SAN
VALENTINO
7. 7
Viste le indicazioni dei Documenti Programmatici Ministeriali e tenuto conto
dell’analisi del territorio e dell’osservazione sistematica relativa ai
comportamenti degli alunni è stata individuata la Mappa dei possibili bisogni del
bambino :
Bisogno di:
< comunicare>
< comprendere messaggi >
< esprimere e comunicare
contenuti >
< conoscere >
< conoscere se stesso >
< sviluppare il pensiero
logico e la conoscenza della
realtà >
< cogliere le relazioni
temporali >
< esplorare, scoprire la
realtà naturale e artificiale
e sistematizzare le relative
conoscenze >
< esprimersi mediante
linguaggi non verbali >
AMBITOAMBITO
COGNITIVOCOGNITIVO
AMBITO
AFFETTIVO-
RELAZIONALE
Bisogno di:
< accettazione di sé >
< autostima >
< autorealizzazione >
< essere accettato >
< essere rispettato >
< affetto ed appartenenza
ad un gruppo >
< sicurezza e protezione >
< approvazione sociale >
< stabilire significativi
rapporti relazionali e
comunicativi >
AMBITOAMBITO
PSICOMOTORIOPSICOMOTORIO
Bisogno di:
< conoscere il proprio
corpo >
< esplorare >
< manipolare >
< fare ed agire >
< movimento >
< rapportarsi con la
realtà >
< organizzarsi nello
spazio >
8. 8
Favorire l’accoglienzal’accoglienza e l’integrazionel’integrazione in modo da
creare un contesto che persegua la possibilità di:
• esprimere i propri punti di vista
• formare una positiva immagine di sé
• avere fiducia in sé e desiderio di apprendere
• favorire la socialità, l’amicizia e la collaborazione
•garantire pari opportunità di sviluppo delle
potenzialità a tutti i bambini senza discriminazioni
dovute al sesso, alla provenienza e all’handicap
•valorizzare le diversità culturali
• Elaborare un curricolo base in grado di
garantire a ciascun alunno il successosuccesso
formativoformativo coerente con i potenziali
individuali di apprendimento;
• Progettare percorsi didattici
personalizzati da attivare anche
attraverso forme di didatticadidattica
differenziatadifferenziata e attraverso
strategie organizzative e
metodologiche finalizzate al
recupero, al consolidamento e allo
sviluppo delle
competenze/interessi degli alunni;
• Valorizzare la conoscenza e
l’integrazione di tutti i
linguaggi: verbale, corporeo,
gestuale, iconico, musicale,
multimediale...
• Integrare il curricolo
nazionale con l’introduzione di
iniziative, attività, progettiattività, progetti
coerenti con le esigenze
formative e le attese
espresse dalle famiglie, dagli
Enti Locali, dal territorio;
• Promuovere la valutazionevalutazione
formativa degli alunni,
finalizzata allo sviluppo delle
capacità, delle attitudini di
ciascuno e ad esplicitare i
progressi individuali, piuttosto
che esprimere i confronti;
• Utilizzare le risorserisorse umane,
strutturali e finanziarie del
territorio (Genitori, Asl,
Banche, Enti Locali, Scuole,
Associazioni, Aziende, Gruppi
culturali…) in coerenza con le
finalità e gli obiettivi formativi
della scuola;
L’Offerta Formativa del 2° Circolo di Marsciano, sia
nella Scuola dell’Infanzia, sia nella Scuola Primaria, si
fonda sulle seguenti scelte educativescelte educative:
• Attuare la continuitàcontinuità
educativa e didattica
sia verticale, sia
orizzontale, attivando il
coordinamento dei
curricoli degli anni
ponte, nonché confronti
educativi con la famiglia
e con le agenzie
formative del
territorio;
9. 9
“Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere
lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza”.
IIIDDDEEENNNTTTIIITTTAAA’’’ iiinnnttteeesssaaa cccooommmeee:::
AAAUUUTTTOOONNNOOOMMMIIIAAA iiinnnttteeesssaaa cccooommmeee:::
11. 11
"La finalità del primo ciclo d’istruzione è la promozione del pieno sviluppo della persona.
Per realizzarla la scuola concorre con altre Istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla
frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione
dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento
della qualità del sistema d’istruzione. In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni
nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della
cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura” . In
relazione a tale finalità i compiti fondamentali della Scuola Primaria sono:
SCUOLASCUOLA
PRIMARIAPRIMARIA
curarecurare
contrastarecontrastare
- la pratica consapevole
della cittadinanza attiva
- l’acquisizione degli
alfabeti di base della
cultura
l’accesso facilitato per gli
alunni con disabilità
l’evasione
dell’obbligo
scolastico
la dispersione
scolastica
l’alunno
nell’elaborazione
del senso della
propria
esperienza
il
miglioramento
della qualità del
sistema
d’istruzione
promuovere
perseguire
prevenire
accompagnareaccompagnare
12. 12
Gli obiettivi di apprendimento sono definiti in relazione al terzo e al quinto anno della
Scuola Primaria.
Sono obiettivi ritenuti strategici al fine di raggiungere i traguardi di sviluppo delle
competenze previsti dalle INDICAZIONI.
La scuola predispone il Curricolo, all’interno del Piano dell’offerta
formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi di competenza e
degli obiettivi di apprendimento posti dalle INDICAZIONI.
Il curricolo si articola in campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia
e in aree disciplinari nella scuola del primo ciclo.
Al termine della Scuola dell’Infanzia , della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria
di primo grado vengono individuati traguardi di sviluppo della competenza per ciascun
campo di esperienza, area e disciplina .
Tali traguardi rappresentano punti di riferimento posti al termine dei più significativi
snodi del percorso curricolare.
13. 13
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo
ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale,
non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie
attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi
significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità
esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Comunicare
o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti
(cartacei, informatici e multimediali)
o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando
ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,
proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle
diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel
tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze
ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti
comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
14. 14
Nella Scuola dell’Infanzia i campi di esperienza sono:
IL SÉ E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
E’ compito della mediazione educativa aiutare il bambino ad orientarsi nella
molteplicità degli stimoli nei quali è immerso ed avviarlo ad organizzare i
suoi apprendimenti. I campi di esperienza sono luoghi del fare e dell’agire
del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti e introducono
ai sistemi simbolico-culturali.
15. 15
Nella Scuola del primo ciclo gli apprendimenti vengono organizzati in maniera
progressivamente orientata ai saperi disciplinari, raggruppati in tre aree:
La progettazione didattica promuove la ricerca delle connessioni tra i
saperi disciplinari e la collaborazione tra i docenti.
c) matematico - scientifico - tecnologica
b) storico - geografico - sociale
a) linguistico - artistico - espressiva
16. 16
Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie
(nel corrente anno scolastico si articola nei seguenti percorsi di
massima) :
BIBLIOTECABIBLIOTECA EDUCAZIONE AMBIENTALE
LETTURA E TEATRO
Obiettivi:
• stimolare il piacere della lettura,
motivando l’interesse all’indagine e
alla ricerca;
• acquisire strumenti per leggere la
realtà circostante; • educare all’ascolto;
• sviluppare il senso critico e lacapacità creativa;
•leggere ed interpretare in modo
critico ed attivo i linguaggi teatrale,
delle immagini e multimediali.
•favorire
l’avvicinamento
affettivo ed
intellettuale del
bambino al libro;
•Acquisire familiarità con
l’ambiente biblioteca e
frequentarla.
•conoscere le regole per
aumentare il proprio benessere
bio – psico -fisico e saperlo
esprimere attraverso diversi
canali comunicativi.
•comprendere l’importanza del
fondamentale contributo che
ciascuno può dare alla salvaguardia
dell’ambiente attraverso
comportamenti corretti.
Per rendere la scuola più interessante, capace di promuovere stimoli e suscitare interessi,
sia nella Scuola dell’Infanzia, sia nella Scuola Primaria, si progettano e costruiscono
percorsi complementari a quelli più strettamente curricolari.
