1. 23SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
2
Somministrazione del test
e attribuzione dei punteggi
Questo capitolo contiene informazioni relative alla somministrazione del
TPV. In particolare, ci si occuperà dei seguenti aspetti:
a) qualifica dell’esaminatore;
b) tecniche valutative di base;
c) casi di soggetti con problemi;
d) tempo necessario per la somministrazione;
e) valori soglia;
f) istruzioni specifiche sulla somministrazione e sulla attribuzione del punteggio
nei vari subtest.
Qualifica dell’esaminatore
Gli esaminatori che somministrano e interpretano il TPV dovrebbero
possedere una certa preparazione formale generale sulla valutazione che permetta
loro di utilizzare con disinvoltura le tecniche base di statistica dei test, di seguire le
procedure generali che regolano la somministrazione dei test, l’assegnazione dei
punteggi e la loro interpretazione. È inoltre raccomandabile anche una certa
preparazione specifica sulla valutazione dei bambini.
2. 24 SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Questa preparazione si può ottenere in vari modi. Molto spesso, essa fa parte
della preparazione universitaria. Corsi sulla valutazione sono normalmente attivati
da parte dei dipartimenti universitari di psicodidattica, educazione speciale,
logopedia, eccetera. Altre fonti di formazione sono i corsi e gli stages organizzati
da scuole, enti o privati.
Gli esaminatori che posseggono una certa preparazione non avranno alcuna
difficoltà nel familiarizzarsi con le procedure necessarie per somministrare il TPV,
assegnare i punteggi e quindi interpretarli in modo corretto. Per essi sarà
sufficiente seguire le procedure descritte in questo manuale per usare in modo
adeguato questa batteria di test.
Prima di somministrare il TPV, comunque, gli esaminatori dovrebbero
consultare la normativa statale e locale che regola l’uso dei test, soprattutto nel
caso che il TPV venga utilizzato per diagnosticare handicap o per selezionare i
partecipanti per particolari programmi riabilitativi o di sostegno.
Procedure valutative di base
Una somministrazione affidabile del test richiede l’osservazione di queste
semplici norme.
1. Somministrare il test usando questo Manuale, il Volume delle illustrazioni,
le Schede di risposta e il Protocollo di valutazione.
2. Fare almeno tre prove prima di somministrare il test.
3. Somministrare il test individualmente, non a gruppi di bambini.
4. Somministrare il test in un ambiente privo di motivi di distrazioni, ben ventilato,
bene illuminato, silenzioso, intimo e comodo.
5. Mettere il bambino a suo agio, illustrandogli lo scopo del test e presentandogli
i test come attività piacevoli.
6. Controllare il livello di affaticamento del bambino e interrompere il test se egli
dà segni di stanchezza o perdita di interesse.
7. Incoraggiare e lodare il bambino, senza però aiutarlo o distrarlo. Commenti del
tipo «Mi sembra che ti sia piaciuto» o «Sei stato svelto» sono accettabili, ma è
meglio evitare espressioni del tipo «Ottimo lavoro» o «Giusto!» che si riferiscono
al valore della prestazione in corso.
8. I subtest del TPV vanno somministrati in questo ordine: (1) Coordinazione
occhio-mano, (2) Posizione nello spazio, (3) Copiatura/riproduzione, (4)
Figura-sfondo, (5) Rapporti spaziali, (6) Completamento di figura, (7) Velocità
visuo-motoria e (8) Costanza della forma.
3. 25SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
La somministrazione del test a bambini con difficoltà
Poiché questo test prevede un impiego molto limitato della lingua parlata,
esso può essere somministrato anche a bambini sordi o non italofoni. In questi
casi, l’esaminatore avrà cura di usare maggiormente la mimica e di fornire tutte
le esemplificazioni necessarie.
Il test può essere somministrato anche a bambini con deficit motori, come
la paralisi cerebrale. In questo caso, l’esaminatore sceglierà se somministrare o
meno i subtest con elevato coinvolgimento motorio. Sebbene i subtest di questo
tipo aiutino a misurare il grado di disabilità del bambino e a verificare l’efficacia di
eventuali terapie motorie, essi non dovrebbero essere proposti se ciò può essere
fonte di ansia o frustrazione per il bambino.
