SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 22
Baixar para ler offline
Il FLOSS e la generazione del
              valore →
il tetrafarmaco: impresa, pubblica
   amministrazione, università e
             community


           Francesco Di Cerbo
    Libera Università di Bolzano-Bozen
 Software Libero e PA – Cagliari, 11 giugno 2010
Il tetrafarmaco
 ● L'etica edonistica di Epicuro come
   soluzione ai 4 tipi di mali fondamentali
   nella vita dell'uomo.

       Timore degli dei

                                                               Timore della morte



Timore del male fisico
      o morale
                                                         Male dai desideri
                                                           insoddisfatti
                          F. Di Cerbo - Software Libero e PA                        2
Software Libero come tetrafarmaco
● Il Software Libero come punto di unione e
  di sintesi tra Pubbliche amministrazioni,
  impresa, università e community?

           PA

                                                        Impresa

                    FLOSS
   Università

                                                     Community

                F. Di Cerbo - Software Libero e PA                3
Una storia di riuso efficace (1/2)
● Nel dicembre 2007, l'Ufficio Servizi Informatici
  del Comune di Bolzano scrive alla Ripartizione
  Informatica della Provincia Autonoma di Bolzano.
● È una richiesta di riuso, ai sensi del Decreto
  Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice
  dell'Amministrazione Digitale).
● A gennaio 2008, le due amministrazioni siglano
  l'accordo, e due software vengono “condivisi” tra
  le due amministrazioni.
  ● framework per la gestione dei servizi di
     backoffice;
  ● GIS.

                  F. Di Cerbo - Software Libero e PA   4
Una storia di riuso efficace (2/2)
● Dopo 9 mesi, il Comune ha avuto la necessità
  di acquisire nuovi moduli del framework per il
  backoffice: constatato che l'esigenza era
  condivisa anche dalla Provincia, è stata
  stabilita un'azione comune sul fornitore.
● Il risultato: i moduli sono stati acquisiti dalle
  Amministrazioni, che hanno ripartito alla pari
  il costo originariamente preventivato.
➔ Risparmio del 50% sul costo di
  acquisizione.
● È stata quindi avviata una collaborazione
  strutturata su questo ed altri software di
  interesse comune.
                  F. Di Cerbo - Software Libero e PA   5
Background...
● Il dirigente del Comune di Bolzano era
  precedentemente un libero professionista,
  ed aveva collaborato nel progetto di
  personalizzazione del software di
  backoffice per la Provincia.
● Implicazioni:
  ➔ conoscenza dell'iniziativa;
  ➔ conoscenza dell'architettura del software;
  ➔ conoscenza delle caratteristiche qualitative del
    prodotto.



                  F. Di Cerbo - Software Libero e PA   6
Analisi (1/2)
● I software erano software libero?
  ● NO, la licenza e le modalità di sviluppo non
    erano riconducibili al FLOSS.
  ● Eppure, in questo caso sono avvenuti diversi
    eventi interessanti:
    ● semplificazione nel processo di valutazione del
      software;
    ● creazione di una comunità di utenti;
    ● creazione di una comunità di sviluppatori;
    ● sfruttamento di economie di scala.
  ● Come è stato possibile?



                   F. Di Cerbo - Software Libero e PA   7
Processo di sviluppo del software?




            F. Di Cerbo - Software Libero e PA   8
Analisi (2/2)
● La normativa sul riuso, di fatto, rende ogni
  software sviluppato per una PA un
  software “quasi-libero”, grazie all'obbligo
  di condivisione (con annessa possibilità di
  apportare modifiche) verso ogni altra PA.
  ● Lo schema tipico dei progetti di riuso CNIPA prevede
    anche un coordinamento tra le amministrazioni
    concedente ed utilizzatrice per quanto riguarda la
    modificabilità e la creazione di opere derivate, nonché
    la comunicazione verso le altre PA di informazioni sul
    software disponibile al riuso presso tutte le altre PA.
● Solo questo?


