Workshop - "NUOVE OCCASIONI PER L’INDUSTRIA VERDE ITALIANA
Rinnovabili, Efficienza energetica,Waste management, Green startup alla sfida dell’internazionalizzazione" - Milano Oct 12, 2012 - Intervento di Paolo Ricci (Managing Director TerniEnergia) su "Tendenze e novità del mondo dell'energia: produzione da fonti rinnovabili e risparmio energetico"
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Tendenze e novità del mondo dell'energia: produzione da fonti rinnovabili e risparmio energetico
1. TENDENZE E NOVITA’ NEL MONDO DELL’ENERGIA
Produzione da fonti rinnovabili e risparmio energetico
Paolo Ricci
Consigliere delegato TerniEnergia S.p.A.
Milano – Palazzo Mezzanotte
12 ottobre 2012
2. Energy strategy survey 2012
Un’indagine su 100 società con larghi consumi energetici per
individuare le strategie da adottare per il soddisfacimento
energetico è stata recentemente pubblicata da primaria
Consulting Company.
Il risultato è che per le più grandi corporation del Mondo,
efficienza energetica e produzione di energia da fonti pulite,
sono sempre più importanti.
Il 70% delle compagnie da oltre 1 Mld di $ di fatturato si sta
muovendo in questa direzione.
A spingere ovviamente è la volontà di ridurre i costi ma anche
quella di migliorare la sicurezza energetica e ridurre le
emissioni di CO2
Ernest & Young Global annual cleantech insides and trends report 2
3. Energy strategy survey 2012: risultati dell’indagine
Obiettivi della energy strategy
• Analizzare come i costi dell’energia si svilupperanno nei
prossimi 2 o 3 anni e come assicurare un elevato livello di
sicurezza degli approvvigionamenti.
• Ridurre il consumo di energia; Incrementare l’uso delle
energie rinnovabili
• Eliminare le più vecchie tecnologie ed apparecchiature e
rimpiazzarle con delle nuove più energeticamente efficienti.
• Raggiungimento dei tre obiettivi:
• Ridurre il consumo di energia del 15%
• Ridurre i gas serra del 20%
• Incrementare il mix con energie rinnovabili per almeno il 5%
Corporate Energy Mix | Global Corporate Energy Strategy Survey 2012 3
4. Energy strategy survey 2012: risultati dell’indagine
Anche sul versante dell’efficienza energetica è la questione
«costo dell’energia» il motore principale.
Colpisce il grande interesse per le tecnologie di gestione della
domanda parte fondamentale delle smart grid; il 47% lo
individua tra le linee d’azione prioritarie, molto più
considerate degli interventi più noti come efficientamento
degli edifici (20%) e dell’illuminazione (18%).
Il 60% delle aziende intervistate prevede di aumentare il
risparmio energetico nei prossimi 5 anni.
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5. Energy strategy survey 2012: risultati dell’indagine
Emergono dunque molto evidenti le due esigenze:
• Incremento della produzione da fonti rinnovabili
• Massima attenzione all’efficienza energetica
per la competitività delle imprese e per la
salvaguardia dell’ambiente
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6. Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
Nel Mondo la potenza installata cumulata degli impianti
da fonti rinnovabili di qualsiasi natura ha raggiunto
565 GW
superando, sempre in termini di potenza, di ben oltre il
50% la potenza installata cumulata degli impianti da
fonte nucleare
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7. Trend di sviluppo delle diverse tipologie di impianti
Bilancio della potenza elettrica installata e dismessa
nel 2011 con riferimento alle diverse fonti
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8. Investimenti nelle fonti rinnovabili
• Nel solo 2011 sono stati investiti in tutte le fonti
rinnovabili 202 miliardi di euro per una potenza
installata nell’anno di 83,5 GW
• Il fatturato del solo settore fotovoltaico, cresciuto
di quasi il 30% rispetto all’anno precedente, è
stato di 98,5 miliardi di euro
• In Europa il settore fotovoltaico ha attirato quasi
la metà degli investimenti mondiali in fonti
rinnovabili ed efficienza energetica, compensando
il declino degli investimenti in eolico e nel vasto
mondo degli usi razionali dell’energia
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9. Investimenti nelle fonti rinnovabili
Come si nota, negli ultimi anni ingenti investimenti a
livello mondiale si sono riversati nel settore delle
rinnovabili e in maniera particolare negli impianti
eolici e fotovoltaici; questi ultimi sono stati favoriti da
una combinazione di importanti sviluppi tecnologici,
da economie di scala nella loro realizzazione
(replicabilità) e da bassi costi di produzione dei paesi
asiatici.
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11. Fotovoltaico installato in Europa
Installati in Europa nel 2011 18,5 GW di nuova
potenza fotovoltaica, portando il cumulativo della EU
a 52 GW.
