Persistenza del virus HIV nei Pazienti sottoposti a HAART: valutazione delle ...
Anoressia Parola Al Malato
1. Più Informata Febbraio
La parola al malato
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Sta per essere discussa in
Commissione Giustizia la legge
che permetterà l’oscuramento dei
I 10 COMANDAMENTI PRO-ANA
300mila siti che incitano all’ano- 1. Se non sei magra, non sei attraente.
ressia e alla bulimia, epidemie del 2. Essere magri è più importante che essere sani.
nuovo millennio. La sofferenza 3. Compra dei vestiti, tagliati i capelli, prendi dei lassativi, muori di
e l’impotenza di queste ragazze, fame, fai di tutto per sembrare più magra.
raccontate da una ex-pro Ana 4. Non puoi mangiare senza sentirti colpevole.
che però non dava consigli alle 5. Non puoi mangiare cibo ingrassante senza punirti dopo.
altre “perché se poi diventano 6. Devi contare le calorie e ridurne l'assunzione di conseguenza.
più magre di me, che faccio?” 7. Quello che dice la bilancia è la cosa più importante.
8. Perdere peso è bene, guadagnare peso è male.
9. Non sarai mai troppo magra.
10. Essere magri e non mangiare sono simbolo di vera forza di volontà
e autocontrollo.
“…Rifiuta il cibo.
Fai credere di aver mangiato
qualcosa...se mangi,
tutto il controllo verrà spezzato.
E' questo che desideri? Ritornare la vacca grassa che eri una
volta? Io ti costringo a fissarti sulle modelle delle riviste.
“Io, p ro-Ana pentita”
Ma chi sono le ragazze pro-Ana e pro-mia? Sono dav-
vero da condannare o sono solo persone Malate che
in realtà stanno chiedendo aiuto?
fuori.
Come hai iniziato?
Con una dieta, come capita a tante. Da ragazzina
Quella magrezza perfetta, i denti bianchissimi, quell'oggetto Lorenza Brugnatelli, 25 anni il 23 febbraio, alterna non mi piacevo fisicamente, in più c’erano i miei
di perfezione che ti fissa da quelle pagine lucide. Ti faccio anoressia a bulimia da quando aveva 14 anni ed è compagni di scuola che mi prendevano in giro per
rendere conto che non potresti mai essere una di loro. Sarai una pro-Ana pentita. la pancia. Il cibo poi nella mia famiglia ha avuto sem-
sempre grassa e non sarai mai bella come loro”. A pronun- pre una valenza molto importante, così sin da picco-
ciare queste parole terribili è Ana, che sta per anoressia, Come sei venuta in contatto con questi siti? lina mi dicevano “mangia, mangia!” e io un bel
amica-nemica segreta di molte ragazze che soffrono di di- Tre anni fa, quando ero nella fase anoressica. Ho di- giorno ho smesso. La verità è che non mi piacevo.
sturbi alimentari e che affidano a internet il loro disagio. gitato la parola anoressia su un motore di ricerca e Hai mai provato a curarti?
Nel bene e nel male. E così fanno anche molte bulimiche mi sono ritrovata in un sito dove c’erano tante altre Ho cambiato molti medici, fatto avanti e indietro
che rivolgono invece i loro pensieri a Mia, altra personifi- ragazze come me. Allora ho aperto un mio piccolo dagli ospedali, sono stata ricoverata più volte per il
cazione deificata della malattia. Nella Rete ci si scambia blog dove mi sono dichiarata apertamente pro-ano- mio stato di salute precario. Ma ho raggiunto risultati
opinioni, riflessioni su come diventare delle malate mo- ressia e raccontavo le mie giornate a tutto tondo: pressoché nulli.
dello: tecniche per vomitare meglio o per ingannare geni- cosa facevo, cosa mangiavo, una sorta di diario ali- Oggi sei più anoressica o bulimica?
