2. I PRIMI ANNI
Rita Levi Montalcini
nasce a Torino nel 1909
da una famiglia ebrea.
Entrata alla scuola
medica di Levi a
vent'anni, nel 1936 si
laurea in Medicina e
Chirurgia con 110 e lode.
3. LEGGI RAZZIALI E SECONDA
GUERRA MONDIALE
Nel 1938 è costretta, a causa delle leggi razziali emanate
dal regime fascista, ad emigrare in Belgio, dove continua
le sue ricerche in un laboratorio casalingo, insieme a
Giuseppe Levi.
Nel 1943 ritorna a Firenze dove collabora come medico
volontario fra gli Alleati.
4. DOPO LA GUERRA:
A TORINO E IN AMERICA
Dopo la guerra torna a Torino
dove continua le sue ricerche
sempre attraverso un laboratorio
domestico, nel quale utilizza come
cavie degli animali.
Poco dopo riceve un'offerta dal
Dipartimento di Zoologia della
Washington University.
Accetta, dopo, però, essersi ben
assicurata di poter proseguire le
stesse ricerche già cominciate a
Torino.
Rimarrà in America fino al 1977.
5. PREMIO NOBEL
Nel 1951-1952 scopre il fattore di crescita nervoso, noto
come NGF, che gioca un ruolo essenziale nella crescita e
differenziazione delle cellule nervose sensoriali e simpatiche.
Per circa un trentennio prosegue le ricerche su questa
molecola proteica e sul suo meccanismo d'azione, per le quali
nel 1986 le viene conferito il Premio Nobel per la Medicina
con Stanley Cohen.
6. DAL 1977 IN POI
Dopo essersi ritirata da questo incarico "per raggiunti limiti
d'età" continua le sue ricerche, che si concentrano sullo
spettro di azione del NGF come ricercatore e guest professor
dal 1979 al 1989.
Dal 1989 al 1995 lavora presso l'Istituto di Neurobiologia del
CNR con la qualifica di Superesperto.
7. SENATRICE A VITA
È stata nominata senatrice a vita dal presidente della
Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, il 1º agosto del 2001.
8. MORTE
Rita Levi Montalcini muore all’età di 103 anni, il 30
dicembre 2012 a Roma.
9. PERCHÉ VOGLIAMO CHE LA SCUOLA SIA
INTITOLATA A RITA LEVI MONTALCINI.
Uno dei motivi per cui vorremmo che la nostra scuola sia
intitolata a Rita Levi Montalcini è che la scuola è un
centro propulsore di cultura e Rita Levi Montalcini è una
donna che rappresenta la cultura italiana.
10. PERCHÉ VOGLIAMO CHE LA SCUOLA SIA
INTITOLATA A RITA LEVI MONTALCINI.
Uno dei motivi per cui vorremmo che la nostra scuola sia
intitolata a Rita Levi Montalcini è che la scuola è un
centro propulsore di cultura e Rita Levi Montalcini è una
donna che rappresenta la cultura italiana.