SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 56
Strumenti compensativi
e
Misure dispensative
Corso formazione D.S.A.
U.S.R. Toscana
Insegnanti scuola infanzia e primaria
D.ssa Cristina Morozzi
Formatrice A.I.D.
DISLESSIA EVOLUTIVA
Incapacità di identificare in modo automatico la
parola scritta
PROCESSI AUTOMATICI
Attività eseguite in modo rapido e preciso senza la
necessità di una programmazione consapevole e di un
controllo nel corso della loro realizzazione
INCIDENZA
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Società Europea Dislessia 8 %
Associazione Italiana Dislessia 2,5 – 3,5 %
Quali sono i fattori
predittivi ?
Familiarità
Ritardo/disturbo
di linguaggio
Consapevolezza
fonologica
Capacità di apprendere e
automatizzare associazioni
arbitrarie
Presenza di familiarità
• La dislessia non è una patologia su base
genetica quanto piuttosto un carattere
ereditabile (studi su gemelli omo ed
eterozigoti e prevalenza nei maschi)
• Nel 65% dei casi si rileva la presenza di
D.S.A. in altri componenti della famiglia,
in particolare uno dei genitori
Sviluppo del linguaggio verbale
• Tra dislessia e difficoltà di linguaggio
esiste una forte correlazione ma non
un rapporto di causalità
• Il ruolo rivestito dalle diverse
sottocomponenti linguistiche nel
processo di apprendimento varia in
rapporto a fasi diverse del processo
stesso
Consapevolezza fonologica
• Esiste una stretta correlazione tra
abilità di letto-scrittura e quella di
compiere operazioni di tipo
metafonologico ( ricerche su adulti
analfabeti)
• Fattore predittivo non è la
consapevolezza fonologica in sé ma il suo
potenziale di sviluppo
Capacità di apprendere e
automatizzare associazioni arbitrarie
• L’associazione tra fonema e grafema è
arbitaria
• L’ arbitrarietà è una delle principali
caratteristiche del segno linguistico
significato significante
Quando parliamo di lettura, di
scrittura e di calcolo dobbiamo
sempre fare una distinzione tra
abilità e processi
ABILITA’ PROCESSI
Componenti specifiche Attività trasversali
del sistema cognitivo non scomponibili
• Riconoscimento
visivo
• Conversione
fonema-grafema
• Analisi fonetica
• Sintesi fonemica
• Elaborazione
morfologica
• Ricerca lessicale
• Comprensione del
testo
• Processi di controllo
• Processi inferenziali
• Reclutamento delle
conoscenze
abilità
necessitano di un intervento specifico
processi
necessitano di un intervento
pedagogico-didattico più generale
E’ IMPORTANTE RICORDARE CHE …
• Sul piano dei risultati scolastici hanno
maggiore rilevanza i processi rispetto alle
abilità
• La tipologia di attenzione richiesta varia in
base al compito :
Compito ri-abilitativo attenzione focale
Compito naturale attenzione automatica
e distribuita
è importante lavorare sulle
abilità nei primi anni di scuola
Età 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
abilità
processi
Intervento precoce
L’ iter scolastico è influenzato
da:
• Tipologia del disturbo
• Età della diagnosi
• Collaborazione scuola- famiglia-
operatori sanitari
Tipologia del disturbo
+ 5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5
Ogni intervallo corrisponde ad 1 D. S.
A partire da –2 D.S. si può parlare di “patologia”
Standardizzazione Batteria Dislessia Disortografia
Tressoldi -Job
Eta’ della diagnosi
Scuola Servizi Territoriali
Famiglia
Pentagono prognostico di Critchley
Identificazione Adeguato
Intervento ambiente
Precoce educativo
familiare
Adeguata Equilibrio
Assistenza psicologico
didattico-educativa
Buona condizione cognitiva
I bambini con Disturbo
Specifico di Apprendimento
presentano alcune
caratteristiche sia per quanto
riguarda i processi di
apprendimento che
i comportamenti
