SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 25
Baixar para ler offline
16/11/2011




  I Disturbi Specifici dell'Apprendimento
          Inquadramento generale
           La rete di collaborazione
          Scuola-Specialisti-Famiglia


                                                         Un viaggio nel mondo del
                                               Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA)
                                             osservandolo da un angolazione che tenga conto
                                            della presenza di tutti gli ordini e gradi di scuola




Dott.ssa Luisa Molinas - Neuropsichiatra
        Infantile- CTR Cagliari




    Aiutare il bambino con DSA                             Educare gli alunni alle
                                                         differenze interindividuali




                                                                                                   1
16/11/2011




                   Mel Levine                            “ Durante un corso di formazione per docenti che tenni in una
   Insegna pediatria alla scuola di medicina della       scuola media di Fayetteville, nel North Carolina, l’obiezione mi
                                                         venne rivolta in pubblico da uno degli insegnanti di scienze
     North Carolina University e dirige il Centro        presenti.
         clinico per lo studio dello sviluppo e          Prima che potessi replicare, un suo collega si catapultò dalla
      dell’apprendimento della stessa università         sedia e gli urlò: <<Ti sbagli di grosso. Senti cosa faccio io. Ogni
                                                         anno, la prima settimana di scuola, dico in classe ai ragazzi:
“A MODO LORO- Come aiutare un bambino a scoprire         “Non intendo trattare neppure due di voi allo stesso modo. E
le sue capacità e ad avere stima di se” :                niente proteste al riguardo. Alcuni dovranno scrivere lunghe
 ““… Alcuni insegnanti considerano le agevolazioni       relazioni, altri avranno il permesso di farle più corte; alcuni
                                                         dovranno leggere articoli chilometrici, altri articoli brev. Cosi
eticamente discutibili. Dopo aver letto le mie           stanno le cose. Ognuno apprende in modo diverso e se qualcuno
raccomandazioni, alcuni mi hanno detto:                  ha esigenze particolari, me lo faccia sapere e io penserò a
<<Non    è    giusto.    Perché    dovrei    trattarlo   studiare qualcosa di più adatto a lui. Ma non voglio sentire
diversamente? Gli altri si lamenteranno quando           lamentele su quello che faccio per glia altri “>>. Ebbene, io sono
vedranno che a Jonathan è concesso scrivere di           pienamente d’accordo con la filosofia di quell’insegnante e con
meno, e io penso di essere d’accordo con loro>>          la necessità di enunciarla agli alunni. ...””




                                                                                                               Premessa
   Conoscere le differenze nei modi di
        apprendere degli alunni                                      Tecnici



                                                                                                        Scuola

 “Convincersi” che le differenze esistono




                                                                                                                               2
16/11/2011




                                                                                 Deficit cognitivi

                                                                                     Disturbi
                                                                                  psicopatologici
             Perché un bambino può avere    Difficoltà                                    Deficit
                difficoltà scolastiche ?                                                 sensoriali
                                           Scolastiche
                                                                              Patologie
                                                                          Neurologiche gravi
                                                                    Svantaggio socio-culturale

                                             Disturbi Specifici dell’ Apprendimento
                                                                DSA




Disturbo Specifico dell’ Apprendimento                          decodifica del       DISLESSIA
                                           DSA                      testo


                                           DISORTOGRAFIA
                                                                   codifica
     il disturbo interessa uno
                                                                fonografica e
   specifico dominio di abilità e                                competenza
  lascia intatto il funzionamento                               ortografica)
        intellettivo generale
                                                                       DISCALCULIA
                                                                                         capacità di
                                                                                        comprendere
     Stiamo parlando di                     DISGRAFIA abilità
                                                                                       ed operare con i
          bambini                                      grafo-motoria                       numeri
      INTELLIGENTI
                                           Possono coesistere




                                                                                                          3
16/11/2011




                                                            PURTROPPO……………
        INQUADRAMENTO




                labile
                                                   Opinione diffusa
conoscenza
                         vaga
 dei DSA                                                         problemi emotivi
                                poco diffusa                       o relazionali



                                                             approccio sbagliato di
errate interpretazioni del fenomeno                           genitori o insegnanti
                                               .



                                                       scarso impegno
                                                         dell’alunno




                                                                                              4
16/11/2011




IMPARARE A LEGGERE E A SCRIVERE   molti bambini imparano
                                     a scrivere da soli
     FACILE O DIFFICILE ?


                                      più del 90% degli scolari di 1^
                                  elementare impara il codice alfabetico
                                               in due mesi

                                                a prescindere dal metodo
                                                didattico a cui sono esposti


                                                               G.Stella 2001




         Cosa non funziona ?
                                  Leggere                     Scrivere


                                                 Abilità




                                                                                 5
16/11/2011




 Si diviene abili in un compito quando si riesce
                    ad eseguirlo                                     Apprendimento

   Ripetutamente                Rapidamente
                                                         Esplicito       Storia , geografia,
                   Correttamente                                         nozioni, definizioni,
                                                                         conoscenze
 Senza significativo dispendio di risorse attentive



                                                                         Implicito o Procedurale

                                                                            Abilità strumentali




APPRENDIMENTO PROCEDURALE                               APPRENDIMENTO PROCEDURALE
         Incremento dell’efficienza di un                    L’incremento di efficienza è proporzionale
           atto in seguito all’esperienza                                   all’esercizio




       L’incremento di efficienza si realizza per il
      semplice fatto che il soggetto opera, non è il      L’interruzione dell’esercizio non determina la
   risultato di un processo consapevole e volontario,   scomparsa o una significativa riduzione dell’abilità
                  non ci si può opporre




                                                                                                                6
16/11/2011




 APPRENDIMENTO PROCEDURALE                               APPRENDIMENTO ESPLICITO
  Migliora la prestazione                                È un incremento di competenze e di conoscenza legato
                                                             a processi volontari, consapevoli e intenzionali.
                                Riduce lo sforzo


    Consente di inserire                                      È correlato alle
 l’atto in un contesto più                                 conoscenze pregresse
         complesso




L’attività:                                               L’interruzione dell’esercizio determina perdita o
•Può essere condotta per un tempo prolungato
                                                              indebolimento delle informazioni apprese
•Non è facilmente influenzata da interferenze esterne
                                                           L’esercizio sviluppa consapevolezza




              Effetti del disturbo
                                                                 Effetti del disturbo
     L’incremento di efficienza non si manifesta
   nonostante una ripetuta e a volte anche una più
intensa esposizione (allenamento) a stimoli “adeguati”
                           .                             La prestazione non è standard, ma si manifesta in
                                                                   modo incostante, occasionale


 L’ esperienza non si                                    richiede uno sforzo attentivo volontario, non vi è visibile
       accumula                                               riduzione dell’attenzione impiegata nell’attività

                                                             L’insuccesso genera frustrazione e tendenza
                                                                      all’evitamento dell’attività
     Il soggetto sembra sempre essere di fronte a
                  una nuova esperienza




                                                                                                                       7
16/11/2011




…Come     impronte sulla sabbia…..