Quando il test viene somministrato a bambini iperattivi o ansiosi, sarà
necessario adottare particolari misure. Le istruzioni per la somministrazione
devono essere seguite scrupolosamente, così come i criteri per l’assegnazione del
punteggio, ma sarà probabilmente necessario incoraggiare continuamente i
bambini, assicurarsi più volte che le istruzioni siano state capite bene, sommini-
strare i diversi subtest ad adeguati intervalli, togliere dal tavolo tutti i materiali che
non vengono usati in quel momento e permettere frequenti pause di riposo o di
distrazione.
Tempo necessario per completare il test
Il tempo necessario per somministrare l’intera batteria varia tra i 30 e i 60
minuti. Per evitare inutili perdite di tempo, l’esaminatore incoraggerà il bambino
a procedere rapidamente e a non fermarsi troppo a lungo sui singoli item.
Di norma, il TPV viene completato in una sola seduta. Comunque, in alcuni
casi particolari sarà necessario suddividere la somministrazione in più sedute.
Calcolo dei valori soglia
Somministrate tutti gli item dei subtest 1 e 7 (coordinazione occhio-mano e
velocità visuo-motoria). Nei rimanenti 6 subtest, continuate fino a quando non si
raggiunge il valore soglia. Nei subtest 2, 4, 6 e 8 (posizione nello spazio, figura-
sfondo, completamento di figura e costanza della forma), il valore soglia si
raggiunge quando il bambino non riesce a individuare tre item sugli ultimi cinque
somministrati sulla stessa riga. Nei subtest 3 e 5 (copiatura/riproduzione e rapporti
4. 26 SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
spaziali) il valore soglia si raggiunge quando il bambino totalizza 0 in tre item
consecutivi della stessa riga.
Capita a volte che il test venga continuato erroneamente anche dopo che è
stato raggiunto il valore soglia. Anche se il bambino totalizza qualche punteggio
dopo che è stato raggiunto il valore soglia, questo non deve essere considerato.
L’uso corretto dei valori soglia è esemplificato nella figura 2.1.
Istruzioni specifiche
Questa sezione contiene le istruzioni per somministrare tutti i subtest del TPV
e per assegnare il punteggio. Le risposte esatte dei subtest 2, 4, 6 e 8 sono
riportate nella sezione 8 del Protocollo di valutazione.
Subtest 1. Coordinazione occhio-mano
– Valore soglia: non si calcola.
– Istruzioni: aprire le Schede di risposta a pagina 1. Dire: «Guarda questo topo.
Adesso devi disegnare una linea che va dal topo fino al formaggio, che si trova
qui (indicare il formaggio); quando fai la riga devi stare molto attento. Devi
cercare di non uscire dalla fascia grigia. Quando cominci, non devi alzare la
matita dal foglio fino a quando arrivi al formaggio. Adesso puoi cominciare».
Quando il bambino finisce questo item esemplificativo, incoraggiarlo a passare
velocemente al successivo, dicendo: «Vedi questa macchina, devi fare una riga
che va dalla macchina fino al garage. Ricordati di non uscire dalla fascia grigia
e di non staccare la matita dal foglio». Se il bambino solleva la matita, farlo
ripartire dal punto in cui la linea si interrompe dicendo: «Ricordati: non devi
staccare la matita dal foglio prima di arrivare alla fine della fascia grigia».
Prima che il bambino cominci l’item 2, dire: «Vedi il cane, devi tracciare una linea
che va dal cane fino all’osso, qui [indicare l’osso]. Stai attento quando tracci la
linea. Devi cercare di stare al centro della fascia grigia. Non uscire dalla fascia
grigia».
Passare all’item 3 e dire: «Guarda. Questa volta la fascia non è diritta, fa delle
curve. Devi disegnare una linea che parte dall’ape e finisce sul fiore. La tua linea
deve rimanere al centro della fascia grigia. Ricordati di non sollevare la matita
dal foglio dopo che sei partito».
