SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 28
Baixar para ler offline
Innovazione
                         strumenti e azione
www.fondazioneistud.it




                                        Renzo Rizzo ILA Innovazione ISTUD 2010
Perché l’innovazione


                              “ L’innovazione è la funzione specifica di
                                 chi intraprende, sia come business
                               esistente che come individuo che inizia
                              da solo una nuova idea... è il mezzo con
                                cui l’imprenditore crea nuove risorse
                                      che producono ricchezza ”

                                “ Poiché il fine di ogni business è di
                              creare clienti, l’impresa commerciale ha
  Peter Drucker, 1909-2003,
                              solo due funzioni veramente essenziali: il
      writer of 39 books,           marketing e l’innovazione “
   management expert and
           consultant



                                     Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
1. l’innovazione è inevitabilmente parte del business...
2. ....ed é un processo gestibile, e che va gestito
‣ In un economia basata sulla produzione e la vendita di beni, cioè un
  economia reale, l’offerta di nuovi prodotti e servizi è il motore stesso
  dell’economia
‣ Per mantenere valore e rilevanza per i clienti i prodotti e servizi, e il modo di
  proporli vanno costantemente aggiornati
‣ “Eravamo così concentrati sull’amministrazione dell’azienda che ci siamo
  dimenticati di rinnovare i nostri prodotti” (direttore generale di un’azienda di
  Zio Paperone, su Topolino, 2009)
‣ “non richiede una rivoluzione, ma la costruzione pensata di un modello di
   gestione e di organizzazione che riesca a realizzare le idee”
‣ “non è primariamente un’attività creativa, avere idee è la parte facile, la parte
   difficile è scegliere le idee giuste e realizzarle”
‣ “deve essere adatta alle opportunità e alle competenze (e all’ambizione)
   dell’organizzazione, non tutte le organizzazioni possono o devono averne in
   gran quantità” (Davila, Shelton, Making Innovation Work, WBSP)

                                                Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Il ruolo dell’innovazione

il ruolo dell’innovazione è di migliorare la vita
delle persone e favorire il progresso della
società sostenendo al contempo la capacità
dell’impresa di creare valore economico




                            Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Dinamiche di cambiamento

‣ Evoluzione tecnologica, cioè la nascita, sviluppo e maturità di nuove
   “tecnologie” di produzione, di distribuzione, di vendita, di
   comunicazione
‣ Diffusione delle competenze, miglioramento di rendimento di una
   tecnologia e aumento delle imprese che riescono a praticarla
‣ Riduzione dei costi di una data tecnologia mano a mano che matura e
   viene applicata
‣ Aumento delle aspettative dei clienti esistenti nei riguardi di prodotti e
   servizi mano a mano che questi maturano e migliorano
‣ Cambiamenti sociali come: l’entrata nel mercato delle nuove economie;
   la diffusione di internet; l’aumento della coscienza ambientale
‣ Cambiamenti di regole e standard da parte di istituzioni e governi,
   associazioni di categoria, gruppi di clienti importanti

                                           Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Due strade per l’obsolescenza

‣ La commoditizzazione (es: elettronica di consumo): mano a mano che le
   competenze si diffondono ci sono sempre più concorrenti che offrono prodotti simili
   e che praticano prezzi più bassi come unico mezzo per distinguersi (svalutazione
   dell’offerta); allo stesso tempo, i competitor più organizzati e tecnicamente preparati
   reagiscono caricando i prodotti di nuove caratteristiche tecniche - spesso solo al fine
   di differenziarli e senza un vero valore per i clienti (escalation dell’offerta); altri ancora
   reagiscono con la specializzazione dell’offerta - meccanismo virtuoso ma dannoso
   per chi occupa una posizione di generalista ed è attaccato. Esempi: i PC, i VCR e
   poi i DVD player, le macchine fotografiche, le televisioni, i telefoni cellulari...

‣ La distruzione del business (es: la storia dell’acciaio): la produzione di acciaio da
   rottami attraverso i “minimill” (Nucor) ha gradualmente rimpiazzato l’acciaio da
   altoforno partendo dal basso - da quelle applicazioni cioè per cui l’acciaio da
   altoforno era “più che buono abbastanza” e i clienti preferivano risparmiare usando
   prodotti di qualità inferiore - poi mano a mano che la nuova tecnologia progrediva,
   ha catturato anche le applicazioni più difficili e profittevoli spingendo fuori mercato i
   produttori tradizionali. Ora Nucor è la maggiore produttrice di acciaio in USA. Altri
   esempi: MP3 vs. CD, Transitor vs. Valvole, Wal Mart vs. grandi magazzini; e se solo
   parzialmente: Low Cost vs. Aerolinee tradizionali, discount vs. retail tradizionale...
                                                   Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Opportunità di innovazione e maturità del mercato

                       Clienti generalmente            Clienti interessati               Clienti non serviti o che
Opportunità
                       interessati all’offerta         all’offerta ma con                non accedono all’offerta
di innovazione
                             esistente                esigenze specifiche                          attuale

                          2 aumentare                  4 semplificare                          6 reinventare
                      Aggiungere nuovi parametri Attrarre chi che fino ad ora         Reinventare l’offerta,
Guidata              alla definizione della qualità e  non aveva considerato       combinando nuove funzioni,
                     della sostanza del prodotto, l’offerta e non ne era attratto nuovi benefici, creando un
dall’offerta, idea    e/o aumentare la capacità perché troppo complicata o          nuovo significato e una
driven                  dei clienti di discriminare  eccessiva; semplificare il         nuova categoria
                                                        prodotto e l’offerta



                          1 migliorare                3 specializzare                       5 popolarizzare
                       Continuare a migliorare la        Rivolgersi a clienti     Ridurre drammaticamente i
                         qualità, la funzionalità,   generalmente interessati      costi di accesso, usando
Guidata dalla         l’ergonomia, l’estetica del all’offerta, ma non soddisfatti    nuove tecnologie, e
domanda,             prodotto, in modi che i clienti  perché hanno esigenze        soddisfare i clienti meno
customer driven       attuali riconoscono e sono specifiche, per le quali sono esigenti, interessati all’offerta
                        disposti a pagare di più      disposti a pagare di più      ma che non potevano
                                                                                            accedervi




                                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Esempi: innovazione e maturità del mercato

Opportunità          Clienti generalmente       Clienti interessati             Clienti non serviti o che
di innovazione e     interessati all’offerta    all’offerta ma con              non accedono all’offerta
tipi di clienti            esistente           esigenze specifiche                        attuale

                       2 aumentare             4 semplificare                         6 reinventare

Guidata
dall’offerta, idea
driven



                       1 migliorare            3 specializzare                5. Popolarizzare

Guidata dalla
domanda,
customer driven




                                                      Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Esempi: innovazione e maturità del mercato

Opportunità          Clienti generalmente       Clienti interessati             Clienti non serviti o che
di innovazione e     interessati all’offerta    all’offerta ma con              non accedono all’offerta
tipi di clienti            esistente           esigenze specifiche                        attuale

