SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 52
Liceo Classico L.  Ariosto Anno scolastico 2006-2007 Classe 5r Progetto di Stage  Formativo Percorsi nella società complessa
I NOSTRI TUTOR Interno Prof.ssa Lucia Marchetti Prof.ssa Maria Petresi   Esterno Dott. Giovanni Polletta
L’AUTISMO I FIGLI DELLA LUNA Neuropsichiatria infantile
La laguna è bianca di ghiaccio. I gabbiani camminano sulle barche adagiate sopra croste bianche. Io guardo il paesaggio freddo:  tutto il mio mondo  è come questa barca incagliata nel ghiaccio. Poesia di un Ragazzo Autistico
FASE TEORICA
PERCHÉ L’AUTISMO? ,[object Object]
IL NOSTRO PERCORSO ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Autismo Bibliografia Diario di bordo ,[object Object]
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE ,[object Object],[object Object]
AMBITI DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Neurologia dell'età evolutiva Psichiatria dell'età evolutiva ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
CHI SONO I FIGLI DELLA LUNA? “ Un bambino autistico è bello… proprio com’era tuo figlio da piccolo, però… Un bambino autistico vede, ma è come se non vedesse… Un bambino autistico sente, ma è come se non sentisse… Un bambino autistico capisce, ma è come avvolto in una corteccia  che blocca ogni relazione con gli altri… Un bambino autistico non si gode un gelato, né un sorriso e neanche un abbraccio della sua mamma… Un bambino autistico è bello come tuo figlio ma è tanto lontano, tanto solo…. Un bambino autistico rischia di diventare un adulto autistico, e poi un anziano autistico e non ci saranno più i suoi genitori a prendersi cura di lui, e poi…”  Antonio M. Persico
COS’È L’AUTISMO? L'autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta prima dei tre anni di età con deficit nelle seguenti aree: -comunicazione - interazione sociale - immaginazione Necessita di una diagnosi precoce ed un intervento educativo specifico Condizione psichica di distacco dalla realtà e di prevalenza del mondo interiore
L'autismo è il peggiore degli handicap, perché pur accompagnandosi ad un aspetto fisico normale è un handicap grave che coinvolge diverse funzioni cerebrali e perdura per tutta la vita L'autismo colpisce, secondo stime recenti, 1 persona su 1000, e 2 persone su 1000 ne presentano alcuni sintomi potendo venire incluse nello "spettro autistico”
La persona con autismo, incontra grosse difficoltà a comprendere il mondo che la circonda e ad adattarsi alle diverse situazioni quotidiane Anche i soggetti adulti, affetti da autismo, che presentano un funzionamento più elevato, continuano tipicamente a mostrare problemi nell'interazione sociale e nella comunicazione, oltre a una ristrettezza di interessi e attività
LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL DISTURBO AUTISTICO - La compromissione qualitativa dello sviluppo dell'interazione sociale.  - La compromissione qualitativa dello sviluppo delle modalità di comunicazione.  - Modalità di comportamento, interessi e attività limitati, ripetitivi e stereotipati.  - Le alterazioni qualitative sono nettamente anomale rispetto al livello di sviluppo della persona affetta da autismo
In presenza di almeno sette di queste caratteristiche: - difficoltà a stare con altri bambini  - impressione di sordità o difficoltà visive  - difficoltà di apprendimento  - incoscienza per i pericoli reali  - opposizione ai cambiamenti  - mancanza del sorriso e della mimica  - iperattività fisica accentuata  - non guarda negli occhi  - attaccamento inappropriato agli oggetti  - ruota gli oggetti  - persevera in giochi strani  - atteggiamento fisico rigido
COME SI MANIFESTA L'AUTISMO?   La caratteristica più evidente è l'isolamento: i bambini autistici spesso non rispondono al loro nome, evitano lo sguardo e appaiono inconsapevoli dei sentimenti altrui e della realtà che li circonda I bambini autistici hanno spesso risposte anomale ai suoni, al tatto o ad altri stimoli sensoriali, e una ridotta sensibilità al dolore, che può contribuire a determinare sintomi comportamentali, come la resistenza ad essere abbracciati.
Mostra indifferenza Per chiedere si serve della mano dell’adulto Si comporta in modo strano Ride senza motivo Nessun contatto oculare Non ama i cambiamenti Assenza di creatività e di immaginazione del gioco Partecipa solo se l’adulto insiste e l’aiuta Non gioca con gli altri bambini Interazione a senso unico Parla sempre dello stesso argomento Ripete le parole a pappagallo Manipola e fa ruotare i soggetti Dimostra talvolta abilità e destrezze particolari, ma sempre al di fuori delle attività che comportano comprensione sociale ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
QUAL È LA CAUSA DELL'AUTISMO?   L'autismo non ha una singola causa: molteplici geni e fattori ambientali, come virus o sostanze chimiche, possono contribuire a determinare il disturbo autistico. Gli studi su persone autistiche hanno trovato anomalie in diverse strutture cerebrali; questi dati suggeriscono che l'autismo derivi da una interruzione nello sviluppo cerebrale in una fase precoce della vita intrauterina.
NOVITA’ SULL’AUTISMO GRAZIE ALLA GENETICA ,[object Object],Grazie ad una tecnica di analisi di sottoinsiemi ordinati (ordered-subset analisys,OSA), è stata isolata una variante genetica che predispone alle sindromi autistiche nel gene per la subunità 3 del recettore per l’acido gamma-amniobutirrico (GABRB3). Ricercatori del Duke University Medical Center (Durham), hanno messo a punto il metodo di analisi OSA per isolare un gene.
[object Object],I dati hanno rilevato che la mutazione responsabile si trovava nel cromosoma 15 all’interno del gene per il gamma GABRB3. Nella stessa area dei geni per la sindrome di Angelman Syndrome e Prade-Willi Syndrome, che provocano anch’esse, comportamenti ripetitivi. Questi risultati sono la prima prova che l’autismo non deve essere considerato come una SINDROME UNICA.  Cause diverse Trattamenti diversi
COME SI CURA L'AUTISMO?   Attualmente non esiste una cura per l'autismo: le terapie o gli interventi vengono scelti in base ai sintomi individuali. Le terapie meglio studiate comprendono interventi educativi/comportamentali (in ambiente strutturato adattato alle difficoltà specifiche dell'autismo) e farmacologici. Sebbene questi interventi non curino l'autismo, spesso portano ad un miglioramento sostanziale.
CENNI STORICI L'autismo esiste verosimilmente fin dall'antichità. Soltanto nel 1797, però,troviamo in letteratura la descrizione di un ragazzo che, presenta comportamenti molto simili a quelli tipici dell' autismo. Victor, "il ragazzo selvaggio" ritrovato a 12 anni nella foresta dell' Aveyron, manifesta ritiro, isolamento, reazioni paradossali ai suoni e stereotipie. La diagnosi formulata dal famoso psichiatra Pinel è di “idiozia congenita”.
