2. Programma, applicazione, software sono tre
sinonimi per indicare le componenti
intangibili del computer.
3. Alcuni programmi sono già installati sul tuo
computer.
Clicca sul pulsante start e seleziona la voce
"Programmi" o "Tutti programmi"
Da qui potrai accedere ai programmi già istallati
sul tuo PC.
I programmi puoi anche trovarli su alcuni siti
Internet,
oppure sui CD o DVD che vengono allegati alle
riviste in vendita nelle edicole,
oppure nei negozi che vendono articoli di
informatica.
4. Accanto alla descrizione del programma, viene
solitamente indicato se è gratuito o a pagamento.
Ma non sempre questo viene espresso in italiano, ma
in inglese.
Ecco una tabella per capire alcune parole chiavi:
SOFTWARE = programma
FREE o FREEWARE = Programma tutelato dalle leggi
sul copyright, messo a disposizione dall'autore
gratuitamente sul web. I programmi freeware sono
quindi tranquillamente distribuibili e copiabili
rimanendo nella legalità.
5. SHAREWARE = si dice di un software messo a
disposizione in Rete per essere provato. Quando di decide
di utilizzarlo regolarmente, si dovrebbe pagare una cifra
(generalmente molto bassa) a colui che ne detiene i diritti.
TRIAL = Versione di prova di programma, solitamente a
scadenza dopo un numero definito di giorni disabilita
alcune funzionalità oppure non si apre più) o con alcune
funzioni disabilitate. Per utilizzare tutte le funzionalità del
programma è necessario acquistarne la licenza d'uso.
DEMO = Diminutivo di Demostration, indica un programma
in versione di prova, non completo o disponibile per un
periodo limitato di tempo.
6. A seconda della loro funzione, i programmi possono
essere divisi in categorie.
OFFICE: per attività di ufficio o di casa (elaboratore
testi, fogli di calcolo, presentazioni, agende
elettroniche, eccetera)
UTILITY: per sfruttare le potenzialità del pc e mantenerlo
efficiente.
MULTIMEDIA: per gestire la musica ed i filmati.
INTERNET: programmi specifici per navigare in
internet, gestire la posta elettronica, costruire pagine web.
SICUREZZA: per difendere il tuo pc da virus e spyware e
resistere a potenziali malfunzionamenti dell'hardware.
GIOCHI: per usare il pc anche come "palestra ludica".
7. Con il continuo uso del PC,
(installazione e disinstallazione di
programmi, creazione e cancellazione di
Cosa vuol dire ?
Un file è frammentato, quando viene
memorizzato in più punti del disco fisso.
L'apertura di un file frammentato risulta
lenta, perché il lettore del disco fisso deve saltare
"qua e la" per leggere ed aprire il file.
Per eliminare questo rallentamento, dovuto alla
frammentazione dei file, dovrai periodicamente
deframmentare il disco fisso, ovvero, eliminare (o
almeno diminuire) la frammentazione dei file.
8. Vediamo ora come procedere per
deframmentare il disco fisso.
1 - Se ci sono programmi aperti, chiudili tutti
2 - Clicca sul pulsante "Start" > "Risorse del
Computer"
3 - clicca con il tasto DESTRO sopra l'icona
che rappresenta il tuo disco fisso
4 - dal menu contestuale clicca su Proprietà e
poi su strumenti Esegui Defrag
9. Vi sono due tipi di finestre:
Di Gruppo: che contengono oggetti.
Di Applicazioni all’interno delle quali avviene
l’esecuzione di un programma.
Entrambe presentano un aspetto simile, le cui
parti costituenti sono: Barra del titolo, Menù di
controllo, Pulsanti di controllo, Barre di
scorrimento vert. e orizz., Barra di stato e nelle
applicazione anche le Barre degli Strumenti
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10. Barra degli strumenti Barra del titolo Pulsanti di
controllo
Icona
menù di
controllo
Barre dei
menù
Barra di
stato
Barre di scorrimento verticale e
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orizzontale
11. I menù sono elenchi di opzioni attivabili
contraddistinti da un titolo, agendo su di esso
compare spesso il menù a tendina.
Per attivare un menù:
Puntare il mouse e fare click.
