La Busta Paga
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Intervento al Convegno "Entrare nel mondo del lavoro" Sossano, 26 Gennaio 2010
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- 1. ENTRARE NEL MONDO DEL LAVORO Leggere e capire LA BUSTA PAGA
- 2. Facile ? Difficile? Non esistono 2 buste paga uguali Variabili molteplici Calcoli riservati a software specializzati …. se i dati riportati sono “corretti” ( Inquadramento, ore lavoro, straordinari,..) le Buste paga sono sicuramente “giuste”.
- 3. BUSTA PAGA = MIX DI INFORMAZIONI ¨ + COSTITUZIONE + LEGGI ¨ + CONTRATTI ACCORDI ¨ + RETRIBUZIONE DIRETTA ORE LAVORATE ¨ + RETRIBUZIONE INDIRETTA 13^ FERIE TFR ¨ + CONTRIBUTI E TASSE INPS IRPEF BUSTA PAGA
- 4. LA NOSTRA COSTITUZIONE ART. 1 – LAVORO FONDAMENTO DI DEMOCRAZIA ART. 4 – RICONOSCE IL DIRITTO AL LAVORO E LO PROMUOVE ART. 32 – DIRITTO ALLA SALUTE ART. 34 – DIRITTO ALLO STUDIO ART. 35 – FORMAZIONE CURATA DALLO STATO ART. 36 – RETRIBUZIONE PER UN’ ESISTENZA LIBERA E DIGNITOSA ART. 37-38 – PARITA' ART. 38 – PREVIDENZA E ASSICURAZIONE
- 5. LE LEGGI Norme generali valide/obbligatorie Recenti riforme del lavoro per TUTTI Salute lavoratori Legge Biagi Orario lavoro Ferie e Riposi Libro unico del Lavoro Maternità Pensioni Malattia e Infortunio Cassa integrazione in Rapporto di lavoro deroga Assunzioni Licenziamenti Lavoratori stranieri ed Diritti dei lavoratori extracomunitari Tipologie contrattuali
- 6. CCNL la contrattazione Accordo Nazionale Normativo ed Economico Stipulato tra i Rappresentati delle Aziende e dei Lavoratori Valido per tutte le aziende e i lavoratori del settore Più eventuali Accordi Regionali - Provinciali Accordi Aziendali
- 7. CCNL la contrattazione DEFINISCE ¨ ASSUNZIONE ¨ MANSIONI LIVELLI QUALIFICHE ¨ DIRITTI SINDACALI ¨ RETRIBUZIONE ¨ ASSENZE ¨ SANZIONI DISCIPLINARI ¨ ESTINZIONE RAPPORTO ¨ APPRENDISTATO - LAVORO A TERMINE - PART TIME ¨ ENTI BILATERALI E FONDI PENSIONE
- 8. Soggetti attori area lavoro DITTA DIPENDENTE ORGANI VIGILANZA CONSULENTE DEL LAVORO ISPETTORATO LAVORO- INPS- INAIL-SPISAL DIRETTORE DEL PERSONALE CENTRI PER SINDACATI CIGL CISL UIL UGL.. L’IMPIEGO ASSOCIAZIONI DATORIALI INPS MALATTIA MATERNITA’ INDUSTIALI ARTIGIANI COMMERCIANTI PENSIONE AMMORTIZZATORI SOCIALI UFFICIO ENTRATE IRPEF e ADDIZIONALI INAIL SPISAL ULSS
- 9. Soggetti attori area lavoro CENTRI PER L’IMPIEGO Vicenza / Lonigo Arzignano Valdagno / Thiene Schio / Bassano INPS Vicenza Thiene Schio Lonigo Bassano Arzignano INAIL Vicenza Bassano AGENZIA ENTRATE Vicenza 1 Vicenza 2 Noventa Valdagno Schio Thiene Bassano Arzignano CONSULENTE DEL LAVORO Professionista abilitato e iscritto all’Ordine Professionale
- 10. Soggetti Attori area lavoro ORGANI VIGILANZA SINDACATI: la voce del LAVORATORE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