STORIA DELL’AUTISMO Nel  1943  un pedopsichiatra americano, Leo Kanner, pubblica un articolo nella rivista Nervous Child dove descrive 11 bambini di età compresa tra i 2 e i 10 anni affetti d’autismo. Questo articolo è stato il primo tentativo di spiegare l'autismo da un punto di vista teorico ed è oggi il punto di riferimento per datare l'inizio delle ricerche su questo disturbo.  Kanner pensava che l'isolamento sociale costituisse la caratteristica principale che accomunava i bambini che  aveva osservato al Harriet Home for Invalid Children della clinica Johns Hopkins di  Baltimora
Nel  1968  l'autismo veniva classificato come una schizofrenia infantile ed i termini psicosi infantile e psicosi simbiotica venivano ancora utilizzati come sinonimi per definire questo disturbo Nel  1970  è stata fondata un'importante rivista internazionale sull'autismo:  The Journal of Autism and Childhood Schizophrenia.  In seguito fu denominata Journal of Autism and Developmental Disorders  poiché sempre più ricercatori indirizzavano i loro studi sull'autismo nell'ambito dei disturbi dello sviluppo Nel  1978  un articolo di Michael Rutter descrive i sintomi dell'autismo in modo preciso sottolineando come questi siano già presenti prima dei 3 anni
Nel  1979  Lorna Wing scrive che l'autismo è un disturbo dello sviluppo nel quale le caratteristiche principali sono legate a problemi di socializzazione e di linguaggio nonché ad una mancanza di interessi e di immaginazione Dall'articolo di Kanner ad oggi la descrizione delle caratteristiche della persona autistica sono rimaste sostanzialmente uguali. Un grande cambiamento è invece avvenuto per quanto riguarda la natura del disturbo. L'autismo è passato dallo statuto di "blocco“ psicologico a quello di Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, sfatando  l'idea della responsabilità dei genitori  con l'origine del disturbo stesso.
AUTISMO E FAMIGLIA ,[object Object],Senso di colpa Scarsa conoscenza  e informazione Mancanza di  interazione Problemi di  comportamento Incomprensioni  sociali Incertezza  futura ?
QUALI SONO I POSSIBILI INTERVENTI SULLA  FAMIGLIA? ,[object Object],Le peculiarità della sindrome rendono difficile e doloroso il rapporto della famiglia con il proprio bambino, e costituiscono una fonte aggiuntiva di stress che spesso minaccia la sopravvivenza dell’unità familiare.
FORME DI SUPPORTO ALLA FAMIGLIA Informazione  “Addestramento” della famiglia Assistenza Coordinamento  dei sevizi Aiuto sociale ed emotivo
L’AUTISMO TRA I BANCHI ,[object Object],La risorsa compagni è uno dei fattori fondamentali nel processo di integrazione scolastica dell’alunno disabile. Progetto “ Scuola famiglia curante: un modello integrato di inserimento del bambino autistico”
Rivolto a:  Classi prime di scuola elementare. Contenuto dettagliato dell’attività:  una classe quarta e una classe quinta si propongono come tutor a due classi prime che accolgono un alunno autistico.  Obiettivi:   -  Fornire un modello di lavoro circolare  - Riflettere sul tema della differenza e trasformare la diversità in risorsa  - Promuovere potenzialità e partecipazione attiva della classe  L’attività viene condotta da: - gli insegnanti delle classi tutor,  - i Neuropsichiatri Infantili delle classi tutor,  - un genitore dell’alunno della classe tutor.
COME TUTELIAMO L’AUTISMO LA LEGGE 5 FEBBRAIO 1992 N°104 ,[object Object],Art. 3.   Soggetti aventi diritto 1. É persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che é causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.   2. La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative. ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
ASSOCIAZIONE O.M.A. ,[object Object],Come ?
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],miglioramento della qualità della vita delle persone autistiche e delle loro famiglie.
ASSOCIAZIONE ,[object Object]
Trascorsi alcuni anni, è stata evidente la necessità di agire in modo incisivo sui territori e, alla fine degli anni ’90, si è trasformata in una confederazione come necessaria conseguenza di una associazione nazionale che sente l’esigenza di essere non soltanto “una voce” per la diffusione della “buona prassi dell’autismo”, ma anche un concreto riferimento sui singoli territori con i seguenti obiettivi: ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
GIORNATA NAZIONALE DELL’AUTISMO 2 GIUGNO ,[object Object],Al parco divertimenti Mirabilandia di Ravenna, si svolgerà la manifestazione nazionale, con la distribuzione della favola didattica Calimero e l'amico speciale, di G. Ippolito e AA.  Questa favola si rivolge agli insegnanti ed agli alunni dell'elementare e della media inferiore che sanno già leggere e che devono imparare come rapportarsi con i compagni che hanno comportamenti problematici di tipo autistico.
NARRARE LA REALTÀ Sheila non parla, non piange, e i suoi occhi sono pieni d’odio. Per tutti e irrimediabilmente perduta in un mondo di violenze ed orrore fino a quando non fu assegnata alla classe di Torey Hayden per "bambini speciali“. Quando la incontrò per la prima volta, la bambina si rifiutava di parlare e il suo unico modo di comunicare era attraverso esplosioni di comportamento violento e distruttivo .  Dopo cinque mesi intensi, la Hayden riuscì a fare breccia nelle difese di Sheila e lottò con successo perché fosse ammessa in una classe regolare .
Una poesia scritta da Sheila
Sheila ora ha circa trent'anni. Dall'attività nel fast food è adesso passata a quella di un ristorante e sembra avere buona capacità negli affari. È sempre single e divide la sua casa con due cani e due gatti. I diritti degli animali sono diventati una causa importante nella sua vita cui dedica gran parte del suo tempo libero Il seguito di,  Una bambina .  La Hayden non rivide più Sheila fino a che questa non compie 13 anni. Sheila ricordava molto poco dei momenti passati assieme. Man mano che T. Hayden procede a riallacciare la relazione con l'adolescente, i ricordi lentamente riemergono, portando con sé sentimenti di abbandono e ostilità. E’ racconto della lotta di una bambina per riscattarsi dagli abusi subiti e conquistare, così, quella serenità che le ha permesso di superare gli incubi del passato
LE IMMAGINI DELLA REALTA’ Questa è la storia di Sam, un ragazzo semi-autistico il cui unico amore ed orgoglio è la figlia di sette anni. Quando le autorità minacciano di portargliela via per affidarla ad una famiglia "normale", Sam farà di tutto per tenerla con sè. Un avvocatessa di straordinaria bravura si prenderà a cuore il caso di Sam e lo affiancherà nella sua battaglia.