Opportunità di arricchimento e consolidamento degli obiettivi di apprendimento, che
integrano i percorsi formativi e li rendono interdisciplinari, sono offerte dalla
partecipazione a Visite d’istruzione e dall’adesione a significative Iniziative e
Progetti proposti dal territorio. Si concretizzano nei tempi che ogni plesso individua in
seno alla progettazione didattica. Vengono attuate anche attraverso l'articolazione di
gruppi di alunni provenienti da classi diverse di diversi anni di corso
( in ottemperanza all'art. 4 punti 2 e 3 del DPR 275/99 ).
17. 17
Progetto ALLUNGAMENTO TEMPO-
SCUOLA
(Scuola Primaria Papiano: classe 3^-
4^A e 4^B-4^-5^ e Scuola Primaria
Ammeto classe 1^B e 2^B)
Obiettivo:
• promuovere un’offerta formativa e
organizzativa qualificata più
rispondente alle esigenze sociali del
territorio.
Progetto MUSICAProgetto MUSICA
(Scuole dell’Infanzia e Primarie)
Obiettivi:
• acquisire linguaggi e tecniche musicali
per permettere la conoscenza della
realtà sonora e di orientarsi in essa;
• esprimersi con i suoni e stabilire con
il loro tramite, relazioni con gli altri.
Progetto “A.V.I.S.”
(Scuole Primarie)
Obiettivo:
• diffondere la cultura della solidarietà
Progetto CONTINUITA’Progetto CONTINUITA’
(Scuole dell’Infanzia, Primarie e
Secondarie di Primo Grado )
Obiettivi:
• attivare momenti di confronto tra i
docenti dei diversi gradi di scuola, al
fine di conoscere e rispettare
l'unicità di ciascun bambino
• attuare percorsi progettuali per gli
alunni tesi a favorire un passaggio
progressivo tra i vari gradi di scuola.
Progetto “CERTIFICAZIONE
COMPETENZE L2” TRINITY COLLEGE
(Scuola Primaria- classi quinte)
La nostra scuola è l’unica scuola in
Umbria ad essere un CENTRO
TRINITY ed a offrire ai suoi alunni la
possibilità di sostenere esami in L2
attraverso enti certificatori
riconosciuti a livello internazionale
(TRINITY COLLEGE).
Il progetto è rivolto agli alunni delle
classi quinte i quali, facoltativamente,
sostengono un esame interamente in
lingua inglese con un esaminatore
madrelingua. Gli alunni vengono
adeguatamente preparati dagli
insegnanti di lingua inglese del circolo
attraverso un corso pomeridiano
gratuito della durata di 10 ore.
Obiettivi:
• promuovere la diffusione della lingua
inglese
• promuovere la curiosità degli alunni ed
incrementare la loro fiducia nella
capacità di esprimersi e di comunicare in
lingua inglese
• potenziare le capacità comunicative
attraverso un corso pomeridiano in
aggiunta alle ore di lingua inglese
curricolari.
18. 18
GIOCO-SPORT : (progetto CONI)GIOCO-SPORT : (progetto CONI)
(( Scuole Primarie e dell’Infanzia )
Obiettivi:
• consolidare gli schemi motori statici e
dinamici necessari al controllo del corpo
e all'organizzazione di movimenti;
• sviluppare comportamenti relazionali
corretti, la capacità di iniziativa e di
risoluzione dei problemi.
Progetto ALUNNI STRANIERI
( Scuole Primarie)
Obiettivi:
• favorire una prima alfabetizzazione della lingua italiana;
• promuovere l’integrazione, favorendo gli scambi culturali.
Obiettivo:
•Sviluppare e consolidare la capacità di percezione e comprensione della realtà
stradale per assumere comportamenti corretti e responsabili in qualità di utenti
della strada.
Educazione STRADALEEducazione STRADALE
( Scuole Primarie )
Progetto LINGUA INGLESEProgetto LINGUA INGLESE
( Scuole dell’Infanzia: alunni di quattro
e cinque anni).
Obiettivo:
• favorire lo sviluppo di capacità di
base propedeutiche all'acquisizione di
competenze comunicative da sostenere
e potenziare nel corso della Scuola
Primaria;
• permettere al fanciullo di comunicare
attraverso una lingua diversa dalla
propria.
Tutti i Progetti particolareggiati sonoTutti i Progetti particolareggiati sono
allegati alle Progettazioni di plesso.allegati alle Progettazioni di plesso.
19. 19
Sono effettuate o in orario scolastico,
o per la durata di un’ intera giornata,
da tutti i plessi di Scuola dell’Infanzia
e Primaria, su delibera del Collegio dei
Docenti e in aderenza alla normativa
vigente.
Guidano gli alunni a:
-considerare il territorio come
"documento" da leggere ed interpretare,
- riscoprire il passato come strumento
necessario a comprendere la realtà
attuale;
- avviare il processo di verifica delle
ipotesi e del metodo di ricerca.
Visite d’istruzione
(Scuole dell’Infanzia e Primarie)
Obiettivo:
• integrare ed ampliare la
conoscenza della realtà sotto
l’aspetto storico, naturalistico,
economico, artistico;
• educare l’alunno turista ad
acquisire comportamenti corretti
basati sul rispetto delle persone e
delle cose.
Sono mete privilegiate le
visite a mostre, monumenti,
musei, aziende, località di
interesse storico e
naturalistico collegate alle
progettazioni curricolari.
20. 20
E’ intento di ogni insegnante proporsi come animatore, organizzatore esperto delle motivazioni
e dell’apprendimento, della relazione e della comunicazione educativa.
Pertanto ciascun docente si impegna a creare un ambiente educativo giocato principalmente
sulla qualità delle relazioni interpersonali e delle esperienze che si compiono, permettendo al
bambino di sviluppare un’ immagine positiva di se stesso.
Gli insegnanti ritengono valido concordare dei comportamenti relazionali adatti a
collaborare vicendevolmente per creare un clima relazionale sereno.
A tal scopo assume particolare importanza:
- la piena partecipazione di tutti i docenti ai diversi momenti della progettazione,
della gestione delle attività e della valutazione;
- la valorizzazione ed utilizzazione di tutte le risorse che il gruppo offre;
- l’ impegno a creare un clima di fiducia e franchezza reciproca;
- l’attuazione di una modalità di comunicazione chiara e funzionale alle attività del
gruppo.
• autorevole, in grado di
vivere, proporre e far
accettare le regole in
modo positivo;
• empatico, in grado
di accettare l’altro
senza riserve e di
comprenderlo senza
giudicare;
• trasparente,
mostrandosi genuino,
cioè se stesso;
• competente
pedagogicamente e
didatticamente.
• disponibile al
confronto;
INSEGNANTE VERSO IL BAMBINOINSEGNANTE VERSO IL BAMBINO
INSEGNANTE VERSO I COLLEGHIINSEGNANTE VERSO I COLLEGHI
L’insegnanteL’insegnante, in
particolare si
pone in modo :
21. 21
Al fine di potenziare la professionalità del personale docente e non docente, si
prevedono azioni di formazione - aggiornamento funzionali all'acquisizione di
competenze specifiche, necessarie alla realizzazione delle attività previste nel Piano
dell'Offerta Formativa
Le insegnanti di Scuola dell’Infanzia e Primaria utilizzano degli strumenti di
progettazione scelti nell’ambito dell’autonomia didattica del Circolo, secondo il
criterio di semplificazione e funzionalità rispetto al lavoro scolastico:
REGISTRO DI CLASSE
(riguardante la parte amministrativa)
AGENDA DI PLESSO
(contenenti le progettazioni di plesso iniziali ed in itinere; i verbali di incontro
delle riunioni di progettazione; l’elenco delle attività svolte, le verifiche/
valutazioni dei progetti)
GIORNALE DI CLASSE -Sc. Primaria-
(contenente finalità- traguardi-obiettivi di apprendimento – criteri di metodo –
modalità di verifica- percorsi di apprendimento- valutazione delle azioni svolte)
22. 22
Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della
documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei
criteri deliberati dai competenti Organi Collegiali.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.
Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle
condotte a termine.
Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di
apprendimento di stimolo al miglioramento continuo.