- 11. DITTA: DATORE DI LAVORO il datore di lavoro è una delle due parti del contratto di lavoro subordinato POTERI ¨ Direttivo, di Vigilanza e Disciplinare OBBLIGHI Deve assicurare il rispetto delle Leggi sul lavoro e del CCNL (trattamento economico e normativo) ¨ Deve rispettare e far rispettare le norme sulla salute e sulla sicurezza ¨ Deve informare ( contratto assunzione, busta paga, cud. 770 DM10 … sicurezza e prevenzione ) ¨ corsi di formazione obbligatori
- 12. DIPENDENTE DOVERI E’ colui che si obbliga ¨ Prestare attività lavorativa mediante retribuzione a ¨ Diligenza collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro ¨ Fedeltà (intellettuale o manuale) alle ¨ Obbedienza dipendenze e sotto la DIRITTI direzione dell’imprenditore ¨ PATRIMONIALI ¨ PERSONALI ¨ SINDACALI
- 13. LA BUSTA PAGA DOCUMENTO OBBLIGATORIO DATORE DI LAVORO STATO RETRIBUZIONE TASSE INPS E INAIL PENSIONE
- 14. DALLA BUSTA PAGA AL LIBRO UNICO DEL LAVORO IL DL 112/2008 HA ABROGRATO IL LIBRO MATRICOLA E IL LIBRO PAGA E HA INTRODOTTO IL LIBRO UNICO DEL LAVORO Il libro unico del lavoro deve documentare al lavoratore lo stato del proprio rapporto di lavoro e la corretta esecuzione degli obblighi previdenziali, fiscali e assicurativi
- 15. Libro unico del lavoro Deve contenere: ¨ Dati anagrafici ¨ La retribuzione ¨ Le trattenute previdenziali ¨ Le trattenute fiscali ¨ La somma da corrispondere ¨ Il calendario giornaliero delle presenze/assenze
- 16. Come è fatta una Busta Paga ? ¨ PARTE ALTA ¨ PARTE CENTRALE ¨ BARTE BASSA ci
- 17. ¨ CIT
- 18. La struttura della retribuzione Retribuzione DIRETTA Retribuzione DIFFERITA ISTITUTI CONTRATTUALI ACCANTONATI EFFETTIVA PRESTAZIONE DEL LAVORATORE ¨ Paga Base ccnl ¨ 13 mensilità ¨ Scatti anzianità ¨ 14 mensilità ¨ Super Minimi EDR ¨ Trattamento di Fine Rapporto ¨ Altri elementi Retribuzione INDIRETTA Retribuzione LORDA PRESTAZIONI RETRIBUITE MA NON LAVORATE (DIRETTA INDIRETTA E DIFFERITA) ¨ Malattia ¨ -- Contributo Previdenziali ¨ Maternità ¨ -- Ritenute Fiscali ¨ Infortunio ¨ + assegni familiari ¨ Ferie Festività ¨ Retribuzione NETTA
- 19. PARTE ALTA : Dati anagrafici Azienda Dipendente ¨ Nome azienda ¨ Cognome e Nome ¨ Posizioni INPS ¨ Numero di Matricola ¨ Posizione INAIL ¨ Codice fiscale ¨ Livello (professionalità del ¨ Data di assunzione lavoratore) ¨ Retribuzione tabellare ¨ Scatti ¨ Superminimo o Premio ad personam ¨ Indennità
- 20. PARTE CENTRALE : Retribuzione Lorda Cosa e’ successo questo ¨ Ore retribuite: ferie festità mese? 13^… ¤ Malattia Maternità Mese di Retribuzione ¤ Congedo matrimoniale oraria o mensilizzata ? ¤ Assegni Familiari ¤ T.F.R. ¤ Cassa Integrazione ¨ Ore lavorate: ordinarie Guadagni straordinarie ¤ Premi ¤ Preavviso
- 21. PARTE BASSA : Le Trattenute e la PAGA NETTA Cosa “porto a casa” questo mese ? Le trattenute Previdenziali circa 10% op.- imp. - 6% appr. Le trattenute Fiscali (Imposta Lorda meno Detrazioni) = La retribuzione Netta Altri dati presenti in busta paga ¤ Contatore Ferie Permessi >>> maturati - fatti - residui ¤ Banca ore