                                   Il sistema non
                                    trattiene la
                                       traccia                 Perché una parte della struttura
                                                             neurale che organizza la funzione ha
                                                                    delle piccole anomalie.



      Gli stimoli non
          vengono
      immagazzinati




         La difficoltà specifica di lettura
                                                                 AUTOMATIZZAZIONE
                 (Dislessia Evolutiva)                    esprime la stabilizzazione di un processo

  si manifesta quando un bambino esposto a normale
                   iter scolastico                    Caratterizzato da:
non sviluppa                                                   alto grado di velocità e di correttezza
             sviluppa in maniera molto incompleta
                                                       Realizzato inconsciamente
con grandi difficoltà
                                                                      richiede minimo impegno attentivo
  la capacità di identificare in modo automatico       è difficile da sopprimere
                  la parola scritta                                                 difficile da ignorare
     (Gersons-Wolferbensberger & Ruijssenaars 1997)
                                                        difficile da influenzare




                                                                                                             8
16/11/2011




  Il bambino, leggendo,                                     2 modi per leggere
immagazzina le parole che
  vede frequentemente.



Quando, le rincontra, le riconosce senza necessità
   di trasformare ogni singolo segno in suono




             Idem per la scrittura




                                                          LETTURA LESSICALE
     LETTURA FONOLOGICA
                                                     Socdno una riccrea dlel’Unvrsetiià di
    Lapido munato bacuto miotra notole               Carbmdgie l’oidrne dlele lertete all’iternno di
    ecchiu lapiro quodre amizio gamapi               una praloa non ha imprtzaona a ptato che la
    falaso tigomo nivaba barloma giagna              pimra e l’ulimta saino nllea gusita psoizoine.
                                                     Anhce se le ltteere snoo msese a csao una
    dagumi buglia strova defito fromopu
                                                     peonrsa può leggere l’inetra fasre sneza
    irrole scorpi pilcone tifola beniro              poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro
    enchea vostia fucido avelli vicepo               celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene
    chiore digato                                    in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime.




                                                                                                        9
16/11/2011




Il modello a due vie                                Nei bambini
                       riguarda il lettore adulto
                                                      Lettura e la Scrittura sono abilità che richiedono
                                                           di essere apprese ( Liberman e Liberman 1990)



                                                                                         L’ architettura si “
                                                                                     costruisce” gradualmente e
                                                                                          progressivamente




                                                                      “La valutazione della Dislessia” Stella, Blasi,Girgetti, Savelli 2003




                                                    Il modello evolutivo U.Frith (1985)                              lettura
                                                     Il bambino riconosce alcune parole
                                                                                                                              stadio
                                                        per la presenza di alcuni indizi
        COME SI IMPARA A LEGGERE ?                                                                                          logografico
                                                                   (CocaCola)
                                                    Il bambino legge utilizzando le regole
                                                                                                                                stadio
                                                       di conversione grafema-fonema
                                                                                                                              alfabetico
                                                                   (c-a-s-a)
                                                          Il bambino impara le regole
                                                     ortografiche e sintattiche. Unità di                                    stadio
                                                         lettura è la sillaba (fo-gli-o)                                   ortografico

                                                    Formazione di un magazzino di parole.
                                                    Il bambino inizia la leggere seguendo                                      stadio
                                                         la via semantico-lessicale,                                          lessicale
                                                                  (foglio,casa)




                                                                                                                                              10
16/11/2011




      C’è stato per anni un dibattito feroce

Metodo globale             Metodo fonico-sillabico,



                                                           per i bambini che hanno delle
      Quale va bene per i bambini con DSA ?                difficoltà di apprendimento il
                                                          metodo globale risulta essere un
                                                                      ostacolo




           L’importanza                                       CONSAPEVOLEZZA
     della scuola dell’infanzia                                 FONOLOGICA


                                                      b                         p        o
                                                           m        l
                                                      q             fa                 ge
                                                           bo              s                 e




                                                                                                     11
16/11/2011




  Abilità di confrontare, segmentare e        identificare i fonemi
  discriminare le parole in base alla loro
            struttura fonologica                                            implica



        Prerequisito necessario per
   l’apprendimento della lingua scritta            Processi di riflessione sul linguaggio, che
                                                    necessitano di un allenamento preciso



Indice predittivo difficoltà apprendimento
           lettura e scrittura




 A 5 anni il bambino non ha la maturità per   Il bambino impara a leggere perché è esposto
 poter fare dei processi di controllo sulla       alla lettura e si esercita ripetutamente
       propria produzione linguistica




  Dobbiamo aiutare il bambino a sviluppare
           questa competenza

                                                   Il successo spontaneo tende a produrre
                                                 disponibilità a continuare a fare esercizio.




                                                                                                    12
16/11/2011




                                                        L’ ”accusa” che lo
Un bambino in I elementare adora leggere , cerca
  di leggere tutto ciò che gli capita sott’occhio
                                                      accompagnerà a lungo



Mancanza di motivazione ?

            Quasi
          Impossibile!




Oggi in relazione a :                                  Uso inefficiente della lettura


 richieste di una società
     tecnologicamente
  avanzata e altamente
        “letterata”


crescente disponibilità
   dell’informazione


                                                      condizione fortemente limitativa
                 necessità di accedervi e di “
            utilizzarla” in tempi sempre più rapidi




                                                                                                13
16/11/2011




Quindi                                                       I DSA hanno un importante impatto
                  Fa molti errori
                                                       a livello individuale
Si stanca molto                     Rimane indietro
                                                           frequente                   prematuro abbandono
                                                       abbassamento del        e/o   scolastico nel corso della
                                                       livello curriculare              scuola secondaria di
                                                           conseguito                      secondo grado



                                                       sia a livello sociale

                                                                         riduzione della realizzazione delle
  nel frattempo si convince di non “arrivare mai”
                                                                           potenzialità sociali e lavorative
    con implicazioni serie per la sua autostima
                                                                                    dell’individuo




                                                            La difficoltà specifica della scrittura
   Difficoltà Specifica di Scrittura                                     (DISORTOGRAFIA)

                                                        si manifesta quando un bambino esposto a normale
                                                                         iter scolastico
                                                      non sviluppa

                                                                    sviluppa in maniera molto incompleta

                                                      con grandi difficoltà


                                                        la capacità di scrivere in modo automatico
                                                                          le parole
         DISORTOGRAFIA




                                                                                                                  14
16/11/2011




           Caratteristiche del disortografico

fa molti errori ortografici
                                        Si stanca presto

   non tiene il ritmo di scrittura dei sui compagni
                                                                                QUANTI SONO IN
                                                                                    ITALIA ?
         Resta indietro nel dettato salta le parole



  Non riesce a copiare dalla lavagna e a scrivere i
                 compiti nel diario




                                                                     anche se ancora non esiste uno specifico osservatorio
                                  STIMA                                  epidemiologico nazionale, le informazioni che
                             EPIDEMIOLOGICA                               provengono dai Servizi indicano che i DSA
                                                                                       rappresentano:

                             PREVALENZA: tra il 2.5 ed
                                                                      quasi il 30% degli       il 50% circa degli individui
                             il 3.5% della popolazione in
                                                                     utenti dei Servizi di          che effettuano un
                                    età evolutiva
                                                                      NPI in età scolare         intervento riabilitativo.