Alle singole Istituzioni scolastiche spetta poi la responsabilità
dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera
organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola, ai fini del suo continuo
miglioramento, anche attraverso dati di rendicontazione sociale, o dati che emergono
da valutazioni esterne.
L’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di
Istruzione e Formazione ha il compito di rilevare la qualità
dell’intero Sistema Nazionale, fornendo alle scuole, alle famiglie
e alla comunità sociale, al Parlamento e al Governo elementi di
informazione essenziali circa la salute e le criticità del nostro sistema
di istruzione e questo all’interno di un confronto internazionale che
oggi va assumendo sempre più rilevanza.
23. 23
Per valutare l’efficienza e l’efficacia del Piano dell’Offerta Formativa attuato nell’ambito del 2°
Circolo Didattico di Marsciano, già nei trascorsi anni scolastici è stata collaudata una serie di
strumenti di rilevazione per il controllo sistematico dei risultati, al fine di migliorare la qualità del
servizio scolastico elargito.
VALUTAZIONE INTERNAVALUTAZIONE INTERNA
AUTOVALUTAZIONE
D’ISTITUTO
Monitoraggio P.O.F.
Schede strutturate
per valutare periodicamente l’andamento
complessivo dell’azione didattica
Questionari finali
rivolti ai Docenti per valutare la
corrispondenza con gli standard qualitativi
attesi.
Questionari finali
rivolti ai Genitori per valutare il grado di
coinvolgimento e di soddisfazione delle
famiglie e del territorio.
VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE
DELLE COMPETENZE ACQUISITE
DAGLI ALUNNI
Prove di verifica
approntate con modalità empiriche
(rappresentazioni grafiche, produzione di testi,
elaborati creativi, conversazioni, interrogazioni,
percorsi, osservazioni occasionali…)
Prove di verifica
approntate con modalità oggettive
( prove strutturate, classificazioni, seriazioni,
raggruppamenti, piccole mappe concettuali,
risoluzione di problemi,
osservazioni sistematiche…)
VALUTAZIONE ESTERNAVALUTAZIONE ESTERNA
VALUTAZIONE DELLA
QUALITA’ COMPLESSIVA
DELL’OFFERTA FORMATIVA
DELLA SCUOLA
Questionario rivolto alle Istituzioni
Scolastiche per l’armonizzazione
della qualità del Sistema di istruzione
e di formazione
24. 24
La valutazione determina l’acquisizione delle competenze chiave di
cittadinanza tese a favorire il pieno sviluppo della persona nella
costruzione de sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una
positiva interazione con la realtà naturale e sociale; tutti gli indicatori
verranno rinvenuti in questa direzione per determinare il raggiungimento
degli obiettivi formativi.
Tutte le verifiche, pertanto, saranno funzionali alle mete da raggiungere e
costituiranno un momento fondamentale di ricognizione sia del processo di
insegnamento sia di quello di apprendimento.
La verifica è intesa dal docente come momento importantissimo del
processo didattico-educativo durante il quale il docente considera
l’efficienza e l’efficacia del suo impegno e l’alunno viene aiutato a
riflettere sul proprio percorso educativi.
Ai fini di stabilire criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di
conoscenze-abilità si stabilisce che verrà assegnata valutazione
sufficiente a prove che dimostrino il raggiungimento degli obiettivi previsti
dalla disciplina, pertanto i voti superiori alla sufficienza corrisponderanno
a prove che dimostrino il raggiungimento pieno e completo degli obiettivi,
graduati in rapporto alle conoscenze e alle abilità, parimenti i voti inferiori
alla sufficienza avranno graduazione in rapporto all’avvicinamento o
allontanamento dagli obiettivi.
25. 25
VALUTAZIONE
Processo ampio che osserva e tiene conto di una vasta gamma di
elementi:
- la partecipazione = attenzione, impegno, disponibilità, motivazione,
interesse;
- il metodo di studio = organizzazione del lavoro, comprensione dei
testi e linguaggi propri delle discipline;
- il livello di apprendimento = conoscenze, comprensione, capacità
analisi-sintesi e rielaborazione personale;
- il progresso = gradualità e possibilità di migliorarsi;
- i problemi = difficoltà personali, situazioni particolari
CRITERI della VALUTAZIONE
Ottenuta con vari strumenti di verifica; viene comunicata sia attraverso i
colloqui scuola-famiglia secondo scansione bimestrale sia attraverso la
scheda di valutazione quadrimestrale.
- il docente = utilizza la valutazione per confermare o modificare il
processo didattico rispetto agli obiettivi;
- l’alunno = è sollecitato e aiutato a riflettere sulle difficoltà
incontrate e a consolidare le proprie abilità di riflessione sulle
strategie adottate.
26. 26
Insufficiente – Voto 5
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa poco al dialogo educativo
Conoscenze
ha conoscenze non approfondite e
superficiali
Competenze
commette errori di comprensione dei testi,
limita l analisi e la sintesi‟
Capacità
non è autonomo nella rielaborazione, compie
collegamenti solo se guidato
Abilità espressive
usa un linguaggio improprio e poco
argomentato
Abilità motorie Non ha una sufficiente coordinazione
Sufficiente – Voto 6
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa alla lezione attivamente ma senza
continuità
Conoscenze essenziali e fondamentali
Competenze assolve i compiti assegnati, effettua analisi
e sintesi parziali
Capacità evidenzia spunti di autonomia
nell elaborazione personale‟
Abilità espressive possiede il lessico di base non dettagliato
Abilità motorie evidenzia un accettabile coordinazione‟
Buono – Voto 7
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa attivamente alle lezioni e con
apprezzabile impegno
Conoscenze gli consentono di eseguire i compiti anche
complessi
Competenze effettua analisi e sintesi pertinenti
Capacità elabora in modo autonomo le conoscenze
Abilità espressive utilizza un lessico appropriato
Abilità motorie possiede schemi motori coordinati e corretti
27. 27
Distinto – Voto 8
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa costantemente e in modo attivo con
personali rielaborazioni
Conoscenze esegue i compiti anche complessi in modo
corretto
Competenze effettua analisi e sintesi complete
Capacità elabora in modo autonomo con collegamenti tra
conoscenze diverse
Abilità espressive utilizza un lessico appropriato ben organizzato
Abilità motorie possiede una coordinazione appropriata con
qualche rielaborazione personale
Ottimo – Voto 9
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa costantemente in modo attivo con
proposte personali
Conoscenze esegue compiti complessi in modo corretto
Competenze effettua analisi e sintesi complete e
approfondite
Capacità elabora in modo autonomo con apporti personali
puntuali
Abilità espressive possiede un lessico elaborato, appropriato e
ben organizzato
Abilità motorie possiede una coordinazione sicura ed originale
Eccellente – Voto 10
INDICATORI COMPORTAMENTI
Partecipazione partecipa costantemente in modo attivo con
proposte personali approfondite
Conoscenze esegue compiti complessi con sicurezza e
razionalità
Competenze effettua analisi e sintesi complete, ben
argomentate e critiche
Capacità elabora in modo autonomo con apporti personali
originali e ben organizzati
Abilità espressive possiede un lessico preciso, appropriato e
multidisciplinare
Abilità motorie possiede una coordinazione sicura con apporti
autonomi e creativi
28. 28
8.4.1 Premessa
Le Indicazioni Nazionali 2007 non stabiliscono tappe per la valutazione delle
competenze nella scuola dell’infanzia, indicano le competenze in uscita che il
bambino deve saper fare alla fine del percorso.
8.4.2 Scheda di passaggio scuola dell’infanzia – scuola prima
strutturata in 4 parti:
1) ANAGRAFICA
2) ANALISI DEL RAPPORTO SCUOLA-BAMBINO
3) ABILITà RAGGIUNTE DAL BAMBINO
4) PROFILO (valutazione descrittiva)
Padronanza delle competenze raggiunta:
A – PIENAMENTE RAGGIUNTA - Quando il bambino utilizza conoscenze abilità e
strategie a livello concreto, nella rappresentazione grafica, verbale,
simbolica, partecipa alla riflessione metacognitiva, ripropone conoscenze,
abilità e strategie in modo personale, in diversi contesti.