- 22. PARTE BASSA : dal 1 GENNAIO 2009 NEL PROSPETTO PAGA ANCHE IL CALENDARIO CON LE LE PRESENZE MENSILI MASSIMA TRASPARENZE E CHIAREZZA
- 23. RITENUTE PREVIDENZIALI SIA IL DATORE DI LAVORO CHE IL LAVORATORE SONO TENUTI A VERSARE I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI PER PENSIONE E MALATTIA Il datore di lavoro ha l’obbligo di versare all’INPS i contributi (entro il giorno16 del mese successivo ) SULLA RETRIBUZIONE LORDA IL DIPENDENTE VERSA CIRCA IL 10% L’AZIENDA CIRCA IL 30% A fine anno nel mod. CUD c’è un’apposito riquadro con i contributi versati
- 24. RITENUTE FISCALI imposta lorda ¨ Imponibile Fiscale Redditi fino a Aliquota % Mensile e Progressivo Euro ¨ Imposta Lorda 15.000 23% 28.000 27% ¨ Aliquota a SCAGLIONI 55.000 38% 75.000 41% ¨ Conguaglio di Fine Anno ¨ Conguaglio altri redditi di oltre 43% lavoro
- 25. IRPEF ALIQUOTA A SCAGLIONI
- 26. IRPEF ALIQUOTA A SCAGLIONI Esempio Reddito 31.000 euro anno Redditi fino a Euro Aliquota % sui primi 15.000 23% (3450) 15.000 23% Da 15.001 a 28.000 27% (3510) 28.000 27% Da 28.001 a 31.000 38% (1140) 55.000 38% imposta totale 8.100 euro 75.000 41% oltre 43% ALIQUOTA MEDIA APPLICATA 26,13%
- 27. le DETRAZIONI abbattimenti d’imposta PER LAVORO DIPENDENTE Per i Redditi inferiori a 55.000 euro Dipende dal reddito: più è alto minore è la detrazione e viceversa La detrazione massima è di 1.840 euro anno PER FAMILIARI A CARICO CONIUGE, FIGLIO, GENITORE, GENERO, NUORA, SUOCERO/A, FRATELLO, SORELLA IL LAVORATORE DEVE CONTRIBUIRE ECONOMICAMENTE AL LORO MANTENIMENTO REDDITO INFERIORE A 2.840,51
- 28. IRPEF Netta ¨ Imposta LORDA calcolata sull’imponibile fiscale ¨ -- DETRAZIONI ¨ = IMPOSTA NETTA ¨ Il datore di lavoro ha l’obbligo di versare all’Ufficio delle Entrate le somme trattenute in busta paga entro il giorno16 del mese successivo all’erogazione della retribuzione. ¨ ADDIZIONALI COMUNALI ¨ ADDIZIONALI REGIONALI
- 29. Addizionali comunali e regionali Oltre all’Irpef
- 30. MODELLO D23 PER CHIEDERE LE DETRAZIONI DOMANDA / DICHIARAZIONE ANNUALE OBBLIGATORIA ¨ PERIODO DI RIFERIMENTO ¨ DATI DIPENDENTE ¨ CODICE FISCALE ¨ INDIRIZZO SEZ1 : REDDITO LAVORO DIPENDENTE SEZ 2 : ALTRI REDDITI SEZ 3 : CONIUGE E FAMILIARI ( 50-100 % ) ci
- 31. ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE ¨ L’ASSEGNO E’ EROGATO IN RELAZIONE AL REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE ¨ NUCLEO FAMILIARE: Coniuge (se non legalmente separato) e figli con meno di 18 anni (esclusi inabili) ¨ A GIUGNO di ogni anno va fatta la domanda possono essere recuperati eventuali crediti (prescrizione 5 anni) ¨ Il reddito da lavoro dipendente deve essere almeno del 70% del reddito complessivo
