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PRO.DI.GIO.

                                                      STATUTO


Art. 1

PRO.DI.GIO. (Progetti Di Gioia), è un Movimento civico costituito in Gioia del Colle (Bari), che si inserisce nello
scenario politico cittadino in maniera autonoma ed indipendente. PRO.DI.GIO.,d'ora in poi, verrà chiamato
“Movimento” per brevità. Principi ispiratori del Movimento sono gli stessi rinvenibili nel “Preambolo” della
Costituzione della Repubblica Italiana, giustizia, uguaglianza e libertà. Obiettivo principale è il condizionamento della
vita politico-istituzionale della città, attraverso attività di indagine ed informazione del cittadino al fine di porre lo
stesso al centro della dimensione politica comunale, nonché concorrere, attraverso competizioni elettorali, ad acquisire
un posto di rilievo nelle istituzioni gioiesi al fine di ricostituire il vincolo rappresentato-rappresentante, che oramai da
troppo tempo risulta essersi interrotto, e di mantenerlo nel tempo.
In particolare il movimento si rivede nelle seguenti finalità:
- stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica della città;
- rendere i cittadini protagonisti della vita e sociale e culturale oltre che consapevoli dell’ attività amministrativa svolta
dagli organi di governo del comune;
-promuovere percorsi diretti verso la trasparenza degli atti amministrativi locali;
-informare i cittadini e promuovere lo sviluppo di una cultura della legalità, in tutte le sue forme;
-sostenere le iniziative ed i progetti che abbiano come finalità il lavoro giovanile e lo sviluppo del territorio di Gioia del
Colle;
-attivare iniziative volte a migliorare la vita dei cittadini attraverso attente politiche sociali che tengano conto
soprattutto:
a. delle situazioni di disagio,
b. della necessità di vivere in una città a “misura d’uomo”, sostenibile e rispettosa dell’ambiente,
c. del ruolo primario della famiglia;
  - individuare percorsi culturali al fine di promuovere la conoscenza nei diversi settori artistici;
  - valorizzare le risorse presenti sul territorio promovendo itinerari culturali tali da migliorare l’offerta turistica nel
     territorio;
- promuovere lo sport quale strumento educativo nei confronti dei cittadini tutti ed in particolare dei minori e delle
  categorie diversamente abili;
- avviare un attento esame volto ad assicurare un migliore e sostenibile uso del territorio comunale, attraverso l’analisi,
  la programmazione e la realizzazione di progetti edilizi/urbanistici mirati;

Art. 2
Finalità e scopi

Scopo del Movimento è :
- dare spazio ai cittadini, alle loro competenze, progetti e idee, tutelando e promuovendo i loro diritti, sulla base dei
  principi esposti nel codice etico;
- incoraggiare l´impegno politico come progetto e pratica di miglioramento della società e favorire la condivisione delle
  decisioni politiche con i cittadini, mediante l´adozione di strumenti partecipativi;
- presentarsi, con propri candidati, alle elezioni amministrative per il rinnovo della carica di Sindaco e del Consiglio
  Comunale;
- organizzare, in riferimento al punto precedente, iniziative di sostegno e promozione del Movimento, curare lo
  svolgimento delle pratiche amministrative necessarie, coordinare la campagna elettorale compresa la gestione degli
  aspetti economici, inclusa la raccolta fondi;
- raccogliere, produrre e diffondere informazioni sul mondo della cultura, dell’ambiente, del sociale, dell’economia e
  della politica e relativamente a tutto quanto contribuisca alla crescita di una coscienza civile e consapevolezza critica,
  stimolando il dialogo nella società;
- organizzare quelle attività che portano i soci ad approfondire le conoscenze delle materie inerenti i fini
  dell’associazione, e, tra le altre:




                                                      PRO.DI.GIO
a) collaborazione di qualsiasi natura con enti pubblici o privati e con altre associazioni, anche di carattere politico, che
    possano contribuire al conseguimento degli scopi sociali del Movimento;
b) organizzazione e promozione di attività collaterali quali convegni, conferenze, mostre itineranti, serate
monotematiche, siti internet, ecc..
Il Movimento ha carattere volontario, non ha scopo di lucro e deve considerarsi, ai fini fiscali, ente non commerciale.

Art. 3
Durata e Sede

Il Movimento ha durata illimitata. Essa potrà essere sciolta in qualsiasi momento nei modi previsti dal presente Statuto
o dalla Legge. Il Movimento ha sede in Via Giuseppe MASI n°4. L’indirizzo della sede può essere modificato, con
semplice delibera del Coordinamento, che potrà anche istituire altre sedi operative.

Art. 4
Efficacia dello Statuto

Il presente statuto vincola alla sua osservanza i soci del Movimento. Esso, assieme al programma elettorale, costituisce
la regola fondamentale di comportamento dell'attività del Movimento.

Art. 5
Risorse finanziarie

Le risorse economiche e finanziarie per l’organizzazione, per lo svolgimento dell'attività del Movimento, ed il
raggiungimento del suo scopo, e derivano da:
a) quote associative;
b) contributi volontari dei soci;
c) donazioni da privati, enti e associazioni;
d) contributi previsti dalla legge;
e) proventi derivanti da eventuali alienazione di beni mobili e immobili, ricevuti in donazione.