                       2 aumentare             4 semplificare                         6 reinventare

Guidata
dall’offerta, idea
driven



                       1 migliorare            3 specializzare                5. Popolarizzare:

Guidata dalla
domanda,
customer driven




                                                      Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Esempi: innovazione e maturità del mercato

Opportunità          Clienti generalmente       Clienti interessati             Clienti non serviti o che
di innovazione e     interessati all’offerta    all’offerta ma con              non accedono all’offerta
tipi di clienti            esistente           esigenze specifiche                        attuale

                       2 aumentare             4 semplificare                         6 reinventare

Guidata
dall’offerta, idea
driven



                       1 migliorare            3 specializzare                5. Popolarizzare:

Guidata dalla
domanda,
customer driven




                                                      Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Innovare non serve se:

‣ Il nostro prodotto continua ad essere rilevante, utile, attuale e
   desiderabile per i clienti, e presente nella loro mente

‣ Il nostro prodotto non ha alternative che i clienti giudichino accettabili
‣ Nessun altro sa fare quello che sappiamo fare noi, bene come lo
   sappiamo fare noi

‣ Se pure ci sono alternative accettabili, la capacità di produrre nostra e
   dei nostri concorrenti è inferiore alla domanda del mercato e al desiderio
   del prodotto

‣ I costi di produzione e distribuzione, di vendita e di comunicazione non
   aumentano, e riusciamo a tenere i prezzi al livello necessario

‣ Non esistono tecnologie emergenti (di produzione, distribuzione, vendita
   e comunicazione) che cambino lo scenario competitivo

                                           Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Innovare serve se:

‣ La nostra offerta non è buona abbastanza: il prodotto non è abbastanza
   buono per tutti o per alcuni clienti, prodotti e servizi migliori dei nostri
   vengono preferiti

‣ La nostra offerta non è accessibile a chi avrebbe interesse: c’è richiesta
   ma la nostra offerta è troppo costosa per alcuni potenziali clienti, siamo
   vulnerabili ad un attacco dal basso

‣ L’offerta sta invecchiando: ciò che noi offriamo al cliente ha perso di
   rilevanza perché le persone hanno altre priorità, interessi, necessità e
   desideri; I concorrenti hanno imparato a fare quello che facciamo noi
   quasi abbastanza bene come noi, ci sono molte alternative

‣ Il modello di guadagno sta invecchiando: non riusciamo più a sostenere i
   prezzi e quindi il margine necessari a pagare le spese per il prodotto,
   l’operatività e lo sviluppo; le nostre risorse, le competenze e i processi
   non sono più sufficienti
                                            Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Innovare per resistere. Ed esistere
Dati ricerca Centro Studi Confindustria, base 620 imprese con >10 addetti


Azioni da intraprendere o           Manifatturiero   Meccanica                 Servizi                Costruzioni
intraprese, per settore
Innovazione di prodotto                  94,0          92,7                      81,2                      72,9

Innovazione di processo                  92,8          93,1                      79,2                      76,5


Nuove strategie commerciali              85,9          90,2                      88,5                      72,8

Entrata in mercati esteri                72,8          78,3                      43,6                      27,9

Inserimento nuove professionalità        62,9          60,1                      63,2                      51,4
manageriali
Investimenti sul marchio                 65,2          60,2                      61,3                      43,6

aggregazione con altre imprese           40,9          52,9                      54,7                      57,4

Riduzione dell’occupazione               45,5          42,8                      41,3                      40,4

Finanziamenti esterni                    30,8          31,6                      35,2                      33,6


                                                       Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Un concetto importante: innovation gap

‣ Dati gli obiettivi di crescita di un impresa nei prossimi 3-5 anni, e
   l’obiettivo di fatturato e di profitto complessivo a 3-5 anni...

‣ Quanta di questa crescita ci si aspetta che venga dai prodotti già
   esistenti e dal loro mantenimento?*

‣ Quanta crescita deve venire da nuovi prodotti, diversi per categoria e
   scopo da quelli esistenti?

‣ Questa quantità è l’”innovation gap”, cioè il “buco” di crescita che
   l’innovazione deve riempire



   * NOTA IMPORTANTE: non fare solo una proiezione, elencare e commentare le condizioni che si dovranno
   verificare per permettere questa crescita




                                                          Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Fonti di idee 1: il “lavoro da fare” del cliente
‣ Capire cosa deve fare il cliente...
‣ ... parlando di lui/lei, non del prodotto

Elementi                               Descrizione
Circostanza                            Quando il cliente ha bisogno del prodotto


Psicologia                             Come si sente il cliente, quali responsabilità ha, cosa lo preoccupa, quanto
                                       grave è il problema che sta affrontando


Lavoro da fare                         Che cosa deve fare il cliente che l’uso del nostro prodotto o servizio potrebbe
                                       rendere più facile, piacevole, interessante, economico; definire in maniera
                                       oggettiva e soggettiva, che risultati vuole raggiungere e come li definisce
                                       soddisfacenti o no,

Miglior cliente                        I clienti che sperimentano la circostanza più frequentemente, che hanno per
                                       motivi oggettivi e soggettivi la maggiore necessità di fare il lavoro identificato,
                                       che hanno maggiore affinità con i nostri principi e valori

Prodotto da assumere?                  Quale forma di prodotto o servizio potrebbe aiutare il miglior cliente a fare
                                       “bene” il lavoro identificato, con risultati effettivi e psicologici positivi


Tratto e adattato dal metodo “Job to be done”, descritto
nel libro “The Innovator’s solution, del prof. C. Christensen
                                                                  Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Fonti di idee 2: il viaggio del cliente

 Conoscenza              Scelta               Acquisto          Primo utiilizzo           Uso regolare               Integrazione
So dell’esistenza   Come scelgo           Dove acquisto il      Processo del            Esperienza e               Cosa crea
del prodotto, e     quale prodotto        prodotto, come lo     primo utilizzo,         processo                   l’abitudine e l’uso
della sua           comprare verso le     pago, come            semplicità di           dell’utilizzo              e acquisto
rilevanza per la    alternative, di che   avviene la            montaggio,              ripetuto, punti            ripetuto, cosa me
mia circostanza     informazioni ho       consegna              interazione con         critici di                 lo rende facile
                    bisogno                                     altri prodotti,         performance
                                                                assistenza


Esempi
• Caterpillar:
             web • Snaidero: scelta       • Dow   Corning:      • Amazon    Kindle: • Blackberry:                  • Hilti
                                                                                                                         e Interface,
 site innovativo e   cucine per gusti       acquisto di           arriva acceso e     rende facile l’e-              spostano il
 “consumer” nel      abitativi (abitare     siliconi on line,     connesso a          mail in ogni                   focus da
 suo approccio       inedito,               per offerta low       Internet            occasione                      prodotto a
 comunicativo        moderno,               end                 • Conad: PV locali                                   servizio/funzione
                     classico)            • Cateripllar           per shopping
                   • Best buy:              servizi di            mission
                     esperti che            finanziamento          giornaliere
                     rispondono su
                     Twitter




                                                                    Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Fonti di idee 3: il giusto angolo della tecnologia