- 32. IL C U D CERTIFICAZIONE DELLE SOMME CORRISPOSTE NELL’ANNO + DATI INPS E TFR >> SE NON CI SONO ALTRI REDDITI = DICHIARAZIONE DEI REDDITI Va conservato >> SE CI SONO ALTRI REDDITI (esclusa1^ casa) >> 730 o UNICO CAF o PROFESSIONISTA Commercialista o Consulente del lavoro VANTAGGIO DEL MOD 73O: RIMBORO O PAGAMENTO IN BUSTA PAGA TRAMITE DATORE DI LAVORO DATI DEL 730 SONO RISERVATI (730/4 INDICA SOLO GLI IMPORTI DA TRATTENERE O RIMBORSARE) CIT
- 33. Rapporto azienda – dipendente Il dipendente ……. Pensa Cammina Parla Mangia Sorride E’ parte del successo dell’azienda Il segreto: Coinvolgimento Dialogo Concertazione Ma sempre nel rispetto dei ruoli
- 34. VOCI PIU’ RICORRENTI ¨ T.F.R. ¨ Ferie Riposi Permessi ¨ Malattia e Maternità ¨ Provvedimenti disciplinari ¨ Gli ammortizzatori sociali ¨ Preavviso e Dimissioni ¨ Risoluzione del Rapporto di Lavoro
- 35. IL TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO ¨ Somma accumulata durante il lavoro e dovuta al momento della cessazione ¨ Rivalutazione ¨ Si prende in considerazione la retribuzione “normalmente” corrisposta nell’anno e si divide per 13.5 ¨ Il datore di lavoro dovrebbe accantonare ogni anno ¨ No INPS e TASSAZIONE SEPARATA IREPF ¨ Tempi per il pagamento ¨ Fondo di Garazia INPS in caso di fallimento ci
- 36. IL TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Scelta obbligatoria SONO SOLDI VOSTRI compilazione Mod. TFR2 entro 6 mesi ¨ >>> in azienda ¨ scelta classica: il denaro è a disposizione alla fine rapporto di lavoro ¨ con rivalutazione annuale ¨ >>> in un fondo di previdenza complementare ¨ SCELTA IRREVOCABILE fino alla pensione ¤ Fondi chiusi (Riservati: artigiani, metalmeccanici terziario ARTIFOND COMETA FON.TE ..) ¤ Fondi aperti (Bancari e Assicurativi)
- 37. ANTICIPO DEL T F R Anticipazioni TFR: ¨ 4% dei dipendenti ¨ minimo 8 anni di anzianità ¨ massimo 70% somma accantonata PER ¨ Spese sanitarie ¨ Acquisto prima casa (anche per i figli)
- 38. Assenze FERIE DIRITTO IRRINUNCIABILE MINIMO 4 SETTIMANE DA USUFRUIRE ENTRO 18 MESI QUANDO? DECIDE L’AZIENDA RIPOSI ALMENO 11 ORE tra la fine di una giornata lavorativa e l’inizio della successiva ALMENO 35 ORE di interruzione lavorativa ogni settimana
- 39. Assenze PERMESSI ¨ IL CCNL PREVEDE UN CERTO NUMERO DI ORE DI ASSENZA RETRIBUITA (ROL E 4 EX FESTIVITA’) ¨ Vanno CONCORDATI: il dipendente Chiede e l’azienda Concede PERMESSI PER STUDIO, LUTTO, ELETTORALI, SINDACALI, VISITE MEDICHE, ASSISTENZA DISABILI, CONGEDO MATRIMONIALE, ASPETTATIVA
- 40. Assenze CONGEDO MATRIMONIALE 15 gg di calendario FESTIVITA’ RETRIBUITE: 1 gennaio (capodanno) 6 gennaio (epifania) 25 aprile (liberazione) lunedì dell’angelo (Pasqua) 1 maggio (festa del lavoro) 15 agosto (assunzione) 1 novembre (ognissanti) 8 dicembre (immacolata )25 Dicembre (natale) 26 Dicembre (santo Stefano) Festa del Patrono (8 settembre per Vicenza)
