SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 41
Il Disturbo Specifico del Calcolo?
L’intelligenza numerica non è
un’utopia…
Daniela Lucangeli
daniela.lucangeli@unipd.it
La logica vi porterà da
A a B.
L'immaginazione vi
porterà dappertutto
Albert Einstein
Come è andata a noi con
i numeri?
987654321:12345678=
?
Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con
Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
5 anni e mezzo
Luigi: “Io i numeri li so più che bene, benissimo, meglio delle lettere, li so da prima delle
lettere che ero piccolo piccolo”.
Francesca: “Io con i numeri ci gioco. Io ti dico 1 e tu mi dici 2 e così via. A giocare a
campana sono bravissima”.
10 anni
Luigi: “Io a scuola sono un campione. La matematica mi piace più della maestra. Mi viene
facile e tutti dicono: che bravo Luigi! Anche mia mamma lo racconta a tutti”.
Francesca: “A scuola la matematica è alti e bassi. Un po’ più di bassi. Per il resto sono
bravetta. Con i problemi alla lavagna divento tutta rossa e mi si sconfusiona la mente”.
13 anni
Luigi: “Guarda, sono bravo sul serio. Non c’è che dire mi fa sentire bene perché per me è
facile, più facile che il resto”.
Francesca: “Aiuto, è un disastro. Mi iscrivo alle magistrali, speriamo bene”.
17 anni
Luigi: Sto studiando Galileo e mi capita che davvero io vedo il mondo in termini di triangoli
e quadrati. Solo che quando lo dico agli altri, soprattutto le mie compagne, si stufano”.
Francesca: ”Non ne posso più. Via da me. Mi iscrivo a lingue così sono sicura di
liberamene per sempre”.
In Italia: Scuola primaria:
+ 20% della popolazione scolastica
• 5 bambini per classe con difficoltà di calcolo
• 5 - 7 bambini per classe con difficoltà di soluzione dei
problemi
(ogni classe 25 alunni circa)
Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con
Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
solo il 20% ritiene di avere buone competenze
matematiche
Fine scuola superiore:
Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con
Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
IARLD
(International Academy for Research in Learning Disabilities)
• 2,5 % della popolazione scolastica presenta difficoltà in
matematica in comorbidità con altri disturbi
• Discalculia: 2 bambini su 1000
19,9 % della popolazione scolastica = falsi positivi
_
Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con
Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
DEDE
(OMS)(OMS)
disturbo a patogenesi organica,
geneticamente determinato, espressione
di disfunzione cerebrale
Questione di Dis-chitarria?
♪
♫
♬♬
♭
♪
♮
⅙
⅘
⅚
⅛
⅝
⅓
⅘
Qual è il rapportoQual è il rapporto
INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO
??
Intelligenza Numerica?
=
Intelligere attraverso la
quantità
Oggi la Ricerca dimostra che
è innata potenziamento sviluppo prossimale
tramite istruzione dei
processi dominio specifici
+
POTENZIAMENTO SVILUPPO
PROSSIMALE
(Vygotsky)
POTENZIAMENTO SVILUPPO
PROSSIMALE
(Vygotsky)
NEUROSCIENZENEUROSCIENZE
PLASTICITÀ CEREBRALEPLASTICITÀ CEREBRALE
Potenziamento cognitivo
Il neurone plastico
Lo sviluppo dei circuiti cerebrali è legato
. alla programmazione genetica
. alle esperienze postnatali
Plasticità neurale
Plasticity is a remarkable feature of the brain, allowing it adapt to its environment.
Diseases that disrupt neural plasticity can lead to mental retardation. Using
cultured neurons, Anne West and colleagues in the Greenberg laboratory are
working to characterize the molecules that allow neurons to adapt to
environmental stimuli, and to understand how alterations of these molecular
machines may lead to learning disorders.
Dalla letteratura (Gelman e Gallistel; Fuson; Karmilov Smith; Butterworth)
Principali meccanismi innati:
• Span numerico 1 – 3 (anche nel ritardo lieve?)
1 – 4
• n + 1 a partire da 1
• n – 1
• Corrispondenza biunivoca
• Ordine stabile
• Meccanismi specifici di lettura e scrittura?
• Accesso semantico preverbale precede accesso verbale
→ Età critica tra i 4.5 e i 5.5
Meccanismi dominio-specifici
Meccanismi Semantici
(regolano la comprensione della quantità)
(3 = )
Meccanismi Lessicali
(regolano il nome del numero)
(1 – 11)
Meccanismi Sintattici
(Grammatica Interna = Valore Posizionale delle Cifre)
Esempio da U
1 3
3 1
la posizione
cambia nome
e semante
MECCANISMI DI APPRENDIMENTOMECCANISMI DI APPRENDIMENTO
DOMINIO SPECIFICIDOMINIO SPECIFICI
leggere lettere A P E
leggere numeri 1 2 3
Esempio:
I tre sistemiI tre sistemi
funzionano in base a:funzionano in base a:
• Meccanismi Semantici  regolano la comprensione
della quantità. Significato di un numero, secondo un
codice astratto, amodale
• Meccanismi Lessicali  regolano il nome del
numero.
• Meccanismi Sintattici  Grammatica Interna =