Malcolm è uno psicologo infantile molto stimato. Una sera dal bagno arriva un rumore. Vincent, da bambino paziente del dottore ed oggi adulto, ritiene di aver subito un torto di cui vuole vendicarsi. Estrae una pistola, spara a Malcolm e poi a se stesso. L'autunno seguente Malcolm deve occuparsi del caso del piccolo Cole, nove anni, ossessionato da spaventose apparizioni di spiriti. Dopo una reticenza iniziale, Malcolm acquista la fiducia di Cole, che gli confida esattamente le sue sensazioni: sia quando è fuori sia quando è a casa, Cole “vede” anime tormentate di morti che si materializzano nelle sue vicinanze, e con loro riesce a parlare. Spaventato da questo potere, Cole si affida allo psicologo…
Alla morte del padre, il giovane Charlie scopre che l'intera eredità è andata al fratello Raymond, di cui ignorava l'esistenza. Quest'ultimo, affetto da autismo, è ricoverato in una clinica specializzata. Charlie prende con sé il congiunto sperando di ottenerne la tutela e, di conseguenza, la disponibilità dei beni familiari. Il film è il viaggio da Cincinnati a Los Angeles di questi due fratelli.
SIMONE CRISTICCHI  TI REGALERO’ UNA ROSA Ti regalerò una rosa  Una rosa rossa per dipingere ogni cosa  Una rosa per ogni tua lacrima da consolare  E una rosa per poterti amare  Ti regalerò una rosa  Una rosa bianca come fossi la mia sposa  Una rosa bianca che ti serva per dimenticare  Ogni piccolo dolore  Mi chiamo Antonio e sono matto  Sono nato nel ’54 e vivo qui da quando ero bambino  Credevo di parlare col demonio  Così mi hanno chiuso quarant’anni dentro a un manicomio  Ti scrivo questa lettera perché non so parlare  Perdona la calligrafia da prima elementare  E mi stupisco se provo ancora un’emozione  Ma la colpa è della mano che non smette di tremare  Io sono come un pianoforte con un tasto rotto  L’accordo dissonante di un’orchestra di ubriachi  E giorno e notte si assomigliano  Nella poca luce che trafigge i vetri opachi  Me la faccio ancora sotto perché ho paura  Per la società dei sani siamo sempre stati spazzatura  Puzza di piscio e segatura  Questa è malattia mentale e non esiste cura  Ti regalerò una rosa  Una rosa rossa per dipingere ogni cosa  Una rosa per ogni tua lacrima da consolare  E una rosa per poterti amare  Ti regalerò una rosa  Una rosa bianca come fossi la mia sposa  Una rosa bianca che ti serva per dimenticare  Ogni piccolo dolore  I matti sono punti di domanda senza frase  Migliaia di astronavi che non tornano alla base  Sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole  I matti sono apostoli di un Dio che non li vuole  Mi fabbrico la neve col polistirolo  La mia patologia è che son rimasto solo  Ora prendete un telescopio… misurate le distanze  E guardate tra me e voi… chi è più pericoloso?  Dentro ai padiglioni ci amavamo di nascosto  Ritagliando un angolo che fosse solo il nostro  Ricordo i pochi istanti in cui ci sentivamo vivi  Non come le cartelle cliniche stipate negli archivi  Dei miei ricordi sarai l’ultimo a sfumare  Eri come un angelo legato ad un termosifone  Nonostante tutto io ti aspetto ancora  E se chiudo gli occhi sento la tua mano che mi sfiora  Ti regalerò una rosa  Una rosa rossa per dipingere ogni cosa  Una rosa per ogni tua lacrima da consolare  E una rosa per poterti amare  Ti regalerò una rosa  Una rosa bianca come fossi la mia sposa  Una rosa bianca che ti serva per dimenticare  Ogni piccolo dolore  Mi chiamo Antonio e sto sul tetto  Cara Margherita son vent’anni che ti aspetto  I matti siamo noi quando nessuno ci capisce  Quando pure il tuo migliore amico ti tradisce  Ti lascio questa lettera, adesso devo andare  Perdona la calligrafia da prima elementare  E ti stupisci che io provi ancora un’emozione?  Sorprenditi di nuovo perché Antonio sa volare
FASE OSSERVATIVA
Lunedì   ,[object Object],“ Anticipando che avrei fatto lo stage in un luogo dove mi piacerebbe lavorare in futuro, ero molto emozionata. Questo stage mi stava dando l’opportunità di confermare le mie scelte, confrontare le mie idee astratte con la realtà” Vero V. “ Il Dott. Polletta, neuropsichiatria e Direttore della Struttura, ci ha inquadrato quali tipi di patologie vengono curate e la formazione delle figure professionali che lavorano all’interno del servizio; questo è stato molto utile per noi tirocinanti perchè ci ha dato informazioni in più riguardo alla scelta prossima dell’università” Vero M.
Martedì ,[object Object],“ Oggi ero più emozionata di ieri, mi aspettava una settimana intensa, e oggi, finalmente avrei avuto il primo contatto con bambini di diverse patologie” Vero V. “ Una bambina, mi ha colpita subito, era autistica e con altri disturbi. Fu una forte emozione stare con lei qualche ora vedere che non mi spaventava stare in sua compagni è stata la prima conferma per il mio futuro” Vero V. Mi ha colpito molto questo metodo (lavoro in gruppo), che ho trovato molto opportuno ed ho visto come un bambino autistico non gioca con gli altri bambini, ma si isola giocando da solo o non giocando affatto.  Vero M.
Mercoledì ,[object Object],“ Oggi è stata una giornata di scoperte, ho assimilato nozioni che non avrei mai immaginato. Il mestiere dello psicologo si è rivelato ricco di varianti, un semplice psicologo ha molteplici compiti” Vero V. “ L’incontro con la Dott.ssa De Luca mi ha messa in relazione con la parte teorica svolta in precedenza e mi ha fatto notare con quanta minuzione abbiamo svolto il nostro lavoro” Vero V. “ Tramite questi incontri ho capito con quanta passione bisogna affrontare lavori delicati come quello del neuropsischiatra e dello psicologo…”  Vero M.
Giovedì ,[object Object],[object Object],“ Oggi ho scoperto un nuovo mestiere, un lavoro che non avevo mai preso in considerazione, l’educatore professionale” “Non avevo mai preso in considerazione questo mestiere e l’ho trovato molto interessante e variegato”  Vero V. “ Non immaginavo il lavoro di educatore professionale come l’ho visto in questa esperienza… è una figura importantissima, che non può mancare nell’èquipe del servizio”  Vero M.
Venerdì ,[object Object],“ Sono stata un po’ delusa da questa giornata, pensavo a una conclusione di stage un po’ diversa. Immaginavo un incontro conclusivo con i vari operatori, ma i vari impegni non l’hanno permesso”  Vero V. “ Molto interessante però, l’incontro con la Dott.ssa Cavallini che ci ha dato informazioni molto interessanti sull’adozione e ha cambiato molte mie convinzioni riguardanti questo argomento” Vero V. “ Mi ha molto affascinato tutta la spiegazione del processo di adozione e ne sono rimasta particolarmente soddisfatta.” Vero M.
 