Caratteristiche del processo di
apprendimento dei bambini con D.S.A
• Non sapere quanto tempo serve per imparare
• Non sapere cosa realmente si sa
• Non sapere cosa si deve ricordare e cosa
inventare
• Dimenticare troppo / Inventare troppo
• Sapere già tutto / Non sapere niente
• Non vedere i propri sbagli e non auto
correggersi
• Fare resistenza di fronte a compiti nuovi
• Non avere curiosità
Comportamenti dei bambini con D.S.A
• Voler fare tutto come gli altri
• Non saper chiedere aiuto
• Avere sempre bisogno di conferme
• Essere pigri, apatici e passivi
• Essere agitati, iperattivi, aggressivi
• Opporsi alle richieste
• Fare tutto da soli / Non fare niente da soli
• Compiere autovalutazioni sempre estreme
• Assumere atteggiamenti provocatori
• Essere disinteressati
E’ importante ricordare che …
• Il bambino, la famiglia e gli insegnanti
devono essere aiutati ad accettare o
comunque tollerare i propri limiti
• Il rendimento scolastico del bambino non
sarà mai lineare o costante e di
conseguenza è importante evitare
oscillazioni tra onnipotenza e disfatta
L’attuale normativa scolastica
prevede che i soggetti con
D.S.A possano usufruire
nell’ambito della normale
programmazione della classe
di:
strumenti compensativi
e
misure dispensative
A che cosa servono
e quali sono gli
strumenti
compensativi ?
Sono strumenti che consentono al ragazzo di
compensare le carenze funzionali determinate dal
disturbo
Svolgendo la parte “automatica” della consegna
permette al ragazzo di concentrare l’attenzione sui
compiti cognitivi più complessi
Paragonabili ad una sorta di “protesi”
Non incidono sul contenuto cognitivo, ma possono
avere importanti ripercussioni sulla velocità e/o la
correttezza dell’esecuzione della consegna
Programmi
di video-scrittura
Controllore ortografico Identifica le parole che non sono
scritte nella forma ortografica
corretta
Predittore lessicale Prevede in base alle prime lettere
digitate la parola sulla base del
lessico e della frequenza
La videoscrittura …
•Di economizzare energie
•Sollecita processi di decisione lessicale
•I testi sono più facilmente controllabili
•Conoscenza della tastiera
•Capacità di digitazione
•Buone competenze fonetico-fonologiche
Samuele D. III Elem. Dettato
LA SCALATA
Lo scalatore afronto la ripida parete. Confico un chiodo vi asicuro la corda e provo la
sua stabilita.
Comincio a salire. La sprarocia resisteva ma egli l’afrontava con coragio. Si fermo e
guardo unaquila che volava in lontananza. Guardo in baso e vide a vale i casolari che si
agrupavano tra il verde. Qui c’era solo la neve e un imenzo silenzio. Lo scalatore guardo
lultima cresta e ataco dinuovo larocia felice
Confico = con fico, confino,conico,conficco (no accento)
Asicuro = sicuro, assicuro (no accento)
Sprarocia = nessun suggerimento
Coragio = coraggio
Unaquila = un aquila
Imenzo = imeneo etc.(12 suggerimenti ma non immenso)
Chiara M. II elementare ( eseguito in Marzo )
Sintesi vocale
Di trasformare il parlato in videoscrittura
mediante un microfono che riconosce la
voce di ciascun individuo evitando l’uso
della tastiera
Buona capacità di costruire enunciati
formalmente corretti e controllare loro
realizzazione scritta
Caratteristiche della
lingua rispetto alla
scrittura
• Attivata, imitata fin dalla nascita
• Ha elementi para ed extra-
linguistici
• Interazione emittente / ricevente
• Comunanza spazio-temporale
• Concretezza dei referenti
Audio
registratore
Riascoltare testi quando occorre e per quante
volte il soggetto lo ritiene necessario
•Capacità di usare lo strumento
•Capacità di organizzare il materiale per
recuperarlo a seconda delle necessità
Libro parlato
Di studiare e di acquisire informazioni a