B – RAGGIUNTA – Quando l’utilizzo è autonomo, le modalità adeguate e corrette,
corrispondenti alla situazione richiesta.
C – RAGGIUNTA IN PARTE – Quando una porzione consistente di conoscenze,
abilità, strategie ha ancora bisogno di essere consolidata ed è necessario
l’aiuto dei compagni o dell’adulto.
D – DA RAGGIUNGERE – Quando il bambino non è in grado di operare
autonomamente ed agisce con difficoltà anche aiutato dall’adulto.
29. 29
Gli insegnantiGli insegnanti
intendono:intendono:
• Incoraggiare
l’apprendimento
collaborativo
• Promuovere la
consapevolezza del
proprio modo di
apprendere
• Realizzare percorsi in forma
di laboratorio
In entrambi i gradi di scuola i docenti del II Circolo di Marsciano ritengono
importante promuovere l'interessepromuovere l'interesse e la motivazionemotivazione attraverso una serie di interventi
di vario genere:
• realizzazione di un clima sociale positivo nella vita quotidiana della scuola;
• proposte educative e didattiche centrate sul bambino;
• partecipazione attiva e sempre più consapevole della famiglia alla vita della scuola;
• valorizzazione della creatività e delle capacità specifiche di ciascun alunno;
• utilizzo della gratificazione come rinforzo alla motivazione.
• Valorizzare
l’esperienza e le
conoscenze degli alunni
• Attuare interventi
adeguati nei riguardi
delle diversità
• Favorire l’esplorazione
e la scoperta
Nella Scuola dell’Infanzia l’ambiente di apprendimento è
organizzato dagli insegnanti in modo che ogni bambino si
senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato.
L’apprendimento avviene attraverso l’esperienza,
l’esplorazione, i rapporti tra i bambini, la rielaborazione
individuale e collettiva delle esperienze, il gioco ….
Nella Scuola Primaria:
30. 30
Le ore di contemporaneità sono una risorsa educativa per il plesso, perciò occorre
verificare le effettive esigenze degli alunni al fine di utilizzarla nel modo più
proficuo. Essa va efficacemente impiegata sulla base di un progetto educativo e
didattico seguendo i criteri sotto elencati.
A seconda del numero degli insegnanti e delle varie modalità di
organizzazione, è disponibile un differente numero di ore di
contemporaneitàcontemporaneità che vengono utilizzate con modalitàmodalità diverse:
• attività di recupero individualizzato all'interno dell'aula, soprattutto nelle classi
dove sono presenti alunni in situazione di handicap nei momenti in cui non è presente
l'insegnante di sostegno;
• suddivisione della classe in due gruppi che svolgono discipline diverse ( e poi si
scambiano) per il potenziamento o il recupero di un numero ristretto di alunni;
• attività di recupero per gruppi ristretti costituiti da bambini con difficoltà (ad esempio
stranieri, svantaggiati, bambini inseriti nel corso dell'anno);
• contemporanea presenza nell'aula di due insegnanti, uno dei quali conduce
l'attività per tutta la classe/sezione, mentre l'altro segue, con funzione di
rinforzo, uno o più alunni con particolari difficoltà ;
• attività di laboratorio e creative relative alla realizzazione di particolari
momenti socializzanti come recite, feste scolastiche;
• sostituzione dei docenti assenti per un periodo non superiore a cinque giorni
secondo i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti.
• suddivisione delle sezioni in gruppi per svolgere attività diversificate
• attività per la realizzazione dei progetti e dei laboratori
31. 31
In alcuni plessi del Circolo sono inseriti alunni con difficoltà di apprendimento, di
relazione e di comportamento, alcuni dei quali diversamente abili e numerosi bambini
stranieri provenienti da molteplici Paesi di tutto il mondo.
Nella scuola ogni bambino viene sollecitato a sviluppare le proprie potenzialità
e, per superare disuguaglianze e difficoltà, vengono individuate alcune strategie
di fondo tese a:
• favorire la socializzazione , la
comunicazione, la relazione all'interno
del gruppo dei coetanei e con gli
insegnanti.
A questo proposito vengono predisposti curricoli differenziati , definite modalità di raccordo
tra la progettazione differenziata e quella di sezione/classe, individuate forme costanti di
controllo e di verifica del lavoro svolto per effettuare i feedback necessari.
I bambini riuniti in piccoli gruppi possono comunicare liberamente tra loro
superando gradualmente il loro disagio comunicativo e svolgendo
facilmente attività didattiche anche complesse; i linguaggi non verbali,
inoltre, lasciano ampio spazio alla creatività che può essere indirizzata ai
fini di apprendimento.
Il recupero dei bambini in difficoltà viene attuato dagli insegnanti di classe/sezione
utilizzando le ore di contemporaneità attraverso progetti specifici, qualora sussistano.
Il recupero può essere individuale, per piccoli gruppi di livello o
eterogenei, attraverso attività curricolari o di laboratorio sui linguaggi
extra-verbali.
• offrire opportunità di
apprendimento con percorsi
collettivi e individuali.
32. 32
Per quanto
riguarda i critericriteri
di intervento e didi intervento e di
recuperorecupero
relativi agli alunni
in situazione di
handicap, sono
individuate le
seguenti modalità:
• gli insegnanti di
sezione/classe e di
sostegno lavorano
collegialmente con
modalità operative
finalizzate a comuni
obiettivi;
• il Piano Educativo
Individualizzato è elaborato
dagli insegnanti di sostegno e
dagli insegnanti di classe,
possibilmente dopo aver
preso atto della diagnosi
funzionale dell'alunno e in
collaborazione con il personale
dell’ASL che segue il bambino
nelle ore extra scolastiche;
• le verifiche relative al piano
sono attuate periodicamente,
e la famiglia viene informata
collegialmente dagli insegnanti
di sezione/ classe e di
sostegno anche nel corso dei
colloqui individuali
• nel corso dell'anno
scolastico si svolgono
incontri, riferiti a ciascun
alunno, con la presenza dei
genitori, degli operatori
ASL, degli insegnanti di
classe e di sostegno
finalizzati a progettare e
verificare il Piano
Educativo Individualizzato
predisposto;
I docenti di sostegno della Scuola dell’Infanzia e Primaria svolgono il loro servizio in
collaborazione con il team docente, al fine di stabilire le forme di interazione tra il
Piano Educativo Individualizzato e la progettazione di sezione/classe.
L’insegnante di sostegno, ove presente, può fare la sostituzione di un collega assente
in altra classe solo quando il bambino in situazione di handicap è assente.
Nel caso in cui due plessi abbiano l'insegnante di sostegno in comune, il Collegio dei
Docenti decide a maggioranza di far rimanere l'insegnante nel plesso a sostegno della
sezione/ classe in cui opera, qualora il bambino in situazione di handicap si assenti per
periodi brevi.
In caso di assenza prolungata del soggetto portatore di handicap, gli insegnanti dei
due plessi si accorderanno per utilizzare al meglio la risorsa di cui dispongono.
La stessa, di norma, dovrà essere sostituita, anche in caso di assenza di un solo
giorno, da personale supplente.
33. 33
ContinuitàContinuità significa:
• tener conto del vissuto familiare e scolastico dell’alunno, vuol dire cioè considerare il
bambino soggetto portatore di competenze. Si tratta quindi di collegare gli elementi nuovi,
curricolari e organizzativi, che la scuola presenta e mette a disposizione, con i saperi e le
strategie che il bambino ha già attivato;
• lavorare rispettando la specificità della scuola, che è anche specificità dell'individuo,
cercando pertanto di seguire un percorso di progressione metodologica, in relazione allo
sviluppo dell'alunno che cresce.
Il Collegio dei Docenti delle scuole coinvolte ha stabilito anche di
organizzare incontri tra gli insegnantiorganizzare incontri tra gli insegnanti ed eventuali attività di
raccordo, da svolgersi con gli alunni, attraverso progetti specifici per
ciascuna realtà scolastica.