Valore Posizionale delle Cifre. Rapporto tra i singoli
elementi in termini di posizione spaziale all’interno della
struttura del numero
Piazza M., Pinel P., Dehaene S.
Objective correlates of an unusual subjective
experience: A single-case study of number-
form synaesthesia. Cognitive
Neuropsychology, 23(8):1162--1173, 2006
Hubbard E.M., Arman A.C., Ramachandran
V.S., Boynton G.M..
Individual differences among grapheme-
color synesthetes: Brain-behaviour
correlation, Neuron, 45(6), 975-85, 2005
Molko N., Wilson A.,Dehaene S.
La dyscalculie devellopementale, un trouble
primaire de la perception des nombres,
Medicine & Enfance, 25(3), 165-70, 2005
Trend di sviluppo dell’intelligenza
numerica
(696 bimbi dai 54 ai 78 mesi )
Punteggio Totale
80,9
89,0
76,1
74,7
71,8
Punteggio Totale = 4,06 età + 66,3 costante
R2
= 0,9094
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
mesi 54 60 66 72 78
ORA VI INSEGNO AORA VI INSEGNO A
NUOTARE……..NUOTARE……..
Item no
2 Come procedi per eseguire le moltiplicazioni scritte?
Giorgio:
“Metto in colonna giusto. Poi faccio il primo numero sopra
per l’ultimo numero sotto no no ho sbagliato, il primo
numero sopra delle unità per il primo numero sotto,
secondo numero sopra per i numeri sotto e così li consumo
tutti quelli sopra.
Quando li ho finiti faccio la stessa cosa con il secondo
numero di sotto. E così via fino a che li ho finiti. Tiro il
segno quello lì di risultato e faccio l’addizione.
Mi pare che non ti ho detto che devo stare attento a
incolonnare bene se no i numeri non vengono giusti.”
DEDE
(OMS)(OMS)
disturbo a patogenesi organica,
geneticamente determinato, espressione
di disfunzione cerebrale
Consensus Conference (2007)Consensus Conference (2007)
2 profili distinti di discalculia,
• 1) debolezza nella strutturazione cognitiva delle
componenti di cognizione numerica :
”Cecità al numero”
• 2) compromissioni a livello procedurale e di calcolo :
Difficoltà negli algoritmi
• Per l’analisi dei disturbi della cognizione numerica si
raccomanda l’individuazione precoce di soggetti a rischio tramite
l’analisi di eventuali ritardi nella acquisizione di abilità inerenti alle
componenti di intelligenza numerica (possibile già in età
prescolare).
• Per l’analisi dei disturbi delle procedure esecutive e di
calcolo si concorda con la prassi comune di definire l’età minima
per porre la diagnosi non prima della fine del 3° anno della scuola
primaria, soprattutto per evitare l’individuazione di molti falsi
positivi.
Consensus Conference (2007)Consensus Conference (2007)
basi neurologiche
comorbilità specificità
- dislessia
- difficoltà nella
soluzione di
problemi
l’intervento riabilitativo normalizza
(?)
appare in condizioni di
adeguate abilità generali e
di adeguato apprendimento
in altri ambiti
il profilo appare simile al disturbo
l’intervento riabilitativo
ottiene buoni risultati
in breve tempo
In base a questi meccanismiIn base a questi meccanismi
possiamo classificare gli errori:possiamo classificare gli errori:
 Errori lessicali: il bambino sbaglia a pronunciare il nome del
numero (es: scrive o legge 6 al posto di 8)
 Errori sintattici: il bambino non riconosce il valore di una
cifra in base alla sua collocazione nel numero. Coinvolge anche
gli aspetti lessicali (2 e 5 nel 25 hanno un valore diverso e
rappresentano una quantità diversa che presi singolarmente; e
si leggono in modo diverso). Es. ottocentoventicinque  80025
 Errori semantici: il bambino non riconosce il significato del
numero, ovvero la sua grandezza. Es. =4
Scrivi centotrè: “1003”
Scrivi milletrecentosei: “1000306”
Scrivi centoventiquattro: “100204”
Scrivi centosette: “1007”
ESEMPI DI ERRORI INTELLIGENTI
34 x 27 x 27 x 322 -
2 = 15 = 3 = 36 =
36 55 621 314
112 -
18 =
10646 + 327 +
7 = 43 =
322 389
2377 -
107 =
2200
225 : 5 = 50 1206 : 4 = 31
22 006
2 2
I meccanismi sottostanti al calcolo scritto e al calcolo a mente
sono diversi. E’ importante valutare in modo diverso le due
abilità.
Nel calcolo scritto sono coinvolti meccanismi e conoscenze
procedurali.
Nel calcolo a mente sono coinvolti aspetti strategici.
•La strategia basilare per il c. mente è il conteggio sulle dita
•Nel c. mente sono coinvolti processi di automatizzazione di
fatti numerici (tabelline e semplici combinazioni di numeri) il
cui recupero rapido facilita i compiti di calcolo orale
•Nel c. mente sono maggiormente implicate le conoscenze
innate
Calcolo scritto VS CalcoloCalcolo scritto VS Calcolo
a mentea mente
La valutazioneLa valutazione
• Prove di prerequisito: BIN 4-6
• Discalculia Test
• Prove AC-MT 6-11 (Cornoldi, Lucangeli,
Bellina, 2002)
• Prove AC-MT 11-14 (Cornoldi & Cazzola, 2003)
• Prove ABCA (Lucangeli, Tressoldi, Fiore
(1998)