I dati parziali di una ricerca epidemiologica, ancora in atto e in               I DSA sono attualmente
forma coordinata in diverse Regioni Italiane, indicano il valore      sottodiagnosticati, riconosciuti tardivamente o
 di 3,1 % di prevalenza per il disturbo di dislessia nella classe
                                                                                confusi con altri disturbi
                   quarta della Scuola primaria
                                Consensus Conference 2011                                     Consensus Conference 2011




                                                                                                                              15
16/11/2011




                                                                                         Disturbi Specifici dell’Apprendimento
       DI CHE NATURA SONO?




                                                                                           Disturbo di origine
                                                                                    neurobilogica, neurocostituzionale




                                    ricerca scientifica                                            Familiarità
ultimi 20 anni                           ha dimostrato che
                                                                             Numerosi studi (Lyttinen, 2004; Lyttinen, 2001; Torppa, 2006)
                                                                             hanno documentato il maggior rischio di sviluppare
                                                                                  dislessia tra i figli di genitori dislessici




            la dislessia origina da un modo diverso
            di funzionare di alcune aree e di alcuni
                       circuiti del cervello
                    da: “quando imparare a leggere è strada in salita” aid                               Consensus Conference 2011




                                                                                                                                             16
16/11/2011




          la dislessia è un disturbo
             NEUROBIOLOGICO

   quindi come caratteristica costituzionale
            accompagna il soggetto                                                    Bisogna orientarsi

da sempre e per sempre

                    La difficoltà riguarda una
               competenza che si apprende solo
              all’ingresso della scuola elementare,
              ecco perché il disturbo si manifesta
                          in quel periodo                                                      riduzione delle conseguenze
                                                                        scomparsa totale
                                                                                                         funzionali

               da: “quando imparare a leggere è strada in salita” aid                                Stella 2000




  Fattori Ambientali

Scuola                             Fattori Neurobiologici
   Contesto sociale
                                                                        “L’insegnante non ha nessuna responsabilità nella
     Ambiente familiare                                                   comparsa della dislessia, ha invece un ruolo
                                                                         molto importante per identificare e aiutare i
                                                                            bambini con difficoltà di apprendimento”.

 contribuendo a determinare l’espressività del
       disturbo e un maggiore o minore                                                                (G. Stella 2005)
               disadattamento

                             Consensus Conference -2011




                                                                                                                             17
16/11/2011




     Le prestazioni del dislessico hanno
         EFFETTO MONTAGNE RUSSE

                     Prestazioni incostanti anche in
                          uno stesso compito
                                                                           La diagnosi


                   Variabilità da giorno a giorno


    Ciò crea estrema confusione nel dislessico ,
           nei genitori e negli insegnanti




Quando?              La definizione di una diagnosi di
                    DSA avviene in una fase successiva       Tuttavia è possibile individuare fattori di rischio
                         all’inizio del processo di          (personali e familiari) ed indicatori di ritardo di
                        apprendimento scolastico                   apprendimento che possono consentire
                                                               l’attuazione di attività ed interventi mirati e
                                                                precoci e garantire una diagnosi tempestiva



                                                                           Disturbo del linguaggio


E necessario che sia terminato il normale processo
di insegnamento delle abilità di lettura e scrittura
(fine 2^ primaria) e di calcolo (fine 3^ primaria).
                                Consensus Conference -2011                     Consensus Conference 2011




                                                                                                                   18
16/11/2011




                                                                    LETTURA- SCRITTURA
                        Indicatori di ritardo e/o
                       disturbo di apprendimento       Si rifiuta di leggere o di
                                                                scrivere

                        1a - 2a Primaria                                 Mentre legge o scrive si muove
                                                                       sulla sedia o si avvicina / allontana
                                                                               dal libro/ quaderno



                                                      Partecipa più attivamente in classe
                                                         se non si tratta di leggere o
                                                                    scrivere




Ha difficoltà a scomporre e/o                         LETTURA
  ricomporre le parole nelle
 lettere che le costituiscono

                                                         Ha difficoltà a leggere
                                                       lettere e/o sillabe isolate

                                                       Ha difficoltà a leggere le
                                                           parole per intero
                                                                      gli capita di saltare le
                                                                          righe o le parole
               Ha difficoltà ad individuare le rime
                e/o la lettera iniziale e/o finale                     Quando legge fa molte pause ed è
                           delle parole                                   più lento dei suoi compagni




                                                                                                               19
16/11/2011




 LETTURA                                                  SCRITTURA- ORTOGRAFIA

    fa più errori dei suoi                                 Ha più difficoltà dei suoi compagni a
          compagni                                               scrivere sotto dettatura


  sostituisce, omette, aggiunge o inverte le lettere
                       nelle parole                                        Fa molti più errori ortografici
      (es. il-li, perso-spero, segno-sogno, etc .)                               dei suoi compagni


 Può comprendere poco o nulla di ciò che legge
            se legge ad alta voce
                                                           Sostituisce le lettere quando scrive?
                                                           (scambia v/f, d/t, s/z,d/b, a/o/e, etc…)




SCRITTURA- ORTOGRAFIA                                     SEQUENZE

                                                                       Ha difficoltà a ripetere
         Inverte o scambia lettere e/o numeri                            in ordine le lettere
                                                                             dell'alfabeto


                                                                           Ha difficoltà ad
      Evita di copiare dalla lavagna o non
                                                                           imparare i giorni
              fa in tempo a finire
                                                                          della settimana e i
                                                                            mesi dell'anno

  I compiti svolti a scuola presentano un maggiore
numero di errori nelle ultime righe rispetto alle prime             Ha difficoltà ad imparare le
                                                                    filastrocche o se le impara
                                                                     sostituisce alcune parole,




                                                                                                               20
16/11/2011




 Tutti gli alunni che hanno difficoltà nella     il livello di lettura deve essere
           lettura sono dislessici?              significativamente distante da quello di un
                                                 ragazzo di pari età (inferiore a 2
                                                 deviazioni standard rispetto allo standard
                                                 previsto per la classe)


