12. Relazione tra V e P: la legge di Boyle A temperatura costante, il volume occupato da una quantità fissa di gas è inversamente proporzionale alla sua pressione
13. Legge di Boyle legge di Boyle = A temperatura costante, il volume di un gas è inversamente proporzionale alla sua pressione PV = cost
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15. Relazione tra V e T: la legge di Gay-Lussac A pressione costante, il volume occupato da una quantità fissa di gas aumenta aumentando la temperatura. Il volume V è direttamente proporzionale alla sua temperatura assoluta T
16. Relazione tra V e n: la legge di Avogadro A pressione e temperatura costante, il volume occupato da un gas è direttamente proporzionale alla quantità (in moli) di gas n A , V A n B =2 n A V B =2 V A
17. Legge di Charles e Gay Lussac Legge di Charles e Gay-Lussac = A pressione costante, il volume di un gas è proporzionale alla temperatura V/T = cost
24. La teoria cinetico-molecolare dei gas Relazione tra P, V e T Le particelle sono soggette a moto rettilineo casuale continuo Le collisioni sono elastiche, senza scambi di energia
36. La teoria cinetico-molecolare dei gas Relazione tra P, V e T Le particelle sono soggette a moto rettilineo casuale continuo Le collisioni sono elastiche, senza scambi di energia
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38. La relazione tra massa molare e velocità molecolare En. Cinetica molecolare media E k T Velocità molecolare media ū Ad una data temperatura le energie cinetiche medie delle molecole di gas differenti sono uguali, ma molecole più leggere hanno velocità media più alta A una data temperatura, i gas con massa molare più bassa hanno velocità più probabile più alta (massimo di ciascuna curva).
39. Il comportamento dei gas reali al crescere della pressione esterna Per 1 mole di gas
40. Descrizione molecolare del comportamento dei gas reali Per i gas reali le interazioni fra molecole non sono trascurabili e il volume disponibile ad ogni molecola per muoversi è minore del volume misurato
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44. Lezione 20: Soluzioni Proprietà colligative Prof. Simona Concilio Università di Salerno
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46. Tipi di soluzione Le soluzioni più “comuni” sono tuttavia quelle di solidi nei liquidi e, in particolare, quelle in cui il liquido solvente è l’acqua (soluzioni acquose) Tipo di soluzione Soluto Solvente Esempi gassosa gas liquido solido gas gas gas O 2 in N 2 H 2 O in N 2 I 2 in O 2 liquida gas liquido solido liquido liquido liquido CO 2 in H 2 O CH 3 COOH in H 2 O AgNO 3 in H 2 O solida gas liquido solido solido solido solido H 2 in Pd Hg in Cd Cu in Au
47. Dissoluzione di un solido ionico in acqua Le molecole di acqua polari si orientano in modo da avvicinare la parte positiva (idrogeno) agli ioni negativi del solido ionico. L’attrazione tra l’acqua e lo ione è più forte dell’attrazione fra gli ioni, quindi lo ione viene rimosso dal reticolo cristallino. Lo stesso accade per gli ioni positivi, circondati dagli atomi di ossigeno (negativi) delle molecole di acqua.
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56. Tensione di vapore e legge di Raoult Su questa pagina c’è una animazione flash. Per procedere devi cliccare col pulsante destro e selezionare “riproduci”
61. Se si aggiunge un soluto all’acqua Il numero di molecole che lasciano la fase liquida per la fase solida diminuisce. liquido + solido a 0° ghiaccio acqua Proprietà colligative – Effetto del soluto sulle proprietà del solvente (acqua)
62. liquido + solido a 0° ghiaccio acqua Proprietà colligative – Effetto del soluto sulle proprietà del solvente (acqua). La temperatura alla quale si raggiunge l’equilibrio sarà più bassa. La presenza del soluto abbassa il punto di fusione
63. Δ T f = K f m Costante crioscopica ( caratteristica del solvente) molalità (moli soluto/kg solvente) Il punto di fusione (o di congelamento) sarà abbassato ghiaccio acqua liquido + solido sotto lo 0° Proprietà colligative – Abbassamento crioscopico
64. gas + liquido a 100° gas + liquido sopra i 100° Il numero di molecole che lasciano la fase liquida per la fase gassosa diminuisce. La temperatura alla quale si raggiunge l’equilibrio sarà più alta La presenza del soluto Innalza il punto di ebollizione
65. Il punto di ebollizione sarà più alto Δ T b = K b m Molalità (moli soluto/kg solvente) Costante ebullioscopica (caratteristica del solvente) Proprietà colligative: Innalzamento ebullioscopico
66. solido liquido gas Punto di ebollizione (100°) Punto di fusione (0°) (congelamento) Effetti del soluto sui punti di congelamento ed ebollizione di una soluzione: 1. Il punto di congelamento è più basso 2. Il punto di ebollizione è più alto calore calore
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68. La Pressione osmotica Proprietà colligative – Effetto del soluto sulle proprietà del solvente (acqua). Membrana semipermeabile (permeabile solo alle molecole d’acqua)
69. Pressione osmotica Su questa pagina c’è una animazione flash. Per procedere devi cliccare col pulsante destro e selezionare “riproduci”
70. Π = CRT Concentrazione molare Costante dei gas Temperatura assoluta La Pressione osmotica ( ) L’acqua tende a spostarsi dalla soluzione meno concentrata a quella più concentrata, per ristabilire l’equilibrio nel sistema, producendo una pressione aggiuntiva
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72. Globuli rossi La concentrazione dei soluti è la stessa all’interno e all’esterno delle cellule La concentrazione dei soluti all’interno e’ inferiore di quella all’esterno La concentrazione dei soluti all’interno e’ maggiore di quella all’esterno Nel primo caso (soluzione isotonica) la pressione interna e quella esterna sono bilanciate; nel secondo caso (soluzione ipertonica) predominano le pressioni esterne, con riduzione del volume; nel terzo caso (soluzione ipotonica) predominano le pressioni interne, con aumento del volume della cellula.