• Prove MT avanzate per la scuola superiore
Batteria Intelligenza
Numerica BIN
D. Lucangeli, A. Molin, S. Poli
• Prova n. 1: Scrittura di numeri arabici
• Prova n. 2: Enumerazione avanti e indietro
• Prova n. 3: Lettura di numeri in codice arabico
• Prova n. 4: Corrispondenza nome-numero
• Prova n. 5: Comparazione di numeri arabici
• Prova n. 6: Corrispondenza numero-quantità
• Prova n. 7: Confronto tra numerosità: DOTS
• Prova n. 8: Presintassi uno-tanti
• Prova n. 9: Presintassi ordine di grandezza
• Prova n. 10: Seriazione di numeri arabici
• Prova n. 11: Completamento di serie
AC-MT 11-14
Test di Valutazione delle Abilità
di Calcolo e Problem Solving
dagli 11 ai 14 anni
Cornoldi & Cazzola, 2003
Il sistema neuropsicologico basaleIl sistema neuropsicologico basale si organizza in maniera da
rispondere agli stimoli ambientali e di istruzione::
èè “modellizzabile”.“modellizzabile”.
Più gli stimoli si conformano alle caratteristichePiù gli stimoli si conformano alle caratteristiche “dominio-“dominio-
specifiche” delle funzioni cognitive dell’apprendimento, più sispecifiche” delle funzioni cognitive dell’apprendimento, più si
facilita il potenziamento prossimale del sistema stesso.facilita il potenziamento prossimale del sistema stesso.
L’intervento educativo
Programmi di intervento:Programmi di intervento:
- Nel mondo dei numeri e delle operazioni , Bozzolo, et al. Erikson
- La linea dei numeri, Bortolato, Erikson
- Recupero e sostegno in matematica, Schminke, Erikson
- Programma individualizzato di matematica, Abbott et al., Erikson
- Imparare le tabelline, Bortolato, Erikson
Programmi di potenziamento:
• Discalculia Screener, Lucangeli, Poli, Molin, Tressoldi, Ericson
• Memocalcolo, Cornoldi, Lucangeli, Poli, Molin , Erikson
• Intelligenza Numerica (4 volumi), Lucangeli, Poli, Molin e De
Candia, Erikson
Programmi
• ………...E la comorbilità?
Concetti importanti per
definire i DSA
• Comorbilità: Associazione non casuale, ma non
necessariamente causale, tra una determinata malattia
ed una o più patologie mentali o fisiche
• Fattori di Rischio: precedono o segnalano situazioni di
difficoltà e disagio minacciando il benessere psicofisico
dell’individuo
• Fattori Protettivi: condizioni presenti nell’ambiente o
nel soggetto, capaci di salvaguardare l’equilibrio
psicofisico di un individuo e che possono ridurre gli
effetti dei fattori di rischio
Comorbilità tra discalculia e
dislessia
• Un po’ di numeri…
– In Italia mancano dati epidemiologici in grado
di stimare la comorbilità tra disturbo
specifico del calcolo e di lettura
– USA  stima di circa il 40% di comorbilità
(Lewis, Hitch & Walker, 1994)
– Grecia  stima di circa il 12% di comorbilità,
(Koumoula et al., 2004)
– Israele  stima di circa 25% (Shalev, Manor e Gross-
Tsur, 1997)
Perché così tante differenze?
• Al di là della diversità delle percentuali riscontrate
nelle varie ricerche, alla cui origine, ci può essere il
problema dei diversi criteri con i quali i vari disturbi
sono stati individuati, risulta abbastanza chiaro che
la presenza di dislessia nella maggior parte dei casi
non è associata a discalculia e viceversa (Tressoldi,
Rosati & Lucangeli, 2008)
Domanda
• Le caratteristiche del disturbo specifico del
calcolo sono uguali o diverse quando il disturbo
si presenta in comorbilità con dislessia?
• Risposta:
– Un numero crescente di ricerche dimostra che
l’associazione tra disturbo specifico del calcolo e di lettura
comporta una maggiore gravità del disturbo di calcolo e
una minore capacità di recupero, e che spesso, ma non
sempre, i due disturbi hanno in comune una difficoltà di
memoria verbale, come hanno dimostrato anche McLean
e Hitch (1999)
Per concludere
• La condizione di dislessia non comporta necessariamente
uno specifico deficit anche nell’area del numero, anche
se la presenza dei disturbi in comorbilità è frequente
• Nelle condizioni di comorbilità di disturbo del calcolo e
di lettura, le caratteristiche di quest’ultimo disturbo
devono essere intese come indipendenti da quelle del
primo
• Quando il disturbo della lettura è associato a quello del
calcolo, il recupero del disturbo del calcolo potrebbe
risultare più difficile perché le aree compromesse
possono essere molte
• Entrambi i disturbi sembrano implicare una generale
difficoltà nella velocità di elaborazione dello stimolo
Bibliografia e Riferimenti
cnispadova@virgilio.it
Associazioni di riferimento
C.N.I.S. coordinamento nazionale per gli insegnanti specializzati
AIRIPA:..Psicopatologia dell’ apprendimento
Bibliografia
•Psicologia della cognizione numerica -lucangeli Mammarella- Franco
Angeli.
•Psicologia cognitiva dell’ apprendimento- De Beni- Erickson
•Numeri e calcolo- Brian butterworth- erickson
•Il neurone del numero- Dehaene

