1. AREA FORMATIVA
INFORMATICA
Corso
IT manager chiamati a riportare la propria azienda
sul sentiero della competitività
Un percorso concreto e orientato al valore fra innovazione, strategia, organizzazione,
processi e strumenti
28 ottobre – 4 novembre – 11 novembre 2011
più una giornata di project work presso ogni azienda partecipante
Destinatari dell’intervento formativo
IT Manager che hanno colto l’importanza del proprio ruolo e che hanno intenzione di intraprendere percorsi
di autentica innovazione organizzativa attraverso lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio di
conoscenza presente nella propria azienda, facendosi promotori verso il management di un nuovo modo di
affrontare i progetti informatici.
Contesto di riferimento e finalità
Il Pollicino della favola di Charles Perrault è il più piccolo di sette fratelli che i genitori, spinti dalla miseria,
abbandonano nel bosco. Ma Pollicino è un bambino molto astuto e riesce a ritrovare il sentiero di casa
grazie ai sassolini lasciati cadere lungo il percorso. Non è così fortunato alla seconda occasione, quando le
poche briciole di pane che ha a disposizione per segnare il percorso vengono mangiate dagli uccelli. Al
termine di una lunga avventura Pollicino sconfiggerà un terribile orco e ricondurrà a casa i fratelli e il denaro
sufficiente a uscire per sempre dalla situazione di povertà.
L’IT Manager è un Pollicino dei giorni nostri, il più piccolo fra i manager in azienda che, in un contesto di
crisi, a volte rischia di sentirsi come abbandonato nella selva oscura del proprio modello di business, privato
di riferimenti strategici, organizzativi e operativi sufficientemente chiari.
La sua naturale vocazione ad osservare l’azienda per processi orizzontali lo spinge per primo a cercare di
ritrovare il sentiero della competitività, ma nella maggior parte dei casi anziché sassolini si ritrova in mano
solo poche briciole. E il terribile orco del mercato da affrontare.
La proposta formativa si caratterizza per concretezza e pragmatismo ma, soprattutto, per la capacità di
ascoltare i bisogni delle aziende, definendo insieme risposte e soluzioni attraverso una formula
particolarmente fresca e creativa.
Infatti i contenuti teorici e formativi presentati in aula (riposizionamento strategico, definizione del modello di
business, gestione della conoscenza, change management) verranno contestualizzati nella singola azienda
attraverso un “project work” individuale: l’IT Manager verrà affiancato nella definizione e formalizzazione di
un concreto progetto di cambiamento da discutere e condividere con il proprio management.
Non solo briciole per Pollicino.
Docenza
- Ing. Fabio Candussio, docente di Sistemi Informativi Aziendali presso la Facoltà di Ingegneria di Udine e
consulente sulle tematiche di organizzazione, operations e IT presso Campus Consulting
- Ing. Mauro De Bona, docente di Economia e Organizzazione Aziendale presso la Facoltà di Ingegneria di
Udine e consulente sulle tematiche di strategia, organizzazione e innovazione aziendale presso Campus
Consulting
Date e orari
Venerdì 28 ottobre, venerdì 4 novembre e venerdì 11 novembre 2011, più un giorno presso ogni azienda
partecipante a seconda della disponibilità, dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Sede
Confindustria Udine - Palazzo Torriani - Largo Carlo Melzi, 2 Udine
Quote individuali di partecipazione
Aziende associate: € 800,00 + IVA
Aziende non associate: € 1000,00 + IVA
Il corso è finanziabile attraverso FONDIMPRESA
2. Colazione di lavoro: compresa
Nel caso di iscrizione non finanziata, qualora l’azienda iscriva più di una persona, sull’importo complessivo si
applica uno sconto del 10%,
Segreteria organizzativa
Organizzatore: Confindustria Udine
Referente: Area Innovazione, Energia e Qualità
tel. 0432276228 fax 0432276225 e-mail: tecnologie@confindustria.ud.it
PROGRAMMA DIDATTICO
Primo modulo (venerdì 28 ottobre 2011)
Strategia e Modello di Business
Contesto e Obiettivi :
Le aziende (in particolare le piccole e medie imprese) incontrano oggi più che mai serie difficoltà a
conservare e accrescere il proprio vantaggio competitivo. Ciò accade dopo anni in cui si è già operato in
termini di riduzione dei costi, di ottimizzazione dei processi e di eliminazione degli sprechi, di introduzione di
sistemi di qualità.