Passare all’item 4, l’ultimo, e dire: «Guarda questa pista. Traccia una linea
percorrendo tutta la pista. L’automobile può percorrere la pista in una direzione
o nell’altra. Tieniti al centro della pista e non sollevare la matita dopo aver
cominciato a tracciare la linea finché non hai finito».
5. 27SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
12345678910111213141516171819202122232425
=
cbbdbdcbaabcedcbdeaedacbdPunteggiogrezzo
Subtest2.Posizionenellospazio(lasogliasistabiliscedopo3rispostesbagliatesu5nellafila)
12345678910111213141516171819202122232425
=
cbbdbdcbaabcedcbdeaedacbdPunteggiogrezzo
12345678910111213141516171819202122232425
=
cbbdbdcbaabcedcbdeaedacbdPunteggiogrezzo
12345678910111213141516171819202122232425
=
cbbdbdcbaabcedcbdeaedacbdPunteggiogrezzo
Fig.2.1.Guidaperl’utilizzazionedellesoglie(alcuniesempisulsubtest2).
6. 28 SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
Subtest3.Copiatura/riproduzione(sogliaditrezericonsecutivinellafila)
Fig.2.1.Guidaperl’utilizzazionedellesoglie(alcuniesempisulsubtest3).
1234567891011121314151617181920
=Punteggiogrezzo
1234567891011121314151617181920
=Punteggiogrezzo
1234567891011121314151617181920
=Punteggiogrezzo
7. 29SOMMINISTRAZIONE DEL TEST E ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
– Punteggio: ogni item del subtest è diviso in segmenti, ognuno dei quali è
contraddistinto da una lettera dell’alfabeto. Il punteggio viene assegnato in base
alla performance in ogni segmento. Nel caso dell’item 1, viene assegnato un
punto per ogni segmento che è stato completato correttamente, senza cioè
uscire dalla fascia grigia. Se la riga tracciata dal bambino esce dalla fascia grigia,
non verranno assegnati punti. Anche se il bambino ha staccato la matita dal
foglio (se, cioè, la riga risulta interrotta), il punteggio per quel segmento sarà 0.
Negli item 2, 3 e 4, la fascia grigia è più stretta che nell’item 1 e sono state
aggiunte righe parallele alla fascia su entrambi i lati. Queste righe costituiscono
delle «zone» che sono associate a punteggi diversi. Il percorso è suddiviso in
segmenti di circa tre centimetri e se per ogni segmento il bambino riesce a tracciare
la sua linea all’interno della fascia grigia egli otterrà 4 punti. Nel caso in cui la linea
tracciata dal bambino debordi dalla fascia grigia il punteggio diminuirà proporzio-
nalmente all’ampiezza della deviazione. La linea del bambino apparterrà a una
determinata «zona» se c’è spazio tra il segno della matita e la riga che delimita la
«zona». Quando è evidente che il bambino ha staccato la matita dal foglio il
punteggio sarà 0.
La figura 2.2 rappresenta la chiave per l’assegnazione del punteggio. Si
noterà che nel segmento a la linea disegnata dal bambino devia dalla fascia grigia
e invade la zona superiore. A una prestazione di questo tipo vengono assegnati
3 punti. Nel segmento b, la linea invade la seconda zona sotto la fascia centrale
e a una prestazione del genere corrispondono 2 punti. Nel segmento c, poiché il
bambino ha chiaramente staccato la matita dal foglio, il punteggio sarà 0.
I punteggi ottenuti dal bambino per ogni segmento vanno riportati nei
riquadri delle pagine della Sezione 8 del Protocollo di valutazione. Per avere il
punteggio totale di questo subtest è necessario sommare i punteggi ottenuti in ogni
segmento di ogni item. Questo valore va inserito nell’apposito riquadro.
Segmento a Segmento b Segmento c
Fig. 2.2. Chiave per l’attribuzione dei punteggi al subtest Coordinazione occhio-mano.