Intervento di A. Ferrara alla conferenza “Misurare e regolare il consumo di suolo: il monitoraggio degli usi del suolo per un governo sostenibile del territorio” - organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Verso un sistema nazionale di rilevamento dei consumi di suolo
1. Verso un sistema nazionale di
rilevamento dei consumi di suolo
A. Ferrara
Istat - Statistiche socio-demografiche e ambientali, Stato dell’ambiente
unità Ambiente urbano e sviluppo sostenibile
CRCS, Misurare e regolare il consumo di suolo - Milano 14 maggio 2012
2. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo Alcuni numeri
Copertura del suolo
Incidenza delle superfici artificiali
nelle regioni italiane e in alcuni paesi Ue – Anno 2009
(fotointerpretazione o osservazione sul capo per transetti di 250 m)
13,9
Superfici artificiali
14
11,1
10,1
12
10
8,0
7,8
7,3
7,0
6,8
6,7
8
6,1
6,0
5,9
5,2
6
3,6
3,6
3,3
2,8
4
2,1
2,0
1,9
1,3
1,2
1,1
1,0
2
0,2
0
Francia
Lombardia
Calabria
Valle d'Aosta
Liguria
Sardegna
Puglia
Sicilia
Abruzzo
Basilicata
Germania
Molise
ITALIA
Regno Unito
Piemonte
Campania
Prov. Bolzano
Veneto
Lazio
Toscana
Umbria
Marche
Friuli-Venezia Giulia
Prov. Trento
Emilia-Romagna
Fonte: Eurostat, Land Use and Cover Area frame Survey (Lucas)
CRCS, Milano 8 giugno 2010
3. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo Alcuni numeri
Superfici dei centri e nuclei abitati e delle località produttive
nelle regioni italiane - Anno 2011 (basi cartografiche pre-censuarie)
Incidenza % Variazione %
18
19,0
17,2
16
14
13,5
12
13,0
12,9
12,8
12,2
11,1
10
10,3
10,3
9,8
9,7
9,5
8
9,0
8,7
8,5
8,0
7,8
7,6
7,6
7,3
6
6,8
6,3
6,1
6,1
5,6
5,6
5,4
5,3
5,2
4
5,0
4,7
4,6
4,3
4,0
3,3
2
2,6
2,6
2,4
1,8
2,0
1,8
0
Fonte: Istat, Basi territoriali dei censimenti
CRCS, Milano 8 giugno 2010
4. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo Alcuni numeri
Tipologie dell’evoluzione - Anno 2011 (provvisorio)
Nuove località Fusione di due o più località
45
40 42,5 42,3
35
30
25
25,8 25,5
20
15 16,8 17,8
15,1 14,2
10
5
0
Nord-ovest Nord-est Centro Mezzogiorno
Il Mezzogiorno è caratterizzato dalle più elevate variazioni
positive (+ 10,2), come pure i comuni intorno alle principali
aree metropolitane (+ 9,1 per cento nella prima corona e +
10,9 nella seconda).
CRCS, Milano 8 giugno 2010
5. Verso un sistema
nazionale di rilevamento Consumo di suoli
dei consumi di suolo
rilevanza ambientale, sociale ed economica
La dispersione insediativa che si è andata affermando
come forma di urbanizzazione prevalente nel nostro
Paese rappresenta un modello poco sostenibile dal
punto di vista ambientale ed economico
Sottrae territori destinati ad altri usi o con diversa
vocazione (naturali o agricoli) e, dal punto di vista della
qualità della vita dei cittadini, riduce l’accessibilità
individuale ai servizi.
Depaupera le valenze paesaggistiche dei luoghi
compromettendone i caratteri storici tradizionali e
inducendo una progressiva riduzione del radicamento
culturale delle persone rispetto ai luoghi che abitano.