‣ Le tecnologie, nuove e vecchie, sono delle possibilità di fare qualcosa che
   può essere più o meno utile, desiderabile e accessibile alle persone
   (consumatori e clienti)

‣ Un prodotto rende accessibile la tecnologia per un certo scopo o attività; la
   percezione di valore da parte del cliente dipenderà dall’importanza
   dell’attività, dal modo di definire l’efficacia e il risultato cercato con quella
   attività, e dal grado di efficacia del prodotto

‣ Ogni tecnologia ha un costo per chi la adotta per realizzare un prodotto

‣ L’angolo giusto della tecnologia è quello in cui il valore percepito è “maggiore”
   del costo; e cambia al cambiare della definizione della performance

‣ Trovare la definizione giusta di performance è trovare l’angolo giusto della
   tecnologia: in che maniera la tecnologia aggiunge maggior valore sociale e
   economico

                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Fonti di idee 4: la rimozione degli ostacoli
                          Competenza e                     Disponibilità                    Accessibilità                     Tempo
                             cultura                        economica                          fisica                        necessario
Descrizione           Il cliente medio non ha         Il cliente non ha la           Il cliente non sa dove           Il cliente non ha
                      le competenze e le              disponibilità                  trovare il prodotto,             tempo per informarsi e
                      capacità necessarie per         economica                      l’acquisto o la                  per acquistare il
                      capire e usare il               relativamente al valore        fruizione sono                   prodotto, oppure
                      prodotto                        che attribuisce al             complicati                       vuole una
                                                      prodotto                                                        gratificazione
                                                                                                                      immediata

Esempio               Uso del computer per            Viaggio aerei prima            Difficoltà di                     Tempo di andare in
                      connettersi a internet          dell’invenzione dei voli       parcheggio al cinema             libreria e di esplorare
                      (prima di iMac);                “low cost”; clienti con        prima dell’invenzione            gli scaffali prima di
                      capacità di usare una           $3000/anno nelle               del “multiplex”;                 Amazon; tempo di
                      console di gioco da             economie emergenti;                                             comprare e preparare
                      parte di adulti prima di        pubblicità prima del                                            una cena con prodotti
                      Wii                             web                                                             freschi

Analisi di            Mappare l’utilizzo del          Analizzare la “piramide        Ripercorrere il                  Ripercorrere il
                      prodotto o servizio,            del consumo” quali             customer journey,                customer journey,
opportunità           analizzare i diversi tipi di    prodotti/servizi di            cosa deve fare il                quanto tempo serve
                      clienti regolari o              costo crescente sono           cliente prima di poter           per i diversi passi
                      occasionali, non clienti        usati                          accedere al prodotto             necessari a
                                                                                     o servizio                       raggiungere l’outcome

Rielaborazione e traduzione da S.D. Anthony et all: putting disruptive innovation to work
                                                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Futuri possibili: da dove arrivano le nuove idee?
                                                          Convinzioni e interpretazione,
                                                          intento dell’impresa, confronto
                                                          con altri interpreti, evoluzione del
                                                          ruolo, del posizionamento,
                                                          dell’offerta e della marca




 Osservazione del cliente, di
 come può sentirsi nella circostanza
 in cui può aver bisogno o desiderio
                                               Nuova idea e
 del prodotto. E’ in linea o no con le
                                                modello di
 tendenze generali                              business                          Osservazione del mercato e
                                                                                  dei fattori competitivi che,
                                                                                  combinati, possono portarci ad
                                                                                  un posizionamento originale;
                                                                                  confronto con il nostro intento e
                    Evoluzione della tecnologia di                                convinzioni
                    produzione, di prodotto, di
                    comunicazione di vendita, nascita
                    di nuove possibilità, confronto e
                    idee sul loro valore per i clienti,
                    decisioni di investimento

                                                          Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Definire il processo di sviluppo


   1a. Ideazione                                                         3a. Lancio


                              Commercializzazione


                   2a. Progettazione


   1b. Business               2b. Sviluppo                               3b. Sfruttamento
   case                                                                  commerciale
                                         2c. Esecuzione




                       Continuano ad arrivare nuove idee

                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Definire il proprio portfolio

‣ L’innovazione è un investimento non una spesa, e come tale va gestita, è
   importante definire un portfolio che sia adeguato alle proprie risorse, competenze
   e aspettative, ai propri obiettivi di guadagno, alla propria attitudine al rischio, e
   con aspettative realistiche sui risultati ottenibili. Domande essenziali alla creazione
   di un portfolio equilibrato:
   ✦   Quanta crescita serve dall’innovazione, ci sono i progetti sufficienti?
   ✦   Si gioca per vincere o per non perdere?
   ✦   Quanto si vuole investire in innovazione, e che ritorno ci si aspetta?
   ✦   Qual è la direzione, i mercati a cui applicare lo sforzo innovativo?
   ✦   Quale bilanciamento tra innovazione di mantenimento e di creazione?
   ✦   Quanto diversi sono i progetti tra di loro?
   ✦   Quanto in linea con la strategia dell’impresa sono i vari progetti?
   ✦   Quali sono i criteri per cancellare i progetti?

‣ Ci sono molti sistemi, usate il più semplice, pur nella necessità di avere disciplina
   e attenzione; non cercate la perfezione; è più importante l’intento e il pensiero del
   rigore formale

                                                         Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Due diligence sulle spese previste                                                                    IMPORTANTE!
                                                                                                      Vanno anche
                                                                                                      considerati i benefici
                                                                                                      indiretti che portano a
                                                                                                      futura generazione di
                                                                                                      cassa:
                                                                                                       ‣ Crescita competenze
                                                                                           Break-even
                                                                                                       ‣ Valore della marca
                                                                                                       ‣ Relazioni
                                             Velocità                Scala                             ‣ Organizzazione
                                           Time to market       Time to volume



                                             Startup cost         Support costs
   Cash




                                                                                                           Time




               Ideazione             Commercializzazione               Realizzazione
           (ideazione e selezione)      (progetto, sviluppo,         (lancio e sfruttamento
                                            esecuzione)                   commerciale)


                                     Fasi dell'innovazione

          (da BCG’s “Payback”)
                                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Misurate i risultati nel mercato, come input sul portfolio

‣ fate una scorecard che anno per anno registri il nuovo fatturato e i nuovi
   profitti generati dai prodotti lanciati: la scorecard deve essere aperta e
   leggibile ai manager di R&D, Marketing, Finance, Operation, Sales, GM.
   L’innovazione è un lavoro di tutti, e chi partecipa deve sapere i risultati e
   sentirsene corresponsabile

‣ registrate fatturato e profitti, sia assoluti che percentuali
‣ per i progetti più significativi, fate la payback curve, qualitativamente,
   per vedere a posteriori come sono state investite le risorse

‣ Registrate i diagnostici e quello che avete imparato da ciascun nuovo
   progetto, sia di successo che no

‣ Riflettete su come le vostre risorse, competenze, processi e cultura
   hanno avuto impatto sui risultati, sulle cose imparate e riapplicabili


