1. Blog, la nascita
di un nuovo
massmedia
DAMIANO CROGNALI
SOMMARIO: Da dieci anni dettano legge in ragazzo down malmenato in un istituto di Torino,
Internet. Determinano ciò che ha successo, fino ad con tanto di video su YouTube, è arrivata
imporsi all'attenzione dei media tradizionali. La all'attenzione dei giornali per il passaparola fra i
politica tenta di controllarli, per il momento blog. Perché tanto successo? Per cominciare, aprire
inutilmente un sito in Internet è possibile a tutti con lo
strumento del blog, senza dover necessariamente
I blog hanno tagliato un primo traguardo. conoscere il linguaggio oscuro dell'html. Esistono
Compiono dieci anni. Ora sono al giro di boa: molti servizi che permettono di creare e gestirne
utilizzati da movimenti e politici per comunicare uno gratuitamente, da Splinder a Blogger, da Il
con una porzione più ampia di persone, hanno Cannocchiale a Wordpress. Claudio Sabelli Fioretti,
l'opportunità di diventare nodi nevralgici nella firma storica del giornalismo italiano, si è
formazione dell’opinione pubblica. Ma proprio convertito al blog sei anni fa. «Allora pensavo di
dalla politica sono giunte le prime avvisaglie contro aprirmi un sito, ma era costoso e complicato, -
la loro onda d'urto democratica. racconta - occorrono conoscenze tecniche oppure
bisogna pagare qualcuno che lo faccia per te. Poi
Dieci anni di successi un amico aprì un blog e mi spiegò come fare.
Ogni giorno vengono pubblicati oltre un milione e Dopo cinque minuti ne avevo uno anche io». Nel
mezzo di articoli, i «post», e in qualche parte del 2007 Sabelli Fioretti ha vinto il Premio del Sole 24
pianeta emettono il loro primo vagito telematico Ore come miglior blog.
175 mila nuovi blog. Lo dice l'autorevole sito Quello che sorprende è che in dieci anni il blog
Technorati, che ne conta ad oggi 114 milioni. Il non è cambiato affatto: qualche variante estetica, la
boom non sembra arrestarsi: aumentano ad una tecnologia che ha reso possibile pubblicare i video,
velocità esponenziale, se solo sei mesi fa erano 70 ma rimane sempre «un post e i commenti». Le
milioni. Come data di nascita hanno scelto il 17 eccezioni, però, non mancano. Luca Sofri ha un
dicembre del 1997, quando Jorn Barger coniò la blog, Wittgenstein, composto esclusivamente dai
parola «weblog», tracce in rete, da cui è derivata
prima l’espressione «we blog» e poi il verbo «to
blog», cioè bloggare, scrivere un blog. Inizialmente
erano i diari on line di ragazzi che raccontavano la
propria quotidianità. Oggi informano, denunciano
e scoprono. Sono diventati una enorme redazione
collettiva e hanno un ruolo fondamentale
nell'emersione di notizie tralasciate da giornali e tv.
E' stato il blogger Gianluca Neri a svelare il nome
del marine americano che ha ucciso Nicola Calipari
in Iraq, decriptando il rapporto Usa. La storia del
Percorsi inversi: Beppe Grillo, dalla tv al blog; Selvaggia
Lucarelli, dal blog alla tv
2. suoi post, senza commenti. Altri, come quello BOX 1
di Sabelli Fioretti ha solo commenti, tra i quali
TOP TEN
l'autore si muove come un moderatore. E' lo
1. Beppe Grillo - Il blog del comico ligure è il primo della Rete
strumento «blog» che si è imposto in Internet: 2. Manteblog – Secondo il blog curato da Massimo Mantellini, esperto di tecnologia
3. Wittgenstein - Luca Sofri, terzo, è il giornalista-blogger più famoso d'Italia
dal sito Dagospia di Roberto D’Agostino a 4. Geekissimo – Un blog su Hi Tech, Internet Hacking, Software e downloads
5. Daniele Luttazzi - Un altro comico dopo Grillo tra i più celebri della blogosfera
Beppe Grillo, il re della blogosfera, l’insieme dei 6. Macchianera – Il blog di Gianluca Neri, più che una testata registrata, un calcio nelle palle in diretta
7. Pandemia - Luca Conti su ambiente, rete, media e tecnologia
blog in rete. 8. Giovy’s Blog – “Nato per gioco e che continua grazie a chi gioca con me”
9. Webgol - Il cronista Antonio Sofi su web, giornalismo e politica
10. Andrea Beggi – Il sistemista informatico, fan delle trenette al pesto
Blog come spirito del tempo
