5. E, in parallelo, una
Commissione
Tutela
per combattere
l’abusivismo professionale
da parte dei non psicologi
6. Vediamo le loro mission
e le rispettive attività,
che sono in parte
indipendenti,
in parte congiunte.
7. La Commissione Etica avrà il
compito primario di aiutare gli
psicologi a sviluppare una cultura
giuridica della professione,
indispensabile a operare con
correttezza e con tranquillità
anche nelle situazioni che
comportano rischi di errore e/o
di involontaria “malpractice”
8. Ci sono aspetti della pratica
professionale dello psicologo che
intercettano questioni di diritto:
per es. quando si opera in
àmbito civile come CTU-CTP, o
nel penale come periti, o con
soggetti tossicodipendenti etc.
L’Ordine deve aiutare gli
psicologi a orientarsi
9. Per es., nella presa in carico di minori quando
i genitori sono in lite, è importante conoscere
bene quello che la Legge richiede allo psicologo
10. Più in generale, poiché
l’Università non fornisce agli
psicologi alcuna formazione
quanto agli aspetti giuridici della
professione, di questo si dovrà
fare carico l’Ordine attraverso
iniziative di formazione gratuite,
da realizzare soprattutto grazie
a un utilizzo evoluto del web per
seminari, forum, conferenze e
differenti forme di e-learning
11. A volte gli psicologi, anche se
preparati ad affrontare le
situazioni professionali
problematiche sotto il profilo
legale, necessitano di assistenza.
L’Ordine la fornirà gratuitamente
attraverso i propri consulenti, sia
via mail — nei casi più semplici —
sia con incontri diretti su
appuntamento in sede
12. I conflitti tra clienti e professionisti e
tra colleghi saranno oggetto di
iniziative di mediazione/conciliazione
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Le procedure saranno snellite, e al collega oggetto
della segnalazione verranno riconosciute tutte le
garanzie difensive; verrà assicurata la conclusione
del procedimento entro tre mesi dal suo inizio
14. La Commissione Tutela avrà il
compito primario di combattere
l’abusivismo, cioè le varie forme
di consulenza pseudo-psicologica
che inquinano il mercato
sottraendo agli psicologi spazi di
intervento e risorse economiche
e culturali, con danno sia dei
professionisti che dei clienti,
oggetto di un vero e proprio
imbroglio spesso impunito
15. La lotta all’abusivismo è un
dovere civico e un compito
preciso degli organi di autogoverno di una professione,
ma finora l’Ordine degli
Psicologi non ha fatto
praticamente nulla per
metterlo in pratica
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19. Un’altra iniziativa per la difesa
della professione consisterà nella
realizzazione di campagne di
informazione sulla professione di
psicologo rivolte ai potenziali
fruitori, così da renderli
consapevoli della necessità di
rivolgersi esclusivamente a veri
psicologi e guardarsi dagli abusi
20. In collaborazione con la
Commissione Etica, verrà
esercitata la massima vigilanza
sul rispetto dell’art. 21 del
Codice deontologico, che vieta
agli psicologi di insegnare le
tecniche professionali ai non
psicologi, incoraggiando in tal
modo direttamente o
indirettamente gli abusi
21. Tutto questo funzionerà tanto
meglio quanto più vedrà la
partecipazione attiva dei colleghi.
Per questo verrà creato uno spazio
nel sito dell’Ordine, nel quale sarà
possibile a tutti segnalare gli abusi
di cui si venga a conoscenza;
verranno forniti a tutti gli psicologi
info-materiali sugli aspetti eticogiuridici della nostra professione