Art. 6
Divieto di compensi

L’attività dei soci, nonché le cariche e gli incarichi interni al Movimento, a qualsiasi livello, non sono retribuiti.

Art. 7
Iscrizione

Possono iscriversi al Movimento, in qualità di Socio o di Simpatizzante previa domanda di ammissione, tutti coloro che:
1 - siano residenti e nella Provincia di Bari, e nei paesi confinanti. I sottoscrittori del Movimento firmeranno i moduli
    previsti per la raccolta delle sottoscrizioni;
  - ogni nuovo iscritto potrà anche essere presentato da almeno un membro del Movimento;
2 - non siano iscritti a partiti o organizzazioni politiche;
3 - non abbiano riportato condanne penali, non abbiano procedimenti penali in corso, non siano sottoposti a misure di
sicurezza personali per reati commessi contro la pubblica amministrazione.
In caso di domanda di ammissione a socio/simpatizzante presentata da minorenni la stessa deve essere controfirmata
dall’esercente la potestà parentale. Il socio minorenne non può ricoprire alcuna carica sociale.
L’organo competente a deliberare sulle domande di ammissione degli aspiranti soci/simpatizzante (che devono essere
redatte su apposito modulo ) è il Coordinamento, che esprimerà il proprio parere.
L'adesione in qualità di socio/simpatizzante prevede la condivisione delle finalità del Movimento attraverso la
sottoscrizione della Carta dei Valori, del Codice Etico e dello Statuto.
I soci/simpatizzanti, entro 10 giorni dall’iscrizione, sono tenuti al pagamento della quota associativa in ragione del
numero delle mensilità mancanti al termine dell’anno solare. L'ammontare della quota associativa è fissato annualmente
dall'Assemblea Generale, su proposta del Coordinamento.
L’elenco dei soci e di tutti gli aderenti al Movimento è pubblico.




                                                       PRO.DI.GIO
Art. 8
Diritti del socio e del simpatizzante

Ciascun iscritto al Movimento, in qualità di Socio, ha il diritto di portare nel dibattito il contributo della propria
esperienza e delle proprie specifiche competenze ed in particolare ha il diritto di:
        - essere informato sulla vita del Movimento, sulle sue scelte, sulle iniziative pubbliche, sulle assemblee, sulle
        riunioni e le attività nelle quali può intervenire;
        - esprimere e sostenere le proprie posizioni ideologiche e culturali nel pieno rispetto delle posizioni altrui;
        - eleggere gli organi dirigenti del Movimento ed essere eletto;
        - avanzare proposte di candidature per le liste elettorali;
        - accedere in qualsiasi momento ai documenti, delibere,bilanci, rendiconti e tutti i registri del Movimento.
Ciascun iscritto al Movimento, in qualità di Simpatizzante, ha il diritto di portare nel dibattito il contributo della propria
esperienza e delle proprie specifiche competenze ed in particolare ha il diritto di:
        - essere informato sulla vita del Movimento, sulle sue scelte, sulle iniziative pubbliche, sulle assemblee, sulle
        riunioni e le attività nelle quali può intervenire;
        - esprimere e sostenere le proprie posizioni ideologiche e culturali nel pieno rispetto delle posizioni altrui.

Art. 9
Doveri del socio e del simpatizzante

Ciascun iscritto al Movimento ha il dovere di:
- rispettare il presente Statuto, il Codice Etico e altri eventuali regolamenti o documenti approvati dall’Assemblea
Generale;
- attenersi alle decisioni assembleari e a quelle prese dal Coordinamento;
- non esprimersi a nome del Movimento, se non preventivamente autorizzato dal Coordinamento;
- partecipare alle riunioni dell’Assemblea Generale e alle attività del Movimento;
- sostenere, secondo le proprie attitudini e possibilità, la politica del Movimento e le iniziative che ne esprimono la
realizzazione;
- versare la quota annuale di iscrizione, entro il 31 Gennaio.

Art. 10
Decadenza dalla condizione del socio o del simpatizzante

A fronte di un comprovato comportamento incompatibile coi principi ispiratori del Movimento e/o di gravi violazioni
delle norme dello Statuto o del Codice Etico e Carta dei Valori, la Commissione Disciplinare, con maggioranza dei due
terzi, può decidere la decadenza dalla condizione di socio o del simpatizzante, dopo averne ascoltato le giustificazioni.
La decadenza nella qualità di socio per inattività e inoperosità s’intende a seguito di assenza ingiustificata
consecutivamente per almeno 3 incontri ufficiali definiti dal coordinamento.
I soci ed i simpatizzanti decadono altresì:
a) per dimissioni volontarie, rimesse per iscritto al Presidente, tramite lettera cartacea o e-mail;
b) per il mancato rispetto di cui all’art. 9.

Art. 11
Organi sociali del Movimento

Gli organi sociali del Movimento sono i seguenti:
- l'Assemblea Generale;
- il Coordinamento;
- il Presidente;
- il Vice Presidente;
- il Tesoriere;
- la Commissione Disciplinare.
La durata degli organdi è di 2 anni. Ogni socio potrà rivestire la stessa carica istituzionale per un massimo di n.2 volte
consecutive.

