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IMPRESA E AMBIENTE ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La definizione di ambiente ,[object Object]
Scomposizione dell’ambiente ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Ambiente politico-istituzionale ,[object Object]
Ambiente culturale-tecnologico ,[object Object]
Ambiente demografico-sociale ,[object Object],[object Object],[object Object],ripercussioni sui modelli di consumo
Ambiente economico ,[object Object]
… segue ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Superiorità del sistema capitalistico ,[object Object],Papa Giovanni Paolo II "Centesimus Annus"
L’ambiente esterno
Il rapporto impresa – ambiente (competitivo) Struttura Comportamenti Risultati
Forme di mercato ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Una rappresentazione della struttura: le forme di mercato DIFFERENZ. PRODOTTO NUMEROSITA’ DEGLI OFFERENTI
Dal monopolio alla concorrenza perfetta ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Oligopolio e concorrenza monopolistica ,[object Object],[object Object]
Le barriere alla concorrenza ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
I comportamenti delle imprese ,[object Object],[object Object],[object Object]
I risultati delle imprese  ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Interpretazione tradizionale Gli Strutturalisti -  J.S. Bain (1968) ,[object Object],Struttura Risultati I cambiamenti nella struttura avvengono per fattori “esterni” alle imprese *Attenzione: i comportamenti sono funzione della struttura I risultati sono determinati dalla struttura  Comportamenti*
Interpretazione recente I comportamentisti -  F.M. Scherer (1980) Il processo è di natura circolare Il comportamento delle imprese può influenzare la struttura  I risultati delle imprese possono, a loro volta, orientare i comportamenti delle imprese Struttura Comportamenti Risultati
Comportamenti d’impresa - Struttura ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le teorie sulle finalità imprenditoriali
Le funzioni dell’impresa e  le teorie sulle finalità imprenditoriali ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le funzioni dell’impresa ,[object Object],[object Object]
Le funzioni dell’impresa ,[object Object],[object Object]
Le funzioni dell’impresa ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le teorie sulle finalità imprenditoriali ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La teoria della massimizzazione del profitto ,[object Object],[object Object]
La teoria della sopravvivenza aziendale ,[object Object],[object Object]
La teoria della creazione e diffusione del valore ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],La teoria dello sviluppo dimensionale Vedi  Marris ,  Baumol, Williamson Espansione  dell’impresa Irrobustimento dell’organizzazione Assunzione  di maggiore forza  concorrenziale Incremento retribuzioni  della direzione   STABILITA’ PRESTIGIO MIGIORAMENTO  ECONOMICO
La teoria comportamentistica ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Il reddito quindi, è un risultato che deriva da  accordi di cooperazione o dalla composizione di conflitti interni ed esterni . La sua  misura non è mai liberamente determinabile dall’imprenditore. Il fine del massimo profitto diviene, così, il fine del  massimo profitto condizionato
Analisi dell’equazione aziendale del profitto in rapporto ai gruppi sociali Costi di  R & S Costi  di  organizzazione Costi di distribuzione Distributori  Azionisti/Proprietario  Oneri fiscali Pubblica Amministrazione Costi  di  finanziamento Finanziatori Costi  di approvvigionamento Fornitori Costi di lavoro Lavoratori Profitto COSTI RICAVI
La teoria del successo sociale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La teoria del successo sociale ,[object Object],[object Object]
Dal rapporto impresa-ambiente alla formulazione della strategia d’impresa ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Comportamenti delle imprese e strategia Struttura del mercato Comportamenti imprese Risultati STRATEGIA DELLA SINGOLA IMPRESA
Comportamenti delle imprese e strategia Struttura del mercato Comportamenti imprese Risultati STRATEGIA DELLA SINGOLA IMPRESA Analisi  e formulazione Attuazione e controllo
