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Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
                   Partecipare a opportunità e rischi




Settembre   2009                                          All Industries
Executive Summary

    Si parla molto in questi mesi del ruolo dei Sistemi              richiede la presenza di meccanismi di coordina-

    d’incentivazione nel governo delle imprese, della vo-            mento tra le persone e una gestione delle stesse

    lontà di regolamentare, soprattutto in certi settori, il         per obiettivi, meccanismi questi che non sono ef-

    loro utilizzo e dell’inaccettabilità di situazioni in cui        ficaci se non accompagnati da coerenti e specifici

    imprese in crisi riconoscono ai propri manager premi             Strumenti d’incentivazione;

    milionari.                                                  •	   Situazioni di rilancio d’impresa in cui i risultati

    Sull’esigenza di censurare certi eccessi, prontamente            economici saranno lontani nel tempo richiedono,

    riportati dalla stampa, non si può non essere d’accordo.         a loro volta, altri incentivi che siano in grado di

    Noi crediamo, però, che i Sistemi d’incentivazione, per          premiare le performance, senza poter legare il

    come si sono evolute le nostre imprese, siano diventati          loro giudizio ai risultati gestionali, ancora lontani

    oramai una necessità.                                            da materializzarsi.

    Il motivo di ciò risiede nelle diverse situazioni gestio-   Situazioni diverse richiedono, dunque, risposte diverse.

    nali, spesso contrastanti, che caratterizzano la vita       Ma quasi tutte le imprese necessitano della presenza

    delle stesse:                                               di Sistemi d’incentivazione che vanno, quindi, oppor-

    •	     La sempre più diffusa e netta separazione tra ruo-   tunamente formulati.

           lo dell’azionista e ruolo manageriale, in un con-    Nel fare ciò non esistono soluzioni univoche e applica-

           testo in cui è a quest’ultimo demandato il ruolo     bili in tutte le circostanze.

           imprenditoriale, richiede la presenza di strumenti   Ciò nonostante crediamo che alcune indicazioni siano

          che allineino i comportamenti di questi ultimi agli   possibili, pur nella loro generalità, come la presenza

           interessi di Lungo Termine dell’impresa;             di un diverso mix di strumenti che preveda una com-

    •	     La complessità di molte organizzazioni e la neces-   ponente importante di incentivi Long-Term centrati

           saria compartecipazione attiva di molti manager      su obiettivi di performance gestionali di Creazione di

           per il conseguimento delle strategie aziendali,      Valore.




         Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
1        Partecipare a opportunità e rischi
Inoltre c’è bisogno non solo d’incentivare in modo           propriata valutazione del livello di sfida degli obiettivi

generoso performance meritevoli, ma anche di re-             considerati nei Meccanismi d’incentivazione, così da

sponsabilizzare maggiormente il management e tutti           tarare il rapporto Premi/Risultati in modo conveniente

i dipendenti per gli eventuali insuccessi. Meccanismi        per gli azionisti/investitori. Vi è sicuramente, quindi,

d’incentivazione che considerino anche il downside           un problema di orizzonte temporale degli strumenti

risk che determinate scelte manageriali possono com-         utilizzati, spesso troppo orientati al breve termine, di

portare, hanno sicuramente un atout particolare agli         mix degli stessi in funzione delle posizioni manageriali

occhi di azionisti che spesso si vedono traditi nelle loro   e del momento di vita dell’impresa, di qualità degli

aspettative.                                                 strumenti utilizzati, ma soprattutto sarà fondamentale

Vi è inoltre bisogno di una maggiore chiarezza e pre-        il ruolo che dovranno svolgere i Comitati di Remunera-

cisione all’interno delle imprese su cosa sia per esse       zione nell’ambito dei CdA.

una “performance di successo”. L’attenzione alla ge-         Su questo tema s’impone un vero e proprio cambio di

nerazione di cassa, come fine ultimo dell’impresa, è         passo, con un ruolo più indipendente di questi rispetto

sicuramente un aspetto condivisibile e non intaccato         al management.

dal severo giudizio che la crisi recente impone su de-       Affinché ciò non rimanga solo un auspicio, c’è bisogno,

terminate scelte manageriali.                                però, che questi definiscano delle proprie modalità

L’utilizzo gestionale, invece, di metriche come l’EBIT-      operative, che si dotino di strumenti appropriati e, se

DA ha molte controindicazioni. C’è bisogno di indicato-      del caso, che decidano di utilizzare in modo autonomo

ri di performance più completi e significativi, accom-       il supporto di consulenti esterni, in modo da poter svol-

pagnati anche da metriche non economico-finanziarie          gere pienamente il ruolo di trait d’union tra azionisti/

che possano fungere da lead indicator per valutare           mercato e management d’impresa.

meglio la qualità dei risultati conseguiti.

Un ruolo importante dovrà in futuro avere anche un’ap-




                                                                                                                          2
Il tema

    Pochi argomenti recentemente hanno suscitato inte-           re dall’eventuale possesso di quote d’impresa.
    resse come quello degli incentivi ai manager. Non del        Inoltre, il contesto di riferimento in cui operano le
    tutto senza ragione, come le continue ricerche delle         imprese è più complesso e soggetto a repentini mu-
    cause alla base dell’attuale crisi economico-finanziaria     tamenti.
    hanno messo in luce.                                         I Sistemi d’incentivazione diventano pertanto strumen-
    Non è raro, infatti, leggere di bonus milionari corrispo-    ti fondamentali per dare risposta a due tipologie di bi-
    sti al management di imprese colpite dalla crisi.            sogni ben distinti:
    Probabilmente, dunque, non tutti i Modelli d’incenti-       •	    Allineare gli interessi di manager e azionisti per
    vazione soddisfano dei requisiti di coerenza con le per-          favorire la crescita dell’impresa nell’interesse di
    formance premiate e soprattutto gli organi di governo             tutti gli stakeholder;
    d’impresa si sono dimostrati “distratti” nella definizio-   •	    Fronteggiare la maggiore complessità di un con-
    ne e gestione di questi strumenti.                                testo competitivo che evolve sempre più rapida-
    Noi riteniamo che la partecipazione del management                mente e che richiede la partecipazione attiva di
    al “successo delle società” sia un elemento importante,           un numero sempre maggiore di persone al fine di
    ma che vada pienamente regolamentato coerentemen-                 conseguire gli obiettivi strategici.
    te alle finalità gestionali d’impresa.                       L’aumento dell’accelerazione del cambiamento rende,
    La crisi finanziaria può essere un’ottima chance per         infatti, i Sistemi d’incentivazione un necessario com-
    dire addio a Sistemi d’incentivazione miopi e obsoleti       plemento alla gestione delle risorse per obiettivi in cui
    e attuare, invece, una reale e sostenibile partecipa-        si traduce operativamente la strategia aziendale.
    zione del management alle Opportunità e ai Rischi che       Tali sistemi motivano le persone e guidano i compor-
    riguarderanno le società.                                    tamenti.
                                                                 I sistemi Management by Objectives - MBO ne sono un
                                                                esempio.
    Da dove partire?
                                                                I sistemi Management by
    Per coloro che gestiscono le imprese, i Sistemi d’incen-
    tivazione sono sempre esistiti.                             Objectives - MBO
    In passato, quando la figura dell’imprenditore coinci-
    deva anche con quella di azionista e di manager, veniva
                                                                 Si tratta di Sistemi d’incentivazione destinati in parti-
    meno l’esigenza di allineare le persone agli obiettivi:
                                                                colar modo al middle-management e nascono, appunto,
    era l’imprenditore stesso a preoccuparsi di remunerare
                                                                come meccanismi di governo per coordinare le risor-
    il proprio rischio imprenditoriale e le imprese, dimen-
                                                                 se verso la strategia aziendale premiando il raggiun-
    sionalmente meno complesse e operanti in contesti
                                                                gimento di determinati obiettivi, non solo di natura
    competitivi stabili, non richiedevano particolari sforzi
                                                                economica.
    per indirizzare e coordinare i comportamenti.
                                                                Tali Meccanismi di incentivazione rappresentano un
    Oggi il ruolo imprenditoriale è sempre più spesso sepa-
                                                                “costo” per il coordinamento della struttura al raggiun-
    rato da quello di azionista, infatti è il management a
                                                                gimento della strategia aziendale.
    farsi carico della visione imprenditoriale, a prescinde-




       Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
3      Partecipare a opportunità e rischi
Fig. 1 - I Sistemi Management by Objectives


                                                                      Tetto massimo
                                BONUS                                 del bonus
                                                                      erogabile




                                                                                      OBIETTIVO
                                    Eventuale obiettivo     Obiettivo da
                                    minimo che da diritto   raggiungere
                                    ad un bonus




In un Sistema d’incentivazione di questo tipo non è                imprenditoriale dagli azionisti al management.
scontato l’equilibrio tra risultati ottenuti e premi pa-           Tale evoluzione della governance delle imprese richie-
gati, la coerenza tra “quanto si spende” e “quanto si              de, infatti, l’allineamento degli interessi di manager
ottiene” va definita e simulata ex ante in quanto gli              e investitori in un’ottica di medio-lungo termine. Pre-
obiettivi utilizzati possono essere di diverso tipo (pro-          rogativa di un sistema di Stock Option è che la società
gettuali, personali, ecc.) e non solo di risultato.                sia quotata. Questo modello d’incentivazione si espone
Data questa caratteristica, tali Meccanismi prevedono,             pertanto all’andamento dei prezzi delle azioni, spesso
di norma, un tetto ai bonus erogati (Fig. 1).                      influenzato da fattori esogeni all’operato del manage-
Il Management by Objectives dovrebbe essere consi-                 ment.
derato un Meccanismo di guida e coordinamento volto                Questo strumento, se da un lato funziona bene per co-
principalmente a incentivare le posizioni coinvolte al             gliere quegli sforzi posti in essere dal management che
perseguimento di obiettivi relativi al Piano strategico.           ancora non trovano espressione nei risultati di breve
Per questo motivo, a nostro avviso, non dovrebbe ri-               e che si presume porteranno Valore nel medio-lungo
guardare posizioni di Vertice in quanto queste dovreb-             termine (caso tipico delle Start-Up), dall’altro resta
bero essere più orientate a produrre risultati di Valore           lontano dalla tipologia di obiettivi normalmente usati
per l’impresa che a conseguire obiettivi da loro stessi            nell’operatività quotidiana. Il prezzo dell’azione, me-
definiti.                                                          trica alla base delle Stock Option, diventa, infatti, un
Sono, invece, le Stock Option uno Strumento d’incen-               concetto sempre più difficile da capire/gestire man
tivazione che premia i risultati di Creazione di Valore e          mano si scende all’interno della struttura organizza-
sono, quindi, particolarmente adatte per quelle posi-              tiva. Per questo si usa dire che spesso le Stock Option
zioni di Vertice che condividono la responsabilità della           sono fonte di “regalie o frustrazioni” in quanto il loro
gestione complessiva dell’azienda e che si fanno carico            funzionamento è guidato da logiche spesso molto lon-
di indirizzare la gestione d’impresa.                              tane dall’operatività quotidiana e dagli effettivi con-
                                                                   tributi del management. Si pensi, ad esempio, alle Oil
                                                                   Company i cui prezzi delle azioni sono strettamente
Stock Option Plan                                                  correlati all’andamento del prezzo del petrolio.
                                                                   I Sistemi d’incentivazione Long Term, qualora ben
                                                                   strutturati, rappresentano una risposta a questa pro-
Le Stock Option, in quanto Strumento d’incentivazio-
                                                                   blematica.
ne, nascono come risposta allo spostamento del ruolo