  NO                                               il disturbo deve essere persistente,
                                                   nonostante la scolarizzazione adeguata e gli
                                                   interventi didattici specifici

  La difficoltà di lettura non e’ di per se un          il disturbo di lettura deve presentare
elemento sufficiente per definire un soggetto           conseguenze sulla scolarizzazione o nelle
                come dislessico                         attività sociali in cui e’ richiesto l’impegno
                                                        della letto-scrittura




                                                                       Diagnosi

                                                            Tempo



           Per arrivare ad una                           Conoscenza degli strumenti di indagine
        diagnosi sono necessari :
                                                                                Interdisciplinarietà

                                                                            Diversi professionisti sanitari,
                                                                                ciascuno per le proprie
                                                                           competenze contribuisce alle fasi
                                                                                     di valutazione




                                                                                                               21
16/11/2011




                  DISCALCULIA                           DISCALCULIA                Difficoltà nel calcolo
 Disturbo di natura neurobiologica che impedisce a
soggetti con intelligenza nella norma di raggiungere
    adeguati livelli di rapidità e correttezza in       Lentezza e errori nel        Difficoltà nel riconoscimento
 operazioni di calcolo e di processamento numerico        calcolo a mente            del simbolo nell’operazione in
                                                                                                colonna

                                                        Mancata memorizzazione e non
                                                           automatizzazione di “fatti
                                                        aritmetici” come le tabelline e i
                                                               calcoli più semplici



                                                                                  Mancata automatizzazione degli
                                                                                   algoritmi del calcolo scritto




DISCALCULIA Difficoltà nel controllo del numero           Che cosa si automatizza in matematica???

    Conteggio rallentato,       Errori nella lettura   Problem-solving NO
       particolarmente              dei numeri
 all’indietro, con frequenti                                                     Parte esecutiva SI
      errori ed omissioni                                             calcolo a mente (tabelline)
                                                                      calcolo scritto (procedure, riporti)
                                                                      transcodifica (lettura-scrittura di numeri)
                                                                      enumerazione avanti ed indietro

         Errori nella
    scrittura dei numeri
                                                                  Tali deficit possono ostacolare l’efficienza
                                                                      del ragionamento aritmetico e della
                                                                             soluzione dei problemi




                                                                                                                      22
16/11/2011




                                                  SCRITTURA- GRAFIA
         Che pasticcione !!!!
                                                   Ha una impugnatura scorretta della penna,
                                                        ( troppo in alto o troppo in basso
                                                    o impugna la penna con troppa pressione)



                                                  La sua grafia è spesso incomprensibile



                                                  La calligrafia non é costante nel tempo, (non è tutti i
                                                  giorni la stessa e/o cambia dalla prima riga all’ultima)
            Riscrivi bene !




  La pressione del tratto grafico sul foglio è
                                                          Ha problemi ad organizzare lo
  troppo forte, troppo debole o incostante
                                                                spazio sul foglio


Ha un’ inesatta legatura delle                               Quando scrive ha difficoltà a
        lettere corsive                                      rimanere all’interno della riga

                 Scrive lettere troppo grandi o
                         troppo piccole
                                                          Fa fatica a mantenere un margine
                                                             regolare per tutto il foglio
   Ha difficoltà con il
 corsivo e preferisce lo
  stampato maiuscolo




                                                                                                             23
16/11/2011




                                                             Sta accadendo che ….




           LO SCETTICISMO


                                                               Atteggiamento sospettoso/ scettico
                                                                       verso la dislessia




                                                              Come insegnante , alla luce della mia
… I disturbi di apprendimento non sono una recente
   scoperta ma sono presi dal Manuale di Statistica          esperienza, posso dire che le difficoltà
   Diagnostico (DSM IV), la dislessia è riesumata da         di apprendimento sono dovute a carenze
   questo stesso manuale, come l'ADHD (Disturbo da              nella didattica, alla mancanza di una
   Deficit di Attenzione e Iperattività). Non è che             metodologia di studio e di tecniche
   anche la dislessia al pari dell'ADHD, faccia parte
   di un astuto piano di marketing per monitorare i               efficaci nella trasmissione della
   nostri alunni e avere ulteriori finanziamenti? Dai dati    conoscenza. Esistono scuole in Italia e
   attuali stimano che il 5% dei bambini sono dislessici,        all'estero dove metodi di studio e
   che il 4% sono affetti da ADHD, a questi aggiungiamo      tecniche di insegnamento efficaci hanno
   quelli depressi, ecc... Vogliamo far diventare le
   nostre scuole l'anticamera del reparto di                   risolto le difficoltà di apprendimento
   neuropsichiatria infantile della nostra città? Si sta                     degli alunni."
   rischiando di medicalizzare l'istruzione. ...
                           Gennaio 2006




                                                                                                               24
16/11/2011




                                                 La risposta di una mamma..

                                                E’ l’arte suprema di un insegnante, risvegliare
“Sono completamente d'accordo con quanto            la gioia della creatività e della conoscenza
      esposto, in quanto quello che si sta
  verificando nelle nostre scuole altro non è
     che l' inizio di un nascosto e subdolo        E’ più facile dividere un atomo che
  programma di controllo dei nostri bambini”              dissolvere un pregiudizio




                                                                Albert Einstein




 Capita che ci ritroviamo prima di tutto
   a “convincere” che la dislessia esiste



                            Non esiste
       Esiste




                                                                                                   25

Mais conteúdo relacionado

Semelhante a SARDEGNA - DSA parte generale - Molinas

E…MOTIVA…MENTE
E…MOTIVA…MENTEE…MOTIVA…MENTE
E…MOTIVA…MENTEgigulle
 
Disturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di ApprendimentoDisturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di ApprendimentoLiviana Da Re
 
dislessia
 dislessia dislessia
dislessiaimartini
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessiaimartini
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessiaimartini
 
La diagnosi
La diagnosiLa diagnosi
La diagnosiimartini
 
La diagnosi disgrafia dsa
La diagnosi disgrafia dsaLa diagnosi disgrafia dsa
La diagnosi disgrafia dsaimartini
 
Generale disturbi di_apprendimento
Generale disturbi di_apprendimentoGenerale disturbi di_apprendimento
Generale disturbi di_apprendimentoimartini
 
disturbi di_apprendimento
disturbi di_apprendimentodisturbi di_apprendimento
disturbi di_apprendimentoimartini
 
Difficolta di-apprendimento
Difficolta di-apprendimentoDifficolta di-apprendimento
Difficolta di-apprendimentoiva martini
 
Macerata dsa def
Macerata dsa defMacerata dsa def
Macerata dsa defimartini
 
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primaria
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primariaIDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primaria
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primariaAda Moscarella
 