BIBLIOGRAFIA Torey L.Hayden,  Una Bambina , Corbaccio, Milano, 1995 Torey L.Hayden,  La Figlia della Tigre , Corbaccio, Milano,1995 www.alihandicap.org www.angsaonlus.org   www.autismo.inews.it www.autism.org www.autismile.it   www.italiasalute.it  http:// members.it.tripod.de / cristina /   http://wa.n4u.org/ it / index.htm
Un lavoro di… ,[object Object],[object Object]

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Autismo ,
Autismo , Autismo ,
Autismo , imartini
 
autismo e scuola
  autismo e scuola  autismo e scuola
autismo e scuolaimartini
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambinoimartini
 
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...Istituto Walden
 
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)imartini
 
Malattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerativeMalattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerativelusirigu
 
Il modello-comportamentale-aba
Il modello-comportamentale-abaIl modello-comportamentale-aba
Il modello-comportamentale-abaimartini
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoRaffaele Barone
 
Intersoggettività v
Intersoggettività vIntersoggettività v
Intersoggettività vimartini
 
Psicologia arco vita
Psicologia arco vitaPsicologia arco vita
Psicologia arco vitaimartini
 
Psicopatologia evolutiva
Psicopatologia evolutivaPsicopatologia evolutiva
Psicopatologia evolutivaimartini
 

Mais procurados (20)

Autismo ,
Autismo , Autismo ,
Autismo ,
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Adhd
AdhdAdhd
Adhd
 
Lezione3
Lezione3Lezione3
Lezione3
 
Le emozioni
Le emozioniLe emozioni
Le emozioni
 
TEORIA DELL'ATTACCAMENTO
TEORIA DELL'ATTACCAMENTOTEORIA DELL'ATTACCAMENTO
TEORIA DELL'ATTACCAMENTO
 
autismo e scuola
  autismo e scuola  autismo e scuola
autismo e scuola
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambino
 
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...
Dott.ssa Giorgia Carradori - Stereotipie: causa e strategie di fronteggiament...
 
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)5 psicodinamica dello sviluppo (1)
5 psicodinamica dello sviluppo (1)
 
Malattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerativeMalattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerative
 
Il modello-comportamentale-aba
Il modello-comportamentale-abaIl modello-comportamentale-aba
Il modello-comportamentale-aba
 
Autismo e tecnologie
Autismo e tecnologieAutismo e tecnologie
Autismo e tecnologie
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamento
 
Disabilità intellettive
Disabilità intellettiveDisabilità intellettive
Disabilità intellettive
 
Intersoggettività v
Intersoggettività vIntersoggettività v
Intersoggettività v
 
Psicologia arco vita
Psicologia arco vitaPsicologia arco vita
Psicologia arco vita
 
Psicopatologia evolutiva
Psicopatologia evolutivaPsicopatologia evolutiva
Psicopatologia evolutiva
 

Destaque

Lezioni autismo
Lezioni autismo Lezioni autismo
Lezioni autismo imartini
 
Cos’è l’autismo
Cos’è l’autismoCos’è l’autismo
Cos’è l’autismoAlex Cobalto
 
Che cosè autismo
Che cosè autismoChe cosè autismo
Che cosè autismoimartini
 
Lezione autismo
Lezione autismoLezione autismo
Lezione autismoimartini
 
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Portale Autismo
 
Con il TEACCCH ... imparo e comunico
Con il TEACCCH ...  imparo e comunicoCon il TEACCCH ...  imparo e comunico
Con il TEACCCH ... imparo e comunicodocenteada
 
La gastronomia dell'Albero
La gastronomia dell'AlberoLa gastronomia dell'Albero
La gastronomia dell'Alberofacc8
 
Disturbi spettro autistico -
Disturbi spettro autistico - Disturbi spettro autistico -
Disturbi spettro autistico - CTI_Area_Ulss7
 
Guida autismo
Guida  autismo Guida  autismo
Guida autismo imartini
 
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzioneLo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzionePortale Autismo
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteimartini
 

Destaque (20)

Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Lezioni autismo
Lezioni autismo Lezioni autismo
Lezioni autismo
 
Cos’è l’autismo
Cos’è l’autismoCos’è l’autismo
Cos’è l’autismo
 
Autismo 1
Autismo 1Autismo 1
Autismo 1
 
L amico speciale_2010
L amico speciale_2010L amico speciale_2010
L amico speciale_2010
 
Che cosè autismo
Che cosè autismoChe cosè autismo
Che cosè autismo
 
Lezione autismo
Lezione autismoLezione autismo
Lezione autismo
 
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
Lo sviluppo comunicativo nei disturbi dello spettro autistico: esperienze di ...
 