Quindi, non si tratta di intervenire solo su strutture e processi, ma è necessario probabilmente pensare ad un
riposizionamento strategico dell’azienda sul mercato e, soprattutto, saper declinare gli obiettivi strategici in
un Business Model coerente e sostenibile.
Soprattutto per l’IT Manager, chiamato ad una visione orizzontale dei processi aziendali, si rivela di
fondamentale importanza sviluppare una profonda capacità di analisi e di ri-definizione del business,
ponendo le basi per un percorso di autentica innovazione.
Contenuti e tematiche :
• Strategia aziendale : elementi base
• Introdurre i capisaldi di un strategia aziendale
• Le strategie competitive di base
• Strategia voluta, deliberata, emergente
• Il riposizionamento strategico
• Quando è necessario il riposizionamento strategico?
• Metodi innovativi per la valutazione dei punti di forza e di debolezza e delle potenzialità di un’azienda:
Instant Rating e IDON
• Presentazione di un caso aziendale
• Definire un Business Model coerente per la propria azienda
• Un potente strumento per analizzare i modelli di business: Value Building
• I principali elementi per la definizione di un Business Model coerente: Value Proposition, segmenti di
mercato, canali, alleanze, competenze e risorse, processi chiave, cultura organizzativa, costi e ricavi.
Secondo modulo (venerdì 28 ottobre 2011)
Gestione della conoscenza, Open Innovation e Change Management
Contesto e Obiettivi :
Oggi, da un punto di vista strategico per le aziende la conoscenza è considerata la risorsa più importante e
l’apprendimento la capacità più importante. Molti imprenditori e manager sono certi che il vantaggio
strategico derivi da un migliore utilizzo del proprio capitale di conoscenza (su clienti, concorrenti, prodotti,
ecc.), ma non sanno come creare un link esplicito tra obiettivi strategici, cultura organizzativa e gestione
della conoscenza.
La crescente complessità del contesto competitivo suggerisce l’adozione di nuove metodologie per
identificare, sfruttare e integrare la conoscenza interna ed esterna e creare le premesse per una reale
innovazione del business (“open innovation”).
Ma, soprattutto, richiede che l’IT Manager si faccia portatore di una cultura nuova, orientata al cambiamento,
che consenta all’azienda di innovare in modo autentico i propri prodotti e processi.
Contenuti e tematiche :
• La gestione della conoscenza come leva competitiva
• I capitali intangibili come autentico potenziale di crescita e sviluppo
• Le risorse di conoscenza e le forme culturali per crearla e condividerla
• Pratiche e processi: come fare leva sulla conoscenza posseduta
• Strumenti e tecnologie: come supportare la conoscenza posseduta
• Il ciclo di gestione della conoscenza: dall’acquisizione all’applicazione
• Complessità e innovazione
• Complessità e Innovazione: “viviamo in tempi esponenziali”
• Dalla “Closed Innovation” al nuovo paradigma della “Open Innovation”
3. • Innovazione aperta: classificazione dei principali modelli e analisi dei relativi elementi caratterizzanti
• Dalla teoria alla pratica: alcuni casi studio
• Creatività e gestione del cambiamento
• Creatività individuale e creatività organizzativa
• Dallo sviluppo della creatività in azienda alla gestione del cambiamento
• Crisi organizzativa e necessità del cambiamento
• Innescare, favorire e gestire i processi di cambiamento
Terzo modulo (venerdì 4 novembre 2011)
L’azienda orientata ai processi
Contesto e Obiettivi :
La crescente complessità dei mercati crea continuamente nuove opportunità e nuovi rischi per le aziende,
chiamate a una sempre maggiore flessibilità e capacità di adattarsi al cambiamento.
Sopravvivenza, sviluppo e successo di un’organizzazione sono dunque condizionati dalla capacità di
pianificare, disegnare, gestire, documentare, misurare, modificare e innovare i propri processi principali.
Non sempre è facile: tradizionalmente le aziende sono costruite su strutture funzionali, incapaci di pensare
“per processi” e dunque poco flessibili innanzi a nuove prospettive organizzative che impattano sui risultati.
L’IT manager, in tale contesto, ricopre un ruolo chiave: guidare la propria azienda verso un nuovo modo di
pensare ed operare, orientato non all’efficienza della singola funzione ma all’intera catena del valore.