prescindere dalla lettura
Capacità di usare il registratore o il
computer in caso di CD
Scanner
Di trasferire su video parti o intere
pagine di testi e successivamente
riascoltare in voce; consente inoltre di
cambiare i caratteri del testo.
Competenza specifica nella gestione di
strumenti informatici
Caratteristiche della Discalculia Evolutiva (DSM IV,ICD10)
 Incapacità a comprendere i concetti di base di particolari
operazioni aritmetiche
 Mancanza di comprensione dei termini o dei segni
matematici
Mancato riconoscimento dei simboli numerici
 Difficoltà di comprendere quali dati sono pertinenti nei
problemi aritmetici
e ancora ...
 Difficoltà ad allineare correttamente i numeri
• Scorretta organizzazione spaziale dei calcoli
• Incapacità di apprendere le tabelline
Dobbiamo distinguere tra …
e
“Operare” correttamente sui numeri
comporta alcune capacità :
Riconoscerli in base al codice con cui sono
espressi
Arabico 8 Linguistico “otto” Grafico otto
I numeri devono essere “cognitivamente
manipolati” attraverso meccanismi
Lessicali
Sintattici
Elaborano le singole cifre contenute
nel numero
Es: leggere scrivere,dire, rappresentarsi 4 invece di 7
Elaborano i rapporti tra le cifre che
costituiscono il numero stesso
Principali errori di tipo sintattico
• Errori nel conteggio orale prima che venga
interiorizzata la sequenza numerica
( Es: 1,2,6,10..)
• Mancato riconoscimento del valore posizionale
delle cifre
(Es:dico o scrivo “duecentocinquantasette”
210057)
• Mancato riconoscimento del valore posizionale
dello 0
( Es: “duemilacinque” 2.5)
Possiamo definirli errori di transcodificazione
Errori nel sistema del calcolo
• Errori nel recupero dei fatti aritmetici
• Errori nel mantenimento e recupero delle
procedure
• Errori nell’applicazione delle procedure
• Difficoltà visuo-spaziali
A monte possono esserci difficoltà nella
comprensione semantica dei segni delle
operazioni
Alessandra V. I Superiore
Transcodifica da numero scritto a cifra (Es: milleuno 1.001)
Alessandra V. I Superiore
Marianna C. Ingresso I media
Marianna C. Ingresso I Media
Tavola
pitagorica
•Di eliminare recupero fatti aritmetici
•Favorisce concetto di reversibilità
( 7 x 5 = 5 x 7 )
•Adeguate capacità lessicali e sintattiche
•Saper utilizzare tavola a doppia entrata
Calcolatrice
•Di eliminare il problema dei fatti aritmetici
•Di eliminare il problema delle procedure
e/o del recupero automatico
Buone capacità lessicali o sintattiche
In presenza di difficoltà con il sistema dei numeri
opportuno l’uso di una calcolatrice “da tavolo” che
consenta il controllo visivo dei numeri trascritti
N.B :
A proposito di strumenti compensativi
è bene ricordare che …
• Non sono disponibili per tutte le attività
• Compensare significa letteralmente
ristabilire un rapporto di equilibrio tra
qualità positive e negative
• Non incidono sulle abilità e spesso
neanche sulla velocità di
esecuzione
MISURE DISPENSATIVE
Insieme di provvedimenti che hanno come finalità il creare “pari
opportunità ” tra gli alunni.
Incidono sulla quantità e non sulla qualità delle informazioni
Vengono introdotte modifiche all’iter didattico con l’intento
di promuovere e sviluppare le capacità del soggetto
Considerati i tempi e il dispendio di energie è importante anche
attuare una selezione degli argomenti nelle singole discipline
Tra le più importanti ricordiamo…
I soggetti con
D.S.A sono
dispensati da :
Lettura ad alta voce
Scrittura sotto dettatura
Uso del vocabolario
Studio delle tabelline
Studio di lingua straniera nella forma scritta
Possono usufruire di :
Tempi più lunghi per eseguire consegne
Verifiche orali anziché scritte
Interrogazioni programmate