“ Qual è il nostro business? E quale dovrebbe essere?” Peter Drucker, 1954 “ Finalità e Obiettivi di lungo periodo, realizzazione delle linee di condotta e  allocazione delle risorse”.  Alfred Chandler, 1962 “ Insieme di obiettivi, finalità o scopi e delle politiche ed i programmi atti al raggiungimento di tali obiettivi, espressa in maniera da definire il settore in cui l’impresa agisce o dovrà agire ed il tipo di impresa che è o dovrà essere”.  Kenneth Andrews, 1971 Il Concetto di Strategia
Corporate e Business Strategy TASSO DI PROFITTO SUPERIORE AI CONCORRENTI In che modo  conseguire le  finalità? ATTRATTIVITA’ DEL SETTORE In quali settori dovremmo operare? VANTAGGIO COMPETITIVO Come dobbiamo competere? CORPORATE STRATEGY BUSINESS STRATEGY
Alternative strategiche dell’impresa ,[object Object],[object Object]
I livelli della strategia Impresa  Mono-Business TASSO DI PROFITTO SUPERIORE AL LIVELLO COMPETITIVO In che modo raggiungere le finalità? ATTRATTIVITA’ DEL SETTORE In quali settori dovremmo operare? VANTAGGIO COMPETITIVO Come dobbiamo competere? CORPORATE STRATEGY BUSINESS STRATEGY
Strategia di Business  Politiche Funzionali  Direzione generale Mercato - Prodotto R & D Risorse Umane Finanza Produzione Marketing/ Vendite I livelli della strategia Impresa  mono-business Chi decide  la strategia ?
Il processo di elaborazione della strategia  d’impresa ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Chi definisce la strategia? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Chi concorre a definire la strategia? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Chi mette in atto la strategia?  In misura diversa, tutti i soggetti che operano all’interno dell’impresa
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Quale contenuto concreto e specifico dare alle decisioni strategiche ed alle politiche
Come formalizzare le scelte strategiche … con la  pianificazione strategica In tutte le imprese si prendono decisioni che realizzano la strategia ( formulazione della strategia )  Soltanto in alcune imprese si attiva un processo esplicito e formalizzato che stabilisce, in modo preciso, gli obiettivi da conseguire, le azioni da attuare, i tempi e le modalità di attuazione ( pianificazione strategica )
Un quadro d’insieme della formulazione, pianificazione e implementazione della strategia Le strategie effettivamente realizzate non derivano soltanto da un processo esplicito di pianificazione ma si formano anche durante l’implementazione
Un quadro d’insieme della formulazione, pianificazione e implementazione (segue) Intenzioni strategiche Strategie non realizzate Strategie realizzate Strategie pianificate Strategie emergenti
Una classificazione: formulazione-implementazione (segue) ,[object Object],[object Object],[object Object]
Caratteri del processo di formulazione della strategia ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Il vantaggio competitivo e strategia d’impresa ,[object Object],[object Object],[object Object]
Posizione relativa: strategia competitiva La strategia competitiva riguarda le scelte con cui un’impresa riesce a creare e sostenere un vantaggio competitivo sui concorrenti nel business. Cos’è il “vantaggio competitivo”???? Il vantaggio competitivo  è il risultato della capacità dell’impresa di godere di una profittabilità superiore ai concorrenti
La nascita del vantaggio competitivo Come nasce il  vantaggio competitivo? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Fonti interne  di cambiamento L’eterogeneità delle  risorse fra le imprese  conduce a risultati  differenti Alcune imprese sono  Capaci di rispondere Più rapidamente Ed efficacemente Al cambiamento   Alcune imprese hanno Capacità creative e Innovative superiori
Attrattività del settore: le 5 forze […] Nel settore occorre trovare la posizione in cui un’impresa può meglio difendersi da tali forze o può influenzarle a proprio vantaggio. ( Porter ) ENTRANTI POTENZIALI FORNITORI ACQUIRENTI SOSTITUTI CONCORRENTI NEL SETTORE Concorrenza fra le imprese esistenti Minaccia di nuovi entranti Minaccia di prodotti o servizi sostitutivi Potere contrattuale dei fornitori Potere contrattuale degli acquirenti
 
 
 
 
 
 
 
La strategia competitiva: concetti fondamentali PROFITTO DELL’IMPRESA STRATEGIA DI CORPORATE STRATEGIA DI BUSINESS Strategia competitiva LEADERSHIP DI COSTO DIFFERENZIAZIONE