                                           Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Perché innovazione aperta?
‣   Le risorse interne non bastano più, e
    aumentarle non è economicamente giustificato,
    e potrebbe essere ripetitivo di competenze già
    esistenti e disponibili
‣   C’è una quantità enorme di competenze al di
    fuori dell’azienda che potrebbero collaborare
    alla realizzazione della strategia di innovazione,
    a volte anche alla formazione della strategia
    stessa
‣   Il pensiero delle risorse esterne è più libero e
    meno vincolato dalle pratiche, dalle core
    competence, dalla storia dell’azienda e quindi
    può contribuire idee diverse, che in azienda non
    potrebbero svilupparsi
‣   I clienti stessi possono collaborare
    all’innovazione, divenendo emotivamente
    coinvolti nell’impresa, e non solo contribuire
    idee e progetti ma anche diventare
    ambasciatori dell’organizzazione
‣   Spesso le idee e i progetti che non possiamo
    fare da soli si possono fare unendo le forze, a
    volte anche con i concorrenti
                                                         Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Imparare delle persone innovative
(Tratto da “the innovator’s DNA”, HBR 12/2009 )


‣ J.H. Dyer, H.B. Gregersen e C.M Christensen hanno studiato 25
    imprenditori di successo, 3000 manager e 500 individui che hanno
    iniziato una nuova impresa o inventato un nuovo prodotto, e hanno
    osservato che il comportamento delle persone più innovative, quelle le
    cui imprese hanno creato nuovo valore sia per i consumatori che per gli
    azionisti, è caratterizzato da 5 abitudini che li distinguono dai meno
    innovativi. Le cinque abitudini sono:
    ✦    Associare conoscenze e cose diverse

    ✦    Fare domande perché, perché no? cosa succederebbe se?

    ✦    Osservare le persone, i clienti, i comportamenti

    ✦    Sperimentare cioè fare dei prototipi, fare delle ipotesi e metterle alla prova

    ✦    Confrontarsi per cercare l’opinione e le idee di altre persone diverse e creative


                                                   Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Imparare delle persone innovative
(Tratto da “the innovator’s DNA”, HBR 12/2009 )




Il manger medio cerca il miglioramento delle
cose che esistono. Il manager innovatore è
caratterizzato dall’insoddisfazione con lo
status quo, che lo spinge quindi alla ricerca di
cose sempre nuove, che cambiano o
migliorano radicalmente ciò che esiste, sia
esso un prodotto o un modo di lavorare



                                                  Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Sette innovation killers

1. Abbiamo già provato qualche anno fa e non ha funzionato

2. Non abbiamo le competenze necessarie

3. Abbiamo bisogno di maggiori analisi e verifiche

4. Non rientra nel vissuto del nostro brand

5. Le ricerche indicano che ai consumatori non interessa

6. Non è previsto a budget

7. Non è pertinente con nessuna delle nostre business units




                                       Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
Bibliografia

Libri e pubblicazioni

 C. Christensen: The Innovator’s Solution, HBSP

 D. Coates: Watches tell more than time, Mc Graw Hill

 D. LaSalle, T. Britton: Priceless, HBSP

 W. Chan, R. Mauborgne: Blue Ocean Strategy, HBSP

 J. Trout, A. Ries; Positioning; Mc Graw Hill

 C. Vogel, J. Cagan, P. Boatwright: The Design of things to come, WSP

 T. Kelley: The ten faces of innovation
Articoli e case studies

 R. Verganti: innovating through design, HBR article

 J.H. Dyer at all: the innovator’s DNA, HBR dicembre 2009




                                                               Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di business
ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di businessELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di business
ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di businessGiusy Califano
 
Le idee non contano niente
Le idee non contano nienteLe idee non contano niente
Le idee non contano nienteIlaria Stefanini
 
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERE
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVEREBUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERE
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERECentro Produttività Veneto
 
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, Crowdfunding
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, CrowdfundingStrumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, Crowdfunding
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, CrowdfundingStudio Dino Salamanna
 
Eginno2011
Eginno2011Eginno2011
Eginno2011TanIn147
 
Innovazione aperta
Innovazione apertaInnovazione aperta
Innovazione apertaInnovuum srl
 
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...Gastone Tempesta
 
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2b
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2bCos e e come utilizzare la piattaforma kit2b
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2bT3basilicata
 
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.Fabio Lalli
 
Manuale Marketing Operativo - Silvio Randi
Manuale Marketing Operativo - Silvio RandiManuale Marketing Operativo - Silvio Randi
Manuale Marketing Operativo - Silvio RandiSilvio Randi
 
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...ASVI Social Change
 

Mais procurados (16)

Confindustria Verona
Confindustria VeronaConfindustria Verona
Confindustria Verona
 
ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di business
ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di businessELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di business
ELIS_Management reloaded_Trasformazioni modelli di business
 
Brochure
BrochureBrochure
Brochure
 
Le idee non contano niente
Le idee non contano nienteLe idee non contano niente
Le idee non contano niente
 
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERE
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVEREBUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERE
BUSINESS MODEL: IDEE CHIARE E UN PIANO PRECISO PER SOPRAVVIVERE
 
Basic innovation for pmi
Basic innovation for pmiBasic innovation for pmi
Basic innovation for pmi
 
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, Crowdfunding
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, CrowdfundingStrumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, Crowdfunding
Strumenti per le StartUp: Business Model, Business Plan, Crowdfunding
 
Mini guida al Marketing
Mini guida al MarketingMini guida al Marketing
Mini guida al Marketing
 
Eginno2011
Eginno2011Eginno2011
Eginno2011
 
Innovazione aperta
Innovazione apertaInnovazione aperta
Innovazione aperta
 
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...
Fornace campus 2015 - 28 aprile 2015 - Day 1 - Idea d'impresa, strategia e bu...
 
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2b
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2bCos e e come utilizzare la piattaforma kit2b
Cos e e come utilizzare la piattaforma kit2b
 
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.
Business model canvas - Creare, fornire e acquistare valore.
 
Manuale Marketing Operativo - Silvio Randi
Manuale Marketing Operativo - Silvio RandiManuale Marketing Operativo - Silvio Randi
Manuale Marketing Operativo - Silvio Randi
 
Innovazione
InnovazioneInnovazione
Innovazione
 
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...
Stefano Supino, Università di Cassino e del Lazio Meridionale: pillole di lea...
 