                    F. Di Cerbo - Software Libero e PA        9
Conoscenza del processo di sviluppo
● Il dirigente del Comune conosceva il
  processo di sviluppo del software ed alcune
  informazioni importanti:
  ●   visione del sistema;
  ●   architettura;                                    Elementi di
                                                      confidenza sul
  ●   roadmap dello sviluppo;                      progetto, o di “trust”
  ●   manutenibilità.
● Grazie a questo, il progetto di riuso è stato
  un pieno successo:
  ● semplificazione del processo di valutazione;
  ● creazione di comunità di sviluppatori (Comune
    e Provincia).
                  F. Di Cerbo - Software Libero e PA                        10
Licenza vs. Processo di sviluppo
                                                        Conoscenza del
                           Licenza                        processo di
                                                            sviluppo
 Redistribuzione
                                  +
  del software
  Valutazione
                                                              +
  del software

  Modificabilità                -/+                           +

  Creazione di
  comunità di                                                 +
   interesse
                   F. Di Cerbo - Software Libero e PA                    11
Ancora sul processo di sviluppo
● La conoscenza del processo di sviluppo di un
  software permette di identificarne gli elementi
  di affidabilità, al fine di:
  ● valutarne le caratteristiche;
  ● miglioramento del processo di produzione.
● È possibile quindi identificare degli indicatori
  che ci permettano di stabilire se un progetto è
  affidabile (“trustworthy”) o meno.
● Questi indicatori sono utili in:
  ● acquisizioni di software;
  ● valutazioni e comparazioni di prodotti;
  ● definizione dei processi di sviluppo.
                 F. Di Cerbo - Software Libero e PA   12
PA e software custom
● Le informazioni ottenibili dalla conoscenza
  del processo di sviluppo del software
  risultano essere particolarmente importanti
   in molti contesti, ma soprattutto per nel
  caso del software custom.
● Sebbene alcune amministrazioni inizino ad
  esternalizzare alcuni servizi1, tuttavia lo
  sviluppo di software custom risulta essere
  circa il 50% delle commesse della PA2
    (dati non recentissimi)
●   1: http://www.cnipa.gov.it/html/docs/Relazione%20annuale%202008%20v6.pdf
●   2: http://www.cnipa.gov.it/site/_files/stato_informatizzazione_PA_Vol_II_05.pdf


                             F. Di Cerbo - Software Libero e PA                       13
La proposta
● Utilizzare la normativa sul riuso già
  esistente, assieme alla divulgazione un
  insieme di informazioni riguardo al processo
  di produzione di software custom, al fine di
  agevolare i processi di riuso all'interno della
  PA.
● In questo modo, si potrebbe incentivare l'uso di pratiche
  provenienti dal mondo FLOSS (disponibilità per le PA di
  repository di codice sorgente, bug tracker, suite di test di
  regressione ed eventualmente test unitari automatici) e la
  loro messa a disposizione per la PA committente.
● Tali regole varrebbero anche per il software
  proprietario, in modo tale da agevolare i processi di
  comparazione tra FLOSS e software proprietario.

                      F. Di Cerbo - Software Libero e PA         14
Un processo di sviluppo aperto

                          Processo di sviluppo
                                aperto



  Definizione di uno                                             Individuazione di
modello di riferimento                                          “best practices” di
e di valutazione per il                                             riferimento
process improvement



                               Definizione di
                          indicatori di affidabilità

                           F. Di Cerbo - Software Libero e PA                         15
Un processo di sviluppo aperto
Università                                                                Università
   PA                     Processo di sviluppo                               PA
 Impresa                        aperto                                     Impresa
Comunità                                                                  Comunità


  Definizione di uno                OMM
                                                                 Individuazione di
modello di riferimento             OpenBRR
                                                                “best practices” di
e di valutazione per il             QSOS
                                      ...                           riferimento
process improvement