tori e fidanzati sul peso. Ma tutto questo sta per finire. A mentare ed emotivo. Oggi però non lo faccio più, a Alterno momenti di digiuno a grandi abbuffate, se-
breve infatti verrà discussa in Commissione Giustizia una limite sono iscritta a qualche gruppo su facebook, guite poi dal vomito. Ormai sono così esperta che
legge che disporrà l’oscuramento dei 300mila siti pro-Ana ma nulla di estremista. non mi serve nemmeno più indurlo. A volte mi ca-
e pro-Mia sparsi per il web. Non solo. I relatori si propon- Chi scriveva sul tuo blog? pita di correre in bagno 5/6 volte al giorno sino ad
gono di contenere la diffusione di malattie e disturbi del- Ragazze malate ma anche no. E quella è la categoria arrivare anche a venti volte in un sol giorno. Quando
l'alimentazione agendo su coloro che si facciano latori di peggiore, quasi fosse una moda essere pro-Ana. Le ero anoressica invece mi nutrivo praticamente solo
incoraggiamenti. Nel testo di legge si prevede la pena fino anoressiche sono orgogliose e gelose del loro status, di liquidi, non dormivo la notte per bruciare di più
a un anno di carcere per “chiunque, con qualsiasi mezzo, ottenuto con sacrifici. Per questo non sopportavamo ed ero iperattiva: corsa, piscina, qualunque cosa. Per-
anche per via telematica, determini o rafforzi l'altrui pro- Anoressia e bulimia in cifre chi si spacciava pro-Ana senza essere a tutti gli effetti sino masticare chewing-gum mi dava la sensazione di
posito di ricorrere a pratiche di restrizione alimentare pro- magra. Alcune mi chiedevano consigli su come fare, consumare più calorie. Andavo avanti a caffè, bibite
lungata idonee a procurare l'anoressia e la bulimia o ne 1ma causa di morte resistere al cibo, vomitare. Io però li davo con parsi- energizzanti per trovare qualche forza per restare in
tra i giovani (12-25 anni)
agevola l'esecuzione”. Fino a due anni di carcere sono in- monia; da un lato non volevo che un’altra ragazza piedi. La debolezza era l’unica faccia che non accet-
vece previsti per coloro che si rivolgono a minori di 14 10-12 anni, età media in cui compaiono dovesse passare quell’inferno, dall’altro lato pensavo tavo dell’anoressia. Pensavo: “Ma come? Io ti asse-
anni o a individui ritenuti privi delle capacità di intendere i primi sintomi
anche: “E se poi diventa più magra di me?”. Da poco condo così e tu mi ripaghi con questa moneta?”.
e di volere. “Questo non perché si voglia perseguitare que- 4.000 i nuovi casi di ho ammesso a me stessa che si tratta di una malattia, Cos’è peggio, essere anoressiche o bulimiche?
ste povere ragazze – spiega l’onorevole Beatrice Lorenzin, anoressia in 1 anno prima non la vivevo come tale. Di sicuro bulimiche. La bulimia è una cosa schifosa,
prima firmataria della proposta di legge – ma solo per col- 6.000 quelli Quanto pesi oggi Lorenza? di cui vergognarsi. L’anoressia invece ti fa sentire più
mare un vuoto normativo e dare alla polizia postale gli stru- di bulimia 44 kg ma i medici mi dicono che dovrei pesarne 50 forte, più misurata perché riesce a “vincere” la tua
menti necessari per passare all’azione, ovvero di poter di chili. Sono alta 1,62 cm e in passatto sono arrivata battaglia con il cibo. Le bulimiche sono deboli in
22% i maschi colpiti
oscurare questi siti, così come già accade in Francia”. dalla malattia a pesare anche 37 kg. Credo che non ne verrò mai questo, non si controllano.
2. La parola al malato
“Io, pro-Ana pentita”
La cosa che ti fa più schifo dell’anoressia e della bulimia?
Dell’anoressia è dovermi sedere davanti a una cosa che mi piace
e non poterla mangiare. E anche vedere le persone mangiare, so-
prattutto quelle grasse. Danno il voltastomaco.
*
C
resce il numero delle persone che
dichiarano di avere un rapporto
conflittuale con il cibo. Stando a un
recente studio condotto dall’Université
de Montréal e dalla Douglas Mental He-
Della bulimia, invece, è la fase subito dopo il vomito, quando ti
alth University Institute e pubblicato sul-
senti colpevole per esserti abbuffata e aver perso il controllo.
l’International Journal of Eating
Quali sono i tuoi progetti?
