Enviar pesquisa
Carregar
Matdid
•
Transferir como PPT, PDF
•
0 gostou
•
598 visualizações
imartini
Seguir
Internet
Denunciar
Compartilhar
Denunciar
Compartilhar
1 de 22
Baixar agora
Recomendados
Matdid192019d
Matdid192019d
imartini
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
imartini
Matdid192019
Matdid192019
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
iva martini
Sviluppo socio relazionale 1
Sviluppo socio relazionale 1
imartini
Diffusione identità
Diffusione identità
iva martini
L'adolescenza: tappa spesso incompresa del ciclo vitale della famiglia [capit...
L'adolescenza: tappa spesso incompresa del ciclo vitale della famiglia [capit...
Marco Morra
Recomendados
Matdid192019d
Matdid192019d
imartini
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
imartini
Matdid192019
Matdid192019
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
iva martini
Sviluppo socio relazionale 1
Sviluppo socio relazionale 1
imartini
Diffusione identità
Diffusione identità
iva martini
L'adolescenza: tappa spesso incompresa del ciclo vitale della famiglia [capit...
L'adolescenza: tappa spesso incompresa del ciclo vitale della famiglia [capit...
Marco Morra
Lezione 3
Lezione 3
silvanamaio
Ii modulo
Ii modulo
imartini
trarealeevirtuale
trarealeevirtuale
RiccardoNerini
1466 sviluppo sociale
1466 sviluppo sociale
imartini
Adolescenza (1)
Adolescenza (1)
imartini
Adolescenza e comporamenti a rischio
Adolescenza e comporamenti a rischio
Davide Bonera
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Ellepi Associati Ancona
Genta sviluppo sociale
Genta sviluppo sociale
imartini
Socializzazionec
Socializzazionec
imartini
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
SaraCasula96
La conoscenza di sè
La conoscenza di sè
iva martini
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
iva martini
Matdid19201
Matdid19201
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale n
Sviluppo sociale n
imartini
Sviluppo sociale v
Sviluppo sociale v
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Ps.sviluppo 7
Ps.sviluppo 7
imartini
Intersoggettivita' b
Intersoggettivita' b
imartini
Intersoggettivita' v
Intersoggettivita' v
imartini
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
Frank Nana Boateng
Mais conteúdo relacionado
Mais procurados
Lezione 3
Lezione 3
silvanamaio
Ii modulo
Ii modulo
imartini
trarealeevirtuale
trarealeevirtuale
RiccardoNerini
1466 sviluppo sociale
1466 sviluppo sociale
imartini
Adolescenza (1)
Adolescenza (1)
imartini
Adolescenza e comporamenti a rischio
Adolescenza e comporamenti a rischio
Davide Bonera
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Ellepi Associati Ancona
Genta sviluppo sociale
Genta sviluppo sociale
imartini
Socializzazionec
Socializzazionec
imartini
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
SaraCasula96
La conoscenza di sè
La conoscenza di sè
iva martini
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
iva martini
Mais procurados
(12)
Lezione 3
Lezione 3
Ii modulo
Ii modulo
trarealeevirtuale
trarealeevirtuale
1466 sviluppo sociale
1466 sviluppo sociale
Adolescenza (1)
Adolescenza (1)
Adolescenza e comporamenti a rischio
Adolescenza e comporamenti a rischio
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Ansia Ed Incertezza Identitaria In Adolescenza Elisabetta Crocetti
Genta sviluppo sociale
Genta sviluppo sociale
Socializzazionec
Socializzazionec
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
Erik Erikson: sviluppo psicosociale
La conoscenza di sè
La conoscenza di sè
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
Semelhante a Matdid
Matdid19201
Matdid19201
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale n
Sviluppo sociale n
imartini
Sviluppo sociale v
Sviluppo sociale v
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
imartini
Ps.sviluppo 7
Ps.sviluppo 7
imartini
Intersoggettivita' b
Intersoggettivita' b
imartini
Intersoggettivita' v
Intersoggettivita' v
imartini
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
Frank Nana Boateng
Disano
Disano
imartini
Disano4
Disano4
imartini
Rete e l'atmosfera di gruppo
Rete e l'atmosfera di gruppo
Carmine Acheo
Identità
Identità
Davide Algeri
Bullismo e adolescenza
Bullismo e adolescenza
mariavivo