                                                                                                                              4
Fig. 2 - Sistemi diversi per finalità e orizzonti temporali diversi




                                                           MBO             Stock Option

                                                          Obiettivi
                                                        gestionali e           Prezzo dell’a-
                                         METRICA        performance                zione
                                                         di business




                                      ORIZZONTE                                Medio-Lungo
                                                       Breve Termine
                                      TEMPORALE                                  Termine



                                                                                                Long-Term Incentive




                                                                                   del rilascio, tanto più se le metriche utilizzate
    I sistemi Long Term                                                            non esprimono un vero risultato d’impresa;

    Incentive - LTI                                                       •	       Il potere motivante e incentivante di un premio
                                                                                   diminuisce più lo si allontana nel tempo.
                                                                                   Dare oggi un obiettivo gestionale al 2012 o 2015 e
    I Sistemi d’incentivazione comunemente detti Long-
                                                                                   proporre un premio al suo raggiungimento, oltre
    Term, hanno come driver principale il raggiungimento
                                                                                   che essere molto difficile, in quanto gli scenari
    di determinati risultati di performance nel medio-lun-
                                                                                   verosimilmente cambieranno, è anche poco utile
    go periodo.
                                                                                   per motivare i comportamenti manageriali.
    Sono pertanto due le loro maggiori caratteristiche di-
    stintive: utilizzare come metrica obiettivi gestionali (e
    non il prezzo) come i sistemi MBO e avere un orizzonte
                                                                          La nostra proposta
    temporale di medio-lungo termine, come le Stock Op-
    tion (Fig. 2).
                                                                          La nostra proposta prevede un diverso mix di strumen-
    I sistemi Long-Term Incentive così definiti, hanno,
                                                                          ti con un maggior peso nel Total Reward complessivo
    quindi, due caratteristiche che rappresentano un in-
                                                                          dei sistemi Long-Term, costruiti, però secondo alcune
    dubbio vantaggio: utilizzano come metrica alla loro
                                                                          particolari specifiche.
     base obiettivi gestionali/di business normalmente più
    vicini alle responsabilità manageriali e portano le ri-               Se si vogliono evitare situazioni in cui vengono cor-

    sorse a ragionare nel medio-lungo termine evitando                    risposti premi importanti a fronte di performance di

    così massimizzazioni/speculazioni di breve periodo.                   borsa volubili o obiettivi gestionali che anche se conse-
                                                                          guiti avvengono in contesti di imprese in crisi, il primo
    Quali sono, invece, i punti di attenzione rispetto a
                                                                          cambiamento è sul mix di Strumenti d’incentivazione
    questi sistemi?
                                                                          da utilizzare all’interno dell’impresa per favorire un
    •	     Lo scenario competitivo muta velocemente e non
                                                                          maggior orientamento verso performance di Creazione
           sempre gli obiettivi definiti ex ante si dimostra-
                                                                          di Valore sostenibili nel tempo.
           no nel medio-lungo termine corretti e realmente
          espressivi del Valore creato. Il rischio è di vedere
           incentivate performance parziali che nascono in
          contesti differenti da quelli presenti al momento



         Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
5        Partecipare a opportunità e rischi
Fig. 3 - Una possibile ripartizione del Total Reward Package




                                                                        AS-IS                          OTTIMALE

                                                                                                  STOCK
                                    TOP                           STOCK OPTION                    OPTION
                                 MANAGEMENT

                                   MIDDLE                                                                            LTI
                                 MANAGEMENT                                                         MBO
                                                                        MBO
                                  DIPENDENTI
                                                                    100% incentivi                        100% incentivi




                                      Top Management           Middle Management                 Dipendenti
                                    Total Reward Package       Total Reward Package        Total Reward Package


                                    STOCK OPTION                       LTI                          LTI

                                                                     MBO
                                            LTI
                                                                                                  FISSO
                                                                     FISSO
                                          FISSO




La situazione a tendere dei Sistemi d’incentivazione                            •	    Assicurare la partecipazione ai successi tanto
vedrà una progressiva diminuzione nelle retribuzioni                                  quanto ai rischi.
del peso della componente fissa rispetto a quella va-                           Quali sono le metriche da utilizzare?
riabile.                                                                        Come si implementano questi Sistemi?
Questo in quanto la crisi economica rende evidente che                          A chi si rivolgono?
nessun imprenditore/impresa può garantire alti stipen-
                                                                                Di seguito cercheremo di trattare alcuni aspetti chiave
di fissi e lo stesso concetto di “posto di lavoro fisso” è,
                                                                                per la costruzione di Sistemi Long-Term efficaci.
al massimo, una “convinzione giuridica”.
Nella determinazione della componente variabile, per
collegare al meglio responsabilizzazione-incentivi e
                                                                                Come definire e misurare
per indirizzare i dipendenti verso una maggiore pro-
duttività ponendo l’accento finale sulla Creazione di                           il “successo”
Valore, il nuovo quadro vedrà i sistemi Long-Term In-
centive farsi spazio tra quelli Short-term.
                                                                                Probabilmente non esiste una definizione univoca e co-
A titolo esemplificativo, si illustrano configurazioni-
                                                                                munemente accettata di che cosa sia una performance
tipo di Total Reward Package corrisposti a diversi livelli
                                                                                di successo. Seppur alcune misure di performance sono
manageriali (Fig. 3).
                                                                                particolarmente diffuse nella prassi, non sempre fun-
In particolare, i Sistema d’incentivazione Long-Term
                                                                                zionano e talvolta sono persino controproducenti.
“ideali” dovrebbero:
                                                                                Le moderne teorie della finanza rimangono però con-
•	   Basarsi su metriche che esprimano risultati gestio-
                                                                                cordi nel sostenere che il Valore d’impresa sia funzione
     nali coerenti ai fondamentali alla base del Valore
                                                                                delle prospettive che questa ha nel produrre cassa.
     d’impresa,
                                                                                Questo era e rimane un assioma solido e non confutato
•	   Essere orientato al medio-lungo periodo mante-
                                                                                dai recenti avvenimenti economici.
     nendo al tempo stesso la giusta tensione sui risul-
     tati annuali,




                                                                                                                                           6
La diffusione dell’EBITDA, in quanto buona proxy della                con 1.000 di Capitale Investito può essere una buona
    cassa generata, come metrica gestionale per misurare                  performance, produrre lo stesso EBITDA impiegando
    le performance è invece fortemente messa in discus-                   un Capitale di dieci volte superiore lo è sicuramente
    sione.                                                                meno. Ma il grosso cambiamento, riaffermato anche da
    L’EBITDA, come l’EBIT e persino l’Utile Netto d’impre-                questa crisi economica, è che le metriche economico-
    sa sono metriche parziali e contribuiscono a diffondere               finanziarie sono sì importanti e necessarie, ma devono
    all’interno dell’impresa messaggi e cultura gestiona-                 essere integrate da altre misure che permettano di ca-
    le “sbagliati”, come le passate (e soprattutto attese)                pire la “qualità” dei risultati ottenuti. Come illustrato
    svalutazioni dei goodwill iscritti nei bilanci di molte               più avanti, l’introduzione di tali misure richiede un
    imprese stanno a dimostrare.                                          cambio culturale molto forte e soprattutto non può
    Conseguire EBITDA positivi è “facile”, soprattutto se                 essere risolta con soluzioni sbrigative in quanto, per
    non si responsabilizza gestionalmente sulla quantità di               poter incidere sui comportamenti, è necessario intro-
    Capitale che è stato necessario investire per produrre                durre un approccio gestionale sistemico e coerente al
    questi EBITDA. Le politiche di Capital Budgeting nel                  governo del Valore d’impresa.
    valutare le opzioni d’investimento sono sempre più                    Al fine di tener memoria del Capitale Investito, mol-
    deboli e di difficile applicazione in quanto gli scenari              te imprese utilizzano misure di performance relative,
    entro cui vengono approvate determinate scelte d’in-                  quali il ROI, il ROE e il ROCE, consigliate anche da di-
    vestimento, il giorno dopo sono già mutati a causa del                versi manuali di Corporate Governance.
    rapido tasso di cambiamento dell’economia mondiale.                   Anche l’utilizzo di queste metriche può essere forte-
    C’è bisogno di diffondere consapevolezza e responsabi-                mente messo in discussione.
    lità all’interno delle imprese. Questa si ottiene, anche              La ragione è che queste misure inducono ad assumere
    e soprattutto, in funzione delle metriche che si utiliz-              come hurdle rate, per valutare investimenti futuri, il
    zano per definire se una performance è di successo o                  livello di performance attuale e giudicano più redditizi
    meno.                                                                 quegli investimenti che con il minor Capitale Investito
    C’è bisogno di indicatori che abbiano memoria del                     offrono un rendimento più alto, ma che non necessa-
    Capitale Investito, in quanto produrre 100 di EBITDA                  riamente creano Valore per la Società (Fig. 4).