Principali tipi di vantaggio competitivo Leadership di costo : consiste nell’essere  il  produttore a più basso costo nel proprio settore Differenziazione : consiste nell’offrire al mercato prodotti/servizi percepiti dalla clientela come unici (non confrontabili con l’offerta di altre imprese)
Strategie a livello di business Costo Unicità Fonte del vantaggio competitivo Focalizz. Differen_ziazione Costo Focaliz_ zazione Costo Mercato Ampio Mercato  Ristretto Ampiezza obiettivi Differen_ziazione
L’analisi della domanda
L’analisi della domanda  ,[object Object],[object Object]
I livelli della domanda ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Mercato potenziale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Esempio di determinazione del mercato potenziale assoluto in Italia di un prodotto per l’igiene orale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La domanda globale ,[object Object]
Domanda globale ,[object Object],[object Object],[object Object]
Domanda globale espandibile ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Le politiche di mktg per lo sviluppo del mercato Concorrenza Insufficienza di utilizzo Insufficienza della distribuzione Impresa Insufficienza di prodotto Completare la gamma Estendere la distribuzione Stimolare l’utilizzo Attaccare i concorrenti Difendersi Domanda Globale Mercato Potenziale Assoluto
Stimolare l’utilizzo del prodotto ,[object Object],[object Object],[object Object]
Estendere la distribuzione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Completare la gamma ,[object Object],[object Object],[object Object]
La determinazione della domanda ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La determinazione della domanda ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La segmentazione del mercato
La segmentazione del mercato ,[object Object],[object Object]
Segmentazione…(continua) ,[object Object],[object Object],[object Object]
La Macro-Segmentazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La Micro-Segmentazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La Micro-Segmentazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Socio-demografica ,[object Object],[object Object],[object Object]
Vantaggi ricercati ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Caratteristiche socio-culturali ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Comportamento d’acquisto ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Verifica dell’efficacia  dell’analisi di segmentazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Attrattività segmento ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
LA COMUNICAZIONE
Definizione ,[object Object]
Processo di comunicazione ,[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Gli elementi della comunicazione H. D. Lasswell (1948)
Elementi del processo comunicativo Fonte codifica messaggio decodifica ricevente risposta retroazione contesto canale codici codici P. Kotler, 1993 rumore
Obiettivi: Risposta da ottenere ,[object Object],[object Object],[object Object]
Risposta cognitiva ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Risposta affettiva ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Risposta comportamentale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Strumenti della comunicazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Il processo di pianificazione delle azioni di comunicazione ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Pubblico obiettivo ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Definizione del messaggio ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Tipi di messaggio pubblicitario Per chi ama provare il meglio Il…delle case più invidiate Il…più leggero e facile da trasp. Sempre funzionale…. Incident. Uso Il….per il giovane sportivo Perché non si sa mai…. Una … dall’ottimo sapore Si spalma facilmente Corso uso Per la pelle che meritate Quando volete avere il meglio E siete di nuovo in forma Rinfresca Risultati uso Autosoddisfaz.one Sociale Sensoriale Razionale Esperienza
Ancora messaggio… ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],La Banca … risolve tutti i problemi Agnesi ti offre una pasta che non richiede commenti Denim è il profumo per l’uomo forte La banca con la quale parlare Silenzio. Parla Agnesi Per l’uomo che non deve chiedere…MAI!!!
