3. INVESTITORI DEL FONDO IMMOBILIARE DI LOMBARDIA
Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San
Paolo, Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana
Geometri, Prelios, Telecom Italia, oltre al Fondo Investimenti per l’Abitare,
gestito da CDP Investimenti sgr.
GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIARE
Polaris Real Estate SGR SpA
ADVISOR TECNICO E SOCIALE
Fondazione Housing Sociale
GESTORE SOCIALE
Cooperativa d’abitazione DAR=casa
PARTNERSHIP PUBBLICO – PRIVATO
Comune di Milano
REALIZZAZIONE PROGETTO ARCHITETTONICO
Rossi Prodi Associati srl
ANNO DI PROMOZIONE DELL’INTERVENTO - 2009
4.
5. L’intervento di CENNI DI CAMBIAMENTO è rivolto principalmente a
un’utenza giovane: nuovi nuclei familiari e ragazzi in uscita dal nucleo
familiare d’origine.
Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Rossi Prodi di Firenze, è
stato individuato attraverso il concorso internazionale di progettazione
promosso da Polaris Real Estate SGR SpA con programmatore FHS.
Il progetto CENNI DI CAMBIAMENTO offre appartamenti a prezzi
contenuti inseriti in un contesto sociale innovativo e sostenibile. Il
progetto si rivolge a coloro che non riescono a soddisfare il proprio
bisogno abitativo sul libero mercato, promuovendo una nuova cultura
dell’abitare. L’intervento è costituito da 123 alloggi proposti sia in patto
di futura vendita che in affitto a canone calmierato. Gli edifici sono
progettati in classe energetica A, sfruttando sistemi costruttivi tali da
permettere di coniugare elevati standard abitativi, tecnologici ed
energetici a costi contenuti di realizzazione e gestione.
Per un appartamento di 100 mq è stato stimato un costo di riscaldamento
medio annuo inferiore a 300 € contro i 1.000 – 1.500 € spesi mediamente
in Italia.
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7. E’ prevista le creazione di un contesto sociale animato e innovativo
grazie ad una serie di attività integrative all’abitare che saranno attivate
nell’area dell’intervento, portando ad una semplificazione e ad un
aumento della qualità della vita di chi vi abiterà, mediante l’accesso a
servizi condivisi. Sono infatti previsti ampi spazi ad uso collettivo, spazi
ricreativi, culturali e servizi dedicati ai giovani. Uno spazio pubblico
centrale diverrà poi luogo di relazione fra il nuovo insediamento e la
comunità esistente. Si vuole infatti attivare un sistema di servizi in grado
di coinvolgere e includere il quartiere circostante, rispondendo ad un
esigenza percepita su scala cittadina.
24. CONSISTENZE
- 16 alloggi ristrutturati: 5 bilocali e 11 trilocali.
- 213 mq di spazi comuni e servizi dedicati alla socializzazione e allo svago
(giocoteca, area hobby etc.).
- Giardino attrezzato.
- 17 posti auto.
PROMOTORE
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno (Fondazione Carisap)
COORDINAMENTO DEL PROGETTO
Fondazione Housing Sociale
IMPRESA DI COSTRUZIONE
Impresa Edile Gaspari
DATA FINE LAVORI
Settembre 2010
25.
26. Abitiamo insieme Ascoli è un progetto residenziale promosso dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
L’intervento intende far rivivere il centro storico cittadino, offrire un
appartamento a canone di locazione contenuto con la validità di 12 anni
a giovani coppie, diffondere la cultura della convivenza, della solidarietà
e dell’abitare sostenibile.
Il progetto abitativo, coordinato da FHS, offre una formula residenziale
innovativa basata sulla condivisione e finalizzata alla formazione di una
rete di rapporti di buon vicinato tra i residenti e il quartiere.
È infatti prevista l’offerta di servizi e spazi destinati al tempo libero,
all’aggregazione e alla socializzazione che i futuri residenti dovranno
impegnarsi a condividere, gestire e mantenere vivi.