    Fig. 4 - Metriche relative di misura della performance




                                ROCE %

                                                                      B                   L’investimento, pur
                                                                                       riducendo il ROCE, crea
                                                                                                 valore

                                              creazione di valore
                                  WACC
                                              distruzione di valore
                                                                                          L’investimento, pur
                                                                                       incrementando il ROCE,
                                                                      A                     distrugge valore



                                                                                CAPITALE INVESTITO




       Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
7      Partecipare a opportunità e rischi
La forte attenzione al ritorno sul Capitale Investito è   del Debito. E’ infatti necessario che tutte le risorse
stata responsabile di errori drammatici in molte azien-   impiegate generino un rendimento superiore al Costo
de negli anni.                                            complessivo delle stesse, comprensivo del Costo oppor-
Misurare il management in base a ROE, ROI o ROCE in-      tunità sopportato dagli investitori.
centivava ad agire sui ratio riducendone il denomina-     Il Profitto Economico è il plusvalore che residua dopo
tore per aumentarne i ritorni ed esponendo le società     aver remunerato tutti i fattori della produzione incluso
con buone performance a rinunciare alla crescita e        il Capitale proprio. Esso esprime il vero Valore aggiunto
quelle con basse performance ad approvare investi-        all’impresa focalizzando l’attenzione sulla gestione del
menti che migliorano le stesse, anche se non partico-     Capitale Investito, oltre che su ricavi e costi (Fig. 5).
larmente redditizi.                                       Il Profitto Economico, che non è un ratio, ma una mi-
Queste metriche sono state spesso motivo di diffusio-     sura di flusso, è il vero “Utile” dell’impresa ed è facil-
ne di forme di “off-balance sheet financing”, al limite   mente declinabile all’interno della struttura organizza-
delle regole contabili.                                   tiva. Per le banche esso esprime la misura risk adjusted
                                                          per eccellenza, inclusiva anche del Costo del Capitale
                                                          vigilanza disciplinato dagli accordi di Basilea. Migliora-
Anche le misure di                                        menti di Profitto Economico possono giustificare mag-

Profitto Economico non                                    giori bonus. Ciò incoraggia il management a incrementi
                                                          di profitto, potenzialmente, ad infinitum.
sono sufficienti...                                       Questa metrica necessita, tuttavia, di essere integrata
                                                          e corretta da parametri relativi alla qualità della per-
                                                          formance (customer satisfaction, employee satisfac-
Il vero hurdle rate per valutare la convenienza o meno
                                                          tion, etc.) che possano fungere da lead indicator per
di un investimento deve essere il Costo complessivo del
                                                          le performance future. Un esempio è una misura siste-
capitale finanziato, non solo dalle banche, ma anche
                                                          matica e coerente nel tempo di quello che è il Valore
dagli azionisti/investitori.
                                                          percepito dai clienti delle imprese.
La media di queste fonti è il Costo Medio Ponderato del
                                                          Il Valore percepito dal cliente può, in molte industrie,
Capitale (WACC) e le metriche più adatte a guidare il
                                                          essere un buon complemento al Profitto Economico per
Piano d’incentivazione sono quelle che legano i bonus
                                                          valutare la sostenibilità delle performance e la quali-
al Profitto Economico conseguito (Value Added), in cui
                                                          tà della stessa è funzionale alla presenza di entrambi
trovano riscontro sia il Costo dell’equity che il Costo
                                                          questi elementi (Fig. 6).


Fig. 5 - Il Profitto Economico




    +   Ricavi
                                       IMPRESE                    BANCHE
    -   Costi                                                                         +   Margine di interesse
    =   EBITDA                                                                        +   Commissioni nette
    -   Ammortamenti              DEBITO                                  FONTI       =   Margine d’Intermediazione
    =   EBIT                                                                          -   Costi Operativi
    -   Oneri Finanziari                      CAPITALE                                -   Imposte
                                                            IMPIEGHI
    -   Imposte                              INVESTITO
                                                                                      =   Risultato Netto di Gestione
    =   Utile Netto               EQUITY                                  EQUITY          Operativa
    -   Remunerazione Azionisti                                                       -   Remunerazione Azionisti
    =   Profitto Economico                                                            =   Profitto Economico




                                                                                                                        8
Fig. 6 - Profitto Economico e Valore per il Cliente




                                              +

                                                                                     CREAZIONE DI
                                                                MIOPIA
                                                                                   VALORE SOSTENIBILE

                           PROFITTO ECONOMICO

                                                              DISTRUZIONE
                                                                                       INEFFICIENZA
                                                               DI VALORE
                                               -

                                                                     VALORE PER IL CLIENTE
                                                          -                                             +




    I risultati economici vanno pertanto interpretati in                     sono corrisposti senza appropriati meccanismi di tutela
    funzione del Valore percepito dai diversi segmenti                       della sostenibilità delle performance premiate.
    di clientela cui l’impresa si rivolge: la performance
    conseguita non sarà sostenibile se ad un Profitto Eco-
    nomico positivo corrisponde un Valore negativo per il                    Il problema del conflitto
    cliente.
    Le metriche del Valore percepito non possono però es-
                                                                             di interesse nella
    sere gestite da chi deve poi essere “giudicato”.                         governance d’impresa
    Si potrebbe necessitare, dunque, di una struttura or-
    ganizzativa in grado di rilevare il Valore percepito dal
                                                                             Su cosa ci si basa normalmente per giudicare una data
    cliente in modo indipendente, organico e strutturato,
                                                                             performance? Su un piano annuale o un budget.
    così come avviene per i dati economico-finanziari.
                                                                             In questo caso, il Target Bonus sarà raggiunto se gli
    Un buon sistema di gestione deve essere in grado di
                                                                             obiettivi di piano/budget saranno soddisfatti, se il ri-
    creare, attraverso modelli adeguati, un linguaggio co-
                                                                             sultato è migliore rispetto al piano il bonus sarà più
    mune tra dati financial e informazioni qualitative sul
                                                                             alto, altrimenti più basso.
    Valore percepito dal cliente (o altri lead indicator),
                                                                              Un siffatto Meccanismo, induce il management a per-
    per integrare valutazioni economico-finanziarie a va-
                                                                             dere tutto l’interesse a fissare obiettivi sfidanti per se
    lutazioni di “qualità” volte a individuare e sfruttare
                                                                             e per la propria area di responsabilità e nella pianifica-
    opportunità e potenzialità di crescita sostenibile.
                                                                             zione di lungo periodo cercherà di prefiggersi traguardi
    La valutazione della sostenibilità dei risultati, pur
                                                                             non troppo ardui da raggiungere per non intaccare la
    mantenendo al tempo stesso la giusta tensione sui ri-
                                                                             propria retribuzione.
    sultati annuali, è una delle maggiori sfide per un siste-
                                                                             Situazioni di questo tipo sono possibili anche se non
    ma d’incentivazione ideale.
                                                                             molto frequenti, in quanto la buona volontà e onestà
    Non raramente, infatti, vengono corrisposti bonus per
                                                                             intellettuale dei manager tende ad evitarle, almeno
    miglioramenti di breve che poi, nel Lungo Periodo, non
                                                                             nelle loro forme più estreme. Resta però il fatto che
    si rivelano sostenibili.
                                                                             sono possibili.
    Due sono i fattori responsabili di ciò: da un lato esiste
                                                                              L’aspetto pertanto veramente sfidante nell’implemen-
    un “politico” conflitto di interesse nella definizione
                                                                             tazione dei sistemi di incentivazione è riuscire a fare
    della relazione performance-reward, dall’altro i bonus




        Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
9       Partecipare a opportunità e rischi
in modo che il management sia naturalmente portato a
contribuire alla Creazione di un Valore sostenibile per
                                                            Bonus generosi per
l’azienda.                                                  performance fallaci?
Il ruolo del Comitato di Remunerazione, o del CdA
stesso, è proprio quello di fungere da “cerniera” tra
                                                            Quali rimedi.
il Valore d’impresa e le attività gestionali svolte dal
management. Difficilmente, però, questo ruolo riesce        Indipendentemente dalle misure di performance utiliz-
ad essere svolto in autonomia dal management stesso,        zate, non si può eliminare la possibilità che il risultato
perdendo i connotati di un controllo indipendente e         premiato si dimostri non sostenibile nel lungo periodo.
autorevole.                                                 Il Sistema d’incentivazione dovrebbe evitare che al
Alla base vi è un problema tecnico, oltre che di me-        management vengano corrisposti alti bonus esulando
todo.                                                       i manager stessi dalle responsabilità di eventuali ridu-
Secondo metodologie appropriate, comunemente de-            zioni di performance negli anni successivi.
finite di Target Setting o Outside-in, gli obiettivi ge-    Il conseguimento della sostenibilità della performance
stionali alla base del Piano d’incentivazione possono       non è ovviamente una “scienza esatta”, ma può essere
essere estrapolati da una Strategia di Valore e di cre-     agevolata da alcuni fattori.
scita pluriennale desunta dai fondamentali alla base di
                                                            Come assicurarsi che i bonus corrisposti siano paga-
un determinato prezzo dell’azione/obiettivo di Valore
                                                            ti per l’effettiva Creazione di Valore sostenibile nel
Target dell’impresa.
                                                            medio-lungo periodo e non invece per ottimizzazioni
Queste tecniche, che hanno alla base metriche di Pro-
                                                            di breve termine?
fitto Economico, consentono ai Comitati di svolgere un
                                                            In questo caso, la soluzione risiede non solo nella mi-
ruolo da garante tra il Mercato dei Capitali e il mana-
                                                            surazione delle performance di per se, ma anche nella
gement interno e di potersi esprimere sugli obiettivi
                                                            modalità di corresponsione dei bonus.
di Valore che si vogliono sostenere e sui quali fanno
                                                            Alti premi si possono formalmente riconoscere, ma
riferimento, tra le altre cose, importanti poste iscritte
                                                            non devono essere immediatamente e interamente
in bilancio, quali il goodwill, che necessitano di essere
                                                            corrisposti. Una parte del bonus può essere trattenuta,
giustificate dalle performance future.
                                                            accantonata e sottoposta al rischio d’impresa qualo-
Gli incentivi ai manager devono essere definiti proprio
                                                            ra le performance premiate dovessero dimostrarsi non
in funzione del Valore d’impresa che si vuole sostene-
                                                            sostenibili. La parte non erogata del bonus maturato
re: seguendo una logica top-down di lungo periodo,
                                                            nell’anno in corso viene depositata in quella che è co-
si potranno declinare gli obiettivi di Valore a livello
                                                            munemente definita “bonus bank” (Fig. 7).
consolidato in target conseguibili dalle diverse unità
                                                            La bonus bank non è una banca in senso stretto, ma
di business.
                                                            funziona come un conto-bonus personale acceso con
I comitati di remunerazione e i CdA che utilizzano tali
                                                            l’azienda.
approcci, magari con l’aiuto di consulenti esterni, han-
                                                            Le modalità di liquidazione e accantonamento dei pre-
no la possibilità di esprimere in modo strutturato un
                                                            mi individuali dovranno essere coerenti agli obiettivi
giudizio autonomo e motivato sul livello di sfida dei
                                                            che si intende raggiungere.
piani industriali elaborati dal top management e un
                                                            Generalmente il bonus maturato viene interamente
giusto bilanciamento Premio-Risultato ad essi applica-
                                                            accantonato nella bonus bank e una percentuale fissa
bile.
                                                            del saldo viene liquidata annualmente mentre il resto
                                                            è trasferito all’anno successivo.