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados (13)

Formazione
Formazione Formazione
Formazione
 
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICOSPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
 
Discalculia
Discalculia Discalculia
Discalculia
 
discalcalculia
 discalcalculia discalcalculia
discalcalculia
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculia047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculia
 
Alessandra Medda 24 maggio 2013 I prerequisiti matematici per la Psicometria
Alessandra Medda 24 maggio 2013 I prerequisiti matematici per la PsicometriaAlessandra Medda 24 maggio 2013 I prerequisiti matematici per la Psicometria
Alessandra Medda 24 maggio 2013 I prerequisiti matematici per la Psicometria
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numerica Intelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Le difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcoloLe difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcolo
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
 
G perticone laboratorio diff in matematica
G perticone laboratorio diff in matematicaG perticone laboratorio diff in matematica
G perticone laboratorio diff in matematica
 
Matematica torino
Matematica torinoMatematica torino
Matematica torino
 
Matematica torino c
Matematica torino cMatematica torino c
Matematica torino c
 

Destaque

IX CONVEGNO QDV Disabilità
IX CONVEGNO QDV DisabilitàIX CONVEGNO QDV Disabilità
IX CONVEGNO QDV Disabilità
splendido
 
Prove e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematicaProve e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematica
Gianni Locatelli
 
Nav erelazione discalculia
Nav erelazione discalculiaNav erelazione discalculia
Nav erelazione discalculia
imartini
 
1 test-ac-mt c
1 test-ac-mt c1 test-ac-mt c
1 test-ac-mt c
imartini
 
Test di-valutazione-delle
Test di-valutazione-delleTest di-valutazione-delle
Test di-valutazione-delle
imartini
 