Semelhante a Inovazione pensieri e strumenti

Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenziale
Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenzialeCorso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenziale
Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenzialeLEN Learning Education Network
 
Vincere Sul Mercato Internazionale
Vincere Sul Mercato InternazionaleVincere Sul Mercato Internazionale
Vincere Sul Mercato InternazionaleA-MARKS FACTORY SRL
 
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007Innovitaly by FareImpresa
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiRoberto Terzi
 
Dal Design Thinking allo Sprint di Google
Dal Design Thinking allo Sprint di GoogleDal Design Thinking allo Sprint di Google
Dal Design Thinking allo Sprint di GoogleAIMB2B
 
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Andrea Boeri
 
Presentazione innovazione
Presentazione innovazionePresentazione innovazione
Presentazione innovazioneLuca Foresti
 
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di Valore
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di ValoreCreatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di Valore
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di ValoreLuca Leonardini
 
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano Blu
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano BluVincere Senza Competere _ Strategia Oceano Blu
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano BluProgetto Innesto
 
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il Cliente
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il ClienteCreatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il Cliente
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il ClienteLuca Leonardini
 
Le basi della Business Innovation
Le basi della Business InnovationLe basi della Business Innovation
Le basi della Business InnovationRaffaele Marrese
 
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezione
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezionetrasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezione
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezioneextrategy
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea Strassera
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea StrasseraDECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea Strassera
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea StrasseraRoberto Terzi
 
Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08innovativeday08
 

Semelhante a Inovazione pensieri e strumenti (20)

Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenziale
Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenzialeCorso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenziale
Corso Len - Marketing dei servizi per il settore socio assistenziale
 
Vincere Sul Mercato Internazionale
Vincere Sul Mercato InternazionaleVincere Sul Mercato Internazionale
Vincere Sul Mercato Internazionale
 
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007
Open innovation. Articolo pubblicato su Mondo digitale, 2007
 
Il Vademecum per innovare
Il Vademecum per innovareIl Vademecum per innovare
Il Vademecum per innovare
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
 
Dal Design Thinking allo Sprint di Google
Dal Design Thinking allo Sprint di GoogleDal Design Thinking allo Sprint di Google
Dal Design Thinking allo Sprint di Google
 
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
 
Presentazione innovazione
Presentazione innovazionePresentazione innovazione
Presentazione innovazione
 
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di Valore
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di ValoreCreatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di Valore
Creatività Risorsa Strategica - Seconda Parte: Come Creare Innovazione di Valore
 
Open Innovation drink
Open Innovation drinkOpen Innovation drink
Open Innovation drink
 
Nuovi modi di lavorare: Design Thinking & Agile
Nuovi modi di lavorare: Design Thinking & AgileNuovi modi di lavorare: Design Thinking & Agile
Nuovi modi di lavorare: Design Thinking & Agile
 
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano Blu
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano BluVincere Senza Competere _ Strategia Oceano Blu
Vincere Senza Competere _ Strategia Oceano Blu
 
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il Cliente
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il ClienteCreatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il Cliente
Creatività Risorsa Strategica - Prima Parte: Valorizzare il Cliente
 
Le basi della Business Innovation
Le basi della Business InnovationLe basi della Business Innovation
Le basi della Business Innovation
 
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezione
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezionetrasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezione
trasformare un’idea in un business che funziona | 1° lezione
 
Rimanere competitivi oggi
Rimanere competitivi oggiRimanere competitivi oggi
Rimanere competitivi oggi
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea Strassera
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea StrasseraDECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea Strassera
DECIMO SALONE D'IMPRESA Paolo Firmino, Andrea Strassera
 
Dott.Garbelli
Dott.GarbelliDott.Garbelli
Dott.Garbelli
 
Cni offerta
Cni offertaCni offerta
Cni offerta
 
Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08
 

Mais de ISTUD Business School

Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUD
Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUDProject Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUD
Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUDISTUD Business School
 
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...ISTUD Business School
 
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità?
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità? Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità?
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità? ISTUD Business School
 
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skills
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skillsLead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skills
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skillsISTUD Business School
 
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita Fiasco
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita FiascoBrave New World: introduzione all'evento di Maria Rita Fiasco
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita FiascoISTUD Business School
 
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita Fiasco
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita FiascoISTUD What's next: introduzione di Maria Rita Fiasco
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita FiascoISTUD Business School
 
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle imprese
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle impreseIl ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle imprese
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle impreseISTUD Business School
 
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaVerso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaISTUD Business School
 
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato ISTUD Business School
 
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding ISTUD Business School
 
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da PsoriasiLa narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da PsoriasiISTUD Business School
 
Medicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia
Medicina della Narrazione applicata alla FibromialgiaMedicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia
Medicina della Narrazione applicata alla FibromialgiaISTUD Business School
 
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’OncologiaNarrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’OncologiaISTUD Business School
 
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in Italia
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in ItaliaElenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in Italia
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in ItaliaISTUD Business School
 
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...ISTUD Business School
 
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?ISTUD Business School
 
Master in Medicina Narrativa Applicata
Master in Medicina Narrativa ApplicataMaster in Medicina Narrativa Applicata
Master in Medicina Narrativa ApplicataISTUD Business School
 

Mais de ISTUD Business School (20)

Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUD
Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUDProject Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUD
Project Work Alternanza scuola lavoro - Master ISTUD
 
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...
 
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità?
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità? Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità?
Lauree scientifiche tra formazione e carriera: quali opportunità?
 
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skills
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skillsLead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skills
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skills
 
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita Fiasco
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita FiascoBrave New World: introduzione all'evento di Maria Rita Fiasco
Brave New World: introduzione all'evento di Maria Rita Fiasco
 
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita Fiasco
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita FiascoISTUD What's next: introduzione di Maria Rita Fiasco
ISTUD What's next: introduzione di Maria Rita Fiasco
 
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle imprese
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle impreseIl ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle imprese
Il ruolo dei prosumers sulle imprese e nelle imprese
 
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaVerso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
 
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato
 
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding
Tavola Rotonda ISTUD e Tim4Expo sul Crowdfunding
 
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da PsoriasiLa narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi
 
Medicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia
Medicina della Narrazione applicata alla FibromialgiaMedicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia
Medicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia
 
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’OncologiaNarrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia
 
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in Italia
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in ItaliaElenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in Italia
Elenco centri che utilizzano la Medicina Narrativa in Italia
 
ISTUD 100 happy days
ISTUD 100 happy daysISTUD 100 happy days
ISTUD 100 happy days
 
ISTUD DAYS 2014
ISTUD DAYS 2014ISTUD DAYS 2014
ISTUD DAYS 2014
 
Emotions of people living with HIV
Emotions of people living with HIVEmotions of people living with HIV
Emotions of people living with HIV
 
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...
Abstract della ricerca internazionale Yers ready for work around the word 201...
 
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?
 