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsaimartini
 
Lampugnani
LampugnaniLampugnani
Lampugnaniimartini
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carateimartini
 
I disturbi specifici_dell_apprendimento
I disturbi specifici_dell_apprendimentoI disturbi specifici_dell_apprendimento
I disturbi specifici_dell_apprendimentoimartini
 
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15CTI_Area_Ulss7
 
Screening magione q
Screening magione qScreening magione q
Screening magione qimartini
 
Materiale corso d.s.a
Materiale corso d.s.aMateriale corso d.s.a
Materiale corso d.s.aiva martini
 
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisLazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisAssociazione Italiana Dislessia
 
Dsa (Conegliano 30 10 2014)
Dsa (Conegliano 30 10 2014)Dsa (Conegliano 30 10 2014)
Dsa (Conegliano 30 10 2014)CTI_Area_Ulss7
 
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]iva martini
 
Mestre preadol e adol16 02 11
Mestre preadol e adol16 02 11Mestre preadol e adol16 02 11
Mestre preadol e adol16 02 11imartini
 

Mais procurados (17)

Dislessia
DislessiaDislessia
Dislessia
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Lampugnani
LampugnaniLampugnani
Lampugnani
 
Dispensa carate
Dispensa carateDispensa carate
Dispensa carate
 
Dislessia
DislessiaDislessia
Dislessia
 
I disturbi specifici_dell_apprendimento
I disturbi specifici_dell_apprendimentoI disturbi specifici_dell_apprendimento
I disturbi specifici_dell_apprendimento
 
Lazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
Lazio: i DSA. Dott.ssa RitortoLazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
Lazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
 
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15
Progetto Ricerca-Azione DSA 2014-15
 
Screening magione q
Screening magione qScreening magione q
Screening magione q
 
Materiale corso d.s.a
Materiale corso d.s.aMateriale corso d.s.a
Materiale corso d.s.a
 
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisLazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
 
Corso morozzi
Corso morozziCorso morozzi
Corso morozzi
 
Dsa (Conegliano 30 10 2014)
Dsa (Conegliano 30 10 2014)Dsa (Conegliano 30 10 2014)
Dsa (Conegliano 30 10 2014)
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
Formazione per insegnati, calabria, Germanò
Formazione per insegnati, calabria, GermanòFormazione per insegnati, calabria, Germanò
Formazione per insegnati, calabria, Germanò
 
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]
I disturbi specifici_dell_apprendimento[1]
 
Mestre preadol e adol16 02 11
Mestre preadol e adol16 02 11Mestre preadol e adol16 02 11
Mestre preadol e adol16 02 11
 

Semelhante a Morozzi

Semelhante a Morozzi (20)

Dsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa venezianiDsaii dott.ssa veneziani
Dsaii dott.ssa veneziani
 
Corso morozzi dsa
Corso morozzi dsaCorso morozzi dsa
Corso morozzi dsa
 
Dsa 28 02-2012 fini
Dsa 28 02-2012 finiDsa 28 02-2012 fini
Dsa 28 02-2012 fini
 
Dsa fini
Dsa  finiDsa  fini
Dsa fini
 
Dislessia
DislessiaDislessia
Dislessia
 
Sostegno al successo form bertolo toscana
Sostegno al successo form    bertolo toscanaSostegno al successo form    bertolo toscana
Sostegno al successo form bertolo toscana
 
1 dispensa generale
1 dispensa generale1 dispensa generale
1 dispensa generale
 
Sedegliano
SedeglianoSedegliano
Sedegliano
 
Dsa c
Dsa cDsa c
Dsa c
 
Dislessia
Dislessia Dislessia
Dislessia
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Screening magione 1
Screening magione 1Screening magione 1
Screening magione 1
 
Il bambino con DSA e la sua famiglia
Il bambino con DSA e la sua famigliaIl bambino con DSA e la sua famiglia
Il bambino con DSA e la sua famiglia
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numerica Intelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Disturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di ApprendimentoDisturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di Apprendimento
 
Disturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di ApprendimentoDisturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di Apprendimento
 
TOSCANA - I DSA - Cornia
TOSCANA - I DSA - CorniaTOSCANA - I DSA - Cornia
TOSCANA - I DSA - Cornia
 