Apprendimento abilità visive
Apprendimento abilità visiveApprendimento abilità visive
Apprendimento abilità visiveimartini
 
Agozzino b
Agozzino bAgozzino b
Agozzino bimartini
 
Agozzino m
Agozzino mAgozzino m
Agozzino mimartini
 
Agozzino 1
Agozzino 1Agozzino 1
Agozzino 1imartini
 
problemi dell'apprendimento
problemi dell'apprendimentoproblemi dell'apprendimento
problemi dell'apprendimentoimartini
 

Semelhante a SARDEGNA - DSA parte generale - Molinas (20)

E…MOTIVA…MENTE
E…MOTIVA…MENTEE…MOTIVA…MENTE
E…MOTIVA…MENTE
 
Disturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di ApprendimentoDisturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di Apprendimento
 
dislessia
 dislessia dislessia
dislessia
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessia
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessia
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessia
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessia
 
La diagnosi
La diagnosiLa diagnosi
La diagnosi
 
La diagnosi disgrafia dsa
La diagnosi disgrafia dsaLa diagnosi disgrafia dsa
La diagnosi disgrafia dsa
 
Generale disturbi di_apprendimento
Generale disturbi di_apprendimentoGenerale disturbi di_apprendimento
Generale disturbi di_apprendimento
 
disturbi di_apprendimento
disturbi di_apprendimentodisturbi di_apprendimento
disturbi di_apprendimento
 
Difficolta di-apprendimento
Difficolta di-apprendimentoDifficolta di-apprendimento
Difficolta di-apprendimento
 
Macerata dsa def
Macerata dsa defMacerata dsa def
Macerata dsa def
 
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primaria
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primariaIDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primaria
IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA: lo screening nella scuola primaria
 
Apprendimento abilità visive
Apprendimento abilità visiveApprendimento abilità visive
Apprendimento abilità visive
 
Agozzino b
Agozzino bAgozzino b
Agozzino b
 
Agozzino m
Agozzino mAgozzino m
Agozzino m
 
Agozzino 1
Agozzino 1Agozzino 1
Agozzino 1
 
problemi dell'apprendimento
problemi dell'apprendimentoproblemi dell'apprendimento
problemi dell'apprendimento
 

Mais de Associazione Italiana Dislessia

Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisLazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisAssociazione Italiana Dislessia
 

Mais de Associazione Italiana Dislessia (20)

Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marcheOlivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
 
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. CaligarisLazio:  strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
Lazio: strumenti compensativi e dispensativi. Dott. Caligaris
 
Lazio: modulo infanzia primaria. Dott. Caligaris
Lazio: modulo infanzia primaria. Dott. CaligarisLazio: modulo infanzia primaria. Dott. Caligaris
Lazio: modulo infanzia primaria. Dott. Caligaris
 
Lazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
Lazio: i DSA. Dott.ssa RitortoLazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
Lazio: i DSA. Dott.ssa Ritorto
 
PUGLIA - Servizi Sanitari Scuola - Penge
PUGLIA - Servizi Sanitari Scuola - PengePUGLIA - Servizi Sanitari Scuola - Penge
PUGLIA - Servizi Sanitari Scuola - Penge
 
PUGLIA - Normativa DSA - Rossi
PUGLIA - Normativa DSA - RossiPUGLIA - Normativa DSA - Rossi
PUGLIA - Normativa DSA - Rossi
 
PUGLIA - DSA e matematica - Imperiale
PUGLIA - DSA e matematica - ImperialePUGLIA - DSA e matematica - Imperiale
PUGLIA - DSA e matematica - Imperiale
 
PUGLIA - Consensus DSA - Lopez
PUGLIA - Consensus DSA - LopezPUGLIA - Consensus DSA - Lopez
PUGLIA - Consensus DSA - Lopez
 
SARDEGNA - La rete scuola famiglia servizi - Molinas
SARDEGNA - La rete scuola famiglia servizi - MolinasSARDEGNA - La rete scuola famiglia servizi - Molinas
SARDEGNA - La rete scuola famiglia servizi - Molinas
 
SARDEGNA - Didattica DSA didattica classe - Mulas
SARDEGNA - Didattica DSA didattica classe - MulasSARDEGNA - Didattica DSA didattica classe - Mulas
SARDEGNA - Didattica DSA didattica classe - Mulas
 
PUGLIA - Alta Formazione - Brindisi
PUGLIA - Alta Formazione - BrindisiPUGLIA - Alta Formazione - Brindisi
PUGLIA - Alta Formazione - Brindisi
 
PUGLIA - Alta Formazione - Lecce
PUGLIA - Alta Formazione - LeccePUGLIA - Alta Formazione - Lecce
PUGLIA - Alta Formazione - Lecce
 
SARDEGNA - Costituzione Rete - Lopez
SARDEGNA - Costituzione Rete - LopezSARDEGNA - Costituzione Rete - Lopez
SARDEGNA - Costituzione Rete - Lopez
 
SARDEGNA - Proposte didattiche - Ventriglia
SARDEGNA - Proposte didattiche - VentrigliaSARDEGNA - Proposte didattiche - Ventriglia
SARDEGNA - Proposte didattiche - Ventriglia
 
SARDEGNA - Normativa - Ventriglia.
SARDEGNA - Normativa - Ventriglia.SARDEGNA - Normativa - Ventriglia.
SARDEGNA - Normativa - Ventriglia.
 
SARDEGNA - Inquadramento Generale - Penge
SARDEGNA - Inquadramento Generale - PengeSARDEGNA - Inquadramento Generale - Penge
SARDEGNA - Inquadramento Generale - Penge
 
SARDEGNA - Dalla Didattica per l'Alunno... - Mulas
SARDEGNA - Dalla Didattica per l'Alunno... - MulasSARDEGNA - Dalla Didattica per l'Alunno... - Mulas
SARDEGNA - Dalla Didattica per l'Alunno... - Mulas
 
Costituzione rete - Lopez
Costituzione rete - LopezCostituzione rete - Lopez
Costituzione rete - Lopez
 
TOSCANA - Dyslexiau - Gabrieli
TOSCANA - Dyslexiau - GabrieliTOSCANA - Dyslexiau - Gabrieli
TOSCANA - Dyslexiau - Gabrieli
 
TOSCANA - L'alunno con DSA - Mattioli
TOSCANA - L'alunno con DSA - MattioliTOSCANA - L'alunno con DSA - Mattioli
TOSCANA - L'alunno con DSA - Mattioli
 

