cap XVI - Promessi sposi

1. Capitolo XVI

2. Renzo approfitta della confusione per
allontanarsi, mentre la folla lo incita a
rifugiarsi in una chiesa o in un convento nelle
vicinanze: il giovane ha invece deciso di
lasciare Milano e di uscire addirittura dallo
Stato.
F. Gonin, Renzo in fuga

3. Gonin, La gente in strada
Renzo cerca di capire chi sia la persona
più adatta a cui rivolgere la domanda, alla
fine trova un uomo che gli indica la
strada per la porta orientale

4. Qui Renzo riesce ad uscire poiché i
soldati sono poco attenti a chi sta
uscendo, una volta lasciata la città,
imbocca una stradina secondaria per
evitare quella principale e si mette in
cammino

5. Renzo prosegue il suo cammino e
procede per molte ore, passando
accanto a cascine e villaggi di cui
ignora persino il nome. Dopo un tratto
vede una piccola osteria nella quale
decide di ristorarsi con dello
stracchino e del vino. La vecchia poi gli
da indicazioni per il paese vicino.

6. Renzo giunge a Gorgonzola prima
di sera e qui decide di cenare in
un'altra osteria, per captare
qualche notizia relativa all'Adda e
al modo per arrivarvi.

7. In questo momento all’osteria si sente
l’arrivo di un cavallo , era un mercante
che veniva da Milano diretto a Bergamo.

8. l'assalto al forno del Cordusio:
Un gruppo di rivoltosi che non
potendo assaltare la casa del vicario
di provvisione , decidono di sfogarsi
sul forno del Cordusio.
l'arresto dei capi della sommossa:
Il mercante racconta che i capi della rivolta
saranno presto impiccati. Tra questi,
prosegue il mercante, ne era stato arrestato
uno in un'osteria, che certamente era fra i
capi della sommossa, e racconta che il
fantomatico rivoltoso aveva incitato la folla
a uccidere tutti i signori ed era poi stato
arrestato dalla giustizia che gli aveva trovato
un fascio di lettere

9. Renzo ascolta tutto con attenzione ed è tentato all'idea di andarsene
subito dal locale, anche se poi si trattiene per non destare sospetti.
Alla fine decide di chiedere il conto e andarsene da li.