Bullismo e adolescenza
Bullismo e adolescenza
mariavivo
Aspetti psico pedagocigi della integrazione scolastica
Aspetti psico pedagocigi della integrazione scolastica
classicoscadutoit
466 sviluppo sociale
466 sviluppo sociale
imartini
sviluppo sociale
sviluppo sociale
imartini
852 piagetppt cap4
852 piagetppt cap4
imartini
Semelhante a Matdid
(20)
Matdid19201
Matdid19201
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale n
Sviluppo sociale n
Sviluppo sociale v
Sviluppo sociale v
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
Sviluppo sociale
Ps.sviluppo 7
Ps.sviluppo 7
Intersoggettivita' b
Intersoggettivita' b
Intersoggettivita' v
Intersoggettivita' v
Introduzione e i modulo
Introduzione e i modulo
Disano
Disano
Disano4
Disano4
Rete e l'atmosfera di gruppo
Rete e l'atmosfera di gruppo
Identità
Identità
Bullismo e adolescenza
Bullismo e adolescenza
Bullismo e adolescenza
Bullismo e adolescenza
Aspetti psico pedagocigi della integrazione scolastica
Aspetti psico pedagocigi della integrazione scolastica
466 sviluppo sociale
466 sviluppo sociale
sviluppo sociale
sviluppo sociale
852 piagetppt cap4
852 piagetppt cap4
Mais de imartini
2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
imartini
Scheda bambino
Scheda bambino
imartini
Subitizing
Subitizing
imartini
intelligenza emotiva
intelligenza emotiva
imartini
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
imartini
comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
imartini
Adhd u
Adhd u
imartini
DSA
DSA
imartini
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
imartini
Prerequisiti
Prerequisiti
imartini
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
imartini
scrittura
scrittura
imartini
Dispensa dsa
Dispensa dsa
imartini
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
imartini
dislessia
dislessia
imartini
stili di apprendimento
stili di apprendimento
imartini
DSA
DSA
imartini
Dsa fasce eta
Dsa fasce eta
imartini
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
imartini
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
imartini
Mais de imartini
(20)
2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
Scheda bambino
Scheda bambino
Subitizing
Subitizing
intelligenza emotiva
intelligenza emotiva
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
Adhd u
Adhd u
DSA
DSA
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
Prerequisiti
Prerequisiti
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
scrittura
scrittura
Dispensa dsa
Dispensa dsa
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
dislessia
dislessia
stili di apprendimento
stili di apprendimento
DSA
DSA
Dsa fasce eta
Dsa fasce eta
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
Matdid
1.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Differenze tra socializzazione e sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 1 SSoocciiaalliizzzzaazziioonnee le competenze sociali del bambino, fino agli anni ‘60, erano concepite in chiave di acculturazione o di acquisizione del controllo degli impulsi o di addestramento al ruolo, secondo prospettive centrate sui processi di apprendimento o sul ruolo di modellamento svolto dall’adulto OOggggii ssii ppaarrllaa ddii SSvviilluuppppoo ssoocciiaallee il neonato, considerato un essere sociale fin da subito, diventa sempre più consapevole e competente grazie alla funzione di mediatore o di interlocutore svolta dall’adulto nell’organizzare competenze e capacità
2.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Lo sviluppo delle competenze sociali si basa sulla comprensione che le persone sono dotate di stati interni, emozioni, pensieri, intenzioni, scopi, che orientano il comportamento e le relazioni con gli altri e con il sistema di norme e di valori sociali CCoommpprreennssiioonn ee ddeeggllii aallttrrii © Il Mulino, 2002 6 Sviluppo delle competenze sociali 2 CCoommpprreennssiioonn ee ddii SSéé PPrroocceeddee ppaarraalllleellaammeennttee RReeqquuiissiittii iinnddiissppeennssaabbiillii SSOOCCIIAALLIITTÀÀ Scambio tra individualità percepite come separate e distinte una dall’altra