Art. 12
L'Assemblea Generale




                                                      PRO.DI.GIO
L'Assemblea Generale è l'organo deliberativo del Movimento. Tutti i soci partecipanti hanno diritto di voto. Su richiesta
rivolta al Presidente, possono assistere ai lavori assembleari anche coloro che non sono soci, ma non hanno diritto di
voto.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice Presidente e può essere
convocata in forma ordinaria o straordinaria. E’ compito dell’Assemblea Generale individuare, tra i soci, i candidati che
formeranno le liste elettorali per le elezioni Amministrative alle quali il Movimento parteciperà, sulla base del
Regolamento Elettorale che sarà approvato dall’Assemblea Generale su proposta del Coordinamento.
L’Assemblea Generale viene convocata ordinariamente almeno una volta ogni tre mesi. Essa può essere convocata in
via straordinaria:
- dal Coordinamento;
- su richiesta di un numero di iscritti pari almeno al 50% del totale.
La convocazione dell’Assemblea Generale, sia ordinaria che straordinaria, avviene mediante avviso tramite e-mail,sito
Web, o qualsiasi altra forma di comunicazione disponibile, inviata con almeno dodici giorni di anticipo, che indichi il
luogo, la data, l'ora e l'ordine del giorno dell'Assemblea Generale stessa.
Nel caso in cui l’ordine del giorno preveda la proposta di modifiche allo Statuto, è necessario inserire nella
convocazione stessa le modifiche summenzionate.
Qualora la convocazione dell’Assemblea Generale Straordinaria sia richiesta dagli iscritti, la richiesta stessa dovrà
contenere l’indicazione dell’ordine del giorno. L´Assemblea Generale dovrà essere convocata entro il quindicesimo
giorno dalla presentazione della richiesta.
L´Assemblea Generale è validamente costituita in prima convocazione con la presenza dei 2/3 degli iscritti; in seconda
convocazione con la presenza di almeno il 50%
Nel caso in cui la seconda convocazione non raggiunga il numero previsto, seduta stante il Presidente convoca in altro
giorno la terza Assemblea che sarà ritenuta valida qualunque numero di presenze venga raggiunto.
L´Assemblea Generale elegge gli organi sociali.
E' ammessa, in caso del tutto eccezionali, non più di una delega.

Art. 13
Competenze dell'Assemblea ordinaria

Funzione principale dell’Assemblea è quella di:
- definire le strategie e le scelte elettorali proposte dal Coordinamento;
- esprimere pareri, orientamenti e criteri per la partecipazione di rappresentanti istituzionali del Movimento a
Commissioni e/o ad Enti partecipati.
L'Assemblea ordinaria:
a) approva il bilancio preventivo;
b) approva il bilancio consuntivo;
c) delibera in merito alla decadenza ed esclusione di soci;
d) elegge i membri del Coordinamento e, fra questi, il Presidente;
e) nomina la commissione disciplinare;
e) approva il Codice Etico, il Regolamento Elettorale e ogni altro Regolamento interno che il Coordinamento porterà
alla sua attenzione;
f) approva il Programma Elettorale proposto dal Coordinamento;
g) delibera le modifiche del presente statuto.


Art. 14
Competenze dell'Assemblea straordinaria

L'Assemblea straordinaria:
a) delibera su provvedimenti inerenti gli ordini del giorno proposti in caso di convocazione su istanza degli iscritti;
b) delibera la revoca della nomina a Presidente ed a componente del Coordinamento.

Art. 15
Verbalizzazione e pubblicità delle decisioni

Le discussioni e le deliberazioni dell'Assemblea sono riassunte in un verbale redatto dal Segretario, nominato dal
Presidente, sottoscritto dal Presidente. Il Presidente apre e chiude l'Assemblea, modera gli interventi nel rispetto
dell'ordine del giorno, controlla le votazioni sulle delibere. Le deliberazioni, decisioni e rendicontazioni del Movimento
sono pubblicate integralmente o in sintesi sul sito internet del Movimento, salvo valutazione diversa da parte del
Coordinamento.



                                                      PRO.DI.GIO
Art. 16
Funzioni del Coordinamento

Il Coordinamento viene eletto con voto dall’Assemblea; è composto da n. 5 persone elette tra gli iscritti, e dura in carica
2 anni. In caso di dimissioni, decadenza o impedimento di uno o più componenti, l’Assemblea è chiamata a votare per
la elezione del sostituto con le medesime modalità di voto. Qualora le dimissioni, la decadenza o impedimenti facciano
mancare più della metà dei membri del Coordinamento, esso automaticamente decade e l’Assemblea deve essere
convocata per l’elezione del Presidente e di tutti i nuovi membri del Coordinamento.
L’Assemblea Generale, chiamata ad eleggere il Coordinamento, è considerata validamente costituita in prima
convocazione con i due terzi degli aventi diritti al voto, ed in seconda convocazione con il 50% più uno. In caso di
assenza, è ammessa la delega scritta (non più di una). Premesso che tutti i soci potranno essere eletti, è possibile
sostenere la propria candidatura al Movimento,portandola a conoscenza secondo le modalità ritenute più opportune (e-
mail, telefonata, ecc), sino ad un’ora prima dell’assemblea. Saranno eletti coloro i quali risulteranno i più suffragati. In
caso di parità, sarà eletto il più giovane di età.
Il Coordinamento si riunisce su convocazione del Presidente. La convocazione avviene mediante le opportune forme di
comunicazione, inviata a tutti i membri del Movimento, e che indichi il luogo, la data, l'ora e l'ordine del giorno della
riunione stessa.
Il Coordinamento delibera a maggioranza semplice. Le riunioni del Coordinamento sono aperte a tutti gli iscritti.
Il Coordinamento delibera su tutte le questioni inerenti l’attività del Movimento, nonché sull’ordinaria e straordinaria
amministrazione.
Compiti inoltre del Coordinamento sono:
- Accettare le domande di iscrizione;
- Nominare il Vice Presidente (il secondo più suffragato);
- Nominare il Tesoriere;
- Costituire i Gruppi di Lavoro;
- Stabilire le quote individuali di adesione;
- Elaborare e proporre all’Assemblea il Codice Etico, il Regolamento Elettorale, il Programma Elettorale ed i
Regolamenti Interni;
- Programmare l’attività del Movimento;
- nomina il portavoce del Movimento;
- proporre alla Commissione disciplinare gli iscritti che abbiano violato l'art.9 del presente Statuto.

