2. REGOLE DELLA SINTASSI ITALIANA
È un nome che si mette accanto ad un altro nome per
determinarlo e chiarirne il significato.
>Apposizione semplice: è costituita solo da un nome
Esempio: Il poeta Orazio – La regina Cleopatra
>Apposizione complessa: è accompagnata anche da un attributo o
da un complemento di specificazione
Esempio: Scipione, grande condottiero – Minerva, dea della
sapienza
PROF.SSA LUCIA GANGALE
APPOSIZIONE
3. REGOLE DELLA SINTASSI ITALIANA
PREDICATO NOMINALE
PROF.SSA LUCIA GANGALE
Predicato è ciò che si predica, si dice, del soggetto.
Il predicato nominale è formato da un nome o da un aggettivo
unito al soggetto mediante il verbo essere (copula). Il predicato
nominale in latino va in caso nominativo.
Fulvia è un’ancella
Le colombe sono bianche
Predicato verbale: è un verbo qualsiasi che abbia senso
compiuto. Concorda col soggetto nel numero.
L’agricoltore lavora
4. COMPLEMENTO PREDICATIVO DEL SOGGETTO
È un nome, aggettivo o pronome che si riferisce al soggetto modificando o
completando il senso del predicato verbale, quando esso è rappresentato
da un verbo copulativo.
Enrico è diventato ingegnere
Il libro diverrà tuo
I frutti sembrano maturi
La funzione del complemento predicativo del soggetto unito ai verbi
copulativi è la stessa del predicato con la copula:
Il cielo è sereno ( = nome del predicato)
Il cielo diventa sereno (= compl. predicativo del soggetto)
REGOLE DELLA SINTASSI ITALIANA
PROF.SSA LUCIA GANGALE
5. COMPLEMENTO PREDICATIVO DEL SOGGETTO
I verbi copulativi che possono reggere il complemento predicativo del
soggetto sono:
1) I verbi intransitivi che non hanno da soli senso compiuto o, pur
avendolo, ricevono dal complemento predicativo una maggiore
chiarificazione:
apparire, sembrare, parere, rimanere, restare, riuscire, diventare,
nascere, vivere, morire, esistere, crescere, ecc.
REGOLE DELLA SINTASSI ITALIANA
PROF.SSA LUCIA GANGALE
6. COMPLEMENTO PREDICATIVO DEL SOGGETTO
2 Verbi in forma passiva:
Appellativi essere nominato, essere chiamato, essere detto,
essere soprannominato, essere denominato, ecc.
Elettivi essere eletto, essere creato, essere designato,
essere proclamato, essere nominato, ecc
Estimativi essere creduto, essere reputato, essere giudicato,
essere considerato, essere ritenuto, ecc
Effettivi essere reso, essere fatto, essere ridotto,
essere riconosciuto, essere trovato
Il complemento predicativo del soggetto è spesso preceduto dalle preposizioni a,
da, in, per, dalla congiunzione come o dalle locuzioni in conto di, in qualità di.
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PROF.SSA LUCIA GANGALE
7. COMPLEMENTO PREDICATIVO DELL’OGGETTO
È un nome, un aggettivo, un pronome, che si riferisce al complemento
oggetto, modificando o completando il senso del predicato verbale
quand’esso è rappresentato da un verbo copulativo di forma attiva, cioè
dagli stessi verbi che, in forma passiva, danno luogo al complemento
predicativo del soggetto.
Dunque, in forma attiva si trovano i verbi:
-appellativi
-estimativi
-elettivi
-effettivi
Esempio: I giudici lo dichiararono vincitore della gara; Abbiamo trovato
facile la lezione.
In latino abbiamo la costruzione col doppio accusativo.
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PROF.SSA LUCIA GANGALE