Scuola dell’InfanziaScuola dell’Infanzia Scuola PrimariaScuola Primaria
Scuola Secondaria diScuola Secondaria di
primo gradoprimo grado
La continuità implica un costante flusso di informazioniflusso di informazioni tra scuola e
famiglia su alunne ed alunni, il coordinamento didatticocoordinamento didattico tra gli
insegnanti, efficaci azioni di orientamentoazioni di orientamento relative al percorso
scolastico successivo di allieve e allievi, in grado di indirizzare le scelte,
in ordine agli itinerari formativi da seguire.
34. 34
La Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria, ponendo l’allievo al centro dei
percorsi formativi, possono raggiungere le proprie finalità attraverso una
condivisione di responsabilitàcondivisione di responsabilità con le famiglie. Non più la sola
partecipazione, ma un impegnativo invito alla cooperazionecooperazione a lavorare insieme alla
scuola e ai docenti, per la crescita e il successo formativo dei bambini.
Gli insegnanti saranno disponibili per incontri individuali con i genitori, ogni volta che
si presenterà un problema, previo appuntamento, al momento delle attività di
progettazione/verifica nel pomeriggio o al mattino, nell’eventuale orario libero del
docente.
I colloqui individuali con i genitori saranno attuati
periodicamente secondo quanto previsto nel Piano
annuale delle attività .
La famigliafamiglia è testimone privilegiata dello sviluppo dei bambini e cooperacoopera con la
scuola nei seguenti modinei seguenti modi:
• fornisce conoscenze e indicazioni rilevanti ai docenti;
• collabora per l’adattamento dei bambini all’ambiente scolastico;
• segue l’esperienza di formazione dei figli e partecipa alla costruzione del
percorso formativo;
• valuta con i docenti l’idoneità dei bambini alla frequenza anticipata della
scuola;
• interagisce con i docenti;
• si rende consapevole delle eventuali differenze di partenza dei bambini e
condivide il percorso teso a raggiungere le competenze finali;
• comprende le motivazioni che ispirano il piano personalizzato di studio e
condivide gli obiettivi formativi contenuti nel profilo educativo, culturale e
professionale al quale i bambini devono corrispondere alla fine del primo
ciclo di istruzione.
35. 35
ScopoScopo dei compiti a casa è quello di riproporre, fissare eriproporre, fissare e
integrareintegrare quanto è stato oggetto di studiooggetto di studio e di lavoro nella
mattinatamattinata e promuovere l’abitudine alla rielaborazione personale
I compiti, pertanto, saranno:
• concordati dai docenti dell’ équipe pedagogica per
evitare un impegno eccessivo che creerebbe negli
alunni demotivazione e mancanza di interesse
• adeguati alle conoscenze e alle abilità degli
alunni in modo che ciascuno sia in grado di
eseguirli autonomamente
• non molti come quantità per non occupare
l'intero pomeriggio del bambino che ha diritto al
suo tempo libero
37. 37
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti per sezione
• 2 insegnanti di sostegno (n.2 a tempo
pieno e n.1 a tempo parziale)
• 1 insegnante di religione cattolica
• esperti esterni: inglese, musica ,
•2 collaboratori scolastici statali
•1 operatore ABN per vigilanza e per
servizio pulizia
13.1.1 Scuola dell’Infanzia13.1.1 Scuola dell’Infanzia
RISORSE STRUTTURALI
• ingresso-attesa
•Corridoio ampio e lungo
• n. 4 aule
• Ufficio
• n. 3 gruppi servizi igienici
• servizio igienico per diversamente abili
• servizio igienico personale docente e non
• spazio cucina
•Sala refezione
•Ripostigli
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura: “Giorni di scuola…giorni di
esperienze che emozione!
• Biblioteca ” Giochiamo con i libri”
• Lingua inglese “Billy Joe”
• Musica /Teatro “Theamus”
•Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 7:45
Uscita ore 15:45
PROGETTAZIONE
Mensile: il primo martedì’ di ogni mese 15:45 / 17:45
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8743498
Numero sezioni: 4
Numero bambini: 105
Coordinatrice: ins. Rosi M. Carla
Addetto al servizio primo soccorso : A.T.A. Mescolini Barbara
Addetto al servizio antincendio: Bigaroni Anna
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica digitale
•proiettore per diapositive
• sussidi e materiale (strutturato e non)
vario
38. 38
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti per sezione
• 1 insegnante di sostegno a tempo parziale
•1 insegnante di religione cattolica
• esperti esterni: inglese, gioco-sport
• 2 collaboratori scolastici statali
• 1 operatori ABN per servizio pulizie
13.1.2.Scuola dell’Infanzia13.1.2.Scuola dell’Infanzia
RISORSE STRUTTURALI
• 6 Aule
• refettorio
• servizi igienici
• vani disimpegno alle aule
• cucina
• vano dispensa
• ripostigli
• aula docenti
• area verde esterna PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura “Storie …per crescere”
• Lingua inglese “Billy Joe”
• L’ambiente sei tu: Coop
• Biblioteca “giochiamo con i libri”
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 7:50
Uscita ore 15:50
PROGETTAZIONE
Mensile: il primo martedì di ogni mese 16:00 / 18:00
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8701346
Numero sezioni: 3
Numero bambini: 78
Coordinatrice: ins. Paolacci Emanuela
Addetti al servizio di sicurezza antincendio e primo soccorso:
A.T.A. Antonelli Antonia
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica
• registratore
• fotocopiatrice
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
39. 39
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti di sezione
• 1 insegnante di religione cattolica
• esperti esterni: inglese e psicomotricità
• 2 operatori A.B.N. per il servizio di
vigilanza e di pulizia
13.1.3 Scuola dell’Infanzia13.1.3 Scuola dell’Infanzia
RISORSE STRUTTURALI
• 3 Aule
• refettorio
• servizi igienici
• aula archivio-ufficio
• cucina
• ripostiglio
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura “Dove nascono i sogni…”
• Biblioteca ” Giochiamo con i libri”
• Lingua inglese “Billy Joe
• Psicomotricità
•Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:00
Uscita ore 16:00
PROGETTAZIONE
Mensile: il primo giovedì di ogni mese 16:00 / 18:00
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8784108
Numero sezioni: 1
Numero bambini:28
Coordinatrice: ins. Leonardi Annalisa
Addetto al servizio di sicurezza: ins. Leonardi Annalisa
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore, telecamera
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica
• diaproiettore, macchina da
scrivere
• lettore CD e DVD, radio
registratore
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
40. 40
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti per la sez a tempo pieno
•1 insegnante a orario antimeridiano
•1 insegnante di religione cattolica
• esperti esterni: musica, inglese,
psicomotricità
•1 collaboratore scolastico statale
• 1 operatore A.B.N. per il servizio di
pulizia
13.1.4 Scuola dell’Infanzia13.1.4 Scuola dell’Infanzia PAPIANOPAPIANO
RISORSE STRUTTURALI
• 3 Aule
• 1 aula docenti
• refettorio
• servizi igienici
• spogliatoio
•Salone per attività di routine
• 1 aula adibita a lettura e per filmati
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
● Lettura ”Essere bambini: diritti e doveri”
• L’ambiente sei tu: Coop
• Lingua inglese “British School”
• Musica : scuola musicale Marsciano
•Gioco-sport: progetto CONI
•Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8: 00
Uscita ore 16:00
PROGETTAZIONE
Mensile: il secondo giovedì di ogni mese 16:00 / 18:00
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8784526
Numero sezioni: 2 (1 a tempo pieno + 1 a orario antimeridiano)
Numero bambini: 36
Coordinatrice: ins. Verducci Rosalba
Addetto al servizio di sicurezza primo soccorso e antincendio:
A.T.A. Umbrico Irene
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica
• registratore
• sussidi e materiale
(strutturato e non) vario
41. 41
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti di sezione
•1 insegnante di religione cattolica
•esperti esterni: inglese e musica
• 2 collaboratori scolastici
13.1.5.Scuola dell’Infanzia13.1.5.Scuola dell’Infanzia
RISORSE STRUTTURALI
• 2 Aule
• 1 aula docenti
• refettorio
• servizi igienici
• cucina
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura “Giorno ….dopo giorno, tra realtà
e fantasia”.