Ad incoronare Grillo è lo Zeitgeist 2007, parola
tedesca per «Lo Spirito del Tempo». E’ la
classifica di Google dei termini più cliccati. BOX 2
«Non è una semplice classifica, ma una indagine
I FAMOSI
che riflette sui temi d'interesse. - spiega Mario
Tedeschini Lalli, giornalista con oltre trent'anni 1 – Beppe Grillo, re della blogosfera
2 – Wittgenstein, il blog di Luca Sofri è secondo
di carriera alle spalle, autore del blog dedicato al 3 - Daniele Luttazzi, sale al terzo posto il comico emiliano
4 – Antonio Di Pietro, Ministro delle Infrastrutture e leader dell’Italia dei Valori
mondo dell'informazione on line, Giornalismi 5 – Clemente Mastella, Ministro della Giustizia e leader dell’Udeur
6 – Paolo Gentiloni, Ministro della Comunicazione, componente del Pd
D'Altri - Alla lista non appartengono tout-court 7 – Mario Adinolfi, il giornalista-politico-blogger candidato alle primarie del Pd
8 – BarbaBlog, il blog di Daria Bignardi, anche lei blogger incallita come il marito
le parole più cercate, ma quelle indicative di una 9 – Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’Ambiente e leader dei Verdi
10 – La Torre di Babele, il blog di Pino Scaccia, giornalista e inviato della Rai
tendenza, che hanno dimostrato una maggiore
crescita rispetto agli anni passati». E' la
conferma che su Internet le informazioni si Una nuova web-notorietà
cercano soprattutto tra i blog e «segnala la Il sito Blogbabel fotografa una blogosfera, dove la
necessità di ricercare fonti non adulterate per fama del mondo esterno conta come un due di picche
comprendere i fatti», dice Mario Adinolfi, ed emeriti sconosciuti al grande pubblico sono delle
blogger-giornalista-politico, che ha aperto il suo star. «La blogosfera seleziona i temi non le
nel 2003, all'alba del blog in Italia. personalità, – osserva Adinolfi – in una
Non tutti sono d’accordo: la critica più comune comunicazione di tipo orizzontale, dove tu scrivi e
è la mancanza di autorevolezza. Raffaele l'altro commenta, la celebrità è meno importante e la
Barberio, direttore del quotidiano on line forza è nelle idee». Eccezione fatta per Beppe Grillo,
Key4Biz, è convinto che il fenomeno «tenderà Daniele Luttazzi, altro comico allontanato dalla tv, e
ad inaridirsi, perché caotici e inaffidabili». Ma è Luca Sofri, nella top-ten di Blogbabel troviamo
un dato incontestabile che oggi la loro Massimo Mantellini, un esperto di tecnologie che ha il
diffusione è capillare in Internet. secondo blog più seguito, e Macchianera di Gianluca
Neri, autore dello scoop sul Rapporto Calipari.
Seguono Luca Conti, con il blog Pandemia, il
giornalista Antonio Sofi e il sistemista informatico
Andrea Beggi. Per incontrare il nome di un
personaggio noto dobbiamo attendere la
cinquantesima posizione con il ministro Antonio Di
Pietro, il più tecnologico dei politici, che si dedica a
conferenze stampa su YouTube e ha aperto da poco
un ufficio in SecondLife.
«La rete offre una percezione totalmente sbagliata
della realtà. – dice Daw, il blogger più seguito de Il
Cannocchiale - Pensiamo al fenomeno Scalfarotto.
Sembrava avviato ad un buon successo nelle primarie
per il leader del centrosinistra, su Internet e sui blog
non si parlava d'altro ed era diventato una celebrità.
La realtà, come sappiamo, è stata ben diversa: zero
virgola qualcosa». Al contrario, sono i blog che hanno
la forza di creare nuovi personaggi: da Selvaggia
Lucarelli, che dal blog è approdata alla tv, allo stesso
Adinolfi, che si è candidato alle primarie del Partito
Democratico.
La politica, intanto, corre ai ripari e cerca di imporre
leggi al nuovo fenomeno.
3. Democratico.
La politica, intanto, corre ai ripari e cerca di
imporre leggi al nuovo fenomeno. BOX 4
Intervista a Daria Bignardi, neo-blogger
Il caso della riforma dell'editoria on line Dopo televisione e giornali, oggi anche un Blog.
Me l’hanno chiesto e ho fatto un po’ di resistenza, ma alla fine ho ceduto
Un disegno di legge sull'editoria, licenziato dal Che influenza ha su di te, avere come compagno il più seguito blogger-giornalista di
Internet?