I paesi leader nelle installazioni sono nell’ordine:
Germania, Italia, Spagna, Repubblica Ceca, Francia,
Belgio e Regno Unito
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12. Previsioni sviluppo fotovoltaico mondiale
• IEA prevede che l’installato fotovoltaico al 2017
potrà triplicare rispetto all’attuale
• Previsioni Bloomberg per il 2012 da 28,4 GW
(conservativo) ai 35,4 GW (ottimistico)
• Il consuntivo del primo semestre 2012 registra 13
GW installati (record per un primo semestre), dei
quali:
• 4,4 GW in Germania
• 1,8 GW in Italia
• 1,7 GW in USA
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13. Potenza eolica cumulata installata in Europa
L’Unione Europea ha raggiunto il traguardo di 100
GW di potenza eolica installata. 13
14. Potenza eolica cumulata installata in Europa
Una progressione di installazioni impressionante:
• 20 anni per installare i primi 10 GW
• soltanto 13 anni per installare gli addizionali 90
GW
• la metà della potenza eolica in Europa è stata
installata negli ultimi 6 anni
Realizzato il più grande impianto eolico Offshore di
400 MW sulle coste della Danimarca
Dati: European Wind Energy Association (EWEA) 14
15. Energie Rinnovabili: panoramica sull’evoluzione mondiale
Mentre il futuro di lungo termine sembra molto
promettente per le fonti rinnovabili, quello di più
breve periodo appare incerto e perfino inquieto.
Le agevolazioni tariffarie che hanno aiutato le fonti
eoliche e fotovoltaiche a raggiungere il margine della
competitività, sono attualmente sotto pressione sia in
Europa che in Nord America in quanto i governi
devono rispondere alle continue pressioni dei
consumatori retail e business, ormai vessati da 4 anni
di recessione.
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16. Energie Rinnovabili: panoramica sull’evoluzione mondiale
Per quanto attiene alle centrali a combustione e
nucleari, le prospettive sono alquanto nere nei paesi
in via di sviluppo, mentre la recente scoperta del
shale gas sembra aprire, almeno negli USA, notevoli
prospettive di utilizzo per la produzione di energia
elettrica.
Per gli anni a venire, sembrerebbe che la crescita
delle rinnovabili sarà guidata non dall’Europa e
dall’America ma nemmeno dalla Cina che è stata di
gran lunga, negli ultimi anni, il più importante
investitore nell’eolico, ma da quello che nel settore
viene chiamato «Rest of the World»
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17. Energie Rinnovabili: panoramica sull’evoluzione mondiale
L’India è il paese che ha mostrato il più alto tasso di
crescita degli investimenti nelle rinnovabili nel 2011,
pari al 62% con 12,3 Billion $.
Il Brasile è l’altro importante attore con un tasso di
crescita del 9% con 7,5 Billion $.
Dal Marocco al Sud Africa, dal Giappone al Messico, i
settori elettrici si preparano ad un importante salto
negli investimenti sulle fonti rinnovabili, avendo
precedentemente fatto tesoro delle lezioni
provenienti dall’Europa e dal Nord America, in quale
maniera assicurare Il più grande spiegamento di
risorse con il più basso costo per gli utenti. 17
18. Energie Rinnovabili: panoramica sull’evoluzione in Italia
L’Italia esce dalla Top 5 dell’economia delle
rinnovabili (Ernest & Young)
Colpa della crisi del debito, sommata agli incentivi più avari
e ai nuovi vincoli burocratici introdotti con il quinto Conto
Energia e con il Decreto delle rinnovabili elettriche
L’Italia cede una posizione alla Francia, passando dal
quinto al sesto posto. Restano nelle prime posizioni
Cina, USA, Germania.