                                                                                                                         10
Fig. 7 - Il funzionamento della bonus bank




                                                                                                     Variazione dei bonus maturati
                                           BONUS                                                     in funzione della qualità della
                                                                                                    performance così come espressa
                                                                                                           dai lead indicator

                                                     Totale bonus maturato

                       Quota bonus destinata
                         alla bonus bank




                       Quota parte di bonus
                       effettivamente erogato                                                             PROFITTO
                                                                                                       ECONOMICO
                                                                              Profitto Economico
                                                                             conseguito nell’anno




     In questo modo, il regime di incentivazione si arricchi-                  Il bonus può maturare anche nel corso di più anni, di
     sce di una componente che guarda al medio termine                         seguito un esempio di come si potrebbero regolare i
     e prende in considerazione anche la possibilità che le                    pagamenti da corrispondere al management (Fig. 8).
     performance conseguite si dimostrino non sostenibili,                     In questo esempio, il bonus d’incentivazione nel pri-
     in tal caso, infatti, il saldo-bonus diminuirà. Allo stesso               mo anno è pari a 100. Nonostante il premio realizzato
     modo, solo il contributo alla Creazione di un Valore                      vari tra 260 (Anno 2) e -40 (Anno 3), il bonus erogato
     sostenibile nel tempo verrà ricompensato con premi                        annualmente rimane relativamente omogeneo, 140 il
     elevati.                                                                  secondo anno e 20 il terzo, nonostante un premio an-
     Se si vogliono premiare performance sostenibili che fa-                   nuale negativo. Il -40 di bonus addebitato, si aggiunge,
     voriscono una crescita sana dell’impresa si deve evita-                   infatti, al credito di 120 in saldo iniziale bonus bank.
     re di porre troppa enfasi sul breve termine. Se si vuole,                 Per gli 80 restanti, al manager viene corrisposto il 25%,
     però, incidere sui comportamenti il breve termine è                       in questo caso 20.
     necessario perché il valore di un premio diminuisce più                   Indipendentemente dalle perdite conseguite al terzo
     lo si allontana nel tempo.                                                anno, il manager riceve comunque un incentivo, ma
     Da sempre il management vuol veder riconosciuto, a                        allo stesso tempo perde denaro, infatti il suo conto in
     ragione, il proprio ruolo gestionale, ma godendo de-                      bonus bank si è ridotto da 120 a 60. Il management
     gli incentivi che premiano i successi conseguiti, deve                    avrà il giusto incentivo per perseguire Valore e strate-
     essere anche disposto a sottoporsi al rischio di perfor-                  gie economicamente convenienti e sostenibili.
     mance negative per la società. Il concetto di bonus                       L’attuale crisi finanziaria offre una grande occasione
     bank apre la possibilità di lasciare al management una                    per ripensare, aggiornare o migliorare i tradizionali
     componente di downside risk assente nei tradizionali                      sistemi d’incentivazione. In momenti di crisi, infatti,
     sistemi d’incentivazione: un bonus negativo è compen-                     un aspetto particolarmente critico per l’operatività
     sato da un bilancio positivo della bonus bank.                            aziendale sono le carenze di cassa, il concetto di bo-
     I manager i cui premi sono esposti a questo tipo di ri-                   nus bank, riconoscendo i bonus, ma non prevedendone
     schio opereranno in un contesto in cui è favorita la                      l’immediato esborso, non aggrava questa problemati-
     lungimiranza e non saranno incentivati, magari dal                        ca.
      Sistema stesso, ad ottimizzazioni di breve termine.




        Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
11      Partecipare a opportunità e rischi
Fig. 8 - Il conto bonus-bank: un esempio




                                                               Anno 1     Anno 2      Anno 3


                                Bonus maturato                  100        260         -40


                                Bonus corrisposto               100        100           0


                                Accantonamento in bonus bank     0         160         -40


                                Saldo iniziale bonus bank        0          0          120


                                Saldo totale bonus bank          0         160         80


                                % Pay out bonus bank            25%        25%         25%


                                Pay out assoluto                 0          40         20


                                Totale bonus                    100        140         20




I Sistemi d’incentivazione di lungo periodo basati su          tente, flessibile e in grado di prendere decisioni.
misure di Profitto Economico e su sistemi di bonus bank        Per ogni decisione “importante” che riguarda fusioni o
aiutano, inoltre, a rendere la delega operativa interna        acquisizioni, nuovi impianti, nuove linee di prodotto o
un meccanismo possibile in quanto legano i bonus alle          nuovi brand, migliaia di scelte di più basso livello pos-
performance attraverso un ragionamento molto sem-              sono essere delegate, in tutto o in parte, ai dipendenti
plice: maggiore è la performance, maggiore è il bonus.         e portare a notevoli miglioramenti in termini di Valore.
Il recente “The Global Competitiveness Report 2008-            Se, paradossalmente, ogni dipendente potesse aggiun-
2009” del World Economic Forum riporta la Svezia               gere 1€ per ogni 200€ ottenibili da alti manager, in una
come primo paese al mondo per disponibilità a dele-            società con 20.000 dipendenti e 100 dirigenti, i dipen-
gare autorità decisionale a livelli inferiori. Il nostro       denti possono creare tanto valore quanto i dirigenti.
paese si posiziona al 113 posto, un’ulteriore conferma         Anche i dipendenti, dunque, dovrebbero essere inclusi
di come in Italia i tradizionali Sistemi d’incentivazione      in opportuni Piani d’incentivazione.
non rendono la delega conveniente.                             Far cadere a cascata il processo decisionale fino ai la-
                                                               voratori dipendenti costituisce un importante cambia-
                                                               mento nella politica d’impresa. Il management spesso
Incentivare i dipendenti a                                     teme il cambiamento nel clima aziendale, eppure l’e-

creare valore                                                  mancipazione senza responsabilità conduce a compor-
                                                               tamenti poveri, come gli incentivi senza giusta causa.
                                                               Costruire una cultura attiva, di Valore, dove il governo

Le imprese sono fatte di persone, le decisioni che pren-       societario viene dall’interno, fornisce alle aziende un

dono ogni giorno e le azioni che decidono di intrapren-        enorme vantaggio competitivo rispetto a chi rimane

dere dettano inequivocabilmente le politiche, la dire-         fedele a strutture rigidamente gerarchiche. La condi-

zione e il clima dell’intera organizzazione.                   visione di know-how ed esperienze sarà più agevole e,

La crescente globalizzazione e l’inasprirsi della concor-      dunque, più produttiva.

renza richiedono alle imprese una forza lavoro compe-




                                                                                                                           12
L’Unione Europea e la Confederazione Europea dei Sin-          alcun rischio downside che loro, invece, devono neces-
     dacati hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere          sariamente sostenere?
     maggiormente i lavoratori nel processo decisionale e           I sistemi Long-Term sopra esposti, possono essere uno
     di partecipazione finanziaria. Le imprese degli stati          strumento di partecipazione dei lavoratori ai risulta-
     membri hanno approcci diversi.                                 ti aziendali ma, nella loro applicazione, va ricordata
     Come potranno, manager e investitori, essere sicuri            l’importanza di alcuni “dettagli”:
     che i lavoratori saranno in grado di prendere le deci-         •	   Utilizzare il Profitto Economico invece che l’Uti-
     sioni più giuste?                                                   le. Quest’ultimo rappresenta, infatti, il vero Utile
                                                                         dell’impresa al netto, cioè, della giusta remune-
                                                                         razione del capitale messo a disposizione dagli
     La partecipazione dei                                               azionisti (concetto simile al plusvalore di Marxia-

     dipendenti agli utili, il                                           na memoria) e giustifica quote di partecipazione
                                                                         più significative a favore dei dipendenti;
     ritorno all’utopia?                                            •	   Usare meccanismi che prevedono bonus bank. Ciò
                                                                         permetterebbe non solo di ridurre la miopia dei

     Recentemente si è ipotizzato di legare i salari dei di-             sistemi d’incentivazione costituendo una com-

     pendenti all’Utile conseguito come forma di incentivo               ponente per la considerazione del downside risk,

     cash-payment.                                                       ma anche di “spalmare” bonus relativi ad anni di
                                                                         performance eccezionale su anni con performan-
     Questa soluzione, talvolta applicata in maniera blanda
                                                                         ce deboli offrendo comunque un incentivo anche
     nei premi di produttività, fornisce un indubbio senso
                                                                         quando la crisi incide sui risultati (si veda funzio-
     di condivisione, ma quando diventa dimensionalmente
                                                                         namento bonus bank);
     rilevante indebolisce i diritti di proprietà di investitori/
     azionisti e, per quanto finora anticipato, renderebbe          •	   Favorire l’accountability dei dipendenti. Affin-

     inefficienti eventuali incentivi di gruppo. La partecipa-           ché ciò accada, è necessario che il Meccanismo

     zione agli utili, infatti, da una parte incoraggia comun-           d’incentivazione non sia visto come un semplice

     que una prospettiva di breve termine, dall’altra non                add-on allo stipendio fisso, ma deve anche rap-

     contempla il downside risk.                                         presentare una conveniente sostituzione di parte
                                                                         di esso. E’ importante, inoltre, che i Target Bonus
     L’avversione al rischio è comprensibile per bassi livelli
                                                                         facciano riferimento, ove possibile, anche a unità
     di reddito, ma perché gli investitori dovrebbero fornire
                                                                         organizzative il più vicino possibile ai dipendenti
     ai dipendenti la possibilità di enormi guadagni senza
                                                                         stessi.