Universit                                                                 Universit
   à                           Definizione di                                à
Impresa                   indicatori di affidabilità                      Impresa
Comunità                                                                  Comunità
                           F. Di Cerbo - Software Libero e PA                         16
Il FLOSS come tetrafarmaco
● Attraverso opportune metodiche di gestione del
  processo, è una sintesi interessante di diverse esigenze:
   ● impresa: continua attenzione all'innovazione
     nei prodotti e dei propri processi di
     produzione;
   ● Pubblica Amministrazione: possibilità di
     utilizzare un set più esaustivo informazioni
     nella gestione delle gare e delle commesse;
   ● università: la formazione avanzata può
     essere incentrata su modelli efficaci e
     direttamente utilizzati nel mondo del lavoro;
   ● comunità: modelli di organizzazione semplici
     ed efficaci
                     F. Di Cerbo - Software Libero e PA       17
Esempio: OMM
● OMM è un modello di valutazione e di
  miglioramento di processo incentrato sul
  processo di sviluppo FLOSS.
● OMM è destinato all'uso da parte di utenti,
  comunità ed industrie che utilizzano il
  FLOSS.
● L'accento è posto sulla semplicità e facilità
  d'uso.
● OMM è sviluppato all'interno delle attività
  del progetto Qualipso, finanziato all'interno
  del FP6 della Commissione Europea.
                F. Di Cerbo - Software Libero e PA   18
OMM vs CMMI
●   OMM ha tre livelli fondamentali:
    ● Livello BASE                                                               Product Integration,
                                                                                 Risk Management , Test Part 2,
    ●   Livello INTERMEDIO               Advanced Level
                                                                                 Design Part 2, Results of
                                                                                 3rd Party Assessments,
                                                                  RSKM,
    ●   Livello AVANZATO                                        DSN2, TST2,
                                                           PI, RASM, REP, CONT
                                                                                  Reputation, Contributions




●   I tre livelli sono mappati sui                                               Implementation of a Roadmap,
    requisiti dei livelli CMMI 2 e 3.                                            Relationship between Stakeholders,
                                                                                 Project Planning Part 2,
                                  Intermediate Level RDMP2, STK,                 Project Monitoring and Control,
●   Le direttive CMMI sono state                     PP2, PMC, TST1,
                                                                                 Test Part 1, Design Part 1, Process and
                                                                                 Project Quality Assurance
                                                        DSN1, PPQA
    semplificate e trasformato in
    TWE, definizione che significa
    “elementi di confidenza” o di Basic Level                                     Product Documentation, Use of Established
                                                                                  and Widespread Standards, Quality of Test
    “trust”.                                    PDOC, STD, QTP, LCS, ENV,
                                                 DFCT, MST, CM, PP1, REQM,
                                                                                  Plan, Licenses, Technical Environment,
                                                                                  Number of Commits and Bug Reports,
                                                                  RDMP1           Maintainability and Stability, Configuration
●   Questa è una definizione più                                                  Management, Project Planning Part 1,
                                                                                  Requirements Management, Availability of a
    semplice, e più adatta a                                                      Roadmap
    contesti dinamici come quelli
    FLOSS.

                                     F. Di Cerbo - Software Libero e PA                                                    19
La struttura di OMM
                                 Structure of the OMM-Model
        Level



                TWE 1                            Legend :

                                                             contains




                 ...
                                                             Constructing elements
                                                             of the OMM
                TWE n



                        Goal 1



                                 Practice n .1




                                     ...
                                 Practice n .m
                                                                    - Companies
                                                                    - Communities
                                           Implementation
                                                                        - mandatory,
                                               Priority                 - recommended or
                                                                        - not important

                                                            Metric 1



                                                       LookFor x


                                                                           Metric 2



                 F. Di Cerbo - Software Libero e PA                                        20
Conclusioni
● Alcune delle caratteristiche del FLOSS possono
  essere sfruttate ancora maggiormente a favore
  degli stakeholders.
● In particolare, una attenzione sul processo di
  sviluppo può rappresentare un valore per:
  ● industria: certificazione e razionalizzazione dei
     processi connessi con il FLOSS;
  ● università: opportunità formative su pratiche
     semplici e consolidate;
  ● community FLOSS: modelli di “organizzazione”
     per il “bazaar”;
  ● PA: possibilità di utilizzare criteri e modelli di
     certificazione nella gestione di gare e contratti.
                   F. Di Cerbo - Software Libero e PA     21
Contatti



