2. DEFINIZIONE DI CLIENTE
Persona fisica (singolo cittadino) o
giuridica (società, esercizio commerciale,
professionista, consulente) che fruisce
dei servizi forniti da altre società o
acquista beni venduti dalle stesse dietro
pagamento di un compenso (prezzo).
Definizione
3. CLIENTE INTERNO ED ESTERNO
Il cliente può essere:
• esterno (colui che acquista beni o
servizi dall’azienda)
• interno (risorsa umana facente parte
dell’azienda stessa).
Definizione
4. CHI È IL CLIENTE INTERNO
Il primo cliente da soddisfare è quello interno.
Cliente interno sono le risorse umane in forza in un’azienda.
Migliorare i processi meno visibili che interessano le persone e
quindi le le relazioni tra le stesse e i loro comportamenti è
essenziale per soddisfare il cliente esterno.
Per far si che vi sia collaborazione tra i clienti interni, passo del
Cliente interno
percorso di qualità, è necessario un cambiamento culturale per
stimolare la collaborazione e cancellare pregiudizi ed anche un
cambiamento tecnico e organizzativo inerente il modo di lavorare
e l’approccio al lavoro stesso.
5. CHI È IL CLIENTE ESTERNO
Il cliente esterno è colui che acquista beni o servizi pagandone
il prezzo.
I clienti esterni possono essere classificati in diversi modi.
Alcuni di questi sono:
• potenziali e acquisiti
• nazionali ed esteri
Cliente esterno
• preferenziali
• grossisti e distributori
6. CLIENTE POTENZIALE ED ACQUISITO
Il cliente potenziale non è ancora diventato tale per
l’azienda. A questo livello ci sono già stati contatti d’affari con
la presentazione delle relative aziende e la presentazione del
business, di un progetto o della vantaggiosa collaborazione
reciproca.
Con questi contatti iniziali si spera di acquisire un nuovo
cliente e di ampliare il proprio mercato.
Cliente esterno
Il cliente acquisito è già cliente regolare o saltuario
dell’azienda e come tale viene seguito. E’ importante
mantenere sempre i contatti per fidelizzare un rapporto
basato collaborazione reciproca e sulla fiducia.
7. CLIENTE NAZIONALI ED ESTERI
Il cliente nazionale è un cliente presente sul territorio
nazionale in cui opera l’azienda. La sua gestione dipende
anche dal contesto nazionale in cui ci si trova.
Il cliente estero risponde all’esigenza dell’azienda di
posizionarsi ed espandersi sul mercato estero, ovvero di
esportare parte dei suoi servizi o prodotti. L’export può essere
l’attività prevalente dell’azienda che viene quindi definita
esportatore, come può riguardare solo una parte del suo
Cliente esterno
business.
Dei clienti presenti sul territorio nazionale o estero l’azienda
ha sempre dei clienti preferenziali.
8. CLIENTE PREFERENZIALE
Il cliente preferenziale è quello che permette all’azienda di
realizzare una buona fetta di fatturato.
Ha condizioni agevolate di vendita e prezzi netti a lui dedicati,
più vantaggiosi rispetto al listino prezzi generale, a volte
riferiti a un gruppo di prodotti.
Al cliente preferenziale viene dedicata in genere anche una
particolare attenzione nelle spedizioni di materiale che sono di
Cliente esterno
solito cadenzate.
9. GROSSISTI E DISTRIBUTORI
I grossisti acquistano grandi quantitativi e generalmente
passano ordini programmati su più mesi. Sono aziende medio-
grandi che hanno una loro rete di distribuzione.
I distributori possono essere agenzie distributive del marchio
aziendale e possono passare o meno ordini programmati
(dipende dalla loro grandezza).
Cliente esterno
10. Crediti
Materiale sviluppato da Question&mark
Silvia Belli – contenuti, layout e impaginazione
FINE
Crediti
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