Dislessia 1
Dislessia 1Dislessia 1
Dislessia 1
 
dsa
 dsa dsa
dsa
 
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
 

Mais de iva martini

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numericaiva martini
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1iva martini
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioiva martini
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskijiva martini
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggioiva martini
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2iva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 

Mais de iva martini (20)

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1
 
Zanetti
ZanettiZanetti
Zanetti
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggio
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskij
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
 
Piaget
PiagetPiaget
Piaget
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Linguaggio
LinguaggioLinguaggio
Linguaggio
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 

Morozzi

  • 1. Strumenti compensativi e Misure dispensative Corso formazione D.S.A. U.S.R. Toscana Insegnanti scuola infanzia e primaria D.ssa Cristina Morozzi Formatrice A.I.D.
  • 2. DISLESSIA EVOLUTIVA Incapacità di identificare in modo automatico la parola scritta PROCESSI AUTOMATICI Attività eseguite in modo rapido e preciso senza la necessità di una programmazione consapevole e di un controllo nel corso della loro realizzazione
  • 3. INCIDENZA DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Società Europea Dislessia 8 % Associazione Italiana Dislessia 2,5 – 3,5 %
  • 4. Quali sono i fattori predittivi ? Familiarità Ritardo/disturbo di linguaggio Consapevolezza fonologica Capacità di apprendere e automatizzare associazioni arbitrarie
  • 5. Presenza di familiarità • La dislessia non è una patologia su base genetica quanto piuttosto un carattere ereditabile (studi su gemelli omo ed eterozigoti e prevalenza nei maschi) • Nel 65% dei casi si rileva la presenza di D.S.A. in altri componenti della famiglia, in particolare uno dei genitori
  • 6. Sviluppo del linguaggio verbale • Tra dislessia e difficoltà di linguaggio esiste una forte correlazione ma non un rapporto di causalità • Il ruolo rivestito dalle diverse sottocomponenti linguistiche nel processo di apprendimento varia in rapporto a fasi diverse del processo stesso
  • 7. Consapevolezza fonologica • Esiste una stretta correlazione tra abilità di letto-scrittura e quella di compiere operazioni di tipo metafonologico ( ricerche su adulti analfabeti) • Fattore predittivo non è la consapevolezza fonologica in sé ma il suo potenziale di sviluppo
  • 8. Capacità di apprendere e automatizzare associazioni arbitrarie • L’associazione tra fonema e grafema è arbitaria • L’ arbitrarietà è una delle principali caratteristiche del segno linguistico significato significante
  • 9. Quando parliamo di lettura, di scrittura e di calcolo dobbiamo sempre fare una distinzione tra abilità e processi
  • 10. ABILITA’ PROCESSI Componenti specifiche Attività trasversali del sistema cognitivo non scomponibili • Riconoscimento visivo • Conversione fonema-grafema • Analisi fonetica • Sintesi fonemica • Elaborazione morfologica • Ricerca lessicale • Comprensione del testo • Processi di controllo • Processi inferenziali • Reclutamento delle conoscenze
  • 11. abilità necessitano di un intervento specifico processi necessitano di un intervento pedagogico-didattico più generale
  • 12. E’ IMPORTANTE RICORDARE CHE … • Sul piano dei risultati scolastici hanno maggiore rilevanza i processi rispetto alle abilità • La tipologia di attenzione richiesta varia in base al compito : Compito ri-abilitativo attenzione focale Compito naturale attenzione automatica e distribuita
  • 13. è importante lavorare sulle abilità nei primi anni di scuola Età 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 abilità processi Intervento precoce