        Rifondare i Sistemi d’Incentivazione
13      Partecipare a opportunità e rischi
Active Value Advisors è una società di consulenza direzionale indipendente che si propone
come partner per quelle imprese che necessitano di rafforzare il proprio sistema di governo
e per quelle aziende che vogliono intraprendere percorsi di crescita, attraverso soluzioni
coerenti con l’obiettivo di Creazione di Valore sostenibile.

I professionisti di Active Value Advisors hanno un’esperienza pluriennale nell’assistere i
principali gruppi quotati italiani nello sviluppo di Piani Industriali, nella definizione di azio-
ni tese a migliorare la performance di Creazione di Valore e nell’attività di assistenza al
processo di cambiamento che le dinamiche competitive e le opportunità di mercato richie-
dono.

Nello svolgimento dei mandati assegnati viene utilizzato un unico linguaggio professionale
che si declina in servizi afferenti a tematiche di gestione diverse: lo Shareholder Value, il
Customer Value, il People Value, il Corporate Value.
Ciascun centro di competenza risponde ad una dimensione gestionale fondamentale, l’Azio-
nista, il Cliente, le Risorse Interne, il Valore degli Asset.

Grazie alla partnership con Strategic Pricing Management Group (SPMG Group), società
internazionale leader nell’area del Pricing Strategico, Active Value Advisors ha arricchito
le proprie competenze e metodologie professionali con modelli e strumenti innovativi di
Value Pricing.




     CORPORATE VALUE                                     SHAREHOLDER VALUE




                                                                       VALUE PRICING




        PEOPLE VALUE                                            CUSTOMER VALUE
Active Value Advisors.
                   T +39 02 36697100
                   F +39 02 36697101
                   E info@activevalue.eu
                   I www.activevalue.eu




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Rifondare i Sistemi d'incentivazione - Partecipare a opportunità e rischi