SARDEGNA - DSA parte generale - Molinas

  • 1. 16/11/2011 I Disturbi Specifici dell'Apprendimento Inquadramento generale La rete di collaborazione Scuola-Specialisti-Famiglia Un viaggio nel mondo del Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) osservandolo da un angolazione che tenga conto della presenza di tutti gli ordini e gradi di scuola Dott.ssa Luisa Molinas - Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari Aiutare il bambino con DSA Educare gli alunni alle differenze interindividuali 1
  • 2. 16/11/2011 Mel Levine “ Durante un corso di formazione per docenti che tenni in una Insegna pediatria alla scuola di medicina della scuola media di Fayetteville, nel North Carolina, l’obiezione mi venne rivolta in pubblico da uno degli insegnanti di scienze North Carolina University e dirige il Centro presenti. clinico per lo studio dello sviluppo e Prima che potessi replicare, un suo collega si catapultò dalla dell’apprendimento della stessa università sedia e gli urlò: <<Ti sbagli di grosso. Senti cosa faccio io. Ogni anno, la prima settimana di scuola, dico in classe ai ragazzi: “A MODO LORO- Come aiutare un bambino a scoprire “Non intendo trattare neppure due di voi allo stesso modo. E le sue capacità e ad avere stima di se” : niente proteste al riguardo. Alcuni dovranno scrivere lunghe ““… Alcuni insegnanti considerano le agevolazioni relazioni, altri avranno il permesso di farle più corte; alcuni dovranno leggere articoli chilometrici, altri articoli brev. Cosi eticamente discutibili. Dopo aver letto le mie stanno le cose. Ognuno apprende in modo diverso e se qualcuno raccomandazioni, alcuni mi hanno detto: ha esigenze particolari, me lo faccia sapere e io penserò a <<Non è giusto. Perché dovrei trattarlo studiare qualcosa di più adatto a lui. Ma non voglio sentire diversamente? Gli altri si lamenteranno quando lamentele su quello che faccio per glia altri “>>. Ebbene, io sono vedranno che a Jonathan è concesso scrivere di pienamente d’accordo con la filosofia di quell’insegnante e con meno, e io penso di essere d’accordo con loro>> la necessità di enunciarla agli alunni. ...”” Premessa Conoscere le differenze nei modi di apprendere degli alunni Tecnici Scuola “Convincersi” che le differenze esistono 2
  • 3. 16/11/2011 Deficit cognitivi Disturbi psicopatologici Perché un bambino può avere Difficoltà Deficit difficoltà scolastiche ? sensoriali Scolastiche Patologie Neurologiche gravi Svantaggio socio-culturale Disturbi Specifici dell’ Apprendimento DSA Disturbo Specifico dell’ Apprendimento decodifica del DISLESSIA DSA testo DISORTOGRAFIA codifica il disturbo interessa uno fonografica e specifico dominio di abilità e competenza lascia intatto il funzionamento ortografica) intellettivo generale DISCALCULIA capacità di comprendere Stiamo parlando di DISGRAFIA abilità ed operare con i bambini grafo-motoria numeri INTELLIGENTI Possono coesistere 3
  • 4. 16/11/2011 PURTROPPO…………… INQUADRAMENTO labile Opinione diffusa conoscenza vaga dei DSA problemi emotivi poco diffusa o relazionali approccio sbagliato di errate interpretazioni del fenomeno genitori o insegnanti . scarso impegno dell’alunno 4
  • 5. 16/11/2011 IMPARARE A LEGGERE E A SCRIVERE molti bambini imparano a scrivere da soli FACILE O DIFFICILE ? più del 90% degli scolari di 1^ elementare impara il codice alfabetico in due mesi a prescindere dal metodo didattico a cui sono esposti G.Stella 2001 Cosa non funziona ? Leggere Scrivere Abilità 5
  • 6. 16/11/2011 Si diviene abili in un compito quando si riesce ad eseguirlo Apprendimento Ripetutamente Rapidamente Esplicito Storia , geografia, Correttamente nozioni, definizioni, conoscenze Senza significativo dispendio di risorse attentive Implicito o Procedurale Abilità strumentali APPRENDIMENTO PROCEDURALE APPRENDIMENTO PROCEDURALE Incremento dell’efficienza di un L’incremento di efficienza è proporzionale atto in seguito all’esperienza all’esercizio L’incremento di efficienza si realizza per il semplice fatto che il soggetto opera, non è il L’interruzione dell’esercizio non determina la risultato di un processo consapevole e volontario, scomparsa o una significativa riduzione dell’abilità non ci si può opporre 6
  • 7. 16/11/2011 APPRENDIMENTO PROCEDURALE APPRENDIMENTO ESPLICITO Migliora la prestazione È un incremento di competenze e di conoscenza legato a processi volontari, consapevoli e intenzionali. Riduce lo sforzo Consente di inserire È correlato alle l’atto in un contesto più conoscenze pregresse complesso L’attività: L’interruzione dell’esercizio determina perdita o •Può essere condotta per un tempo prolungato indebolimento delle informazioni apprese •Non è facilmente influenzata da interferenze esterne L’esercizio sviluppa consapevolezza Effetti del disturbo Effetti del disturbo L’incremento di efficienza non si manifesta nonostante una ripetuta e a volte anche una più intensa esposizione (allenamento) a stimoli “adeguati” . La prestazione non è standard, ma si manifesta in modo incostante, occasionale L’ esperienza non si richiede uno sforzo attentivo volontario, non vi è visibile accumula riduzione dell’attenzione impiegata nell’attività L’insuccesso genera frustrazione e tendenza all’evitamento dell’attività Il soggetto sembra sempre essere di fronte a una nuova esperienza 7
  • 8. 16/11/2011 …Come impronte sulla sabbia….. Il sistema non trattiene la traccia Perché una parte della struttura neurale che organizza la funzione ha delle piccole anomalie. Gli stimoli non vengono immagazzinati La difficoltà specifica di lettura AUTOMATIZZAZIONE (Dislessia Evolutiva) esprime la stabilizzazione di un processo si manifesta quando un bambino esposto a normale iter scolastico Caratterizzato da: non sviluppa alto grado di velocità e di correttezza sviluppa in maniera molto incompleta Realizzato inconsciamente con grandi difficoltà richiede minimo impegno attentivo la capacità di identificare in modo automatico è difficile da sopprimere la parola scritta difficile da ignorare (Gersons-Wolferbensberger & Ruijssenaars 1997) difficile da influenzare 8
