Maria Svelto – il Distretto H-BIO Puglia: sfide ed opportunità per la Bioinformatica
1. Prima giornata della Bioinformatica
Pugliese
Il Distretto H-BIO Puglia : sfide ed opportunità per la
Bioinformatica
Maria Svelto, Presidente H-BIO
Bari 5 Dicembre 2013
5. Le Traiettorie Tecnologiche :
Medicine personalizzate
Identifica un nuovo percorso nella ricerca e nello sviluppo di diagnostici e di
farmaci innovativi che utilizzano le conoscenze derivate dall’ ingegneria genetica
allo scopo di individuare popolazioni e sottopopolazioni di responders/non
responders ai farmaci sulla base della diversità genotipica o fenotipica. Si
prevede che l’impiego di farmaci sviluppati su questa base ridurrà i costi della
terapia, gli insuccessi e l’incidenza di reazioni avverse.
Nel concetto di medicina personalizzata rientrano anche tutte le indagini di
genomica predittiva, in grado di “tipizzare” il paziente sul piano della
predisposizione genetica verso specifiche patologie.
La Medicina personalizzata si avvale anche di pannelli di biomarkers proteici
mirati su specifiche condizioni di rischio, che permettono l’individuazione
precoce di determinate malattie anche in fase pre-clinica.
Un aspetto innovativo della Medicina personalizzata riguarda l’approccio di
prevenzione pro-attiva attraverso il quale è possibile cercare di ridurre tutti i
fattori di rischio non-genetici e diminuire quindi le possibilità che la malattia si
sviluppi o alleggerirne l’impatto.
6. Le Traiettorie Tecnologiche: Terapie
avanzate
Con questo termine si identificano i prodotti farmaceutici contenenti cellule
somatiche, vettori che veicolano geni, tessuti ingegnerizzati.
Questi prodotti sono raggruppati in un’unica categoria per effetto del Regolamento
No. 1394/2007 sulle Advanced Therapy e pertanto sotto il profilo tecnico
scientifico e regolatorio rappresentano un insieme naturale in cui le diverse
applicazioni possono giovarsi dal poter disporre di facilities comuni (es: GMP
facilities, cell-factories, clinical setting attrezzati, ecc).
I risultati più importanti in questo ambito sono attesi per la cura di malattie rare
genetiche in prevalenza interessanti l’età pediatrica. Per quanto riguarda le
terapie rigenerative e di quelle che impiegano cellule staminali i risultati attesi
riguardano numerose malattie, dalle ematologiche incluse leucemie e linfomi, al
diabete alle malattie dell’osso, della cute, cardiache, renali e del Sistema Nervoso
Centrale.
7. Le Traiettorie Tecnologiche:
Diagnostica molecolare e avanzata
Trattasi di una serie di approcci multidisciplinari che integrano aree diverse quali la
biologia molecolare e cellulare, la genetica/genomica, la fisiologia molecolare, la biofisica,
la fisica, la chimica, l’ingegneria biomedica, le nanotecnologie, ecc.
Attraverso la messa a punto di microsistemi, microchips, medical devices, altre
metodologie innovative, si possono realizzare approcci non-invasivi da applicare alla
diagnosi, diagnosi predittiva, monitoraggio e prognosi di un’ampia varietà di patologie che
variano dalle malattie neurodegenerative ai tumori.
Di particolare interesse risulta essere l’utilizzo di biosensori e di cellule ingegnerizzate e
l’imaging ad alta risoluzione.
La tecnologia dei biosensori e delle cellule ingegnerizzate può essere applicata in campo
farmacologico, tossicologico e medico per saggi ad elevate prestazioni e diagnosi multiple.
Le applicazioni possono riguardare infatti aspetti diagnostici quali il controllo di parametri
di interesse clinico, il dosaggio di anticorpi, la diagnosi di malattie genetiche.
Telemedicina
8. Le Traiettorie Tecnologiche: Nuovi Processi Produttivi
In questa area si intende mettere a valore le attività industriali in campo diagnostico o
farmaceutico o di medical devices di particolare interesse nell’ambito territoriale di
riferimento. Le aziende verranno incoraggiate a sviluppare processi e prodotti
innovativi integrando le competenze ampiamente disponibili nell’ambito del Distretto.
Tecnologie innovative per la produzione su larga scala di particolare interesse sono:
Processi fermentativi e colture cellulari ad alta densità
Resting cells
Produzione di proteine in sistemi cell-free
Nuovi enzimi per biotrasformazioni
Biomateriali applicabili nella depurazione extracorporea
9. Prodotti per la diagnostica molecolare e
avanzata
a-diagnostica molecolare biomarkers individuati
attraverso l’utilizzo di metodi basati sul DNA/RNA,
genomica, proteomica e tecnologie abilitanti,
biosensori,nanobiotecnologie
b- diagnostica integrata nuove metodologie
diagnostiche e strumentali basate su innovazioni
biotecnologiche
10. Prodotti per la cura e la riabilitazione
risultanti in larga misura dall’applicaziione
di tecniche di ingegneria genetica.