  • 1. Rifondare i Sistemi d’Incentivazione Partecipare a opportunità e rischi Settembre 2009 All Industries
  • 2. Executive Summary Si parla molto in questi mesi del ruolo dei Sistemi richiede la presenza di meccanismi di coordina- d’incentivazione nel governo delle imprese, della vo- mento tra le persone e una gestione delle stesse lontà di regolamentare, soprattutto in certi settori, il per obiettivi, meccanismi questi che non sono ef- loro utilizzo e dell’inaccettabilità di situazioni in cui ficaci se non accompagnati da coerenti e specifici imprese in crisi riconoscono ai propri manager premi Strumenti d’incentivazione; milionari. • Situazioni di rilancio d’impresa in cui i risultati Sull’esigenza di censurare certi eccessi, prontamente economici saranno lontani nel tempo richiedono, riportati dalla stampa, non si può non essere d’accordo. a loro volta, altri incentivi che siano in grado di Noi crediamo, però, che i Sistemi d’incentivazione, per premiare le performance, senza poter legare il come si sono evolute le nostre imprese, siano diventati loro giudizio ai risultati gestionali, ancora lontani oramai una necessità. da materializzarsi. Il motivo di ciò risiede nelle diverse situazioni gestio- Situazioni diverse richiedono, dunque, risposte diverse. nali, spesso contrastanti, che caratterizzano la vita Ma quasi tutte le imprese necessitano della presenza delle stesse: di Sistemi d’incentivazione che vanno, quindi, oppor- • La sempre più diffusa e netta separazione tra ruo- tunamente formulati. lo dell’azionista e ruolo manageriale, in un con- Nel fare ciò non esistono soluzioni univoche e applica- testo in cui è a quest’ultimo demandato il ruolo bili in tutte le circostanze. imprenditoriale, richiede la presenza di strumenti Ciò nonostante crediamo che alcune indicazioni siano che allineino i comportamenti di questi ultimi agli possibili, pur nella loro generalità, come la presenza interessi di Lungo Termine dell’impresa; di un diverso mix di strumenti che preveda una com- • La complessità di molte organizzazioni e la neces- ponente importante di incentivi Long-Term centrati saria compartecipazione attiva di molti manager su obiettivi di performance gestionali di Creazione di per il conseguimento delle strategie aziendali, Valore. Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 1 Partecipare a opportunità e rischi
  • 3. Inoltre c’è bisogno non solo d’incentivare in modo propriata valutazione del livello di sfida degli obiettivi generoso performance meritevoli, ma anche di re- considerati nei Meccanismi d’incentivazione, così da sponsabilizzare maggiormente il management e tutti tarare il rapporto Premi/Risultati in modo conveniente i dipendenti per gli eventuali insuccessi. Meccanismi per gli azionisti/investitori. Vi è sicuramente, quindi, d’incentivazione che considerino anche il downside un problema di orizzonte temporale degli strumenti risk che determinate scelte manageriali possono com- utilizzati, spesso troppo orientati al breve termine, di portare, hanno sicuramente un atout particolare agli mix degli stessi in funzione delle posizioni manageriali occhi di azionisti che spesso si vedono traditi nelle loro e del momento di vita dell’impresa, di qualità degli aspettative. strumenti utilizzati, ma soprattutto sarà fondamentale Vi è inoltre bisogno di una maggiore chiarezza e pre- il ruolo che dovranno svolgere i Comitati di Remunera- cisione all’interno delle imprese su cosa sia per esse zione nell’ambito dei CdA. una “performance di successo”. L’attenzione alla ge- Su questo tema s’impone un vero e proprio cambio di nerazione di cassa, come fine ultimo dell’impresa, è passo, con un ruolo più indipendente di questi rispetto sicuramente un aspetto condivisibile e non intaccato al management. dal severo giudizio che la crisi recente impone su de- Affinché ciò non rimanga solo un auspicio, c’è bisogno, terminate scelte manageriali. però, che questi definiscano delle proprie modalità L’utilizzo gestionale, invece, di metriche come l’EBIT- operative, che si dotino di strumenti appropriati e, se DA ha molte controindicazioni. C’è bisogno di indicato- del caso, che decidano di utilizzare in modo autonomo ri di performance più completi e significativi, accom- il supporto di consulenti esterni, in modo da poter svol- pagnati anche da metriche non economico-finanziarie gere pienamente il ruolo di trait d’union tra azionisti/ che possano fungere da lead indicator per valutare mercato e management d’impresa. meglio la qualità dei risultati conseguiti. Un ruolo importante dovrà in futuro avere anche un’ap- 2
  • 4. Il tema Pochi argomenti recentemente hanno suscitato inte- re dall’eventuale possesso di quote d’impresa. resse come quello degli incentivi ai manager. Non del Inoltre, il contesto di riferimento in cui operano le tutto senza ragione, come le continue ricerche delle imprese è più complesso e soggetto a repentini mu- cause alla base dell’attuale crisi economico-finanziaria tamenti. hanno messo in luce. I Sistemi d’incentivazione diventano pertanto strumen- Non è raro, infatti, leggere di bonus milionari corrispo- ti fondamentali per dare risposta a due tipologie di bi- sti al management di imprese colpite dalla crisi. sogni ben distinti: Probabilmente, dunque, non tutti i Modelli d’incenti- • Allineare gli interessi di manager e azionisti per vazione soddisfano dei requisiti di coerenza con le per- favorire la crescita dell’impresa nell’interesse di formance premiate e soprattutto gli organi di governo tutti gli stakeholder; d’impresa si sono dimostrati “distratti” nella definizio- • Fronteggiare la maggiore complessità di un con- ne e gestione di questi strumenti. testo competitivo che evolve sempre più rapida- Noi riteniamo che la partecipazione del management mente e che richiede la partecipazione attiva di al “successo delle società” sia un elemento importante, un numero sempre maggiore di persone al fine di ma che vada pienamente regolamentato coerentemen- conseguire gli obiettivi strategici. te alle finalità gestionali d’impresa. L’aumento dell’accelerazione del cambiamento rende, La crisi finanziaria può essere un’ottima chance per infatti, i Sistemi d’incentivazione un necessario com- dire addio a Sistemi d’incentivazione miopi e obsoleti plemento alla gestione delle risorse per obiettivi in cui e attuare, invece, una reale e sostenibile partecipa- si traduce operativamente la strategia aziendale. zione del management alle Opportunità e ai Rischi che Tali sistemi motivano le persone e guidano i compor- riguarderanno le società. tamenti. I sistemi Management by Objectives - MBO ne sono un esempio. Da dove partire? I sistemi Management by Per coloro che gestiscono le imprese, i Sistemi d’incen- tivazione sono sempre esistiti. Objectives - MBO In passato, quando la figura dell’imprenditore coinci- deva anche con quella di azionista e di manager, veniva Si tratta di Sistemi d’incentivazione destinati in parti- meno l’esigenza di allineare le persone agli obiettivi: colar modo al middle-management e nascono, appunto, era l’imprenditore stesso a preoccuparsi di remunerare come meccanismi di governo per coordinare le risor- il proprio rischio imprenditoriale e le imprese, dimen- se verso la strategia aziendale premiando il raggiun- sionalmente meno complesse e operanti in contesti gimento di determinati obiettivi, non solo di natura competitivi stabili, non richiedevano particolari sforzi economica. per indirizzare e coordinare i comportamenti. Tali Meccanismi di incentivazione rappresentano un Oggi il ruolo imprenditoriale è sempre più spesso sepa- “costo” per il coordinamento della struttura al raggiun- rato da quello di azionista, infatti è il management a gimento della strategia aziendale. farsi carico della visione imprenditoriale, a prescinde- Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 3 Partecipare a opportunità e rischi
  • 5. Fig. 1 - I Sistemi Management by Objectives Tetto massimo BONUS del bonus erogabile OBIETTIVO Eventuale obiettivo Obiettivo da minimo che da diritto raggiungere ad un bonus In un Sistema d’incentivazione di questo tipo non è imprenditoriale dagli azionisti al management. scontato l’equilibrio tra risultati ottenuti e premi pa- Tale evoluzione della governance delle imprese richie- gati, la coerenza tra “quanto si spende” e “quanto si de, infatti, l’allineamento degli interessi di manager ottiene” va definita e simulata ex ante in quanto gli e investitori in un’ottica di medio-lungo termine. Pre- obiettivi utilizzati possono essere di diverso tipo (pro- rogativa di un sistema di Stock Option è che la società gettuali, personali, ecc.) e non solo di risultato. sia quotata. Questo modello d’incentivazione si espone Data questa caratteristica, tali Meccanismi prevedono, pertanto all’andamento dei prezzi delle azioni, spesso di norma, un tetto ai bonus erogati (Fig. 1). influenzato da fattori esogeni all’operato del manage- Il Management by Objectives dovrebbe essere consi- ment. derato un Meccanismo di guida e coordinamento volto Questo strumento, se da un lato funziona bene per co- principalmente a incentivare le posizioni coinvolte al gliere quegli sforzi posti in essere dal management che perseguimento di obiettivi relativi al Piano strategico. ancora non trovano espressione nei risultati di breve Per questo motivo, a nostro avviso, non dovrebbe ri- e che si presume porteranno Valore nel medio-lungo guardare posizioni di Vertice in quanto queste dovreb- termine (caso tipico delle Start-Up), dall’altro resta bero essere più orientate a produrre risultati di Valore lontano dalla tipologia di obiettivi normalmente usati per l’impresa che a conseguire obiettivi da loro stessi nell’operatività quotidiana. Il prezzo dell’azione, me- definiti. trica alla base delle Stock Option, diventa, infatti, un Sono, invece, le Stock Option uno Strumento d’incen- concetto sempre più difficile da capire/gestire man tivazione che premia i risultati di Creazione di Valore e mano si scende all’interno della struttura organizza- sono, quindi, particolarmente adatte per quelle posi- tiva. Per questo si usa dire che spesso le Stock Option zioni di Vertice che condividono la responsabilità della sono fonte di “regalie o frustrazioni” in quanto il loro gestione complessiva dell’azienda e che si fanno carico funzionamento è guidato da logiche spesso molto lon- di indirizzare la gestione d’impresa. tane dall’operatività quotidiana e dagli effettivi con- tributi del management. Si pensi, ad esempio, alle Oil Company i cui prezzi delle azioni sono strettamente Stock Option Plan correlati all’andamento del prezzo del petrolio. I Sistemi d’incentivazione Long Term, qualora ben strutturati, rappresentano una risposta a questa pro- Le Stock Option, in quanto Strumento d’incentivazio- blematica. ne, nascono come risposta allo spostamento del ruolo 4
  • 6. Fig. 2 - Sistemi diversi per finalità e orizzonti temporali diversi MBO Stock Option Obiettivi gestionali e Prezzo dell’a- METRICA performance zione di business ORIZZONTE Medio-Lungo Breve Termine TEMPORALE Termine Long-Term Incentive del rilascio, tanto più se le metriche utilizzate I sistemi Long Term non esprimono un vero risultato d’impresa; Incentive - LTI • Il potere motivante e incentivante di un premio diminuisce più lo si allontana nel tempo. Dare oggi un obiettivo gestionale al 2012 o 2015 e I Sistemi d’incentivazione comunemente detti Long- proporre un premio al suo raggiungimento, oltre Term, hanno come driver principale il raggiungimento che essere molto difficile, in quanto gli scenari di determinati risultati di performance nel medio-lun- verosimilmente cambieranno, è anche poco utile go periodo. per motivare i comportamenti manageriali. Sono pertanto due le loro maggiori caratteristiche di- stintive: utilizzare come metrica obiettivi gestionali (e non il prezzo) come i sistemi MBO e avere un orizzonte La nostra proposta temporale di medio-lungo termine, come le Stock Op- tion (Fig. 2). La nostra proposta prevede un diverso mix di strumen- I sistemi Long-Term Incentive così definiti, hanno, ti con un maggior peso nel Total Reward complessivo quindi, due caratteristiche che rappresentano un in- dei sistemi Long-Term, costruiti, però secondo alcune dubbio vantaggio: utilizzano come metrica alla loro particolari specifiche. base obiettivi gestionali/di business normalmente più vicini alle responsabilità manageriali e portano le ri- Se si vogliono evitare situazioni in cui vengono cor- sorse a ragionare nel medio-lungo termine evitando risposti premi importanti a fronte di performance di così massimizzazioni/speculazioni di breve periodo. borsa volubili o obiettivi gestionali che anche se conse- guiti avvengono in contesti di imprese in crisi, il primo Quali sono, invece, i punti di attenzione rispetto a cambiamento è sul mix di Strumenti d’incentivazione questi sistemi? da utilizzare all’interno dell’impresa per favorire un • Lo scenario competitivo muta velocemente e non maggior orientamento verso performance di Creazione sempre gli obiettivi definiti ex ante si dimostra- di Valore sostenibili nel tempo. no nel medio-lungo termine corretti e realmente espressivi del Valore creato. Il rischio è di vedere incentivate performance parziali che nascono in contesti differenti da quelli presenti al momento Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 5 Partecipare a opportunità e rischi