• Biblioteca “Giochiamo con i libri”
• Gioco-sport: Progetto CONI
• Musica e inglese
•Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore: 8:00
Uscita ore 16:00
PROGETTAZIONE Sc. Infanzia
Mensile: il primo giovedì di ogni mese 16:00 / 18:00
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8743149
Numero sezioni: 1
Numero bambini: 29
Coordinatrice: ins. Costolino Claudia
Addetti al servizio di sicurezza:
ins. Costolino Claudia - (Antincendio)
Pasqualini Annarita – (Primo soccorso)
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica
• registratore
• sussidi e materiale
(strutturato e non) vario
42. 42
RISORSE PROFESSIONALI
• 3 educatrici
13.1.6 “Sezione Primavera”13.1.6 “Sezione Primavera”
RISORSE STRUTTURALI
condivise con Sc. Infanzia
• 2 Aule
• 1 aula docenti
• refettorio
• servizi igienici
• cucina
•area verde esterna
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8743149
Numero sezioni: 1
Numero bambini: 16
Coordinatrice sez. “Primavera”:
D.S.G.A. Lorena Degli Esposti
Addetti al servizio di sicurezza:
Ins. Costolino Claudia (Antincendio)
Pasqualini Annarita – (Primo soccorso)
RISORSE TECNICHE
condivise con Sc. Infanzia
• televisore
• videoregistratore
• computer, stampante, scanner
• macchina fotografica
• registratore
• sussidi e materiale
(strutturato e non) vario
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore: 8:00
Uscita ore 16:30
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Biblioteca “Giochiamo con i libri”
• Visite d’istruzione
RISORSE PROFESSIONALI
condivise con Sc. Infanzia
• 2 collaboratori scolastici
43. 43
RISORSE TECNICHE
• televisore
• videoregistratore e lettore DVD
• computer, stampante, scanner
• radio registratore
• macchina fotografica digitale
• 2 registratori con lettore CD
• proiettore a immagine fissa
• sussidi e materiale strutturato e
non
RISORSE PROFESSIONALI
• 2 insegnanti per ogni sezione + 1 insegnante
per la sezione a orario antimeridiano
• 1 insegnante di religione cattolica
• esperti esterni: inglese
• 1 collaboratore scolastico statale
• 1 operatore A.B.N. a tempo parziale per
servizio vigilanza e pulizia
13.1.7 Scuola dell’Infanzia13.1.7 Scuola dell’Infanzia
RISORSE STRUTTURALI
• 3 aule
• aula archivio/ufficio
• refettorio
• salone polivalente
• servizi igienici
• locale lavanderia
• cucina
• ripostiglio
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura “Mettiamoci in gioco”
• Biblioteca “Giochiamo con i libri”
• Lingua inglese “ Billy Joe”
•L’ambiente sei tu:Coop
•Alla larga dai pericoli:ANCI Umbria
•Laboratorio teatrale:TIEFFEU
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:00
Uscita ore 16:00
PROGETTAZIONE
Mensile: il primo martedì di ogni mese 16:15 / 18:15
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8749005
Numero sezioni: 2 a tempo pieno e 1 a orario antimeridiano
Numero bambini: 68
Coordinatrice: ins. Riccieri Carla
Addetto al servizio di sicurezza antincendio e primo soccorso
A.T.A. Giglioni Imola
45. 45
RISORSE PROFESSIONALI
• 12 docenti 11 ore
• 1 insegnante specialista di inglese che
opera in tutte le classi
• 4 insegnanti di sostegno
• 1 insegnante IRC
• esperti esterni
• 2 collaboratori scolastici statali
• 1 operatori A.B.N. per vigilanza e pulizia
13.2.1.Scuola Primaria13.2.1.Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
• 9 aule
• 1 salone polivalente
• 1 aula computer
• 1 aula TV
• 1 aula per integrazione
• servizi igienici
• aula collaboratori scolastici
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura/Biblioteca
• “Prolungamento Tempo Scuola classe 1^ B”
e 2^B
• Equazione
• Musica
• Gioco sport “Crescere e giocare insieme”
• Educazione stradale
• Integrazione alunni stranieri
• “Laboratorio linguistico”
• A.V.I.S. - Trinity
• Treerre
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:10
Uscita ore 13:10
1^e 2^ B
uscita 16:10
PROGETTAZIONE
Settimanale il martedì h. 15,30 – 17,30
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8742217
E-mail: eleammeto@tiscalinet.it
Numero classi: 9
Numero bambini: 183
Coordinatrice: ins. Menghini Nicoletta
Addetto al servizio di sicurezza: A.T.A. Boggi Simona
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampante
• scanner
• televisori
• videoregistratori
• fotocopiatrice
• radio registratori
• impianto di amplificazione
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
46. 46
RISORSE PROFESSIONALI.
• 11 docenti e 13 ore
• 1 insegnante specialista di L2
•1 insegnante di sostegno a tempo intero
• esperti esterni
• 2 collaboratori scolastici statali
• 1 collaboratore ABN per servizio vigilanza
e pulizia
13.2.2 Scuola Primaria13.2.2 Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
• 10 Aule
• 2 aule laboratorio
• 1 aula computer
• 1 aula biblioteca
• servizi igienici
• area verde esterna
• palestra comunale
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura /Biblioteca
• Musica
• Gioco-Sport: Crescere e giocare insieme
• Educazione ambientale - Educazione
stradale – Impariamo a collaborare
• Integrazione - Alunni stranieri -
• “Caccia al tesolio” “Treerre”
- A.V.I.S. – Trinity
• “Consiglio comunale dei ragazzi”
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:15
Uscita ore 13:15
PROGETTAZIONE
Settimanale il martedì: h. 15,15 – 17,15
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8789254
E-mail: elecollepepe@tiscali.it
Numero classi: 9
Numero bambini: 146
Coordinatrice: ins. Radicioni Concetta
Addetto al servizio di sicurezza: Primo soccorso ins. Colonnelli
Rosanna - antincendio Pagliericci Valentina
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampante
• scanner
• televisori
• videoregistratori
• fotocopiatrice
• radio registratori
• diaproiettore
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
47. 47
RISORSE PROFESSIONALI
• 6 docenti e 7 ore
• 1 insegnante di sostegno
• 2 insegnanti specialiste di inglese
• 1 insegnante di IRC 2 h
• esperti esterni
• 2 collaboratori scolastici statali
13.2.3 Scuola Primaria13.2.3 Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
Per il corrente anno scolastico
tutte le classi sono ospitate
presso la Scuola Media per i lavori
di ristrutturazione della stessa.
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura/Biblioteca
• Musica
• Gioco sport: Crescere e giocare insieme
• Trinity College . Progetto integrazione alunni
stranieri
• A.V.I.S.
•Ritroviamoci a scuola
• Visite d’istruzione
ORARIO SCOLASTICO
Ingresso ore 8:00
Uscita ore 13:00
PROGETTAZIONE
Settimanale il martedì: h. 15.00 - 17. 00
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8745352
E-mail: frattatodina@libero.it
Numero classi: 5
Numero bambini: 81
Coordinatrice: ins. De Mitri Donatella
Addetto al servizio di sicurezza: A.T.A. Menichetti Vilma
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampante
• scanner
• televisore
• lettore DVD
• videoregistratore
• fotocopiatrice
• radio registratore
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
48. 48
RISORSE PROFESSIONALI
• 9 docenti+ 1 ins a 15 ore
• 2 insegnanti esperti esterni
• 1 insegnante di L2
• 1 insegnanti di IRC
• 1 insegnante di sostegno
•2 collaboratori scolastici statali
• 1 operatore ABN per servizio vigilanza e
pulizia
13.2.4 Scuola Primaria13.2.4 Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
• 6 Aule
• 1 aula biblioteca / computer
• servizi igienici
• ripostiglio
• ampio vano usato come refettorio
• cucina con ripostiglio
• palestra
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• “Prolungamento Tempo Scuola”
• “Lettura /Teatro
• Gioco-sport: Crescere e giocare insieme
● A.V.I.S. - Ed. Stradale
• Progetto Arianna – Psiquadro – Viaggio al
centro della Terra
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:20
Uscita ore 16:20
dal lunedì al venerdì
Mensa ore 12.20 - 13.20
PROGETTAZIONE
Settimanale il martedì: h. 16,30 – 18,30
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8784390
E-mail: elementarepapiano@tiscalinet.it
Numero classi: 6
Numero bambini: 97
Coordinatrice: ins. Cherubini Francesca
Addetto al servizio di sicurezza: A.T.A. Onori Rita
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampanti
• scanner, DVD
• televisore
• videoregistratore
• fotocopiatrice
• radio registratore
• Impianto di amplificazione
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
49. 49
RISORSE PROFESSIONALI
• 4 insegnanti e 11 ore
• 1 insegnante di IRC
• 1 insegnante specialista di lingua inglese
che opera in tutte le classi
• esperti esterni
• 1 collaboratore scolastico statale
• 1 operatore ABN a ore per il servizio
pulizia
13.2.5 Scuola Primaria13.2.5 Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
• 5 Aule
• 1 aula computer
• 1 aula biblioteca
• servizi igienici
• palestra presso PRO-LOCO
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura:”Che animale sono? Cittadini si
diventa”
• Collaborazioni coordinate e continuative
per le aree antropologiche e laboratoriale
• Integrazione alunni stranieri
• Educazione ambientale
• Educazione stradale
• Gioco-sport”Crescere e giocare insieme”
● A.V.I.S.
