13. In Italia la censura , in quest'epoca, rappresentò un grave colpo per la diffusione delle idee liberali. L'unità d'Italia vide una fioritura di riviste politiche rivolte a formare la nuova classe dirigente italiana.
14.
15. La caduta del fascismo e la liberazione diedero vita a un risveglio culturale rigoglioso:a partire dagli anni '50 nacquero nuove pubblicazioni di impegno metodologico e critico rigoroso di pertinenza di nuove discipline; si assistette alla nascita di numerosi mensili di divulgazione, e alla nascita dei cosiddetti "rotocalchi", settimanali di attualità , che si ispirarono alle riviste di attualità statunitensi quali “ Life” o “Time”.
16. STORIA DELLA RIVISTA XXI secolo La diffusione di Internet e l'introduzione di nuovi mezzi digitali dell'informazione, quali gli Ebook reader, stanno mettendo in crisi le riviste tradizionali cartacee. Il problema è particolarmente evidente nell'ambito dell'editoria accademica e scientifica che hanno visto la nascita di pubblicazioni on-line peer review la cui diffusione a basso costo, secondo i dettami della Dichiarazione di Berlino sull'accesso aperto alla letteratura scientifica (2003) , è di enorme importanza in ambito scientifico.
17.
18. È proprio l’utente a selezionare e a far vincere la professionalità. Weekipedia è un esempio di professionalità che ha vinto sul web per trasparenza dell’informazione. Per lui la rete non è un altro mondo ma ne è parte integrante.
19. Zamperini è un amante del libro, ma sostiene che un libro, web o cartaceo che sia, è importante per il suo contenuto . IL web inoltre va nel senso di una maggiore sostenibilità ambientale .
20.
21. MATTIA GAROFALO della Codice Edizione, che sostiene che il libro è stato rafforzato dal web e dalla presenza di mercati virtuali editoriali on line.I mezzi di comunicazione, infatti, hanno la capacità di rafforzarsi l’un l’altro.
22. “ Il giornale edito nel web raggiunge in tempo reale ogni angolo del mondo e, in una società globalizzata, non può che essere questo il veicolo privilegiato dell’informazione. ” www.unmondoditaliani.com La rivista nel web
23.
24.
25. L’attenzione verso i “new media” e le nuove tecnologie si è fatta via via crescente, e sempre maggior rilievo hanno assunto i lettori del web, frequentatori di un “luogo virtuale” che per sua stessa natura richiedeva un linguaggio diverso, rinnovato.
26.
27. La possibilità per gli utenti di contribuire e alimentare il web con contenuti propri, ne ha amplificato enormemente il carattere della condivisione e la dimensione sociale, con i suoi strumenti interattivi di comunicazione – blog, wiki, poadcast e social network.
28. I destinatari dei siti internet, non più solo meri fruitori della rete, sono diventati una vera e propria fonte di valore per la “piattaforma” ; oltre ad usufruire della creazione condivisa di contenuto online, possono contare sulla pubblicazione immediata del contenuto e sulla sua classificazione e indicizzazione nei motori di ricerca, in modo che l'informazione sia subito disponibile a beneficio della comunità.
29.
30. I contenuti editoriali hanno preso ad arricchirsi notevolmente andando a completare l’offerta della carta stampata.
31. Una crescita esponenziale del mercato dell’editoria elettronica, un’editoria per la prima volta fruibile da ogni angolo del Pianeta.
32. L’ editoria online ha così iniziato a sfruttare le notevoli potenzialità di approfondimento, grazie sia alle nuove tecnologie digitali sia a quell’“interattività” che ne costituisce il fulcro essenziale .
33. L’evoluzione e l’adattamento delle modalità di creazione del contenuto, ed il concetto nuovo di “ conoscenza attiva ”, ne hanno decretato il successo spingendo gli esperti a parlare di una vera e propria “ rivoluzione editoriale ”
34.
35. Uno studio pubblicato di recente sull’edizione online del “Times” rivela che ben il 37% degli americani legge ormai le notizie esclusivamente su Internet, mentre solo il 27% continua ad acquistare ogni giorno un quotidiano; la tendenza degli USA riflette un fenomeno diffuso nel mondo.