Master in Medicina Narrativa Applicata
Master in Medicina Narrativa ApplicataMaster in Medicina Narrativa Applicata
Master in Medicina Narrativa Applicata
 

Inovazione pensieri e strumenti

  • 1. Innovazione strumenti e azione www.fondazioneistud.it Renzo Rizzo ILA Innovazione ISTUD 2010
  • 2. Perché l’innovazione “ L’innovazione è la funzione specifica di chi intraprende, sia come business esistente che come individuo che inizia da solo una nuova idea... è il mezzo con cui l’imprenditore crea nuove risorse che producono ricchezza ” “ Poiché il fine di ogni business è di creare clienti, l’impresa commerciale ha Peter Drucker, 1909-2003, solo due funzioni veramente essenziali: il writer of 39 books, marketing e l’innovazione “ management expert and consultant Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 3. 1. l’innovazione è inevitabilmente parte del business... 2. ....ed é un processo gestibile, e che va gestito ‣ In un economia basata sulla produzione e la vendita di beni, cioè un economia reale, l’offerta di nuovi prodotti e servizi è il motore stesso dell’economia ‣ Per mantenere valore e rilevanza per i clienti i prodotti e servizi, e il modo di proporli vanno costantemente aggiornati ‣ “Eravamo così concentrati sull’amministrazione dell’azienda che ci siamo dimenticati di rinnovare i nostri prodotti” (direttore generale di un’azienda di Zio Paperone, su Topolino, 2009) ‣ “non richiede una rivoluzione, ma la costruzione pensata di un modello di gestione e di organizzazione che riesca a realizzare le idee” ‣ “non è primariamente un’attività creativa, avere idee è la parte facile, la parte difficile è scegliere le idee giuste e realizzarle” ‣ “deve essere adatta alle opportunità e alle competenze (e all’ambizione) dell’organizzazione, non tutte le organizzazioni possono o devono averne in gran quantità” (Davila, Shelton, Making Innovation Work, WBSP) Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 4. Il ruolo dell’innovazione il ruolo dell’innovazione è di migliorare la vita delle persone e favorire il progresso della società sostenendo al contempo la capacità dell’impresa di creare valore economico Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 5. Dinamiche di cambiamento ‣ Evoluzione tecnologica, cioè la nascita, sviluppo e maturità di nuove “tecnologie” di produzione, di distribuzione, di vendita, di comunicazione ‣ Diffusione delle competenze, miglioramento di rendimento di una tecnologia e aumento delle imprese che riescono a praticarla ‣ Riduzione dei costi di una data tecnologia mano a mano che matura e viene applicata ‣ Aumento delle aspettative dei clienti esistenti nei riguardi di prodotti e servizi mano a mano che questi maturano e migliorano ‣ Cambiamenti sociali come: l’entrata nel mercato delle nuove economie; la diffusione di internet; l’aumento della coscienza ambientale ‣ Cambiamenti di regole e standard da parte di istituzioni e governi, associazioni di categoria, gruppi di clienti importanti Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 6. Due strade per l’obsolescenza ‣ La commoditizzazione (es: elettronica di consumo): mano a mano che le competenze si diffondono ci sono sempre più concorrenti che offrono prodotti simili e che praticano prezzi più bassi come unico mezzo per distinguersi (svalutazione dell’offerta); allo stesso tempo, i competitor più organizzati e tecnicamente preparati reagiscono caricando i prodotti di nuove caratteristiche tecniche - spesso solo al fine di differenziarli e senza un vero valore per i clienti (escalation dell’offerta); altri ancora reagiscono con la specializzazione dell’offerta - meccanismo virtuoso ma dannoso per chi occupa una posizione di generalista ed è attaccato. Esempi: i PC, i VCR e poi i DVD player, le macchine fotografiche, le televisioni, i telefoni cellulari... ‣ La distruzione del business (es: la storia dell’acciaio): la produzione di acciaio da rottami attraverso i “minimill” (Nucor) ha gradualmente rimpiazzato l’acciaio da altoforno partendo dal basso - da quelle applicazioni cioè per cui l’acciaio da altoforno era “più che buono abbastanza” e i clienti preferivano risparmiare usando prodotti di qualità inferiore - poi mano a mano che la nuova tecnologia progrediva, ha catturato anche le applicazioni più difficili e profittevoli spingendo fuori mercato i produttori tradizionali. Ora Nucor è la maggiore produttrice di acciaio in USA. Altri esempi: MP3 vs. CD, Transitor vs. Valvole, Wal Mart vs. grandi magazzini; e se solo parzialmente: Low Cost vs. Aerolinee tradizionali, discount vs. retail tradizionale... Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 7. Opportunità di innovazione e maturità del mercato Clienti generalmente Clienti interessati Clienti non serviti o che Opportunità interessati all’offerta all’offerta ma con non accedono all’offerta di innovazione esistente esigenze specifiche attuale 2 aumentare 4 semplificare 6 reinventare Aggiungere nuovi parametri Attrarre chi che fino ad ora Reinventare l’offerta, Guidata alla definizione della qualità e non aveva considerato combinando nuove funzioni, della sostanza del prodotto, l’offerta e non ne era attratto nuovi benefici, creando un dall’offerta, idea e/o aumentare la capacità perché troppo complicata o nuovo significato e una driven dei clienti di discriminare eccessiva; semplificare il nuova categoria prodotto e l’offerta 1 migliorare 3 specializzare 5 popolarizzare Continuare a migliorare la Rivolgersi a clienti Ridurre drammaticamente i qualità, la funzionalità, generalmente interessati costi di accesso, usando Guidata dalla l’ergonomia, l’estetica del all’offerta, ma non soddisfatti nuove tecnologie, e domanda, prodotto, in modi che i clienti perché hanno esigenze soddisfare i clienti meno customer driven attuali riconoscono e sono specifiche, per le quali sono esigenti, interessati all’offerta disposti a pagare di più disposti a pagare di più ma che non potevano accedervi Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 8. Esempi: innovazione e maturità del mercato Opportunità Clienti generalmente Clienti interessati Clienti non serviti o che di innovazione e interessati all’offerta all’offerta ma con non accedono all’offerta tipi di clienti esistente esigenze specifiche attuale 2 aumentare 4 semplificare 6 reinventare Guidata dall’offerta, idea driven 1 migliorare 3 specializzare 5. Popolarizzare Guidata dalla domanda, customer driven Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 9. Esempi: innovazione e maturità del mercato Opportunità Clienti generalmente Clienti interessati Clienti non serviti o che di innovazione e interessati all’offerta all’offerta ma con non accedono all’offerta tipi di clienti esistente esigenze specifiche attuale 2 aumentare 4 semplificare 6 reinventare Guidata dall’offerta, idea driven 1 migliorare 3 specializzare 5. Popolarizzare: Guidata dalla domanda, customer driven Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 10. Esempi: innovazione e maturità del mercato Opportunità Clienti generalmente Clienti interessati Clienti non serviti o che di innovazione e interessati all’offerta all’offerta ma con non accedono all’offerta tipi di clienti esistente esigenze specifiche attuale 2 aumentare 4 semplificare 6 reinventare Guidata dall’offerta, idea driven 1 migliorare 3 specializzare 5. Popolarizzare: Guidata dalla domanda, customer driven Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 11. Innovare non serve se: ‣ Il nostro