  • 7. Fig. 3 - Una possibile ripartizione del Total Reward Package AS-IS OTTIMALE STOCK TOP STOCK OPTION OPTION MANAGEMENT MIDDLE LTI MANAGEMENT MBO MBO DIPENDENTI 100% incentivi 100% incentivi Top Management Middle Management Dipendenti Total Reward Package Total Reward Package Total Reward Package STOCK OPTION LTI LTI MBO LTI FISSO FISSO FISSO La situazione a tendere dei Sistemi d’incentivazione • Assicurare la partecipazione ai successi tanto vedrà una progressiva diminuzione nelle retribuzioni quanto ai rischi. del peso della componente fissa rispetto a quella va- Quali sono le metriche da utilizzare? riabile. Come si implementano questi Sistemi? Questo in quanto la crisi economica rende evidente che A chi si rivolgono? nessun imprenditore/impresa può garantire alti stipen- Di seguito cercheremo di trattare alcuni aspetti chiave di fissi e lo stesso concetto di “posto di lavoro fisso” è, per la costruzione di Sistemi Long-Term efficaci. al massimo, una “convinzione giuridica”. Nella determinazione della componente variabile, per collegare al meglio responsabilizzazione-incentivi e Come definire e misurare per indirizzare i dipendenti verso una maggiore pro- duttività ponendo l’accento finale sulla Creazione di il “successo” Valore, il nuovo quadro vedrà i sistemi Long-Term In- centive farsi spazio tra quelli Short-term. Probabilmente non esiste una definizione univoca e co- A titolo esemplificativo, si illustrano configurazioni- munemente accettata di che cosa sia una performance tipo di Total Reward Package corrisposti a diversi livelli di successo. Seppur alcune misure di performance sono manageriali (Fig. 3). particolarmente diffuse nella prassi, non sempre fun- In particolare, i Sistema d’incentivazione Long-Term zionano e talvolta sono persino controproducenti. “ideali” dovrebbero: Le moderne teorie della finanza rimangono però con- • Basarsi su metriche che esprimano risultati gestio- cordi nel sostenere che il Valore d’impresa sia funzione nali coerenti ai fondamentali alla base del Valore delle prospettive che questa ha nel produrre cassa. d’impresa, Questo era e rimane un assioma solido e non confutato • Essere orientato al medio-lungo periodo mante- dai recenti avvenimenti economici. nendo al tempo stesso la giusta tensione sui risul- tati annuali, 6
  • 8. La diffusione dell’EBITDA, in quanto buona proxy della con 1.000 di Capitale Investito può essere una buona cassa generata, come metrica gestionale per misurare performance, produrre lo stesso EBITDA impiegando le performance è invece fortemente messa in discus- un Capitale di dieci volte superiore lo è sicuramente sione. meno. Ma il grosso cambiamento, riaffermato anche da L’EBITDA, come l’EBIT e persino l’Utile Netto d’impre- questa crisi economica, è che le metriche economico- sa sono metriche parziali e contribuiscono a diffondere finanziarie sono sì importanti e necessarie, ma devono all’interno dell’impresa messaggi e cultura gestiona- essere integrate da altre misure che permettano di ca- le “sbagliati”, come le passate (e soprattutto attese) pire la “qualità” dei risultati ottenuti. Come illustrato svalutazioni dei goodwill iscritti nei bilanci di molte più avanti, l’introduzione di tali misure richiede un imprese stanno a dimostrare. cambio culturale molto forte e soprattutto non può Conseguire EBITDA positivi è “facile”, soprattutto se essere risolta con soluzioni sbrigative in quanto, per non si responsabilizza gestionalmente sulla quantità di poter incidere sui comportamenti, è necessario intro- Capitale che è stato necessario investire per produrre durre un approccio gestionale sistemico e coerente al questi EBITDA. Le politiche di Capital Budgeting nel governo del Valore d’impresa. valutare le opzioni d’investimento sono sempre più Al fine di tener memoria del Capitale Investito, mol- deboli e di difficile applicazione in quanto gli scenari te imprese utilizzano misure di performance relative, entro cui vengono approvate determinate scelte d’in- quali il ROI, il ROE e il ROCE, consigliate anche da di- vestimento, il giorno dopo sono già mutati a causa del versi manuali di Corporate Governance. rapido tasso di cambiamento dell’economia mondiale. Anche l’utilizzo di queste metriche può essere forte- C’è bisogno di diffondere consapevolezza e responsabi- mente messo in discussione. lità all’interno delle imprese. Questa si ottiene, anche La ragione è che queste misure inducono ad assumere e soprattutto, in funzione delle metriche che si utiliz- come hurdle rate, per valutare investimenti futuri, il zano per definire se una performance è di successo o livello di performance attuale e giudicano più redditizi meno. quegli investimenti che con il minor Capitale Investito C’è bisogno di indicatori che abbiano memoria del offrono un rendimento più alto, ma che non necessa- Capitale Investito, in quanto produrre 100 di EBITDA riamente creano Valore per la Società (Fig. 4). Fig. 4 - Metriche relative di misura della performance ROCE % B L’investimento, pur riducendo il ROCE, crea valore creazione di valore WACC distruzione di valore L’investimento, pur incrementando il ROCE, A distrugge valore CAPITALE INVESTITO Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 7 Partecipare a opportunità e rischi
  • 9. La forte attenzione al ritorno sul Capitale Investito è del Debito. E’ infatti necessario che tutte le risorse stata responsabile di errori drammatici in molte azien- impiegate generino un rendimento superiore al Costo de negli anni. complessivo delle stesse, comprensivo del Costo oppor- Misurare il management in base a ROE, ROI o ROCE in- tunità sopportato dagli investitori. centivava ad agire sui ratio riducendone il denomina- Il Profitto Economico è il plusvalore che residua dopo tore per aumentarne i ritorni ed esponendo le società aver remunerato tutti i fattori della produzione incluso con buone performance a rinunciare alla crescita e il Capitale proprio. Esso esprime il vero Valore aggiunto quelle con basse performance ad approvare investi- all’impresa focalizzando l’attenzione sulla gestione del menti che migliorano le stesse, anche se non partico- Capitale Investito, oltre che su ricavi e costi (Fig. 5). larmente redditizi. Il Profitto Economico, che non è un ratio, ma una mi- Queste metriche sono state spesso motivo di diffusio- sura di flusso, è il vero “Utile” dell’impresa ed è facil- ne di forme di “off-balance sheet financing”, al limite mente declinabile all’interno della struttura organizza- delle regole contabili. tiva. Per le banche esso esprime la misura risk adjusted per eccellenza, inclusiva anche del Costo del Capitale vigilanza disciplinato dagli accordi di Basilea. Migliora- Anche le misure di menti di Profitto Economico possono giustificare mag- Profitto Economico non giori bonus. Ciò incoraggia il management a incrementi di profitto, potenzialmente, ad infinitum. sono sufficienti... Questa metrica necessita, tuttavia, di essere integrata e corretta da parametri relativi alla qualità della per- formance (customer satisfaction, employee satisfac- Il vero hurdle rate per valutare la convenienza o meno tion, etc.) che possano fungere da lead indicator per di un investimento deve essere il Costo complessivo del le performance future. Un esempio è una misura siste- capitale finanziato, non solo dalle banche, ma anche matica e coerente nel tempo di quello che è il Valore dagli azionisti/investitori. percepito dai clienti delle imprese. La media di queste fonti è il Costo Medio Ponderato del Il Valore percepito dal cliente può, in molte industrie, Capitale (WACC) e le metriche più adatte a guidare il essere un buon complemento al Profitto Economico per Piano d’incentivazione sono quelle che legano i bonus valutare la sostenibilità delle performance e la quali- al Profitto Economico conseguito (Value Added), in cui tà della stessa è funzionale alla presenza di entrambi trovano riscontro sia il Costo dell’equity che il Costo questi elementi (Fig. 6). Fig. 5 - Il Profitto Economico + Ricavi IMPRESE BANCHE - Costi + Margine di interesse = EBITDA + Commissioni nette - Ammortamenti DEBITO FONTI = Margine d’Intermediazione = EBIT - Costi Operativi - Oneri Finanziari CAPITALE - Imposte IMPIEGHI - Imposte INVESTITO = Risultato Netto di Gestione = Utile Netto EQUITY EQUITY Operativa - Remunerazione Azionisti - Remunerazione Azionisti = Profitto Economico = Profitto Economico 8
  • 10. Fig. 6 - Profitto Economico e Valore per il Cliente + CREAZIONE DI MIOPIA VALORE SOSTENIBILE PROFITTO ECONOMICO DISTRUZIONE INEFFICIENZA DI VALORE - VALORE PER IL CLIENTE - + I risultati economici vanno pertanto interpretati in sono corrisposti senza appropriati meccanismi di tutela funzione del Valore percepito dai diversi segmenti della sostenibilità delle performance premiate. di clientela cui l’impresa si rivolge: la performance conseguita non sarà sostenibile se ad un Profitto Eco- nomico positivo corrisponde un Valore negativo per il Il problema del conflitto cliente. Le metriche del Valore percepito non possono però es- di interesse nella sere gestite da chi deve poi essere “giudicato”. governance d’impresa Si potrebbe necessitare, dunque, di una struttura or- ganizzativa in grado di rilevare il Valore percepito dal Su cosa ci si basa normalmente per giudicare una data cliente in modo indipendente, organico e strutturato, performance? Su un piano annuale o un budget. così come avviene per i dati economico-finanziari. In questo caso, il Target Bonus sarà raggiunto se gli Un buon sistema di gestione deve essere in grado di obiettivi di piano/budget saranno soddisfatti, se il ri- creare, attraverso modelli adeguati, un linguaggio co- sultato è migliore rispetto al piano il bonus sarà più mune tra dati financial e informazioni qualitative sul alto, altrimenti più basso. Valore percepito dal cliente (o altri lead indicator), Un siffatto Meccanismo, induce il management a per- per integrare valutazioni economico-finanziarie a va- dere tutto l’interesse a fissare obiettivi sfidanti per se lutazioni di “qualità” volte a individuare e sfruttare e per la propria area di responsabilità e nella pianifica- opportunità e potenzialità di crescita sostenibile. zione di lungo periodo cercherà di prefiggersi traguardi La valutazione della sostenibilità dei risultati, pur non troppo ardui da raggiungere per non intaccare la mantenendo al tempo stesso la giusta tensione sui ri- propria retribuzione. sultati annuali, è una delle maggiori sfide per un siste- Situazioni di questo tipo sono possibili anche se non ma d’incentivazione ideale. molto frequenti, in quanto la buona volontà e onestà Non raramente, infatti, vengono corrisposti bonus per intellettuale dei manager tende ad evitarle, almeno miglioramenti di breve che poi, nel Lungo Periodo, non nelle loro forme più estreme. Resta però il fatto che si rivelano sostenibili. sono possibili. Due sono i fattori responsabili di ciò: da un lato esiste L’aspetto pertanto veramente sfidante nell’implemen- un “politico” conflitto di interesse nella definizione tazione dei sistemi di incentivazione è riuscire a fare della relazione performance-reward, dall’altro i bonus Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 9 Partecipare a opportunità e rischi