Art. 17
Funzioni del Gruppi di Lavoro

Compiti dei Gruppi di Lavoro sono:
- Analizzare problematiche inerenti la vita sociale ed economica del Comune di Gioia del Colle;
- Raccogliere idee e proposte in ordine all’elaborazione di programmi elettorali e d´intervento;
- Istituire ed organizzare incontri tematici;
- Stabilire relazioni e promuovere il confronto con le realtà territoriali comunali e intercomunali.
Ogni gruppo di lavoro ha un referente scelto fra i componenti dello stesso. Tale referente ha il compito di interagire con
il Coordinamento del Movimento.

Art. 18
Funzioni del Presidente e del Vice Presidente

Il Presidente è eletto dall’Assemblea Generale tra i cinque componenti del coordinamento. Spettano al Presidente la
firma e la rappresentanza legale del Movimento nei confronti di terzi.
Il Presidente autorizza i comunicati stampa e cura i rapporti con gli organi di informazione.
Convoca e presiede le assemblee e ne garantisce l’esercizio delle funzioni.
Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.
L’Assemblea Generale è chiamata ad eleggere il Presidente e il Vice Presidente secondo le stesse modalità dell’elezione
del Coordinamento, tranne nel caso di parità , ove si procederà ad una seconda votazione.

Art. 19
Funzioni e competenze del Tesoriere

Il Tesoriere è eletto dal Coordinamento tra i suoi membri e risponde ad esso. La sua carica ha la stessa durata del
Coordinamento. Tiene la cassa e l’elenco dei sottoscrittori; redige le bozze di bilancio preventivo e consuntivo.
Garantisce la tenuta contabile, amministrativa e finanziaria del Movimento a norma di legge, con la massima



                                                     PRO.DI.GIO
trasparenza, legalità e onestà. Mantiene aggiornato il registro-inventario dei beni, i movimenti di cassa, incassi e
pagamenti autorizzati dal Movimento, custodisce atti e documenti. Controlla tutte le transazioni di tutti gli organi del
Movimento,verificando l’avvenuta autorizzazione, la conformità fiscale e legale e la copertura finanziaria. Il Tesoriere
predispone i bilanci annuali (conto economico, stato patrimoniale, situazione finanziaria) ed aggiorna trimestralmente i
rendiconti economico – finanziari - patrimoniali del Movimento.
         -         Bilancio
     Il bilancio è annuale e decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il bilancio consuntivo contiene tutte le
     entrate e le spese relative al periodo di un anno. Entro il 31 Maggio l’Assemblea dei soci approva il bilancio
     consuntivo. Per tale atto è necessaria la forma scritta, senza ulteriori formalità. Il bilancio consuntivo verrà
     consegnato nei tempi previsti dalla normativa agli organi competenti e contestualmente verrà reso pubblico sul sito
     web del Movimento.
         -         Destinazione dei residui attivi
     Gli eventuali residui attivi risultanti al termine di un esercizio devono essere impiegati nel successivo per la
     realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. È fatto assoluto divieto di
     distribuire, anche in modo indiretto, le riserve, i fondi di gestione e il capitale durante la vita del Movimento. In
     caso di estinzione del Movimento il patrimonio residuo, dopo aver pagato tutti i debiti e adempiuto a tutte le
     obbligazioni, su decisione dell’Assemblea, potrà essere devoluto alla fondazione di una associazione senza fini di
     lucro, o al finanziamento di una già esistente, o devoluto in beneficenza.
         -         Libri sociali
     Il Movimento mantiene un registro entrate ed uscite, un registro iscritti con indicazione dei loro incarichi ed
     eventuali deleghe, oltre ad un verbale dei contributi presentati da ogni iscritto o privato o altri.


Art. 20
Commissione disciplinare

Chiunque può segnalare al Coordinamento, presunte infrazioni di regolamenti dello Statuto da parte di qualsiasi iscritto,
inclusi gli incaricati, adducendone prove o indizi documentati.
Una Commissione Disciplinare ad hoc, di almeno 3 persone non già incaricate fra tutti i soci del Movimento, eletta con
le medesime modalità del Coordinamento, entro 7 giorni lavorativi dalla comunicazione della infrazione, esaminerà i
fatti citati. Sentita la parte interessata, valuterà e deciderà il provvedimento disciplinare da adottare.
Le sanzioni previste sono:
•          il richiamo formale scritto;
•          la sospensione temporanea di uno o più diritti propri dell’iscritto;
•          l’espulsione dal Movimento.