Sviluppo di farmaci inclusi la terapia
genica o cellulare, Tissue engineering
(medicina rigenerativa).
Nanobiotecnologie. Tecnologie e servizi
per drug discovery e drug delivery
11. Settore trasversale - Prodotti di
bioinformatica acquisizione, memorizzazione,
distribuzione, analisi e interpretazione dei dati
prevalentemente nell’ambito della biologia
molecolare, della genetica e della biochimica ma
destinati alla medicina. System Biology
12. I Progetti……….. la metodologia
Invito alle aziende ad avanzare proposte congiunte nell’ambito
delle traiettorie tecnologiche e dei progetti di massima approvati
con il piano di fattibilità e ad aggregare competenze della ricerca
pubblica pertinenti rispetto alla proposta
Il Distretto ha presentato 4 progetti
Il MIUR valuterà le proposte e definirà per quelle approvate
l’ammontare massimo del finanziamento
13. Il Partenariato Privato
Medicine
molecolare
personalizzate/Diagnostica
“Identificazione di biomarcatori per la
stratificazione del rischio di danno
d’organo e interventi di prevenzione
secondaria: diabete mellito come
modello di malattia per lo sviluppo della
medicina personalizzata” BIODIACARE
Prodotti:
CHIP per la diagnosi predittiva ed il monitoraggio
della progressione del danno di organo
Kits per la fenotipizzazione del microbiota
Modulatori del danno di organo e del microbiota
intestinale
Il Partenariato Pubblico
14. Il Partenariato Privato
Diagnostica avanzata /nuovi processi
Il Partenariato Pubblico
produttivi
“Innovazione di prodotto e di
processo per la diagnostica e per la
terapia di malattie complesse” (
IPP&Newton)
Prodotti:
Radiofarmaci per la diagnostica di tumori
prostatici
Innovazione di processo di produzione di
farmaci di interesse aziendale
15. Il Partenariato Privato
Medicine personalizzate/ Diagnostica
molecolare e avanzata
“Identificazione, validazione e sviluppo
di nuovi biomarcatori diagnostici e
predittivi, per interventi terapeutici in
ambito neurologico ed oncologico e
sviluppo di sistemi e strumentazione
avanzati di diagnostica molecolare ”
IDIOMA
Prodotti
Biomarcatori di follow up per target teraphy
Lab-on cip e kit diagnostici e loro possibile
automazione
Il Partenariato Pubblico
16. Il Partenariato Privato
Terapie Avanzate
“Sviluppo di processi e di
biomodulatori e biomateriali innovativi
per terapie avanzate” DIP BioMAT
Prodotti
Sviluppo di modulatori di cellule staminali
per loro uso terapeutico
Biomodulazione di cellule staminali normali e
tumorali per targeted therapy e terapia
cellulare.
Produzione di scaffolds per la terapia
cellulare.
Trial di fase 1-2 infusioni di cellule staminali
neural.i
Ingegneria cellulare e tissutale:
biomateriali innovativi e nano delivery
Scaffold e nanobeads per ingegneria
cellulare e tissutale
Il Partenariato Pubblico
25. ALISEI – Advanced LIfe SciEnces in Italy
Un acronimo che indica la sua aspirazione ad essere motore
di innovazione e strumento di indirizzo.
Gli alisei sono venti importanti per la navigazione oceanica
a vela, e furono sfruttati anche da Cristoforo Colombo per Il
suo viaggo
Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica,
Lombardia coordina ALISEI.
ALISEI raccoglie strutture produttive e di ricerca,
appartenenti a 12 Regioni
•In ALISEI sono rappresentate le Associazioni di
categoria:
Assobiomedica,
Assobiotec,
Farmindustria e vi partecipa il sistema pubblico
della ricerca: CNR, ENEA, ICE, IIT
26. Le Traiettorie strategiche di Alisei
Approccio personalizzato ed integrazione terapia e
diagnosi
Ageing e patologie croniche
Tecnologie convergenti
Aree Tematiche di interesse
E-Health
Nuovi sistemi diagnostici
Medicine e approcci terapeutici innovativi
Prevenzione
28. KICs Knowledge and Innovation Communities bring together the three
elements of the knowledge triangle: research, education and innovation.
The aim is to stimulate European leadership in innovation through the
creation of supra-national spaces (Knowledge and Innovation Communities,
KIC) that coordinate and dynamise efforts to achieve greater
competitiveness and sustainable economic growth to respond to major
social challenges.
The European Institute of Innovation and Technology (EIT) is an instrument
created by the European Union.