CRCS, Milano 8 giugno 2010
6. Verso un sistema
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Audizione su “Le problematiche connesse al consumo del
suolo “ 23 gennaio 2012
Richieste :
1. Misura da inserire nel PNR per il
- monitoraggio del fenomeno (ha/giorno)
- proposta di legge per il contenimento dell’occupazione di
nuove aree (modello tedesco)
2. Quantificazione degli edifici/alloggi non utilizzati/abitati
sia per la componente residenziale sia per il produttivo
- analisi andamenti e disaccoppiamento tendenze
demografiche e nuovo edificato; permessi per edilizia
residenziale VS variazione popolazione e famiglie;
- permessi per edilizia non residenziale VS variazione Ul,
addetti, investimenti..
- edifici non più utilizzati (disuso e abbandono)
CRCS, Milano 8 giugno 2010
7. Verso un sistema
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Audizione 23 gennaio 2012
Richieste (segue)
3. Analisi degli effetti di condoni e sanatorie
4. Stima abusivismo edilizio
5. Stima edificato in ambito extra-urbano
6. Stima territorio occupato da infrastrutture
7. Stima territorio occupato da impianti per la
produzione di energia rinnovabile
8. Stima aree precluse ad uso non urbano per eccessivo
frazionamento o per inaccessibilità
9. Modelli di sprawl urbano
CRCS, Milano 8 giugno 2010
8. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo In Istat: FONTI
Cartografiche:
- BT, Istat (ottima scala per ambito urbano ma non mappa
extra-urbano); Base cartografica del Censimento dei
numeri civici (prima) edifici (poi); Corine land cover, EEA:
(scala non idonea alle aree urbane ma utile per
classificazione dell’extra-urbano); Carta Uso suolo
semplificata, Istat (sperimentale) da integrazione di più
fonti (basata su Refresh AGEA e integrando Polulus, BT,
Dati da indagini:
- Censimento della popolazione e degli edifici, Statistiche
agricole strutturali, Censimento dell’agricoltura, Statistiche
ambientali
Dati amministrativi:
- Permessi di costruire, Asia
Stime:
- Flussi di materia; Valori patrimoniali dei terreni
(residenziale e non residenziale); Valore aggiunto del
settore costruzioni
CRCS, Milano 8 giugno 2010
9. Verso un sistema Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Figura 4 – Volumi edificabili autorizzati per la costruzione di nuovi fabbricati e per l’ampliamento di fabbricati
esistenti per destinazione d’uso - Anni 1995-2009 (valori assoluti in milioni di m 3)
Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
CRCS, Milano 8 giugno 2010
10. Verso un sistema Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Nuove abitazioni di edilizia residenziale autorizzate, popolazione
residente e famiglie - Anni 2001-2006 (numeri indice, base 2001=100)
115
110
105
100
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
famiglie abitazioni popolazione
Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire; 14°
Censimento generale della popolazione e delle abitazioni
CRCS, Milano 8 giugno 2010
11. Verso un sistema Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Stima del consumo di suolo per nuovi edifici residenziali e non
residenziali - Anni 1980-2008 (ettari)
Fonte: Istat, Elaborazioni su dati contabilità integrata economica ed ambientale
CRCS, Milano 8 giugno 2010
12. Verso un sistema Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Territorio in cui sono avvenute transizioni tra classi di uso del suolo
per ripartizione geografica - Anni 2004 e 2010 (valori percentuali)
POPOLUS 2010 Totale
POPOLUS 2004
Aree artificiali Aree rurali Aree naturali
NORD
Aree artificiali 7,9 0,4 0,2 8,5
Aree rurali 1,0 44,5 3,9 49,4
Aree naturali 0,3 1,5 40,4 42,1
Totale 9,2 46,4 44,5 100,0
CENTRO
Aree artificiali 6,4 0,5 0,3 7,2
Aree rurali 0,9 46,5 3,0 50,4
Aree naturali 0,3 1,6 40,5 42,4
Totale 7,6 48,6 43,8 100,0
MEZZOGIORNO
Aree artificiali 5,2 0,4 0,2 5,8
Aree rurali 0,9 58,9 3,8 63,5
Aree naturali 0,2 2,4 28,1 30,7
Totale 6,2 61,7 32,1 100,0
Fonte: Elaborazioni Istat su dati Mipaaf AGEA
CRCS, Milano 8 giugno 2010
13. Verso un sistema Fonte: Elaborazione su dati Istat, Statistiche sui permessi di costruire
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Istat Commissione Bes (benessere equo e sostenibile)
dominio Paesaggio e patrimonio culturale
Territorio e fasi di transizione
Per la definizione del set di indicatori utili a misurare le relazioni tra
benessere della popolazione e dotazioni paesaggistiche e dei beni
culturali, l’ambito rurale suddiviso in tre fasi:
- una fase centrale, corrispondente alle aree agricole stabili o attive
- due fasi di transizione,
• verso l’urbano (aree aggredite dall’urban sprawl)
• verso l’incolto/naturale (aree agricole abbandonate in via di
rinaturalizzazione).