prodotto continua ad essere rilevante, utile, attuale e desiderabile per i clienti, e presente nella loro mente ‣ Il nostro prodotto non ha alternative che i clienti giudichino accettabili ‣ Nessun altro sa fare quello che sappiamo fare noi, bene come lo sappiamo fare noi ‣ Se pure ci sono alternative accettabili, la capacità di produrre nostra e dei nostri concorrenti è inferiore alla domanda del mercato e al desiderio del prodotto ‣ I costi di produzione e distribuzione, di vendita e di comunicazione non aumentano, e riusciamo a tenere i prezzi al livello necessario ‣ Non esistono tecnologie emergenti (di produzione, distribuzione, vendita e comunicazione) che cambino lo scenario competitivo Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 12. Innovare serve se: ‣ La nostra offerta non è buona abbastanza: il prodotto non è abbastanza buono per tutti o per alcuni clienti, prodotti e servizi migliori dei nostri vengono preferiti ‣ La nostra offerta non è accessibile a chi avrebbe interesse: c’è richiesta ma la nostra offerta è troppo costosa per alcuni potenziali clienti, siamo vulnerabili ad un attacco dal basso ‣ L’offerta sta invecchiando: ciò che noi offriamo al cliente ha perso di rilevanza perché le persone hanno altre priorità, interessi, necessità e desideri; I concorrenti hanno imparato a fare quello che facciamo noi quasi abbastanza bene come noi, ci sono molte alternative ‣ Il modello di guadagno sta invecchiando: non riusciamo più a sostenere i prezzi e quindi il margine necessari a pagare le spese per il prodotto, l’operatività e lo sviluppo; le nostre risorse, le competenze e i processi non sono più sufficienti Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 13. Innovare per resistere. Ed esistere Dati ricerca Centro Studi Confindustria, base 620 imprese con >10 addetti Azioni da intraprendere o Manifatturiero Meccanica Servizi Costruzioni intraprese, per settore Innovazione di prodotto 94,0 92,7 81,2 72,9 Innovazione di processo 92,8 93,1 79,2 76,5 Nuove strategie commerciali 85,9 90,2 88,5 72,8 Entrata in mercati esteri 72,8 78,3 43,6 27,9 Inserimento nuove professionalità 62,9 60,1 63,2 51,4 manageriali Investimenti sul marchio 65,2 60,2 61,3 43,6 aggregazione con altre imprese 40,9 52,9 54,7 57,4 Riduzione dell’occupazione 45,5 42,8 41,3 40,4 Finanziamenti esterni 30,8 31,6 35,2 33,6 Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 14. Un concetto importante: innovation gap ‣ Dati gli obiettivi di crescita di un impresa nei prossimi 3-5 anni, e l’obiettivo di fatturato e di profitto complessivo a 3-5 anni... ‣ Quanta di questa crescita ci si aspetta che venga dai prodotti già esistenti e dal loro mantenimento?* ‣ Quanta crescita deve venire da nuovi prodotti, diversi per categoria e scopo da quelli esistenti? ‣ Questa quantità è l’”innovation gap”, cioè il “buco” di crescita che l’innovazione deve riempire * NOTA IMPORTANTE: non fare solo una proiezione, elencare e commentare le condizioni che si dovranno verificare per permettere questa crescita Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 15. Fonti di idee 1: il “lavoro da fare” del cliente ‣ Capire cosa deve fare il cliente... ‣ ... parlando di lui/lei, non del prodotto Elementi Descrizione Circostanza Quando il cliente ha bisogno del prodotto Psicologia Come si sente il cliente, quali responsabilità ha, cosa lo preoccupa, quanto grave è il problema che sta affrontando Lavoro da fare Che cosa deve fare il cliente che l’uso del nostro prodotto o servizio potrebbe rendere più facile, piacevole, interessante, economico; definire in maniera oggettiva e soggettiva, che risultati vuole raggiungere e come li definisce soddisfacenti o no, Miglior cliente I clienti che sperimentano la circostanza più frequentemente, che hanno per motivi oggettivi e soggettivi la maggiore necessità di fare il lavoro identificato, che hanno maggiore affinità con i nostri principi e valori Prodotto da assumere? Quale forma di prodotto o servizio potrebbe aiutare il miglior cliente a fare “bene” il lavoro identificato, con risultati effettivi e psicologici positivi Tratto e adattato dal metodo “Job to be done”, descritto nel libro “The Innovator’s solution, del prof. C. Christensen Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 16. Fonti di idee 2: il viaggio del cliente Conoscenza Scelta Acquisto Primo utiilizzo Uso regolare Integrazione So dell’esistenza Come scelgo Dove acquisto il Processo del Esperienza e Cosa crea del prodotto, e quale prodotto prodotto, come lo primo utilizzo, processo l’abitudine e l’uso della sua comprare verso le pago, come semplicità di dell’utilizzo e acquisto rilevanza per la alternative, di che avviene la montaggio, ripetuto, punti ripetuto, cosa me mia circostanza informazioni ho consegna interazione con critici di lo rende facile bisogno altri prodotti, performance assistenza Esempi • Caterpillar: web • Snaidero: scelta • Dow Corning: • Amazon Kindle: • Blackberry: • Hilti e Interface, site innovativo e cucine per gusti acquisto di arriva acceso e rende facile l’e- spostano il “consumer” nel abitativi (abitare siliconi on line, connesso a mail in ogni focus da suo approccio inedito, per offerta low Internet occasione prodotto a comunicativo moderno, end • Conad: PV locali servizio/funzione classico) • Cateripllar per shopping • Best buy: servizi di mission esperti che finanziamento giornaliere rispondono su Twitter Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 17. Fonti di idee 3: il giusto angolo della tecnologia ‣ Le tecnologie, nuove e vecchie, sono delle possibilità di fare qualcosa che può essere più o meno utile, desiderabile e accessibile alle persone (consumatori e clienti) ‣ Un prodotto rende accessibile la tecnologia per un certo scopo o attività; la percezione di valore da parte del cliente dipenderà dall’importanza dell’attività, dal modo di definire l’efficacia e il risultato cercato con quella attività, e dal grado di efficacia del prodotto ‣ Ogni tecnologia ha un costo per chi la adotta per realizzare un prodotto ‣ L’angolo giusto della tecnologia è quello in cui il valore percepito è “maggiore” del costo; e cambia al cambiare della definizione della performance ‣ Trovare la definizione giusta di performance è trovare l’angolo giusto della tecnologia: in che maniera la tecnologia aggiunge maggior valore sociale e economico Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 18. Fonti di idee 4: la rimozione degli ostacoli Competenza e Disponibilità Accessibilità Tempo cultura economica fisica necessario Descrizione Il cliente medio non ha Il cliente non ha la Il cliente non sa dove Il cliente non ha le competenze e le disponibilità trovare il prodotto, tempo per informarsi e capacità necessarie per economica l’acquisto o la per acquistare il capire e usare il relativamente al valore fruizione sono prodotto, oppure prodotto che attribuisce al complicati vuole una prodotto gratificazione immediata Esempio Uso del computer per Viaggio aerei prima Difficoltà di Tempo di andare in connettersi a internet dell’invenzione dei voli parcheggio al cinema libreria e di esplorare (prima di iMac); “low cost”; clienti con prima dell’invenzione gli scaffali prima di capacità di usare una $3000/anno nelle del “multiplex”; Amazon; tempo di console di gioco da economie emergenti; comprare e preparare parte di adulti prima di pubblicità prima del una cena con prodotti Wii web freschi Analisi di Mappare l’utilizzo del Analizzare la “piramide