Con il TEACCCH ... imparo e comunico
Con il TEACCCH ...  imparo e comunicoCon il TEACCCH ...  imparo e comunico
Con il TEACCCH ... imparo e comunico
 
Autismo
Autismo Autismo
Autismo
 
Handicap
HandicapHandicap
Handicap
 
Arduino v
Arduino vArduino v
Arduino v
 
La gastronomia dell'Albero
La gastronomia dell'AlberoLa gastronomia dell'Albero
La gastronomia dell'Albero
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Venuti1[2]
Venuti1[2]Venuti1[2]
Venuti1[2]
 
Disturbi spettro autistico -
Disturbi spettro autistico - Disturbi spettro autistico -
Disturbi spettro autistico -
 
Guida autismo
Guida  autismo Guida  autismo
Guida autismo
 
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e AttenzioneLo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
Lo Sviluppo dei DSA: Emozione, Interazione e Attenzione
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della mente
 

Semelhante a L’autismo: I figli della luna

Autismo corso formazione-
Autismo corso formazione-Autismo corso formazione-
Autismo corso formazione-imartini
 
Autismo corso formazione-help v
Autismo corso formazione-help vAutismo corso formazione-help v
Autismo corso formazione-help vimartini
 
1 colombo adalgisa_master autismo 2013-20014
1 colombo adalgisa_master  autismo 2013-200141 colombo adalgisa_master  autismo 2013-20014
1 colombo adalgisa_master autismo 2013-20014MIUR
 
Autismo evolutiva6
Autismo evolutiva6Autismo evolutiva6
Autismo evolutiva6imartini
 
Autismo infanzia
Autismo infanziaAutismo infanzia
Autismo infanziaimartini
 
Autismo infanzia c
Autismo infanzia cAutismo infanzia c
Autismo infanzia cimartini
 
Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaiva martini
 
Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaimartini
 
Diapositive Autismo 1
Diapositive Autismo 1Diapositive Autismo 1
Diapositive Autismo 1mariavivo
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.pimartini
 
Psicosi infantile v
Psicosi infantile vPsicosi infantile v
Psicosi infantile vimartini
 
Psicosi infantile
Psicosi infantilePsicosi infantile
Psicosi infantileiva martini
 
Psicomotricita
PsicomotricitaPsicomotricita
Psicomotricitaimartini
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.pimartini
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.pimartini
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.pimartini
 
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBO
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBOPRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBO
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBODeysi Vicky
 
Adattata m02-
Adattata m02-Adattata m02-
Adattata m02-imartini
 

Semelhante a L’autismo: I figli della luna (20)

Autismo corso formazione-
Autismo corso formazione-Autismo corso formazione-
Autismo corso formazione-
 
Autismo corso formazione-help v
Autismo corso formazione-help vAutismo corso formazione-help v
Autismo corso formazione-help v
 
1 colombo adalgisa_master autismo 2013-20014
1 colombo adalgisa_master  autismo 2013-200141 colombo adalgisa_master  autismo 2013-20014
1 colombo adalgisa_master autismo 2013-20014
 
Autismo evolutiva6
Autismo evolutiva6Autismo evolutiva6
Autismo evolutiva6
 
Autismo infanzia
Autismo infanziaAutismo infanzia
Autismo infanzia
 
Autismo infanzia c
Autismo infanzia cAutismo infanzia c
Autismo infanzia c
 
Autismo
AutismoAutismo
Autismo
 
Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappella
 
Diversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappellaDiversi percorsi dsa zappella
Diversi percorsi dsa zappella
 
Diapositive Autismo 1
Diapositive Autismo 1Diapositive Autismo 1
Diapositive Autismo 1
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
Psicosi infantile v
Psicosi infantile vPsicosi infantile v
Psicosi infantile v
 
Psicosi infantile
Psicosi infantilePsicosi infantile
Psicosi infantile
 
Psicomotricita
PsicomotricitaPsicomotricita
Psicomotricita
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
Autismo e d.p
Autismo e d.pAutismo e d.p
Autismo e d.p
 
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBO
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBOPRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBO
PRESENTAZIONE CONGRESSO PER ANGSA DI DR.SSA VERONICA DEYSI COLOMBO
 
Adattata m02-
Adattata m02-Adattata m02-
Adattata m02-
 

Mais de facc8

Slides Enrico Franconi
Slides Enrico FranconiSlides Enrico Franconi
Slides Enrico Franconifacc8
 
Progetto Unesco: Po grande
Progetto Unesco: Po grandeProgetto Unesco: Po grande
Progetto Unesco: Po grandefacc8
 
presentazione pw demaria
presentazione pw demariapresentazione pw demaria
presentazione pw demariafacc8
 
conosci comunica e cambia 2020 11-13
conosci comunica e cambia  2020 11-13conosci comunica e cambia  2020 11-13
conosci comunica e cambia 2020 11-13facc8
 
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTO
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTOPROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTO
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTOfacc8
 
Francesca Benedetti: Project Work
Francesca Benedetti: Project WorkFrancesca Benedetti: Project Work
Francesca Benedetti: Project Workfacc8
 
Coronavirus, pandemie e spillover
Coronavirus, pandemie e spilloverCoronavirus, pandemie e spillover
Coronavirus, pandemie e spilloverfacc8
 
La risposta mondiale al covid 19
La risposta mondiale al covid 19La risposta mondiale al covid 19
La risposta mondiale al covid 19facc8
 