Apprendimento intervallato
Apprendimento intervallatoApprendimento intervallato
Apprendimento intervallato
icsvestone
 

Destaque (7)

IX CONVEGNO QDV Disabilità
IX CONVEGNO QDV DisabilitàIX CONVEGNO QDV Disabilità
IX CONVEGNO QDV Disabilità
 
Prove e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematicaProve e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematica
 
Nav erelazione discalculia
Nav erelazione discalculiaNav erelazione discalculia
Nav erelazione discalculia
 
1 test-ac-mt c
1 test-ac-mt c1 test-ac-mt c
1 test-ac-mt c
 
Test di-valutazione-delle
Test di-valutazione-delleTest di-valutazione-delle
Test di-valutazione-delle
 
Ac mt 6-11
Ac mt 6-11Ac mt 6-11
Ac mt 6-11
 
Apprendimento intervallato
Apprendimento intervallatoApprendimento intervallato
Apprendimento intervallato
 

Semelhante a Utopia v

Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
imartini
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
imartini
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
imartini
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
imartini
 
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangelicorso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
imartini
 
lucangeli discalculia
 lucangeli discalculia lucangeli discalculia
lucangeli discalculia
imartini
 
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
imartini
 
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] xDisturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
imartini
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
imartini
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
imartini
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
imartini
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copia
imartini
 

Semelhante a Utopia v (20)

Insegnare matematica
Insegnare matematicaInsegnare matematica
Insegnare matematica
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
 
Matematica seminario
Matematica seminarioMatematica seminario
Matematica seminario
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
4 bis dispensa calcolo primaria
4 bis dispensa calcolo primaria4 bis dispensa calcolo primaria
4 bis dispensa calcolo primaria
 
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangelicorso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
 
lucangeli discalculia
 lucangeli discalculia lucangeli discalculia
lucangeli discalculia
 
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura]
 
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] xDisturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
Disturbo calcolo retescuole [sola lettura] x
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
la discalculia
   la discalculia   la discalculia
la discalculia
 
la discalculia
  la discalculia  la discalculia
la discalculia
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copia
 

Mais de imartini (20)

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambino
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizing
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotiva
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
 
Adhd u
Adhd uAdhd u
Adhd u
 
DSA
DSADSA
DSA
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
 
scrittura
scritturascrittura
scrittura
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsa
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimento
 
DSA
DSADSA
DSA
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce eta
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
 