Renewable Energy Country Attractivenes Indices – Ernest&Young 18
19. Energie Rinnovabili: panoramica sull’evoluzione in Italia
La perdita di attrattività dell’Italia, riguarda tutti gli
indicatori dei diversi settori delle rinnovabili:
Eolico -2 punti
Fotovoltaico -3 punti
Solare CSP -2 punti
Geotermia -2 punti
Biomasse -2 punti
Infrastrutture -5 punti
Renewable Energy Country Attractivenes Indices – Ernest&Young 19
20. Efficienza Energetica – una grande opportunità di crescita
“L'efficienza energetica rappresenta
il settore di intervento che più di
ogni altro potrebbe contribuire alla
riduzione delle emissioni di gas serra
da qui al 2100”1
“Mediamente per ogni dollaro speso
in misure di efficienza energetica si
risparmiano circa 2 dollari sul costo
della fornitura di energia”2
“Gli investimenti in efficienza
energetica raggiungeranno i 170
miliardi di dollari l'anno al 2020, con
un rendimento interno
dell'investimento pari a circa il 17%”3
1 Fonte: IPCC Fourth Assessment Report: Climate Change 2007, International Panel on Climate Change – 2007
2 Fonte: World Energy Outlook 2006, Agenzia Internazionale dell’Energia – 2006
3 Fonte: “How the World Should Invest in Energy Efficiency” - The McKinsey Quarterly – luglio 2008 20
21. Efficienza Energetica – l’evoluzione del mercato
Contributo alla riduzione dei gas serra1 Investimenti effettuati in proporzione2
Altri Eolico
Nucleare 15%
Biomasse e Rifiuti 5% 43%
Efficienza Energetica
Biocarburanti 10% 9%
42%
Altro 10% Biocarburanti
17%
Idroelettrico 5% Efficienza Energetica
Eolico 15% Solare
2%
Fotovoltaico 3% 24%
Mercato USA3 Mercato Europa4
1 Fonte: Rapporto Stern
2 Fonte: New Energy Finance
3 Fonte: Lawrence Berkeley National Laboratory (LBNL); National Association of Energy Saving Companies (NAESCO)
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4 Fonte: Frost & Sullivan
22. Efficienza Energetica: regolamentazione
L’11 Settembre u.s. il Parlamento Europeo ha approvato il
testo della direttiva sull’efficienza energetica.
L’obiettivo è quello di giungere al 2020 con una riduzione del
consumo energetico del 20% attraverso misure vincolanti
quali:
• Obbligo per gli stati membri di riduzione dei consumi pari all’1,5% all’anno
• Obbligo per Pubbliche Amministrazioni di rinnovare il 3% del parco edifici ogni
anno acquistando prodotti e servizi a basso consumo
• Obbligo per le grandi aziende di effettuare audit energetici e per le società
energetiche di installare misuratori di consumi energetici per singole utenze
• Obbligo per i nuovi impianti termoelettrici di potenza superiore a 20 MW di
dotarsi di impianti per recupero calore
Entro 18 mesi dall’entrata in vigore della direttiva i Paesi
membri dovranno impegnarsi a recepirla nei rispettivi
ordinamenti nazionali.
Renewable Energy Country Attractivenes Indices – Ernest&Young 22
23. Efficienza Energetica
La cogenerazione nel terziario esploderà
nei prossimi 10 anni.
Il mercato mondiale per gli impianti di cogenerazione (Chp,
Combined heat and power) nel terziario crescerà a ritmo
sostenuto. Una recente ricerca stima che il mercato della
cogenerazione nel terziario quintuplicherà da qui al 2022
passando da 2,2 a 11,2 Mld di dollari.
Nel 2011 sono stati installati soltanto 37 GW a livello mondiale
nella tecnologia Chp e nel settore commerciale; la taglia media
è risultata pari a 4 MW.
Nei prossimi 10 anni l’Asia sarà il mercato più dinamico con
una crescita media annua del 20% davanti anche all’Europa
che finora ha guidato la crescita della tecnologia Chp.
Peak Research Analysis 23
24. Strategia Energetica Nazionale
E’ attualmente sottoposta a consultazione pubblica la bozza del SEN
(Strategia Energetica Nazionale); essa illustra come il Paese dovrà:
• ridurre il gap del costo dell’energia rispetto agli altri paesi europei
• incentivare la crescita sostenibile
• migliorare la sicurezza e l’indipendenza di approvvigionamento
• raggiungere e superare gli obiettivi UE al 2020
Il piano prevede investimenti per 180 Mld di euro per puntare su:
• efficienza energetica
• energie rinnovabili
• rilancio della produzione nazionale di idrocarburi
• sviluppo delle infrastrutture per il gas
Renewable Energy Country Attractivenes Indices – Ernest&Young 24
25. Strategia Energetica Nazionale
L’obiettivo è portare le rinnovabili al 23% dei consumi totali e al 38% di
quelli elettrici
Lo sviluppo dell’energia pulita deve essere «sostenibile», cioè, tradotto
liberamente, non deve «disturbare» troppo il sistema energetico
tradizionale o pesare eccessivamente sul prezzo dell’energia.
Si parla dunque di ridurre progressivamente gli incentivi e di spostarli dalle
elettriche alle termiche.
Per l’efficienza energetica sono previste le seguenti misure:
• audit energetico obbligatorio
• potenziamento dei certificati bianchi
• interventi sui trasporti e la pubblica amministrazione
• (+28% di efficienza energetica)
• proroga più lunga sulla detrazione fiscale del 55% sulle
riqualificazioni energetiche degli edifici
Renewable Energy Country Attractivenes Indices – Ernest&Young 25