Coronavirus
CoronavirusCoronavirus
Coronavirusfacc8
 
Hiv: Human Immunodeficiency Virus
Hiv: Human Immunodeficiency VirusHiv: Human Immunodeficiency Virus
Hiv: Human Immunodeficiency Virusfacc8
 
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19facc8
 
Albert Camus
Albert CamusAlbert Camus
Albert Camusfacc8
 
shoah
shoahshoah
shoahfacc8
 
Le lg dei pcto vergani
Le lg dei pcto verganiLe lg dei pcto vergani
Le lg dei pcto verganifacc8
 
Valutare i PCTO (Vergani)
Valutare i PCTO  (Vergani)Valutare i PCTO  (Vergani)
Valutare i PCTO (Vergani)facc8
 
Il pw nei PCTO (Vergani)
Il pw nei PCTO (Vergani)Il pw nei PCTO (Vergani)
Il pw nei PCTO (Vergani)facc8
 
settimana lingua italiana nel mondo 2019
settimana lingua italiana nel mondo 2019settimana lingua italiana nel mondo 2019
settimana lingua italiana nel mondo 2019facc8
 
Italiano nel mondo
Italiano nel mondoItaliano nel mondo
Italiano nel mondofacc8
 
Corsa Campestre 2019
Corsa Campestre 2019Corsa Campestre 2019
Corsa Campestre 2019facc8
 

Mais de facc8 (20)

Slides Enrico Franconi
Slides Enrico FranconiSlides Enrico Franconi
Slides Enrico Franconi
 
Progetto Unesco: Po grande
Progetto Unesco: Po grandeProgetto Unesco: Po grande
Progetto Unesco: Po grande
 
presentazione pw demaria
presentazione pw demariapresentazione pw demaria
presentazione pw demaria
 
conosci comunica e cambia 2020 11-13
conosci comunica e cambia  2020 11-13conosci comunica e cambia  2020 11-13
conosci comunica e cambia 2020 11-13
 
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTO
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTOPROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTO
PROJECT WORK E PCTO NEL NUOVO CONTESTO
 
Francesca Benedetti: Project Work
Francesca Benedetti: Project WorkFrancesca Benedetti: Project Work
Francesca Benedetti: Project Work
 
LSD
LSDLSD
LSD
 
Coronavirus, pandemie e spillover
Coronavirus, pandemie e spilloverCoronavirus, pandemie e spillover
Coronavirus, pandemie e spillover
 
La risposta mondiale al covid 19
La risposta mondiale al covid 19La risposta mondiale al covid 19
La risposta mondiale al covid 19
 
Coronavirus
CoronavirusCoronavirus
Coronavirus
 
Hiv: Human Immunodeficiency Virus
Hiv: Human Immunodeficiency VirusHiv: Human Immunodeficiency Virus
Hiv: Human Immunodeficiency Virus
 
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19
TRA GUERRE E VIRUS: L'INFLUENZA SPAGNOLA E IL COVID-19
 
Albert Camus
Albert CamusAlbert Camus
Albert Camus
 
shoah
shoahshoah
shoah
 
Le lg dei pcto vergani
Le lg dei pcto verganiLe lg dei pcto vergani
Le lg dei pcto vergani
 
Valutare i PCTO (Vergani)
Valutare i PCTO  (Vergani)Valutare i PCTO  (Vergani)
Valutare i PCTO (Vergani)
 
Il pw nei PCTO (Vergani)
Il pw nei PCTO (Vergani)Il pw nei PCTO (Vergani)
Il pw nei PCTO (Vergani)
 
settimana lingua italiana nel mondo 2019
settimana lingua italiana nel mondo 2019settimana lingua italiana nel mondo 2019
settimana lingua italiana nel mondo 2019
 
Italiano nel mondo
Italiano nel mondoItaliano nel mondo
Italiano nel mondo
 
Corsa Campestre 2019
Corsa Campestre 2019Corsa Campestre 2019
Corsa Campestre 2019
 