              Francesco Di Cerbo
   Center for Applied Software Engineering
        Libera Università di Bolzano
               fdicerbo@unibz.it




               F. Di Cerbo - Software Libero e PA   22

Mais conteúdo relacionado

Destaque

Instasearch -- Eclipse IT 2010
Instasearch -- Eclipse IT 2010Instasearch -- Eclipse IT 2010
Instasearch -- Eclipse IT 2010Francesco Di Cerbo
 
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer.
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer. Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer.
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer. BasScheer
 
Funcionamiento De Ala Pc
Funcionamiento De Ala PcFuncionamiento De Ala Pc
Funcionamiento De Ala Pcmate
 
Matthew Petrie - Partial Portfolio
Matthew Petrie - Partial PortfolioMatthew Petrie - Partial Portfolio
Matthew Petrie - Partial Portfoliomatthewcpetrie
 
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-Südtirol
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-SüdtirolUna proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-Südtirol
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-SüdtirolFrancesco Di Cerbo
 
Drill and practise game
Drill and practise game Drill and practise game
Drill and practise game leslieannpt
 
Internet policy[1]
Internet policy[1]Internet policy[1]
Internet policy[1]leslieannpt
 
Bridging the gap between PLE and LMS
Bridging the gap between PLE and LMSBridging the gap between PLE and LMS
Bridging the gap between PLE and LMSFrancesco Di Cerbo
 
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...Hugo Martins
 
Nilai murni dlm perkhidmatan
Nilai murni dlm perkhidmatanNilai murni dlm perkhidmatan
Nilai murni dlm perkhidmatanSuwarni Hassan
 
GeoCamp 2012 - Open Source WebMapping
GeoCamp 2012 - Open Source WebMappingGeoCamp 2012 - Open Source WebMapping
GeoCamp 2012 - Open Source WebMappingHugo Martins
 
Peterboersma Onwerper
Peterboersma   OnwerperPeterboersma   Onwerper
Peterboersma Onwerperhehallo
 
Peter boersma collages
Peter boersma collagesPeter boersma collages
Peter boersma collageshehallo
 
Fitting a square peg in a round hole
Fitting a square peg in a round holeFitting a square peg in a round hole
Fitting a square peg in a round holeElisa Miller
 
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniques
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniquesModelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniques
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniquesHugo Martins
 

Destaque (16)

Instasearch -- Eclipse IT 2010
Instasearch -- Eclipse IT 2010Instasearch -- Eclipse IT 2010
Instasearch -- Eclipse IT 2010
 
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer.
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer. Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer.
Ckv architectuur by Joep van Rossem en Bas Scheer.
 
Funcionamiento De Ala Pc
Funcionamiento De Ala PcFuncionamiento De Ala Pc
Funcionamiento De Ala Pc
 
Matthew Petrie - Partial Portfolio
Matthew Petrie - Partial PortfolioMatthew Petrie - Partial Portfolio
Matthew Petrie - Partial Portfolio
 
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-Südtirol
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-SüdtirolUna proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-Südtirol
Una proposta per la crescita strategica dell'Alto Adige-Südtirol
 
Drill and practise game
Drill and practise game Drill and practise game
Drill and practise game
 
Internet policy[1]
Internet policy[1]Internet policy[1]
Internet policy[1]
 
Bridging the gap between PLE and LMS
Bridging the gap between PLE and LMSBridging the gap between PLE and LMS
Bridging the gap between PLE and LMS
 
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...
Open Source Geospatial Technologies for the Portuguese Bluetongue Entomologic...
 