Utopia v

  • 1. Il Disturbo Specifico del Calcolo? L’intelligenza numerica non è un’utopia… Daniela Lucangeli
  • 2. daniela.lucangeli@unipd.it La logica vi porterà da A a B. L'immaginazione vi porterà dappertutto Albert Einstein
  • 3. Come è andata a noi con i numeri? 987654321:12345678= ? Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
  • 4. 5 anni e mezzo Luigi: “Io i numeri li so più che bene, benissimo, meglio delle lettere, li so da prima delle lettere che ero piccolo piccolo”. Francesca: “Io con i numeri ci gioco. Io ti dico 1 e tu mi dici 2 e così via. A giocare a campana sono bravissima”. 10 anni Luigi: “Io a scuola sono un campione. La matematica mi piace più della maestra. Mi viene facile e tutti dicono: che bravo Luigi! Anche mia mamma lo racconta a tutti”. Francesca: “A scuola la matematica è alti e bassi. Un po’ più di bassi. Per il resto sono bravetta. Con i problemi alla lavagna divento tutta rossa e mi si sconfusiona la mente”. 13 anni Luigi: “Guarda, sono bravo sul serio. Non c’è che dire mi fa sentire bene perché per me è facile, più facile che il resto”. Francesca: “Aiuto, è un disastro. Mi iscrivo alle magistrali, speriamo bene”. 17 anni Luigi: Sto studiando Galileo e mi capita che davvero io vedo il mondo in termini di triangoli e quadrati. Solo che quando lo dico agli altri, soprattutto le mie compagne, si stufano”. Francesca: ”Non ne posso più. Via da me. Mi iscrivo a lingue così sono sicura di liberamene per sempre”.
  • 5. In Italia: Scuola primaria: + 20% della popolazione scolastica • 5 bambini per classe con difficoltà di calcolo • 5 - 7 bambini per classe con difficoltà di soluzione dei problemi (ogni classe 25 alunni circa) Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
  • 6. solo il 20% ritiene di avere buone competenze matematiche Fine scuola superiore: Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
  • 7. IARLD (International Academy for Research in Learning Disabilities) • 2,5 % della popolazione scolastica presenta difficoltà in matematica in comorbidità con altri disturbi • Discalculia: 2 bambini su 1000 19,9 % della popolazione scolastica = falsi positivi _ Quanti sono i bambini conQuanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica?Difficoltà in Matematica?
  • 8. DEDE (OMS)(OMS) disturbo a patogenesi organica, geneticamente determinato, espressione di disfunzione cerebrale
  • 10. Qual è il rapportoQual è il rapporto INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO ??
  • 11. Intelligenza Numerica? = Intelligere attraverso la quantità Oggi la Ricerca dimostra che è innata potenziamento sviluppo prossimale tramite istruzione dei processi dominio specifici +
  • 13. Il neurone plastico Lo sviluppo dei circuiti cerebrali è legato . alla programmazione genetica . alle esperienze postnatali
  • 14. Plasticità neurale Plasticity is a remarkable feature of the brain, allowing it adapt to its environment. Diseases that disrupt neural plasticity can lead to mental retardation. Using cultured neurons, Anne West and colleagues in the Greenberg laboratory are working to characterize the molecules that allow neurons to adapt to environmental stimuli, and to understand how alterations of these molecular machines may lead to learning disorders.
  • 15. Dalla letteratura (Gelman e Gallistel; Fuson; Karmilov Smith; Butterworth) Principali meccanismi innati: • Span numerico 1 – 3 (anche nel ritardo lieve?) 1 – 4 • n + 1 a partire da 1 • n – 1 • Corrispondenza biunivoca • Ordine stabile • Meccanismi specifici di lettura e scrittura? • Accesso semantico preverbale precede accesso verbale → Età critica tra i 4.5 e i 5.5
  • 16. Meccanismi dominio-specifici Meccanismi Semantici (regolano la comprensione della quantità) (3 = ) Meccanismi Lessicali (regolano il nome del numero) (1 – 11) Meccanismi Sintattici (Grammatica Interna = Valore Posizionale delle Cifre) Esempio da U 1 3 3 1 la posizione cambia nome e semante
  • 17. MECCANISMI DI APPRENDIMENTOMECCANISMI DI APPRENDIMENTO DOMINIO SPECIFICIDOMINIO SPECIFICI leggere lettere A P E leggere numeri 1 2 3 Esempio:
  • 18. I tre sistemiI tre sistemi funzionano in base a:funzionano in base a: • Meccanismi Semantici  regolano la comprensione della quantità. Significato di un numero, secondo un codice astratto, amodale • Meccanismi Lessicali  regolano il nome del numero. • Meccanismi Sintattici  Grammatica Interna = Valore Posizionale delle Cifre. Rapporto tra i singoli elementi in termini di posizione spaziale all’interno della struttura del numero
