2. I RIFIUTI
• Nell’arco di questi ultimi dieci anni il quantitativo
di rifiuti domestici è aumentato fino a raggiungere
una produzione annua di 450 chilogrammi per
abitante: Complessivamente in Italia la produzione
dei rifiuti solidi urbani è di 26 milioni.
• Se poi a questi rifiuti domestici si sommano quelli
industriali, delle attività commerciali,dei centri
alberghieri, è facile rendersi conto che il problema
dello smaltimento dei rifiuti presenta situazioni
vicine all’emergenza.
3. DIRETTIVA EUROPEA
• La direttiva n°91-156 CEE sui
rifiuti stabilisce che gli 35
obiettivi da seguire sono: 30
• La riduzione delle quantità dei 25
20
rifiuti. Serie1
15
• Il recupero dei rifiuti mediante
10
riciclo, riutilizzo ed uso dei
5
rifiuti. 0
• L’interramento dei residui organico plastico ferro vetro cellulosa più
composti
nelle discariche
5. Gli uomini primitivi ammucchiavano le grandi ossa
degli animali uccisi nelle zone paludose per ottenere
una pavimentazione solida.
Ai tempi dell’impero romano l’imperatore Augusto
coprì con sette metri di suolo un enorme mucchio di
spazzatura e lo trasformò in un giardino.
Nel Medioevo la spazzatura veniva buttata dalla
finestra e finiva nella strada;questa abitudine era
causa di malattie e pestilenze
7. Discariche comunali e
Inceneritori
• Discariche comunali • Inceneritori
• Una discarica controllata è una • Nell’inceneritore i rifiuti vengono
grande fossa resa impermeabile da bruciati ad altissime temperature e
teloni di plastica, in modo che i
trasformati in scorie inerti,
liquidi inquinanti prodotti dai
rifiuti non possano penetrare nel destinate alle discariche. Per non
terreno; essi vengono ,invece inquinare l’atmosfera , i fumi
convogliati in un impianto di prodotti dalla combustione , prima
depurazione per mezzo di un di essere liberati, vengono filtrati.
condotto.Nella fossa strati di rifiuti
vengono alternati a strati di terra.
Quando è colma, la discarica viene
ricoperta con uno strato di terreno
sul quale possono crescere erba ed
alberi.
8. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
La raccolta differenziata consiste
nel separare i rifiuti per categorie,
in modo da consentire un reale
utilizzo delle sostanze preziose
contenute nella spazzatura che
quotidianamente produciamo.
9. C’E’ BISOGNO
DELL’AIUTO DELLA
GENTE
L’INIZIATIVA DELLA RACCOLTA
DIFFERENZIATA HA BISOGNO DELLA
COLLABORAZIONE DEI CITTADINI.
10. C’E’ BISOGNO
DELL’AIUTO DELLA
GENTE
L’INIZIATIVA DELLA RACCOLTA
DIFFERENZIATA HA BISOGNO DELLA
COLLABORAZIONE DEI CITTADINI.