Ripercorrere il Ripercorrere il prodotto o servizio, del consumo” quali customer journey, customer journey, opportunità analizzare i diversi tipi di prodotti/servizi di cosa deve fare il quanto tempo serve clienti regolari o costo crescente sono cliente prima di poter per i diversi passi occasionali, non clienti usati accedere al prodotto necessari a o servizio raggiungere l’outcome Rielaborazione e traduzione da S.D. Anthony et all: putting disruptive innovation to work Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 19. Futuri possibili: da dove arrivano le nuove idee? Convinzioni e interpretazione, intento dell’impresa, confronto con altri interpreti, evoluzione del ruolo, del posizionamento, dell’offerta e della marca Osservazione del cliente, di come può sentirsi nella circostanza in cui può aver bisogno o desiderio Nuova idea e del prodotto. E’ in linea o no con le modello di tendenze generali business Osservazione del mercato e dei fattori competitivi che, combinati, possono portarci ad un posizionamento originale; confronto con il nostro intento e Evoluzione della tecnologia di convinzioni produzione, di prodotto, di comunicazione di vendita, nascita di nuove possibilità, confronto e idee sul loro valore per i clienti, decisioni di investimento Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 20. Definire il processo di sviluppo 1a. Ideazione 3a. Lancio Commercializzazione 2a. Progettazione 1b. Business 2b. Sviluppo 3b. Sfruttamento case commerciale 2c. Esecuzione Continuano ad arrivare nuove idee Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 21. Definire il proprio portfolio ‣ L’innovazione è un investimento non una spesa, e come tale va gestita, è importante definire un portfolio che sia adeguato alle proprie risorse, competenze e aspettative, ai propri obiettivi di guadagno, alla propria attitudine al rischio, e con aspettative realistiche sui risultati ottenibili. Domande essenziali alla creazione di un portfolio equilibrato: ✦ Quanta crescita serve dall’innovazione, ci sono i progetti sufficienti? ✦ Si gioca per vincere o per non perdere? ✦ Quanto si vuole investire in innovazione, e che ritorno ci si aspetta? ✦ Qual è la direzione, i mercati a cui applicare lo sforzo innovativo? ✦ Quale bilanciamento tra innovazione di mantenimento e di creazione? ✦ Quanto diversi sono i progetti tra di loro? ✦ Quanto in linea con la strategia dell’impresa sono i vari progetti? ✦ Quali sono i criteri per cancellare i progetti? ‣ Ci sono molti sistemi, usate il più semplice, pur nella necessità di avere disciplina e attenzione; non cercate la perfezione; è più importante l’intento e il pensiero del rigore formale Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 22. Due diligence sulle spese previste IMPORTANTE! Vanno anche considerati i benefici indiretti che portano a futura generazione di cassa: ‣ Crescita competenze Break-even ‣ Valore della marca ‣ Relazioni Velocità Scala ‣ Organizzazione Time to market Time to volume Startup cost Support costs Cash Time Ideazione Commercializzazione Realizzazione (ideazione e selezione) (progetto, sviluppo, (lancio e sfruttamento esecuzione) commerciale) Fasi dell'innovazione (da BCG’s “Payback”) Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 23. Misurate i risultati nel mercato, come input sul portfolio ‣ fate una scorecard che anno per anno registri il nuovo fatturato e i nuovi profitti generati dai prodotti lanciati: la scorecard deve essere aperta e leggibile ai manager di R&D, Marketing, Finance, Operation, Sales, GM. L’innovazione è un lavoro di tutti, e chi partecipa deve sapere i risultati e sentirsene corresponsabile ‣ registrate fatturato e profitti, sia assoluti che percentuali ‣ per i progetti più significativi, fate la payback curve, qualitativamente, per vedere a posteriori come sono state investite le risorse ‣ Registrate i diagnostici e quello che avete imparato da ciascun nuovo progetto, sia di successo che no ‣ Riflettete su come le vostre risorse, competenze, processi e cultura hanno avuto impatto sui risultati, sulle cose imparate e riapplicabili Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 24. Perché innovazione aperta? ‣ Le risorse interne non bastano più, e aumentarle non è economicamente giustificato, e potrebbe essere ripetitivo di competenze già esistenti e disponibili ‣ C’è una quantità enorme di competenze al di fuori dell’azienda che potrebbero collaborare alla realizzazione della strategia di innovazione, a volte anche alla formazione della strategia stessa ‣ Il pensiero delle risorse esterne è più libero e meno vincolato dalle pratiche, dalle core competence, dalla storia dell’azienda e quindi può contribuire idee diverse, che in azienda non potrebbero svilupparsi ‣ I clienti stessi possono collaborare all’innovazione, divenendo emotivamente coinvolti nell’impresa, e non solo contribuire idee e progetti ma anche diventare ambasciatori dell’organizzazione ‣ Spesso le idee e i progetti che non possiamo fare da soli si possono fare unendo le forze, a volte anche con i concorrenti Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 25. Imparare delle persone innovative (Tratto da “the innovator’s DNA”, HBR 12/2009 ) ‣ J.H. Dyer, H.B. Gregersen e C.M Christensen hanno studiato 25 imprenditori di successo, 3000 manager e 500 individui che hanno iniziato una nuova impresa o inventato un nuovo prodotto, e hanno osservato che il comportamento delle persone più innovative, quelle le cui imprese hanno creato nuovo valore sia per i consumatori che per gli azionisti, è caratterizzato da 5 abitudini che li distinguono dai meno innovativi. Le cinque abitudini sono: ✦ Associare conoscenze e cose diverse ✦ Fare domande perché, perché no? cosa succederebbe se? ✦ Osservare le persone, i clienti, i comportamenti ✦ Sperimentare cioè fare dei prototipi, fare delle ipotesi e metterle alla prova ✦ Confrontarsi per cercare l’opinione e le idee di altre persone diverse e creative Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 26. Imparare delle persone innovative (Tratto da “the innovator’s DNA”, HBR 12/2009 ) Il manger medio cerca il miglioramento delle cose che esistono. Il manager innovatore è caratterizzato dall’insoddisfazione con lo status quo, che lo spinge quindi alla ricerca di cose sempre nuove, che cambiano o migliorano radicalmente ciò che esiste, sia esso un prodotto o un modo di lavorare Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 27. Sette innovation killers 1. Abbiamo già provato qualche anno fa e non ha funzionato 2. Non abbiamo le competenze necessarie 3. Abbiamo bisogno di maggiori analisi e verifiche 4. Non rientra nel vissuto del nostro brand 5. Le ricerche indicano che ai consumatori non interessa 6. Non è previsto a budget 7. Non è pertinente con nessuna delle nostre business units Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it
  • 28. Bibliografia Libri e pubblicazioni  C. Christensen: The Innovator’s Solution, HBSP  D. Coates: Watches tell more than time, Mc Graw Hill  D. LaSalle, T. Britton: Priceless, HBSP  W. Chan, R. Mauborgne: Blue Ocean Strategy, HBSP  J. Trout, A. Ries; Positioning; Mc Graw Hill  C. Vogel, J. Cagan, P. Boatwright: The Design of things to come, WSP  T. Kelley: The ten faces of innovation Articoli e case studies  R. Verganti: innovating through design, HBR article  J.H. Dyer at all: the innovator’s DNA, HBR dicembre 2009 Renzo Rizzo Concetti di Innovation Management - ISTUD 2011 rrizzo@istud.it