Bab a2 taubat
Bab a2  taubatBab a2  taubat
Bab a2 taubat
 
Nilai murni dlm perkhidmatan
Nilai murni dlm perkhidmatanNilai murni dlm perkhidmatan
Nilai murni dlm perkhidmatan
 
GeoCamp 2012 - Open Source WebMapping
GeoCamp 2012 - Open Source WebMappingGeoCamp 2012 - Open Source WebMapping
GeoCamp 2012 - Open Source WebMapping
 
Peterboersma Onwerper
Peterboersma   OnwerperPeterboersma   Onwerper
Peterboersma Onwerper
 
Peter boersma collages
Peter boersma collagesPeter boersma collages
Peter boersma collages
 
Fitting a square peg in a round hole
Fitting a square peg in a round holeFitting a square peg in a round hole
Fitting a square peg in a round hole
 
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniques
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniquesModelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniques
Modelling Bluetongue vectors occurence using GIS and Remote Sensing techniques
 

Semelhante a FLOSS e Pubbliche Amministrazioni

Il mio software è più libero del tuo- handout
Il mio software è più libero del tuo- handoutIl mio software è più libero del tuo- handout
Il mio software è più libero del tuo- handoutMassimo Carnevali
 
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Claudio Forghieri
 
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...Team per la Trasformazione Digitale
 
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglino
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglinoLinux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglino
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglinovincenzo buglino
 
Open Source Strategies for Public Administrations
Open Source Strategies for Public AdministrationsOpen Source Strategies for Public Administrations
Open Source Strategies for Public AdministrationsRoberto Galoppini
 
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul Web
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul WebAbitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul Web
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul WebReputation Manager
 
FE@OpenPA2011er
FE@OpenPA2011erFE@OpenPA2011er
FE@OpenPA2011erEPOCA
 
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?cittametro
 
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-Microsoft
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-MicrosoftPMExpo2017 - Intervento Eureka Service-Microsoft
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-MicrosoftMassimo Martinati, PMP, RMP
 
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PA
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PACome gestire community per la trasformazione digitale nelle PA
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PAGiovanni Gentili
 
Il mio software è più libero del tuo !
Il mio software è più libero del tuo !Il mio software è più libero del tuo !
Il mio software è più libero del tuo !Massimo Carnevali
 
Il mio software è più libero del tuo- slide
Il mio software è più libero del tuo- slideIl mio software è più libero del tuo- slide
Il mio software è più libero del tuo- slideMassimo Carnevali
 
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA Italiana
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA ItalianaIl modello PloneGov per il riuso di software nella PA Italiana
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA ItalianaPlone for Research and University
 
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italiana
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italianaIl modello PloneGov per il riuso nella PA italiana
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italianaCesare Brizio
 
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni Sociali
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni SocialiOpen P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni Sociali
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni SocialiMassimo Menichinelli
 
TIGPaper_DevOps_170615 Final
TIGPaper_DevOps_170615 FinalTIGPaper_DevOps_170615 Final
TIGPaper_DevOps_170615 FinalElena Vaciago
 
Il controllo della gestione nell'era digitale
Il controllo della gestione nell'era digitaleIl controllo della gestione nell'era digitale
Il controllo della gestione nell'era digitaleFrêney | Freney, S.r.l.
 

Semelhante a FLOSS e Pubbliche Amministrazioni (20)

Il mio software è più libero del tuo- handout
Il mio software è più libero del tuo- handoutIl mio software è più libero del tuo- handout
Il mio software è più libero del tuo- handout
 
Open Source for Quality
Open Source for QualityOpen Source for Quality
Open Source for Quality
 
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
 
Open sourcer
Open sourcerOpen sourcer
Open sourcer
 
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...
Con le linee guida sull’acquisizione e il riuso del software nella PA il merc...
 
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglino
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglinoLinux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglino
Linux day 2016 Partanna: qualità del software - vincenzo buglino
 
Open Source Strategies for Public Administrations
Open Source Strategies for Public AdministrationsOpen Source Strategies for Public Administrations
Open Source Strategies for Public Administrations
 
Presentazione
PresentazionePresentazione
Presentazione
 
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul Web
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul WebAbitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul Web
Abitare Sostenibile: Analisi delle Opinioni sul Web
 
FE@OpenPA2011er
FE@OpenPA2011erFE@OpenPA2011er
FE@OpenPA2011er
 
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?
 