I canali della comunicazione ,[object Object],[object Object],[object Object]
La comunicazione personale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
La comunicazione impersonale ,[object Object],[object Object],[object Object]
Comunicazione impersonale..segue ,[object Object],[object Object]
Comunicazione impersonale…segue ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Forme di comunicazione pubblicitaria ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Costo contatto (indagine Fortune 1995) ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Definizione dello stanziamento ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Definizione dello stanziamento in base agli obiettivi ,[object Object],[object Object],[object Object]
Obiettivi: fase 2 ,[object Object],[object Object]
Obiettivi: fase 3 ,[object Object],[object Object]
Obiettivi: fase 4 ,[object Object],[object Object]
Obiettivi: fase 5 ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Obiettivi: fase 6 ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
L’analisi delle risposte
La risposta cognitiva ,[object Object]
Quali  informazioni ? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Da cosa dipende il possesso delle  informazioni  sulla marca? ,[object Object],[object Object]
Analisi della risposta cognitiva ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Analisi cognitiva….segue ,[object Object],[object Object]
Mappe percettive Prezzo Ampiezza mercato/prodotti Lavazza Splendid Kimbo Bourbon Segafredo Mauro Illy
Analisi …. segue ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Analisi…segue ,[object Object],[object Object],[object Object]
Fattore Beta 46% 6% 27% Rivista 2pp 46% 6% 19% Rivista 1p 69% 3% 27% Quotid. ½ 75% 0 35% Quotid. ¼ 70% 9% 27% Televisione Massimo Minimo Valore Medio Media Punteggio fattore Beta
La risposta affettiva ,[object Object]
Cosa sono e come si formano le preferenze? ,[object Object],[object Object]
Analisi della risposta affettiva ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Analisi…segue ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Analisi…segue ,[object Object],[object Object]
Analisi…segue ,[object Object],[object Object]
Approccio composizione..segue 1 1 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3 Importanza 5,07 5,8 7 6 5 2 9 F 7,08 7 7 6 5 8 8 E 7,95 7,85 9 7 9 8 7 D 7,86 7,55 8 8 9 9 5 C 7,58 7,6 9 8 7 8 7 B 7,68 7,5 7 8 9 8 6 A Corretta Media Schermo Tastiera Potenza Auton. Dimens. Marche Punteggi Attributi
Matrice imp-perf marca F Importanza Pe r formance Dimensioni Autonomia Schermo Potenza 0 10 0 0,3
Matrice importanza-performance Importanza Pe r formance Punti di forza Punti di  debolezza False forze False debolezze
La risposta comportamentale ,[object Object]
Quali  comportamenti ? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Analisi risposta comportamentale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Abitudini d’acquisto e di consumo Momenti di consumo Ultimo acquisto e frequenza Quando? Componente nucleo che consuma Componente nucleo familiare che acquista Chi? Luogo di consumo Luoghi d’acquisto abituali e occasionali Dove? Condizioni d’impiego Condizioni d’acquisto Come? Quantità consumata per impiego Quantità e formati acquistati Quanto? Per cosa si impiega la marca Marche abituali e ultima marca acquistata Che cosa? Consumo Acquisto Domande Comportamenti
Analisi della quota di mercato ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Componenti della quota ,[object Object],[object Object],[object Object]

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Economia

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  • 9.
  • 11. Il rapporto impresa – ambiente (competitivo) Struttura Comportamenti Risultati
  • 12.
  • 13. Una rappresentazione della struttura: le forme di mercato DIFFERENZ. PRODOTTO NUMEROSITA’ DEGLI OFFERENTI
  • 14.
  • 15.
  • 16.
  • 17.
  • 18.
  • 19.
  • 20. Interpretazione recente I comportamentisti - F.M. Scherer (1980) Il processo è di natura circolare Il comportamento delle imprese può influenzare la struttura I risultati delle imprese possono, a loro volta, orientare i comportamenti delle imprese Struttura Comportamenti Risultati
  • 21.