Disorders, il 10-15% delle donne soffre
Il mio obiettivo primario oggi è quello di trovare un lavoro per di disturbi alimentari al di là dell’anores-
rendermi autonoma, andare via di casa e vedere se così le cose sia. Il 13,7% delle intervistate su un
vanno un po’ meglio. Quando ho trascorso un periodo lontano campione di 1501 donne (con un’età
da Savona, dove vivo con mia madre e mia sorella, sono stata un media di 31 anni, quasi tutte fumatrici e
po’ meglio, avevo trovato una sorta di equilibrio. laureate) ha ammesso di praticare il
Sai che è pericoloso trovare un equilibrio con la malattia? A Lorenza Brugnatelli, 25 anni, binge eating (mangiare in maniera in-
malata da quando ne ha 14
volte è quasi meglio toccare il fondo, per trovare le energie controllata) da una a sette volte al mese
necessarie che portino a una reazione… mentre il 2,5% ha dichiarato poi di vo-
Lo so, ma io in fondo non voglio guarire. O meglio, ho paura di
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mitare, utilizzare lassativi o diuretici per
guarire. Credo che se non ci fosse più la bulimia, questa mi man- mantenere il peso-forma. Dallo studio è
cherebbe. Sono talmente abituata alla sua presenza che non riesco emerso inoltre che il 28% delle donne si
a immaginare la mia vita senza di lei. Il pensiero di non sentire dedica a sessioni intense di esercizio al-
più le ossa sporgenti mi fa diventare matta. Sento che la malattia meno due volte al mese con l’unico
è ormai parte di me e i non voglio essere grassa. obiettivo di perdere peso.
Ma mangiare normalmente non significa essere grassi Lo-
renza…comunque che tipo di famiglia è la tua?
Disastrata. I miei sono separati. Con mia madre, che soffre di di-
sturbi di bipolarità, ho un pessimo rapporto. Lei non riesce a
capire il mio disturbo e anzi mi colpevolizza per questo. Mio
padre invece ha una famiglia tutta sua, una moglie poco più
grande di me e non credo gliene importi più di tanto della mia
situazione. Nessuno si è mai seduto davanti a me e mi ha chiesto:
“Che problema hai?”.
Quale è stato il momento peggiore?
Nel 2007, quando ho tentato il suicidio. Non ne potevo più, vo-
levo sparire, non mi sentivo amata. Ho preso una camera in un
bed & breakfast e ho ingerito una gran quantità dei psicofarmaci Una delle modelle extra-large più quotate
al mondo: Crystal Renn prima e dopo.
che mi avevano dato i medici per curare la malattia e la depres- Nel suo passato l'anoressia (foto in basso
sione. Non ho avuto paura, sentivo che non avevo niente da per- a sin), oggi porta la taglia 48 e dichiara di
piacersi così com'è. C'è chi dice, però, che
dere. Sono crollata in un sonno profondo, non vedendomi proporre questi modelli tramite i media sia
scendere e constatando che la porta era chiusa dal dentro, hanno altrettando sbagliato: "Grasso è bello, ma
non sempre salutare!".
sfondato la porta. Due lavande gastriche mi hanno riportato in
vita.
Da quello che dici la tua situazione famigliare sembra molto
complessa, però arrivati a un certo punto bisogna guardare
avanti, reagire. Per se stessi. Per questo non credi che prima
del lavoro sarebbe meglio pensare a curarti?
Ora no. Il mio unico pensiero adesso è quello di andare via di
casa. Poi ci penserò.
Che cosa significa per te essere magri?
Vuol dire sentirmi più sicura di me stessa. Con un po’ più di cic-
cetta, non sarei più felice. Anzi preferisco essere magari più brutta
ma pur sempre magra. Meglio brutta che grassa.
Ora sei magra Lorenza, eppure non mi sembri così felice.
Hai ragione. La realtà è che non so bene da dove cominciare...
Da te stessa. E’ da lì che devi partire. Buona fortuna.