2. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
2
DISEGNARE LA FAMIGLIA IN
DIVERSI CONTESTI:
analogie e differenze
M. A. Tallandini e I. Bersenda
(Università di Trieste)
3. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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• Situazione nel territorio di Trieste e dintorni
• Il disegno della figura umana in corso di sviluppo
• Il disegno della famiglia
• I risultati della ricerca
4. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Immigrazione e appartenenza a minoranze
o maggioranze etniche
• Caratteristiche socio-emotive simili tra gli immigrati e gli
appartenenti a minoranze etniche (Kolaitis et al., 2003;
Moghaddam, 2002; Garcia Coll et al., 1996)
Versus
• Maggiori problemi internalizzanti negli immigrati rispetto
alle minoranze etniche (Achenbach & Dumenci, 2001;
Luthar, 1991; Van Ooort et al., 2007)
5. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Friuli Venezia Giulia
• Incremento significativo del numero di immigrati negli
ultimi anni (Istat, 2009)
• Convivenza di diverse etnie: immigrate, di minoranza
autoctona e maggioranza autoctona italiana
6. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Descrizione della popolazione nel territorio
Maggioranza italiana
Popolazione autoctona
Popolazione immigrata
Minoranza slovena
Albanesi
Russi
Serbi
7. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Scopo
• Indagare
• * adattamento sociale
* adattamento emotivo
* livello cognitivo
* adattamento psicologico del
genitore
* ambiente relazionale familiare
8. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Strumenti di valutazione
• Indagato:
* adattamento sociale (Gli indicatori della capacità di adattamento
sociale in età evolutiva, Caprara et al., 1992 e Teacher’s Report Form,
Achenbach & Rescorla, 2001)
* adattamento emotivo (Children’s Depression Inventory, Kovacs,
1982; Separation Anxiety Test, Attili, 2001; Teacher’s Report Form,
Achenbach & Rescorla, 2001)
* livello cognitivo (Test della Figura Umana, Goodenough e Harris,
1963 e Polaček & Carli, 1977; Progressive matrici colorate, Raven, 1984;
Peabody Picture Vocabolary Test-Revised, Dunn & Dunn, 2000).
* adattamento psicologico del genitore (Life Orientation Test,
Scheier & Carver, 1985; Rosenberg Self-Esteem Scale, Rosenberg, 1989,
Center for Epidemiologic Studies Depression Scale, Fava, 1982 e Parent
Stress Index – Short Form, Abidin, 1990).
* ambiente relazionale familiare (Draw a family test, Bombi & Pinto,
2000; Parent Stress Index, 1990)
9. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Come e cosa analizzare nel disegno?
La rappresentazione della figura umana come misura di
riferimento con il metodo Goodenough e Harris (1963)
La rappresentazione della famiglia come metodo che
indaga le rappresentazioni delle relazioni tra sé e le
figure genitoriali
10. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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La rappresentazione della Figura Umana (Goodenough e Harris (1963)).
11. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Disegno della figura umana
• Attenzione alle differenze legate all’età e
alle capacità specifiche di
rappresentazione grafica
19. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Cos’è e perché è utile il Disegno della
Famiglia?
DRAW A FAMILY TEST (versione Bombi & Pinto, 2000)
• indaga le rappresentazioni delle relazioni tra sé e le
figure genitoriali
• Obiettivo: avere informazioni sul nucleo familiare,
l’ambiente sociale e culturale
» ATTENZIONE
no lettura di aspetti clinico-emotivi
20. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
20
Come e cosa analizzare nel disegno
della famiglia?
• Coesione: intensità del legame che intercorre tra le figure rappresentate
(sguardo, avvicinamento, attività coordinata, vicinanza, area comune ed
unione)
• Distanziamento: grado di autonomia dei personaggi, le azioni volte ad
evitare l’interazione ed elementi spaziali inerenti all’indipendenza percettiva
tra le figure.
• Somiglianza: affinità tra i personaggi in termini di importanza dedotta dallo
spazio dedicato a ciascuno (altezza, posizione, corpo, attributi)
• Valore: importanza dedotta dallo spazio dedicato a ciascuno, dalle posizioni
reciproche e dalla cura grafica con cui sono stati eseguiti (spazio occupato,
collocazione dominante, articolazione del corpo, numero di attributi, numero
di colori (?))
21. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
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Campione complessivo
226 soggetti dai 7 ai 13 anni
Autoctoni rappresentati da sloveni ed italiani.
Immigrati rappresentati da Albanesi, Russi e Serbi
34. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
34
• Quindi estrema importanza di tener conto
dell’età del disegnatore
– Sia come componente di abilità grafica
– Sia come componente di interferenza nella
rappresentazione
36. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
36
Come e cosa analizzare nel disegno
della famiglia?
• Coesione: intensità del legame che intercorre tra le figure rappresentate
(sguardo, avvicinamento, attività coordinata, vicinanza, area comune ed
unione)
• Distanziamento: grado di autonomia dei personaggi, le azioni volte ad
evitare l’interazione ed elementi spaziali inerenti all’indipendenza percettiva
tra le figure.
• Somiglianza: affinità tra i personaggi in termini di importanza dedotta dallo
spazio dedicato a ciascuno (altezza, posizione, corpo, attributi)
• Valore: importanza dedotta dallo spazio dedicato a ciascuno, dalle posizioni
reciproche e dalla cura grafica con cui sono stati eseguiti (spazio occupato,
collocazione dominante, articolazione del corpo, numero di attributi, numero
di colori)
44. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
44
• Quindi estrema importanza di tener conto
dell’età del disegnatore
– Sia come componente di abilità grafica
– Sia come componente di interferenza nella
rappresentazione
• Quindi estrema importanza di tener conto
dell’etnia del disegnatore
– Come componente della rappresentazione
delle relazioni familiari.
45. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
45
Conclusioni generali sul Disegno della
Famiglia
• Disegno della famiglia utile:
-non soltanto per vedere la rappresentazione
delle relazioni tra sé e le figure genitoriali,
-ma anche dare informazioni sulla cultura di
appartenenza del bambino.
46. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
46
Conclusioni sulla ricerca
• Differente rappresentazione grafica della
famiglia dei bambini immigrati (Tallandini &
Dimitrova, 2006; Pinto et al., 2001)
• Nessuna differenza nell’adattamento tra
bambini sloveni ed italiani (Kolaitis et al., 2003)
• Maggiori difficoltà degli immigrati nelle
performance linguistiche (Di Pentima, 2004)
• Maggiori difficoltà psicologiche nei
genitori immigrati (Verropoulou, Joshi & Wiggins, 2002)
47. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
47
Risultati 1
*
Valore della madre
*
Valore del padre
51. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
51
Risultati 2
*
*
Confronto della rappresentazione del
padre nelle diverse sottoscale
52. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
52
Ipotesi
1. Diversità della relazione familiare nella
rappresentazione grafica (Pinto et al., 2001)
2. Nessuna differenza nell’adattamento
dei bambini autoctoni (Kolaitis et al., 2003)
1. Minor adattamento dei bambini
immigrati (Garcia Coll & Szalacha, 2004)
2. Maggiori difficoltà psicologiche dei
genitori immigrati (Brody et al., 2002)
55. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
55
*
*
Confronto della rappresentazione del
padre nelle diverse sottoscale
56. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
56
Valutazione del bambino e dell’adulto. Percentuale
della più importante persona disegnata. Bambini e
genitori italiani
57. Convegno Firenze 4-5 febbraio
2011
57
Valutazioni del bambino e dell’adulto. Percentuale della persona
meno importante della famiglia. Bambini e genitori italiani