L’autismo: I figli della luna

  • 1. Liceo Classico L. Ariosto Anno scolastico 2006-2007 Classe 5r Progetto di Stage Formativo Percorsi nella società complessa
  • 2. I NOSTRI TUTOR Interno Prof.ssa Lucia Marchetti Prof.ssa Maria Petresi Esterno Dott. Giovanni Polletta
  • 3. L’AUTISMO I FIGLI DELLA LUNA Neuropsichiatria infantile
  • 4. La laguna è bianca di ghiaccio. I gabbiani camminano sulle barche adagiate sopra croste bianche. Io guardo il paesaggio freddo: tutto il mio mondo è come questa barca incagliata nel ghiaccio. Poesia di un Ragazzo Autistico
  • 6.
  • 7.
  • 8.
  • 9.
  • 10. CHI SONO I FIGLI DELLA LUNA? “ Un bambino autistico è bello… proprio com’era tuo figlio da piccolo, però… Un bambino autistico vede, ma è come se non vedesse… Un bambino autistico sente, ma è come se non sentisse… Un bambino autistico capisce, ma è come avvolto in una corteccia che blocca ogni relazione con gli altri… Un bambino autistico non si gode un gelato, né un sorriso e neanche un abbraccio della sua mamma… Un bambino autistico è bello come tuo figlio ma è tanto lontano, tanto solo…. Un bambino autistico rischia di diventare un adulto autistico, e poi un anziano autistico e non ci saranno più i suoi genitori a prendersi cura di lui, e poi…” Antonio M. Persico
  • 11. COS’È L’AUTISMO? L'autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta prima dei tre anni di età con deficit nelle seguenti aree: -comunicazione - interazione sociale - immaginazione Necessita di una diagnosi precoce ed un intervento educativo specifico Condizione psichica di distacco dalla realtà e di prevalenza del mondo interiore
  • 12. L'autismo è il peggiore degli handicap, perché pur accompagnandosi ad un aspetto fisico normale è un handicap grave che coinvolge diverse funzioni cerebrali e perdura per tutta la vita L'autismo colpisce, secondo stime recenti, 1 persona su 1000, e 2 persone su 1000 ne presentano alcuni sintomi potendo venire incluse nello "spettro autistico”
  • 13. La persona con autismo, incontra grosse difficoltà a comprendere il mondo che la circonda e ad adattarsi alle diverse situazioni quotidiane Anche i soggetti adulti, affetti da autismo, che presentano un funzionamento più elevato, continuano tipicamente a mostrare problemi nell'interazione sociale e nella comunicazione, oltre a una ristrettezza di interessi e attività
  • 14. LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL DISTURBO AUTISTICO - La compromissione qualitativa dello sviluppo dell'interazione sociale. - La compromissione qualitativa dello sviluppo delle modalità di comunicazione. - Modalità di comportamento, interessi e attività limitati, ripetitivi e stereotipati. - Le alterazioni qualitative sono nettamente anomale rispetto al livello di sviluppo della persona affetta da autismo
  • 15. In presenza di almeno sette di queste caratteristiche: - difficoltà a stare con altri bambini - impressione di sordità o difficoltà visive - difficoltà di apprendimento - incoscienza per i pericoli reali - opposizione ai cambiamenti - mancanza del sorriso e della mimica - iperattività fisica accentuata - non guarda negli occhi - attaccamento inappropriato agli oggetti - ruota gli oggetti - persevera in giochi strani - atteggiamento fisico rigido
  • 16. COME SI MANIFESTA L'AUTISMO? La caratteristica più evidente è l'isolamento: i bambini autistici spesso non rispondono al loro nome, evitano lo sguardo e appaiono inconsapevoli dei sentimenti altrui e della realtà che li circonda I bambini autistici hanno spesso risposte anomale ai suoni, al tatto o ad altri stimoli sensoriali, e una ridotta sensibilità al dolore, che può contribuire a determinare sintomi comportamentali, come la resistenza ad essere abbracciati.
  • 17.
  • 18. QUAL È LA CAUSA DELL'AUTISMO? L'autismo non ha una singola causa: molteplici geni e fattori ambientali, come virus o sostanze chimiche, possono contribuire a determinare il disturbo autistico. Gli studi su persone autistiche hanno trovato anomalie in diverse strutture cerebrali; questi dati suggeriscono che l'autismo derivi da una interruzione nello sviluppo cerebrale in una fase precoce della vita intrauterina.
  • 19.
  • 20.
  • 21. COME SI CURA L'AUTISMO? Attualmente non esiste una cura per l'autismo: le terapie o gli interventi vengono scelti in base ai sintomi individuali. Le terapie meglio studiate comprendono interventi educativi/comportamentali (in ambiente strutturato adattato alle difficoltà specifiche dell'autismo) e farmacologici. Sebbene questi interventi non curino l'autismo, spesso portano ad un miglioramento sostanziale.
  • 22. CENNI STORICI L'autismo esiste verosimilmente fin dall'antichità. Soltanto nel 1797, però,troviamo in letteratura la descrizione di un ragazzo che, presenta comportamenti molto simili a quelli tipici dell' autismo. Victor, "il ragazzo selvaggio" ritrovato a 12 anni nella foresta dell' Aveyron, manifesta ritiro, isolamento, reazioni paradossali ai suoni e stereotipie. La diagnosi formulata dal famoso psichiatra Pinel è di “idiozia congenita”.
  • 23. STORIA DELL’AUTISMO Nel 1943 un pedopsichiatra americano, Leo Kanner, pubblica un articolo nella rivista Nervous Child dove descrive 11 bambini di età compresa tra i 2 e i 10 anni affetti d’autismo. Questo articolo è stato il primo tentativo di spiegare l'autismo da un punto di vista teorico ed è oggi il punto di riferimento per datare l'inizio delle ricerche su questo disturbo. Kanner pensava che l'isolamento sociale costituisse la caratteristica principale che accomunava i bambini che aveva osservato al Harriet Home for Invalid Children della clinica Johns Hopkins di Baltimora
  • 24. Nel 1968 l'autismo veniva classificato come una schizofrenia infantile ed i termini psicosi infantile e psicosi simbiotica venivano ancora utilizzati come sinonimi per definire questo disturbo Nel 1970 è stata fondata un'importante rivista internazionale sull'autismo: The Journal of Autism and Childhood Schizophrenia. In seguito fu denominata Journal of Autism and Developmental Disorders poiché sempre più ricercatori indirizzavano i loro studi sull'autismo nell'ambito dei disturbi dello sviluppo Nel 1978 un articolo di Michael Rutter descrive i sintomi dell'autismo in modo preciso sottolineando come questi siano già presenti prima dei 3 anni
  • 25. Nel 1979 Lorna Wing scrive che l'autismo è un disturbo dello sviluppo nel quale le caratteristiche principali sono legate a problemi di socializzazione e di linguaggio nonché ad una mancanza di interessi e di immaginazione Dall'articolo di Kanner ad oggi la descrizione delle caratteristiche della persona autistica sono rimaste sostanzialmente uguali. Un grande cambiamento è invece avvenuto per quanto riguarda la natura del disturbo. L'autismo è passato dallo statuto di "blocco“ psicologico a quello di Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, sfatando l'idea della responsabilità dei genitori con l'origine del disturbo stesso.