36. EDITORIA 2.0 Molti degli utenti online ormai non si fidano più di una singola testata giornalistica come unica fonte di notizie, e già sono abituati a informarsi attraverso i blogger, i motori di ricerca o i servizi di messaggistica, per aggregare le notizie sugli argomenti di proprio interesse. La concorrenza di un’ informazione “aggregata” , aggiornata di continuo e non “soggiogata” alle regole editoriali. L’offerta di servizi sempre più dinamici, che appartengono all’era della comunicazione in tempo reale e delle informazioni istantanee: un esempio può essere dato dalla tecnologia dei feed RSS .
37. RIVISTE FEMMINILI SUL WEB DUE ESEMPI DONNA MODERNA: La rivista più letta in Italia!!! ELLE: Una delle riviste femminili più seguite al mondo!!!
40. Sono diverse le rubriche presentate all’interno delle pagine patinate della rivista, per soddisfare le esigenze di ogni lettrice, si passa dalla moda alla cultura, passando per l’oroscopo e inchieste su sport, cinema, attrici, località da visitare, mostre, musei etc.
41. DONNA MODERNA Un po' di dati Donna Moderna è la rivista femminile più acquistata dalle donne italiane, con una diffusione media di circa 500.000 copie sul territorio nazionale e non si smentisce on-line...
42. DONNA MODERNA.com Un po' di dati In Donnamoderna.com rispetto alle medie Internet, gli utenti del sito sono sproporzionatamente femminile , e tendono ad essere figli di navigazione degli utenti dal lavoro che hanno educazioni post-laurea. Il tempo speso in un tipico visita al sito è di circa tre minuti , con 39 secondi di permanenza su ogni pagina visualizzata. Il sito ha raggiunto un grado di traffico di 594 tra gli utenti in Italia, dove si trova a circa il 93% del suo pubblico. Donnamoderna.com è online da più di nove anni. Ecco vediamo I dati statistici...
45. DONNA MODERNA Un po' di dati Il forum , e soprattutto il blog sono usati pochissimo!!!
46.
47.
48.
49. DONNA MODERNA ONLINE Care amiche, visto che la nostra bellissima community sta crescendo e qua dentro siamo sempre più numerose, volevo ricordare a tutte le nuove arrivate, ma anche quelle che sono qua già da un po' alcune regole da rispettare: 1 . Non potete pubblicare messaggi di promozione pubblicitaria di attività commerciali. Se avete qualcosa da vendere o un lavoro da offrire e volete comunicarlo non usate la community ma il nostro servizio di Annunci. La community e il forum infatti servono a chiacchierare e a scambiarci idee, domande o informazioni fra noi. 2 . Non pubblicate messaggi pieni di parolacce, immagini volgari , pornografiche o oscene. Non è questo il sito dove farlo. :-) 3 . Non pubblicate mai numeri di telefono e indirizzi privati : non si fa, e non vi conviene: qualcuno che non conoscete potrebbe approfittarne e farne cattivo uso... 4 . Non pubblicate post o immagini che contengano opinioni di superiorità razziale , etnica o religiosa: se volete farlo, per favore fatelo altrove, non sul nostro sito. Ovviamente io guardo e frequento la community (con molto piacere) e se per caso trovo post o foto di questo tipo prenderò in esame con la redazione il da farsi, ma poichè la community appartiene a tutte noi, ci tengo tantissimo anche alle vostre segnalazioni, così che io possa intervenire dove non sono passata. Quindi se durante la navigazione nei forum incappate in un messaggio che vi pare non rispetti le regole di cui sopra, cliccate su questo simbolo: ... In questo modo mi avviserete che quel messaggio ha qualcosa che non va. Naturalmente io e la redazione valuteremo tutte le segnalazioni e poi decideremo come agire; insomma non è che se qualcuno mi chiede di cancellare qualcosa io automaticamente lo faccio: prima esamino la segnalazione, ne parlo con le mie colleghe e decidiamo il da farsi.
50.
51.
52. Qui di seguito un esempio di un dei blog più attivi, si parla al massimo di una decina di commenti ! http://community.donnamoderna.com/blog/blog-di-francesca_valla
56. Il sito è formato da sotto-sezioni, ognuna delle quali è composta da una mappa dei negozi presenti nel sito (Google maps) e dove sono situati in Italia, con la possibilità di accedere al sito di ogni singolo negozio, ecco un esempio: http://www.shoppingdonna.it/moda/compravendita_oro_e_gioielli.html
