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RischiStrutturali: 
Rischi legati a caratteristiche costruttive, di materiale e di funzionamento degli strumenti e dei macchinari utilizzati.
Le norme contenute nei Regolamenti Locali d’Igiene purtroppo variano da Comune a Comune. Contemporaneamente a queste norme locali vanno rispettate molte norme nazionali come, ad esempio, il D.P.R. 26 marzo 1980, n. 327, e della Unione Europea. 
Reg.CE 852/04 –cap. II –1 requisiti specifici applicabili ai locali: 
• «I locali dove gli alimenti sono preparati, lavorati o trasformati devono essere progettati e disposti in modo da consentire una corretta prassi igienica impedendo 
anche la contaminazione tra e durante le operazioni»
Costruzione 
•Quando si costruisce uno stabilimento ristorativo : 
Bisogna prestare particolare attenzione alle aree nelle quali il cibo viene immagazzinato e preparato (architetto esperto in materia) 
La scelta dei materiali e delle finiture deve essere mirata a ridurre i pericoli d’infezioni.
Essere robusti e facili da pulire 
Esser fatti di materiali che non assorbono il grasso 
Avereun corretto drenaggio 
DEVONO
Realizzati solidamente con buoni impianti con il pavimento 
Essere ad altezza di lavoro appropriata 
–almenometri 
2.4 
Avere una superficie lisciache possa essere pulita 
DEVONO
La formazione di condensa 
La formazione di muffa 
Accumulo di sporco o particelle 
che possano cascare nel cibo 
DEVONO 
evitare
Essere dotate di zanzariere che possano essere facilmente pulite 
Costruite in modo da non accumulare lo sporco 
DEVONO
Lisce facilmente pulibili e disinfettabili 
DEVONO 
essere 
ATTENZIONE: 
La contaminazionevia porta è altamente probabile
•Scale e costruzioni ausiliare (piattaforme, grondaie, condotti, elementi di riscaldamento…) costruiti in modo da poter essere facilmente puliti 
•Tutte le aree operative devono avere: 
-fornitura idrica potabile sia calda che fredda 
-appropriato sistema di scolo 
•Le struttureper la conservazione e la pulizia devono essere: 
-facili da pulire e da disinfettare 
-tenute separate dalla cucina e dal magazzino
I magazzini devono soddisfare glistandards, laddovevenga immagazzinata merce aperta (sistema FIFO) 
Se i magazzini non soddisfano i requisiti– vi può esser conservata solo merce chiusa
Devono essere dotati di muri impermeabili 
Equipaggiatidi termometri per il mantenimento della temperatura 
Aree speciali per il raffreddamento ed il congelamento riservate a 
Pesce 
Carne 
Frutta e verdura 
Latticini/uova
Ventole e cappe chiuse per evitare l’entrata di insetti 
Specifiche zone di lavaggio mantenute separate dalla produzione 
Lavelli specifici 
Rifiuti separati 
Attrezzi e macchine 
Con caratteristiche specifiche 
Sufficienti tavoli da lavoro per evitare la contaminazione crociata
Toilets 
Separata dalla zona di preparazione da almeno due porte 
Dotato di equipaggiamenti igienici per lavare ed asciugare le mani 
Bagni separati per ospiti e personale
Gli spogliatoi devono essere ben ventilati 
L’abbigliamento personale e quello di lavorovanno ripostiin guardaroba o armadietti
•evitare percorsi e lavorazioni che possano determinare una contaminazione crociata sporco -pulito. 
•settori di lavorazione distinti per le diverse tipologie di alimenti 
•ogni settore dovrà essere dotato delle attrezzature 
necessarie per le specifiche lavorazioni 
•un’entrata per l’arrivo delle derrate ed una per i clienti. In condizioni ideali l’entrata per le merci dovrebbe aprirsi in un cortile o sul piano strada in modo che gli automezzi di trasporto possano arrivare direttamente davanti 
Dadila sas
Materiali facilmente lavabili e disinfettabili per: 
•le finiture superficiali (pavimenti e rivestimenti), 
•per le dotazioni di attrezzature di lavorazione, conservazione, stoccaggio, 
•per gli arredi in genere 
•le griglie di drenaggio delle acque di lavaggio che devono essere facilmente rimovibili e lavabili. 
Nel magazzino prodotti secchisi devono prevedere: 
•Idonee scaffalature provviste di superfici lavabili e disinfettabili. 
•Le confezioni devono essere sollevate di almeno 20cm dal pavimento. 
•Deve essere assicurato un idoneo ricambio d’aria (disinfezione dell’aria a mezzo di raggi UV). 