3.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 3 La coscienza di Sé La ccoosscciieennzzaa ddii SSéé consiste nella consapevolezza di possedere un’identità separata e si basa sul processo di differenziazione e sulla rappresentazione del Sé come un’entità oggettiva che è sentita come interna, ma anche pensata come esterna. LLaa ccoosscciieennzzaa ddii SSéé ssii aarrttiiccoollaa iinn:: SSéé eessiisstteennzziiaallee Componente implicita del Sé che organizza l’esperienza SSéé ccaatteeggoorriiccoo Componente esplicita del Sé che deriva dall’autoconsapevolezza
4.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 I diversi livelli di consapevolezza La consapevolezza di Sé si articola in: Consapevolezza pprriimmaarriiaa CCooiinncciiddee ccoonn iill SSéé eessiisstteennzziiaallee ee ssii bbaassaa • sulla percezione immediata e precoce proveniente dalle informazioni sensoriali • sulla comunicazione verbale e non verbale nelle interazioni diadiche 4 CCoonnssaappeevvoolleezzzzaa sseeccoonnddaarriiaa CCooiinncciiddee ccoonn iill SSéé ccaatteeggoorriiccoo ee ssii bbaassaa • sulla capacità di rappresentazione e di autoriflessione • sullo sviluppo delle competenze linguistiche
5.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale La ccoonnssaappeevvoolleezzzzaa ddii SSéé, che appare tra i 15 e i 18 mesi, è segnalata da alcuni indicatori: • Uso ddii tteerrmmiinnii vveerrbbaallii che si riferiscono a se stessi e agli altri come entità distinte (me, tu, noi, …) • AAuuttoorriiccoonnoosscciimmeennttoo capacità di percepire la propria immagine fisica e di riconoscerla come stabile e continua nel tempo e nello spazio • Capacità di utilizzare alcune ccaatteeggoorriiee eesstteerriioorrii quali il sesso, l’età, i lineamenti e l’aspetto fisico per identificare se stesso © Il Mulino, 2002 6 Comparsa della consapevolezza secondaria 5
6.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale CCOOSSCCIIEENNZZAA DDEEGGLLII AALLTTRRII Capacità di comprendere che gli altri sono entità separate dotate di caratteristiche specifiche, diverse dalle proprie Un’indicazione indiretta del riconoscimento degli altri è la ffaammiilliiaarriittàà, cioè il riconoscimento dell’estraneo e la sua identificazione come diverso da sé e dalle persone familiari © Il Mulino, 2002 6 6 LLeewwiiss,, BBrrooookkss La paura dell’estraneo è una risposta adattiva all’estraneità di un segnale di pericolo, capace di favorire i comportamenti di vicinanza alla madre, utili per la sopravvivenza BBoowwllbbyy Connessione tra sviluppo del Sé e reazione all’estraneo: i bambini utilizzano gli schemi di conoscenza relativi al Sé per comprendere gli altri, valutandoli come “simili o non simili a me”
7.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Il bambino, tra i 12 e i 18 mesi, inizia a riconoscere gli altri non più solo sulla base di singoli tratti esteriori e comportamenti, ma tramite un’attività di riflessione e valutazione che porta alla © Il Mulino, 2002 6 La rappresentazione degli altri 7 creazione di rraapppprreesseennttaazziioonnii mmeennttaallii RRiiccoonnoosscciimmeennttoo ddeellllee eemmoozziioonnii ddeeggllii aallttrrii SSttaabbiilliittàà ddeeggllii ooggggeettttii ee ddeellllee ppeerrssoonnee nneell tteemmppoo ee nneelllloo ssppaazziioo
8.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale • La comparsa delle emozioni sociali (ccoollppaa,, vveerrggooggnnaa ee iimmbbaarraazzzzoo) e la loro espressione indica che il bambino è consapevole dell’effetto che il giudizio degli altri o le trasgressioni esercitano sul Sé Se il bambino manifesta tali emozioni vuole dire che attribuisce agli altri stati psicologici interni e diversi dai propri • La nascita di una tteeoorriiaa ddeellllaa mmeennttee, ossia la comprensione dei desideri, dei pensieri e del punto di vista attraverso cui gli altri vedono e sentono la realtà © Il Mulino, 2002 6 Indicatori della coscienza degli altri 8
9.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Indicatori dell’evoluzione del concetto di Sé e dell’altro • Acquisizione dello spirito di iniziativa, industriosità e superamento del senso di inferiorità (Erikson) • Sviluppo di attività autonome e del gusto per la competizione • Sensibilità all’opinione degli adulti, con cui il bambino tende ad identificarsi • Attenzione ai ruoli e al modo in cui vengono svolti • Attenzione alle norme e al loro significato interpersonale comparsa del gioco sociale (Piaget) • Incremento delle capacità metacognitive promosso dal legame di attaccamento • Acquisizione dell’abilità di cogliere la prospettiva dell’altro capacità di role taking • Incremento della capacità narrativa, ora maggiormente centrata sulle caratteristiche psicologiche di Sé e degli altri © Il Mulino, 2002 6 9