Con i tasti Alt + il carattere del nome che
appare sottolineato (es/ File premo Alt+F)
Scegliendo la selezione rapida proposta a fianco
(ad es/ Copia propone Ctrl + C)
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13. Se l’opzione di un menù è in grigio, allora non è
attivabile.
Ci possono essere degli indicatori:
Il segno di spunta : per attivare o meno.
Il punto : selezione mutuamente esclusiva
Il triangolo : per altri sottomenù.
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14. Nelle varie finestre di dialogo ci sono:
Caselle di testo: dove digitare una stringa
Caselle di riepilogo : per delle scelte.
Caselle di controllo : per selezionare opzioni
non esclusive.
Pulsanti di opzione : per selezionare opzioni
mutuamente esclusive.
Pulsanti di comando: per eseguire un’azione (ad
es/ Ok o Annulla)
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15. Le operazioni effettuabili sulle finestre:
Ridurre a icona _ :per porla in Standby.
Ripristinare: con un click sull’icona nella Barra
delle applicazioni.
Ridimensionare : o tramite le freccette
intorno alla finestra.
Spostare : trascinandola col sx del mouse dalla
Barra del titolo.
Chiudere X :abbandonare la finestra.
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16. Essa può avvenire in varie modalità:
Affiancate orizzontalmente.
Affiancate verticalmente.
Sovrapposte.
La scelta avviene mediante il menù di
disposizione delle finestre sul desktop
mediante il click col dx del mouse sulla Barra di
Stato e scegliendo tra le opzioni.
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18. Possiamo avere molte finestre aperte, ma solo
una sarà quella attiva; questa si riconosce
perché la Barra del titolo è evidenziata di Blu
rispetto alle Barre delle altre finestre che sono
grigie.
La stessa funzione è effettuabile con Alt + Tab
dopo la quale apparirà una finestra con l’icona
di tutte le finestre aperte e con quella attiva che
sarà incorniciata.
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19. Per Windows, un File è un insieme di informazioni
memorizzate nel sistema, che vengono
classificati e ordinati in cartelle, le quali sono
un indirizzario di oggetti che contiene la loro
posizione nei dispositivi di memoria.
La gestione dei file avviene mediante due
applicazioni:
Risorse del Computer.
Esplora Risorse.
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20. Per visualizzare le cartelle e navigare al loro
interno si deve:
Avviare Risorse del Computer o Esplora Risorse.
Selezionare l’unità disco (C: , D: , floppy).
Selezionare la cartella desiderata.
E cosi via lungo la struttura, fino a giungere al
livello desiderato.
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21. È utile per avere una migliore rappresentazione
della struttura del disco e si attiva con:
Start.
Programmi.
Accessori.
È una finestra divisa in due parti:
A sx: l’elenco di tutte le cartelle.
A dx: il contenuto della cartella scelta.
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22. Alcune cartelle sono precedute dal segno:
+ :contiene altre cartelle che sono
nascoste, che vengono visualizzate cliccando
sul +
– :le sottocartelle sono visualizzate e possono
essere nascoste cliccando sul –
Nessun segno: non hanno altre cartelle.
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23. È necessario porsi dove la si vuole
collocare, quindi:
Posizionarsi su Nuovo del menù File.
Scegliere l’opzione Cartella.
Oppure cliccare col dx del mouse.
Impostare Nuovo e poi Cartella.
Si creerà la cartella col nome Nuova Cartella di
default, che posso cambiare subito o
successivamente.
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25. I File possono essere riordinati con la voce già
vista Disponi Icone, che sceglie tra:
Per nome.
Per tipo.
Per dimensione.
Per data.
Stesso risultato si otteneva scegliendo l’opzione
Dettagli del menù Visualizza
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27. Se si vogliono selezionare più File è sufficiente:
Se sono adiacenti: selezionare il primo e
spostarsi sugli altri tramite frecce direzionali o
mouse.
Se non sono adiacenti: selezionare il primo e
poi spostarsi sugli altri
selezionandoli, premendo
contemporaneamente il tasto Ctrl.
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29. Selezionato l’oggetto posso operare così:
Spostare: trascinandolo col mouse all’interno di
un’altra finestra.
