Presentazione di Eugenio Santoro al convegno di Udine marzo 2012
1. La formazione continua in AOUD:
dai primi dieci anni di esperienza verso
le sfide del futuro
Oltre la formazione tradizionale: le
metodologie didattiche e-learning
Eugenio Santoro
eugenio.santoro@marionegri.it
Laboratorio di Informatica Medica
Dipartimento di Epidemiologia
Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
2. E-learning
• E’ definito come la possibilità di imparare sfruttando la rete e la
diffusione di informazioni a distanza
• E’ un processo di formazione continua che implica l'utilizzo delle
tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere,
gestire e ampliare l'apprendimento
• Obiettivi
- complemento alla formazione residenziale
- percorso didattico rivolto ad utenti con difficoltà di frequenza
- facilitare la formazione continua e quella aziendale,
specialmente per le organizzazioni con una pluralità di sedi
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
3. Caratteristiche dell’E-learning
• Interattività
- necessità di coinvolgere il discente generalmente
avvalendosi del concetto di “imparare facendo”
• Dinamicità
- bisogno da parte del discente di acquisire nuove
competenze mirate just in time;
• Modularità
- possibilità di organizzare i contenuti di un corso secondo gli
obiettivi formativi e le necessità dell'utenza
- possibilità di riutilizzo di particolari moduli (learning object)
- integrazione/accorpamento di moduli appartenenti a corsi
diversi per creare nuovi corsi
- trasportabilità e fruibilità su vari dispositivi-> uso di standard
come l’XML
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
4. Differenze rispetto ad altre
forme di Formazione a
Distanza (FAD)
• Spesso si identifica la teledidattica con qualsiasi tipologia di
formazione erogata tramite computer, sia offline (
Computer Based Training), che online (Web Based Training )
• Differenze sostanziali:
- la presenza di una "piattaforma tecnologica" specifica come
un Learning Management System
- le procedure di monitoraggio e tracciamento degli utenti
- nell’E-learning prendono parte al processo formativo una
serie di figure e di servizi come il tutor e la comunità di
pratica
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
5. Tecnologia dell’E-learning - 1
• PC ad uso degli utenti/discenti
• Piattaforma tecnologica (Learning Management System) che
gestisce la distribuzione e la fruizione della formazione
- sistema gestionale che permette di tracciare la frequenza ai
corsi e le attività formative dell'utente (accesso ai
contenuti, tempo di fruizione, risultati dei momenti valutativi,
ecc.)
• Tutte le informazioni sui corsi e gli utenti restano indicizzate nel
database della piattaforma:
- permette all'utente di accedere alla propria offerta formativa
effettivamente da qualsiasi computer collegato a Internet
- uso del proprio browser che non rende necessario scaricare
software ad hoc dal lato del client
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
6. Tecnologia dell’E-learning - 2
• Aula virtuale (o ambiente collaborativo)
• Metodologia didattica e strumenti che permettono l'interazione e
la comunicazione fra gli utenti/discenti:
- Sincrona
Chat
lavagne condivise
videoconferenza
- Asincrona
forum di discussione
document repository
accesso ai materiali didattici o a materiali di supporto
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
7. Contenuti
• I contenuti dei corsi didattici possono essere progettati in diversi formati
- pagine HTML, animazioni 2D o 3D, contributi audio, contributi
video, simulazioni, esercitazioni interattive, test
• Gli esperti di e-learning sostengono che i materiali didattici dovrebbero
essere costruiti ad hoc in modo da garantire le quattro principali
caratteristiche della formazione online:
- Modularità
- Moduli da 15-20 minuti ciascuno
- Interattività
- Esaustività
- ogni Modulo (o Learning Object) deve rispondere a un obiettivo
formativo e portare l'utente al completamento di tale obiettivo
- Interoperabilità
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
8. Nuove figure professionali
• Il chief learning officer • lo sviluppatore di contenuti,
• il formatore • lo sceneggiatore multimediale
• il learning administrator • il grafico
• l’instructional designer • lo sviluppatore multimediale
• il curricula planner • il sistemista
• il knowledge designer • lo sviluppatore di software
• il progettista di contenuti • il collaudatore di qualità
• il progettista multimediale (debugger)
• l'art director
• il responsabile della produzione
• il responsabile di progetto
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
9. Tutor
• I tutor supportano la formazione degli utenti per quanto
riguarda l'approfondimento degli argomenti di studio e per la
motivazione: la sua funzione è di limitare il drop-out, cioè
l’abbandono dell'apprendimento prima del termine della
formazione.
• Il tutor agisce sulle attività del singolo e del gruppo attraverso gli
strumenti disponibili:
- chat, forum, posta elettronica, ecc.
• Ha il compito di distribuire i materiali didattici e di supporto
• Si relaziona con gli esperti di contenuto per aiutare gli utenti
nella formazione
• Funge da moderatore durante le attività
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
15. Calendar
The Calendar allows you to enter events
in various categories (User, Course and
Site). You have the option to also show
upcoming events, assignments etc., and
recent activity in the course.
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
16. Chat The Chat feature in Moodle will facilitate real
time conversations between users. It can be
logged.
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
17. A Forum is a posting area where students can create or
contribute to a topic with their own comments (AKA bulletin
board or discussion)
OPTIONS
include:
Grade posts,
set
open/close
date, no
reply, one
reply only
etc.
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
18. Lessons
Lessons, similar to learning objects, represent a means
of delivering structured learning through Q & A sessions
that are drawn from embedded content.
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
20. Assignments
Assignments (online, offline) can be delivered to
students, and they can upload files which you can
grade online and give feedback.
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
21. Reports User activity on Moodle can be
monitored using the Logs option. This
features levels of detail from module, to
student details, grouped by date and
time
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
25. E-Learning 2.0
• E-leaning sociale
• E-learning + web 2.0
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
26. Il web 2.0
- E’ quella parte del web alla quale chiunque può
liberamente accedere attraverso l’impiego di
software gratuito al fine di condividere
informazioni e collaborare per creare nuova
conoscenza, e nel quale gli utenti siano al tempo
stesso produttori e fruitori dell’informazione.
Intelligenza collettiva
Collaborazione
Interazione
Comunicazione
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
27. Alcuni strumenti del web 2.0
RSS
Podcast
Social Bookmark/Network
Blog e Wiki
Social media
37. Conclusioni
• La formazione a distanza e l’e-learning si
stanno evolvendo
• Sono oggi ampiamente usati da chi fa
formazione
• Le piattaforme esistono e sono gratuite
• C’è bisogno di strutture e persone
specializzate nella creazione/gestione di corsi
in e-learning
• L’E-learning 2.0 non è il futuro ma è già il
presente e offre numerose potenzialità finora
non completamente esplorate
E. Santoro, Udine 22 marzo 2012
Editor's Notes
L'evoluzione tecnologica ha portato alla realizzazione di sistemi Learning Content Management System ( LCMS) che si occupano della gestione dei contenuti sia nella fase di creazione che nella fase di erogazione. Tali strumenti, associati al LMS, completano una piattaforma di e-learning.