  • 19. Piazza M., Pinel P., Dehaene S. Objective correlates of an unusual subjective experience: A single-case study of number- form synaesthesia. Cognitive Neuropsychology, 23(8):1162--1173, 2006 Hubbard E.M., Arman A.C., Ramachandran V.S., Boynton G.M.. Individual differences among grapheme- color synesthetes: Brain-behaviour correlation, Neuron, 45(6), 975-85, 2005 Molko N., Wilson A.,Dehaene S. La dyscalculie devellopementale, un trouble primaire de la perception des nombres, Medicine & Enfance, 25(3), 165-70, 2005
  • 20. Trend di sviluppo dell’intelligenza numerica (696 bimbi dai 54 ai 78 mesi ) Punteggio Totale 80,9 89,0 76,1 74,7 71,8 Punteggio Totale = 4,06 età + 66,3 costante R2 = 0,9094 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 mesi 54 60 66 72 78
  • 21. ORA VI INSEGNO AORA VI INSEGNO A NUOTARE……..NUOTARE……..
  • 22. Item no 2 Come procedi per eseguire le moltiplicazioni scritte? Giorgio: “Metto in colonna giusto. Poi faccio il primo numero sopra per l’ultimo numero sotto no no ho sbagliato, il primo numero sopra delle unità per il primo numero sotto, secondo numero sopra per i numeri sotto e così li consumo tutti quelli sopra. Quando li ho finiti faccio la stessa cosa con il secondo numero di sotto. E così via fino a che li ho finiti. Tiro il segno quello lì di risultato e faccio l’addizione. Mi pare che non ti ho detto che devo stare attento a incolonnare bene se no i numeri non vengono giusti.”
  • 23. DEDE (OMS)(OMS) disturbo a patogenesi organica, geneticamente determinato, espressione di disfunzione cerebrale
  • 24. Consensus Conference (2007)Consensus Conference (2007) 2 profili distinti di discalculia, • 1) debolezza nella strutturazione cognitiva delle componenti di cognizione numerica : ”Cecità al numero” • 2) compromissioni a livello procedurale e di calcolo : Difficoltà negli algoritmi
  • 25. • Per l’analisi dei disturbi della cognizione numerica si raccomanda l’individuazione precoce di soggetti a rischio tramite l’analisi di eventuali ritardi nella acquisizione di abilità inerenti alle componenti di intelligenza numerica (possibile già in età prescolare). • Per l’analisi dei disturbi delle procedure esecutive e di calcolo si concorda con la prassi comune di definire l’età minima per porre la diagnosi non prima della fine del 3° anno della scuola primaria, soprattutto per evitare l’individuazione di molti falsi positivi. Consensus Conference (2007)Consensus Conference (2007)
  • 26. basi neurologiche comorbilità specificità - dislessia - difficoltà nella soluzione di problemi l’intervento riabilitativo normalizza (?) appare in condizioni di adeguate abilità generali e di adeguato apprendimento in altri ambiti il profilo appare simile al disturbo l’intervento riabilitativo ottiene buoni risultati in breve tempo
  • 27. In base a questi meccanismiIn base a questi meccanismi possiamo classificare gli errori:possiamo classificare gli errori:  Errori lessicali: il bambino sbaglia a pronunciare il nome del numero (es: scrive o legge 6 al posto di 8)  Errori sintattici: il bambino non riconosce il valore di una cifra in base alla sua collocazione nel numero. Coinvolge anche gli aspetti lessicali (2 e 5 nel 25 hanno un valore diverso e rappresentano una quantità diversa che presi singolarmente; e si leggono in modo diverso). Es. ottocentoventicinque  80025  Errori semantici: il bambino non riconosce il significato del numero, ovvero la sua grandezza. Es. =4
  • 28. Scrivi centotrè: “1003” Scrivi milletrecentosei: “1000306” Scrivi centoventiquattro: “100204” Scrivi centosette: “1007” ESEMPI DI ERRORI INTELLIGENTI 34 x 27 x 27 x 322 - 2 = 15 = 3 = 36 = 36 55 621 314 112 - 18 = 10646 + 327 + 7 = 43 = 322 389 2377 - 107 = 2200 225 : 5 = 50 1206 : 4 = 31 22 006 2 2
  • 29. I meccanismi sottostanti al calcolo scritto e al calcolo a mente sono diversi. E’ importante valutare in modo diverso le due abilità. Nel calcolo scritto sono coinvolti meccanismi e conoscenze procedurali. Nel calcolo a mente sono coinvolti aspetti strategici. •La strategia basilare per il c. mente è il conteggio sulle dita •Nel c. mente sono coinvolti processi di automatizzazione di fatti numerici (tabelline e semplici combinazioni di numeri) il cui recupero rapido facilita i compiti di calcolo orale •Nel c. mente sono maggiormente implicate le conoscenze innate Calcolo scritto VS CalcoloCalcolo scritto VS Calcolo a mentea mente
  • 30. La valutazioneLa valutazione • Prove di prerequisito: BIN 4-6 • Discalculia Test • Prove AC-MT 6-11 (Cornoldi, Lucangeli, Bellina, 2002) • Prove AC-MT 11-14 (Cornoldi & Cazzola, 2003) • Prove ABCA (Lucangeli, Tressoldi, Fiore (1998) • Prove MT avanzate per la scuola superiore