Contenuti e tematiche :
• Azienda e processi
• Strutture organizzative aziendali: dalle funzioni ai processi di business
• Il ciclo di vita di un processo
• Analizzare i processi e l’orientamento al valore
• Documentare e gestire i processi: Business Process Management
• Reingegnerizzare i processi
• I processi orientati al valore
• Processi e sistema informativo aziendale
• Analisi dei gap informativi nella gestione dei processi a valore
• Sistemi operazionali e sistemi informazionali
• Definizione di un modello semplificato per valutare – in modo prototipale – una possibile roadmap di
intervento nel proprio contesto aziendale
Quarto modulo (venerdì 4 novembre 2011)
Definire, proporre e gestire un progetto
Contesto e Obiettivi :
La perdita di competitività di molte aziende deriva a volte non dalla mancanza di idee, non dalla scarsa
creatività, ma dalla incapacità di attuare i progetti di cambiamento organizzativo, dalla difficoltà nel definire le
responsabilità, le azioni, le tempistiche.
Per questo, negli ultimi anni, molti osservatori hanno identificato nell’IT manager il ruolo strategico di “agente
del cambiamento”, fondato sulla sua presenza orizzontale rispetto ai processi organizzativi e sulla sua
capacità di governo e controllo degli strumenti informatici attraverso i quali l’azienda acquisisce, controlla e
distribuisce conoscenza.
I progetti di cambiamento vanno però gestiti in modo corretto, perché progetti privi di obiettivi, tempi e costi
chiari sono destinati a fallire o a minare la competitività delle aziende. Il Project Management fornisce un
frame work di riferimento per affrontare coerentemente tutte le problematiche correlate alla gestione dei
progetti.
Contenuti e tematiche :
• Principali elementi di un progetto di cambiamento
• Declinare gli obiettivi strategici in una roadmap sostenibile
• Il ciclo di vita di un progetto
• Sostenibilità tecnica, culturale ed economico-finanziaria
• Organizzare un team di progetto
• Leader o manager?
• Selezione e motivazione del team di progetto
• Gestione dei gruppi, delle riunioni, dei conflitti
• Gestione, pianificazione e controllo del progetto
• Definizione del piano di progetto e avvio delle attività
• Strumenti e tecniche di supporto alla gestione del progetto
• Dimostrare i risultati di progetto: analisi e definizione di un sistema per la misura delle prestazioni
coerente con gli obiettivi strategici aziendali
4. Quinto modulo (venerdì 11 novembre 2011)
Progettare il cambiamento
Contesto e Obiettivi :
Le informazioni sono diventate il fattore più importante e più strategico per la corretta gestione e lo sviluppo
di un impresa, qualsiasi sia il settore di appartenenza e qualsiasi sia la sua dimensione. Questi dati sono in
continuo aumento e nei prossimi anni assisteremo ad una crescita esponenziale, legata alle nuove
tecnologie, che entreranno in maniera sempre più pervasiva nell’attività professionale quotidiana. Risulta
perciò determinante attuare la giusta strategia, il giusto approccio, per non farsi travolgere dalle necessità e
per garantire sempre maggiori possibilità ed opportunità all’azienda.
Contenuti e tematiche (in collaborazione con Nordest Servizi):
• Ottimizzare l’infrastruttura
• Riduzione dei tempi di gestione e mantenimento
• Consolidamento della struttura Hw e Sw
• Virtualizzazione server e client
• Cloud Computing, come, quando e perchè
• Business analytics
• Definire i dati strategici e renderli disponibili a chi di dovere
• Migliorare ed automatizzare l’integrazione di sistemi e applicazioni
• Realizzare efficaci sistemi di work-flow
• Processi di collaborazione
• Applicazioni “On Demand” all’interno e all’esterno dell’azienda
• Efficaci soluzioni di “Mobility”
• Gestire la sicurezza
Sesto modulo (venerdì 11 novembre 2011)
Le prossime sfide
Contesto e Obiettivi :
L’evoluzione e la trasformazione che l’IT sarà chiamata a sostenere e gestire nel prossimo futuro. Scenari e
tecnologie che entreranno a far parte del nostro quotidiano.
