1. LA SVOLTA DELL’ANNO MILLE
IL POPOLAMENTOD’EUROPA – LE TECNICHE
AGRARIE – L’ARTIGIANATO E IL COMMERCIO – LE
REPUBBLICHE MARINARE – LE UNIVERSITA’
2. IL POPOLAMENTO EUROPEO
1000 : AUMENTO DEMOGRAFICO (lento e
graduale dall’VIII-IX secolo)
CAUSE:
Miglioramento del clima
Maggior sicurezza nelle campagne (sistema
feudale più solido e organizzato)
Miglioramento nella condizione servile
o CURTIS: ampiamento del massaricio ; maggiore
autonomia dei contadini servi ( pagamento di
canoni)
3. IL POPOLAMENTO EUROPEO 2
MESSA A COLTURA DI NUOVI SPAZI:
diboscamento di foreste ; nascita di nuovi
insediamenti nelle aree di nuova coltura .
VILLANOVA : i nuovi centri spesso si riconoscono
dai toponimi , ad es. «Villeneuve» o «Villanova».
Qui esenzioni fiscali per i contadini.
4. LE NUOVE TECNICHE AGRARIE
Nel Medioevo la maggior parte dalla popolazione era
costituita da contadini (70-90 %)
La terra era la più sicura fonte di investimento.
Nel 1000 : nuove tecniche colturali : si ha l’ARATRO
PESANTE COL VOMERE IN METALLO , a due lame;
era utile perchè rivoltava le zolle.
5. LE NUOVE TECNICHE AGRARIE
Si inventa il collare rigido da spalla per il CAVALLO,
che sempre più spesso affianca i BUOI.
Il vecchio collare premeva sulla giugulare ; poi si
passa ad una bardatura che premeva sulle spalle,
infine (3) si passa ad una ulteriore
semplificazione
6. LA ROTAZIONE TRIENNALE
La superficie della terra era divisa in tre parti: nella I
si seminava in autunno frumento; nella II in
primavera orzo e piselli, fave, lenticchie ; la III a
maggese.
Diboscamento e allargamento dei coltivi.
Riduzione del libero accesso ai boschi.
Nascita dei MULINI ad acqua o a vento.
Progressi nella metallurgia : sviluppo di falcetti,
vanghe, coltelli, vomeri…
Passaggio di rese agricole da 1:2 a 1:4, 1:5 (oggi 1:40-
50).
Poveri continuano a vivere in precarie condizioni.
9. L’ARTIGIANATO
Sviluppo delle città e dell’urbanesimo.
Vita urbana soprattutto in Italia centro –
settentrionale, Fiandre, Valle del Reno.
«Aria di città rende liberi»
Vari mercati in città – scambio tra città e
campagna.
Progressiva specializzazione delle attività
artigianali , soprattutto in città ci si specializza
nella lavorazione della lana.
Pian piano nelle campagne : diffusione del
cotone, del lino, dello zafferano, della seta .
10. ASSOCIAZIONI DI MESTIERE O ARTI
In Italia nascono le corporazioni o ARTI ( a
Firenze) .
Sono associazioni di persone che fanno lo stesso
mestiere: eliminano la concorrenza, disciplinano
la manifattura e i prezzi, regolamentano
l’accesso.
Mutuo soccorso tra gli aderenti (cassa comune ) .
Spesso feste, cerimonie e santi protettori.
A Firenze : arti maggiori e arti minori ; fra i loro
esponenti si eleggevano i priori.
13. IL COMMERCIO
Attorno al Mille rinascono anche i commerci e si torna a
viaggiare a lungo raggio.
Protagonisti sono i mercanti , grazie alla domanda di
merci che si ha nelle città.
In particolare : spezie, tessuti di qualità.
Ascesa sociale del ceto dei mercanti.
Oltre a nuove forme di associazione, si hanno nuovi tipi
di contratti, come la COMMENDA o SOCIETAS MARIS.
Una parte era rappresentata dal detentore del capitale,
l’altra dal mercante, che viaggiava con le merci.
14. MONETE E NUOVE VIE
COMMERCIALI
Riprendono i traffici mercantili ; le nuove strade
commerciali sono verso il MEDITERRANEO ORIENTALE,
e verso il BALTICO E IL MARE DEL NORD ( pellicce ,
legname, cera dalla Russia, lana e tessuti da Inghilterra e
Fiandre).
Rinascono le fiere : molto importanti quelle della
Champagne.
Si ha bisogno di nuove monete, che valgano di più rispetto
al denario d’argento. Nasce il GROSSO, d’argento ma di
maggior valore, il FIORINO , IL DUCATO VENEZIANO,
L’AUGUSTALE (di Federico II) .
Si sviluppano le attività bancarie , come i
CAMBIAVALUTE e le LETTERE DI CAMBIO.
15. LE CITTA’ MARINARE : AMALFI
Furono
AMALFI : già fiorente nell’800 e nel 900. Perde
l’autonomia nel 1000 e decade.
Relazioni commerciali con la Spagna, Sicilia, Africa del
nord, Siria.
Importava tessuti e spezie; esportava olio.
Codificò le TAVOLE AMALFITANE, il primo esempio
di un codice di diritto della navigazione.
16. VENEZIA
Venezia (di origine bizantina) nasce
dall’occupazione delle isole della laguna dopo
l’invasione longobarda ( VII SEC.) .
A capo della città : oligarchia mercantile comandata
dal DOGE.
Primato nell’ Alto Adriatico : espansione verso la
Croazia e la Grecia; molti scambi con Bisanzio e gli
empori bizantini.
Acquisto di merci come spezie e sete in Oriente, in
cambio di schiavi slavi, ferro, legname.
Produzione di vetri a Murano.
Sale delle saline di Comacchio e Cervia.
17. GENOVA E PISA
Alleate cercarono di conquistare la Corsica e la
Sardegna.
Soppiantarono Amalfi nel commercio con gli
arabi
Nel 1284 si scontrarono alla Meloria: vinse
Genova e decadenza di Pisa.
Tutte le città marinare approfittano dei
progressi fatti nelle tecniche di navigazione :
le carte dei porti (portolani), le carte nautiche,
le nuove navi ( nave tonda e galee).
18.
19. LE UNIVERSITA’
Le Università nascono come corporazioni di
maestri e studenti nelle città.
Le più antiche sono : Salerno (medicina), Bologna
(1158 , diritto), Parigi (1200), Oxford ( 1170),
Cambridge ( 1230-40) , Padova (1222), Napoli
( 1224) .
Erano i luoghi più importanti di elaborazione del
sapere; i docenti aspiravano alla libertà di
insegnamento , ma erano insidiate dalla chiesa,
che voleva controllarle.
A volte anche le autorità laiche, imperiali, reali
cercavano di controllarle, in questi casi il papa
era di solito disposto a difenderle.
20.
21.
22. PASSAGGIO DAI FEUDI AI COMUNI DOPO
IL 1000
Aumento
della
popolazione
Migliori
condizioni
economiche Scoperte
tecnologich
e
Rotazione
triennale
Aumento
della
produttività
Dissodamento
di nuove terre
Aumento
della
produzione
agraria
Riduzione
dell’economia
di sussistenza
Restano dei
prodotti per i
mercati
Rinascono
le fiere
Si riaprono
le strade
Rifiorisce il
commercio
nelle città
Sviluppo
artigianato
nelle città
Ripresa
commerci
internazion
ali
Le città si
ingrandisono
Necessità di
organi governativi
e di controllo
(i Comuni)
Coltura estensiva
Coltura intensiva