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-Microsoft
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-MicrosoftPMExpo2017 - Intervento Eureka Service-Microsoft
PMExpo2017 - Intervento Eureka Service-Microsoft
 
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PA
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PACome gestire community per la trasformazione digitale nelle PA
Come gestire community per la trasformazione digitale nelle PA
 
Il mio software è più libero del tuo !
Il mio software è più libero del tuo !Il mio software è più libero del tuo !
Il mio software è più libero del tuo !
 
Il mio software è più libero del tuo- slide
Il mio software è più libero del tuo- slideIl mio software è più libero del tuo- slide
Il mio software è più libero del tuo- slide
 
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA Italiana
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA ItalianaIl modello PloneGov per il riuso di software nella PA Italiana
Il modello PloneGov per il riuso di software nella PA Italiana
 
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italiana
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italianaIl modello PloneGov per il riuso nella PA italiana
Il modello PloneGov per il riuso nella PA italiana
 
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni Sociali
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni SocialiOpen P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni Sociali
Open P2P Design. Metadesign per Attività Collaborative e Innovazioni Sociali
 
TIGPaper_DevOps_170615 Final
TIGPaper_DevOps_170615 FinalTIGPaper_DevOps_170615 Final
TIGPaper_DevOps_170615 Final
 
Il controllo della gestione nell'era digitale
Il controllo della gestione nell'era digitaleIl controllo della gestione nell'era digitale
Il controllo della gestione nell'era digitale
 