Art. 21
Rinvio

Per tutto quanto non indicato nel presente Statuto si rimanda alle norme del Codice Civile.
Letto, sottoscritto e confermato.



Gioia del Colle, Novembre 2012




                                                     PRO.DI.GIO

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Statuto prodigio 07_novembre2012

  • 1. PRO.DI.GIO. STATUTO Art. 1 PRO.DI.GIO. (Progetti Di Gioia), è un Movimento civico costituito in Gioia del Colle (Bari), che si inserisce nello scenario politico cittadino in maniera autonoma ed indipendente. PRO.DI.GIO.,d'ora in poi, verrà chiamato “Movimento” per brevità. Principi ispiratori del Movimento sono gli stessi rinvenibili nel “Preambolo” della Costituzione della Repubblica Italiana, giustizia, uguaglianza e libertà. Obiettivo principale è il condizionamento della vita politico-istituzionale della città, attraverso attività di indagine ed informazione del cittadino al fine di porre lo stesso al centro della dimensione politica comunale, nonché concorrere, attraverso competizioni elettorali, ad acquisire un posto di rilievo nelle istituzioni gioiesi al fine di ricostituire il vincolo rappresentato-rappresentante, che oramai da troppo tempo risulta essersi interrotto, e di mantenerlo nel tempo. In particolare il movimento si rivede nelle seguenti finalità: - stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica della città; - rendere i cittadini protagonisti della vita e sociale e culturale oltre che consapevoli dell’ attività amministrativa svolta dagli organi di governo del comune; -promuovere percorsi diretti verso la trasparenza degli atti amministrativi locali; -informare i cittadini e promuovere lo sviluppo di una cultura della legalità, in tutte le sue forme; -sostenere le iniziative ed i progetti che abbiano come finalità il lavoro giovanile e lo sviluppo del territorio di Gioia del Colle; -attivare iniziative volte a migliorare la vita dei cittadini attraverso attente politiche sociali che tengano conto soprattutto: a. delle situazioni di disagio, b. della necessità di vivere in una città a “misura d’uomo”, sostenibile e rispettosa dell’ambiente, c. del ruolo primario della famiglia; - individuare percorsi culturali al fine di promuovere la conoscenza nei diversi settori artistici; - valorizzare le risorse presenti sul territorio promovendo itinerari culturali tali da migliorare l’offerta turistica nel territorio; - promuovere lo sport quale strumento educativo nei confronti dei cittadini tutti ed in particolare dei minori e delle categorie diversamente abili; - avviare un attento esame volto ad assicurare un migliore e sostenibile uso del territorio comunale, attraverso l’analisi, la programmazione e la realizzazione di progetti edilizi/urbanistici mirati; Art. 2 Finalità e scopi Scopo del Movimento è : - dare spazio ai cittadini, alle loro competenze, progetti e idee, tutelando e promuovendo i loro diritti, sulla base dei principi esposti nel codice etico; - incoraggiare l´impegno politico come progetto e pratica di miglioramento della società e favorire la condivisione delle decisioni politiche con i cittadini, mediante l´adozione di strumenti partecipativi; - presentarsi, con propri candidati, alle elezioni amministrative per il rinnovo della carica di Sindaco e del Consiglio Comunale; - organizzare, in riferimento al punto precedente, iniziative di sostegno e promozione del Movimento, curare lo svolgimento delle pratiche amministrative necessarie, coordinare la campagna elettorale compresa la gestione degli aspetti economici, inclusa la raccolta fondi; - raccogliere, produrre e diffondere informazioni sul mondo della cultura, dell’ambiente, del sociale, dell’economia e della politica e relativamente a tutto quanto contribuisca alla crescita di una coscienza civile e consapevolezza critica, stimolando il dialogo nella società; - organizzare quelle attività che portano i soci ad approfondire le conoscenze delle materie inerenti i fini dell’associazione, e, tra le altre: PRO.DI.GIO
  • 2. a) collaborazione di qualsiasi natura con enti pubblici o privati e con altre associazioni, anche di carattere politico, che possano contribuire al conseguimento degli scopi sociali del Movimento; b) organizzazione e promozione di attività collaterali quali convegni, conferenze, mostre itineranti, serate monotematiche, siti internet, ecc.. Il Movimento ha carattere volontario, non ha scopo di lucro e deve considerarsi, ai fini fiscali, ente non commerciale. Art. 3 Durata e Sede Il Movimento ha durata illimitata. Essa potrà essere sciolta in qualsiasi momento nei modi previsti dal presente Statuto o dalla Legge. Il Movimento ha sede in Via Giuseppe MASI n°4. L’indirizzo della sede può essere modificato, con semplice delibera del Coordinamento, che potrà anche istituire altre sedi operative. Art. 4 Efficacia dello Statuto Il presente statuto vincola alla sua osservanza i soci del Movimento. Esso, assieme al programma elettorale, costituisce la regola fondamentale di comportamento dell'attività del Movimento. Art. 5 Risorse finanziarie Le risorse economiche e finanziarie per l’organizzazione, per lo svolgimento dell'attività del Movimento, ed il raggiungimento del suo scopo, e derivano da: a) quote associative; b) contributi volontari dei soci; c) donazioni da privati, enti e associazioni; d) contributi previsti dalla legge; e) proventi derivanti da eventuali alienazione di beni mobili e immobili, ricevuti in donazione. Art. 6 Divieto di compensi L’attività dei soci, nonché le cariche e gli incarichi interni al Movimento, a qualsiasi livello, non sono retribuiti. Art. 7 Iscrizione Possono iscriversi al Movimento, in qualità di Socio o di Simpatizzante previa domanda di ammissione, tutti coloro che: 1 - siano residenti e nella Provincia di Bari, e nei paesi confinanti. I sottoscrittori del Movimento firmeranno i moduli previsti per la raccolta delle sottoscrizioni; - ogni nuovo iscritto potrà anche essere presentato da almeno un membro del Movimento; 2 - non siano iscritti a partiti o organizzazioni politiche; 3 - non abbiano riportato condanne penali, non abbiano procedimenti penali in corso, non siano sottoposti a misure di sicurezza personali per reati commessi contro la pubblica amministrazione. In caso di domanda di ammissione a socio/simpatizzante presentata da minorenni la stessa deve essere controfirmata dall’esercente la potestà parentale. Il socio minorenne non può ricoprire alcuna carica sociale. L’organo competente a deliberare sulle domande di ammissione degli aspiranti soci/simpatizzante (che devono essere redatte su apposito modulo ) è il Coordinamento, che esprimerà il proprio parere. L'adesione in qualità di socio/simpatizzante prevede la condivisione delle finalità del Movimento attraverso la sottoscrizione della Carta dei Valori, del Codice Etico e dello Statuto. I soci/simpatizzanti, entro 10 giorni dall’iscrizione, sono tenuti al pagamento della quota associativa in ragione del numero delle mensilità mancanti al termine dell’anno solare. L'ammontare della quota associativa è fissato annualmente dall'Assemblea Generale, su proposta del Coordinamento. L’elenco dei soci e di tutti gli aderenti al Movimento è pubblico. PRO.DI.GIO
  • 3. Art. 8 Diritti del socio e del simpatizzante Ciascun iscritto al Movimento, in qualità di Socio, ha il diritto di portare nel dibattito il contributo della propria esperienza e delle proprie specifiche competenze ed in particolare ha il diritto di: - essere informato sulla vita del Movimento, sulle sue scelte, sulle iniziative pubbliche, sulle assemblee, sulle riunioni e le attività nelle quali può intervenire; - esprimere e sostenere le proprie posizioni ideologiche e culturali nel pieno rispetto delle posizioni altrui; - eleggere gli organi dirigenti del Movimento ed essere eletto; - avanzare proposte di candidature per le liste elettorali; - accedere in qualsiasi momento ai documenti, delibere,bilanci, rendiconti e tutti i registri del Movimento. Ciascun iscritto al Movimento, in qualità di Simpatizzante, ha il diritto di portare nel dibattito il contributo della propria esperienza e delle proprie specifiche competenze ed in particolare ha il diritto di: - essere informato sulla vita del Movimento, sulle sue scelte, sulle iniziative pubbliche, sulle assemblee, sulle riunioni e le attività nelle quali può intervenire; - esprimere e sostenere le proprie posizioni ideologiche e culturali nel pieno rispetto delle posizioni altrui. Art. 9 Doveri del socio e del simpatizzante Ciascun iscritto al Movimento ha il dovere di: - rispettare il presente Statuto, il Codice Etico e altri eventuali regolamenti o documenti approvati dall’Assemblea Generale; - attenersi alle decisioni assembleari e a quelle prese dal Coordinamento; - non esprimersi a nome del Movimento, se non preventivamente autorizzato dal Coordinamento; - partecipare alle riunioni dell’Assemblea Generale e alle attività del Movimento; - sostenere, secondo le proprie attitudini e possibilità, la politica del Movimento e le iniziative che ne esprimono la realizzazione; - versare la quota annuale di iscrizione, entro il 31 Gennaio. Art. 10 Decadenza dalla condizione del socio o del simpatizzante A fronte di un comprovato comportamento incompatibile coi principi ispiratori del Movimento e/o di gravi violazioni delle norme dello Statuto o del Codice Etico e Carta dei Valori, la Commissione Disciplinare, con maggioranza dei due terzi, può decidere la decadenza dalla condizione di socio o del simpatizzante, dopo averne ascoltato le giustificazioni. La decadenza nella qualità di socio per inattività e inoperosità s’intende a seguito di assenza ingiustificata consecutivamente per almeno 3 incontri ufficiali definiti dal coordinamento. I soci ed i simpatizzanti decadono altresì: a) per dimissioni volontarie, rimesse per iscritto al Presidente, tramite lettera cartacea o e-mail; b) per il mancato rispetto di cui all’art. 9. Art. 11 Organi sociali del Movimento Gli organi sociali del Movimento sono i seguenti: - l'Assemblea Generale; - il Coordinamento; - il Presidente; - il Vice Presidente; - il Tesoriere; - la Commissione Disciplinare. La durata degli organdi è di 2 anni. Ogni socio potrà rivestire la stessa carica istituzionale per un massimo di n.2 volte consecutive. Art. 12 L'Assemblea Generale PRO.DI.GIO
