Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 15 aprile 2014
1. Edizione 2013-14
Università degli Studi di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Corso di Strumenti e applicazioni del Web
16. I social media
Roberto Polillo
2. 2
Queste slides fanno parte del corso “Strumenti e applicazioni del Web”. Il
sito del corso, con il materiale completo, si trova in
www.corsow.wordpress.com . Data la rapida evoluzione della rete, il corso
viene aggiornato ogni anno.
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Queste slides
4. Social media
Servizi online che permettono la creazione, la condivisione e
lo scambio di contenuti informativi di vario tipo all'interno di
reti e comunità virtuali
Due categorie principali:
Social networking sites ("social networks”)
Servizi online che permettono di comunicare e interagire
con la propria "rete sociale"
Content sharing sites
Servizi online che permettono di pubblicare in rete e di
condividere con altri utenti materiale di varia natura
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6. Social media: definizione funzionale
Servizi online in cui l'utente può:
Creare un proprio profilo, con le sue informazioni essenziali
Costruire e manutenere una rete di relazioni con altri utenti
Pubblicare dei contenuti sulla propria bacheca, o compiere delle
azioni, visibili ad altri utenti del servizio, secondo le impostazioni di
privacy da lui definite
Vedere sul proprio stream i contenuti pubblicati da altri utenti del
servizio, o le azioni da loro compiute, secondo le impostazioni di
privacy da essi definite
Commentare o condividere con altri utenti i contenuti a lui visibili.
Comunicare direttamente con altri utenti o gruppi di utenti del
servizio.
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7. Social media: gli elementi di base
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Bacheca
Timeline
Wall
Diario
Album
Canale
….
Bacheca
Timeline
Wall
Diario
Album
Canale
….
Stream
Notizie
Cronologia
Notifiche
….
Stream
Notizie
Cronologia
Notifiche
….
Visibile secondo le
regole di privacy
impostate
dall’utente
Visibile solo all’utente
Profilo
….
Profilo
….
www.socialmedium.com/nome
Nei siti di condivisione
dei contenuti si possono
organizzare in vario
modo:
Set
Playlist, sezioni
Board
…
Nei siti di condivisione
dei contenuti si possono
organizzare in vario
modo:
Set
Playlist, sezioni
Board
…
8. Social media: tipi di relazioni
Amico
di B
A B
Amico
di A
• Simmetriche
(devono essere
richieste
e accettate)
Es.: Facebook, LinkedIn
“amico”
“contatto”
A
Seguace
(follower)
di B
B
Seguìto
(followed)
da A
• Asimmetriche
(non devono essere
richieste)
Es.: Siti di condivisione
dei
contenuti, Google+
11. Reti sociali e leggi di potenza
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In una rete sociale gli hub sono distribuiti secondo una
legge di potenza, e non secondo una distribuzione a
campana:
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Distribuzione a
campana
Distribuzione secondo
una legge di Potenza
Numero di link Numero di link
numerodinodi
connlink
N(n)
numerodinodi
connlink
N(n)
n n
NON COSI’ …. …. MA COSI’
12. Una visualizzazione [di una parte] del web
La immagine mostra una porzione di Internet costituita da 535.000 nodi e più di 600.000 links
WALRUS Visualization tool, 2001 http://www.caida.org/tools/visualization/walrus/
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14. R.Polillo - Marzo 2014
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Una visualizzazione [di una parte] del web
15. gli amici dei miei
amici (2° grado)
B
Gradi di separazione
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gli amici degli amici dei miei amici
(3°grado)
D
C
I miei amici (”contatti")
(1° grado)
A
A e D si possono conoscere attraverso 2 persone (B e C) che possono
metterli in contatto (si dice che hanno 3 gradi di separazione)
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16. I 6 gradi di separazione
16
Un esperimento dello psicologo Stanley Milgram (1967) mostrò che
ogni abitante degli Stati Uniti aveva, in media, circa 3 gradi di
separazione da ogni altro abitante del paese
Esperimenti recenti (attraverso mail) suggeriscono che i gradi di
separazione fra gli abitanti del pianeta siano, in media, fra 6 e 7
Il concetto dei 6 gradi di separazione è diventato, dai primi anni ‘90,
popolare sui media; da esso è nato la prima social network su
internet, www.sixdegrees.com (1997)
http://en.wikipedia.org/wiki/Six_degrees_of_separation
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18. Le reti piccolo mondo
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Nella teoria dei grafi, una rete piccolo mondo (small world network)
è un grafo in cui da ogni nodo si può raggiungere ogni altro nodo
attraverso un piccolo numero di link
Il World Wide Web, la blogosfera, le reti sociali, i social graph dei
social network posseggono caratteristiche delle reti piccolo mondo
http://en.wikipedia.org/wiki/Small-world_network
Un libro importante: Albert-Laszlo Barabasi, Link – La scienza delle
reti, Einaudi
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19. Facebook è una rete piccolo mondo
Sulla rete di Facebook, a maggio 2011 (721 ml utenti,
69 mdi di link di amicizia) il grado di separazione
medio era 3,74 (distanza: 4,74)
http://vigna.dsi.unimi.it/ftp/papers/FourDegreesOfSeparati
on.pdf
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22. messaggio
a b
Contatti di a Contatti di b
Passaparola tradizionale
a b
Condivisione sui social media
messaggio
Seguaci di a Seguaci di b
Sharing e propagazione virale
Propagazione
"virale"
27. Diffusione virale: esempi
Top 10 viral photos in 2012: http://bit.ly/ZTcBkE
Top 10 viral videos in 2012:
http://mashable.com/2012/11/13/viral-videos-2012/
Video: Gangnam Style (http://bit.ly/VMnIkg)
- Pezzo musicale del cantante coreano Psy
- 1.300.000.000 view da luglio 2012
Video: Dramatic surprise in a quiet square
(http://bit.ly/YTjFCj )
Video: Kony 2012 (http://bit.ly/ZVlgu3 , 30')
- Per fermare l'attività del capo di un esercito di
guerriglieri bambini in Uganda, diffuso via FB e
Twitter (Info on http://bit.ly/10ukxKm)
- 100 milioni di view nel primo mese
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28. Top 10 viral videos in 2013
#1 Gentleman by Psy
https://www.youtube.com/watch?v=ASO_zypdnsQ
#2 What does the fox say
https://www.youtube.com/watch?v=jofNR_WkoCE
#3 Space oddity
https://www.youtube.com/watch?v=KaOC9danxNo
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#10 I forgot my iPhone https://www.youtube.com/watch?
v=RsO9MIaIazM
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29. Lavoro individuale
Esplorare i social media citati in questa lezione, e
analizzarne le analogie e le differenze strutturali
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