6. L’impronta ecologica
L’impronta ecologica misura la “porzione di
territorio” di cui una popolazione necessita per
produrre in maniera sostenibile tutte le risorse che
consuma e per assorbire i rifiuti.
L’impronta ecologica di qualsiasi popolazione (dal
livello individuale fino al livello di citta' o di nazione) è
il totale della terra e del mare ecologicamente produttivi
occupati esclusivamente per produrre tutte le risorse
consumate e per assimilare i rifiuti generati da una
popolazione.
7.
8.
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10.
11. La produzione di rifiuti
Rifiuti liquidi = 250 l/ab die
Rifiuti gassosi = 13,4 kg CO2/ab die
Rifiuti solidi = 1,4 kg/ab die (sud Italia)
Spazzolino da denti = 20 g 1,5 kg
Telefono cellulare = 100 g 75 kg
Personal computer = 10 kg 1500 kg
Il peso dei materiali usati nei processi industriali è
superiore del 75% al peso dei prodotti finali.
13. La produzione di rifiuti
Rifiuti liquidi = 250 l/ab die
Rifiuti gassosi = 13,4 kg CO2/ab die
Rifiuti solidi = 1,4 kg/ab die (sud Italia)
Spazzolino da denti = 20 g 1,5 kg
Telefono cellulare = 100 g 75 kg
Personal computer = 10 kg 1500 kg
Il peso dei materiali usati nei processi industriali è
superiore del 75% al peso dei prodotti finali.
14. La produzione di rifiuti solidi in
puglia
rifiuti urbani rifiuti speciali
8.270.000 t/anno
2.270.000 t/anno 6.000.000 t/anno
27% 73%
1.945.000 t/anno 85% smaltimento 51% 3.060.000 t/anno
325.000 t/anno 15% recupero 49% 2.940.000 t/anno
15. Caratterizzazione merceologica dei rifiuti prodotti
Rup: 0,2% Carta e cartoni: 22,5%
Sottovaglio 20mm: 20,7% Plastica: 9,7%
Frazione umida: 27,2%
Tessili, gomma e legno: 4,5%
Vetro e inerti: 12,5% Metalli: 2,7%
16. PREVENZIONE
• Evitare il superfluo e contenere i consumi
• Preferire l’autoproduzione
• Evitare gli imballaggi
• Evitare prodotti usa e getta e preferire
prodotti durevoli
• Riutilizzare
• Scambiare
19. Acquisto di rifiuti
• Estrazione delle materie prime
• Produzione
• Costi di logistica e trasporto (spesso
intercontinentale)
• Perdita di funzione nell’arco di poche ore
• 1Kg di Pet = 1.2 euro
• 1kg di maglioni in pile (4x250 g) = 100 euro
27. Pannolini
• Sono il 5% dei rifiuti solidi
• Non sono riciclabili e il loro trattamento è
sostanzialmente impossibile
• Esistono pannolini riutilizzabili
35. Rapporto carbonio/azoto
Alta percentuale di azoto: Alta percentuale di carbonio:
scarti vegetali della foglie,
cucina, carta,
fondi di caffè, trucioli e pezzetti di legno.
sfalci d'erba.
L'equilibrio ideale si ottiene con una
miscela composta da 2/3 di rifiuti azotati
e da 1/3 di rifiuti ricchi di carbonio.
36.
37. Compost fresco (2/4 mesi)
Compost ancora in corso di trasformazione biologica. E’ ricco di elementi nutritivi ma non va
applicato a diretto contatto con le radici delle piante perché non è sufficientemente “stabile”.
Può essere impiegato nell’orto dopo un certo tempo dalla semina o dal trapianto.
Compost pronto (5/8 mesi)
Si tratta di materiale stabile in cui le reazioni biologiche non sono più intense e non
producono più calore. Ha un effetto concimante meno marcato. Può essere impiegato nell’orto
o nel giardino subito prima della semina o del trapianto.
Compost maturo (12/18 mesi)
Dopo una fase di maturazione prolungata è molto stabile ma possiede un effetto concimante
assai ridotto. Presenta, tuttavia caratteristiche tali da poter essere applicato a diretto contatto
con le radici e i semi anche in periodi vegetativi delicati. Indicato per applicazioni in vaso, in
semenzaio, per risemine o infittimenti di prati.
38. Raccolta differenziata
• Non risolve il problema
• E’ una modalità gestionale che consente
una migliore gestione delle frazioni
merceologiche presenti nei rifiuti