Il vino è un prodotto che si presta ottimamente alla promozione social. In queste slide una piccola introduzione al tema ed una chiave di lettura operativa
Progettare una strategia social per una struttura turistica
Vino, social network e Facebook...qualche idea per una promozione social!
1. Facebook per il settoreFacebook per il settore
vitivinicolovitivinicolo
A cura di Claudia Zarabara – czarabara@cuoa.it
2. Dal Web 1.0 al WebDal Web 1.0 al Web
2.02.0
“Col termine Web 2.0 generalmente ci si riferisce ad una seconda
generazione di servizi disponibili sul WWW che consentono di collaborare
e condividere informazioni online” tratto daWikipedia.com
WEB 1.0
USO LA RETE
WEB 2.0
SONO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO IN RETE
WEB 2.0
SIAMO LA RETE
3. L’evoluzioneL’evoluzione
dell’informazionedell’informazione
Web 1.0: sono pagine create
“istituzionalmente” per fornire
informazioni
Web 2.0: fornisce le
informazioni in modo tale che gli
utenti le possano prendere e
modificare. L’informazione
viaggia in modo destrutturato.
User generated data: le
informazioni sono create,
rimaneggiate, condivise,
distribuite dagli utenti.
4. Come vede ed usa ilCome vede ed usa il
web l’utente?web l’utente?
Sposare il “modo di vedere digitale” del consumatore, dando ascolto
alla sua voce, alle sue necessità, al suo modo di concepire il web
Il sistema digitale dell’azienda Quello del consumatore
5. Il web 2.0 e ilIl web 2.0 e il
clientecliente
• Prima dell’acquisto: usa la rete per conoscere, pianificare, decidere,
confrontare, scoprire.
• Dopo l’acquisto: condivide, esprime le sue opinioni, crea feedback, aggiorna i
contenuti. O almeno questo auspichiamo... Percentualmente gli scontenti scrivono
più dei contenti! Occorre controllare la e-reputation: cosa pensa la gente del tuo
servizio?
• Guidiamo i commenti. “Sei stato soddisfatto
del prodotto? Per favore, metti in commento
nella nostra pagina Facebook”
6. Social networkSocial network
E’ un gruppo di persone connesse tra loro.
Si tratta di servizi web che consentono agli utenti di:
costruire un profilo pubblico o semi-pubblico all’interno di un sistema
chiuso;
articolare una lista di altri utenti del sistema con i quali si condivide un
collegamento;
consultare e “navigare” la propria lista di contatti e quelle create da
altri all’interno del sistema.
Esplosero nel 2003.
Per entrare in un social network online
occorre costruire il proprio profilo.
poi si invitano amici, che fanno lo stesso, per allargare il network
Si costruiscono community tematiche, aggregando utenti che condividono:
Relazioni professionali (lobby, reti informali e formali di contatti):
Linkedin
Amicizia (ricerca amici, viaggi, scambio informazioni): FaceBook, NetLog
etc.
Foto VIdeo: Flickr, Picasa, YouTube etc.
7. GliGli ingredientiingredienti
La tecnologia: facile da reperire, alla portata
di tutti, facilmente usabile
La gente: potenzialmente facile da
raggiungere, ma come conquistarla? E,
soprattutto, come mantenerla?
Il messaggio: scrivere e’ semplice, scrivere
qualcosa di originale e condivisibile è
meno scontato!
8. Da doveDa dove
cominciamo?cominciamo?
Non esistono regole, non esistono strategie preconfigurate:
esistono degli strumenti innovativi da utilizzare, dei
prodotti/Servizi da promuovere una STRATEGIA DA
INVENTARE partendo da:
Il vostro prodotto: il vino!
9. Un’idea!Un’idea!
Facebook…Facebook…
Perché Facebook:
- Economico
- Universale
- Internazionale
- Facile da utilizzare
- Facile da aggiornare
- Indicizzato da Google
- Diffuso sui dispositivi mobili
- Attenzione: create la pagina e non il
profilo.
Si comincia da qui
http://www.facebook.com/pages/create.php
10. Un’idea per Vino eUn’idea per Vino e
Web2.0Web2.0
Il prodotto vinicolo si presta ai Social Network:
target eterogeneo
legato al territorio
legato all’esperienza
legato alla “passione”
Può essere oggetto di condivisione:
immagini
commenti
esperienze
Un’informazione postata da un “pari” vale più del miglior redazionale sul miglior
prodotto editoriale!
Valorizzare i commenti degli utenti
Avviare iniziative per lanciare la partecipazione degli utenti
Monitorare e gestire ciò che si dice su questo tema
Gestire il reclamo
Studiare la concorrenza e trarre degli spunti
Ascoltare sempre il cliente
La regola più importante: COLLABORAZIONE E COOPERAZIONE!
12. Per comunicare bene occorrePer comunicare bene occorre
stabilire gli obiettivistabilire gli obiettivi
Il vostro obiettivo è:
farvi conoscere
mantenere il contatto con chi vi ha conosciuto
(fidelizzare)
indurre i vostri utenti Facebook (fan) a condividere i
vostri post con i loro amici (viral marketing)
Questo su Facebook si misura in:
N, MI PIACE
N. condivisioni EFFETTO VIRALE
N. di commenti
13. Comunicate ilComunicate il
quotidiano!quotidiano!
Comunicate:
quello che fate (iniziative, manifestazioni etc.)
le stagioni/il tempo
la natura
la cura del prodotto
le tradizioni
Il biologico
le degustazioni
RICORDATE: QUELLO CHE PER VOI E’ SCONTATO NON
LO E’ PER CHI NON VIVE IL VOSTRO QUOTIDIANO
14. Alcune regole daAlcune regole da
seguireseguire
Occhio alla privacy (chiedete
autorizzazione)
Non siate troppo commerciali (ogni
10 post 1 o due sono commerciali)
Ricordate che le foto piacciono
molto!
Non postate troppo: 1 o due post al
giorno sono sufficienti!
Gli orari migliori per postare: alle 9
o alle 12.30 o alle 14.00 o alle 18.00
16. Quindi?Quindi?
Nel Social Network bisogna
esserci
Occorre scegliere quelli giusti
Occorre gestire la
comunicazione guidando e
valorizzando l’utente
Occorre sentirsi parte del
network e partecipare
Bisogna gestire i contenuti
ottimizzando anche per i motori di
ricerca
Occorre monitore ciò che si dice
di noi (e-reputation). La rete
offre strumenti ad hoc anche per
questo!
Tre ambiti:professionale, amicizia e relazioni amorose. Anche evoluzione delle web-radio. Non solo download. Pandora.com, Lastfm.it, musicovery.com, creano community.