FLOSS e Pubbliche Amministrazioni

  • 1. Il FLOSS e la generazione del valore → il tetrafarmaco: impresa, pubblica amministrazione, università e community Francesco Di Cerbo Libera Università di Bolzano-Bozen Software Libero e PA – Cagliari, 11 giugno 2010
  • 2. Il tetrafarmaco ● L'etica edonistica di Epicuro come soluzione ai 4 tipi di mali fondamentali nella vita dell'uomo. Timore degli dei Timore della morte Timore del male fisico o morale Male dai desideri insoddisfatti F. Di Cerbo - Software Libero e PA 2
  • 3. Software Libero come tetrafarmaco ● Il Software Libero come punto di unione e di sintesi tra Pubbliche amministrazioni, impresa, università e community? PA Impresa FLOSS Università Community F. Di Cerbo - Software Libero e PA 3
  • 4. Una storia di riuso efficace (1/2) ● Nel dicembre 2007, l'Ufficio Servizi Informatici del Comune di Bolzano scrive alla Ripartizione Informatica della Provincia Autonoma di Bolzano. ● È una richiesta di riuso, ai sensi del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione Digitale). ● A gennaio 2008, le due amministrazioni siglano l'accordo, e due software vengono “condivisi” tra le due amministrazioni. ● framework per la gestione dei servizi di backoffice; ● GIS. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 4
  • 5. Una storia di riuso efficace (2/2) ● Dopo 9 mesi, il Comune ha avuto la necessità di acquisire nuovi moduli del framework per il backoffice: constatato che l'esigenza era condivisa anche dalla Provincia, è stata stabilita un'azione comune sul fornitore. ● Il risultato: i moduli sono stati acquisiti dalle Amministrazioni, che hanno ripartito alla pari il costo originariamente preventivato. ➔ Risparmio del 50% sul costo di acquisizione. ● È stata quindi avviata una collaborazione strutturata su questo ed altri software di interesse comune. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 5
  • 6. Background... ● Il dirigente del Comune di Bolzano era precedentemente un libero professionista, ed aveva collaborato nel progetto di personalizzazione del software di backoffice per la Provincia. ● Implicazioni: ➔ conoscenza dell'iniziativa; ➔ conoscenza dell'architettura del software; ➔ conoscenza delle caratteristiche qualitative del prodotto. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 6
  • 7. Analisi (1/2) ● I software erano software libero? ● NO, la licenza e le modalità di sviluppo non erano riconducibili al FLOSS. ● Eppure, in questo caso sono avvenuti diversi eventi interessanti: ● semplificazione nel processo di valutazione del software; ● creazione di una comunità di utenti; ● creazione di una comunità di sviluppatori; ● sfruttamento di economie di scala. ● Come è stato possibile? F. Di Cerbo - Software Libero e PA 7
  • 8. Processo di sviluppo del software? F. Di Cerbo - Software Libero e PA 8
  • 9. Analisi (2/2) ● La normativa sul riuso, di fatto, rende ogni software sviluppato per una PA un software “quasi-libero”, grazie all'obbligo di condivisione (con annessa possibilità di apportare modifiche) verso ogni altra PA. ● Lo schema tipico dei progetti di riuso CNIPA prevede anche un coordinamento tra le amministrazioni concedente ed utilizzatrice per quanto riguarda la modificabilità e la creazione di opere derivate, nonché la comunicazione verso le altre PA di informazioni sul software disponibile al riuso presso tutte le altre PA. ● Solo questo? F. Di Cerbo - Software Libero e PA 9
  • 10. Conoscenza del processo di sviluppo ● Il dirigente del Comune conosceva il processo di sviluppo del software ed alcune informazioni importanti: ● visione del sistema; ● architettura; Elementi di confidenza sul ● roadmap dello sviluppo; progetto, o di “trust” ● manutenibilità. ● Grazie a questo, il progetto di riuso è stato un pieno successo: ● semplificazione del processo di valutazione; ● creazione di comunità di sviluppatori (Comune e Provincia). F. Di Cerbo - Software Libero e PA 10
  • 11. Licenza vs. Processo di sviluppo Conoscenza del Licenza processo di sviluppo Redistribuzione + del software Valutazione + del software Modificabilità -/+ + Creazione di comunità di + interesse F. Di Cerbo - Software Libero e PA 11
  • 12. Ancora sul processo di sviluppo ● La conoscenza del processo di sviluppo di un software permette di identificarne gli elementi di affidabilità, al fine di: ● valutarne le caratteristiche; ● miglioramento del processo di produzione. ● È possibile quindi identificare degli indicatori che ci permettano di stabilire se un progetto è affidabile (“trustworthy”) o meno. ● Questi indicatori sono utili in: ● acquisizioni di software; ● valutazioni e comparazioni di prodotti; ● definizione dei processi di sviluppo. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 12
  • 13. PA e software custom ● Le informazioni ottenibili dalla conoscenza del processo di sviluppo del software risultano essere particolarmente importanti in molti contesti, ma soprattutto per nel caso del software custom. ● Sebbene alcune amministrazioni inizino ad esternalizzare alcuni servizi1, tuttavia lo sviluppo di software custom risulta essere circa il 50% delle commesse della PA2 (dati non recentissimi) ● 1: http://www.cnipa.gov.it/html/docs/Relazione%20annuale%202008%20v6.pdf ● 2: http://www.cnipa.gov.it/site/_files/stato_informatizzazione_PA_Vol_II_05.pdf F. Di Cerbo - Software Libero e PA 13