- 41. Assenze MALATTIA ¨ Certificato entro 48 ore ma comunicare subito al datore di lavoro l’assenza ¨ Controlli INPS a campione o su richiesta ¨ Reperibilità 10/12 - 17/19 Somme erogate: ¨ INPS: (generalmente) non paga i primi 3 gg carenza - dal 4° al 20°gg 50% - dal 21°al 180°gg 2/3 ¨ AZIENDA: dipende dal ccnl
- 42. Assenze MATERNITA’ ¨ Assenza anticipata con il Certificato Medico dall’ Ispettorato Lavoro ¨ Assenza obbligatoria 2-3 oppure 1-4 mesi ¨ data parto data presunta retribuzione: 80% (più ratei 13^14^) ¨ Congedo Parentale retribuito al 30% e per 6 mesi, solo se usufruito entro il 3° anno di vita del bimbo. Dai 3 agli 8 anni, il congedo parentale non è retribuito. ¨ Permessi Giornalieri per Allattamento 2 ore (TP) entro il primo anno di età ¨ Assenze per Malattie Bambino fino a 3 anni: 30 gg per anno retribuiti- da 3 a 8 anni 5 gg all’anno non retribuiti Sempre con certificato medico ¨ Adozione come maternità ¨ TUTELA: divieto di licenziamento fino a un anno
- 43. Provvedimenti disciplinari PROVVEDIMENTI REGOLATI DA : LEGGI CCNL E REGOLAMENTO AZIENDALE PROVVEDIMENTI: 1 Richiamo verbale 2 Ammonizione scritta 3 Multa : massimo 4 ore 4 Sospensione dal servizio e dalla retribuzione max 10 gg 5 Licenziamento Contestazione scritta circostanziata Dopo 5 gg (sentito il dipendente eventualmente assistito dal sindacato) l’azienda può procedere Impugnazione del provvedimento entro 7 gg Attenzione a quanto indicato nel CCNL
- 44. Le domande CIG CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA (industria) n EVENTI TRANSITORI E TEMPORANEI STRAORDINARIA n EVENTI STRAORDINARI e CRISI AZIENDALE IN DEROGA n APERTA AD AZIENDA ARTIGIANE COMMERCIALI E PROFESSIONISTI SPECIALE n LAVORATORI EDILIZIA PER MALTEMPO
- 45. Risoluzione del rapporto di lavoro PREAVVISO e DIMISSIONI ¨ Sempre scritte e con ricevuta di consegna ¨ Il periodo del preavviso dipende dal ccnl - dal livello - dall’anzianità ¨ di solito decorrere dal 1 o dal 16 del mese ¨ Se non viene rispettato viene trattenuto, salvo diverso accordo tra le parti
- 47. Risoluzione del rapporto di lavoro LICENZIAMENTO FORMA SCRITTA 60 giorni per IMPUGNAZIONE ¨ >>> GIUSTA CAUSA (LAVORATORE) n GRAVI MOTIVI DISCIPLINARI (VIOLENZE, OFFESE GRAVI, FURTI ….) n VINCOLO FIDUCIARIO TRA DATORE DI LAVORO E LAVORATORE, PRESUPPOSTO ESSENZIALE n >>> GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO (LAVORATORE) n MOTIVI DISCIPLINARI E INADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI OGGETTIVO (AZIENDALE) n OBIETTIVE ESIGENZE PRODUTTIVE E ORGANIZZATIVE AZIENDALI (CHIUSURA, SOPPRESIONE DEL POSTO, AFFIDAMENTO A TERZI,….) n CRITERI DI VALUTAZIONE CHIARI: ANZIANITA’/ MANSIONE/ CARICHI DI FAMIGLIA/… SOGLIA OCCUPAZIONALE n TUTELA OBBLIGATORIA - 15 dipendenti INDENNITA’ RISARCITORIA DA 2.5 A 6 MENSILITA’ n TUTELA REALE + 15 dipendenti REINTEGRO o Indennit sostitutiva In caso di controversia TENTATIVO di CONCILIAZIONE OBBLIGATORIO IN D.P.L.