Consiglio dei ministri lo scorso 3 agosto, ha E’ il motivo per cui ho fatto resistenza. Se tuo marito è uno dei blogger più seguiti
d’Italia, difficilmente hai grande simpatia per i blog. Ovviamente il più incallito,
lasciato intravedere l'obbligo di registrazione ma anche il più esperto, è lui
Tre motivi per vietare ai tuoi figli di aprire un blog?
presso l'Autorità delle Comunicazioni per i blog e Devi studiare, devi uscire, non puoi stare tutto il tempo a rincretinirti davanti al
computer
i siti gratuiti gestiti da privati. L'Autorità non Va bene, ma credi sul serio che ci sia qualcosa di male nell'avere un diario in rete?
Ce ne sono un sacco, soprattutto se sei, tuo malgrado, un personaggio televisivo.
pretende soldi per l'iscrizione, ma l'operazione è Ti fanno le pulci su tutto, senza pietà. E quel che è peggio è che metà delle volte
hanno ragione
faticosa, bisogna produrre i certificati necessari,
c'è da pagare un bollo. Il profilarsi della
burocrazia sul web ha diffuso l'allarme in rete.
«Conseguenza della legge - ha sostenuto Beppe
con un'ampia rete di contatti.
Grillo - sarebbe la chiusura del 99 per cento dei
Dopo aver vinto, dunque, la battaglia con i siti
blog e il fortunato 1 per cento della rete rimasto
internet tradizionali, pensano alla prossima sfida
in vita, per legge risponderebbe in caso di reato
con televisione e carta stampata. «Leggendo le
di omesso controllo su contenuti diffamatori ai
curve dei dati di traffico di Nielsen – dice Adinolfi,
sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale.
che del blog ha fatto una bandiera culturale –
In pratica galera quasi sicura». I ministri Antonio
scommetto che fra cinque anni la "maggioranza
Di Pietro e Alfonso Pecoraro Scanio si sono
assoluta" delle persone si formerà una opinione
dissociati dalla riforma sui loro rispettivi blog.
non con la televisione che propone l'azzeramento
Mario Adinolfi, da componente dell'Assemblea
del pensiero, né con la stampa che propone il
Nazionale del Partito Democratico, ne ha
conformismo assoluto, ma informandosi in prima
richiesto l'abrogazione, perché «vuole
persona sui blog». Dati alla mano, tv e carta
imbavagliare l'attività editoriale in Internet». Poi,
stampata ancora sembrano infinitamente più
il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni,
potenti nell'orientamento sulle grandi scelte
anche lui sul suo blog, ha «riconosciuto l'errore
dell'opinione pubblica. Ma qualcosa sta cambiando
della registrazione dei siti», ha scritto che
e i primi segni si vedono in America nella campagna
l'allarme era giustificato e «la norma
doveva essere cambiata». Alla fine nella campagna elettorale
BOX 3
elettorale per le primarie,
l’attuale testo, modificato dalla
dovelei primarie, dove i blog
per blog stanno giocando
Presidenza del Consiglio, ha BLOG IN DATE stanno giocando un ruolo
un ruolo un ruolo chiave
escluso il rischio di estendere chiave nella partita politica.
nella partita politica.
18 luglio 1997 - Dave Winer sviluppa il software del blog
ai blog la nuova disciplina.
Ma anche in Europa, i Capi
Ma
17 dicembre 1997 - Jorn Barger conia la parola weblog
11 settembre 2001 – L’attentato delle Torri Gemelle viene monitorato in
tempo reale dai blogger Usa
20 marzo 2003 – Il blog di Salam Pax racconta in Europa, i Capi di
anche i bombardamenti di di Stato di Gran Bretagna,
La prossima Baghdad e si impone all’attenzione dei mass media tradizionali Francia e Italia hanno
Oggi - Technorati.com annuncia: nel mondo ci sono 114 milioni di blog Stato di Gran Bretagna,
sfida trasmesso
Francia e Italia hanno
Il mondo degli affari, che
trasmesso il messaggio alla
tradizionalmente anticipa le scelte della politica, il messaggio alla Nazione di inizio anno inin Nazione di inizio anno
già da tempo contiene nel bilancio una voce diretta web, commentato simultaneamente da
diretta web, commentato simultaneamente
«pubblicità in Internet» e i blog, più dinamici dei
da migliaia blog.
migliaia di di blog.
siti, sono diventati la frontiera del marketing.
Ultimo caso a La7. La televisione di Antonio
Campo Dall'Orto ha messo sotto contratto le
star del web, personaggi non appartenenti al
canale, pagati per aprire un nuovo blog sul sito
La7.it e per parlare «di e su» La7. Avere buone
relazioni con i blogger è vantaggioso: si è meglio
BOX 5
posizionatiTechnorati, Corriere della sera,
Fonti: BlogBabel, sui motori di ricerca,
Repubblica online, blog di Beppe Grillo. Interviste:
Mario Adinolfi, Raffaele Barberio, Daria Bignardi,
Claudio Sabelli Fioretti, Daw, Mario Tedeschini
Lalli