  • 22. Le teorie sulle finalità imprenditoriali
  • 23.
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  • 26.
  • 27.
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  • 33. Analisi dell’equazione aziendale del profitto in rapporto ai gruppi sociali Costi di R & S Costi di organizzazione Costi di distribuzione Distributori Azionisti/Proprietario Oneri fiscali Pubblica Amministrazione Costi di finanziamento Finanziatori Costi di approvvigionamento Fornitori Costi di lavoro Lavoratori Profitto COSTI RICAVI
  • 34.
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  • 37. Comportamenti delle imprese e strategia Struttura del mercato Comportamenti imprese Risultati STRATEGIA DELLA SINGOLA IMPRESA
  • 38. Comportamenti delle imprese e strategia Struttura del mercato Comportamenti imprese Risultati STRATEGIA DELLA SINGOLA IMPRESA Analisi e formulazione Attuazione e controllo
  • 39. “ Qual è il nostro business? E quale dovrebbe essere?” Peter Drucker, 1954 “ Finalità e Obiettivi di lungo periodo, realizzazione delle linee di condotta e allocazione delle risorse”. Alfred Chandler, 1962 “ Insieme di obiettivi, finalità o scopi e delle politiche ed i programmi atti al raggiungimento di tali obiettivi, espressa in maniera da definire il settore in cui l’impresa agisce o dovrà agire ed il tipo di impresa che è o dovrà essere”. Kenneth Andrews, 1971 Il Concetto di Strategia
  • 40. Corporate e Business Strategy TASSO DI PROFITTO SUPERIORE AI CONCORRENTI In che modo conseguire le finalità? ATTRATTIVITA’ DEL SETTORE In quali settori dovremmo operare? VANTAGGIO COMPETITIVO Come dobbiamo competere? CORPORATE STRATEGY BUSINESS STRATEGY
  • 41.
  • 42. I livelli della strategia Impresa Mono-Business TASSO DI PROFITTO SUPERIORE AL LIVELLO COMPETITIVO In che modo raggiungere le finalità? ATTRATTIVITA’ DEL SETTORE In quali settori dovremmo operare? VANTAGGIO COMPETITIVO Come dobbiamo competere? CORPORATE STRATEGY BUSINESS STRATEGY
  • 43. Strategia di Business Politiche Funzionali Direzione generale Mercato - Prodotto R & D Risorse Umane Finanza Produzione Marketing/ Vendite I livelli della strategia Impresa mono-business Chi decide la strategia ?
  • 44.
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  • 48. Come formalizzare le scelte strategiche … con la pianificazione strategica In tutte le imprese si prendono decisioni che realizzano la strategia ( formulazione della strategia ) Soltanto in alcune imprese si attiva un processo esplicito e formalizzato che stabilisce, in modo preciso, gli obiettivi da conseguire, le azioni da attuare, i tempi e le modalità di attuazione ( pianificazione strategica )
  • 49. Un quadro d’insieme della formulazione, pianificazione e implementazione della strategia Le strategie effettivamente realizzate non derivano soltanto da un processo esplicito di pianificazione ma si formano anche durante l’implementazione
  • 50. Un quadro d’insieme della formulazione, pianificazione e implementazione (segue) Intenzioni strategiche Strategie non realizzate Strategie realizzate Strategie pianificate Strategie emergenti
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  • 54. Posizione relativa: strategia competitiva La strategia competitiva riguarda le scelte con cui un’impresa riesce a creare e sostenere un vantaggio competitivo sui concorrenti nel business. Cos’è il “vantaggio competitivo”???? Il vantaggio competitivo è il risultato della capacità dell’impresa di godere di una profittabilità superiore ai concorrenti
