"Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economici", slides presentate dal Professore di Economia dell'energia ed Economia del mercato elettrico presso l'Università degli Studi di Padova, Arturo Lorenzoni (Conferenza di Diritto dell'Energia, 13-14 Maggio 2015, Roma).
The impact of photovoltaic on power market in Italy - D.Migali, R.Covicchio, ...
Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economici
1. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
Conferenza Diritto Energia 2015,
Roma, 13 maggio
Arturo Lorenzoni, Università degli Studi di Padova
Il mercato dell’efficienza energetica:
aspetti economici
3. Che attrae capitali crescenti
• L’Economist stima che siano stati investiti nel
mondo nel 2012 tra i 310 e i 360 miliardi di
dollari in misure di efficienza energetica, più
che negli investimenti dal lato dell’offerta in
fonti fossili e rinnovabili
• Una stima americana calcola il costo medio
del kWh risparmiato in 2,8 cent$, contro un
costo del kWh al dettaglio dell’ordine dei 10
cent in USA (beati loro, da noi non ne bastano
18!)
5. Ma l’efficienza non danneggia
l’economia?
• Considerata la contingenza di consumi in
contrazione c’è il timore di un effetto recessivo
• I tempi di ritorno degli investimenti sono lunghi
• Ridurre ulteriormente la domanda esaspera le
difficoltà delle imprese energetiche
• I soggetti che possono fornire servizi per
l’efficienza sono diversi dai fornitori di energia
• Evolvere dalla fornitura di energia alla fornitura di
servizi è difficile, rompe equilibri consolidati …
ma crea nuove opportunità e professionalità!
6. I consumi energetici italiani
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Mtep
Consumo di energia finale in Italia
7. Reddito e consumi in EU: l’efficienza
energetica non rende poveri
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Consumo totale di energia PIL a prezzi di mercato 2000 Intensità energetica totale
9. Il moltipliplicatore positivo
dell’efficienza energetica
• Ricadute positive in termini di leadership tecnologica e di
strategie commerciali per le imprese domestiche
• Stimolo all’innovazione e allo sviluppo di nuovi prodotti e
servizi
• Effetti positivi sull’ambiente
• Riduzione dei costi operativi nei diversi settori
• Aumento della sicurezza e la diversificazione del settore
energetico
• Creazione di professionalità nuove
• Misure “no regret”: non ci sono contropartite da pagare in
cambio di tali benefici (efficienza, non risparmio)!
13. Una nuova prospettiva
• La politica sostenuta in sede europea, che integra
ricerca, ambiente, supporto alle imprese, pone
l’efficienza energetica al centro dell’attenzione, con la
spinta ad una cultura di minimizzazione del costo di
vita degli impianti, comprensivo di costruzione,
esercizio e smaltimento.
• Il tentativo è di sostenere le tecnologie con ciclo di vita
a minor impatto (vedi enfasi Circular Economy)
• Vi è inoltre enfasi sugli aspetti comportamentali e di
azione locale, legati alle nuove priorità nella gestione
delle risorse
14. La curva di Costo dell’Energia
Conservata
Source: EC Energy Efficiency Plan, 2011
15. Direttiva 2012/27/CE, le misure
comunicate a Bruxelles
• Rafforzare le norme sulle prestazioni energetiche minime (standard)
• Detrazioni fiscali
• Sostegno diretto ed indiretto per gli interventi promossi dalla
Pubblica Amministrazione
• Potenziare il regime obbligatorio di efficienza energetico basato sui
Certificati Bianchi
• Consolidare il ruolo dei fondi strutturali
• Rafforzare il modello ESCO
• Supporto alla ricerca e all’innovazione
• Comunicazione e sensibilizzazione
L’insieme delle misure di supporto potrebbe portare al 2020 ad un
impegno di risorse pubbliche cumulate pari a circa 25 miliardi di euro
(incluse le somme già impegnate negli anni precedenti), in grado di
stimolare investimenti complessivi per circa 50-60 miliardi e di
generare un risparmio di combustibile importato per circa 8 miliardi
di euro l’anno
16. Il mercato dell’efficienza
energetica
• A partire dal 2004 in Italia è stato introdotto un obbligo per i distributori di en.
elettrica e gas di conseguire dati livelli di risparmio con interventi diretti o
tramite ESCO.
• Tale misura ha legittimato gli investimenti e il ruolo di operatori focalizzati sugli
interventi di efficienza, con un ruolo positivo sulla cultura dell’uso razionale
dell’energia, come mostra la recente popolarità degli interventi a consuntivo
20. L’efficacia delle misure di
sostegno
Il valore sociale delle misure introdotte è rilevante, con
un costo dell’energia risparmiata decisamente al di sotto
del valore commerciale dell’energia
Contributo
Erogato (M€)
21. Efficienza e competitività
• La ricerca dell’efficienza energetica è uno stimolo
importante per la competitività e l’efficienza
complessiva dell’intero sistema economico
• Per un paese manifatturiero spingere
l’acceleratore ha certamente senso, per le
ricadute economiche che ne derivano
• Una politica energetica impostata sull’efficienza
può liberare risorse su altri fronti, ma rompe
equilibri consolidati
• Le imprese che pongono l’efficienza energetica al
centro delle proprie strategie hanno stimolo a
razionalizzare il processo produttivo
22. I passi verso l’efficienza
energetica
• Conseguire gli obiettivi assunti a livello europeo significa cambiare
radicalmente il paradigma tecnologico dei settori a maggiore intensità
energetica (gli edifici in primis), poi utilizzare in modo nuovo gli strumenti
a disposizione:
– Audit energetici e monitoraggi
– Certificazione energetica (ISO 50001)
– Contratti ESCO ed EPC
– Green procurement e LCA
– Incentivi (certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico)
• Allungare l’orizzonte temporale, avere coraggio nel mettere standard
tecnici sfidanti, forzare il pubblico e il privato a cooperare su nuovi
progetti.
• Sviluppare strumenti contrattuali NUOVI
• I fondi a disposizione per gli investimenti innovativi ci sono (fondi FESR,
H2020, Elena, Jessica, …), ma vanno usati con modalità nuove, per
superare i vincoli stretti di oggi agli investimenti
23. Investire in efficienza ha senso!
• In molte applicazioni l’energia conservata è la fonte a minimo costo
• Il mancato investimento comporta comunque dei costi elevati di
gestione degli impianti
• La sostituzione di costi correnti con investimenti non è spontanea,
ma vantaggiosa con un atteggiamento razionale
• Una corretta informazione ha un ruolo importante
• Le misure di incentivazione adottate sono essenziali, ma non
sufficienti da sole a cambiare l’approccio agli investimenti
• L’efficienza energetica è un percorso, con un obiettivo sempre in
movimento, che non può mai essere interamente raggiunto
• È necessario integrare competenze tecniche, amministrative,
giuridiche e finanziarie
• È necessaria, e in atto, una discontinuità tecnologica
24. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
Conferenza Diritto Energia 2015,
Roma, 13 maggio
arturo.lorenzoni@unipd.it
Il mercato dell’efficienza energetica:
aspetti economici