CRCS, Milano 8 giugno 2010
14. Verso un sistema
In Istat: stato dell’arte
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo
Sintesi dei problemi aperti
Metodologici
1. Determinazione dello stock (S) e uno o più punti
benchmark (B) (storici) rispetto ai quali calcolare le
variazioni
2. Misurazione dei flussi (F) (e calcolo variazioni)
3. Definizione indicatori utili alla misurazione di differenti
aspetti (superfici edificate e delle infrastrutture, urban
sprawl, soil sealing, impatto sul paesaggio, abusivismo…)
Governance
1. Frammentazione ruoli a livello nazionale e pluralità di
competenze
2. Varia richiesta di dati/fonti e proposizione di standard
da parte di organismi internazionali (Eurostat, DG Agri,
DG Env, JRC, FAO….)
CRCS, Milano 8 giugno 2010
15. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo In Istat: PROPOSTA
Attivazione di un LABORATORIO TEMATICO
per
1. Lavorare in rete con impiego sinergico di
competenze multi-tematiche e di dati già
disponibili
2. Rendere disponibile un “luogo comune” dove
condividere
- le definizioni del fenomeno, nelle sue diverse
caratterizzazioni
- le metodologie di misurazione/stima
- gli standard per la rilevazione, la
rappresentazione e lo scambio dell’informazione
CRCS, Milano 8 giugno 2010
16. Verso un sistema
nazionale di rilevamento In Istat
dei consumi di suolo
PROPOSTA di attivazione LABORATORIO TEMATICO
3. coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionalmente
e tematicamente interessati alla misurazione (Istat,
Min. Ambiente, Ispra, Mipaaf, Amministrazioni locali -
regioni, province, comuni -, Inu, Università/ricerca..)
4. definizione di un set di requisiti ed azioni da
implementare e organizzazione delle attività per la
produzione di informazione
• che elimini le sovrapposizioni diseconomiche
• garantisca lo sviluppo armonico di nuove azioni
o linee di ricerca/produzione dati rispetto a
quanto già realizzato in altri contesti
• consenta la piena confrontabilità dei dati
prodotti da soggetti diversi e per diversi territori.
CRCS, Milano 8 giugno 2010
17. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo Riferimenti
Autore
Alessandra Ferrara – ferrara@istat.it tel. 06.46732486
Responsabile unità Ambiente urbano e sviluppo sostenibile
Istat – Direzione Statistiche socio-demografiche e ambientali,
Servizio Stato dell’ambiente
News
Istat, Rapporto annuale 2012 – on line 22 maggio 2012
CRCS, Milano 8 giugno 2010
18. Verso un sistema
nazionale di rilevamento
dei consumi di suolo Numeri
234 000 points observed directly or photointerpreted in the field
along a straight line of 250 metres eastward, called “transect”.
The structure of EU landscape is analysed taking into account
the following elements: landscape diversity, importance of
linear features and landscape degree of fragmentation
The resulting indicators, i.e. richness (number of different types
of land cover), diversity (relative abundance of different land
cover types) and fragmentation (presence of structural and
dissection elements) are derived by transect information from
the 2009 LUCAS campaign.
2. Built-up and other artificial areas include roofed
constructions (buildings and greenhouses), non-built up areas
(yards, parkings, cemeteries) and linear features (roads and rail
networks).
3. Includes commerce, services, residential areas, industry,
energy, transport and mining.
CRCS, Milano 8 giugno 2010