  • 9. 16/11/2011 Il bambino, leggendo, 2 modi per leggere immagazzina le parole che vede frequentemente. Quando, le rincontra, le riconosce senza necessità di trasformare ogni singolo segno in suono Idem per la scrittura LETTURA LESSICALE LETTURA FONOLOGICA Socdno una riccrea dlel’Unvrsetiià di Lapido munato bacuto miotra notole Carbmdgie l’oidrne dlele lertete all’iternno di ecchiu lapiro quodre amizio gamapi una praloa non ha imprtzaona a ptato che la falaso tigomo nivaba barloma giagna pimra e l’ulimta saino nllea gusita psoizoine. Anhce se le ltteere snoo msese a csao una dagumi buglia strova defito fromopu peonrsa può leggere l’inetra fasre sneza irrole scorpi pilcone tifola beniro poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro enchea vostia fucido avelli vicepo celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene chiore digato in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime. 9
  • 10. 16/11/2011 Il modello a due vie Nei bambini riguarda il lettore adulto Lettura e la Scrittura sono abilità che richiedono di essere apprese ( Liberman e Liberman 1990) L’ architettura si “ costruisce” gradualmente e progressivamente “La valutazione della Dislessia” Stella, Blasi,Girgetti, Savelli 2003 Il modello evolutivo U.Frith (1985) lettura Il bambino riconosce alcune parole stadio per la presenza di alcuni indizi COME SI IMPARA A LEGGERE ? logografico (CocaCola) Il bambino legge utilizzando le regole stadio di conversione grafema-fonema alfabetico (c-a-s-a) Il bambino impara le regole ortografiche e sintattiche. Unità di stadio lettura è la sillaba (fo-gli-o) ortografico Formazione di un magazzino di parole. Il bambino inizia la leggere seguendo stadio la via semantico-lessicale, lessicale (foglio,casa) 10
  • 11. 16/11/2011 C’è stato per anni un dibattito feroce Metodo globale Metodo fonico-sillabico, per i bambini che hanno delle Quale va bene per i bambini con DSA ? difficoltà di apprendimento il metodo globale risulta essere un ostacolo L’importanza CONSAPEVOLEZZA della scuola dell’infanzia FONOLOGICA b p o m l q fa ge bo s e 11
  • 12. 16/11/2011 Abilità di confrontare, segmentare e identificare i fonemi discriminare le parole in base alla loro struttura fonologica implica Prerequisito necessario per l’apprendimento della lingua scritta Processi di riflessione sul linguaggio, che necessitano di un allenamento preciso Indice predittivo difficoltà apprendimento lettura e scrittura A 5 anni il bambino non ha la maturità per Il bambino impara a leggere perché è esposto poter fare dei processi di controllo sulla alla lettura e si esercita ripetutamente propria produzione linguistica Dobbiamo aiutare il bambino a sviluppare questa competenza Il successo spontaneo tende a produrre disponibilità a continuare a fare esercizio. 12
  • 13. 16/11/2011 L’ ”accusa” che lo Un bambino in I elementare adora leggere , cerca di leggere tutto ciò che gli capita sott’occhio accompagnerà a lungo Mancanza di motivazione ? Quasi Impossibile! Oggi in relazione a : Uso inefficiente della lettura richieste di una società tecnologicamente avanzata e altamente “letterata” crescente disponibilità dell’informazione condizione fortemente limitativa necessità di accedervi e di “ utilizzarla” in tempi sempre più rapidi 13
  • 14. 16/11/2011 Quindi I DSA hanno un importante impatto Fa molti errori a livello individuale Si stanca molto Rimane indietro frequente prematuro abbandono abbassamento del e/o scolastico nel corso della livello curriculare scuola secondaria di conseguito secondo grado sia a livello sociale riduzione della realizzazione delle nel frattempo si convince di non “arrivare mai” potenzialità sociali e lavorative con implicazioni serie per la sua autostima dell’individuo La difficoltà specifica della scrittura Difficoltà Specifica di Scrittura (DISORTOGRAFIA) si manifesta quando un bambino esposto a normale iter scolastico non sviluppa sviluppa in maniera molto incompleta con grandi difficoltà la capacità di scrivere in modo automatico le parole DISORTOGRAFIA 14
  • 15. 16/11/2011 Caratteristiche del disortografico fa molti errori ortografici Si stanca presto non tiene il ritmo di scrittura dei sui compagni QUANTI SONO IN ITALIA ? Resta indietro nel dettato salta le parole Non riesce a copiare dalla lavagna e a scrivere i compiti nel diario anche se ancora non esiste uno specifico osservatorio STIMA epidemiologico nazionale, le informazioni che EPIDEMIOLOGICA provengono dai Servizi indicano che i DSA rappresentano: PREVALENZA: tra il 2.5 ed quasi il 30% degli il 50% circa degli individui il 3.5% della popolazione in utenti dei Servizi di che effettuano un età evolutiva NPI in età scolare intervento riabilitativo. I dati parziali di una ricerca epidemiologica, ancora in atto e in I DSA sono attualmente forma coordinata in diverse Regioni Italiane, indicano il valore sottodiagnosticati, riconosciuti tardivamente o di 3,1 % di prevalenza per il disturbo di dislessia nella classe confusi con altri disturbi quarta della Scuola primaria Consensus Conference 2011 Consensus Conference 2011 15
  • 16. 16/11/2011 Disturbi Specifici dell’Apprendimento DI CHE NATURA SONO? Disturbo di origine neurobilogica, neurocostituzionale ricerca scientifica Familiarità ultimi 20 anni ha dimostrato che Numerosi studi (Lyttinen, 2004; Lyttinen, 2001; Torppa, 2006) hanno documentato il maggior rischio di sviluppare dislessia tra i figli di genitori dislessici la dislessia origina da un modo diverso di funzionare di alcune aree e di alcuni circuiti del cervello da: “quando imparare a leggere è strada in salita” aid Consensus Conference 2011 16
  • 17. 16/11/2011 la dislessia è un disturbo NEUROBIOLOGICO quindi come caratteristica costituzionale accompagna il soggetto Bisogna orientarsi da sempre e per sempre La difficoltà riguarda una competenza che si apprende solo all’ingresso della scuola elementare, ecco perché il disturbo si manifesta in quel periodo riduzione delle conseguenze scomparsa totale funzionali da: “quando imparare a leggere è strada in salita” aid Stella 2000 Fattori Ambientali Scuola Fattori Neurobiologici Contesto sociale “L’insegnante non ha nessuna responsabilità nella Ambiente familiare comparsa della dislessia, ha invece un ruolo molto importante per identificare e aiutare i bambini con difficoltà di apprendimento”. contribuendo a determinare l’espressività del disturbo e un maggiore o minore (G. Stella 2005) disadattamento Consensus Conference -2011 17
