2. scopo della presentazione
fornire i concetti necessari a dare
un’ottimale referto al proprietario non solo
su pellicola ma anche in via digitale o per
posta elettronica
3. le caratteristiche delle radiografie
digitali
file molto pesanti (5-6 megabyte ciascuna)
totalmente non compressi
grande definizione
formato dicom. (Digital Imaging and Communication in
Medicine). Richiedono programmi specifici per essere
visti e/o modificati
esistono viewer specifici, gratuiti, scaricabili, ma con dei
limiti
i programmi professionali sono specifici e costosi
4. come “consegnare” le lastre digitali
al cliente?
1. consegnare file dicom
2. copie jpg
3. copie bmp
4. file acrobat
5. CD con applicazione portatile
5. pregi e difetti delle varie opzioni
ogni soluzione ha pregi e difetti
può darsi che si debbano combinare i
diversi sistemi. Ad esempio magari
consegnerete prima via mail un file
acrobat e poi spedirete un dischetto
autoinstallante
esaminiamo le diverse possibilità (ogni
opzione, diverso colore della diapositiva)
6. 1:consegnare file dicom
consegnare il file originale dicom
difetti: il cliente dovrà scaricarsi un viewer, (google
dicom viewer) programma che consente la visione
ma non la modifica (più chiaro, più scuro, contrasto,
ecc). Gratuito.
per motivi concreti (lingua, abilità, ecc) il cliente non
lo fa. Non riesce ad aprire le lastre
non è possibile spedire le lastre via email
7. Dicom Viewer
il programma disponibile al
nostro gruppo NON è
gratuito (lo è stato per noi)
non è disponibile al cliente
richiede un minimo di
training
motivo per cui NON è
possibile fornirlo al cliente
e farglielo installare, troppo
faticoso
8. quando consegnare gli originali
dicom?
quando si consegnano le lastre ad
un collega che possiede
certamente un programma per
vederlo
vantaggi: molto rapido. Non devo
fare altro che copiare i files.
Occorre spedire via posta
ordinaria un CD o una
chiavetta, via mail NON si
riesce (forse in futuro LAV
riuscirà a superare questo
limite)
9. implicazioni legali
un file DCM (DICOM) NON è
modificabile, non posso
cambiare la “realtà”
Se lo modifico, la scritta in
alto a sinistra diventa
rossa e non più verde, mi
accorgo che l’originale è
stato cambiato
10. 2: consegnare file jpg
il programma in
dotazione al nostro
gruppo converte le
immagini dicom in jpg
con un normale
programma di grafica è
poi possibile al cliente
schiarire, scurire, ecc.
ma la qualità è inferiore può servire per il cliente,
al file dcm originale ma poco per un collega
le immagini possono
essere artefatte
(questioni legali)
11. passaggi della conversione
aprire Dicom Eye e la rx desiderata
impostare la luminosità e dimensione voluta
cliccare sul menù “FILE”
cliccare su “Save as”
12. scegliere una cartella dove salvare l’immagine JPG (e RICORDARSELA POI!)
scegliere dal menù a tendina il formato JPG (non altri)
salvare e ripetere la procedura con l’immagine successiva dello studio
13. pregi e vantaggi della consegna jpg
PREGI
può essere spedita via mail
si può modificare l’immagine, evidenziando particolari,
aggiungendo commenti grafici
rapido
il cliente può modificare l’immagine con un normale
programma di grafica
devo solo scegliere dimensioni e luminosità/contrasto,
poi Dicom Eye fa tutto lui
DIFETTI
devo nominare chiaramente le rx, ancora meglio
applicare identificatori sulle rx (nastro piombato)
il cliente può modificare l’immagine con un normale
programma di grafica (implicazioni legali)
il cliente può scegliere di inviare o meno un’immagine a
sua volontà, magari anche fraudolenta
non ho più alcun “potere” sulle immagini. Le ho fatte ma
vanno in giro come vogliono (gli altri)
14. 3: consegnare file bmp
le immagini bmp
sono come le jpg, ma
non compresse
(dimensioni file
maggiori)
rispetto a jpg, migliore
qualità dell’immagine, ma
può essere difficile
spedirla via mail
15. come ottenere copie bmp?
come per jpg, identica procedura) ma nel menù a
tendina scegliere un formato bmp (non occorre
cliccare)
16. usare il file bmp?
non sembra essere un’opzione così utile,
in fondo
discussa solo per aumentare la
consapevolezza sui diversi tipi di file.
Non usate il formato bmp, nemmeno
quelli .tiff o .png o altri. Solo il jpg, è il
miglior compromesso.
18. si tratta di creare un file Acrobat
(.pdf) a partire dalle immagini
si possono aggiungere pagine di
testo, immagini diverse, commenti
il file può essere reso NON
modificabile
si può solo ingrandire ma non
schiarire o scurire
19. pregi
tutti lo possono leggere
non modificabile
può essere spedito via email
raggruppa tutte le immagini in un
unico file
Soluzione elegante
20. difetti
Il programma per CREARE (non
LEGGERE) file .pdf, Acrobat (NON
Acrobat READER), è a PAGAMENTO
(o craccato..)
immagini non modificabili
poco idoneo per la distribuzione ad
un Collega?
21. 5: CD con applicazione portatile
► a differenza del viewer (opzione
1) non richiede installazione, è
un CD che funziona
autonomamente su quasi tutti i
PC (no Apple)
► consente a chiunque di
schiarire, scurire, colorare,
ingrandire, misurare
► non consente modifiche
permanenti
► molto elegante e professionale
22. difetti
► programmi a pagamento e molto costosi, ma
esistono possibilità gratuite*
► in inglese
► deve essere spedito un cd in modo “fisico”
► richiede un minimo addestramento da parte
nostra*
► è discretamente intuitivo per il cliente, per un
collega è più semplice
*(la riunione illustrerà questi punti)
23. conclusioni
• non esistono soluzioni perfette
• dobbiamo padroneggiarle tutte, per nostra
comodità, convenienza e professionalità
• occorre togliersi la “paura del computer”
24. proposta operativa
• esistono anche altre
possibilità, però molto
costose
• suggerisco una mezza
giornata di
aggiornamento presso
LAV
• LAV potrebbe fornire
(valutare) supporti come
quelli mostrati nella
presentazione