I lego con gli open data vanno incentivati anche grazie alla dimensione tecnica abilitante del Linked Data. Matteo Brunati, specialista in marketing, lavora nel Gruppo TeamSystem e gestisce Metafora AD Network, progetto in fase di rilancio in chiave Open Data promosso da Apogeo. E’ un appassionato studioso di Web Semantico (Semantic Web) e degli Open Data, argomenti su cui ha scritto per Il Sole 24 Ore.

1. Dato pubblico AND/
OR riutilizzabile
ovvero perchè i Lego ci possono
insegnare molto sul tema...
Matteo Brunati - dagoneye.it - matt@blog.dagoneye.it

2. dagoneye.it

3. parliamo di Lego

4. pezzi singoli, numerati e con determinate caratteristiche

5. differenze?

6. grado di riuso?

7. grado di riuso?

8. qual’è il limite imposto dai progettisti?

9. libertà di riuso oltre al design di chi lo ha creato
- vincolo del maschio-femmina

10. dato pubblico quindi...

11. dato pubblico: disponibile in PDF

12. grado di riuso?

13. settembre 2009: parte un meme per
raccogliere i dati pubblici italiani
in un unico punto
in maniera informale...

14. SOD - spaghettiopendata.org - si discute in una mailing list pubblica di
dati aperti, liberamente

15. riuso abilitato dalla tecnologia

16. maschio e femmina, come i lego
Google SpreadSheet -> spaghettiopendata.org/dati -> export

17. http://derivadow.com/2009/11/20/lego-wombles-and-linked-data/
dal dato pubblico al dato riutilizzabile...

18. spaghettiopendata.org/dati

19. i mattoni dei lego che si appoggiano l’uno sull’altro...

20. http://derivadow.com/2009/11/20/lego-wombles-and-linked-data/

21. ora che possiamo creare con i lego del Web of Data / Linked Data,
lo facciamo o no?
Grazie
Matteo Brunati
dagoneye.it
matt@blog.dagoneye.it