• Visite d’istruzione
ORARIO SCOLASTICO
Ingresso ore 8:00
Uscita ore 13:00
PROGETTAZIONE
Settimanale (il giorno varierà ogni
mese)
a partire dal lunedì h. 15,00 –
18,00 scandita ciclicamente in 3h
+ 3h + 1 libero –escluso il
mercoledì
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8784391
E-mail: elesanvalentino2@tiscalinet.it
Numero classi: 4
Numero bambini: 43
Coordinatrice: ins. Giovagnoli Elisa
Addetti al servizio di sicurezza:
ins. Ermini Claudia – Antincendio
A.T.A. Mignanti Marina – Primo Soccorso
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampanti
• scanner
• televisori
• videoregistratori
• macchina fotografica digitale
• fotocopiatrice
• radio registratori
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
50. 50
RISORSE PROFESSIONALI
• 6 insegnanti e 9 ore
• 1 insegnante specialista di lingua inglese
• 1 insegnante di sostegno
• 1 insegnante di IRC
• esperti esterni
• 1 collaboratore scolastico statale
• 1 operatore A.B.N. per il servizio pulizia e
vigilanza
13.2.6 Scuola Primaria13.2.6 Scuola Primaria
RISORSE STRUTTURALI
• 5 Aule
• 1 aula biblioteca
• 1 aula computer
• palestra (adiacente ed. scolastico)
• ripostiglio e vano collaboratori
• servizi igienici
• ampio vano disimpegno aule
• area verde esterna
PROGETTI ED INIZIATIVE
• Lettura “Amici animali”
• Giochiamo con i libri
• Musica
• Integrazione alunni stranieri
• Educazione ambientale
• Educazione Stradale
• Crescere e giocare insieme
•● A.V.I.S.
• “la casa ecologica”
• Visite d’istruzione
ORARIO
SCOLASTICO
Ingresso ore 8:05
Uscita ore 13:05
PROGETTAZIONE
Settimanale il martedì h. 15,30 – 18,30 scandita ciclicamente in 3h + 3h + 1 libero
INFORMAZIONI GENERALI
Tel. 075 8748596
E-mail: elementareschiavo@tiscalinet.it
Numero classi: 5
Numero bambini: 84
Coordinatrice: ins. Santi Gabriella
Addetti al servizio di sicurezza: Cipolletti Loredana (Antincendio
e Primo soccorso )
RISORSE TECNICHE
• Computer
• stampante
• scanner
• televisore e DVD
• videoregistratore
• fotocopiatrice
• radio registratore
• sussidi e materiale (strutturato e
non) vario
51. 51
Consapevoli che la funzione docentefunzione docente si articola continuamente in un sapere dinamicosapere dinamico e in un
confronto tra pari che hanno in comune progetti, interessi ed obiettivi e che sanno
interpretare anche il processo di trasformazione tecnologica e socio-culturale in atto, le
InsegnantiInsegnanti deldel 2° Circolo di Marsciano2° Circolo di Marsciano
curano con particolare attenzione la propria professionalitàcurano con particolare attenzione la propria professionalità
anche attraverso l’aggiornamento.anche attraverso l’aggiornamento.
L'orario di servizio degli insegnanti della Scuola Primaria è di 22 ore di
insegnamento più 2 di progettazione settimanale di team.
L'orario di servizio degli insegnanti della Scuola dell’Infanzia è
di 25 ore di insegnamento più 2 di progettazione mensile .
Ogni èquipe pedagogica adeguaèquipe pedagogica adegua i propri interventi in sede di
progettazione, in relazione alla situazione di partenza dei singoliin relazione alla situazione di partenza dei singoli
alunni e nel rispetto ai loro specifici bisogni formativialunni e nel rispetto ai loro specifici bisogni formativi.
Entro il mese di ottobre ogni singola scuola, sulla base di criteri e
modalità comuni, predispone una progettazione di plesso al fine di
evidenziare l’organizzazione interna. Sono inoltre previsti incontri diincontri di
plessoplesso per la progettazione e verifica dei progetti laboratoriali che
investono tutte le sezioni/classi di ogni unità scolastica.
52. 52
DIRIGENTE SCOLASTICO
FUNZIONI STRUMENTALI
al Piano
dell’Offerta Formativa
COLLABORATORI
DEL
DIRIGENTE SCOLASTICO
DIRETTORE DEI
SERVIZI GENERALI
AMMINISTRATIVI
ASSISTENTI AMM.VI
COLLABORATORI SC.
DOCENTI DI:
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
53. 53
Coordinatori di plesso ( Docenti di Scuola dell'Infanzia - Docenti di Scuola Primaria ):
partecipano alle riunioni dello staff di direzione in quanto svolgono attività connesse
alla gestione e all'organizzazione della scuola .
Sono individuati in ciascun plesso scolastico ed hanno il compito di:
- presiedere e coordinare le riunioni a livello di plesso ( assemblee dei genitori, consigli
d’interclasse e d’intersezione, sia tecniche, sia con la presenza dei rappresentanti dei
genitori);
- curare che lo svolgimento delle attività previste nella progettazione di plesso e nel
piano annuale delle attività siano svolte secondo le scadenze e le modalità stabilite;
- coordinare le richieste delle insegnanti del plesso in merito a: richieste al Comune, al
Consiglio di Circolo, alla Direzione per gli interventi di competenza;
- riferire al Dirigente Scolastico su problemi che insorgono nel plesso circa:
*l'utilizzo dei locali e degli spazi scolastici;
* lo svolgimento del servizio di mensa e trasporto scolastico;
* lo svolgimento del servizio da parte dei collaboratori scolastici relativo sia alla
sorveglianza, sia alla pulizia;
*scioperi ed assemblee sindacali
ll Dirigente Scolastico si avvale della collaborazione di docenti da lui individuati
ai quali sono delegati specifici compiti( Art. 31 del CCNL 2003; Art. 25 comma
5 del d.l.g.s. 165 / 2001).
I collaboratori individuati sono:
Collaboratore del D.S. (Ins. Gernini Lorena - docente di Scuola dell’Infanzia)
con i seguenti compiti:
- supporto organizzativo gestionale al DS
- cura della documentazione educativo-didattica relativa alla Scuola
dell’Infanzia.
Collaboratore Vicario del D.S.
(Ins. Chiacchieroni Francesca - docente di Scuola Primaria) con i seguenti
compiti:
- sostituzione del DS in caso di assenza;
- supporto organizzativo gestionale al DS;
- cura della documentazione educativo-didattica relativa alla scuola Primaria
- supporto al Dirigente per la gestione della didattica in relazione ai processi
formativi.