34. CONSISTENZE
- Residenza: 25.175 mq di slp corrispondenti a circa 320 alloggi dedicati a famiglie
numerose, giovani coppie, anziani, professionisti che lavorano da casa, famiglie
aperte all’accoglienza e persone con disabilità.
- Spazi destinati a esercizi commerciali: 1.325 mq di slp.
- Servizi integrativi per l’abitare: 255 mq di spazi destinati ai nuovi residenti tra cui il
living room, la sala brico, l’utensileria.
- Servizi locali e urbani: 2.650 mq di servizi come per esempio un presidio medico, il
co-lavoro, un centro di sensibilizzazione ambientale e un orto didattico.
INVESTITORI DEL FONDO IMMOBILIARE DI LOMBARDIA
Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San Paolo,
Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana Geometri, Prelios,
Telecom Italia, oltre al Fondo Investimenti per l’Abitare, gestito da CDP Investimenti
sgr.
GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIARE
Polaris Investment Italia SGR Spa
PARTNERSHIP PUBBLICO – PRIVATO
Comune di Milano
REALIZZAZIONE PROGETTO ARCHITETTONICO
Arch. Favole - Arch. Garbin - Arch. Matucci - Arch.Sarno
ANNO DI PROMOZIONE DELL’INTERVENTO - 2009
35. L’intervento ha l’obiettivo di valorizzare la dimensione sociale di borgo,
che ancora oggi caratterizza l’identità del quartiere, e di incentivare reti
relazionali che sviluppino stili di vita sostenibili e attenti all’ambiente.
Con il progetto Borgo sostenibile si intendono sviluppare alcuni elementi
di attrazione interessanti anche per il resto della città, caratterizzati dal
potenziale della relazione di Figino con il verde agricolo e i parchi urbani
circostanti. Anche per Figino come per Cenni è stato il concorso
internazionale di progettazione (promosso da Polaris Investment Italia
SGR Spa con programmatore FHS) a permettere di individuare gli
aspetti tipologici, distributivi e di sviluppo applicabili all’area d’intervento.
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38. - Rafforzamento dell’identità rurale: connessione con il sistema di
parchi urbani e con le aree agricole periurbane;
- valorizzazione delle reti sociali esistenti, caratteristica legata alla
dimensione di villaggio e alla buona coesione sociale;
- potenziamento della dotazione di servizi del quartiere;
- realizzazione di un intervento che preservi l’attraversabilità e la
permeabilità dell’area.
52. Il progetto Palazzo Sgariglia firmato dal Fondo HS Italia Centrale
prevede il recupero di un edificio storico ubicato in pieno centro.
Abbandonato da anni e in stato di avanzato degrado, il palazzo
cinquecentesco tornerà a nuova vita grazie a un intervento di social
housing che permetterà di offrire a famiglie e studenti 24 alloggi a
canone calmierato.
Un restauro intelligente per rivitalizzare un edificio storico e consegnare
ad Ascoli un nuovo polo di iniziative in pieno centro, attraverso una
rifunzionalizzazione abitativa e la promozione di attività commerciali e
spazi di aggregazione.
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63. «La complessa riqualificazione sarà possibile, senza che il
Comune spenda un solo euro e circa 22 giovani coppie ascolane
potranno abitare nel centro storico ascolano beneficiando di
canoni agevolati. Abbiamo proceduto ad una valorizzazione del
patrimonio pubblico che permetterà di rivitalizzare la direttrice
ovest di corso Mazzini e di riportare giovani nel cuore della città. A
ciò si aggiunga che abbiamo chiesto ed ottenuto che
l'investimento - pari a circa 6.200.000 euro - fosse realizzato
coinvolgendo imprese locali...
Palazzo Sgariglia è stato ceduto al Fondo immobiliare, ma
abbiamo posto una clausola che, se ci fossero nuove possibilità
economiche in futuro, potrebbe far tornare il bene agli ascolani,
pagando naturalmente anche la ristrutturazione, dopo solo dieci
anni, senza attendere i 27 anni previsti per la liquidazione
dell'intero Fondo».
Guido Castelli sindaco di Ascoli