  • 11. in modo che il management sia naturalmente portato a contribuire alla Creazione di un Valore sostenibile per Bonus generosi per l’azienda. performance fallaci? Il ruolo del Comitato di Remunerazione, o del CdA stesso, è proprio quello di fungere da “cerniera” tra Quali rimedi. il Valore d’impresa e le attività gestionali svolte dal management. Difficilmente, però, questo ruolo riesce Indipendentemente dalle misure di performance utiliz- ad essere svolto in autonomia dal management stesso, zate, non si può eliminare la possibilità che il risultato perdendo i connotati di un controllo indipendente e premiato si dimostri non sostenibile nel lungo periodo. autorevole. Il Sistema d’incentivazione dovrebbe evitare che al Alla base vi è un problema tecnico, oltre che di me- management vengano corrisposti alti bonus esulando todo. i manager stessi dalle responsabilità di eventuali ridu- Secondo metodologie appropriate, comunemente de- zioni di performance negli anni successivi. finite di Target Setting o Outside-in, gli obiettivi ge- Il conseguimento della sostenibilità della performance stionali alla base del Piano d’incentivazione possono non è ovviamente una “scienza esatta”, ma può essere essere estrapolati da una Strategia di Valore e di cre- agevolata da alcuni fattori. scita pluriennale desunta dai fondamentali alla base di Come assicurarsi che i bonus corrisposti siano paga- un determinato prezzo dell’azione/obiettivo di Valore ti per l’effettiva Creazione di Valore sostenibile nel Target dell’impresa. medio-lungo periodo e non invece per ottimizzazioni Queste tecniche, che hanno alla base metriche di Pro- di breve termine? fitto Economico, consentono ai Comitati di svolgere un In questo caso, la soluzione risiede non solo nella mi- ruolo da garante tra il Mercato dei Capitali e il mana- surazione delle performance di per se, ma anche nella gement interno e di potersi esprimere sugli obiettivi modalità di corresponsione dei bonus. di Valore che si vogliono sostenere e sui quali fanno Alti premi si possono formalmente riconoscere, ma riferimento, tra le altre cose, importanti poste iscritte non devono essere immediatamente e interamente in bilancio, quali il goodwill, che necessitano di essere corrisposti. Una parte del bonus può essere trattenuta, giustificate dalle performance future. accantonata e sottoposta al rischio d’impresa qualo- Gli incentivi ai manager devono essere definiti proprio ra le performance premiate dovessero dimostrarsi non in funzione del Valore d’impresa che si vuole sostene- sostenibili. La parte non erogata del bonus maturato re: seguendo una logica top-down di lungo periodo, nell’anno in corso viene depositata in quella che è co- si potranno declinare gli obiettivi di Valore a livello munemente definita “bonus bank” (Fig. 7). consolidato in target conseguibili dalle diverse unità La bonus bank non è una banca in senso stretto, ma di business. funziona come un conto-bonus personale acceso con I comitati di remunerazione e i CdA che utilizzano tali l’azienda. approcci, magari con l’aiuto di consulenti esterni, han- Le modalità di liquidazione e accantonamento dei pre- no la possibilità di esprimere in modo strutturato un mi individuali dovranno essere coerenti agli obiettivi giudizio autonomo e motivato sul livello di sfida dei che si intende raggiungere. piani industriali elaborati dal top management e un Generalmente il bonus maturato viene interamente giusto bilanciamento Premio-Risultato ad essi applica- accantonato nella bonus bank e una percentuale fissa bile. del saldo viene liquidata annualmente mentre il resto è trasferito all’anno successivo. 10
  • 12. Fig. 7 - Il funzionamento della bonus bank Variazione dei bonus maturati BONUS in funzione della qualità della performance così come espressa dai lead indicator Totale bonus maturato Quota bonus destinata alla bonus bank Quota parte di bonus effettivamente erogato PROFITTO ECONOMICO Profitto Economico conseguito nell’anno In questo modo, il regime di incentivazione si arricchi- Il bonus può maturare anche nel corso di più anni, di sce di una componente che guarda al medio termine seguito un esempio di come si potrebbero regolare i e prende in considerazione anche la possibilità che le pagamenti da corrispondere al management (Fig. 8). performance conseguite si dimostrino non sostenibili, In questo esempio, il bonus d’incentivazione nel pri- in tal caso, infatti, il saldo-bonus diminuirà. Allo stesso mo anno è pari a 100. Nonostante il premio realizzato modo, solo il contributo alla Creazione di un Valore vari tra 260 (Anno 2) e -40 (Anno 3), il bonus erogato sostenibile nel tempo verrà ricompensato con premi annualmente rimane relativamente omogeneo, 140 il elevati. secondo anno e 20 il terzo, nonostante un premio an- Se si vogliono premiare performance sostenibili che fa- nuale negativo. Il -40 di bonus addebitato, si aggiunge, voriscono una crescita sana dell’impresa si deve evita- infatti, al credito di 120 in saldo iniziale bonus bank. re di porre troppa enfasi sul breve termine. Se si vuole, Per gli 80 restanti, al manager viene corrisposto il 25%, però, incidere sui comportamenti il breve termine è in questo caso 20. necessario perché il valore di un premio diminuisce più Indipendentemente dalle perdite conseguite al terzo lo si allontana nel tempo. anno, il manager riceve comunque un incentivo, ma Da sempre il management vuol veder riconosciuto, a allo stesso tempo perde denaro, infatti il suo conto in ragione, il proprio ruolo gestionale, ma godendo de- bonus bank si è ridotto da 120 a 60. Il management gli incentivi che premiano i successi conseguiti, deve avrà il giusto incentivo per perseguire Valore e strate- essere anche disposto a sottoporsi al rischio di perfor- gie economicamente convenienti e sostenibili. mance negative per la società. Il concetto di bonus L’attuale crisi finanziaria offre una grande occasione bank apre la possibilità di lasciare al management una per ripensare, aggiornare o migliorare i tradizionali componente di downside risk assente nei tradizionali sistemi d’incentivazione. In momenti di crisi, infatti, sistemi d’incentivazione: un bonus negativo è compen- un aspetto particolarmente critico per l’operatività sato da un bilancio positivo della bonus bank. aziendale sono le carenze di cassa, il concetto di bo- I manager i cui premi sono esposti a questo tipo di ri- nus bank, riconoscendo i bonus, ma non prevedendone schio opereranno in un contesto in cui è favorita la l’immediato esborso, non aggrava questa problemati- lungimiranza e non saranno incentivati, magari dal ca. Sistema stesso, ad ottimizzazioni di breve termine. Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 11 Partecipare a opportunità e rischi
  • 13. Fig. 8 - Il conto bonus-bank: un esempio Anno 1 Anno 2 Anno 3 Bonus maturato 100 260 -40 Bonus corrisposto 100 100 0 Accantonamento in bonus bank 0 160 -40 Saldo iniziale bonus bank 0 0 120 Saldo totale bonus bank 0 160 80 % Pay out bonus bank 25% 25% 25% Pay out assoluto 0 40 20 Totale bonus 100 140 20 I Sistemi d’incentivazione di lungo periodo basati su tente, flessibile e in grado di prendere decisioni. misure di Profitto Economico e su sistemi di bonus bank Per ogni decisione “importante” che riguarda fusioni o aiutano, inoltre, a rendere la delega operativa interna acquisizioni, nuovi impianti, nuove linee di prodotto o un meccanismo possibile in quanto legano i bonus alle nuovi brand, migliaia di scelte di più basso livello pos- performance attraverso un ragionamento molto sem- sono essere delegate, in tutto o in parte, ai dipendenti plice: maggiore è la performance, maggiore è il bonus. e portare a notevoli miglioramenti in termini di Valore. Il recente “The Global Competitiveness Report 2008- Se, paradossalmente, ogni dipendente potesse aggiun- 2009” del World Economic Forum riporta la Svezia gere 1€ per ogni 200€ ottenibili da alti manager, in una come primo paese al mondo per disponibilità a dele- società con 20.000 dipendenti e 100 dirigenti, i dipen- gare autorità decisionale a livelli inferiori. Il nostro denti possono creare tanto valore quanto i dirigenti. paese si posiziona al 113 posto, un’ulteriore conferma Anche i dipendenti, dunque, dovrebbero essere inclusi di come in Italia i tradizionali Sistemi d’incentivazione in opportuni Piani d’incentivazione. non rendono la delega conveniente. Far cadere a cascata il processo decisionale fino ai la- voratori dipendenti costituisce un importante cambia- mento nella politica d’impresa. Il management spesso Incentivare i dipendenti a teme il cambiamento nel clima aziendale, eppure l’e- creare valore mancipazione senza responsabilità conduce a compor- tamenti poveri, come gli incentivi senza giusta causa. Costruire una cultura attiva, di Valore, dove il governo Le imprese sono fatte di persone, le decisioni che pren- societario viene dall’interno, fornisce alle aziende un dono ogni giorno e le azioni che decidono di intrapren- enorme vantaggio competitivo rispetto a chi rimane dere dettano inequivocabilmente le politiche, la dire- fedele a strutture rigidamente gerarchiche. La condi- zione e il clima dell’intera organizzazione. visione di know-how ed esperienze sarà più agevole e, La crescente globalizzazione e l’inasprirsi della concor- dunque, più produttiva. renza richiedono alle imprese una forza lavoro compe- 12
  • 14. L’Unione Europea e la Confederazione Europea dei Sin- alcun rischio downside che loro, invece, devono neces- dacati hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere sariamente sostenere? maggiormente i lavoratori nel processo decisionale e I sistemi Long-Term sopra esposti, possono essere uno di partecipazione finanziaria. Le imprese degli stati strumento di partecipazione dei lavoratori ai risulta- membri hanno approcci diversi. ti aziendali ma, nella loro applicazione, va ricordata Come potranno, manager e investitori, essere sicuri l’importanza di alcuni “dettagli”: che i lavoratori saranno in grado di prendere le deci- • Utilizzare il Profitto Economico invece che l’Uti- sioni più giuste? le. Quest’ultimo rappresenta, infatti, il vero Utile dell’impresa al netto, cioè, della giusta remune- razione del capitale messo a disposizione dagli La partecipazione dei azionisti (concetto simile al plusvalore di Marxia- dipendenti agli utili, il na memoria) e giustifica quote di partecipazione più significative a favore dei dipendenti; ritorno all’utopia? • Usare meccanismi che prevedono bonus bank. Ciò permetterebbe non solo di ridurre la miopia dei Recentemente si è ipotizzato di legare i salari dei di- sistemi d’incentivazione costituendo una com- pendenti all’Utile conseguito come forma di incentivo ponente per la considerazione del downside risk, cash-payment. ma anche di “spalmare” bonus relativi ad anni di performance eccezionale su anni con performan- Questa soluzione, talvolta applicata in maniera blanda ce deboli offrendo comunque un incentivo anche nei premi di produttività, fornisce un indubbio senso quando la crisi incide sui risultati (si veda funzio- di condivisione, ma quando diventa dimensionalmente namento bonus bank); rilevante indebolisce i diritti di proprietà di investitori/ azionisti e, per quanto finora anticipato, renderebbe • Favorire l’accountability dei dipendenti. Affin- inefficienti eventuali incentivi di gruppo. La partecipa- ché ciò accada, è necessario che il Meccanismo zione agli utili, infatti, da una parte incoraggia comun- d’incentivazione non sia visto come un semplice que una prospettiva di breve termine, dall’altra non add-on allo stipendio fisso, ma deve anche rap- contempla il downside risk. presentare una conveniente sostituzione di parte di esso. E’ importante, inoltre, che i Target Bonus L’avversione al rischio è comprensibile per bassi livelli facciano riferimento, ove possibile, anche a unità di reddito, ma perché gli investitori dovrebbero fornire organizzative il più vicino possibile ai dipendenti ai dipendenti la possibilità di enormi guadagni senza stessi. Rifondare i Sistemi d’Incentivazione 13 Partecipare a opportunità e rischi
  • 15. Active Value Advisors è una società di consulenza direzionale indipendente che si propone come partner per quelle imprese che necessitano di rafforzare il proprio sistema di governo e per quelle aziende che vogliono intraprendere percorsi di crescita, attraverso soluzioni coerenti con l’obiettivo di Creazione di Valore sostenibile. I professionisti di Active Value Advisors hanno un’esperienza pluriennale nell’assistere i principali gruppi quotati italiani nello sviluppo di Piani Industriali, nella definizione di azio- ni tese a migliorare la performance di Creazione di Valore e nell’attività di assistenza al processo di cambiamento che le dinamiche competitive e le opportunità di mercato richie- dono. Nello svolgimento dei mandati assegnati viene utilizzato un unico linguaggio professionale che si declina in servizi afferenti a tematiche di gestione diverse: lo Shareholder Value, il Customer Value, il People Value, il Corporate Value. Ciascun centro di competenza risponde ad una dimensione gestionale fondamentale, l’Azio- nista, il Cliente, le Risorse Interne, il Valore degli Asset. Grazie alla partnership con Strategic Pricing Management Group (SPMG Group), società internazionale leader nell’area del Pricing Strategico, Active Value Advisors ha arricchito le proprie competenze e metodologie professionali con modelli e strumenti innovativi di Value Pricing. CORPORATE VALUE SHAREHOLDER VALUE VALUE PRICING PEOPLE VALUE CUSTOMER VALUE
  • 16. Active Value Advisors. T +39 02 36697100 F +39 02 36697101 E info@activevalue.eu I www.activevalue.eu Know How_ Series