  • 14. La proposta ● Utilizzare la normativa sul riuso già esistente, assieme alla divulgazione un insieme di informazioni riguardo al processo di produzione di software custom, al fine di agevolare i processi di riuso all'interno della PA. ● In questo modo, si potrebbe incentivare l'uso di pratiche provenienti dal mondo FLOSS (disponibilità per le PA di repository di codice sorgente, bug tracker, suite di test di regressione ed eventualmente test unitari automatici) e la loro messa a disposizione per la PA committente. ● Tali regole varrebbero anche per il software proprietario, in modo tale da agevolare i processi di comparazione tra FLOSS e software proprietario. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 14
  • 15. Un processo di sviluppo aperto Processo di sviluppo aperto Definizione di uno Individuazione di modello di riferimento “best practices” di e di valutazione per il riferimento process improvement Definizione di indicatori di affidabilità F. Di Cerbo - Software Libero e PA 15
  • 16. Un processo di sviluppo aperto Università Università PA Processo di sviluppo PA Impresa aperto Impresa Comunità Comunità Definizione di uno OMM Individuazione di modello di riferimento OpenBRR “best practices” di e di valutazione per il QSOS ... riferimento process improvement Universit Universit à Definizione di à Impresa indicatori di affidabilità Impresa Comunità Comunità F. Di Cerbo - Software Libero e PA 16
  • 17. Il FLOSS come tetrafarmaco ● Attraverso opportune metodiche di gestione del processo, è una sintesi interessante di diverse esigenze: ● impresa: continua attenzione all'innovazione nei prodotti e dei propri processi di produzione; ● Pubblica Amministrazione: possibilità di utilizzare un set più esaustivo informazioni nella gestione delle gare e delle commesse; ● università: la formazione avanzata può essere incentrata su modelli efficaci e direttamente utilizzati nel mondo del lavoro; ● comunità: modelli di organizzazione semplici ed efficaci F. Di Cerbo - Software Libero e PA 17
  • 18. Esempio: OMM ● OMM è un modello di valutazione e di miglioramento di processo incentrato sul processo di sviluppo FLOSS. ● OMM è destinato all'uso da parte di utenti, comunità ed industrie che utilizzano il FLOSS. ● L'accento è posto sulla semplicità e facilità d'uso. ● OMM è sviluppato all'interno delle attività del progetto Qualipso, finanziato all'interno del FP6 della Commissione Europea. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 18
  • 19. OMM vs CMMI ● OMM ha tre livelli fondamentali: ● Livello BASE Product Integration, Risk Management , Test Part 2, ● Livello INTERMEDIO Advanced Level Design Part 2, Results of 3rd Party Assessments, RSKM, ● Livello AVANZATO DSN2, TST2, PI, RASM, REP, CONT Reputation, Contributions ● I tre livelli sono mappati sui Implementation of a Roadmap, requisiti dei livelli CMMI 2 e 3. Relationship between Stakeholders, Project Planning Part 2, Intermediate Level RDMP2, STK, Project Monitoring and Control, ● Le direttive CMMI sono state PP2, PMC, TST1, Test Part 1, Design Part 1, Process and Project Quality Assurance DSN1, PPQA semplificate e trasformato in TWE, definizione che significa “elementi di confidenza” o di Basic Level Product Documentation, Use of Established and Widespread Standards, Quality of Test “trust”. PDOC, STD, QTP, LCS, ENV, DFCT, MST, CM, PP1, REQM, Plan, Licenses, Technical Environment, Number of Commits and Bug Reports, RDMP1 Maintainability and Stability, Configuration ● Questa è una definizione più Management, Project Planning Part 1, Requirements Management, Availability of a semplice, e più adatta a Roadmap contesti dinamici come quelli FLOSS. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 19
  • 20. La struttura di OMM Structure of the OMM-Model Level TWE 1 Legend : contains ... Constructing elements of the OMM TWE n Goal 1 Practice n .1 ... Practice n .m - Companies - Communities Implementation - mandatory, Priority - recommended or - not important Metric 1 LookFor x Metric 2 F. Di Cerbo - Software Libero e PA 20
  • 21. Conclusioni ● Alcune delle caratteristiche del FLOSS possono essere sfruttate ancora maggiormente a favore degli stakeholders. ● In particolare, una attenzione sul processo di sviluppo può rappresentare un valore per: ● industria: certificazione e razionalizzazione dei processi connessi con il FLOSS; ● università: opportunità formative su pratiche semplici e consolidate; ● community FLOSS: modelli di “organizzazione” per il “bazaar”; ● PA: possibilità di utilizzare criteri e modelli di certificazione nella gestione di gare e contratti. F. Di Cerbo - Software Libero e PA 21
  • 22. Contatti Francesco Di Cerbo Center for Applied Software Engineering Libera Università di Bolzano fdicerbo@unibz.it F. Di Cerbo - Software Libero e PA 22