  • 4. L'Assemblea Generale è l'organo deliberativo del Movimento. Tutti i soci partecipanti hanno diritto di voto. Su richiesta rivolta al Presidente, possono assistere ai lavori assembleari anche coloro che non sono soci, ma non hanno diritto di voto. L'Assemblea è presieduta dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice Presidente e può essere convocata in forma ordinaria o straordinaria. E’ compito dell’Assemblea Generale individuare, tra i soci, i candidati che formeranno le liste elettorali per le elezioni Amministrative alle quali il Movimento parteciperà, sulla base del Regolamento Elettorale che sarà approvato dall’Assemblea Generale su proposta del Coordinamento. L’Assemblea Generale viene convocata ordinariamente almeno una volta ogni tre mesi. Essa può essere convocata in via straordinaria: - dal Coordinamento; - su richiesta di un numero di iscritti pari almeno al 50% del totale. La convocazione dell’Assemblea Generale, sia ordinaria che straordinaria, avviene mediante avviso tramite e-mail,sito Web, o qualsiasi altra forma di comunicazione disponibile, inviata con almeno dodici giorni di anticipo, che indichi il luogo, la data, l'ora e l'ordine del giorno dell'Assemblea Generale stessa. Nel caso in cui l’ordine del giorno preveda la proposta di modifiche allo Statuto, è necessario inserire nella convocazione stessa le modifiche summenzionate. Qualora la convocazione dell’Assemblea Generale Straordinaria sia richiesta dagli iscritti, la richiesta stessa dovrà contenere l’indicazione dell’ordine del giorno. L´Assemblea Generale dovrà essere convocata entro il quindicesimo giorno dalla presentazione della richiesta. L´Assemblea Generale è validamente costituita in prima convocazione con la presenza dei 2/3 degli iscritti; in seconda convocazione con la presenza di almeno il 50% Nel caso in cui la seconda convocazione non raggiunga il numero previsto, seduta stante il Presidente convoca in altro giorno la terza Assemblea che sarà ritenuta valida qualunque numero di presenze venga raggiunto. L´Assemblea Generale elegge gli organi sociali. E' ammessa, in caso del tutto eccezionali, non più di una delega. Art. 13 Competenze dell'Assemblea ordinaria Funzione principale dell’Assemblea è quella di: - definire le strategie e le scelte elettorali proposte dal Coordinamento; - esprimere pareri, orientamenti e criteri per la partecipazione di rappresentanti istituzionali del Movimento a Commissioni e/o ad Enti partecipati. L'Assemblea ordinaria: a) approva il bilancio preventivo; b) approva il bilancio consuntivo; c) delibera in merito alla decadenza ed esclusione di soci; d) elegge i membri del Coordinamento e, fra questi, il Presidente; e) nomina la commissione disciplinare; e) approva il Codice Etico, il Regolamento Elettorale e ogni altro Regolamento interno che il Coordinamento porterà alla sua attenzione; f) approva il Programma Elettorale proposto dal Coordinamento; g) delibera le modifiche del presente statuto. Art. 14 Competenze dell'Assemblea straordinaria L'Assemblea straordinaria: a) delibera su provvedimenti inerenti gli ordini del giorno proposti in caso di convocazione su istanza degli iscritti; b) delibera la revoca della nomina a Presidente ed a componente del Coordinamento. Art. 15 Verbalizzazione e pubblicità delle decisioni Le discussioni e le deliberazioni dell'Assemblea sono riassunte in un verbale redatto dal Segretario, nominato dal Presidente, sottoscritto dal Presidente. Il Presidente apre e chiude l'Assemblea, modera gli interventi nel rispetto dell'ordine del giorno, controlla le votazioni sulle delibere. Le deliberazioni, decisioni e rendicontazioni del Movimento sono pubblicate integralmente o in sintesi sul sito internet del Movimento, salvo valutazione diversa da parte del Coordinamento. PRO.DI.GIO
  • 5. Art. 16 Funzioni del Coordinamento Il Coordinamento viene eletto con voto dall’Assemblea; è composto da n. 5 persone elette tra gli iscritti, e dura in carica 2 anni. In caso di dimissioni, decadenza o impedimento di uno o più componenti, l’Assemblea è chiamata a votare per la elezione del sostituto con le medesime modalità di voto. Qualora le dimissioni, la decadenza o impedimenti facciano mancare più della metà dei membri del Coordinamento, esso automaticamente decade e l’Assemblea deve essere convocata per l’elezione del Presidente e di tutti i nuovi membri del Coordinamento. L’Assemblea Generale, chiamata ad eleggere il Coordinamento, è considerata validamente costituita in prima convocazione con i due terzi degli aventi diritti al voto, ed in seconda convocazione con il 50% più uno. In caso di assenza, è ammessa la delega scritta (non più di una). Premesso che tutti i soci potranno essere eletti, è possibile sostenere la propria candidatura al Movimento,portandola a conoscenza secondo le modalità ritenute più opportune (e- mail, telefonata, ecc), sino ad un’ora prima dell’assemblea. Saranno eletti coloro i quali risulteranno i più suffragati. In caso di parità, sarà eletto il più giovane di età. Il Coordinamento si riunisce su convocazione del Presidente. La convocazione avviene mediante le opportune forme di comunicazione, inviata a tutti i membri del Movimento, e che indichi il luogo, la data, l'ora e l'ordine del giorno della riunione stessa. Il Coordinamento delibera a maggioranza