54. 54
- curare la circolazione delle informazioni all'interno del plesso e tenere i contatti con la
Direzione Didattica, garantendo almeno una volta alla settimana il ritiro della posta
presso la segreteria;
- affrontare le situazioni di emergenza, organizzare la sorveglianza degli alunni in
occasione dell'assenza dei colleghi;
- controllare e curare la documentazione amministrativa (firme di presenza, circolari,
richieste di permessi brevi);
- partecipare alle riunioni del Comitato-mensa per le coordinatrici delle scuole
dell'Infanzia del Comune di Marsciano.
Gruppo Integrazione e Sostegno
E’ composto dai docenti di sostegno + i docenti delle classi/sezioni
interessate + genitori + rappresentanti ASL e EE.LL. .
La Commissione si riunisce in gruppi separati per la progettazione e la
verifica del Piano Educativo Individualizzato, relativo agli alunni in
situazioni di handicap; si riunisce in forma plenaria per l’individuazione
dei criteri generali e di eventuali proposte.
Lo staff dei coordinatori di plesso, unitamente alle insegnanti funzioni
strumentali, ai collaboratori del Dirigente Scolastico, si incontrano secondo le
esigenze della gestione organizzativo- didattica del Circolo.
Segretario del Collegio dei Docenti
( Ins. Colonnelli Rosanna- docente di Scuola Primaria )
con il compito di stendere il verbale del Collegio Docenti.
I Collegi dei Docenti delle scuole Primarie e
dell’Infanzia si articolano nelle seguenti
Commissioni di lavoro:
55. 55
Servizio di prevenzione e protezione Legge 81/08 (ex-Decreto Legislativo
626/94)
Responsabile del S.P.P. : Lorena degli Esposti D.S.G.A.
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Ins. Cipolletti Laura
n. 3 insegnanti, n. 13 unità di personale ATA addetti al servizio di Prevenzione e
Protezione dei vari plessi;
Commissioni Continuità
SC. DELL’INFANZIA - SC. PRIMARIA
E’ composta da n. 12 docenti dei due gradi d’istruzione, uno per ogni
plesso .
Progetto Continuità
SC. PRIMARIA - SC. SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
E’ composta da n. 6 docenti costituita delle insegnanti delle classi
quinte delle Scuole Primarie del Circolo.
Compiti: coordinamento e cura della progettazione delle attività di
continuità tra i diversi gradi di istruzione, raccolta e passaggio delle
informazioni.
Le commissioni o gruppi lavorano in orario aggiuntivo per un numero di
ore massimo annuo che viene stabilito dal Consiglio di Circolo in base ai
criteri indicati nella contrattazione integrativa d’Istituto e alla
disponibilità finanziaria del fondo d'Istituto.
All’interno di ogni Commissione viene nominato
un coordinatore che ha il compito di guidare i
lavori, comunicare al Collegio Docenti le
risultanze
degli incontri, verbalizzare gli incontri svolti e
raccogliere
le firme di presenza dei colleghi
56. 56
- Gestione del piano dell'offerta formativa (Scuola Primaria)
Coordinatrice Ins. Palmieri Emanuela
a) Coordinamento delle attività del Piano:
• Coordinamento Progetti di arricchimento del POF/interdisciplinari di
Circolo e di plesso:
- Progetto Lettura
- Gioco-sport: Crescere e giocare insieme
- Educazione stradale
- Educazione Ambientale
b) Rapporti Enti Locali e Agenzie del territorio per quanto riguarda i
progetti coordinati
c) Cura e raccolta della documentazione relativa ( Progetti, verbali di
eventuali incontri di docenti, relazioni, dispense.)
d) Valutazione delle attività del Piano.
( art. 30 CCNL 2003)
- Gestione del piano dell'offerta formativa (Scuola Primaria)
Coordinatrice Ins. Ribigini Maria Luisa
a) Coordinamento delle attività del Piano:
• Coordinamento Progetti di arricchimento del POF/interdisciplinari di
Circolo e di plesso:
- Attività di integrazione e Progetti per alunni stranieri ( Sc. Primaria )
- Attività di recupero ed integrazione per alunni con difficoltà di
apprendimento e in situazione di handicap
b) Rapporti Enti Locali e Agenzie del territorio per quanto riguarda i
progetti coordinati
c) Cura e raccolta della documentazione relativa ( Progetti, verbali di
eventuali incontri di docenti, relazioni, dispense.)
d) Valutazione delle attività del Piano.
Funzioni Strumentali al P.O.F.
57. 57
– Gestione del piano dell’offerta formativa ( Scuola dell’Infanzia )
Coordinatrice Ins. Riccieri Carla
a) Coordinamento delle attività del Piano:
- Coordinamento progettazione educativo/didattica di Circolo e di plesso:
- Progetto Continuità Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria
- Progetto Lettura ( Scuola dell’Infanzia )
- Educazione Ambientale ( Scuola dell’Infanzia )
- Lingua Inglese nelle scuole dell'Infanzia
- Gioco – Sport: progetto CONI ( Sc. dell’Infanzia)
b) Rapporti Enti Locali e Agenzie del territorio per quanto riguarda i progetti
coordinati
c) Cura e raccolta della documentazione relativa ( Progetti, verbali di eventuali
incontri di docenti, relazioni, dispense. )
d) Valutazione delle attività del Piano.
Le insegnanti che ricoprono l'incarico usufruiscono dell'apporto delle insegnanti
referenti delle commissioni e delle insegnanti coordinatrici dei plessi
Gestione del piano dell’offerta formativa ( Scuola Primaria)
Coordinatrice Ins. Bonini Pina
a) Coordinamento delle attività del Piano:
- Coordinamento Progetti di arricchimento del POF/interdisciplinari di Circolo e di
plesso :
-Progetto Musica ( Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria )
- Continuità Scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado
- Multimedialità
- Monitoraggi esterni ed interni (valutazione, informazioni…)
- Aggiornamento ( Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria )
b) Rapporti Enti Locali e Agenzie del territorio per quanto riguarda i progetti
coordinati
c) Cura e raccolta della documentazione relativa ( Progetti, verbali di eventuali
incontri di docenti, relazioni, dispense. )
d) Valutazione delle attività del Piano.
• RIORDINO e GESTIONE del sito dell’Istituzione Scolastica
Insegnante Ciabattini Daniela e assistente amm. Torricelli Katia
59. 59
DIPENDENTE COMPITI
ORARIO
36 ore
settimanali
LORENA DEGLI ESPOSTILORENA DEGLI ESPOSTI
D. S . G. A.
Organizzazione e coordinazione servizi
amm.vi-contabili e ausiliari ATA
UFF. CONTABILIA’ E PATRIMONIO:
Bilancio- Adempimenti contributivi e
fiscali-Contratti estranei Amm.ne-
Rapporti ditte appalto
INCARICO: Responsabile S.P.P.
Tutti i giorni
08.30 – 14.30
LUIGIA CHIACCHIERONILUIGIA CHIACCHIERONI
Assistente amministrativo
DOTTI LORETTA
Assistente amministrativo
UFF. PERSONALE: Stato giuridico
personale-Carriera-Assenze-Supplenze-
Tutti i giorni
08:00 – 13:00
LORENZA ALESSANDRILORENZA ALESSANDRI
Assistente amministrativo
UFF. AFFARI GENERALI:
Protocollo-Albo- Archivio-UFF.
CONTABILITA’ E PATRIMONIO:
Acquisti forniture-Inventario-
Magazzino-Supporto Commissione
Elettorale
Vicario D. S. G. A
Dal lunedì al
sabato
08.15 – 14.15
TORRICELLI KATIATORRICELLI KATIA
Assistente amministrativo
UFF. ALUNNI: Gestione pratiche alunni
Tutti i giorni
08.00 – 14.00
BINAGLIA ROSSELLABINAGLIA ROSSELLA
Assistente amministrativo
UFF. CONTABILITA’ E PATRIMONIO:
Stipendi-Compensi accessori-
Conferimeto supplenze temporanee
INCARICO SPECIFICO:
Gestione amministrativa e organizzativa.
Visite guidate
.
Dal lunedì al
sabato
08.00 – 14.00
Martedì
15,00 – 18,00
Aperto tutti i giorni nel seguente orario:
- dal lunedì al sabato dalle ore 11:30 alle 13:30 - il martedì dalle 15:00 alle 18:00