10.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 Nascita del senso dell’autostima 10 AAUUTTOOSSTTIIMMAA Si compone di un insieme di valutazioni che riguarda il Sé nei suoi diversi aspetti di Sé fisico, capacità sociali e identità. A partire dagli 8 anni l’immagine di Sé si arricchisce di autovalutazioni complessive relative a qualità e capacità personali, soggettivamente percepite e ben valutate attraverso l’autodescrizione Il senso dell’autostima è promosso da: DDeessiiddeerriioo ddii eesssseerree aacccceettttaattii VVuullnneerraabbiilliittàà aall ggiiuuddiizziioo ddeeggllii aallttrrii CCoonnssaappeevvoolleezzzzaa ddeellllee pprroopprriiee ccoommppeetteennzzee
11.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Lo sviluppo dell’identità identità sseessssuuaallee procede inizialmente tramite l’identificazione di caratteristiche fisiche simili alle proprie e a quelle delle persone familiari Creazione di ccaatteeggoorriiee mmeennttaallii sulla differenza di genere, grazie a cui il bambino apprende anche la propria identità sessuale e i comportamenti tipici del proprio sesso © Il Mulino, 2002 6 Sviluppo dell’identità sessuale 11 PPoorrtt aa aa
12.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Gli studi sul rapporto tra le caratteristiche di personalità e le differenze di genere sostenevano l’esistenza di notevoli diversità tra i due sessi: mmaasscchhii Maggiore aggressività, autostima, spinta al successo, dipendenza dal campo, autorealizzazione Tali studi sono stati giudicati non attendibili, in quanto influenzati da sstteerreeoottiippii ssoocciiaallii; oggi si pensa che vi siano nnuummeerroossee ssoommiigglliiaannzzee tra maschi e femmine, e che le ddiiffffeerreennzzee si possano riscontrare: © Il Mulino, 2002 6 Studi sulle differenze di genere 12 ffeemmmmiinnee Maggiore socievolezza, livello di ansia, suggestionabilità, paura dell’insuccesso -- nneellllaa pprreeffeerreennzzaa ddeellllaa sscceellttaa ddeeii ggiiooccaattttoollii -- nneellllaa sscceellttaa ddeeii ccoommppaaggnnii ddii ggiiooccoo -- nneelllloo ssttiillee rreellaazziioonnaallee
13.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale La tipizzazione sessuale è il risultato dell’interazione di 4 fattori : © Il Mulino, 2002 6 Fattori che influenzano la tipizzazione sessuale 13 Sociali Educativi Cognitivi Biologici
14.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 Teorie sulla tipizzazione sessuale 14 Identificazione con il genitore dello stesso sesso e interiorizzazione del ruolo sessuale Valorizzazione dei meccanismi di imitazione del comportamento degli adulti e dei modelli sociali, che rinforzano gli stereotipi legati alle differenze di genere TTeeoorriiee ppssiiccooaannaalliittiicchhee TTeeoorriiee ddeellll’’aapppprreennddiimmeennttoo ssoocciiaallee
15.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Teoria cognitiva di Kohlberg sulla tipizzazione sessuale La tipizzazione sessuale è un processo primariamente cognitivo che deriva dalla tendenza dei bambini a pensare per categorie. La tipizzazione sessuale avviene in 3 stadi: IIddeennttiittàà ddii © Il Mulino, 2002 6 15 ggeenneerree SSttaabbiilliittàà ddii ggeenneerree CCoonnggrruueennzzaa ddii ggeenneerree il bambino differenzia le 2 categorie di appartenenza sociale, stabilendo la propria il bambino comprende che le differenze sessuali non cambiano nel tempo il bambino comprende che la differenza di genere è una caratteristica intrinseca e immodificabile anche al variare dei segni esteriori
16.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Prima dei 3 anni, le relazioni coi pari sono caratterizzate da: © Il Mulino, 2002 6 16 Prime relazioni con i pari Con lo sviluppo si moltiplicano le occasioni di contatto con i coetanei, accresce la capacità del bambino di interagire e valutare la prospettiva degli altri e si strutturano le prime relazioni amicali. • uunniiddiirreezziioonnaalliittàà all’azione di un bambino non corrisponde l’azione coordinata dell’altro • iinntteerraazziioonnii ssppeeccuullaarrii ccoonntteemmppoorreenneeee i bambini tendono a fare la stessa cosa contemporaneamente • iinntteerraazziioonnii ssppeeccuullaarrii ddiiffffeerriittee il bambino imita l’azione dell’altro bambino