- 48. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE Verifica POSIZIONE CONTRIBUTIVA PENSIONE ANZIANITA’ PENSIONE VECCHIAIA PENSIONE INVALIDITA’ E ASSEGNO INVALIDITA’
- 49. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE CONTROLLO POSIZIONE CONTRIBUTIVA ¨ ESTRATTO CONTO INPS CUD- BUSTE PAGA -LIBRETTO LAVORO ¨ RICONGIUNGIMENTO VARIE POSIZIONI ¨ SERVIZIO MILITARE ¨ MATERNITA’ ¨ CONTRIBUTI FIGURATIVI
- 50. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE PENSIONE VECCHIAIA età della persona ¨ LIMITI DI ETA’ 65 UOMINI 60 DONNE ¨ MINIMO 20 ANNI DI LAVORO Deve cessare l’attività lavorativa SISTEMI ¨ Sistema CONTRIBUTIVO assunti dopo 31/12/1995 ¨ Sistema RETRIBUTIVO + 18 anni lavoro al 31/12/1995 ¨ Sistema MISTO – 18 anni di lavoro al 31/12/1995
- 51. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE PENSIONE DI ANZIANITA’ anzianità lavorativa dipendenti ¨ >> FINO AL 30 GIUGNO 2009 35 ANNI CONTRIB + 58 ANNI ETA’ ¨ >> DAL 1 LUGLIO 2009 35 ANNI CONTRIBUTI + 59 ANNI ETA ¨ >>DAL 1 GENNAIO 2011 35 ANNI CONTRIBUTI + 60 ANNI
- 52. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE PENSIONE DI INABILITA’ ¨ INFERMITA’ FISICA O MENTALE ¨ ACCERTATA DAL MEDICO INPS ¨ ASSOLUTA INCAPACITA’ A QUALSIASI ATTIVITA’ LAVORATIVA (INABILITA’) ¨ ALMENO 5 ANNI DI CONTRIBUTI DI CUI 3 NEI CINQUE PRECEDENTI LA DOMANDA ¨ PER SEMPRE
- 53. e dopo tanto lavoro FINALMENTE IN PENSIONE ASSEGNO DI INVALIDITA’ ¨ MEDICO INPS ¨ INFERMITA’ FISICA O MENTALE ¨ RIDUZIONE PERMANENTE DI UN TERZO DELLA CAPACITA’ LAVORATIVA ¨ NON E’ DEFINITIVO ¨ DURATA MASSIMA 3 ANNI RINNOVABILI
- 54. GRAZIE al Comune di Sossano e ai Comuni patrocinanti SOSSANO Informagiovani Barbarano Villaga Campiglia San Germano Orgiano
- 55. GRAZIE alle AZIENDE del nostro territorio
- 56. GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE ¨ ARIANNA ¨ ENZO ¨ ALBERTO ¨ FLAVIO ALBERTO ¨ ANDREA ¨ ISABELLA ¨ CONSUELO ¨ LAURA ¨ DIEGO ¨ MARCO ¨ DINO ¨ MARISA ¨ ELISABETTA ¨ RAFFAELE ¨ EUGENIO ¨ ROBERTO A TUTTI VOI
- 57. GRAZIE A TUTTI DELLA PRESENZA DELLA PARTECIPAZIONE E DELLE DOMANDE 0444/885834 consulenzalavoro@studiodeca.it www.deca-associati.it