  • 31. Batteria Intelligenza Numerica BIN D. Lucangeli, A. Molin, S. Poli • Prova n. 1: Scrittura di numeri arabici • Prova n. 2: Enumerazione avanti e indietro • Prova n. 3: Lettura di numeri in codice arabico • Prova n. 4: Corrispondenza nome-numero • Prova n. 5: Comparazione di numeri arabici • Prova n. 6: Corrispondenza numero-quantità • Prova n. 7: Confronto tra numerosità: DOTS • Prova n. 8: Presintassi uno-tanti • Prova n. 9: Presintassi ordine di grandezza • Prova n. 10: Seriazione di numeri arabici • Prova n. 11: Completamento di serie
  • 32. AC-MT 11-14 Test di Valutazione delle Abilità di Calcolo e Problem Solving dagli 11 ai 14 anni Cornoldi & Cazzola, 2003
  • 33. Il sistema neuropsicologico basaleIl sistema neuropsicologico basale si organizza in maniera da rispondere agli stimoli ambientali e di istruzione:: èè “modellizzabile”.“modellizzabile”. Più gli stimoli si conformano alle caratteristichePiù gli stimoli si conformano alle caratteristiche “dominio-“dominio- specifiche” delle funzioni cognitive dell’apprendimento, più sispecifiche” delle funzioni cognitive dell’apprendimento, più si facilita il potenziamento prossimale del sistema stesso.facilita il potenziamento prossimale del sistema stesso. L’intervento educativo
  • 34. Programmi di intervento:Programmi di intervento: - Nel mondo dei numeri e delle operazioni , Bozzolo, et al. Erikson - La linea dei numeri, Bortolato, Erikson - Recupero e sostegno in matematica, Schminke, Erikson - Programma individualizzato di matematica, Abbott et al., Erikson - Imparare le tabelline, Bortolato, Erikson Programmi di potenziamento: • Discalculia Screener, Lucangeli, Poli, Molin, Tressoldi, Ericson • Memocalcolo, Cornoldi, Lucangeli, Poli, Molin , Erikson • Intelligenza Numerica (4 volumi), Lucangeli, Poli, Molin e De Candia, Erikson Programmi
  • 35. • ………...E la comorbilità?
  • 36. Concetti importanti per definire i DSA • Comorbilità: Associazione non casuale, ma non necessariamente causale, tra una determinata malattia ed una o più patologie mentali o fisiche • Fattori di Rischio: precedono o segnalano situazioni di difficoltà e disagio minacciando il benessere psicofisico dell’individuo • Fattori Protettivi: condizioni presenti nell’ambiente o nel soggetto, capaci di salvaguardare l’equilibrio psicofisico di un individuo e che possono ridurre gli effetti dei fattori di rischio
  • 37. Comorbilità tra discalculia e dislessia • Un po’ di numeri… – In Italia mancano dati epidemiologici in grado di stimare la comorbilità tra disturbo specifico del calcolo e di lettura – USA  stima di circa il 40% di comorbilità (Lewis, Hitch & Walker, 1994) – Grecia  stima di circa il 12% di comorbilità, (Koumoula et al., 2004) – Israele  stima di circa 25% (Shalev, Manor e Gross- Tsur, 1997)
  • 38. Perché così tante differenze? • Al di là della diversità delle percentuali riscontrate nelle varie ricerche, alla cui origine, ci può essere il problema dei diversi criteri con i quali i vari disturbi sono stati individuati, risulta abbastanza chiaro che la presenza di dislessia nella maggior parte dei casi non è associata a discalculia e viceversa (Tressoldi, Rosati & Lucangeli, 2008)
  • 39. Domanda • Le caratteristiche del disturbo specifico del calcolo sono uguali o diverse quando il disturbo si presenta in comorbilità con dislessia? • Risposta: – Un numero crescente di ricerche dimostra che l’associazione tra disturbo specifico del calcolo e di lettura comporta una maggiore gravità del disturbo di calcolo e una minore capacità di recupero, e che spesso, ma non sempre, i due disturbi hanno in comune una difficoltà di memoria verbale, come hanno dimostrato anche McLean e Hitch (1999)
  • 40. Per concludere • La condizione di dislessia non comporta necessariamente uno specifico deficit anche nell’area del numero, anche se la presenza dei disturbi in comorbilità è frequente • Nelle condizioni di comorbilità di disturbo del calcolo e di lettura, le caratteristiche di quest’ultimo disturbo devono essere intese come indipendenti da quelle del primo • Quando il disturbo della lettura è associato a quello del calcolo, il recupero del disturbo del calcolo potrebbe risultare più difficile perché le aree compromesse possono essere molte • Entrambi i disturbi sembrano implicare una generale difficoltà nella velocità di elaborazione dello stimolo
  • 41. Bibliografia e Riferimenti cnispadova@virgilio.it Associazioni di riferimento C.N.I.S. coordinamento nazionale per gli insegnanti specializzati AIRIPA:..Psicopatologia dell’ apprendimento Bibliografia •Psicologia della cognizione numerica -lucangeli Mammarella- Franco Angeli. •Psicologia cognitiva dell’ apprendimento- De Beni- Erickson •Numeri e calcolo- Brian butterworth- erickson •Il neurone del numero- Dehaene