Dadila sas

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  • 1.
  • 2. RischiStrutturali: Rischi legati a caratteristiche costruttive, di materiale e di funzionamento degli strumenti e dei macchinari utilizzati.
  • 3. Le norme contenute nei Regolamenti Locali d’Igiene purtroppo variano da Comune a Comune. Contemporaneamente a queste norme locali vanno rispettate molte norme nazionali come, ad esempio, il D.P.R. 26 marzo 1980, n. 327, e della Unione Europea. Reg.CE 852/04 –cap. II –1 requisiti specifici applicabili ai locali: • «I locali dove gli alimenti sono preparati, lavorati o trasformati devono essere progettati e disposti in modo da consentire una corretta prassi igienica impedendo anche la contaminazione tra e durante le operazioni»
  • 4. Costruzione •Quando si costruisce uno stabilimento ristorativo : Bisogna prestare particolare attenzione alle aree nelle quali il cibo viene immagazzinato e preparato (architetto esperto in materia) La scelta dei materiali e delle finiture deve essere mirata a ridurre i pericoli d’infezioni.
  • 5. Essere robusti e facili da pulire Esser fatti di materiali che non assorbono il grasso Avereun corretto drenaggio DEVONO
  • 6. Realizzati solidamente con buoni impianti con il pavimento Essere ad altezza di lavoro appropriata –almenometri 2.4 Avere una superficie lisciache possa essere pulita DEVONO
  • 7. La formazione di condensa La formazione di muffa Accumulo di sporco o particelle che possano cascare nel cibo DEVONO evitare
  • 8. Essere dotate di zanzariere che possano essere facilmente pulite Costruite in modo da non accumulare lo sporco DEVONO
  • 9. Lisce facilmente pulibili e disinfettabili DEVONO essere ATTENZIONE: La contaminazionevia porta è altamente probabile
  • 10. •Scale e costruzioni ausiliare (piattaforme, grondaie, condotti, elementi di riscaldamento…) costruiti in modo da poter essere facilmente puliti •Tutte le aree operative devono avere: -fornitura idrica potabile sia calda che fredda -appropriato sistema di scolo •Le struttureper la conservazione e la pulizia devono essere: -facili da pulire e da disinfettare -tenute separate dalla cucina e dal magazzino
  • 11. I magazzini devono soddisfare glistandards, laddovevenga immagazzinata merce aperta (sistema FIFO) Se i magazzini non soddisfano i requisiti– vi può esser conservata solo merce chiusa
  • 12. Devono essere dotati di muri impermeabili Equipaggiatidi termometri per il mantenimento della temperatura Aree speciali per il raffreddamento ed il congelamento riservate a Pesce Carne Frutta e verdura Latticini/uova
  • 13. Ventole e cappe chiuse per evitare l’entrata di insetti Specifiche zone di lavaggio mantenute separate dalla produzione Lavelli specifici Rifiuti separati Attrezzi e macchine Con caratteristiche specifiche Sufficienti tavoli da lavoro per evitare la contaminazione crociata
  • 14. Toilets Separata dalla zona di preparazione da almeno due porte Dotato di equipaggiamenti igienici per lavare ed asciugare le mani Bagni separati per ospiti e personale
  • 15. Gli spogliatoi devono essere ben ventilati L’abbigliamento personale e quello di lavorovanno ripostiin guardaroba o armadietti
  • 16.
  • 17. •evitare percorsi e lavorazioni che possano determinare una contaminazione crociata sporco -pulito. •settori di lavorazione distinti per le diverse tipologie di alimenti •ogni settore dovrà essere dotato delle attrezzature necessarie per le specifiche lavorazioni •un’entrata per l’arrivo delle derrate ed una per i clienti. In condizioni ideali l’entrata per le merci dovrebbe aprirsi in un cortile o sul piano strada in modo che gli automezzi di trasporto possano arrivare direttamente davanti Dadila sas
  • 18. Materiali facilmente lavabili e disinfettabili per: •le finiture superficiali (pavimenti e rivestimenti), •per le dotazioni di attrezzature di lavorazione, conservazione, stoccaggio, •per gli arredi in genere •le griglie di drenaggio delle acque di lavaggio che devono essere facilmente rimovibili e lavabili. Nel magazzino prodotti secchisi devono prevedere: •Idonee scaffalature provviste di superfici lavabili e disinfettabili. •Le confezioni devono essere sollevate di almeno 20cm dal pavimento. •Deve essere assicurato un idoneo ricambio d’aria (disinfezione dell’aria a mezzo di raggi UV). Dadila sas