Copiare: come sopra ma premendo Ctrl.
Creare un collegamento: trascinandolo sul
desktop.
Le stesse opzioni (con l’aggiunta di altre) le
potevo avere da un menù di comandi se
cliccavo col dx del mouse o dal menù Modifica
con Copia o Taglia e poi Incolla.
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31. L’operazione consente di copiare da disco ad
un’altra unità periferica di memoria un insieme
di file che possono essere in seguito ripristinati.
Tale procedura richiede meno tempo e
spazio, per cui è da scegliere quando si
effettuano grossi salvataggi giornalieri. Si avvia
con la sequenza:
Start, Programmi, Accessori, Utilità di
sistema, quindi scelta la procedura, bisogna
selezionare i file e l’unità di destinazione .
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32. Una volta selezionato uno o più File la
cancellazione può avvenire in vari modi:
Col tasto Canc.
Con la voce Elimina del menù File.
Con la voce Taglia del menù Modifica.
Con le voci Elimina o Taglia del menù rapido
attivato col dx del mouse.
Trascinando l’oggetto nel Cestino.
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33. Il contenuto del Cestino può essere recuperato
tutto o in parte, così:
Aprire il cestino.
Selezionare ciò che si vuole recuperare.
Cliccare sulla voce Ripristina.
Il Cestino occupa spazio, per cui è utile pulirlo
ogni tanto:
Con il pulsante Svuota Cestino dopo averlo
aperto, o col dx del mouse.
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35. La funzione Cerca ci consente di trovare File o
Cartelle di cui non ricordiamo più la
collocazione, si può attivare con:
Mediante la sequenza di comandi Cerca e Tutti i
File e le Cartelle del menù Start.
Dal comando Cerca del menù File.
La ricerca può quindi essere impostata in base a
vari criteri come: nome e percorso, data di
creazione, contenuto, tipo di file, dimensioni.
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37. Windows inserisce in una cartella i collegamenti
agli ultimi File/documenti aperti, rendendone
più immediato il loro utilizzo.
Per attivare questa azione seleziono la voce
Documenti Recenti del menù Start.
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38. È molto utile perché permette di ridurre la loro
dimensione e quindi lo spazio occupato da
questi oggetti sul disco rigido o su altre
periferiche, la più diffusa è WinZip, per attivarla
devo:
Cliccare col dx del mouse.
Scegliere tra le opzioni Add to
Zip, NomeFile.Zip (che mantiene il nome
dell’archivio), Zip e E-Mail NomeFile.Zip
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40. È sufficiente aprire l’archivio, quindi scegliere gli
oggetti da estrarre e tramite la voce di menù o
il pulsante Extract indicare la posizione in cui
inserire i File decompressi.
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41. A ciascuna stampante definita viene assegnata
una coda di stampa, che è una zona di memoria
in cui Windows posiziona temporaneamente i
dati che devono essere stampati.
Questo permette all’utente di continuare a
lavorare sul PC.
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42. La stampante predefinita può essere cambiata in
vari modi:
Scegliere un’altra stampante per la stampa in
corso, dalla finestra di dialogo della stampa.
Scegliere un’altra stampante come
predefinita, variando le impostazioni del
sistema dal Pannello di Controllo.
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44. Per far questo dobbiamo informare il
sistema, secondo le modalità:
Dalla finestra Stampanti, cliccare su Aggiungi
Stampante e cercare se nel sistema sia già
presente un driver adatto alla nostra periferica.
Collegare la stampante, quindi inserire il CD e
seguire le indicazioni d’installazione fornite.
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45. La stampa può essere effettuata con:
Cliccando sull’icona della Stampante.
Con il comando Stampa del menù File.
Dalla finestra di dialogo impostare le proprietà
relative sia alla stampante che alla stampa che
si vuole ottenere.
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46. Per vedere lo stato di un processo di Stampa, si
può operare:
Tramite doppio click o col comando Apri
sull’icona della stampante attiva, se siamo nella
Cartella Stampanti.
Tramite l’icona della Stampante nella Barra delle
Applicazioni in basso a dx
Dalla finestra di dialogo posso:
Interrompere, Riavviare o Eliminare la stampa
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