  • 14. L’ iter scolastico è influenzato da: • Tipologia del disturbo • Età della diagnosi • Collaborazione scuola- famiglia- operatori sanitari
  • 15. Tipologia del disturbo + 5 +4 +3 +2 +1 0 -1 -2 -3 -4 -5 Ogni intervallo corrisponde ad 1 D. S. A partire da –2 D.S. si può parlare di “patologia”
  • 16.
  • 17.
  • 22.
  • 23. Pentagono prognostico di Critchley Identificazione Adeguato Intervento ambiente Precoce educativo familiare Adeguata Equilibrio Assistenza psicologico didattico-educativa Buona condizione cognitiva
  • 24. I bambini con Disturbo Specifico di Apprendimento presentano alcune caratteristiche sia per quanto riguarda i processi di apprendimento che i comportamenti
  • 25. Caratteristiche del processo di apprendimento dei bambini con D.S.A • Non sapere quanto tempo serve per imparare • Non sapere cosa realmente si sa • Non sapere cosa si deve ricordare e cosa inventare • Dimenticare troppo / Inventare troppo • Sapere già tutto / Non sapere niente • Non vedere i propri sbagli e non auto correggersi • Fare resistenza di fronte a compiti nuovi • Non avere curiosità
  • 26. Comportamenti dei bambini con D.S.A • Voler fare tutto come gli altri • Non saper chiedere aiuto • Avere sempre bisogno di conferme • Essere pigri, apatici e passivi • Essere agitati, iperattivi, aggressivi • Opporsi alle richieste • Fare tutto da soli / Non fare niente da soli • Compiere autovalutazioni sempre estreme • Assumere atteggiamenti provocatori • Essere disinteressati
  • 27. E’ importante ricordare che … • Il bambino, la famiglia e gli insegnanti devono essere aiutati ad accettare o comunque tollerare i propri limiti • Il rendimento scolastico del bambino non sarà mai lineare o costante e di conseguenza è importante evitare oscillazioni tra onnipotenza e disfatta
  • 28. L’attuale normativa scolastica prevede che i soggetti con D.S.A possano usufruire nell’ambito della normale programmazione della classe di: strumenti compensativi e misure dispensative
  • 29. A che cosa servono e quali sono gli strumenti compensativi ?
  • 30. Sono strumenti che consentono al ragazzo di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo Svolgendo la parte “automatica” della consegna permette al ragazzo di concentrare l’attenzione sui compiti cognitivi più complessi Paragonabili ad una sorta di “protesi” Non incidono sul contenuto cognitivo, ma possono avere importanti ripercussioni sulla velocità e/o la correttezza dell’esecuzione della consegna
  • 31. Programmi di video-scrittura Controllore ortografico Identifica le parole che non sono scritte nella forma ortografica corretta Predittore lessicale Prevede in base alle prime lettere digitate la parola sulla base del lessico e della frequenza
  • 32. La videoscrittura … •Di economizzare energie •Sollecita processi di decisione lessicale •I testi sono più facilmente controllabili •Conoscenza della tastiera •Capacità di digitazione •Buone competenze fonetico-fonologiche
  • 33. Samuele D. III Elem. Dettato LA SCALATA Lo scalatore afronto la ripida parete. Confico un chiodo vi asicuro la corda e provo la sua stabilita. Comincio a salire. La sprarocia resisteva ma egli l’afrontava con coragio. Si fermo e guardo unaquila che volava in lontananza. Guardo in baso e vide a vale i casolari che si agrupavano tra il verde. Qui c’era solo la neve e un imenzo silenzio. Lo scalatore guardo lultima cresta e ataco dinuovo larocia felice Confico = con fico, confino,conico,conficco (no accento) Asicuro = sicuro, assicuro (no accento) Sprarocia = nessun suggerimento Coragio = coraggio Unaquila = un aquila Imenzo = imeneo etc.(12 suggerimenti ma non immenso)
  • 34. Chiara M. II elementare ( eseguito in Marzo )
  • 35. Sintesi vocale Di trasformare il parlato in videoscrittura mediante un microfono che riconosce la voce di ciascun individuo evitando l’uso della tastiera Buona capacità di costruire enunciati formalmente corretti e controllare loro realizzazione scritta
  • 36. Caratteristiche della lingua rispetto alla scrittura • Attivata, imitata fin dalla nascita • Ha elementi para ed extra- linguistici • Interazione emittente / ricevente • Comunanza spazio-temporale • Concretezza dei referenti