Contenuti e tematiche :
• La visione e le opinioni di un brand di riferimento (intervento a cura di Alessandro de Bartolo, IT
Specialist)
Settimo modulo (Un intervento “sul campo” - (4 ore) - per ogni azienda, fra novembre e dicembre 2011, a
seconda della disponibilità delle persone coinvolte)
Project work
Obiettivi :
Sviluppare in azienda un “project work” con l’IT Manager, coinvolgendo eventualmente nell’idea progettuale
key users, collaboratori e partner in grado di accrescere in modo significativo l’efficienza e l’efficacia nella
definizione del percorso di cambiamento dei processi organizzativi.
Contenuti e tematiche :
Modelli, sistemi e temi saranno specificatamente affrontati e discussi sulla base delle caratteristiche e delle
esigenze delle singole realtà aziendali.
Ottavo modulo (Un intervento “sul campo” - (4 ore) - per ogni azienda, fra novembre e dicembre 2011, a
seconda della disponibilità delle persone coinvolte)
Redazione dell’ipotesi progettuale
Obiettivi :
Supportare l’IT manager nella stesura di una “roadmap di cambiamento” che possa tradurre quanto
analizzato e condiviso durante il “project work” (modulo 5) in un percorso di innovazione concreto e
sostenibile, da presentare all’imprenditore o al management di riferimento.
Contenuti e tematiche :
Redazione di un documento che sintetizzi i contenuti condivisi al termine del “project work”, orientato alla
reingegnerizzazione dei processi, all’innovazione strategica-organizzativa e alla valorizzazione dei sistemi
informativi a supporto del business aziendale.
5. SCHEDA D’ISCRIZIONE
IT manager chiamati a riportare la propria azienda
sul sentiero della competitività:
un percorso concreto e orientato al valore fra innovazione,
strategia, organizzazione, processi e strumenti
dal 28 ottobre 2011
Da inviare al fax n. 0432 276242 entro il 18 ottobre 2011
□ barrare in caso di richiesta finanziamento Fondimpresa
DATI DELL'AZIENDA
Ragione sociale ………………………………………………………………………………………
Via ……………………………………………..… CAP………...………… Città ………………….
Settore di attività …………………………………………………………………………………………………
Classe dipendenti < 20 21-50 51-100 101-250 251-500 > 500
Iscritta a Confindustria Udine SI NO
Referente aziendale …………………………………………………………………………………
Tel. ………………………………. Fax ……………….……………… e-mail …………………….
INTESTAZIONE FATTURA …………………………………………………………………………
Via …………………………………….… CAP…………………… Città ………………………….
P. IVA …………………………….…………………. Cod. Fiscale ……………………………….
Il pagamento della quota sarà effettuato - al momento del ricevimento della nostra conferma d’iscrizione dei partecipanti
al corso - tramite (indicare la modalità prescelta):
Bonifico bancario: UNICREDIT BANCA SPA - IBAN IT 59 Q 02008 12313 000001373887
Bonifico bancario: BANCA POPOLARE FRIULADRIA SPA – IBAN IT 03 F 05336 12300 000030046716
Bonifico bancario: CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA SPA – IBAN IT 50 Q 06340 12300
100000008345
Bonifico bancario: BANCA ANTONVENETA – IBAN IT 49 L 05044 12301 000001209330
Assegno Circolare / Bancario intestato a "Confindustria Udine"
Rimessa Contante
PARTECIPANTI
Cognome e Nome …………………………………………………………….…………………
Titolo di studio laurea dipl. Istituto Tecnico Ind. altro diploma dipl. media inf.
Qualifica Imprenditore/Libero prof. Dirigente Quadro Impiegato Operaio
Area aziendale Acquisti Amministrazione Commerciale EDP Finanza
Personale Produzione Qualità Sicurezza e Ambiente Tecnica
Cognome e Nome …………………………………………………………….………………………
Titolo di studio laurea dipl. Istituto Tecnico Ind. altro diploma dipl. media inf.
Qualifica Imprenditore/Libero prof. Dirigente Quadro Impiegato Operaio
Area aziendale Acquisti Amministrazione Commerciale EDP Finanza
Personale Produzione Qualità Sicurezza e Ambiente Tecnica
L'azienda si impegna a rispettare tutte le condizioni di partecipazione previste nelle "Modalità d'iscrizione e Condizioni di
partecipazione" riportate nell’ultima pagina del bollettino, che con la firma della presente accetta esplicitamente.
Ai sensi e per gli effetti del Dlgs 196/2003 sulla privacy, i dati personali acquisiti con la presente scheda di adesione vengono trattati in
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Data ………………………….. Firma e Timbro ………………………………