  • 18. 16/11/2011 Le prestazioni del dislessico hanno EFFETTO MONTAGNE RUSSE Prestazioni incostanti anche in uno stesso compito La diagnosi Variabilità da giorno a giorno Ciò crea estrema confusione nel dislessico , nei genitori e negli insegnanti Quando? La definizione di una diagnosi di DSA avviene in una fase successiva Tuttavia è possibile individuare fattori di rischio all’inizio del processo di (personali e familiari) ed indicatori di ritardo di apprendimento scolastico apprendimento che possono consentire l’attuazione di attività ed interventi mirati e precoci e garantire una diagnosi tempestiva Disturbo del linguaggio E necessario che sia terminato il normale processo di insegnamento delle abilità di lettura e scrittura (fine 2^ primaria) e di calcolo (fine 3^ primaria). Consensus Conference -2011 Consensus Conference 2011 18
  • 19. 16/11/2011 LETTURA- SCRITTURA Indicatori di ritardo e/o disturbo di apprendimento Si rifiuta di leggere o di scrivere 1a - 2a Primaria Mentre legge o scrive si muove sulla sedia o si avvicina / allontana dal libro/ quaderno Partecipa più attivamente in classe se non si tratta di leggere o scrivere Ha difficoltà a scomporre e/o LETTURA ricomporre le parole nelle lettere che le costituiscono Ha difficoltà a leggere lettere e/o sillabe isolate Ha difficoltà a leggere le parole per intero gli capita di saltare le righe o le parole Ha difficoltà ad individuare le rime e/o la lettera iniziale e/o finale Quando legge fa molte pause ed è delle parole più lento dei suoi compagni 19
  • 20. 16/11/2011 LETTURA SCRITTURA- ORTOGRAFIA fa più errori dei suoi Ha più difficoltà dei suoi compagni a compagni scrivere sotto dettatura sostituisce, omette, aggiunge o inverte le lettere nelle parole Fa molti più errori ortografici (es. il-li, perso-spero, segno-sogno, etc .) dei suoi compagni Può comprendere poco o nulla di ciò che legge se legge ad alta voce Sostituisce le lettere quando scrive? (scambia v/f, d/t, s/z,d/b, a/o/e, etc…) SCRITTURA- ORTOGRAFIA SEQUENZE Ha difficoltà a ripetere Inverte o scambia lettere e/o numeri in ordine le lettere dell'alfabeto Ha difficoltà ad Evita di copiare dalla lavagna o non imparare i giorni fa in tempo a finire della settimana e i mesi dell'anno I compiti svolti a scuola presentano un maggiore numero di errori nelle ultime righe rispetto alle prime Ha difficoltà ad imparare le filastrocche o se le impara sostituisce alcune parole, 20
  • 21. 16/11/2011 Tutti gli alunni che hanno difficoltà nella il livello di lettura deve essere lettura sono dislessici? significativamente distante da quello di un ragazzo di pari età (inferiore a 2 deviazioni standard rispetto allo standard previsto per la classe) NO il disturbo deve essere persistente, nonostante la scolarizzazione adeguata e gli interventi didattici specifici La difficoltà di lettura non e’ di per se un il disturbo di lettura deve presentare elemento sufficiente per definire un soggetto conseguenze sulla scolarizzazione o nelle come dislessico attività sociali in cui e’ richiesto l’impegno della letto-scrittura Diagnosi Tempo Per arrivare ad una Conoscenza degli strumenti di indagine diagnosi sono necessari : Interdisciplinarietà Diversi professionisti sanitari, ciascuno per le proprie competenze contribuisce alle fasi di valutazione 21
  • 22. 16/11/2011 DISCALCULIA DISCALCULIA Difficoltà nel calcolo Disturbo di natura neurobiologica che impedisce a soggetti con intelligenza nella norma di raggiungere adeguati livelli di rapidità e correttezza in Lentezza e errori nel Difficoltà nel riconoscimento operazioni di calcolo e di processamento numerico calcolo a mente del simbolo nell’operazione in colonna Mancata memorizzazione e non automatizzazione di “fatti aritmetici” come le tabelline e i calcoli più semplici Mancata automatizzazione degli algoritmi del calcolo scritto DISCALCULIA Difficoltà nel controllo del numero Che cosa si automatizza in matematica??? Conteggio rallentato, Errori nella lettura Problem-solving NO particolarmente dei numeri all’indietro, con frequenti Parte esecutiva SI errori ed omissioni calcolo a mente (tabelline) calcolo scritto (procedure, riporti) transcodifica (lettura-scrittura di numeri) enumerazione avanti ed indietro Errori nella scrittura dei numeri Tali deficit possono ostacolare l’efficienza del ragionamento aritmetico e della soluzione dei problemi 22
  • 23. 16/11/2011 SCRITTURA- GRAFIA Che pasticcione !!!! Ha una impugnatura scorretta della penna, ( troppo in alto o troppo in basso o impugna la penna con troppa pressione) La sua grafia è spesso incomprensibile La calligrafia non é costante nel tempo, (non è tutti i giorni la stessa e/o cambia dalla prima riga all’ultima) Riscrivi bene ! La pressione del tratto grafico sul foglio è Ha problemi ad organizzare lo troppo forte, troppo debole o incostante spazio sul foglio Ha un’ inesatta legatura delle Quando scrive ha difficoltà a lettere corsive rimanere all’interno della riga Scrive lettere troppo grandi o troppo piccole Fa fatica a mantenere un margine regolare per tutto il foglio Ha difficoltà con il corsivo e preferisce lo stampato maiuscolo 23
  • 24. 16/11/2011 Sta accadendo che …. LO SCETTICISMO Atteggiamento sospettoso/ scettico verso la dislessia Come insegnante , alla luce della mia … I disturbi di apprendimento non sono una recente scoperta ma sono presi dal Manuale di Statistica esperienza, posso dire che le difficoltà Diagnostico (DSM IV), la dislessia è riesumata da di apprendimento sono dovute a carenze questo stesso manuale, come l'ADHD (Disturbo da nella didattica, alla mancanza di una Deficit di Attenzione e Iperattività). Non è che metodologia di studio e di tecniche anche la dislessia al pari dell'ADHD, faccia parte di un astuto piano di marketing per monitorare i efficaci nella trasmissione della nostri alunni e avere ulteriori finanziamenti? Dai dati conoscenza. Esistono scuole in Italia e attuali stimano che il 5% dei bambini sono dislessici, all'estero dove metodi di studio e che il 4% sono affetti da ADHD, a questi aggiungiamo tecniche di insegnamento efficaci hanno quelli depressi, ecc... Vogliamo far diventare le nostre scuole l'anticamera del reparto di risolto le difficoltà di apprendimento neuropsichiatria infantile della nostra città? Si sta degli alunni." rischiando di medicalizzare l'istruzione. ... Gennaio 2006 24
  • 25. 16/11/2011 La risposta di una mamma.. E’ l’arte suprema di un insegnante, risvegliare “Sono completamente d'accordo con quanto la gioia della creatività e della conoscenza esposto, in quanto quello che si sta verificando nelle nostre scuole altro non è che l' inizio di un nascosto e subdolo E’ più facile dividere un atomo che programma di controllo dei nostri bambini” dissolvere un pregiudizio Albert Einstein Capita che ci ritroviamo prima di tutto a “convincere” che la dislessia esiste Non esiste Esiste 25