  • 37. Audio registratore Riascoltare testi quando occorre e per quante volte il soggetto lo ritiene necessario •Capacità di usare lo strumento •Capacità di organizzare il materiale per recuperarlo a seconda delle necessità
  • 38. Libro parlato Di studiare e di acquisire informazioni a prescindere dalla lettura Capacità di usare il registratore o il computer in caso di CD
  • 39. Scanner Di trasferire su video parti o intere pagine di testi e successivamente riascoltare in voce; consente inoltre di cambiare i caratteri del testo. Competenza specifica nella gestione di strumenti informatici
  • 40.
  • 41. Caratteristiche della Discalculia Evolutiva (DSM IV,ICD10)  Incapacità a comprendere i concetti di base di particolari operazioni aritmetiche  Mancanza di comprensione dei termini o dei segni matematici Mancato riconoscimento dei simboli numerici  Difficoltà di comprendere quali dati sono pertinenti nei problemi aritmetici e ancora ...
  • 42.  Difficoltà ad allineare correttamente i numeri • Scorretta organizzazione spaziale dei calcoli • Incapacità di apprendere le tabelline
  • 44. “Operare” correttamente sui numeri comporta alcune capacità : Riconoscerli in base al codice con cui sono espressi Arabico 8 Linguistico “otto” Grafico otto
  • 45. I numeri devono essere “cognitivamente manipolati” attraverso meccanismi Lessicali Sintattici Elaborano le singole cifre contenute nel numero Es: leggere scrivere,dire, rappresentarsi 4 invece di 7 Elaborano i rapporti tra le cifre che costituiscono il numero stesso
  • 46. Principali errori di tipo sintattico • Errori nel conteggio orale prima che venga interiorizzata la sequenza numerica ( Es: 1,2,6,10..) • Mancato riconoscimento del valore posizionale delle cifre (Es:dico o scrivo “duecentocinquantasette” 210057) • Mancato riconoscimento del valore posizionale dello 0 ( Es: “duemilacinque” 2.5) Possiamo definirli errori di transcodificazione
  • 47. Errori nel sistema del calcolo • Errori nel recupero dei fatti aritmetici • Errori nel mantenimento e recupero delle procedure • Errori nell’applicazione delle procedure • Difficoltà visuo-spaziali A monte possono esserci difficoltà nella comprensione semantica dei segni delle operazioni
  • 48. Alessandra V. I Superiore Transcodifica da numero scritto a cifra (Es: milleuno 1.001)
  • 49. Alessandra V. I Superiore
  • 52. Tavola pitagorica •Di eliminare recupero fatti aritmetici •Favorisce concetto di reversibilità ( 7 x 5 = 5 x 7 ) •Adeguate capacità lessicali e sintattiche •Saper utilizzare tavola a doppia entrata
  • 53. Calcolatrice •Di eliminare il problema dei fatti aritmetici •Di eliminare il problema delle procedure e/o del recupero automatico Buone capacità lessicali o sintattiche In presenza di difficoltà con il sistema dei numeri opportuno l’uso di una calcolatrice “da tavolo” che consenta il controllo visivo dei numeri trascritti N.B :
  • 54. A proposito di strumenti compensativi è bene ricordare che … • Non sono disponibili per tutte le attività • Compensare significa letteralmente ristabilire un rapporto di equilibrio tra qualità positive e negative • Non incidono sulle abilità e spesso neanche sulla velocità di esecuzione
  • 55. MISURE DISPENSATIVE Insieme di provvedimenti che hanno come finalità il creare “pari opportunità ” tra gli alunni. Incidono sulla quantità e non sulla qualità delle informazioni Vengono introdotte modifiche all’iter didattico con l’intento di promuovere e sviluppare le capacità del soggetto Considerati i tempi e il dispendio di energie è importante anche attuare una selezione degli argomenti nelle singole discipline
  • 56. Tra le più importanti ricordiamo… I soggetti con D.S.A sono dispensati da : Lettura ad alta voce Scrittura sotto dettatura Uso del vocabolario Studio delle tabelline Studio di lingua straniera nella forma scritta Possono usufruire di : Tempi più lunghi per eseguire consegne Verifiche orali anziché scritte Interrogazioni programmate