17.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale © Il Mulino, 2002 6 Evoluzione del rapporto coi pari 17 Dopo i 3 anni, le interazioni diventano complementari e reciproche. Si sviluppano le attività di gruppo grazie all’incremento della capacità di comunicare e delle capacità simboliche giochi di finzione Le relazioni diventano sempre più selettive, basate sulle affinità, sulla comunanza di interessi e di attività. In questa fase si nota una spiccata tendenza a scegliere compagni dello stesso sesso (segregazione sessuale) Le relazioni diventano stimolo per il confronto, fonte di sostegno e supporto all’autostima EEttàà pprreessccoollaarree IInnffaannzziiaa AAddoolleesscceennzzaa
18.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Dinamiche di gruppo nei bambini secondo Montagner L’autore sottolinea l’importanza delle sequenze di comportamenti non verbali (NV) nella dinamica “accettazione-rifiuto” © Il Mulino, 2002 6 18 nel gruppo, distinguendo: BBaammbbiinnii ppooppoollaarrii BBaammbbiinnii rriiffiiuuttaattii Esibiscono comportamenti NV rassicuranti e non aggressivi; mediano i conflitti e difendono gli altri bambini Esibiscono comportamenti NV di minaccia, sono instabili nelle attività, hanno scarsa concentrazione e attivano interventi disorganizzati
19.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale PPrriimmaa iinnffaannzziiaa EEttàà pprreessccoollaarree © Il Mulino, 2002 6 Caratteristiche delle relazioni amicali • amicizia come bisogno di vicinanza e di rassicurazione emotiva • creazione di legami affiliativi caratterizzati da affettività, difesa dell’esclusività, prossimità fisica, reciprocità, e rispondenza dei segnali • creazione di un mondo comune condiviso 19 • rapporti meno esclusivi • rapporti più flessibili • interazioni basate su scambi verbali
20.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Stadi di consapevolezza dell’amicizia secondo Selman L’autore evidenzia la connessione tra sviluppo del senso dell’amicizia e abilità di role-taking SSttaaddiioo 11:: 66--88 aannnnii • amicizia come aiuto unilaterale • natura soggettiva del legame • iniziale considerazione delle caratteristiche psicologiche dell’altro © Il Mulino, 2002 6 SSttaaddiioo 00:: 33--55 aannnnii • compagni di gioco momentanei • amicizia come ricerca di contatto fisico • assenza di comprensione dei pensieri altrui 20 SSttaaddiioo 33:: ddaaii 1122 aannnnii • condivisione mutualistica • amicizia solida e duratura caratterizzata da intimità e fiducia reciproca • ricerca di compatibilità psicologica SSttaaddiioo 22:: 99--1122 aannnnii • cooperazione in circostanze favorevoli • capacità di coordinare diversi punti di vista • iniziale consapevolezza della reciprocità del rapporto
21.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Comportamenti favoriti dai legami di amicizia I legami di amicizia: • promuovono i comportamenti prosociali • facilitano la cooperazione, la solidarietà e l’aiuto • aiutano ad appianare i conflitti • consentono di superare le emozioni negative di ira e paura favorendo la collaborazione • incrementano la sensibilità e l’interesse per l’altro • aumentano le risposte simpatetiche • incrementano la prontezza all’intervento per alleviare il disagio altrui © Il Mulino, 2002 6 21
22.
Luigia Camaioni, Paola
Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo sviluppo sociale Le relazioni di amicizia agevolano la risoluzione delle divergenze e la ricerca di punti di consonanza nell’appianare i conflitti Il conflitto assume un valore funzionale, come occasione di confronto utile a rafforzare l’identità Già in età prescolare i bambini sono capaci di utilizzare strategie di mitigazione e di risoluzione positiva del conflitto, impiegando il compromesso, la controproposta, la giustificazione e la riconciliazione © Il Mulino, 2002 6 Amicizia e risoluzione dei conflitti 22
Baixar agora