semplice. Le riunioni del Coordinamento sono aperte a tutti gli iscritti. Il Coordinamento delibera su tutte le questioni inerenti l’attività del Movimento, nonché sull’ordinaria e straordinaria amministrazione. Compiti inoltre del Coordinamento sono: - Accettare le domande di iscrizione; - Nominare il Vice Presidente (il secondo più suffragato); - Nominare il Tesoriere; - Costituire i Gruppi di Lavoro; - Stabilire le quote individuali di adesione; - Elaborare e proporre all’Assemblea il Codice Etico, il Regolamento Elettorale, il Programma Elettorale ed i Regolamenti Interni; - Programmare l’attività del Movimento; - nomina il portavoce del Movimento; - proporre alla Commissione disciplinare gli iscritti che abbiano violato l'art.9 del presente Statuto. Art. 17 Funzioni del Gruppi di Lavoro Compiti dei Gruppi di Lavoro sono: - Analizzare problematiche inerenti la vita sociale ed economica del Comune di Gioia del Colle; - Raccogliere idee e proposte in ordine all’elaborazione di programmi elettorali e d´intervento; - Istituire ed organizzare incontri tematici; - Stabilire relazioni e promuovere il confronto con le realtà territoriali comunali e intercomunali. Ogni gruppo di lavoro ha un referente scelto fra i componenti dello stesso. Tale referente ha il compito di interagire con il Coordinamento del Movimento. Art. 18 Funzioni del Presidente e del Vice Presidente Il Presidente è eletto dall’Assemblea Generale tra i cinque componenti del coordinamento. Spettano al Presidente la firma e la rappresentanza legale del Movimento nei confronti di terzi. Il Presidente autorizza i comunicati stampa e cura i rapporti con gli organi di informazione. Convoca e presiede le assemblee e ne garantisce l’esercizio delle funzioni. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento. L’Assemblea Generale è chiamata ad eleggere il Presidente e il Vice Presidente secondo le stesse modalità dell’elezione del Coordinamento, tranne nel caso di parità , ove si procederà ad una seconda votazione. Art. 19 Funzioni e competenze del Tesoriere Il Tesoriere è eletto dal Coordinamento tra i suoi membri e risponde ad esso. La sua carica ha la stessa durata del Coordinamento. Tiene la cassa e l’elenco dei sottoscrittori; redige le bozze di bilancio preventivo e consuntivo. Garantisce la tenuta contabile, amministrativa e finanziaria del Movimento a norma di legge, con la massima PRO.DI.GIO
  • 6. trasparenza, legalità e onestà. Mantiene aggiornato il registro-inventario dei beni, i movimenti di cassa, incassi e pagamenti autorizzati dal Movimento, custodisce atti e documenti. Controlla tutte le transazioni di tutti gli organi del Movimento,verificando l’avvenuta autorizzazione, la conformità fiscale e legale e la copertura finanziaria. Il Tesoriere predispone i bilanci annuali (conto economico, stato patrimoniale, situazione finanziaria) ed aggiorna trimestralmente i rendiconti economico – finanziari - patrimoniali del Movimento. - Bilancio Il bilancio è annuale e decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il bilancio consuntivo contiene tutte le entrate e le spese relative al periodo di un anno. Entro il 31 Maggio l’Assemblea dei soci approva il bilancio consuntivo. Per tale atto è necessaria la forma scritta, senza ulteriori formalità. Il bilancio consuntivo verrà consegnato nei tempi previsti dalla normativa agli organi competenti e contestualmente verrà reso pubblico sul sito web del Movimento. - Destinazione dei residui attivi Gli eventuali residui attivi risultanti al termine di un esercizio devono essere impiegati nel successivo per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. È fatto assoluto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, le riserve, i fondi di gestione e il capitale durante la vita del Movimento. In caso di estinzione del Movimento il patrimonio residuo, dopo aver pagato tutti i debiti e adempiuto a tutte le obbligazioni, su decisione dell’Assemblea, potrà essere devoluto alla fondazione di una associazione senza fini di lucro, o al finanziamento di una già esistente, o devoluto in beneficenza. - Libri sociali Il Movimento mantiene un registro entrate ed uscite, un registro iscritti con indicazione dei loro incarichi ed eventuali deleghe, oltre ad un verbale dei contributi presentati da ogni iscritto o privato o altri. Art. 20 Commissione disciplinare Chiunque può segnalare al Coordinamento, presunte infrazioni di regolamenti dello Statuto da parte di qualsiasi iscritto, inclusi gli incaricati, adducendone prove o indizi documentati. Una Commissione Disciplinare ad hoc, di almeno 3 persone non già incaricate fra tutti i soci del Movimento, eletta con le medesime modalità del Coordinamento, entro 7 giorni lavorativi dalla comunicazione della infrazione, esaminerà i fatti citati. Sentita la parte interessata, valuterà e deciderà il provvedimento disciplinare da adottare. Le sanzioni previste sono: • il richiamo formale scritto; • la sospensione temporanea di uno o più diritti propri dell’iscritto; • l’espulsione dal Movimento. Art. 21 Rinvio Per tutto quanto non indicato nel presente Statuto si rimanda alle norme del Codice Civile. Letto, sottoscritto e confermato. Gioia del Colle, Novembre 2012 PRO.DI.GIO