  • 26.
  • 27.
  • 28. FORME DI SUPPORTO ALLA FAMIGLIA Informazione “Addestramento” della famiglia Assistenza Coordinamento dei sevizi Aiuto sociale ed emotivo
  • 29.
  • 30. Rivolto a: Classi prime di scuola elementare. Contenuto dettagliato dell’attività: una classe quarta e una classe quinta si propongono come tutor a due classi prime che accolgono un alunno autistico. Obiettivi: - Fornire un modello di lavoro circolare - Riflettere sul tema della differenza e trasformare la diversità in risorsa - Promuovere potenzialità e partecipazione attiva della classe L’attività viene condotta da: - gli insegnanti delle classi tutor, - i Neuropsichiatri Infantili delle classi tutor, - un genitore dell’alunno della classe tutor.
  • 31.
  • 32.
  • 33.
  • 34.
  • 35.
  • 36.
  • 37. NARRARE LA REALTÀ Sheila non parla, non piange, e i suoi occhi sono pieni d’odio. Per tutti e irrimediabilmente perduta in un mondo di violenze ed orrore fino a quando non fu assegnata alla classe di Torey Hayden per "bambini speciali“. Quando la incontrò per la prima volta, la bambina si rifiutava di parlare e il suo unico modo di comunicare era attraverso esplosioni di comportamento violento e distruttivo . Dopo cinque mesi intensi, la Hayden riuscì a fare breccia nelle difese di Sheila e lottò con successo perché fosse ammessa in una classe regolare .
  • 38. Una poesia scritta da Sheila
  • 39. Sheila ora ha circa trent'anni. Dall'attività nel fast food è adesso passata a quella di un ristorante e sembra avere buona capacità negli affari. È sempre single e divide la sua casa con due cani e due gatti. I diritti degli animali sono diventati una causa importante nella sua vita cui dedica gran parte del suo tempo libero Il seguito di, Una bambina . La Hayden non rivide più Sheila fino a che questa non compie 13 anni. Sheila ricordava molto poco dei momenti passati assieme. Man mano che T. Hayden procede a riallacciare la relazione con l'adolescente, i ricordi lentamente riemergono, portando con sé sentimenti di abbandono e ostilità. E’ racconto della lotta di una bambina per riscattarsi dagli abusi subiti e conquistare, così, quella serenità che le ha permesso di superare gli incubi del passato
  • 40. LE IMMAGINI DELLA REALTA’ Questa è la storia di Sam, un ragazzo semi-autistico il cui unico amore ed orgoglio è la figlia di sette anni. Quando le autorità minacciano di portargliela via per affidarla ad una famiglia "normale", Sam farà di tutto per tenerla con sè. Un avvocatessa di straordinaria bravura si prenderà a cuore il caso di Sam e lo affiancherà nella sua battaglia.
  • 41. Malcolm è uno psicologo infantile molto stimato. Una sera dal bagno arriva un rumore. Vincent, da bambino paziente del dottore ed oggi adulto, ritiene di aver subito un torto di cui vuole vendicarsi. Estrae una pistola, spara a Malcolm e poi a se stesso. L'autunno seguente Malcolm deve occuparsi del caso del piccolo Cole, nove anni, ossessionato da spaventose apparizioni di spiriti. Dopo una reticenza iniziale, Malcolm acquista la fiducia di Cole, che gli confida esattamente le sue sensazioni: sia quando è fuori sia quando è a casa, Cole “vede” anime tormentate di morti che si materializzano nelle sue vicinanze, e con loro riesce a parlare. Spaventato da questo potere, Cole si affida allo psicologo…
  • 42. Alla morte del padre, il giovane Charlie scopre che l'intera eredità è andata al fratello Raymond, di cui ignorava l'esistenza. Quest'ultimo, affetto da autismo, è ricoverato in una clinica specializzata. Charlie prende con sé il congiunto sperando di ottenerne la tutela e, di conseguenza, la disponibilità dei beni familiari. Il film è il viaggio da Cincinnati a Los Angeles di questi due fratelli.
  • 43. SIMONE CRISTICCHI TI REGALERO’ UNA ROSA Ti regalerò una rosa Una rosa rossa per dipingere ogni cosa Una rosa per ogni tua lacrima da consolare E una rosa per poterti amare Ti regalerò una rosa Una rosa bianca come fossi la mia sposa Una rosa bianca che ti serva per dimenticare Ogni piccolo dolore Mi chiamo Antonio e sono matto Sono nato nel ’54 e vivo qui da quando ero bambino Credevo di parlare col demonio Così mi hanno chiuso quarant’anni dentro a un manicomio Ti scrivo questa lettera perché non so parlare Perdona la calligrafia da prima elementare E mi stupisco se provo ancora un’emozione Ma la colpa è della mano che non smette di tremare Io sono come un pianoforte con un tasto rotto L’accordo dissonante di un’orchestra di ubriachi E giorno e notte si assomigliano Nella poca luce che trafigge i vetri opachi Me la faccio ancora sotto perché ho paura Per la società dei sani siamo sempre stati spazzatura Puzza di piscio e segatura Questa è malattia mentale e non esiste cura Ti regalerò una rosa Una rosa rossa per dipingere ogni cosa Una rosa per ogni tua lacrima da consolare E una rosa per poterti amare Ti regalerò una rosa Una rosa bianca come fossi la mia sposa Una rosa bianca che ti serva per dimenticare Ogni piccolo dolore I matti sono punti di domanda senza frase Migliaia di astronavi che non tornano alla base Sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole I matti sono apostoli di un Dio che non li vuole Mi fabbrico la neve col polistirolo La mia patologia è che son rimasto solo Ora prendete un telescopio… misurate le distanze E guardate tra me e voi… chi è più pericoloso? Dentro ai padiglioni ci amavamo di nascosto Ritagliando un angolo che fosse solo il nostro Ricordo i pochi istanti in cui ci sentivamo vivi Non come le cartelle cliniche stipate negli archivi Dei miei ricordi sarai l’ultimo a sfumare Eri come un angelo legato ad un termosifone Nonostante tutto io ti aspetto ancora E se chiudo gli occhi sento la tua mano che mi sfiora Ti regalerò una rosa Una rosa rossa per dipingere ogni cosa Una rosa per ogni tua lacrima da consolare E una rosa per poterti amare Ti regalerò una rosa Una rosa bianca come fossi la mia sposa Una rosa bianca che ti serva per dimenticare Ogni piccolo dolore Mi chiamo Antonio e sto sul tetto Cara Margherita son vent’anni che ti aspetto I matti siamo noi quando nessuno ci capisce Quando pure il tuo migliore amico ti tradisce Ti lascio questa lettera, adesso devo andare Perdona la calligrafia da prima elementare E ti stupisci che io provi ancora un’emozione? Sorprenditi di nuovo perché Antonio sa volare
  • 45.
  • 46.
  • 47.
  • 48.
  • 49.
  • 50.  
  • 51. BIBLIOGRAFIA Torey L.Hayden, Una Bambina , Corbaccio, Milano, 1995 Torey L.Hayden, La Figlia della Tigre , Corbaccio, Milano,1995 www.alihandicap.org www.angsaonlus.org www.autismo.inews.it www.autism.org www.autismile.it www.italiasalute.it http:// members.it.tripod.de / cristina / http://wa.n4u.org/ it / index.htm
  • 52.