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  • 56. Attrattività del settore: le 5 forze […] Nel settore occorre trovare la posizione in cui un’impresa può meglio difendersi da tali forze o può influenzarle a proprio vantaggio. ( Porter ) ENTRANTI POTENZIALI FORNITORI ACQUIRENTI SOSTITUTI CONCORRENTI NEL SETTORE Concorrenza fra le imprese esistenti Minaccia di nuovi entranti Minaccia di prodotti o servizi sostitutivi Potere contrattuale dei fornitori Potere contrattuale degli acquirenti
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  • 64. La strategia competitiva: concetti fondamentali PROFITTO DELL’IMPRESA STRATEGIA DI CORPORATE STRATEGIA DI BUSINESS Strategia competitiva LEADERSHIP DI COSTO DIFFERENZIAZIONE
  • 65. Principali tipi di vantaggio competitivo Leadership di costo : consiste nell’essere il produttore a più basso costo nel proprio settore Differenziazione : consiste nell’offrire al mercato prodotti/servizi percepiti dalla clientela come unici (non confrontabili con l’offerta di altre imprese)
  • 66. Strategie a livello di business Costo Unicità Fonte del vantaggio competitivo Focalizz. Differen_ziazione Costo Focaliz_ zazione Costo Mercato Ampio Mercato Ristretto Ampiezza obiettivi Differen_ziazione
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  • 75. Le politiche di mktg per lo sviluppo del mercato Concorrenza Insufficienza di utilizzo Insufficienza della distribuzione Impresa Insufficienza di prodotto Completare la gamma Estendere la distribuzione Stimolare l’utilizzo Attaccare i concorrenti Difendersi Domanda Globale Mercato Potenziale Assoluto
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  • 97. Elementi del processo comunicativo Fonte codifica messaggio decodifica ricevente risposta retroazione contesto canale codici codici P. Kotler, 1993 rumore
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  • 106. Tipi di messaggio pubblicitario Per chi ama provare il meglio Il…delle case più invidiate Il…più leggero e facile da trasp. Sempre funzionale…. Incident. Uso Il….per il giovane sportivo Perché non si sa mai…. Una … dall’ottimo sapore Si spalma facilmente Corso uso Per la pelle che meritate Quando volete avere il meglio E siete di nuovo in forma Rinfresca Risultati uso Autosoddisfaz.one Sociale Sensoriale Razionale Esperienza
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  • 128. Mappe percettive Prezzo Ampiezza mercato/prodotti Lavazza Splendid Kimbo Bourbon Segafredo Mauro Illy
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  • 131. Fattore Beta 46% 6% 27% Rivista 2pp 46% 6% 19% Rivista 1p 69% 3% 27% Quotid. ½ 75% 0 35% Quotid. ¼ 70% 9% 27% Televisione Massimo Minimo Valore Medio Media Punteggio fattore Beta
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  • 138. Approccio composizione..segue 1 1 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3 Importanza 5,07 5,8 7 6 5 2 9 F 7,08 7 7 6 5 8 8 E 7,95 7,85 9 7 9 8 7 D 7,86 7,55 8 8 9 9 5 C 7,58 7,6 9 8 7 8 7 B 7,68 7,5 7 8 9 8 6 A Corretta Media Schermo Tastiera Potenza Auton. Dimens. Marche Punteggi Attributi
  • 139. Matrice imp-perf marca F Importanza Pe r formance Dimensioni Autonomia Schermo Potenza 0 10 0 0,3
  • 140. Matrice importanza-performance Importanza Pe r formance Punti di forza Punti di debolezza False forze False debolezze
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  • 144. Abitudini d’acquisto e di consumo Momenti di consumo Ultimo acquisto e frequenza Quando? Componente nucleo che consuma Componente nucleo familiare che acquista Chi? Luogo di consumo Luoghi d’acquisto abituali e occasionali Dove? Condizioni d’impiego Condizioni d’acquisto Come? Quantità consumata per impiego Quantità e formati acquistati Quanto? Per cosa si impiega la marca Marche abituali e ultima marca acquistata Che cosa? Consumo Acquisto Domande Comportamenti
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Notas do Editor

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