57. Dispone della possibilità di registrarsi al sito, soprattutto per poter partecipare ai concorsi presenti.
59. Inoltre è presente un blog dedicato allo shopping che coinvolge Facebook, YouTube, e dispone di feed rss: http://blog.shoppingdonna.it/
60. ELLE Un po' di storia Elle è un mensile edito dalla Hauchette Rusconi, che da più di 20 anni si riferisce ad un pubblico femminile in continua evoluzione. Lo stile e la grafica di Elle si sono rinnovante sino a raggiungere l’accattivante versione odierna. Carico di pubblicità, Elle è un periodico che tuttavia, non ha mai perso la propria raffinatezza , e il gusto con cui, da sempre, ha trattato i propri contenuti. Fra le pagine patinate di Elle ci si può imbattere, oltre che in servizi di moda, in inchieste, temi di attualità , rubriche rivolte alle lettrici con contenuti che vanno dai sentimenti, al benessere, allo sport sino agli hobby. Inoltre il mensile tratta anche argomenti di interesse culturale come cinema, mostre d’arte, libri; non è raro imbattersi in recensioni e interviste a personaggi famosi, ma anche in gossip e curiosità. Elle è una rivista competitiva, lo stile rimane raffinato e la ricerca di immagini mai volgare.
61. ELLE Un po' di storia Elle è stata lanciata in Francia nel 1945, inizialmente come settimanale. In una delle prime copertine compare una giovanissima Brigitte Bardot . Nel 1981 , Daniel Filipacchi e Jean-Luc Lagardère hanno comprato la casa editrice Hachette , che pubblicava Elle . Elle venne in seguito lanciata negli Stati Uniti , e in altre 25 edizion i. Ora è la più diffusa rivista di moda al mondo, con 39 edizioni internazionali in oltre 60 paesi . Elle conta 16 siti internet in tutto il mondo, che sono visitati da circa 1 milione di utenti. La maggior parte (82%) dei lettori di Elle sono donne tra i 18 e i 49 anni d'eta . Il resto dei lettori sono i single.
74. ONLINE VS CARTACEO Il giornale cartaceo è ancora oggi il mezzo simbolo dell’informazione giornalistica, sebbene negli ultimi anni, la diffusione di Internet e del nuovo paradigma di comunicazione ad esso associato abbiano fatto nascere nuove forme di giornalismo che sfruttano in pieno le caratteristiche del word wide web , soprattutto grazie al fatto di potere arricchire l’informazione con contenuti , ipertesti, multimedialità, fornendo al lettore la possibilità di fruire di questi approfondimenti in tempo reale , grazie alla disponibilità immediata della rete.
75. ONLINE VS CARTACEO L’evoluzione delle tecnologie, in realtà, può permettere di mantenere la carta stampata e allo stesso tempo aggiungere ad essa quelle caratteristiche di interattività, multimedialità e pluralità di informazioni tipiche del mondo del web. Collegando in modo opportuno gli articoli presenti sui giornali a contenuti testuali o anche multimediali disponibili sul web si sfruttano le potenzialità dei mash-up, applicazioni web nate dall’aggregazione di dati e funzionalità provenienti da altre applicazioni e pagine web.
76. ONLINE VS CARTACEO Inoltre, le informazioni e gli approfondimenti correlati ad un determinato articolo possono essere prodotte sia dall’ editore stesso che stampa il giornale, sia da altri attori correlati al giornale in un contesto di ecosistema, reso possibile da una piattaforma tecnologica tramite cui si gestiscono interazioni e scambi tra le parti coinvolte nella produzione del giornale, nella sua veste “arricchita”.
77. ONLINE VS CARTACEO Questo scenario di servizio non si propone solo di allineare il quotidiano cartaceo alla sua versione on-line, rendendo disponibili (tramite i mash-up) le caratteristiche di ipertestualità, multimedialità ed interattività proprie del web, ma anche di fornire una piattaforma che consenta la produzione e l’erogazione dei mash-up e che supporti la creazione di un business tra le parti in modo coerente col concetto di ecosistema. In questo scenario il terminale mobile è una sorta di “lente di ingrandimento” che consente l’approfondimento dei contenuti cartacei. Le tag (una per ciascuna pagina), fotografate con il cellulare, vengono inviate e interpretate localmente e restituiscono il link ad una opportuna pagina WAP, consultabile tramite telefonino, dove poter navigare tra i link degli approfondimenti che possono essere resi disponibili dall’ecosistema degli info providers o dagli editori stessi.
80. GRAZIE A TUTTI... p.s. Come suggerito dal Prof. Polillo, per una corretta visione, osservate nelle slide delle lezioni dell'anno 2009-2010 l'intervento delle Sig. Anna Matteo, Direttore Marketing, Digital Publishing, Mondadori.